ไม่สามารถเล่นวิดีโอนี้
ขออภัยในความไม่สะดวก
Ho Costruito un Micro Impianto Fotovoltaico da 1 kWh con due Batterie da Auto - Fai Da Te
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 22 เม.ย. 2022
- ▼ Controlla i link in descrizione se ti va di sostenere AT Lab ▼
Nuovo video sui pannelli fotovoltaici: • Impianto Fotovoltaico ...
Ciao a tutti e benvenuti su AT Lab, in questo video ho realizzato un micro impianto fotovoltaico da 1 kWh con due batterie da auto da 70 Ah e con una presa dedicata per caricare il mio computer. In alternativa si può collegare un inverter da 24 V a 230 V così da poter alimentare qualsiasi elettrodomestico. Con questo progetto ho cercato di rendere più sostenibile la produzione dei video che vedete qui su TH-cam.
#energia #solare #faidate
► Strumenti elettrici su RS Components:
Codice sconto del 10%: ATLAB
(valido fino a marzo 2023)
- Multimetro RS-660, 600V ca, 10A ca, True RMS it.rs-online.c...
- Multimetro RS PRO IDM72, 750V ca, 10A ca, True RMS
- Termocamera RS PRO T-10, -10→ 330 °C., 206 x 156pixel it.rs-online.c...
- Set punte HSS-E cobalto, Ø da 1mm a 10mm, 19 pezzi it.rs-online.c...
► Altro materiale utilizzato:
- Carica batterie USB quick charge: amzn.to/42XgyMH
- Convertitore boost 20A amzn.to/3LbxqqZ
- Convertitore step-down da 20A www.banggood.c...
- Crimpatrice/spelafili per terminali www.banggood.c...
► Stampante 3D e fresa CNC:
Snapmaker Sito Ufficiale:
Snapmaker 1.0 Amazon: amzn.to/30QnA8X
Cetus 3D: www.cetus3d.com/
Cetus MKII: shop.tiertime....
CNC 2417: bit.ly/33qjKl6
► Filamenti per stampante 3D:
AzureFilm3D Amazon amzn.to/3iCSesB
Sito ufficiale www.azurefilm.it
► Per sostenermi nei progetti futuri puoi cercare ed acquistare dal link di Amazon oppure donare anche una piccola quota tramite Paypal:
- www.paypal.me/...
- amzn.to/2gOqIwu
► Registrato con: amzn.to/29WGZdc e amzn.to/29AlNbt
► Tieniti in contatto con AT Lab:
Facebook - ATLab.it
Telegram - t.me/atlab
Instagram - / theatlab
Twitter - / theatlab
► Canzoni scritte e realizzate da Tommaso Costa:
- www.tommasocosta.org
- / tommycosta1988
- Tommaso-Costa-152967404767624/?ref=bookmarks
► Sigla realizzata con Blender - www.blender.org
► NUOVO IMPANTO DOMESTICO FAI DA TE th-cam.com/video/jynJ5_idqns/w-d-xo.html
► Video sulla generazione di ENERGIA GRATUITA con TURBINA IDROELETTRICA th-cam.com/video/9cXLypgf9VE/w-d-xo.html
► Diventa uno dei primi sostenitori Patreon di AT Lab www.patreon.com/atlab ◄
Sul mio canale AT Lab trovi i progetti di Elettronica e di Fai da Te che ho realizzato:) se sei interessato a questo mondo iscriviti al mio canale e visita le pagine social come Facebook ( fb.me/atlab.it ) Instagram ( instagram.com/theatlab ) e Telegram ( t.me/atlab ). Ricordati che porto avanti questa attività da solo e grazie a voi che mi seguite, quindi se vuoi sostenermi puoi farlo tramite i link in descrizione!! :)
AriCiao ti avevo risposto anche qui, con il tabletto e stranamente non vedevo la risposta inviata e non vedo in YT P.Brodie il simboletto dona nel suo canale ora ho cambiato dispropositivo e ti invio de novo sto link th-cam.com/video/DcEFTs2d9-0/w-d-xo.html
stranamente uno%er posta apposta
th-cam.com/video/DcEFTs2d9-0/w-d-xo.html
Awesome video, however this time I had it more difficult to follow everything in Italian... but still I was able to get to the point of it ! I was working on a similar project a few months ago. Everything went well until a storm blew away my solar panel... now I'm preparing a new setup, much more robust and with higher power. Looking forward to see more of this !
Hi Philip!!:) thank you so much!! O my god, the notice that a storm blew up your solar panel is crazy!!! I should better check my setup to understand if it can survive to some strong wind;)
Ciao Ale, video davvero molto interessante e in tema sull'energia a basso costo. Che bella la termocamera davvero utile e suggestiva nelle riprese. Sarebbe bello un monitoraggio grafico dell'efficienza energetica per vedere l'andamento anche nei giorni di scarsa luminosità. Ti faccio sempre i miei complimenti riguardo al riutilizzo delle cose e alle spiegazioni tecniche e anche sulla sicurezza. Mi viene in mente che ora potrai fare i video ad emissione zero di CO2 😀. Un saluto e alla prossima, ciao.
Grazie Massimo!! Sao che hai proprio centrato una delle cose che mi piacerefare:) un bel sistema di monitoraggio giornaliero dell'energia che si immagazzina e si utilizza!! Pian piano farò anche quello:)
Vedere batterie e altri componenti elettrici all'aperto mi fa un po' impressione, complimenti per il video, io ho implementato un sistema con inverter on grid e sono contento
Si il tutto è molto provvisorio e soprattutto di potenze modeste. Le batterie di per se non hanno grossi problemi se non prendono l'acqua direttamnte (alla fine stanno in un motore di una macchina che è anche una condizione peggiore). Grazie mille:)
Sei molto bravo a spiegarti , molto ordinato , pulito , davvero complimenti
Grazie mille Andrea!!:)
Complimenti Ale, il canale è bellissimo. Ci siamo conosciuti al Make Faire a Roma nel 2019 insieme a Pier Aisa. Complimenti per le tue realizzazioni, un abbraccio. Pasquale.
Ciao pasquale, grazie mille che sei passato ne commenti:)
Argomento molto interessante 👌 e di trend 😀. Mi farebbe piacere potessi proseguire questo tema in altri vedeo 😊. Puoi ad esempio spiegare nel dettaglio come mai l'impianto può prendete fuoco? Molti in questi tempi scelgono il fotovoltaico e per chi pratica il fai da te sarebbe veramente utile. Grazie ancora
Grazie mille Marco!! E ottimo suggerimento che terrò a mente:)
Va a fuoco perché non vengono dimensionati i componenti per la corrente e/o il calore che viene prodotto. Per esempio, la corrente a 12v tende a scaldare molto i cavi quindi bisogna esagerare con lo spessore e i cavi spessi costano molto. Stesso discorso con tutti gli altri componenti tipo regolatori e centraline varie. Gli esperti di installazione girano sempre con termometri (ora vanno molto di moda quelli laser) per verificare se in qualche punto nevralgico dell'impianto c'è qualcosa che scalda durante il funzionamento a pieno regime ed eventualmente sostituirlo. Ma a volte può succedere che qualche componente economico sia difettoso e potrebbe bruciarsi. Considera che sono tutte cinesate dai pannelli all'inverter, regolatori di carica, batterie é tutto made in cina bisogna sapere da chi rifornirsi per fare un impianto e sovradimensionare tutte le componenti
Complimenti Alessandro! Video molto bello e stuzzicante!!
Grazie Simoooo!!:)
molto interessante ( specialmente in questi periodi....) Thanks!!
Grazie per il commento:)
Ciao...complimenti,bravo a fare l'impianto e spiegazione perfetta!!!!
Grazie mille!!:)
Bel progetto, e grande RS, hanno tutto e dico tutto, sono loro cliente da anni ed anni, ottimo, ciao doctor
Ciao Rocco!! Grazie mille, si infatti ho puntato RS proprio perché anche io spesso mi fornisco tramite il loro negozio:)
Corrente gratis è il sogno di ogni maker. Chissà come si può ampliare questo progetto per rendere un intero laboratorio totalmente green energy. Ben fatto Ale!
Grazie mille!!:) Assolutamente d'accordo!!
Bel Lavoro Ale, prima o poi devo farlo anche io, grazie per i consigli :-)
Grazie mille iFaber!!:)
Bravo Alessandro, interessantissimo e spiegato bene con la sintesi ottimale 💪👍💪
Grazie Seby!!!:)
Un progetto da urlo come sempre. Grazie mille
Grazie Gianni!!:)
una sola parola, fenomenale! coincidenza è molto simile ad un progetto che voglio fare
Grandissimo, trovi anche la versione 2.0 dell'impianto se cerchi sul mio canale!
È da tempo che ho in testa di realizzare un piccolo impianto casalingo. Partirò dai consigli che hai dato nel video
Domanda. Come collegheresti i pannelli ad una Power station portatile o centrale elettrica?
Ciao Teo! Cosa intendi per power station?
Lavoro Apprezzatissimo!
Se volessi alimentare che ne so..un frigo, e fare in modo che al calar delle tenebre ( o finita la carica delle batterie ) si commuti da fotovoltaico a rete?
Grazie mille:) per la tua idea serve un sistema di gestione più complicato che è collegato alla rete 230V. Se è per il solo frigo ce la puoi anche fare senza grossi problemi, ma se vuoi alimentare la casa allora serve assolutamente fare una cosa a norma.
@@ATLaboratory Lo farei sicuramente, che dici?
Sul solo frigorifero non c'è problema se commuti l'alimentazione anche in marcia.. se invece lo fai su altri carichi diventa già più pericoloso
Ottimo lavoro Al!
Ben fatto: rapido ed efficiente!
Grazie Zola!!:) spero di non essere stato troppo rapido!
@@ATLaboratory no, direi che è andato molto bene, o forse di questo argomento ne so un po' di più dell'altro, ma credo proprio che sia andato molto bene
ottimo video, veramente complimenti!!!
Grazie mille Sandro:)
ottimo lavoro, e felice per la tua nuova collaborazione 💪👍
Grazie mille!!:)
Complimenti, bel video su un argomento molto interessante, io uso componenti simili per ricaricare la mia bicicletta elettrica reclinata home made con batterie lifepo4 .
Uso un pannello da 100 w 14 V batteria Agm per stabilizzare il sistema è uno step up da 60 w 12/42 V )
Un consiglio se posso , usa dei fusibili di protezione , il più importante e a 3 cm dal positivo della batteria … se vai sul settore CAR hi fi troverai del materiale adeguato , con fusibili a lama .
Per il telaio ho riciclato dei profilati di alluminio.
Se usi batterie da auto , sceglile con i tappi apribili , così puoi verificare il livello dell elettrolita ( una volta al mese..) per un eventuale rabboccò con acqua distillata.
Complimenti ancora . 👋
Grazie mille per il commento Luca:) si assolutamente nel video mi è sfuggito di far vedere i fusibili che sono fondamentali per la sicurezza dell'impianto
Ciao, ottimo video. Solo un suggerimento, stai attento al convertitore Buck non isolato, nel caso il MOSFET di potenza che gestisce la commutazione, dovesse andare in corto, la tensione di batteria ti arriva diretta al PC.
Grazie mille Stefano! Si hai ragione sarebbe forse meglio andare di convertitore isolato così da disaccoppiare anche i pannelli dal sistema dentro casa:)
Ottimo impianto complimenti
Ma per esperienza personale non metterei mai batterie in parallelo
Anche se sono uguali
Basta una piccola differenza e cominciano a caricarsi e scaricarsi tra loro
Quando si trovano in stato diciamo di riposo esempio di notte
Grazie mille Calogero! Si in caso meglio metterne una singola, magari con una capacità più elevate.
Che dire, come sempre lavoro e video bellissimo! Bravo Alessandro!!
Grazie Mauro!!:)
Che dire, per me un genio... Complimenti 💪👏👏
Grazie mille Raffaele!
Interessante.. 😃👍
Quel componente che riscalda sarà un MOSFET scarso da sostituire con uno migliore, in fondo lavora a impulsi PWM 😉
Assolutamente! Come ho fatto vedere in uno dei miei ultimi video chissà cosa ci hanno montato su quella scheda haha xD
Bellissimo progetto Ale! Mi ero divertito a costruirne uno quando avevo appena acquistato casa e poi l'ho spostato nel camper 😀
Grazieee!! Ho appena visto anche io tuo video e devo dire che quel sistema a batteria avrebbe dato un ulteriore senso anche al mio progetto!!;)
Fantastico! ❤ Complimenti! 👍🏻
Grazieee!!:)
Superiore ,gran bel progetto ,visto il momento storico e' un'idea geniale,ahahahahah
Grazie mille Roberto!!:)
ciao, solo un consiglio se puoi dovresti rialzare la pedana dell' impianto, quelle piccole ombre generate dalla ringhiera ti abbassa l'efficienza, in ogni caso ottimo video complimenti (e la bolletta ringrazia)😅😅
Grazie Loris, bella idea.. però non troppo perché poi sopra ho il tetto e lì è ombra piena! Se vedi nell'introduzione già si vede l'ombra che avanza purtroppo
Bravo ottimo lavoro 👍🏻 👍🏻 👏👏👏
Grazie mille!!:)
bel video, una curiosità, l'ombra della richiera del balcone non ti da problemi? Ti chiedo perchè io pensavo do metterli all'esterno del balcone...
Grazie mille! Si ahimè quella fa tanto ma se li mettevo più in alto avevo l'ombra del tetto!
Ciao e complimenti! Quei due pannelli sono da circa 200W ciascuno?
Ciao, grazie mille:) no ahimè quei pannelli sono molto vecchi e al più tutti e due insieme tirano fuori un 70W
Ottimo lavoro ale!!! È proprio passato oggi a casa l'installatore per far montare sul tetto 5kw, che coincidenze. Anche io ho un po' di pannellini solari sparsi in giro per vari progetti che ho fatto, ad esempio per aprire e chiudere il pollaio in automatico o per monitorare le mie arnie.
Prossimo passo devi portare la corrente del fotovoltaico nel tuo laboratorio così da poter continuare i tuoi superlavori anche in caso di catasfrofe😂😂😂
Grande ale continua così!!!!
Grazie mille Tommy!!:) assolutamente sarebbe da fare, peccato che tra casa e il lab ci sia da tirare un qualcosa come 60 metri di cavo in condominio!!:( potrei anche farmi il riscaldamento elettrico tra l'altro!!
ciao mettendo le batterie in parallelo mantieni sempre i 12v o passano a 24v?
Mettendo in parallelo si mantengono i 12V, trovi altri video sul canale dedicati alle batterie:)
Ciao, molto interessante come sempre!
Grazie mille!!:)
Complimenti per come maneggia in sicurezza il trapano..
Grazie mille!!:)
@@ATLaboratory era ironico. Facendo come lei un mio amico ci ha rimesso un dito
@Borgolibero2 colta l'ironia da lontano! Grazie per il suggerimento
Un bel video... l'introduzione riguardo la possibilità di incendio sopratutto per chi realizza l'impianto su piccole case in legno è reale !!
Permettimi di sottolineare alcune inesattezze: 1° l'impianto non è da 1 kw ma da 450 wp
2° prelevare la tensione da mandare all'inverter non va bene prenderla dal regolatore ma direttamente dalla batteria in virtù delle forti correnti in gioco.
3° almeno qualche organo di interruzione quali uno stacca batteria e un interruttore per i pannelli.
4° non posizionare inverter e regolatore sopra le batterie.
Per il resto sei stato bravissimo a far pubblicità alla RS.
ATTENTI DAVVERO AGLI INCENDI!!!!
Ciao Giovanni, grazie mille:) l'impianto è da 1kWh, non ho mai detto 1kW proprietario non fare confusione. I pannelli al più producono 60W essendo vecchiotti. Hai ragione suo discorso interruttore/sezionatore per i pannelli. Non ci avevo proprio pensato. Invece l'inverter ho trovato più conveniente alimentarlo dal regolatore che ha la sua uscita dedicata. L'uscita regge 30A e stando a valle del regolatore si sfruttano le funzioni di arresto in caso le batterie scendano sotto soglia oppure ci sia un assorbimento anomalo.
Rinnovo anche io il pericolo di avere un sistema come questo.
Hai intenzione di fare un inseguitore solare? Se si sarebbe fantastico vedere la differenza di produzione
Bellissima idea, ne avevo fatto uno anni e anni fa. magari rispolvero il progetto:)
Ottimo lavoro, però mancherebbe un dettaglio: il prezzo! Capisco che dipenda dai componenti ma secondo me andava detto :)
Grzie mille:) si hai ragione, nel mio caso però erano tutti oggetti di recupero quindi costo basso (e conseguente resa dell'impianto piuttosto bassa)
Scusami 2 cose importanti che non spieghi le batterie quando non ce il sole quanto tempo durano per alimentare il pc?? 2 le batterie sono obbligatorie oppure potevi agganciare il tutto direttamente dal regolatore ?? I pannelli sono 500w ognuno ?
Ciao, il PC con un accumulo di 1 kWh dura sulle 10 ore di fila alla massima potenza.. le batterie e le relative connessioni dipendono dai pannelli.. se hai pannelli con tensioni più basse le batterie le metti anche in parallelo.. I pannelli tirano fuori forse 100 W, sono molto vecchi.. la potenza è diversa dall'energia!
Guardando il tuo video gia è tutto piu facile per me, altri mettono salvavita..magnetotermici..ed altri interruttori che mi mandano in tilt solo a pensare di fare l'impianto. Una domanda, è abbastanza sicuro l'impianto cosi come lo hai fatto tu?
Grazie mille! La questione dispositivi di sicurezza è delicata. Ci vanno sempre e non vanno omessi.. per impianti di piccola taglia come quello nel video dei fusibili sono più che sufficienti..
forse è giunto tempo cambiare i carboni di contatto del motore della circolare prima che le extracorrenti danneggino isolamenti! bravo per il riutilizzo!
Grazie Michele, purtroppo le spazzole sono a posto. La circolare ha il rotore con un avvolgimento in corto. Dovrei sostituire quello, che costa come una circolare nuova e per quelle pochissime volte che la uso mi accontento di quello che ho finché dura:)
Ciao Ale, posso chiederti di che sezione sono i cavi che portano la corrente all'inverter e quelli delle batterie?
Ciao Fulvio, nel mio caso erano da 8mmq ma il dimensionamento va fatto volta per volta rispetto alle specifiche del carico che hai in mente di gestire! Quell'inverter con quelle batterie non è adatto ad un utilizzo a pieno carico.
Ciao ☺️ innanzitutto davvero complimenti, video bellissimo, istruttivo e spiegato benissimo! Mi sono subito iscritto al canale. Volevo chiederti una cosa... come faccio a capire se l'impianto che andrò a creare è sufficiente a supportare l'energia di cui ho bisogno? La mia intenzione era di usare un kit fotovoltaico per alimentare una classica stufetta scaldabagno attiva h24 per mantenere la temperatura costante in uno stanzino (ovviamente con termostato quindi la stufetta non sarà accesa h24). Però la mia preoccupazione è che la corrente non sia sufficiente a garantire ciò. Sapresti indicarmi quali componenti dovrei valutare e quali calcoli farmi per stare tranquillo? Ti ringrazio anticipatamente se vorrai rispondermi e chiarirmi un po' le idee 😊
Ciao e grazie mille per i complimenti:) il primo passo da fare è quantificare l'energia giornaliera di cui hai bisogno (misurare quanta energia serve alla stufetta per mantenere la tempratura che desideri). Da li si ddecide la capacità delle batterie e soprattuo la dimensione dei pannelli prendendosi del margine per giornate e periodi invernali dove luce chiaramente ce n'è molta meno:) per descriverti i calcili esatti da fare è un po' lunga ma sicuramente ci sarà un video nel prossimo periodo sul canale:)
@@ATLaboratory grazie mille, super gentile. Aspetterò il video con ansia 😊
Prova ad invertire i tester, spesso i 2 tester fanno letture legermente differenti non è detto che la causa siano le batterie diverse.
Non sono cosi precisi anche se sono della stessa marca e tipo. Lo so per esperienza personale. Considerando che sono batterie d'auto e non cicliche io metterei dei grossi condensatori elettrolitici in parallelo alle batterie per ridurre lo spunto quando usi l'inverter, dovrebbe allungare la vita delle batterie. Comunque bravo bel lavoro.
Ciao, grazie mille! Si certamente bisogna verificare la calibrazione degli strumenti prima di fare queste prove. Ed è ciò che ho fatto anche se in realtà erano nuovi appena presi entrambi e infatti hanno dato gli stessi valori se provati su sorgente unica.
@@ATLaboratory lo faccio spesso pure io ma 2 tester della stessa marca davano 2 secimi di volt di differenza, gia da nuovi e anche se li tari dopo un po si sfasano di nuovo.
Non esiste nulla in questo mondo d'identico neanche negli accumulatori della stessa potenza e tipo. Ciao
Bhe sulle batterie/accumulatori è chiaro che sia quasi impossibile trovarne due identiche.. sulla strumentazione invece è tutta questione di soldi (come sempre)! Se prendi strumenti di un certo livello ti assicuro che danno la stessa lettura e per un bel po' di tempo. Ma siamo su altre cifre e non sono strumenti come quelli nel video o che si portano in giro nella cassetta degli attrezzi haha xD comunque sono d'accordo che vadano calibrati e per l'appunto prima di fare la prova mi sono accertato che dessero almeno lo stesso valore sulla stessa batteria.. a presto!
@@ATLaboratory in parte e come dici ma erano tutte e 2 della Fluke identici e costavano circa 190 €, dovevo misurare i millivolt in due paratoie per alzare e abbassare la seconda alla stessa identica altezza attraverso l'analogica di un plc, ma ho riscontrato quest'errore, grandissimo in quel caso, e nel programma ho dovuto considerare l'errore nel calcolo della word per ottenere la giusta precisione.
@@freespirit7772 ahimè seppur Fluke sia un'ottima marca, lo strumento da 190 euro non è pensato per fare misure su mV. Per questo dico che ci sono altri strumenti che costano decisamente molto di più per questo tipo di misure. Per confrontare due batterie e vedere se sono fuori di diverse centinaia di mV vanno bene anche strumenti più economici, purché un minimo calibrati e controllati..
Ciao, ho una domanda. Nelle impostazioni del regolatore di carica c'è un parametro dov'è scritto "assorbimento" che può essere impostato con un valore che va da 14.4v a 15v, da quello che ho capito questo valore indica la tensione con cui il regolatore ti carica la batteria.La domanda è: qual è il valore migliore da impostare? Sapresti spiegarmelo? Ho 2 batterie da 12v però una è 120ah e l'altra 18ah, ho capito che non vanno caricate insieme ma non so quale valore mettere
Ciao, il parametro non è propriamente chiamato "assorbimento". Si tratta da quel che ho intuito dalla tuta domanda, della massima tensione di carica delle batterie. Dipende dalla tecnologia delle tue batterie e viene indicata sul foglio tecnico e nelle specifiche. Se sono batterie al piombo con 15V le friggi.
PS: non sono un centralino della Vodafone;) almeno "grazie" o "per piacere" o magari anche iscriverti a Patreon o Paypal o sulle pagine social non sarebbe male:) se tutti fanno così smetto di rispondere nei commenti come fanno tutti haha;)
@@ATLaboratory grazie, scusa non pensavo te la prendevi così, non farò più domande
Prova ad immaginare se tutti chiedessero così.. io sono sempre disponibile e la gente in cambio non scrive nemmeno "grazie";) non è questione di non fare domande ma di essere educati nel farle.. capisco sia facile dimenticarsi quando si scrive sotto ad un video di TH-cam.. sono attivo anche nel gruppo Telegram per aiutare chi ha bisogno t.me/atlabgroup se vuoi fare domande passa di lì
Peccato per la sega circolare, ma è possibile cambiare solo i "brush"?
No non è quello problema purtroppo.. quel motore ha un problema agli avvolgimenti del rotore per quello sfiamma così tanto e consuma le spazzole..
Ciao Ale complimenti per il video i pannelli che potenza nominale hanno? Grazie mille
Ciao, grazie mille:) la potenza l'ho stimata con la prova di carico sui 30-35 W di picco per pannello. Son vecchiotti forte!
Bravo
Grazie!!:)
Belissimo spero che cui farai un bel video dedicato sulla termocamera
saluti
antonio
Grazie mille Antonio!:) potrebbe essere una bella idea!
Ciao volevo chiederti ma i pannelli li hai collegati in serie?
Ciao, i pannelli sono in serie (avevo un inverter da 24V) ma nulla vieta di metterli in parallelo per un sistema a 12V.. occhio ai diodi da usare per il parallelo
@@ATLaboratory ti ringrazio per la risposta, guarda avevo intenzione di fare un impianto da zero con due panneli da 120w, due batterie al piombo da 100ah con regolatore 30a, i pannelli li voglio collegare in serie, posso chiederti le dimensioni dei cavi che servono per le batterie? Per fare il collegamento in serie
Bel video, però ora che l'hai tirato in ballo missá che ti tocca realizzare il progetto della scheda per la carica delle batterie dell'impianto fotovoltaico, sarebbe veramente interessante
Ciao Simone, grazie mille:) si ci sto lavorando e prima o poi arriverà anche quel video:)
Dopo avere visto tutto il tuo gran bel lavoro che hai fatto..... mi sono rassegnato a pagare la bolletta della luce.
Mai mollare!! Puoi imparare la tecnica;)
Ciao argomento interessante ma per far funzionare una lavatrice A+++ cosa bisogna fare grazie in anticipo
Ciao, per una lavatrice devi dotarti di un accumulo adeguato. Ad esempio con batterie LiFePO4 come queste th-cam.com/video/iaHxv_UnLjM/w-d-xo.html
Ciao, bel video!
Ho però una perplessità: non era meglio mettere l'inverter attaccato alle batterie invece che al carico del regolatore?
Grazie mille:) dipende tutto da quanta corrente si pensa di tirare fuori. Considerando che le batterie di una macchina a più di 0.3 C non è bene scaricarle a questo punto vale la pena mantenere la connessione al regolatore che integra anche una misura della corrente in uscita dalla batteria
@@ATLaboratory grazie per la risposta
Posso usare la scheda step diw o step up
Aumenta o abassa il volt?
La step down abbassa, la step up alza la tensione
Ciao Alessandro, è sempre bello quando l'homemade incontra la sostenibilità, specie fondendosi con la tecnologia.
Mi dispiace per il fatto che in un video che comincia con "safety is priority number 1", non si abbia dato spazio ad elementi come fusibili, o scaricatori, che spero tu abbia implementato in realtà.
Leggendo il titolone del video e vedendo i pannelli mi è subito venuta quella brutta sensazione che si prova quando pur di accaparrarsi views, ci si inventano cose assurde. Ma mantenendo una buona fede vorrei farti una domanda per capire meglio: dove sono questi 1000watt di impianto fotovoltaico se quei 2 pannelli, a tua detta rendono una sessantina di watt?
Grazie mille in anticipo
Ciao Giorgio! Grazie mille e ti do pienamente ragione! Il dettagsul fusibile per altro lo avevo anche registrato ma poi non lo ho inserito.. va giustamente messo almeno un fusibile sulle batterie e uno sui pannelli e come dici gli scaricatori non sarebbero male! Per i 1000 W in realtà se presti attenzione ho indicato 1 kWh (che sappiamo tutti e due a cosa si riferisce) i pannelli effettivamente sono da una sessantina di watt di picco massimo.. sono decisamente vecchi e probabilmente cotti
Buonasera....un impianto del genere può alimentare una pompa piscina da 750w e accesa per almeno 5 ore giornaliere....grazie mille della risposta
Ciao, certo devi solo fare le opportune valutazioni sulle dimensioni delle batterie e dei pannelli.
È possibile avere una indicazione su quale materiale reperire, dimensioni pannelli batterie e quant'altro...grazie infinite
@@marcodragoni8596 ciao, si certo per questa consulenza mandami una mail a theatlaboratory@gmail.com e cerco qualche link utile
Merci c’est intéressant 👍👍👋
Thank you!!:)
Ottimo video, io volevo fare una cosa del genere per far girare la pompa della piscina, hai qualche dritta da darmi?
Grazie mille! Potresti usare lo stesso identico sistema, avendo prima fatto un po' di conti sulla potenza della pompa e procurandoti un sistema di controllo migliore;)
Ciao, volevo chiederti se è possibile realizzare un impianto fotovoltaico per casa da almeno 4 Kw e mezzo, totalmente indipendente da società energetiche, grazie
Ciao, certamente è possibile. Ci sono già e si possono richiedere, serve un progetto..
Ciao mi servirebbe un consiglio quanti Ampr mi servono per fare funzionare un frigo 12 ore
Ciao, purtroppo la tua domanda è troppo generica per poterti rispondere.. e chi ti darebbe risposte lo farebbe senza senso.. serve sapere, che tensione e quanto consuma il tuo frigo.. e per quanto è acceso realmente
Ciao ma la struttura di legno all'esterno? devi trattarla dura di più
Ciao, si hai ragione, era un prototipo. Trovi la nuova versione qui: th-cam.com/video/jynJ5_idqns/w-d-xo.html
Bel video! Dove hai recuperato i pannelli?
Grazie mille! I pannelli li avevo presi anni fa da un impianto che veniva dismesso, infatti per le dimensioni che hanno produrre massimo un 30ina di Watt vuol dire che son proprio finiti.. però il loro lavoro lo fanno:)
Ciao complimenti per il video, volevo sapere se con un impianto come il tuo di puó collegare un condizionatore portatile da 9000btu. Grazie
Ciao, grazie per i compliementi! Non saprei cosa sia un condizionatore da 9000btu ma di per se si può coollegare qualsiasi cosa purchè si rispetti il dimensionamento di batterie, cavi e inverter
Ciao, ottimo video, una domanda : quanto si perde in percentuale di energia nel passaggio da corrente continua a corrente alternata? Cioe' se ho un valore 100 di corrente continua, trasformandolo in corrente alternata con l'inverter che valore avro' ? E poi perche' parli di impianto da 1 kw? Quei 2 pannelli piccolini sono da 500 watt l'uno? Mai visto pannelli cosi' piccoli da 500 watt.
Ciao, e grazie mille! L'inverter ha la sua efficienza che dipende un po' dalla qualità. Quelli più buoni arrivano sopra il 90%. L'efficienza però si valuta sulla potenza, non sulla corrente. Invece per il discorso della potenza installata sono circa 60W di pannelli essendo vecchiotti e come puoi vedere dalla prova di carico. Attenzione perché ho indicato un altro valore che è l'energia accumulabile di 1 kWh (chilowattora)
@@ATLaboratory ah ora ho capito, grazie davvero sei stato super preciso nelle risposte, buona serata.
Siamo in attesa di un proseguo del video 😀
Molto bene!!:)
Certo che quei pannelli sono propio andati....Il connettore è un connettore a norme MIL cioè militare nel classico verde oliva.Complimenti diventerai un ottimo Ingegnere
Grazie mille! L'elmetto la dice tutta sull'ingegnere haha;) a parte gli scherzi ho già conseguito il titolo e adesso sono al passo successivo:) per i pannelli me ne son reso conto anche io.. resa molto bassa, son ormai molto vecchi e tra l'età e la tecnologia tirano fuori pochissimo. Però piuttosto che niente il loro lavoro lo fanno ancora!
@@ATLaboratory Bene per il titolo, allora sarai uno dei pochissimi Ing. degni di tale appellativo.Rinnovo i complimenti.
Grazie infinite Dario per i complimenti!!:)
per produrre 5 kw al giorno potrebbe bastare un impianto da un 1 kw come il tuo?
Ciao, per produrre costanti 5 kW ti serve un impianto molto molto più grande
@@ATLaboratory da 4?
Da quando lo hai messo riesci ad essere indipendente dalla corrente elettrica di rete per il tuo pc con il quale lavori? O qualche volta sei rimasto a secco?mi sa che era meglio collegare l'alimentatore originale all'inverter che usare lo step down a giudicare dal calore, ciaoo.
Eccomi!! Da quanto tempo! Si praticamente sono sempre attaccato ai pannelli. Un po' anche per fortuna visto che ha fatto un periodo di sole lunghissimo! Adesso dopo diversi mesi però le batterie che erano già vecchie e stra usate in partenza stanno dando gli ultimi.. sopratutto una delle due..
@@ATLaboratory capisco.. quindi ha un utilità più didattica che pratica.. forse con dei pacchi batteria al litio-ferro, ho visto che ne fanno a forma di mattoncini.. ma costano purtroppo, ciaoo
Non direi troppo didattica.. son diversi mesi che è installato l'impianto ed in funzione.. il problema è stato proprio usare due batterie in serie.. quello sicuramente ha influito negativamente e infatti nel video ho cercato di passare questo messaggio:) le lifepo4 sarebbero un sogno se non costassero così tanto.. e già mi servono batterie per il go kart haha xD figuriamoci se devo prenderne anche per i pannelli
per caso hai testato qualche micro inverter fotovoltaico quelli da balcone per capirci... ho sentito che scaldano molto che ne pensi..... da 700 w....
Normale che scaldino soprattutto se di marche poco note.. stanno comunque eseguendo una conversione di potenza
Ottimo, cmq le batterie al piombo e soprattutto quelle di auto soffrono il fenomeno della solfatazione, dopo un paio d'anni di cicli continui le butti.... meglio usare le batterie al litio con un bilanciatore di carico, l'inverter sarebbe meglio a 48 volt di ingresso, così da avere cavi + piccoli e quindi fili di minor sezione per la continua..
Concordo in pieno! Le batterie però sono anche gli elementi più costosi e difficilmente si trovano batterie al litio di recupero! Questo progetto a differenza di tanti altri ha anche lo scopo di far vedere che si può costruire con materiale di recupero:) ovviamente non si ottengono delle prestazioni così elevate come se si comprasse la componentistica nuova
@@ATLaboratory è vero, cmq per il recupero ci sono le celle delle batterie delle bici elettriche, dei notebook, etc.. testandole una ad una si possono fare belle capacità senza spendere tanto, inoltre la carica delle litio è + semplice e si trovano i bilanciatori di celle a poco, insomma c'è anche più tecnologia e conseguente roba di recupero sulle litio rispetto al piombo se ci pensi. Te lo dico perchè anch'io tempo fa avevo fatto una cosa simile, a 12 volt e con batterie al piombo ma dopo 2 anni ho dovuto cambiare tutto.. cmq in ogni caso è un ottimo progetto educativo, complimenti per il canale
Sono d'accordo, ma c'è anche da considerare che spesso le batterie d'auto si trovano usate in ottime condizioni praticamente a costo zero anche dagli sfasci, se pure dovessero durare anche 1 anno, essendo gratis converrebbe in un certo senso. Poi con i tempi che corrono specialmente....
Ottimissimo
Oo yes!!;)
Ciao! Ottimo video intanto. .
Domanda: in quali condizioni i pannelli solari possono prendere fuoco?
Ultima domanda: Meglio pannelli a silicio policristallino o monocristallino? E quali sono le differenze?
Grazie.
Se l' uscita del pannello , o alcune celle ,vanno in corto il pannello si surriscalda fino a poter incendiare i materiali della struttora portante o di assemblaggio del pannello stesso
Grazie mille Mac!!:) aggiungo a quanto dice Mindshub che spesso prendono fuoco anche per via di cavi che si rovinano o di accumulo di sporcizia sotto al pannello.. nel momento in cui c'è un cedimento di un isolante vista la presenza di tensioni continue, è facile innescare archi elettrici e far partire le fiamme.
Per la differenza tra i pannelli dipende molto dalle applicazioni (come sempre). In un caso si hanno rendimenti più alti ma il sole deve essere sempre ben orientato (silicio monocristallino) invece il policristallino si comporta meglio se il sole non è sempre perfettamente allineato. Poi c'è il discorso costi e tante altre variabili
@@ATLaboratory grazie a te invece per il tuo intervento e gentilezza.
Potenza in Watt di picco dei pannelli "da nuovi" Alessandro ?
Questa è una bella domanda, erano talmente vecchi e usurati che non ho trovato nemmeno un etichetta.. per quello ho fatto la prova di carico perché non avevo idea di cosa potesse uscire.. sicuramente vista l'età si sono ampiamente consumati!
Ciao, bella l'idea e tutto ma ci sono degli errori da evitare. Non c'è un fusibile nè un CB DC fra batteria e regolatore di carica ciò può essere pericoloso e il loro basso costo vale totalmente la sicurezza che ne scaturisce.
Un altro problema è collegare l'inverter alla uscita DC del regolatore di carica non essendo per tale utilizzo; molto meglio collegarlo direttamente alla batteria anche qui sarebbe bene con un fusible o CB tutto suo anche li.
Buona l'idea dello step down o up se si va di 12V per il computer che assorbendo poco potrebbe esser collegato tranquillamente alla uscita DC del regolatore di carica già provvisto di fusible.
Un altra cosa da quel che ho visto I pannelli avevano un voltaggio di circa 18Vp, collegati in serie sono 36V adeguati a caricare un pacco batteria da 24V ma ciò vuol dire che in condizioni non ottimale il regolatore di carica non riesca a caricare le batterie, questo ovviamente dipende dal regolatore di carica che avrà un intervallo di Vin ma anche uno di avviamento che normalmente è più alto di quello minimo.
Ciao, e grazie mille. Se controlli bene il regolatore di carica ha un fusibile proprio per le batterie! Ci mancherebbe altro che un sistema DC non abbia almeno un fusibile. Effettivamente potevo rimarcando questo punto importante.
Per il discorso regolatore di carica e collegamento inverter invece è corretto passare a valle del regolatore se c'è il giusto coordinamento sulle correnti. Nel caso del video 30A con protezione da sovraccarico quindi sempre meglio avere anche quel controllo. Che comunque da delle batterie da auto prelevare 30A continui vuol dire metterle molto alle strette e accorciare parecchio la loro durata.
Per i pannelli e la ricarica per ottimizzare il processo servirebbe un regolatore con funzione buck-boost che quindi possa prelevare energia dai pannelli anche se la tensione è inferiore alle batterie.
Nel caso del video se cerchi il modello vedrai che è ancora più semplice. Ce solo un MOSFET. La funzione di limitazione della corrente la fanno i pannelli che hanno una corrente di corto circuito sui 2.5A e quindi più di quello non forniranno mai.
@@ATLaboratory ahahah si, se spingi quel inverter al suo massimo le batterie da auto ti muoiono subitissimo, ma non ho commentato niente al riguardo perché appunto ho compreso che l'obiettivo fosse fare un impianto alla portata di tutti. E comunque le mie non volevano essere delle critiche al video che ovviamente punta a far vedere le potenzialità e un impianto semplice, il mio voleva essere un commento per dare dei dettagli in più che potrebbero essere utili a chi vuole fare un sistema simile ma magari a partire da componenti diversi da quelli presentati nel video.
Inverter "sinusoidale" oppure a forma d'onda trapezoidale, approssimata (ovvero con distorsione armonica più elevata) a quella sinusoidale ?
A dente di cane o forse di gatto sono gli inverte cinesi.
Da specifiche dicono sinusoidale pura! Appena ho un momento faccio la prova con l'oscilloscopio!
Top...
Ciao complimenti per video e spiegazione,ti pongo il mio problema, ho un box senza corrente vorrei realizzare un impianto con panelli per la luce e far funzionare motore per alzare la basculante tutto in bassa tensione à possibile? grazie
Ciao, si è possibile. Conviene andare su un sistema 24V
7:34 valori differenti indicati/misurati dai multimetri digitali assumendo che siano ambedue calibrati/con taratura ovvero messa in punto ed abbiano la stessa precisione oltre che numero di cifre mostrate a display...alias conteggi.
Eh si per quello ho fatto la prova con la stessa batteria di riferimento. Almeno per esser sicuro che ciò che vedevo era realmente una tensione differente.. ho fatto le prove anche scambiando i due multimetri e usandone uno alla volta:) ma in video usarne due rendeva di più
Viti Pozidriv da attuare con relativo "giravite" teoricamente per avere la massima possibilità di evitare lo slittamento sulla testa.
Secondo te si riesce a mandare avanti un apparecchio che assorbe molto tipo un phon AC (da 800/1000watt)? Per quanto tempo riuscirei a tenerlo acceso?
Si certo, tutto dipende dalle batterie. Se usi delle AGM di adeguata taglia puoi fare anche di più. O se usi delle LiFePO4 come in questi due video ancora meglio! th-cam.com/video/iaHxv_UnLjM/w-d-xo.html e th-cam.com/video/jynJ5_idqns/w-d-xo.html
Ho seguito un pò la spiegazione , manca però il costo di tutto , anche approssimativamente
Se come me riesci a recuperare la maggior parte dei componenti la spesa è irrisoria:) con qualche decina di euro prendi le parti mancanti. Pannelli vecchi se ne trovano e batterie da auto anche. Non si ottiene un sistema performante di certo,ma per una piccola utenza va più che bene:)
molto interessante e esaustivo, complimenti; ma elimina la musica che è veramente fastidiosa perchè ti deconcentra
Grazie mille per i complimenti:)
Se uno volesse fare un impianto simile al tuo,se lo si volesse fare che il fotovoltaico alimenta il pc insieme alle batterie che fanno da supporto e che il sistema fv quando non sufficiente si isola ed il pc in automatico viene alimentato dalla rete elettrica pubblica, come andrebbe configurato il tutto?
In teoria questo lo fa l'inverter.. quando non pesca a sufficienza dai pannelli o dalle batterie va in automatico a prendere la corrente dalla rete. Viceversa quando i pannelli tornano a produrre si stacca dalla rete e va a prendere l'elettricità dai pannelli.
Ciao Lu, non è proprio così.. solo alcuni tipi di inverter lo possono fare e devono essere predisposti per farlo con circuiti particolari.. il classico inverter da campeggio per intenderci non ha questa funzione:)
la motherboard usb con quick charge , dove la trovo ? grazie
Cavolo mi hai fatto notare che ho scordato i link alla presa USB e al convertitore boost! Domani rimedio
Eccolo qui: amzn.to/3xKUyZr
@@ATLaboratory Grazie
... Cioè, ...hai fatto esattamente il contrario rispetto alle "raccomandazioni" che hai dato! ... Bene!!!
Genialita' e sregolatezza ;-) .. l' importante e' che non lo facciano gli altri !
Grazie Mindshubber per aver capito;) aggiungo per Marco.. il senso del video è far vedere che si può fare anche qualcosa di semplice ma funzionale con materiale di recupero! Quindi doppio guadagno sia in termini energetici che in termini di materiali che andrebbero buttati. Va da sé che io avevo quei materiali in casa e quelli ho usato, consapevole dei rischi.. infatti la sera stacco le batterie e me le tiro dentro casa se prevedono pioggia (oggi da me piove:) comunque nel video oltre alle tre cose dette a fine video c'erano altre informazioni utili!
@@ATLaboratory ... Libero di fare ciò che ritieni più opportuno. Concordo con la filosofia del "recupero" e del "riciclo" ma mantenendo almeno un minimo di osservanza delle norme di sicurezza. ... Lasciami dire, da tecnico, che quando ho visto come "accroccavi" quell'impiantino, ... mi son venuti i "brividi"... E non c'è "disclaimer" che tenga! ... Buona fortuna!
Ciao....
Mi potresti aiutare a realizzare un mini impianto dove non arriva corrente per il funzionamento di un mini frigo/freezer da camper??
GRAZIE
Ciao, di che cosa hai bisogno?
Ho un mini frigo congelatore da camper per avere bevande fresche l estate quando vado in campagna dove non ho corrente.
Potenza assorbita:CA52wCC47w...corrente nominaleCC:0,43A
Tensione 12V.....
220-240V 50HZ
GRAZIE
Eventualmente se voglio mettere batterie oppure anche senza. Tanto la notte non lo userò 😉
Indirizzo per acquistare l Occorrente per realizzare l Impianto .grazie
Ci sono dei link in descrizione;)
Devo irrigare un orto. Ad oggi uso una pompa a miscela, vorrei sostituirla una pompa DC alimentata da pannelli solari per riempire dei serbatoi. Il fabbisogno massimo é di 10k litri, secondo te posso procedere senza una batteria?
azzardo io una risposta: no. L'efficienza dei pannelli solari senza un accumulo è molto "effimera". Nel senso che basta una nuvoletta e la produzione crolla improvvisamente.
Se si tratta di pannelli di un impianto classico connesso in rete si usa appunto la rete elettrica nazionale come "accumulatore", ma se fai un impianto ad isola hai dei cali improvvisi di produzione che il carico (la pompa nel tuo caso) sicuramente non gradisce. Anche se fai funzionare la pompa solo di giorno, devi comunque prevedere una riserva di energia: rischi di trovarti in una situazione di "stallo" del motore della pompa che riceve poca energia e scalda solamente gli avvolgimenti.
@@mdani76 come potrei risolvere?
Potrebbe bastare una batteria tampone e un controller che attacca l'alimentazione al carico quando il voltaggio sul pannello supera una soglia e stacca quando la batteria scende sotto una soglia?
@@MicheleVece sì, può bastare. Dipende da quanto assorbe la pompa, da quanto è grossa la batteria tampone, da quanto eroga il pannello, da quanto sole c'è (o non c'è...).
Inutile dirti che bisogna dimensionare il tutto ben abbondante se vuoi che il tutto funzioni in modo affidabile.
Comunque se non hai esigenze di tempi certi di funzionamento della pompa il sistema che la attacca solo se c'è produzione funziona sicuramente.
Ciao Michele, purtroppo non può funzionare o meglio rischi che ci sia una lunga parte della giornata in cui il motore della pompa è praticamente fermo con i pannelli e il motore stesso sotto sforzo quasi in corto circuito. Quindi come dice Mauro, che ringrazio (e che dovresti ringraziare anche tu per i suggerimenti preziosi) è meglio fare un sistema come il mio con batteria e regolatore di carica. O prevedere almeno un controllo che attiva la pompa solo quandoe ffettivamente c'è un buon livello di illuminazione dei pannelli così da essere sicuro che il motore stia girando.
@@ATLaboratory grazie a entrambi
Ottimo progetto. Io non sono d'accordo con il collegamento dell'inverter al regolatore di carica. L'inverter va collegato direttamente alla batteria. Cmq Ottimo tutorial
Grazie mille Gianluca:) l'inverter è stato collegato provvisoriamente. Io ho preferito a valle del regolatore di carica avendo un uscita dedicata e avendo funzione di blocco se la tensione o la corrente superano certe soglie
Non mi torna, 30W a pannello, come fai ad arrivare ad 1kw con solo 2 pannelli?
Mai detto 1 kW ma un 1 kWh (chilowatt per ora) principalmente legato alla capai6delle batterie. La potenza istantanea che si può tirar fuori dalle batterie è anche più alta di 1 kW volendo:)
@@ATLaboratory Si, sulla carta, ma se lo fai per davvero dopo pochissimo tempo quelle batterie le devi buttare. Inoltre (che io sappia) quando si parla d'impianti fotovoltaici, il "da" di solito rappresenta la potenza, di pico, istallata, e non la capacità delle batterie... ma forse sbaglio,
Certo le batterie da auto non sono fatte per scariche ad alta intensità e lungo tempo. Anche questo è chiaro infatti non ho espresso per questo motivo la potenza di picco dell'impianto nel video;) io nel video ho espresso l'energia immagazzinata. Ho comunque indicato anche la potenza di picco data dai pannelli per completezza delle informazioni:) non vedo il problema:)
2:20 , metta i pannelli sul go kart elettrico
haha se fossero un pochino più nuovi ed efficienti sarebbe una bella idea! In questo caso sarebbe peso sprecato
la finalità di alimentare solo il pc e la semplice attività dimostrativa può anche far passare questo tipo di impianto, ma le batterie per le auto non vanno assolutamente bene per l'accumulo del fotovoltaico, questo bisogna specificarlo bene. Altrimenti l'accumulo sarebbe molto meno oneroso, ma purtroppo non è fattibile.
Assolutamente d'accordo e per questo ho fatto un secondo video usando batterie di altra tecnologia:)
Micro Impianto
Occhio che i produttori dei regolatori di carica raccomandano sempre di collegare l'inverter direttamente alla batteria e mai all'uscita dedicata al carico perché evidentemente è limitata e andrebbe in protezione. Naturalmente se l'inverter non è dotato di fusibile sul ramo di ingresso, bisognerà montarne uno esterno opportunamente dimensionato
Si certamente, i regolatori di carica hanno un uscita limitata che appunto può anche essere usata come protezione da sovraccarico della batteria.. restando così entro i limiti imposti dal carica batterie/regolatore di carica.. magari è limitante in alcuni casi ma utile in altri casi
Domanda : ma la produzione di corrente simile "enel" non sarebbe illegale ?
La parte illegale è legata all'immissione di energia elettrica nella rete o alle modifiche all'impianto di casa propria. Fintanto che si produce e si consuma dentro le proprie "mura" non si sta infrangendo nessuna legge:) e ci mancherebbe vista la situazione energetica attuale e l'impatto ambientale che ne consegue:)
@@ATLaboratory ok ..
probabilmente un avvolgimento dell'indotto ha perso isolamento durante sovraccarico prolungato... correnti indotte, effetto joule... problema dei motori monofase induzione ovvero come rallenta rotazione cresce corrente anomale nell'indotto e progressivamente non essendo come avvolgimenti esterni protetti termicamente per prolungare la vita cede... accade con tutti pompe in primis... per le quali oltre un tot meglio trifase e inverter o un driver da monofase a trifase e motore trifase
Certo, quella circolare è arrivata a me di seconda mano e già la sua vita l'aveva fatta!
Ti ho scritto su fb per una consulenza. Ciao
Grande!
sarebbe possibile costruire una pala eolica casalinga?
Certo e sarà uno dei prossimi progetti che farò:)
@@ATLaboratory bellissimo progetto.... è possibile utilizzare un motore di una lavatrice come generatore???
@@iigor808 no un motore di lavatrice a meno di non modificarlo pesantemente non va bene per produrre corrente..
piuttosto lo puoi usare come ho fatto io per un monopattino o un mini go kart th-cam.com/video/o6PaLNdSmLs/w-d-xo.html