anche io ho avuto modo di lavorare con i bambini autistici e quando ho sentito parlare Di Ciaccia nella sua intervista a psichiatry on line sull' autismo mi ha subito interessato il collegamento tra psicoanalisi ed autismo, ora so bene che le linee guida internazionali consigliano le terapie di tipo comportamentale come trattamenti privilegiati ( pratiche migliori ) per migliorare la qualità della vita nell' autismo però secondo me fa bene essere a conoscenza anche di altri punti di vista sull' autismo . Mi dispiace solo che le madri di bambini autistici ed anche le madri di bambini con adhd siano state ingiustamente criminalizzate per tanto tempo, spero che la psicologia trovi modo per chiedere scusa e per farsi perdonare . Per triangolare si possono usare dei burattini oppure fare come fa il ventriloquo, oppure un pupazzo ? forse nel mondo della scuola potrebbe essere utile . una maestra da sola per comunicare al bambino potrebbe fare la ventriloqua e triangolare tramite un pupazzo parlante, in modo da evitare di comunicare direttamente al bambino e di renderlo aggressivo . Francesco Gelmini
Ho ascoltato 2 conferenze sul tema una di un medico che sostiene il metodo ABA e l'altra questa di uno psicoanalista. Pur conoscendo come lavora di Ciaccia e la psicoanalisi lacaniana, devo dire che a un pubblico non addentro alla psicoanalisi l'intervento di di Ciaccia appare un po' interessante, ma fatto soprattutto di affermazioni suggestive che non servono a sostenere la forza della sovversione del discorso analitico anche in questi casi. Se si vuole che la diffidenza per la terapia analitica, in questi casi soprattutto, venga superata occorre saper parlare dando anche più peso alla teoria psicoanalitica. Ci sono affermazioni che di Ciaccia fa molto forti ma che non articola o dice di rimandare a dopo. Le conferenze dei sostenitori ABA invece colpiscono per il.modo in cui cercano di sostenere la scientificità delle loro tesi e le prove degli studi delle neuroscienze. Mi dispiace che gli psicanalisti non siano sempre capaci di far intendere la fecondità del loro discorso e che i corsi di aggiornamento per insegnanti siano sempre più affidati agli operatori del metodo ABA.
pienamente d'accordo, per capire ciaccia bisogna prendere la laurea in psicologia, un pò come storia della filosofia occidentale di russell: bisogna aver studiato bene la filosofia per capire il caro Russell. buona serata
Un conto è la disabilità intellettiva e altra cosa è l’autismo, termine del resto inventato da Bleuler, che aveva dei rapporti, tramite Jung, con Freud.
Ha idea di quale sforzo fa per rendere comprensibili a noi comuni mortali, concetti che vanno oltre ogni possibile immaginazione? Scusi non è un attacco deliberato, ma solo un invito ad ascoltare senza banali pregiudizi che le impediscono di approfondire, per quanto possibile, linsondabile.
anche io ho avuto modo di lavorare con i bambini autistici e quando ho sentito parlare Di Ciaccia nella sua intervista a psichiatry on line sull' autismo mi ha subito interessato il collegamento tra psicoanalisi ed autismo, ora so bene che le linee guida internazionali consigliano le terapie di tipo comportamentale come trattamenti privilegiati ( pratiche migliori ) per migliorare la qualità della vita nell' autismo però secondo me fa bene essere a conoscenza anche di altri punti di vista sull' autismo . Mi dispiace solo che le madri di bambini autistici ed anche le madri di bambini con adhd siano state ingiustamente criminalizzate per tanto tempo, spero che la psicologia trovi modo per chiedere scusa e per farsi perdonare . Per triangolare si possono usare dei burattini oppure fare come fa il ventriloquo, oppure un pupazzo ? forse nel mondo della scuola potrebbe essere utile . una maestra da sola per comunicare al bambino potrebbe fare la ventriloqua e triangolare tramite un pupazzo parlante, in modo da evitare di comunicare direttamente al bambino e di renderlo aggressivo . Francesco Gelmini
Ho ascoltato 2 conferenze sul tema una di un medico che sostiene il metodo ABA e l'altra questa di uno psicoanalista. Pur conoscendo come lavora di Ciaccia e la psicoanalisi lacaniana, devo dire che a un pubblico non addentro alla psicoanalisi l'intervento di di Ciaccia appare un po' interessante, ma fatto soprattutto di affermazioni suggestive che non servono a sostenere la forza della sovversione del discorso analitico anche in questi casi. Se si vuole che la diffidenza per la terapia analitica, in questi casi soprattutto, venga superata occorre saper parlare dando anche più peso alla teoria psicoanalitica. Ci sono affermazioni che di Ciaccia fa molto forti ma che non articola o dice di rimandare a dopo. Le conferenze dei sostenitori ABA invece colpiscono per il.modo in cui cercano di sostenere la scientificità delle loro tesi e le prove degli studi delle neuroscienze. Mi dispiace che gli psicanalisti non siano sempre capaci di far intendere la fecondità del loro discorso e che i corsi di aggiornamento per insegnanti siano sempre più affidati agli operatori del metodo ABA.
Aba è una scienza Non un metodo
pienamente d'accordo, per capire ciaccia bisogna prendere la laurea in psicologia, un pò come storia della filosofia occidentale di russell: bisogna aver studiato bene la filosofia per capire il caro Russell. buona serata
@@fioriroseciclamini467 Aba è un metodo.
La psicologia sperimentale è più vecchia di Freud e il primo psicologo clinico si occupava di disabilità intellettive, ed è vissuto prima di Freud
Un conto è la disabilità intellettiva e altra cosa è l’autismo, termine del resto inventato da Bleuler, che aveva dei rapporti, tramite Jung, con Freud.
dice cose interessanti, ma 'tecnicamente' non e' un grande oratore
Ma per piacere "se non lo ha capito non può al momento capire Lacan " non sposti l attenzione sulle forme espositive
Ha idea di quale sforzo fa per rendere comprensibili a noi comuni mortali, concetti che vanno oltre ogni possibile immaginazione? Scusi non è un attacco deliberato, ma solo un invito ad ascoltare senza banali pregiudizi che le impediscono di approfondire, per quanto possibile, linsondabile.