Buongiorno....Bell video spiegato benissimo complimenti...con questo video hai confermato cosa dicevo io nel video precedente e non è che monto sul carro dei vincitori non m interessa non sono qui per pavoneggiare ma X scambio idee ( era X fare chiarezza ) ...inverter non è che produce di più ( sicuramente ha 500~w di margine ) ma produce meglio scalda meno e sicuramente le ventole attaccheranno meno visto il rendimento più alto = meno calore e comunque salirei con i V verso 70/80volt visto che accetta fino a 90V~( mi pare)....veniamo a noi : ho visto su ali che ci sono dei epever Cloni con possibilità di carica fino a 96 volt( auto volt detect) potrebbe essere interessante sembrano identici ...secondo me è unica soluzione ....la cosa pazzesca è il consumo esiguo in standby di questo inverter 🔝🔝
Grazie Filippo, si c'è da capire se conviene metterne un'altro in parallelo o seguire la strada dell'innalzamento della tensione.. Discorso del regolatore da 96V ottimo poi bisogna però vedere se troviamo bms compatibili
@@mikischiro io alzerei tensione batteria perché è una tensione stabilizzata e non crea sbalzi nel lavoro del inverter ....bms c'è ne sono anche da 24s ...
@@mikischiroi è venuta un idea e volevo condividerla con te per sapere se è giusta o sbagliata ...X aumentare tensione a 72 V si potrebbe unire 2 pacchi in serie da 36v e farli ricaricare da 2 epever si può fare ???con relativi bms ...
Ciao Miki, ottimo report e complimenti per la realizzazione dal costo/prestazioni praticamente unico. Poiché avevo intenzione di fare un impianto uguale mi sono documentato molto su TH-cam e su un gruppo fb dedicato a quel tipo di inverter. Da quello che ho letto è sconsigliabile spingere l'inverter oltre il 70% della potenza massima dichiarata perché è suscettibile di guasti ai MOSFET di potenza. In alternativa, la soluzione più facilmente percorribile sembra quella di aggiungere un altro inverter della stessa potenza o della versione più piccola. Semplicemente collegandoli in parallelo, sia ingresso che uscita, ognuno con il suo anello limitatore possono aumentare la produzione senza toccare nulla a quello che hai già fatto. Sul sito della gwl c'è un manuale dedicato proprio ai collegamenti in parallelo, due fasi, trifase e via dicendo. Io non toccherei nulla di quello che hai già fatto. Grande lavoro e super risultato. Grazie per aver condiviso ancora un video interessante. Continuo a seguirti😊
magari un follow up guardamdi dentro il combiner box? in caso di assenza meglio spegnere anche la carica batterie e quindi uno stacco da pannello a regolatore? che ne pensi di pannelli flessibili per ydovea balcone? il tutto quanto w' costato? domande apounto x un follow up. grazie
In estate sono riuscito a produrre 60kwh in un mese col mio camper con un pannello halfcut 450w 144 celle 9busbar da 130 euro e mppt victron 30A. Ottimi cavi e ottimi connessioni. (10mmq dal pannello 16 mq da regolatore a batteria 1.8m di distanza e quindi 3.6 di circuito, 25mmq da batteria a inverter 500va a 1m) fusibili midival e megaval per inverter. Massima produzione possibile in un giorno appena oltre 3kwh.
Ieri ho finalmente messo la batteria lifepo4 da 15kwh e 16 celle. Gli inverter (2 in parallelo) si comportano bene, autolimitati a 1200w-1500w. L'unico inconveniente riscontrato è che diventano instabili a circa 51v. Nel senso che se uno scende a 0watt prodotti non riesce a riprendersi oppure lo slive se non ha carichi, non riesce a riprendersi quando serve. Ad esempio quando si ha un carico importante di botto. Ho risolto modificando il sensore e non usandone due ma uno solo per entrambi così nessuno dei due inverter scenderà mai a 0 watt di produzione ma si divideranno sempre il carico
Non ho mai usato epever, però con 20 celle non avresti il problema di overcharging perché non riuscirebbe ad andare oltre i 68v (3.4v a cella) che hai menzionato nel video, che ti lascierebbe un discreto margine rispetto al 3.65 massimo consentito, ricordo che le celle lifepo4 raggiungono il 100% anche a 3.3v a cella. A me sembra una ottima idea per vari motivi ma da testare sul campo. Ottimo lavoro fino ad ora ed in bocca al lupo :)
Ciao Miki. Ho un problema. Mio Sun 200 produce sempre 120 watt in più (immete nella rete ) sensore CT legge in modo errato. Ho prolungato il cavo dell sensore CT a 15 metri con cavo schermato. Cosa si può fare ? Ho provato con altro sensore shelly non cambia niente...
Ciao purtroppo non ti saprei aiutare, ci vuole un elettronico che ne capisca un po' di circuiti.. l'unica cosa che mi verrebbe in mente di provare visto il costo irrisorio sarebbe quello di mettere un potenziometro su uno dei due fili del CT ed andare per tentativi regolando.. ma potrebbe essere inutile
Ciao Miki io ho lo stesso inverter ma senza batteria e devo dire funziona molto bene,l'unico inconveniente è con il limitatore che ho dovuto allungare di una decina di metri, naturalmente con cavetto schermato ma anche se legge i consumi mi immette qualcosa in rete,non so se a te risulta lo stesso.(forse la lunghezza del cavo è un po' troppo troppo
Ciao Doriano, purtroppo no ci è semplice vedere se immettiamo qualcosa, vedo che ogni tanto va in segno negativo ma non so quanto accurata sia la misurazione.. cmq meglio immettere un watt piuttosto di doverne pagare.. il gestore di sicuro non si lamenta 😉
Quindi con quest incerter ti sei creato un impianto tipo con microinverter ,,,,,,, come ti stai trovando ,,,, vorrei fare un piccolo impianto in casa ma vorrei evitare di comprare 4 microinverter e aquistare un unico inverter
Buongiorno Miki. volevo chiedere un consiglio, ho 12 pannelli già installati in terrazzo da 250 watt. 37,8 Voc,9,3A come li devo collegare per alimentare un inverter SUN 2000 GTIL con limitatore. senza batterie. per sfruttare tutti i 3000 watt dei pannelli. forse dovrei collegare due inverter? o hai altri consigli. grazie
Buongiorno Marino, si l'ideale sarebbe proprio metterne due in parallelo così da mettere 6 pannelli ciascuno, ogni inverter avrà 3 file di 2 pannelli messi in serie, non puoi metterne 3 in serie perché superi la Voc
mah... cavallo che vince non si cambia, l'impiantino che hai fatto in un certo senso é un capolavoro, 1500 watt da quell'inverter sono il giusto anzi metterei proprio quel limite massimo nelle impostazioni (se non lavora al massimo durera di piu) il mio impianto sara come questo (con batteria 200a 48v) ma moltiplicato per 3, 3 piccoli impianti separati ma con gli inverter in parallelo quindi 1500watt x3 = 4,5 kw di picco e se la matematica non inganna é tanta corrente, altra meraviglia che se un impiantino si ferma per un problema gli altri due continuano ad andare 😉 oltre al fatto che dividendosi il carico tutto dura di piu, cicli batteria compresi. ps: certi impianti che vedo su altri canali con talmente cavolate attaccate che sembrano una centrale dell'enel avanzata, non li capisco! come non capisco un solo grosso e ovviamente costoso inverter, con voltaggi stringa da spavento 😔 questo é l'ímpianto giusto (secondo me ) poi tensione sotto i 60 volt = sicurezza garantita nei contatti accidentali
Se partite da zero, e voleste fare un passo avanti, ora sono disponibili i modelli 48v da 3.3 e 5.5 kW con mppt integrato. Sempre lo stesso produttore: Lumentree. Io ho preso quello da 5.5kw ma ancora non l'ho montato.
@enzo_iw7dmh sono andato a vedere, sembra molto interessante, ha tutto quello che si è sempre voluto, è l'uovo di Colombo 😍 mi piacerebbe provarne uno 👍🏻
@@enzo_iw7dmh mah 😳 ma quelli sono i soliti inverter (da starci alla larga) se non gli arrivano almeno 300 volt da i pannelli funzionano male (checche ne dicono) piu roba fa un inverter piu cose ha dentro piu... quando si rompe sei nei guai, e se si rompe un inverter da 5,5 kw vol dire che hai solo quello e stai senza per mesi. di solito.
Grande Miki ti seguo sempre con piacere, una domanda secondo te vale la pena installare questo inverter SUN 2000 GTIL o consiglio di partire con inverter ibrido più ats? vista la tua esperienza
Ciao e grazie, questo è un inverter che può dare molte soddisfazioni, è facile da installare, va sempre e non ha bisogno di particolari attenzioni, lo vedo molto indicato per impianti medio piccoli, con pochi pannelli o con poco consumo. Si può anche parallelare volendo. Guarda piuttosto di un inverter ibrido da due soldi preferisco questo.
Buongiorno, vorrei installare questo inverter collegandolo a 4 pannelli da 435w e indirizzando la produzione a una presa di casa. Sarebbe corretto? Non utilizzerei accumulo. Occasionalmente utilizzo delle apparecchiature che arrivano a portare il carico totale anche a 5kw (ho un contatore da 5,5kw), ci sono controindicazioni, o semplicemente verrebbe prelevata la differenza di elettricità’ dal gestore, senza interruzioni di funzionamento? Grazie in anticipo
Buongiorno, si esattamente come hai detto tu 5, 5kW non è un problema. Puoi mettere direttamente i pannelli, calcola però che la somma delle tensioni se ne metti due in serie non deve superare i 90 altrimenti devi metterli tutti in parallelo, il range di lavoro è 45-90V se non sbaglio
Ciao … questo tipo di inverter può essere usato come un normale micro inverter grid tie..(senza collegare batteria) ma solo prendendo energia dai pannelli e mandando L energia nella presa di casa ? Grazie e complimenti
Ma mettere un inverter ibrido come quello della easun, che costa anche meno, che non emette nulla nella rete ma preleva soltanto in caso di bisogno? chiedo per capire la scelta di questa macchina.
Con un sistema come dici tu ci vogliono almeno 3kW di pannelli altrimenti è più quello che consumi per mantenerlo acceso che quello che produci 😂😂 questo è un sistema ideale per balcone con pochi pannelli..
Buonasera ho lo stesso inverter senza accumulo e nonostante ho messo sia protezione sia nel lato Ac con fusibili e scaricatori sia dal lato Dc è andato in corto. Stiamo cercando di ripararlo probabilmente MOSFET lato AC. Non ci sono stati ne temporali ne aumenti di tensione dalla rete. Qualcuno mi sa aiutare. Grazie mille
Mi spiace Alessandro ma sei sicuro non sia stato uno sbalzo di tensione? Cmq ho visto online anche su TH-cam c'è un video della sostituzione dei MOSFET
@@mikischiro dimenticavo ho fatto una presa dedicata con all'interno fusibili di protezione da 16A e scaricatore da presa Finder in teoria lo scaricatore doveva intervenire invece nulla,mi ha bruciato i fusibili...
@@Alessandro-vb5su lo scaricatore funziona con tensioni più alte, a 260V non intervenire per dire.. per il link devo mettermi a cercare, l'ho visto parecchio tempo fa..
Ciao, complimenti per il video, volevo sapere se consigli ancora quell'inverter perchè vorrei comprarlo, domanda ma ha uscita monofase o bifase ? ho visto che ci sono ottomi prezzi
Scusa una Domanda: hai messo il differenziale sull inverter quindi deduco abbia unito neutro e terra in ingresso al differenziale o all interno dello stesso inverter, o era già così? Però non vedo la messa a terra della carcassa inverter con un bel cavo grosso. Sbaglio? Sei sicuro che il differenziale rileva le dispersioni a massa verso terra?
Non si potrebbe eliminare il regolatore e collegare direttamente la batteria? L'idea sarebbe prendere il valore Voc della serie di pannelli e dividerlo per 3,65, prendere il numero di batterie sufficiente a coprirlo e montare un diodo per bloccare il ritorno verso i pannelli. In questo modo le batterie non possono essere sovraccaricate e comunque si può impostare una soglia massima tramite Bms per interrompere la carica. Avevo fatto qualche conto e con una batteria da 21 celle da 90Ah a 1C potrebbe caricare a 6Kw, mentre se non ho capito male l'impianto è da 2,2 quindi sarebbe sempre ben al di sotto di 0,5C
In linea teorica potrebbe anche funzionare ma quando è nuvoloso o con poca luce non riesci a caricare la batteria che è quello che sa fare bene l' mppt
@@mikischiro Considerando che la mattina le batterie saranno parzialmente scariche, penso che si dovrebbe perdere qualcosa solo la sera quando la luce cala e le batterie sono piene
Domanda ma con questo sistema l inverter attinge sempre dalle batterie,non c’è una linea separata o un interruttore che permette di convogliare energia o su inverter o batteria? In pratica se ho capito bene la batteria praticamente lavora sempre,ma così facendo non si rovina più in fretta?
Più probabile che si rompa prima l'inverter che comunque pesca si dalla batteria ma anche dal regolatore quindi al massimo un ciclo al giorno ma così non è perché non sfrutto al 100% la capacità quindi stando bassi 3000 cicli ti durerà più di 15 anni
Per aiutarti a capire devi immaginare la batteria come un recipiente d'acqua e i pannelli come un tubo che porta l'acqua al recipiente, quando il livello sarà alto il regolatore di carica chiude il rubinetto verso la batteria ma lascierà che il resto vada verso l'impianto di casa quindi l'inverter
@@mikischiro ma l'inverter riceverà comunque i volt sempre dalla batteria e poi come batteria sono vincolato ai volt dell'inverter o del regolatore di carica collegato per esempio a una batteria da 24v, grazie per la tua disponibilità
@@fulvioponzetti1272 premesso che in un impianto del genere con una batteria da 24V non fai nulla perché non parte l'inverter, ipotizzando che tu abbia invece una 48V l'inverter preleva sia dalla batteria che dal regolatore di carica, guarda lo schema
Salve. Ho visto il video. Molto ben fatto. Ho un inverter da 2000W. Identico della Sun.sto per montare a che un pacco batteria da 5Kwh. Vorrei qualche informazione su come impostare i dati nel settaggio dell inverter. Grazie. Attendo sue notizie.
Un powMr da da 60 A. Con te suone max dai pannelli di 100V. Io ho pannelli con 36V, 4 + 4 messi in parallelo e poi in serie . Quindi tensione 72V. Sta per arrivarmi una batteria da 48 V. Da 2,5 kWh.
Si . Ho sbagliato.a due a due in serie con raddoppio della tensione. E poi tutti in parallelo .4 volte la corrente. Circa 30A. Sono pannelli da 300W. Usati,con circa 7 anni di funzionamento.
a me non andava proprio, avevo 32 metri dall'inverter al sensore amperometrico, le ho provate tutte, provando tutti i cavi possibili, dallo schermato al doppino, al cavo di rete ma non c'è stato nulla da fare, alla fine ho cambiato inverter e messo le batterie, facendo funzionare l'impianto ad isola. Un altro pianeta!
Ciao Miki. Ti ho già scritto in passato. Vorrei chiederti a riguardo dell' inverter grid tie. Nonostante dai pannelli arrivi molta energia, ( 4 pannelli da 240W, 36V 5,8A per ognuno disposti in serie) quindi oltre 22A, l inverter non va oltre i 480W. Ho provato tutte le possibili varianti dell inverter, come tu avevi indicato, ma non va oltre questo limite. È normale? O ci sta qualcosa che mi sfugge? Grazie fin d adesso.
Deve avere anche un carico da 1000watt o più attaccato se no lui ti dà quelli che stai consumando in casa se hai solo un frigo e due luci fai 120watt cmq con 36v in parallelo rimangono 36v e linverter non funziona perché parte da 45v a 90 con due in serie e poi in parallelo aglialtri 2in serie avrai 72v 11.6amp max 780watt
Ciao Miki. Ho un altro quesito. Posso usare un regolatore di carica 12-24-48 V per caricare una batteria Lifepo4 da 48 V con pannelli che hanno 36V? Grazie
Ciao Miki, sto allestendo una batteria da 8 celle da 200 ah 24V, volevo chiederti un consiglio su che BMS acquistare. Vorrei qualcosa che comprendesse app per controllo celle e bilanciatore. Se si trovasse su amazon sarebbe il top...grazie mille P.s come sta andando il TIGO ts0? io ne ho montato uno per adesso non vedo apprezzabili differenze
Ciao, il mio consiglio è per un JK bms tipo questo amzn.to/44ze092 è tutto in uno con la possibilità di scegliere il grado di bilanciatura in ampere. Se no hai i Daly bms + equalizzatore ma non mi fanno impazzire. Il Tigo è la, non ho ancora avuto modo di testarlo bene.
A3.4 V per cella hai enorme problemi di sbilanciamento e la corrente di carica sarà molto bassa rispetto al potenziale della batteria. Per spingere corrente nell batteria serve aumentare la tensione rispetto alla stessa batteria. Nei limiti di sicurezza ovviamente. Ma le c’èlle lifepo4 hanno una RI bassissima. Se a x soc e 3.5 prendono x corrente, a stesso x soc e 3.4 prendono una corrente molto inferiore rispetto a 3.5v . Le celle lifepo4 vanno caricate a 3.65 periodicamente e inoltre con un periodo di assorbimento a 3.65 fino a che la corrente scende a 5% della capacità. Anche se tutti dicono il contrario, i produttori dicono cosi
Fino a 3.42 non si sbilanciano e ti danno già il 95% senza problemi te vuoi il 100% 5amper in più ti cambiano la vita su 280amper dai fai come vuoi cmq la verità la vedremo tra 10anni
Ciao a tutti. Ho questo inverter da più di 6 mesi ed un altro in serie. Posso dire che a 2000 w non ci arriva. Infatti il limitatore di uscita, nel menu, può essere regolato max 1850 w anche se non ci arriva. Ne con batteria né con solare. Con batteria son arrivato a 1700 circa. Cmq va bene lo stesso, per me. Avendone 2 in parallelo, posso arrivare a 3400 watt ( uno che sfrutta i pannelli e l altro la batteria, in max erogazione spremuta😅😅😅)
@@mikischiroforse non sarebbe la configurazione ottimale perché l'energia in eccesso sull'inverter senza batteria andrebbe persa, ed in caso di picchi di consumo quando non c'è sole saresti limitato a 1500 watt. Questo non si dovrebbe verificare se tutto venisse collegato al busbar della batteria.
Buongiorno vorrei anche io aggiungere una batteria 19 celle 3.2v 50 ah. Potresti consigliarmi un mppt idoneo? Di sicuro mi sarai dare un ottimo consiglio ti ringrazio
Ciao, io mi sono trovato bene col regolatore di carica della Epever, quello del video, c'è anche la versione 40A 19 celle le supporta bene secondo me anche se non ho mai provato..
Volevo chiederti se dovessi avere l'inverter lontano dal contatore, il limitatore a che distanza lo posso portare e che cavo posso usare per la prolunga, grazie a presto Fulvio
Ciao Miki, grazie per la condivisione e la spiegazione. Se me lo concedete approfitto per chiedervi un consiglio per aumentare l'autoconsumo. Ho un impianto in convenzione con scambio sul posto composto da 3,9 kw di pannelli ed un inverter/storage all in one della Samsung (ora lo vende QCell) con accumulo integrato di 3,6 kwh (troppo piccolo). Secondo voi, in questo impianto posso inserirci un pacco batterie autocostruito che non dia fastidio alle apparecchiature già presenti? Regalo veramente tanto alla rete!
Credo che modifiche all'impianto esistente non ti siano concesse bisogna vedere il contratto col GSE ma secondo me ti conviene fare un impianto parallelo con carica batterie, pacco batteria e inverter tipo quello del video con limitatore, al tramonto scambi verso il nuovo impianto tramite un ATS e usi le batterie che durante il giorno hai ricaricato col tuo impianto.
@@mikischiro A questo punto non mi conviene eliminare definitivamente l'inverter/storage Samsung e sostituirlo con un inverter ibrido + pacco batterie autocostruito?
Secondo me è inutile spremere quel tipo di inverter,accontentati di quella produzione. Come lo uso io per esempio con 4 pannelli serie parallelo è alimentato a62/64 v.e come produzione non vado oltre i 600 w ma non scalda molto,lavora molto meno.Certo c'è tanto spreco di energia senza batteria ma sarebbe stato più utile quello da 1kw che lavora diversamente
Ciao Miki. Mi è arrivata la batteria da 5 kWh. Con porta parallela RS485 . E porta CAN/RS485. Ci sta possibilità di collegamento ad un computer portatile.? Se si , come fare e quale app? Grazie
Buongiorno Miki. ho un impianto fotovoltaico con due stringhe di tre pannelli ciascuno in parallelo. Al mattino fino alle ore dieci, ci sono due pannelli in ombra. Uno per ogni stringa. Devo mettere il diodo di blocco sui due pannelli in ombra ? o ci sono altre soluzioni. grazie
Ciao mi verrebbe da dire di utilizzare degli ottimizzatori però io prima proverei a mettere sulla stessa stringa i due in ombra e mettere due diodi in testa alle stringhe, potresti provare così, sicuramente avrai piena produzione da una e molto meno dall'altra ma credo che produrrai di più così
Ciao ti ho scritto su facebook in privato, ho fatto l impianto come il tuo ma con 20 batterie ma ho un problema. Mi puoi rispondere? Grazie mille. Complimenti per i tuoi video
Ma se in un mese ha consumato solo 11 KWh con un weekend di fermo, vuol dire che la potenza prodotta è sufficiente. Perché modificare, viste le varie controindicazioni? Certo che il tuo amico è veramente parco nei consumi. Bisognerebbe vedere in una stagione meno soleggiata ma a quel punto si ragiona su numero pannelli e batterie.
Si in effetti noi si ragionava puramente in termini di potenza per gli elettrodomestici più voraci.. ma giustamente forse non ha molto senso, grazie 👍🏻
Buongiorno....Bell video spiegato benissimo complimenti...con questo video hai confermato cosa dicevo io nel video precedente e non è che monto sul carro dei vincitori non m interessa non sono qui per pavoneggiare ma X scambio idee ( era X fare chiarezza ) ...inverter non è che produce di più ( sicuramente ha 500~w di margine ) ma produce meglio scalda meno e sicuramente le ventole attaccheranno meno visto il rendimento più alto = meno calore e comunque salirei con i V verso 70/80volt visto che accetta fino a 90V~( mi pare)....veniamo a noi : ho visto su ali che ci sono dei epever Cloni con possibilità di carica fino a 96 volt( auto volt detect) potrebbe essere interessante sembrano identici ...secondo me è unica soluzione ....la cosa pazzesca è il consumo esiguo in standby di questo inverter 🔝🔝
Grazie Filippo, si c'è da capire se conviene metterne un'altro in parallelo o seguire la strada dell'innalzamento della tensione..
Discorso del regolatore da 96V ottimo poi bisogna però vedere se troviamo bms compatibili
@@mikischiro io alzerei tensione batteria perché è una tensione stabilizzata e non crea sbalzi nel lavoro del inverter ....bms c'è ne sono anche da 24s ...
@@mikischiroi è venuta un idea e volevo condividerla con te per sapere se è giusta o sbagliata ...X aumentare tensione a 72 V si potrebbe unire 2 pacchi in serie da 36v e farli ricaricare da 2 epever si può fare ???con relativi bms ...
Ciao Miki, ottimo report e complimenti per la realizzazione dal costo/prestazioni praticamente unico. Poiché avevo intenzione di fare un impianto uguale mi sono documentato molto su TH-cam e su un gruppo fb dedicato a quel tipo di inverter. Da quello che ho letto è sconsigliabile spingere l'inverter oltre il 70% della potenza massima dichiarata perché è suscettibile di guasti ai MOSFET di potenza. In alternativa, la soluzione più facilmente percorribile sembra quella di aggiungere un altro inverter della stessa potenza o della versione più piccola. Semplicemente collegandoli in parallelo, sia ingresso che uscita, ognuno con il suo anello limitatore possono aumentare la produzione senza toccare nulla a quello che hai già fatto. Sul sito della gwl c'è un manuale dedicato proprio ai collegamenti in parallelo, due fasi, trifase e via dicendo. Io non toccherei nulla di quello che hai già fatto. Grande lavoro e super risultato.
Grazie per aver condiviso ancora un video interessante. Continuo a seguirti😊
Quindi dici che oltre i 1500 circa scalda e può danneggiarsi.. ma cmq oltre 1700 non ci va..e poi e poi..
Grazie Enzo per il tuo apporto, ne discuterò col mio amico 👍🏻👍🏻
magari un follow up guardamdi dentro il combiner box? in caso di assenza meglio spegnere anche la carica batterie e quindi uno stacco da pannello a regolatore?
che ne pensi di pannelli flessibili per ydovea balcone?
il tutto quanto w' costato?
domande apounto x un follow up.
grazie
In estate sono riuscito a produrre 60kwh in un mese col mio camper con un pannello halfcut 450w 144 celle 9busbar da 130 euro e mppt victron 30A. Ottimi cavi e ottimi connessioni. (10mmq dal pannello 16 mq da regolatore a batteria 1.8m di distanza e quindi 3.6 di circuito, 25mmq da batteria a inverter 500va a 1m) fusibili midival e megaval per inverter.
Massima produzione possibile in un giorno appena oltre 3kwh.
SEMPLICE E COMPATTO . caro miki continua cosi coi video .
Grazie Tony, detto da te un complimento vale doppio 😉😊👍🏻
Buongiorno Miki e a tutti, si potrebbe vedere da qualche parte lo schema elettrico nel filmato filmato privo di regolatore e di batteria.
Sei grande miki
Ieri ho finalmente messo la batteria lifepo4 da 15kwh e 16 celle. Gli inverter (2 in parallelo) si comportano bene, autolimitati a 1200w-1500w. L'unico inconveniente riscontrato è che diventano instabili a circa 51v. Nel senso che se uno scende a 0watt prodotti non riesce a riprendersi oppure lo slive se non ha carichi, non riesce a riprendersi quando serve. Ad esempio quando si ha un carico importante di botto. Ho risolto modificando il sensore e non usandone due ma uno solo per entrambi così nessuno dei due inverter scenderà mai a 0 watt di produzione ma si divideranno sempre il carico
ciao Davide sei il primo che leggo che è riuscito a metterli in parallelo... ti posso chiedere info?
Non ho mai usato epever, però con 20 celle non avresti il problema di overcharging perché non riuscirebbe ad andare oltre i 68v (3.4v a cella) che hai menzionato nel video, che ti lascierebbe un discreto margine rispetto al 3.65 massimo consentito, ricordo che le celle lifepo4 raggiungono il 100% anche a 3.3v a cella. A me sembra una ottima idea per vari motivi ma da testare sul campo. Ottimo lavoro fino ad ora ed in bocca al lupo :)
Si infatti Francesco non fa una piega 👍🏻 cmq sono tutte cose da testare
Puoi dire come hai impostato i parametri dell'iverter e del BMS e Equalizzatore. Grazie
Ciao Miki. Ho un problema. Mio Sun 200 produce sempre 120 watt in più (immete nella rete ) sensore CT legge in modo errato. Ho prolungato il cavo dell sensore CT a 15 metri con cavo schermato. Cosa si può fare ? Ho provato con altro sensore shelly non cambia niente...
Ciao purtroppo non ti saprei aiutare, ci vuole un elettronico che ne capisca un po' di circuiti.. l'unica cosa che mi verrebbe in mente di provare visto il costo irrisorio sarebbe quello di mettere un potenziometro su uno dei due fili del CT ed andare per tentativi regolando.. ma potrebbe essere inutile
Ciao Miki io ho lo stesso inverter ma senza batteria e devo dire funziona molto bene,l'unico inconveniente è con il limitatore che ho dovuto allungare di una decina di metri, naturalmente con cavetto schermato ma anche se legge i consumi mi immette qualcosa in rete,non so se a te risulta lo stesso.(forse la lunghezza del cavo è un po' troppo troppo
Ciao Doriano, purtroppo no ci è semplice vedere se immettiamo qualcosa, vedo che ogni tanto va in segno negativo ma non so quanto accurata sia la misurazione.. cmq meglio immettere un watt piuttosto di doverne pagare.. il gestore di sicuro non si lamenta 😉
@@mikischiro immettendo qualcosa non si rischia che il gestore si accorga che c'è un fotovoltaico collegato al contatore?
Quindi con quest incerter ti sei creato un impianto tipo con microinverter ,,,,,,, come ti stai trovando ,,,, vorrei fare un piccolo impianto in casa ma vorrei evitare di comprare 4 microinverter e aquistare un unico inverter
Buongiorno Miki. volevo chiedere un consiglio, ho 12 pannelli già installati in terrazzo da 250 watt. 37,8 Voc,9,3A come li devo collegare per alimentare un inverter SUN 2000 GTIL con limitatore. senza batterie. per sfruttare tutti i 3000 watt dei pannelli. forse dovrei collegare due inverter? o hai altri consigli. grazie
Buongiorno Marino, si l'ideale sarebbe proprio metterne due in parallelo così da mettere 6 pannelli ciascuno, ogni inverter avrà 3 file di 2 pannelli messi in serie, non puoi metterne 3 in serie perché superi la Voc
mah... cavallo che vince non si cambia, l'impiantino che hai fatto in un certo senso é un capolavoro, 1500 watt da quell'inverter sono il giusto
anzi metterei proprio quel limite massimo nelle impostazioni (se non lavora al massimo durera di piu)
il mio impianto sara come questo (con batteria 200a 48v) ma moltiplicato per 3, 3 piccoli impianti separati ma con gli inverter in parallelo
quindi 1500watt x3 = 4,5 kw di picco e se la matematica non inganna é tanta corrente, altra meraviglia che se un impiantino si ferma per un problema gli altri due continuano ad andare 😉 oltre al fatto che dividendosi il carico tutto dura di piu, cicli batteria compresi.
ps: certi impianti che vedo su altri canali con talmente cavolate attaccate che sembrano una centrale dell'enel avanzata, non li capisco!
come non capisco un solo grosso e ovviamente costoso inverter, con voltaggi stringa da spavento 😔
questo é l'ímpianto giusto (secondo me ) poi tensione sotto i 60 volt = sicurezza garantita nei contatti accidentali
Vogliamo parlare anche del consumo irrisorio che hanno queste macchine?! Hai ragione, la semplicità di questi impianti è disarmante 👍🏻
Se partite da zero, e voleste fare un passo avanti, ora sono disponibili i modelli 48v da 3.3 e 5.5 kW con mppt integrato. Sempre lo stesso produttore: Lumentree. Io ho preso quello da 5.5kw ma ancora non l'ho montato.
Spettacolo ora vado a vedere 👍🏻
@enzo_iw7dmh sono andato a vedere, sembra molto interessante, ha tutto quello che si è sempre voluto, è l'uovo di Colombo 😍 mi piacerebbe provarne uno 👍🏻
@@enzo_iw7dmh mah 😳 ma quelli sono i soliti inverter (da starci alla larga) se non gli arrivano almeno 300 volt da i pannelli funzionano male (checche ne dicono) piu roba fa un inverter piu cose ha dentro piu... quando si rompe sei nei guai, e se si rompe un inverter da 5,5 kw vol dire che hai solo quello e stai senza per mesi. di solito.
Grande Miki ti seguo sempre con piacere, una domanda secondo te vale la pena installare questo inverter SUN 2000 GTIL o consiglio di partire con inverter ibrido più ats? vista la tua esperienza
Ciao e grazie, questo è un inverter che può dare molte soddisfazioni, è facile da installare, va sempre e non ha bisogno di particolari attenzioni, lo vedo molto indicato per impianti medio piccoli, con pochi pannelli o con poco consumo.
Si può anche parallelare volendo.
Guarda piuttosto di un inverter ibrido da due soldi preferisco questo.
@@mikischiro Grazie mille, sempre semplice e chiaro!!!!
Buongiorno, vorrei installare questo inverter collegandolo a 4 pannelli da 435w e indirizzando la produzione a una presa di casa. Sarebbe corretto? Non utilizzerei accumulo. Occasionalmente utilizzo delle apparecchiature che arrivano a portare il carico totale anche a 5kw (ho un contatore da 5,5kw), ci sono controindicazioni, o semplicemente verrebbe prelevata la differenza di elettricità’ dal gestore, senza interruzioni di funzionamento? Grazie in anticipo
Buongiorno, si esattamente come hai detto tu 5, 5kW non è un problema.
Puoi mettere direttamente i pannelli, calcola però che la somma delle tensioni se ne metti due in serie non deve superare i 90 altrimenti devi metterli tutti in parallelo, il range di lavoro è 45-90V se non sbaglio
Ciao … questo tipo di inverter può essere usato come un normale micro inverter grid tie..(senza collegare batteria) ma solo prendendo energia dai pannelli e mandando L energia nella presa di casa ?
Grazie e complimenti
Ciao si certamente 👍🏻
Ma mettere un inverter ibrido come quello della easun, che costa anche meno, che non emette nulla nella rete ma preleva soltanto in caso di bisogno? chiedo per capire la scelta di questa macchina.
Con un sistema come dici tu ci vogliono almeno 3kW di pannelli altrimenti è più quello che consumi per mantenerlo acceso che quello che produci 😂😂 questo è un sistema ideale per balcone con pochi pannelli..
Questo inverter ha la stessa funzione come un microinverter ?
Buonasera ho lo stesso inverter senza accumulo e nonostante ho messo sia protezione sia nel lato Ac con fusibili e scaricatori sia dal lato Dc è andato in corto. Stiamo cercando di ripararlo probabilmente MOSFET lato AC. Non ci sono stati ne temporali ne aumenti di tensione dalla rete. Qualcuno mi sa aiutare. Grazie mille
Mi spiace Alessandro ma sei sicuro non sia stato uno sbalzo di tensione? Cmq ho visto online anche su TH-cam c'è un video della sostituzione dei MOSFET
@@mikischiro grazie per avermi risposto riusciresti a inviarmi il link del video che hai visto su TH-cam. Grazie buona serata.
@@mikischiro dimenticavo ho fatto una presa dedicata con all'interno fusibili di protezione da 16A e scaricatore da presa Finder in teoria lo scaricatore doveva intervenire invece nulla,mi ha bruciato i fusibili...
@@Alessandro-vb5su lo scaricatore funziona con tensioni più alte, a 260V non intervenire per dire.. per il link devo mettermi a cercare, l'ho visto parecchio tempo fa..
@@mikischiro cosa si potrebbe mettere per ulteriore protezione?
Ciao, complimenti per il video, volevo sapere se consigli ancora quell'inverter perchè vorrei comprarlo, domanda ma ha uscita monofase o bifase ? ho visto che ci sono ottomi prezzi
Ciao si lo consiglio ancora, è un'ottima macchina e regala tante soddisfazioni.
Appoggiandosi alla rete esistente (Enel) è monofase.
Scusa una
Domanda: hai messo il differenziale sull inverter quindi deduco abbia unito neutro e terra in ingresso al differenziale o all interno dello stesso inverter, o era già così?
Però non vedo la messa a terra della carcassa inverter con un bel cavo grosso. Sbaglio? Sei sicuro che il differenziale rileva le dispersioni a massa verso terra?
Essendo un inverter tie grid si appoggia ad una rete esistente quindi già a terra
Non si potrebbe eliminare il regolatore e collegare direttamente la batteria?
L'idea sarebbe prendere il valore Voc della serie di pannelli e dividerlo per 3,65, prendere il numero di batterie sufficiente a coprirlo e montare un diodo per bloccare il ritorno verso i pannelli.
In questo modo le batterie non possono essere sovraccaricate e comunque si può impostare una soglia massima tramite Bms per interrompere la carica.
Avevo fatto qualche conto e con una batteria da 21 celle da 90Ah a 1C potrebbe caricare a 6Kw, mentre se non ho capito male l'impianto è da 2,2 quindi sarebbe sempre ben al di sotto di 0,5C
In linea teorica potrebbe anche funzionare ma quando è nuvoloso o con poca luce non riesci a caricare la batteria che è quello che sa fare bene l' mppt
@@mikischiro Considerando che la mattina le batterie saranno parzialmente scariche, penso che si dovrebbe perdere qualcosa solo la sera quando la luce cala e le batterie sono piene
Buongiorno una curiosità come mai hai usato un salvavita C32 e non C16? grazie della info
Semplicemente perché avevo quello disponibile, bastava sicuramente un 16A cmq 👍🏻
Domanda ma con questo sistema l inverter attinge sempre dalle batterie,non c’è una linea separata o un interruttore che permette di convogliare energia o su inverter o batteria? In pratica se ho capito bene la batteria praticamente lavora sempre,ma così facendo non si rovina più in fretta?
Più probabile che si rompa prima l'inverter che comunque pesca si dalla batteria ma anche dal regolatore quindi al massimo un ciclo al giorno ma così non è perché non sfrutto al 100% la capacità quindi stando bassi 3000 cicli ti durerà più di 15 anni
Il mio grande dubbio è come fanno a coesistere i volt in arrivo dai pannelli solari è per esempio delle batterie a 24volt
Per aiutarti a capire devi immaginare la batteria come un recipiente d'acqua e i pannelli come un tubo che porta l'acqua al recipiente, quando il livello sarà alto il regolatore di carica chiude il rubinetto verso la batteria ma lascierà che il resto vada verso l'impianto di casa quindi l'inverter
@@mikischiro ma l'inverter riceverà comunque i volt sempre dalla batteria e poi come batteria sono vincolato ai volt dell'inverter o del regolatore di carica collegato per esempio a una batteria da 24v, grazie per la tua disponibilità
@@fulvioponzetti1272 premesso che in un impianto del genere con una batteria da 24V non fai nulla perché non parte l'inverter, ipotizzando che tu abbia invece una 48V l'inverter preleva sia dalla batteria che dal regolatore di carica, guarda lo schema
Ciao , scusa ma la il regolatore di carica epever a che tensione lavora?
Max 55V mi pare di averlo settato, metto sempre quella tensione per il bulk
Salve. Ho visto il video. Molto ben fatto. Ho un inverter da 2000W. Identico della Sun.sto per montare a che un pacco batteria da 5Kwh. Vorrei qualche informazione su come impostare i dati nel settaggio dell inverter. Grazie. Attendo sue notizie.
Buongiorno nel secondo video che ho fatto di questo inverter ci sono tutti i settaggi.. che regolatore usa?
Un powMr da da 60 A. Con te suone max dai pannelli di 100V. Io ho pannelli con 36V, 4 + 4 messi in parallelo e poi in serie . Quindi tensione 72V. Sta per arrivarmi una batteria da 48 V. Da 2,5 kWh.
@generosopagano3363 forse volevi dire due pannelli messi in serie e poi parallelati ad altre 3 serie..
Si . Ho sbagliato.a due a due in serie con raddoppio della tensione. E poi tutti in parallelo .4 volte la corrente. Circa 30A. Sono pannelli da 300W. Usati,con circa 7 anni di funzionamento.
@@generosopagano3363 ottimo 👍🏻
Il sensore TA a che distanza massima si può mettere , 25 metri?
Anche 30 ho sentito
a me non andava proprio, avevo 32 metri dall'inverter al sensore amperometrico, le ho provate tutte, provando tutti i cavi possibili, dallo schermato al doppino, al cavo di rete ma non c'è stato nulla da fare, alla fine ho cambiato inverter e messo le batterie, facendo funzionare l'impianto ad isola. Un altro pianeta!
Ciao Miki. Ti ho già scritto in passato. Vorrei chiederti a riguardo dell' inverter grid tie. Nonostante dai pannelli arrivi molta energia, ( 4 pannelli da 240W, 36V 5,8A per ognuno disposti in serie) quindi oltre 22A, l inverter non va oltre i 480W. Ho provato tutte le possibili varianti dell inverter, come tu avevi indicato, ma non va oltre questo limite. È normale? O ci sta qualcosa che mi sfugge? Grazie fin d adesso.
Ho sbagliato. Sono in parallelo i quattro pannello
Ciao, prova a fare due file di due pannelli in serie poi collegate in parallelo, dovresti alzare la tensione e sei comunque dentro i 90V max del SUN
Deve avere anche un carico da 1000watt o più attaccato se no lui ti dà quelli che stai consumando in casa se hai solo un frigo e due luci fai 120watt cmq con 36v in parallelo rimangono 36v e linverter non funziona perché parte da 45v a 90 con due in serie e poi in parallelo aglialtri 2in serie avrai 72v 11.6amp max 780watt
Ciao Miki. Ho un altro quesito. Posso usare un regolatore di carica 12-24-48 V per caricare una batteria Lifepo4 da 48 V con pannelli che hanno 36V? Grazie
Certamente basta che li metti in serie almeno da due
No, io intendevo a 36v. Comunque grazie già per la risposta
@generosopagano3363 no però potresti usare un step up converter per innalzare la tensione
Grazie
Ma con uno step up, occorre comunque un regolatore di carica?
Ciao Miki, sto allestendo una batteria da 8 celle da 200 ah 24V, volevo chiederti un consiglio su che BMS acquistare.
Vorrei qualcosa che comprendesse app per controllo celle e bilanciatore.
Se si trovasse su amazon sarebbe il top...grazie mille
P.s come sta andando il TIGO ts0? io ne ho montato uno per adesso non vedo apprezzabili differenze
Ciao, il mio consiglio è per un JK bms tipo questo amzn.to/44ze092
è tutto in uno con la possibilità di scegliere il grado di bilanciatura in ampere. Se no hai i Daly bms + equalizzatore ma non mi fanno impazzire.
Il Tigo è la, non ho ancora avuto modo di testarlo bene.
A3.4 V per cella hai enorme problemi di sbilanciamento e la corrente di carica sarà molto bassa rispetto al potenziale della batteria. Per spingere corrente nell batteria serve aumentare la tensione rispetto alla stessa batteria. Nei limiti di sicurezza ovviamente. Ma le c’èlle lifepo4 hanno una RI bassissima. Se a x soc e 3.5 prendono x corrente, a stesso x soc e 3.4 prendono una corrente molto inferiore rispetto a 3.5v . Le celle lifepo4 vanno caricate a 3.65 periodicamente e inoltre con un periodo di assorbimento a 3.65 fino a che la corrente scende a 5% della capacità. Anche se tutti dicono il contrario, i produttori dicono cosi
Fino a 3.42 non si sbilanciano e ti danno già il 95% senza problemi te vuoi il 100% 5amper in più ti cambiano la vita su 280amper dai fai come vuoi cmq la verità la vedremo tra 10anni
Ciao a tutti.
Ho questo inverter da più di 6 mesi ed un altro in serie.
Posso dire che a 2000 w non ci arriva. Infatti il limitatore di uscita, nel menu, può essere regolato max 1850 w anche se non ci arriva. Ne con batteria né con solare.
Con batteria son arrivato a 1700 circa.
Cmq va bene lo stesso, per me. Avendone 2 in parallelo, posso arrivare a 3400 watt ( uno che sfrutta i pannelli e l altro la batteria, in max erogazione spremuta😅😅😅)
Potrebbe essere un'ottima idea di metterne due come hai fatto tu, uno con batteria e uno diretto 👍🏻 interessante, da studiare
@@mikischiroforse non sarebbe la configurazione ottimale perché l'energia in eccesso sull'inverter senza batteria andrebbe persa, ed in caso di picchi di consumo quando non c'è sole saresti limitato a 1500 watt. Questo non si dovrebbe verificare se tutto venisse collegato al busbar della batteria.
@@enzo_iw7dmh si in effetti
Bene ottimo collegate le ventole ad un regolatore di temperatura digitale. Potrete lavorare con potenza Massima a 45 gradi centigradi H24
che pannelli sono?
Buongiorno vorrei anche io aggiungere una batteria 19 celle 3.2v 50 ah. Potresti consigliarmi un mppt idoneo? Di sicuro mi sarai dare un ottimo consiglio ti ringrazio
Ciao, io mi sono trovato bene col regolatore di carica della Epever, quello del video, c'è anche la versione 40A
19 celle le supporta bene secondo me anche se non ho mai provato..
Volevo chiederti se dovessi avere l'inverter lontano dal contatore, il limitatore a che distanza lo posso portare e che cavo posso usare per la prolunga, grazie a presto Fulvio
Ciao, in commercio esiste il cavo di lunghezza 30mt, se vuoi modificare quello che già hai (non ricordo se 4 o 5 poli) un 0,5mmq è anche troppo 👍🏻
Ciao Miki, grazie per la condivisione e la spiegazione. Se me lo concedete approfitto per chiedervi un consiglio per aumentare l'autoconsumo. Ho un impianto in convenzione con scambio sul posto composto da 3,9 kw di pannelli ed un inverter/storage all in one della Samsung (ora lo vende QCell) con accumulo integrato di 3,6 kwh (troppo piccolo).
Secondo voi, in questo impianto posso inserirci un pacco batterie autocostruito che non dia fastidio alle apparecchiature già presenti?
Regalo veramente tanto alla rete!
Credo che modifiche all'impianto esistente non ti siano concesse bisogna vedere il contratto col GSE ma secondo me ti conviene fare un impianto parallelo con carica batterie, pacco batteria e inverter tipo quello del video con limitatore, al tramonto scambi verso il nuovo impianto tramite un ATS e usi le batterie che durante il giorno hai ricaricato col tuo impianto.
@@mikischiro Usando gli stessi pannelli per entrambe gli impianti?
No utilizzi il tuo impianto durante il giorno per caricare tramite un carica batterie attaccato alla 230V
@@mikischiro A questo punto non mi conviene eliminare definitivamente l'inverter/storage Samsung e sostituirlo con un inverter ibrido + pacco batterie autocostruito?
@@lucalicantropo6904 beh si certo ma informati se lo puoi fare vista la convenzione
Secondo me è inutile spremere quel tipo di inverter,accontentati di quella produzione. Come lo uso io per esempio con 4 pannelli serie parallelo è alimentato a62/64 v.e come produzione non vado oltre i 600 w ma non scalda molto,lavora molto meno.Certo c'è tanto spreco di energia senza batteria ma sarebbe stato più utile quello da 1kw che lavora diversamente
Uguale come me.che pannelli hai watt
4 policristallini da 250 e due in serie due in parallelo
10 ah sono pochi . Non si scaldano ?
Hai ragione ho sbagliato a scrivere sono fusibili da 20A
Ciao Miki. Mi è arrivata la batteria da 5 kWh. Con porta parallela RS485 . E porta CAN/RS485. Ci sta possibilità di collegamento ad un computer portatile.? Se si , come fare e quale app? Grazie
Ciao, di che batteria stiamo parlando??
Una batteria rack da 48 V con 2,5 kWh. Con porte can 485 .
😮
Ma un impianto del genere è legale?? O si rischiano multe?
Buongiorno Miki. ho un impianto fotovoltaico con due stringhe di tre pannelli ciascuno in parallelo. Al mattino fino alle ore dieci, ci sono due pannelli in ombra. Uno per ogni stringa. Devo mettere il diodo di blocco sui due pannelli in ombra ? o ci sono altre soluzioni. grazie
Ciao mi verrebbe da dire di utilizzare degli ottimizzatori però io prima proverei a mettere sulla stessa stringa i due in ombra e mettere due diodi in testa alle stringhe, potresti provare così, sicuramente avrai piena produzione da una e molto meno dall'altra ma credo che produrrai di più così
Ciao ti ho scritto su facebook in privato, ho fatto l impianto come il tuo ma con 20 batterie ma ho un problema. Mi puoi rispondere? Grazie mille. Complimenti per i tuoi video
Ciao ora do un'occhiata ma meglio se mi scrivete qui oppure una mail grazie
non è stata prevista una protezione per il regolatore di carica?
Con le tensioni in gioco non c'è ne bisogno
Beh 165kwh consumati in un mese.... meno di 5kwh al giorno mi sembrano pochi
È una persona che vive da sola.. circa 180kWh al mese (165+11), 6 al giorno mi sembra normale..
Ma se in un mese ha consumato solo 11 KWh con un weekend di fermo, vuol dire che la potenza prodotta è sufficiente. Perché modificare, viste le varie controindicazioni? Certo che il tuo amico è veramente parco nei consumi. Bisognerebbe vedere in una stagione meno soleggiata ma a quel punto si ragiona su numero pannelli e batterie.
Si in effetti noi si ragionava puramente in termini di potenza per gli elettrodomestici più voraci.. ma giustamente forse non ha molto senso, grazie 👍🏻