Tema molto importante e davvero ostico! Mi piace l'idea di sfruttare al meglio quello che si ha! Ottimo video, molto motivazionale. Grande Trick Track👍
@@TrickTrackmodel in realtà mi riferivo alla prima alternativa: shelf layout a elle, in cui uno dei bracci è in realtà una fiddle yard. In sostanza una piccola stazione che consente partenze e arrivi di treni regionali e un bel po' di manovre nell''area merci.
@@michelegianni389 Chiedo scusa, avevo capito il primo schema quello con l'ovale. Sono convinto che un plastico punto a punto sia una soluzione estremamente interessante specialmente se 'come in questo caso' è ben supportata dalla possibilità di alternare più convogli. Anche io, nella progettazione del mio plastico, ho considerato la stazione fantasma come un punto fermo imprescindibile. La fiddle yard è nascosta? Grazie mille
Grazie!!…mi hai dato un Grande Aiuto!!… Finalmente, con le Tue chiare, e precise Spiegazioni, ho capito come iniziare un piccolo Plastico in H0! ( mancanza di spazio e inesperienza!) Con grande Passione, ci proverò!… Grazie ancora!! Sei Bravissimo!!! Complimenti!!👏👏👏👍🚂🥰🇮🇪 (sono le ore: 22, 40 da prov. di Grosseto)👋🌙
Fa immenso piacere leggere queste parole, saper di esser stato in grado di fornire a qualcuno lo spunto, aver fatto scattare la scintilla. Ti ringrazio immensamente e ti auguro buona costruzione 💪, se hai dubbi non esitare a scrivermi! A presto👍
Grazie di Cuore! Sei Gentilissimo e Bravissimo!!! Approfitterò della Tua Bontà per un Consiglio Importante per me!… Ti scriverò presto e, spero di non disturbare. Grazie ancora. Ciao. (ora locale:23,40) 👍🥰🚂🇮🇪🌙
Ci sono passato personalmente, avevo un ovale lungo le pareti di un minuscolo stanzino, per lavorarci ho rischiato di cadere da una sedia più di una volta. Talvolta un plastico più piccolo, se realizzato con cura, può regalare molto! Grazie mille 😉
@@razvanvacariu3152 Questo mi fa immenso piacere! Non aver fretta, impiegaci anche qualche mese nella fase progettuale non è tempo perso. Inizia quando hai le idee ben chiare, ed ogni dettaglio è definito. Io sto facendo una modifica 'non prevista' in corso d'opera, e non è stata semplice
Bel video. Tanti suggerimenti interessanti. Io credo che mi oerienterò su un diorama di manovra. Altra idea sarebbe quella di realizzare più moduli componibili. Grazie!
Un diorama di manovra ben fatto da ottime soddisfazioni, inoltre risulta una realizzazione molto particolare ed insolita. Realizzare più moduli da comporre e scomporre all'occorrenza è anche una buona scelta, lo spazio del plastico viene usato unicamente quando necessario, poi ogni cosa torna al suo posto. Qualunque sarà la tua scelta, aspetto novità. Buon Divertimento! A presto, Grazie mille
Quando cominciai, circa 11 anni fa, a prendere il modellismo seriamente ci ho pensato anch'io alla scala N. Permette realizzazioni quasi realistiche in spazi veramente ridotti, ed ultimamente anche i rotabili italiani a disposizione non sono così pochi. Ti ringrazio 😉
Ciao Alessandro, fossi in te prenderei ispirazione dal mio schema al minuto 1:24 . Ovviamente il mio è uno schema fatto al volo, tu potresti arricchire il tutto con: 1) un raddoppio di binario sull'altro lato 'come da minuto 1:16' in modo da creare un possibile 'sorpasso' tra due treni 2) personalizzare la stazione di testa sull'altro lato in base ai tuoi gusti, magari con un binario di testa in più od un tronchino in base alle tue necessità. In questo modo avresti una mini stazione di transito da una parte e la diramazione per una di testa dall'altro, così facendo il plastico acquisterebbe una sua logica e giocabilità. Se desideri puoi mandarmi una mail 'la trovi tra le informazioni' così ti butto giù uno schemino e te lo mando in jpg
Ottima osservazione! Nel caso di un plastico a mensola punto a punto, o in generale nel caso di una stazione di testa dove non è possibile avere un anello di inversione, non abbiamo molte soluzioni, e queste coincidono con la realtà. La prima consiste in una piattaforma girevole ‘non semplice da creare e gestire ma molto realistica’. La seconda ‘la meno plausibile e che scarterei’ potrebbe essere un triangolo di inversione ‘anche in questo caso si necessità di un invertitore di polarità, tipo lk200 della Lenz e di non poco spazio’ La terza, storicamente corretta ed usata per lo più fino alla seconda guerra mondiale su alcune linee secondarie, prevede l’uso della locomotiva ‘Tender avanti’ in una delle direzioni. A differenza delle locomotive elettriche, la velocità e le prestazioni della macchina erano in questo caso inferiori, pertanto in caso di pendenza la locomotiva a vapore procedeva in senso ‘normale’ in salita, e tornava indietro, in discesa, con il tender avanti ed i vagoni collegati dal lato della caldaia A meno di non desiderare volutamente un plastico incentrato sulle manovre ‘ed è un’idea alternativa molto affascinante’, nel caso si desideri veder correre i treni una soluzione punto a punto si presta meglio a treni reversibili, siano essi e464 e minuetto, o Aln56 e Ale 790 Grazie mille
@@pietromazzeo183 Ognuno ha, per diversi motivi, passione per un'epoca specifica. Puoi tranquillamente far coesistere vapore, automotrici e se desideri una e428 o e626. Il tuo plastico diventerà il tuo piccolo mondo onirico, sta a te plasmarlo. Io ho concentrato la mia ambientazione per lo più negli anni 80-90, materiale Fs. Ma non disdegno l'ambientazione Mitteleuropea più moderna, principalmente öbb, e non ho resistito alla versione da 4 pezzi del Railjet. Specie all'inizio, ti consiglio di concentrare gli acquisti in un'epoca in particolare, in modo che tutti i rotabili possano stare assieme. Se inizi da zero, io ti consiglierei di cominciare subito in digitale, certo affronterai qualche costo maggiore 'centralina e decoder per ogni locomotiva' ma alla lunga la soddisfazione sarà di certo maggiore, le possibilità offerte dal sistema digitale ripagano i costi
Bella domanda! In teoria, una buona altezza sarebbe tra gli 85 ed i 110 cm. Qualcuno sostiene che salendo un pò 120-150 si otterrebbe una visione più ottimale 'ma ad esempio non sarebbe ammirabile da un bambino'. La mia stazione è a 72cm dal pavimento, ed è effettivamente un pò bassetta, ma considera che l'altezza del soffitto lungo la parete del plastico non arriva a 90 cm. Ognuno deve cercare di trarre il meglio da quel che ha a disposizione, i compromessi sono impossibili da eliminare a meno di non disporre di una stanza solo per il plastico. Talvolta, non avendo altra scelta, qualcuno ha realizzato il plastico lungo le pareti ad un altezza superiore al metro ed ottanta, per ammirarlo in tal caso è necessario salire su una sedia o altro; credo sia una soluzione comunque migliore di una rinuncia totale
@@TrickTrackmodel Sono daccordo. Dopotutto l'altezza dipende dal luogo in cui facciamo il plastico e dai possibili visitatori. Il mio primissimo plastico in scala N (1974) era a 50 cm dal pavimento, poggiato su una branda, posi sostituita dai classici cavalletti pieghevoli da imbianchino. Il plastico attuale, sempre in N è a 120 cm da terra a mensola sui tre lati della cantina. Sono seduto su uno sgabello alto che spero di sostituire con un sedile da E.626 (o similare, ne avevo trovato uno su subito.it ma me lo sono fatto scappare 🤬🤬🤬). Quindi l'altezza può dipendere da vari fattori ed è soggettiva, e deve essere comoda per raggiungere quei cavi elettrici che "fanno i capricci" senza fare i contorsionisti.
@@paoloconsiglio6281 Assolutamente d'accordo, bisogna sempre considerare la manutenzione del plastico nonché la pulizia di ogni sua componente. Poi, come sottolineato da Paolo, in mancanza di soluzioni più comode ci si arrangia come si può
Ti ringrazio x questo video. Vorrei iniziare un plastico ed ho questo problema. Io ho pensato addirittura ad uno sviluppo verticale. Praticamente una serie di mensole dove sviluppare dei mini paesaggi e un binario va da parte a parte e uno che scende a zig zag tra una mensola e l'altra, scendendo o salendo da un passaggio interno(interscambiando) con l'altro binario, in modo che un treno possa salire e l'altro scendere scambiandosi sempre ad ogni stazione su ogni ripiano. Praticamente ci saranno 2 (una dx e una a sx) stazioni per ogni ripiano quindi 6 stazioni per 6 tipi di vagoni. Credo sia fattibile però Sri chiede uno sviluppo orizzontale per dargli un minimo di decenza di almeno 2-3 metri larghezza mensola 26cm per uno sviluppo verticale di solo 60cm. Cosa ne pensi?
Sto cercando di immaginarlo. Qundi sarebbero delle mensole una sopra l'altra, collegate lateralmente da un cappio immagino, magari staccabile. L'idea non è male, ma per quale motivo 6 stazioni? Non potresti usare quello spazio per uno sviluppo orizzontale? Comunque 2-3 metri sono un buon spazio per realizzare qualcosa di piacevole. Puoi usare un solo lato della stanza?
all'estero è comunemente usata questa tipologia di plastico specialmente in America, vari livelli sovrapposti ad una distanza di 40/50 cm l'uno dall'altro collegati con rampe elicoidali
Proprio in mancanza di spazio o pensato di tenere sollevato da terra il plastico e inserire ai 4 angoli dei fili alle carrucola che alzano e abbassano il plastico sorretto da 4 gambe,può essere una 💡
Ciao, ho visto alcune soluzioni di questo genere, anche con plastici non proprio piccoli. Credo siano necessarie delle capacità meccaniche/costruttive non indifferenti, anche perché 'suppongo' sia necessario bilanciarlo, oltre che curare la parte elettrica e, non da ultimo, estetica. Ricordo di un plastico appeso in un salotto, la cui parte inferiore era stata dipinta in modo da mimetizzarsi col soffitto. Alla necessità veniva calato. Il plastico a carrucola rimane in assoluto una valida, ed alquanto ingegnosa, alternativa 👍
Ritorno ha dire che pur abitando in una casa da 100mq l'unico locale che aime è di servizio e come tale è l'unico che potrò applicare questa possibilità di sollevamento stando al caldo e non al freddo del box.
Non è necessario essere ingegneri,e nemmeno applicare soluzioni meccaniche,è più semplice di quel che si dica.Allora 4 punti a soffitto con carrucola e filo di acciaio (per capirci movimento della funivia a/r) ai 4 lati della struttura del basamento del plastico inserire alcuni piombi (pesca) per la compensazione,spero di riuscire ha metterlo in pratica poi scriverò e invierò qui le foto dell'avvenuto completamento.
@@giorgiocarozzi7793 Ah ok, ho capito. E' una soluzione interessante, che permette di recuperare spazio, o meglio utilizzare uno spazio già destinato ad altro. L'importante è non rinunciare ad una passione, e cercare comunque una strada percorribile per realizzare qualcosa. Grazie per questo contributo, sarei lieto di vedere una foto del risultato finale 👍
In sostanza... lo spazio che puoi dargli. In piena linea 15-20 cm possono essere sufficienti, se fai una piccola stazione... necessiti di qualcosa di più. dipende anche dal progetto, può essere un ovale, un punto a punto, a singolo o doppio binario. Essendo ad un'altezza considerevole, credo sia d'obbligo prevedere una protezione per i rotabili, magari con un bordino in plexiglas
ci sarebbe da aggiungere anche la soluzione del plastico modulare da montare e smontare agevolmente che può essere riposto su degli scaffali durante il periodo di non utilizzo e, conviventi permettendo, quando è montato può benissimo girare per tutte le stanze della casa.
Vero, c'è anche questa soluzione👍! E' però necessario uno spazio dove riporre il tutto, un appartamento compatibile 'o uno spazio di ritrovo per un gruppo di modellisti' e la possibilità di montare i moduli in modo semplice quando si desidera 'con il rischio di utilizzarlo una volta ogni due anni'. Il discorso conviventi meriterebbe un video a sé... 😅
@@RobertoAndresini In realtà io dicevo per scherzare... certo, in assenza di alternative, meglio che niente, però diventa davvero limitante. Non che un plastico fisso lo si riesca a mettere in funzione ed utilizzare ogni qualvolta si vorrebbe...
@@RobertoAndresini Ahhh, ok... pensavo ti riferissi ad un plastico a moduli casalingo. In questo caso si parla di un plastico sociale 'e approfitto per farvi i complimenti' di dimensioni più che importanti. Se riuscite a metterlo assieme tutto 6-7 volte all'anno è un grande risultato. Quella del plastico sociale, o condiviso con un gruppo di amici, è un'ulteriore soluzione, forse la migliore in assoluto, dato che permette di mettere in pratica il proprio hobby con altri appassionati
il problema delle mie locomotive è che siccome sono particolari, mi tocca cercare di fare raggi di sterzata abbastanza grandi. pensavo di ricreare uno scenario dell'area di Altoona in Penssylvania.
Se hai necessità di raggi di curvatura ampi allora questo video ti è, a maggior ragione, utile. In base allo spazio che hai a disposizione valuta quale tipologia di plastico ti conviene realizzare. Ovviamente un circuito sul quale il treno può girare 'all'infinito' è sempre il desiderio di qualunque modellista, ma in alternativa considera anche il punto a punto. Per quanto non sia mai stato negli States ho presente quel genere di ferrovie e trovo affascinante l'idea di riportarle in scala, tieni conto però degli ampi spazi e degli scenari che vai ad affrontare, motivo in più per escludere a priori delle curve troppo strette. Aspetto aggiornamenti 😉
@@TrickTrackmodel beh l'idea sarebbe di usare un circuito continuo da punto a punto tutto intorno ad una stanza e mettere una sezione di binari sollevabile davanti alla porta. Il teatro di operazioni in definitiva sarebbe un'area vicino a Bessemer Lake Depot, dove al deposito si ritrovavano locomotive dalla Pennsylvania Railroad, New York Central, wheeling & lake erie, e via così. Almeno in questo modo potrò tenere una bella varietà di macchine senza rompere il realismo del plastico. Il problema ora è trovare il tempo per farlo
@@PeterMultyGaming Anche per me il tempo è spesso un grosso problema! Il plastico lungo le pareti di una stanza spesso è la soluzione migliore che si possa sperare. Permette ottime distanze con un ingombro limitato e la possibilità, come avevamo già accennato, di utilizzare curve molto ampie. Ho dato una rapida occhiata su google alla località che vuoi riprodurre, pur non essendo ferrato sui treni americani trovo questo genere di ambientazioni estremamente affascinanti
bel video😀, ... a mio parere l'ovale e' sempre il giusto compromesso. Purtroppo lo spazio casalingo o cmq coperto, coi prezzi degli immobili e le relative tasse , ha prezzi davvero alti. Anche avere dei box o degli spazi liberi va messo in conto che oltre la spesa in riscaldamento , luce , imu ecc ecc , sono soldi persi in caso si volesse mettere a reddito tale spazio. Quindi doppia spesa.😔
Io ho la fortuna di avere questo spazio basso, che altrimenti sarebbe andato perso o usato come magazzino. E' una stanza piuttosto fredda d'inverno e calda d'estate, ma è diventato un pò il mio piccolo mondo. Nella mia precedente abitazione avevo optato per un piccolo ovale a mensola sopra la scrivania ed i mobili di un micro-stanzino '1,60x2,10' per cui ho provato cosa significa non avere lo spazio per dedicarmi a questo hobby, ed ora, per quanto devo entrare nel plastico a gattoni, a volte non mi sembra vero di avere questo spazio a disposizione
@@TrickTrackmodel si e' una bella fortuna e magari col tempo mettendo via i soldi riesci a prenderti un piccolo condizionatore da mettere per l'estate....
Più di 30 anni fa avevo "nascosto" un plastico in HO sotto il letto, poggiava su rotelline gommate. Idea pessima: era perennemente impolverato. Alla fine l'ho venduto. Qui ci sono ottime idee. E un piccolo plastico dettagliato da molta più soddisfazione di quanto si possa immaginare. De resto, non sono le linee secondarie le più affascinanti?
In casa 'vecchia' ci avevo pensato anche io alla soluzione sotto il letto. Ma ero cosciente che, alla fin fine, non l'avrei mai utilizzato... oltre al fatto che la gatta l'avrebbe distrutto. Pienamente d'accordo sulla qualità prima di tutto, poi se si ha la possibilità di espandere il tracciato... tanto meglio. Va considerato che, per natura, il neo modellista è affascinato da una linea ad alta velocità, questo è innegabile. Poi con il passar del tempo, ed un'evoluzione sia come modellista che come persona, si inizia ad apprezzare il fascino delle linee secondarie e dei treni che, come cantava il grande Battiato, passano ancora lenti!
th-cam.com/video/k5RFWJ-AN08/w-d-xo.htmlsi=DTi6Dx3d8tJGrO1y Il mio è un plastico abbastanza piccolo , 200x120 ho raggi stretti ma riesco a far girare quasi tutto ho rinunciato solo alle produzioni Acme quasi tutto , ma le altre marche gira quasi tutto , ho anche una mallet enorme
Il tuo plastico è un meraviglioso esempio di come si possa sfruttare al meglio lo spazio👏. Un paesaggio curato in modo minuzioso completa la magia, rendendo la circolazione piacevole ed interessante. Di solito, sopra i 45cm di raggio gira più o meno tutto. Le Acme dipende molto dal singolo modello, alcuni girano molto bene, altri sono più ostici, ma i modelli di questa ditta non hanno l'esclusiva di dare noie. A presto 👍
@@TrickTrackmodel grazie parecchi tuoi video sono stati di ispirazione e altri risolutivi in alcuni problemi incontrati nella realizzazione veramente un bel canale
Bellissima riflessione, ottimi spunti! Grazie per questi video fatti con acutezza e profondità!
Ti ringrazio, è un tema difficile da comprimere in pochi minuti di video
Tema molto importante e davvero ostico! Mi piace l'idea di sfruttare al meglio quello che si ha! Ottimo video, molto motivazionale. Grande Trick Track👍
Assolutamente! Ogni realizzazione, piccola o grande che sia, è degna di nota e considerazione se fatta con cura e passione!
Grazie, ottimo video. Ho optato fin dall'inizio per le prima ipotesi e per me è estremamente soddisfacente.
Assolutamente, un ovale ben strutturato e curato nell'aspetto scenico può dare grandi soddisfazioni
@@TrickTrackmodel in realtà mi riferivo alla prima alternativa: shelf layout a elle, in cui uno dei bracci è in realtà una fiddle yard. In sostanza una piccola stazione che consente partenze e arrivi di treni regionali e un bel po' di manovre nell''area merci.
@@michelegianni389 Chiedo scusa, avevo capito il primo schema quello con l'ovale. Sono convinto che un plastico punto a punto sia una soluzione estremamente interessante specialmente se 'come in questo caso' è ben supportata dalla possibilità di alternare più convogli. Anche io, nella progettazione del mio plastico, ho considerato la stazione fantasma come un punto fermo imprescindibile.
La fiddle yard è nascosta?
Grazie mille
@@TrickTrackmodel no è in vista, ma sarà coperta da un elemento scenografico, penso un ponte stradale o anche un frammento di linea AV.
Grazie!!…mi hai dato un Grande Aiuto!!… Finalmente, con le Tue chiare, e precise Spiegazioni, ho capito come iniziare un piccolo Plastico in H0! ( mancanza di spazio e inesperienza!) Con grande Passione, ci proverò!… Grazie ancora!! Sei Bravissimo!!! Complimenti!!👏👏👏👍🚂🥰🇮🇪 (sono le ore: 22, 40 da prov. di Grosseto)👋🌙
Fa immenso piacere leggere queste parole, saper di esser stato in grado di fornire a qualcuno lo spunto, aver fatto scattare la scintilla. Ti ringrazio immensamente e ti auguro buona costruzione 💪, se hai dubbi non esitare a scrivermi! A presto👍
Grazie di Cuore! Sei Gentilissimo e Bravissimo!!! Approfitterò della Tua Bontà per un Consiglio Importante per me!… Ti scriverò presto e, spero di non disturbare. Grazie ancora. Ciao. (ora locale:23,40) 👍🥰🚂🇮🇪🌙
@@fabiopicci2375 Ma figurati, anzi mi fa piacere e non preoccuparti se non rispondo subito. Aspetto novità!
Consigli per tutti! Hai ragione con le modalità di fare piccoli tracciati.👍👍👍
Ci sono passato personalmente, avevo un ovale lungo le pareti di un minuscolo stanzino, per lavorarci ho rischiato di cadere da una sedia più di una volta. Talvolta un plastico più piccolo, se realizzato con cura, può regalare molto! Grazie mille 😉
I miei complimenti.io sto lavorando al progetto.piano piano
@@razvanvacariu3152 Questo mi fa immenso piacere! Non aver fretta, impiegaci anche qualche mese nella fase progettuale non è tempo perso. Inizia quando hai le idee ben chiare, ed ogni dettaglio è definito. Io sto facendo una modifica 'non prevista' in corso d'opera, e non è stata semplice
👍👍
Grazie per i consigli.
Più uno spunto per una riflessione, specie per chi si sta avvicinando al modellismo e si sente scoraggiato! Grazie mille
Grande come sempre :)
Grande in piccolo spazio! 😅. A parte i giochi di parole, grazie infinite
Bel video. Tanti suggerimenti interessanti. Io credo che mi oerienterò su un diorama di manovra. Altra idea sarebbe quella di realizzare più moduli componibili. Grazie!
Un diorama di manovra ben fatto da ottime soddisfazioni, inoltre risulta una realizzazione molto particolare ed insolita. Realizzare più moduli da comporre e scomporre all'occorrenza è anche una buona scelta, lo spazio del plastico viene usato unicamente quando necessario, poi ogni cosa torna al suo posto. Qualunque sarà la tua scelta, aspetto novità. Buon Divertimento! A presto, Grazie mille
Video super interessante!
Personalmente, la mia soluzione è stata la scala N
Quando cominciai, circa 11 anni fa, a prendere il modellismo seriamente ci ho pensato anch'io alla scala N. Permette realizzazioni quasi realistiche in spazi veramente ridotti, ed ultimamente anche i rotabili italiani a disposizione non sono così pochi. Ti ringrazio 😉
Ciao ,io non so come fare il tracciato sullo spazio disponibile che è di 2.10 di lunghezza per 1.25 di larghezza
Ciao Alessandro, fossi in te prenderei ispirazione dal mio schema al minuto 1:24 . Ovviamente il mio è uno schema fatto al volo, tu potresti arricchire il tutto con: 1) un raddoppio di binario sull'altro lato 'come da minuto 1:16' in modo da creare un possibile 'sorpasso' tra due treni 2) personalizzare la stazione di testa sull'altro lato in base ai tuoi gusti, magari con un binario di testa in più od un tronchino in base alle tue necessità. In questo modo avresti una mini stazione di transito da una parte e la diramazione per una di testa dall'altro, così facendo il plastico acquisterebbe una sua logica e giocabilità. Se desideri puoi mandarmi una mail 'la trovi tra le informazioni' così ti butto giù uno schemino e te lo mando in jpg
Super
Grazie mille!
Bellissime idee. Volendo fare una soluzione a mensola, punto a punto, una locomotiva a vapore come si ruota?
Ottima osservazione! Nel caso di un plastico a mensola punto a punto, o in generale nel caso di una stazione di testa dove non è possibile avere un anello di inversione, non abbiamo molte soluzioni, e queste coincidono con la realtà.
La prima consiste in una piattaforma girevole ‘non semplice da creare e gestire ma molto realistica’.
La seconda ‘la meno plausibile e che scarterei’ potrebbe essere un triangolo di inversione ‘anche in questo caso si necessità di un invertitore di polarità, tipo lk200 della Lenz e di non poco spazio’
La terza, storicamente corretta ed usata per lo più fino alla seconda guerra mondiale su alcune linee secondarie, prevede l’uso della locomotiva ‘Tender avanti’ in una delle direzioni. A differenza delle locomotive elettriche, la velocità e le prestazioni della macchina erano in questo caso inferiori, pertanto in caso di pendenza la locomotiva a vapore procedeva in senso ‘normale’ in salita, e tornava indietro, in discesa, con il tender avanti ed i vagoni collegati dal lato della caldaia
A meno di non desiderare volutamente un plastico incentrato sulle manovre ‘ed è un’idea alternativa molto affascinante’, nel caso si desideri veder correre i treni una soluzione punto a punto si presta meglio a treni reversibili, siano essi e464 e minuetto, o Aln56 e Ale 790
Grazie mille
@@TrickTrackmodel sei un grande. Mi sto avviando, e mi hai acceso un mondo. Grazie...vado di digitale?
@@TrickTrackmodel a me piacciono quelli vecchi, se non a vapore quelli successivi. Tra quelli che mi hai segnalato sono bellissimi gli Al56
@@pietromazzeo183 Ognuno ha, per diversi motivi, passione per un'epoca specifica.
Puoi tranquillamente far coesistere vapore, automotrici e se desideri una e428 o e626. Il tuo plastico diventerà il tuo piccolo mondo onirico, sta a te plasmarlo.
Io ho concentrato la mia ambientazione per lo più negli anni 80-90, materiale Fs. Ma non disdegno l'ambientazione Mitteleuropea più moderna, principalmente öbb, e non ho resistito alla versione da 4 pezzi del Railjet. Specie all'inizio, ti consiglio di concentrare gli acquisti in un'epoca in particolare, in modo che tutti i rotabili possano stare assieme.
Se inizi da zero, io ti consiglierei di cominciare subito in digitale, certo affronterai qualche costo maggiore 'centralina e decoder per ogni locomotiva' ma alla lunga la soddisfazione sarà di certo maggiore, le possibilità offerte dal sistema digitale ripagano i costi
@@TrickTrackmodel tra i consigli che mi hai dato, penso di optare per i reversibili. Ma c'è un gruppo su FB, dove apprendere?
Bravissimo come sempre. Mi sai dire qual'è l'altezza ottimale del piano d'appoggio di un plastico? La mia altezza è di 1,80 m.
Bella domanda! In teoria, una buona altezza sarebbe tra gli 85 ed i 110 cm. Qualcuno sostiene che salendo un pò 120-150 si otterrebbe una visione più ottimale 'ma ad esempio non sarebbe ammirabile da un bambino'. La mia stazione è a 72cm dal pavimento, ed è effettivamente un pò bassetta, ma considera che l'altezza del soffitto lungo la parete del plastico non arriva a 90 cm. Ognuno deve cercare di trarre il meglio da quel che ha a disposizione, i compromessi sono impossibili da eliminare a meno di non disporre di una stanza solo per il plastico. Talvolta, non avendo altra scelta, qualcuno ha realizzato il plastico lungo le pareti ad un altezza superiore al metro ed ottanta, per ammirarlo in tal caso è necessario salire su una sedia o altro; credo sia una soluzione comunque migliore di una rinuncia totale
@@TrickTrackmodel Sono daccordo. Dopotutto l'altezza dipende dal luogo in cui facciamo il plastico e dai possibili visitatori. Il mio primissimo plastico in scala N (1974) era a 50 cm dal pavimento, poggiato su una branda, posi sostituita dai classici cavalletti pieghevoli da imbianchino. Il plastico attuale, sempre in N è a 120 cm da terra a mensola sui tre lati della cantina. Sono seduto su uno sgabello alto che spero di sostituire con un sedile da E.626 (o similare, ne avevo trovato uno su subito.it ma me lo sono fatto scappare 🤬🤬🤬). Quindi l'altezza può dipendere da vari fattori ed è soggettiva, e deve essere comoda per raggiungere quei cavi elettrici che "fanno i capricci" senza fare i contorsionisti.
@@paoloconsiglio6281 Assolutamente d'accordo, bisogna sempre considerare la manutenzione del plastico nonché la pulizia di ogni sua componente. Poi, come sottolineato da Paolo, in mancanza di soluzioni più comode ci si arrangia come si può
Ti ringrazio x questo video. Vorrei iniziare un plastico ed ho questo problema. Io ho pensato addirittura ad uno sviluppo verticale. Praticamente una serie di mensole dove sviluppare dei mini paesaggi e un binario va da parte a parte e uno che scende a zig zag tra una mensola e l'altra, scendendo o salendo da un passaggio interno(interscambiando) con l'altro binario, in modo che un treno possa salire e l'altro scendere scambiandosi sempre ad ogni stazione su ogni ripiano. Praticamente ci saranno 2 (una dx e una a sx) stazioni per ogni ripiano quindi 6 stazioni per 6 tipi di vagoni. Credo sia fattibile però Sri chiede uno sviluppo orizzontale per dargli un minimo di decenza di almeno 2-3 metri larghezza mensola 26cm per uno sviluppo verticale di solo 60cm. Cosa ne pensi?
Sto cercando di immaginarlo. Qundi sarebbero delle mensole una sopra l'altra, collegate lateralmente da un cappio immagino, magari staccabile. L'idea non è male, ma per quale motivo 6 stazioni? Non potresti usare quello spazio per uno sviluppo orizzontale? Comunque 2-3 metri sono un buon spazio per realizzare qualcosa di piacevole. Puoi usare un solo lato della stanza?
all'estero è comunemente usata questa tipologia di plastico specialmente in America, vari livelli sovrapposti ad una distanza di 40/50 cm l'uno dall'altro collegati con rampe elicoidali
Proprio in mancanza di spazio o pensato di tenere sollevato da terra il plastico e inserire ai 4 angoli dei fili alle carrucola che alzano e abbassano il plastico sorretto da 4 gambe,può essere una 💡
Ciao, ho visto alcune soluzioni di questo genere, anche con plastici non proprio piccoli. Credo siano necessarie delle capacità meccaniche/costruttive non indifferenti, anche perché 'suppongo' sia necessario bilanciarlo, oltre che curare la parte elettrica e, non da ultimo, estetica. Ricordo di un plastico appeso in un salotto, la cui parte inferiore era stata dipinta in modo da mimetizzarsi col soffitto. Alla necessità veniva calato.
Il plastico a carrucola rimane in assoluto una valida, ed alquanto ingegnosa, alternativa 👍
Ritorno ha dire che pur abitando in una casa da 100mq l'unico locale che aime è di servizio e come tale è l'unico che potrò applicare questa possibilità di sollevamento stando al caldo e non al freddo del box.
Non è necessario essere ingegneri,e nemmeno applicare soluzioni meccaniche,è più semplice di quel che si dica.Allora 4 punti a soffitto con carrucola e filo di acciaio (per capirci movimento della funivia a/r) ai 4 lati della struttura del basamento del plastico inserire alcuni piombi (pesca) per la compensazione,spero di riuscire ha metterlo in pratica poi scriverò e invierò qui le foto dell'avvenuto completamento.
@@giorgiocarozzi7793 Ah ok, ho capito. E' una soluzione interessante, che permette di recuperare spazio, o meglio utilizzare uno spazio già destinato ad altro. L'importante è non rinunciare ad una passione, e cercare comunque una strada percorribile per realizzare qualcosa. Grazie per questo contributo, sarei lieto di vedere una foto del risultato finale 👍
ciao, ottimo video mi hai dato un idea ma mi potresti dire il nome del programma per realizzare questi modelli in 3D?
Ciao, il software è scarm, completamente gratuito e semplice da utilizzare
@@TrickTrackmodel grazie mille
@@rodolfoscaldaferri1682 Di nulla!
L'idea di sviluppare il tracciato lungo le pareti è interessante. Ma quanto dovrebbe essere largo ?
In sostanza... lo spazio che puoi dargli. In piena linea 15-20 cm possono essere sufficienti, se fai una piccola stazione... necessiti di qualcosa di più. dipende anche dal progetto, può essere un ovale, un punto a punto, a singolo o doppio binario. Essendo ad un'altezza considerevole, credo sia d'obbligo prevedere una protezione per i rotabili, magari con un bordino in plexiglas
ci sarebbe da aggiungere anche la soluzione del plastico modulare da montare e smontare agevolmente che può essere riposto su degli scaffali durante il periodo di non utilizzo e, conviventi permettendo, quando è montato può benissimo girare per tutte le stanze della casa.
Vero, c'è anche questa soluzione👍! E' però necessario uno spazio dove riporre il tutto, un appartamento compatibile 'o uno spazio di ritrovo per un gruppo di modellisti' e la possibilità di montare i moduli in modo semplice quando si desidera 'con il rischio di utilizzarlo una volta ogni due anni'. Il discorso conviventi meriterebbe un video a sé... 😅
@@TrickTrackmodel la maggior parte dei modulari la si utilizza 2 o 3 volte l'anno
@@RobertoAndresini In realtà io dicevo per scherzare... certo, in assenza di alternative, meglio che niente, però diventa davvero limitante. Non che un plastico fisso lo si riesca a mettere in funzione ed utilizzare ogni qualvolta si vorrebbe...
@@TrickTrackmodel io faccio così, col mio gruppo (Corretto Tracciato) abbiamo il plastico modulare FREMO e lo moteremo sì e no 6/7 volte l'anno
@@RobertoAndresini Ahhh, ok... pensavo ti riferissi ad un plastico a moduli casalingo. In questo caso si parla di un plastico sociale 'e approfitto per farvi i complimenti' di dimensioni più che importanti. Se riuscite a metterlo assieme tutto 6-7 volte all'anno è un grande risultato. Quella del plastico sociale, o condiviso con un gruppo di amici, è un'ulteriore soluzione, forse la migliore in assoluto, dato che permette di mettere in pratica il proprio hobby con altri appassionati
il problema delle mie locomotive è che siccome sono particolari, mi tocca cercare di fare raggi di sterzata abbastanza grandi. pensavo di ricreare uno scenario dell'area di Altoona in Penssylvania.
Se hai necessità di raggi di curvatura ampi allora questo video ti è, a maggior ragione, utile. In base allo spazio che hai a disposizione valuta quale tipologia di plastico ti conviene realizzare. Ovviamente un circuito sul quale il treno può girare 'all'infinito' è sempre il desiderio di qualunque modellista, ma in alternativa considera anche il punto a punto. Per quanto non sia mai stato negli States ho presente quel genere di ferrovie e trovo affascinante l'idea di riportarle in scala, tieni conto però degli ampi spazi e degli scenari che vai ad affrontare, motivo in più per escludere a priori delle curve troppo strette. Aspetto aggiornamenti 😉
@@TrickTrackmodel beh l'idea sarebbe di usare un circuito continuo da punto a punto tutto intorno ad una stanza e mettere una sezione di binari sollevabile davanti alla porta. Il teatro di operazioni in definitiva sarebbe un'area vicino a Bessemer Lake Depot, dove al deposito si ritrovavano locomotive dalla Pennsylvania Railroad, New York Central, wheeling & lake erie, e via così. Almeno in questo modo potrò tenere una bella varietà di macchine senza rompere il realismo del plastico. Il problema ora è trovare il tempo per farlo
@@PeterMultyGaming Anche per me il tempo è spesso un grosso problema! Il plastico lungo le pareti di una stanza spesso è la soluzione migliore che si possa sperare. Permette ottime distanze con un ingombro limitato e la possibilità, come avevamo già accennato, di utilizzare curve molto ampie. Ho dato una rapida occhiata su google alla località che vuoi riprodurre, pur non essendo ferrato sui treni americani trovo questo genere di ambientazioni estremamente affascinanti
@@TrickTrackmodel grazie, spero solo di riuscire a fare il tutto con standard decenti. Sarà il secondo plastico che faccio in totale
@@PeterMultyGaming L'importante è non avere fretta, anzi concentrati sulla progettazione, non è mai tempo perso!
bel video😀, ... a mio parere l'ovale e' sempre il giusto compromesso. Purtroppo lo spazio casalingo o cmq coperto, coi prezzi degli immobili e le relative tasse , ha prezzi davvero alti. Anche avere dei box o degli spazi liberi va messo in conto che oltre la spesa in riscaldamento , luce , imu ecc ecc , sono soldi persi in caso si volesse mettere a reddito tale spazio. Quindi doppia spesa.😔
Io ho la fortuna di avere questo spazio basso, che altrimenti sarebbe andato perso o usato come magazzino. E' una stanza piuttosto fredda d'inverno e calda d'estate, ma è diventato un pò il mio piccolo mondo. Nella mia precedente abitazione avevo optato per un piccolo ovale a mensola sopra la scrivania ed i mobili di un micro-stanzino '1,60x2,10' per cui ho provato cosa significa non avere lo spazio per dedicarmi a questo hobby, ed ora, per quanto devo entrare nel plastico a gattoni, a volte non mi sembra vero di avere questo spazio a disposizione
@@TrickTrackmodel si e' una bella fortuna e magari col tempo mettendo via i soldi riesci a prenderti un piccolo condizionatore da mettere per l'estate....
@@spidertube4642 Non sarebbe una brutta idea... ma prima il paesaggio e l'EC austriaco 😂
😁
Grande consiglio
Chi? Io? 😂
🤣🤣neanche a farlo apposta
🤣
Grazie mille ad entrambi, anche per il simpatico scambio di battute!
Più di 30 anni fa avevo "nascosto" un plastico in HO sotto il letto, poggiava su rotelline gommate. Idea pessima: era perennemente impolverato. Alla fine l'ho venduto.
Qui ci sono ottime idee. E un piccolo plastico dettagliato da molta più soddisfazione di quanto si possa immaginare. De resto, non sono le linee secondarie le più affascinanti?
In casa 'vecchia' ci avevo pensato anche io alla soluzione sotto il letto. Ma ero cosciente che, alla fin fine, non l'avrei mai utilizzato... oltre al fatto che la gatta l'avrebbe distrutto. Pienamente d'accordo sulla qualità prima di tutto, poi se si ha la possibilità di espandere il tracciato... tanto meglio. Va considerato che, per natura, il neo modellista è affascinato da una linea ad alta velocità, questo è innegabile. Poi con il passar del tempo, ed un'evoluzione sia come modellista che come persona, si inizia ad apprezzare il fascino delle linee secondarie e dei treni che, come cantava il grande Battiato, passano ancora lenti!
th-cam.com/video/k5RFWJ-AN08/w-d-xo.htmlsi=DTi6Dx3d8tJGrO1y
Il mio è un plastico abbastanza piccolo , 200x120 ho raggi stretti ma riesco a far girare quasi tutto ho rinunciato solo alle produzioni Acme quasi tutto , ma le altre marche gira quasi tutto , ho anche una mallet enorme
Il tuo plastico è un meraviglioso esempio di come si possa sfruttare al meglio lo spazio👏. Un paesaggio curato in modo minuzioso completa la magia, rendendo la circolazione piacevole ed interessante.
Di solito, sopra i 45cm di raggio gira più o meno tutto. Le Acme dipende molto dal singolo modello, alcuni girano molto bene, altri sono più ostici, ma i modelli di questa ditta non hanno l'esclusiva di dare noie.
A presto 👍
@@TrickTrackmodel grazie parecchi tuoi video sono stati di ispirazione e altri risolutivi in alcuni problemi incontrati nella realizzazione veramente un bel canale
@@taki162000 Non potevi scrivere parole migliori, ti ringrazio, questo mi da la carica 💪
Bed Up & Down!
Ovvero?
Ci sarebbe, anche una quarta opzione!....l'H0e!....cosa che fatto, nel mio appartamento di 23 mq
Se hai realizzato un plastico in un appartamento di 23 mq sei veramente un grande!!!👍