Il segreto del fuoco greco
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- เผยแพร่เมื่อ 14 ธ.ค. 2024
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Durante l’assedio di San Giovanni d’Acri del 1291, l’ultima grande battaglia delle Crociate, fu impiegata un’arma straordinaria, da sempre circondata da un’aura di mistero e leggenda: il fuoco greco. A descrivere l’utilizzo di questa antica tecnologia fu il templare di Tiro, che nella sua cronaca racconta il drammatico episodio in cui un cavaliere si ritrovò vittima dello scroscio infuocato.
“E accadde che per il fuoco che gettavano fu colpito un povero cavaliere inglese tanto che prese fuoco la sua cotta d’armi, e non vi fu nessuno a soccorrerlo, così che ebbe bruciato il viso e poi tutto il corpo, e bruciava come fosse un calderone di pece.”
Templare di Tiro, Cronaca
Il fuoco greco è un’antica arma incendiaria di cui sappiamo molto poco. Ancora più antica del resoconto dell’assedio medievale di Acri. Le prime menzioni la vedono impiegata dai romani d’Oriente, nel corso dell’assedio di Costantinopoli del VII secolo, contro gli arabi. I difensori, sulle mura della capitale, scaricavano fiamme di sotto, contro gli attaccanti, imbracciando dei lanciafiamme.
Uno spettacolo che ci suona anacronistico. Per noi è impensabile che i bizantini, con le armature indosso, gli scudi e le lance, avessero a disposizione una tecnologia così moderna, così sproporzionata rispetto a tutto il resto, quasi fuori luogo. Eppure, le fonti a riguardo sono numerose, sia testuali che pittoriche, e gli storici oggigiorno hanno pochi dubbi sulla sua esistenza: il fuoco greco era vero quanto mortale. Ma di cosa si trattava, nello specifico?
Innanzitutto, a chiamarlo “fuoco greco” furono gli autori medievali occidentali. Perché i romani d’Oriente, (o bizantini, come abbiamo imparato a chiamarli a scuola) lo identificavano in altro modo: “fuoco liquido” o “fuoco marino”. Nomi che descrivono meglio il suo utilizzo, che in prevalenza avveniva proprio in mare. Il fuoco greco, infatti, veniva stivato sulle galee da guerra per essere gettato sui nemici, con un forte ruggito e un fumo denso; così potente da incendiare qualsiasi cosa, anche l’acqua. Per spegnerlo, si racconta che fosse necessario coprirlo con sabbia e pelli bagnate con l’aceto, altrimenti avrebbe continuato a bruciare, anche sulla superficie del mare.
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Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy, autore del romanzo "La Stirpe delle Ossa". Se vuoi rivivere gli episodi più avventurosi, tratti da autentici manoscritti e cronache d’epoca, ascolta subito "Leggende Affilate": il nuovo podcast di Lorenzo Manara, tra imprese eroiche, grandi battaglie e antichi misteri. Una puntata ogni settimana, disponibile anche su Spotify e le migliori piattaforme di streaming.
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racconto superbo come sempre. grazie mille lorè! 😊
Buon pomeriggio messere. E' innegabile la sempre crescente qualità dei vostri video, apprezzo molto. Onestamente ho notato che il modo di narrare, il pathos che create raccontando sia molto migliorato rispetto ai vostri primi video (beh, è il percorso che tutti fanno alla fine), ma è davvero tangibile, continuate cosi! Ormai siete il mio cantastorie preferito da un pò di tempo a questa parte ^^
Quando mi sarà possibile comprerò in una botta sola entrambi i vostri romanzi, non l'ho ancora fatto perchè ho moltissimi incarichi da sbrigare ultimamente, impegni vari e altre priorità. Non sono il tipo da comprare libri e tenerseli sullo scaffale a prendere polvere per un tempo indeterminato. Me li leggo con calma per assaporarli bene ma in modo costante.
Poi vi farò sapere. Rinnovo, come sempre i miei più sentiti complimenti per il canale ed auguro una buona serata, senza alcun intoppo, a vostra signoria. Messere, è un onore. ⚔️⚔️
Sir Immortal Grenadier, l'onore è mio di leggere una missiva di tale importanza. Sono davvero lieto che i miei sforzi siano visibili, effettivamente mi sono impegnato tanto per migliorarmi sempre di più. Ormai siamo a svariate decine di episodi, e conto di farne altrettanti mantenendo sempre questo ritmo, prima di crollare esanime 😅
Grazie ancora! ⚔️
@@LorenzoManara Ho fiducia in voi messere! So che non deluderete i vostri vassalli! ⚔️⚔️
*Par sit fortuna labori*
@@LorenzoManaraciao mi associo ai complimenti di "Er granadier"(detto un po' alla romana,in più devo scusarmi per averti confuso con un giovanotto visto in TV in cerca di notorieta' e ti avevo anche chiesto se fossi lui.Faccio ammenda perché sono davvero ben felice di aver scovato questi tuoi video su TH-cam,in mezzo a molto qualunquismo 'colposo e cafone' sei davvero un blog raro,come dicevo prima mi associo ai complimenti anche per quanto riguarda il patos che trasmetti(fortunatamente senza esagerare)nei tuoi interventi,ma quello che più mi piace essendo innamorato della storia e dei suoi romanzi che riguardano il medio evo prima del rinascimento,sono proprio i vivi e freddi contenuti!
La soluzione esatta è una composizione di altre materie, in turchia, c'è una biblioteca dove viene tenuta la ricetta ufficiale. Noi abbiamo ricreato la soluzione ed utilizzato sui manichini vestiti in armatura.
Molto interessante e veramente ben narrato. Grazie.
Per me è un piacere, Max 🔥
🔥🔥🔥🔥
E con la spada-lanciafiamme tocchiamo lo stato dell'arte delle trick weapons!
Ps. Arrivato "La canzone dei morti"! 🔥🔥
Fantastico Louie! Allora buon viaggio tra i guazzi sudici 🔥🔥🔥