Una lectio magistralis eccelsa! Grandissimo Daverio: ascoltarlo oggi, dopo la scomparsa è fonte di una grande emozione e di una ancor piu grande ammirazione.
Grandissimo divulgatore, amava l'arte, la cucina e tutto quello che riguardava l'Italia, conoscendo benissimo l'Europa ed oltre. Grande rimpianto per quando si occupò di Milano e della Lombardia col sindaco Formentini... anni d'oro e non ce ne rendevamo conto. Credo l'unico esperto che abbia la assoluta stima di Sgarbi, la cui selezione sappiamo quanto sia feroce (e con ragione). Spiace davvero che non sia più fra noi, rendeva l'arte e la cultura una magnifica affabulazione che affascinava ed arricchiva. Persone come lui sono purtroppo rare... e la sua scomparsa è una vera perdita individuale.
Il valore dello studio!!!! Questa è l’eredità che mio padre mi ha lasciato. Contento di sentire questa frase dalla voce di un grande intellettuale italiano.
Daverio, grande divulgatore! Dieci secoli di cultura raccontati, in maniera semplice ma molto efficace, in un'ora!! Alcuni giovani vi troveranno la strada per migliorare se stessi e questa nostra (?!) Italia...
Bravo e divertente, io sono una godereccia e le sue parole mi danno lo stesso piacere di un buon pasto genuino e ricco di sapori nuovi, non la solita minestra.
Una Meraviglia! grande conoscenza, grande capacità di analisi e grande visione prospettica... così grande che temo che la sua conclusione sia altamente plausibile: come popolo italiano in Italia rischiamo di non farcela!
Ascoltare Philippe Daverio é come gustarsi un cibo squisito, assaporandolo con tutti i sensi. Il piacere di nutrirsi, di saziarsi ascoltando. Il suo racconto è musica per le orecchie, ridesta l'entusiasmo dell' anima.
Interessantissimo Daverio nella sua storia attraverso economia, arte, strutture d'impresa, un viaggio dove l' Italia potrebbe ritornare protagonista, se solo lo volesse con fermezza, contando sul suo privilegio naturale, unico nel mondo, di sapere produrre QUALITA' !
Daverio davvero riferimento...Mi sto guardando tutti i video. Sul discorso sulla location degli uffici... Era il 2012. Oggi col Covid dovremmo fare un discorso d'appendice.
Quanto abbiamo perso con la sua dipartita! Ho molta paura per la diffusione senza speranza di moltissimi libri di cartone con dietro la grappa. Povera Italia
Bello tutto giusto, ma se non mi citi Bisanzio per spiegare il Rinascimento, hai già saltato e piè pari un terzo della spiegazione. Daverio nemico dei greci!
In effetti Daverio sembra ripescare la vecchia idea di Voltaire il quale, riporto le parole di Giovanni Macchia, «si opponeva a coloro [...] che pretendevano che il Rinascimento delle arti in Italia fosse stato determinato dalla caduta di Costantinopoli e dall'emigrazione degli scienziati greci stampati ai turchi» [G. Macchia, "La letteratura francese dal tramonto del Medioevo al Rinascimento", Milano 1970, pp. 76-77]. Che poi è l'atteggiamento tipico di continuisti come J. Huizinga e J. Le Goff, che vedono il Rinascimento del Cinquecento come l'approdo di una lunga gestazione...comunque sì, mi lascia un po' perplesso questo silenzio sui Bizantini
Dissento con la cultura non su mangia altrimenti dovremo fare tutti i cricici d'arte e sarebbe impossibile, la vera cultura e la vita vera vissita e la fabbrica che fa lavorare le persone
Una lectio magistralis eccelsa! Grandissimo Daverio: ascoltarlo oggi, dopo la scomparsa è fonte di una grande emozione e di una ancor piu grande ammirazione.
Grandissimo divulgatore, amava l'arte, la cucina e tutto quello che riguardava l'Italia, conoscendo benissimo l'Europa ed oltre. Grande rimpianto per quando si occupò di Milano e della Lombardia col sindaco Formentini... anni d'oro e non ce ne rendevamo conto. Credo l'unico esperto che abbia la assoluta stima di Sgarbi, la cui selezione sappiamo quanto sia feroce (e con ragione). Spiace davvero che non sia più fra noi, rendeva l'arte e la cultura una magnifica affabulazione che affascinava ed arricchiva. Persone come lui sono purtroppo rare... e la sua scomparsa è una vera perdita individuale.
Il valore dello studio!!!! Questa è l’eredità che mio padre mi ha lasciato. Contento di sentire questa frase dalla voce di un grande intellettuale italiano.
Daverio, grande divulgatore! Dieci secoli di cultura raccontati, in maniera semplice ma molto efficace, in un'ora!! Alcuni giovani vi troveranno la strada per migliorare se stessi e questa nostra (?!) Italia...
Meraviglioso come al solito!
Bravo e divertente, io sono una godereccia e le sue parole mi danno lo stesso piacere di un buon pasto genuino e ricco di sapori nuovi, non la solita minestra.
Grandissimo !!! se ne vanno sempre i migliori
Che bravo che è Daverio a divulgare. Starei ore a sentirlo....
Philippe Daverio sarebbe stato un magistrale Ministro dei Beni Culturali.
Purtroppo in italia i capaci ed i preparati vengono annullati dalla politica e dalla burocrazia
Oggi abbiamo "San...giulia...no"!!!!Ma si può...🤮🤮🤮👎🤮👎💩
Una Meraviglia! grande conoscenza, grande capacità di analisi e grande visione prospettica... così grande che temo che la sua conclusione sia altamente plausibile: come popolo italiano in Italia rischiamo di non farcela!
Ascoltare Philippe Daverio é come gustarsi un cibo squisito, assaporandolo con tutti i sensi. Il piacere di nutrirsi, di saziarsi ascoltando. Il suo racconto è musica per le orecchie, ridesta l'entusiasmo dell' anima.
Interessantissimo Daverio nella sua storia attraverso economia, arte, strutture d'impresa, un viaggio dove l' Italia potrebbe ritornare protagonista, se solo lo volesse con fermezza, contando sul suo privilegio naturale, unico nel mondo, di sapere produrre QUALITA' !
Daverio davvero riferimento...Mi sto guardando tutti i video.
Sul discorso sulla location degli uffici... Era il 2012. Oggi col Covid dovremmo fare un discorso d'appendice.
I migliori ci lasciano 🤩👍🎓💌
so spesso cosa sta ,per dire, ma lo dice in una maniera tale da darmi intimo godimento.
Quelli che ci mancano...
grazie
Complimenti
Grande Philippe
❤️
Caro Daverio hai qualche documentario sulla reggia di caserta ?
Quanto abbiamo perso con la sua dipartita! Ho molta paura per la diffusione senza speranza di moltissimi libri di cartone con dietro la grappa. Povera Italia
bravo
Bello tutto giusto, ma se non mi citi Bisanzio per spiegare il Rinascimento, hai già saltato e piè pari un terzo della spiegazione. Daverio nemico dei greci!
In effetti Daverio sembra ripescare la vecchia idea di Voltaire il quale, riporto le parole di Giovanni Macchia, «si opponeva a coloro [...] che pretendevano che il Rinascimento delle arti in Italia fosse stato determinato dalla caduta di Costantinopoli e dall'emigrazione degli scienziati greci stampati ai turchi» [G. Macchia, "La letteratura francese dal tramonto del Medioevo al Rinascimento", Milano 1970, pp. 76-77]. Che poi è l'atteggiamento tipico di continuisti come J. Huizinga e J. Le Goff, che vedono il Rinascimento del Cinquecento come l'approdo di una lunga gestazione...comunque sì, mi lascia un po' perplesso questo silenzio sui Bizantini
In india prima c'era solo povertà, adesso c'è anche povertà. Insomma uno sviluppo non proprio ben ponderato...
grazie per quello che ci ha lasciato
questo è il mio piccolo omaggio a lui
th-cam.com/video/xLKxdTIp9AE/w-d-xo.html
www.robertoandreucci.it/
Con le fabbriche, mangiano tutti. Senza fabbriche, non mangia nessuno.
Dissento con la cultura non su mangia altrimenti dovremo fare tutti i cricici d'arte e sarebbe impossibile, la vera cultura e la vita vera vissita e la fabbrica che fa lavorare le persone
Certo tu non potresti mangiare con la cultura...