🇫🇮🇸🇪📱Ciao Robin! Io credo di aver avuto entrambi, Nokia di sicuro! Tra dodicenni per scherzare si dicono "Ti lancio un Nokia" quindi qualcosa è rimasto! Ma più di ogni cosa rimane la tua bravura, i tuoi video diventano sempre più belli ed interessanti. Grazie mille!
Io che ho una certa età ricordo quando Nokia aveva lanciato il 3310 ed era IL telefono che tutti volevano, tanto che mi ero rifiutata di cedere alla moda per anni. Mio padre era affezionatissimo al 3310 e aveva continuato ad usarlo anche quando i suoi capi gli avevano regalato uno dei primi iPhone (iPhone 3, mi pare) perché era troppo complicato e troppo delicato da portare in cantiere. La parabola di Nokia è veramente emblematica di quanto l'industria tech si sia evoluta ad un velocità assurda negli ultimi 15 anni.
Ciao, sicuramente sono state situazioni perse, ma bisogna pensare che il mondo oggi non è più quello degli anni 80 e 90. Lo stesso Giappone ha una bassissima presenza nel house consumer oggi per quanto riguarda l'elettronica. Tutte le grosse aziende giapponesi oggi operano nell'infrastruttura o nella produzioni di macchinari ultra sofisticati per settori ad alto valore aggiunto, basta vedere Hitachi. Le dinamiche mondiali sono cambiate. Chi avrebbe mai pensato che un Paese di 50 milioni di abitanti come la Corea sarebbe diventato in 2 decenni leader nel settore dell'elettronica di consumo, dai televisori, agli smartphone, agli elettrodomestici, per non parlare dell'auto, tra l'altro con quote di mercato molte alte negli Usa. Condivido molto quello che hai detto sul brand. Non si può vivere troppo di rendita in un settore dove l'avanguardia la fa da padrone, e conta più la novità e la qualità che non il nome. Basti vedere a come Xiaomi sia riuscita in 10 anni a diventare una pedina importante sullo scacchiere mondiale. Innovare e continuare a farlo. Poi in alcuni casi, come per Ericsson, possono essere scelte industriali quelle di rivolgersi ad un area di sviluppo, piuttosto che ad un'altra. Lo stesso ha fatto Siemens che ha abbandonato l'elettronica di consumo e si è rivolta a settori ben diversi, come ha fatto Hitachi in Giappone. Alcatel è un esempio ancora diverso. Ha puntato sul prezzo basso e sforna soprattutto per il vasto mercato africano francofono. Ognuno insomma si adatta al mercato con strategie diverse. Nokia forse rispetto ad Ericsson ha fatto proprio degli errori di strategia industriale a medio e lungo termine, mentre l'azienda svedese ha capito che era meglio investire nel suo core business. Diciamo che hai aperto il vaso di pandora. Si potrebbe parlare per ore ed ore.
Grazie mille per il commento! Assolutamente Ericsson ha preferito orientarsi su altro e infatti è tra i leader del settore, però sarebbe stato bello se ci avessero entrambe creduto un po’ di più, magari avremmo un OS europeo o in generale un player importante in un settore dove, Apple e Samsung a parte, oggi ci sono solo cinesi e all’auto sta succedendo in parte la stessa cosa. Comunque aprire il vaso di Pandora era proprio il mio obiettivo, che spero di riuscire a fare anche con la seconda parte di questo video la settimana prossima 😁
🇫🇮🇸🇪📱Ciao Robin! Io credo di aver avuto entrambi, Nokia di sicuro! Tra dodicenni per scherzare si dicono "Ti lancio un Nokia" quindi qualcosa è rimasto! Ma più di ogni cosa rimane la tua bravura, i tuoi video diventano sempre più belli ed interessanti. Grazie mille!
Ah non sapevo del “Ti lancio un Nokia”!
Grazie mille davvero, lo apprezzo molto ❤️
Eh sì. Un' occasione persa! Il mio primo cellulare è stato un Nokia 🇩🇰🇩🇰
Ti ricordi qual era? 😊
Io che ho una certa età ricordo quando Nokia aveva lanciato il 3310 ed era IL telefono che tutti volevano, tanto che mi ero rifiutata di cedere alla moda per anni. Mio padre era affezionatissimo al 3310 e aveva continuato ad usarlo anche quando i suoi capi gli avevano regalato uno dei primi iPhone (iPhone 3, mi pare) perché era troppo complicato e troppo delicato da portare in cantiere. La parabola di Nokia è veramente emblematica di quanto l'industria tech si sia evoluta ad un velocità assurda negli ultimi 15 anni.
Verissimo! Una parabola veramente veloce, che dimostra quanto tempo serve per arrivare a un certo punto e quanto poco per perdere tutto :/
La storia di Nokia ci insegna che anche i colossi possono cadere senza fare rumore...
Eh già :/
Ciao, sicuramente sono state situazioni perse, ma bisogna pensare che il mondo oggi non è più quello degli anni 80 e 90. Lo stesso Giappone ha una bassissima presenza nel house consumer oggi per quanto riguarda l'elettronica. Tutte le grosse aziende giapponesi oggi operano nell'infrastruttura o nella produzioni di macchinari ultra sofisticati per settori ad alto valore aggiunto, basta vedere Hitachi. Le dinamiche mondiali sono cambiate. Chi avrebbe mai pensato che un Paese di 50 milioni di abitanti come la Corea sarebbe diventato in 2 decenni leader nel settore dell'elettronica di consumo, dai televisori, agli smartphone, agli elettrodomestici, per non parlare dell'auto, tra l'altro con quote di mercato molte alte negli Usa. Condivido molto quello che hai detto sul brand. Non si può vivere troppo di rendita in un settore dove l'avanguardia la fa da padrone, e conta più la novità e la qualità che non il nome. Basti vedere a come Xiaomi sia riuscita in 10 anni a diventare una pedina importante sullo scacchiere mondiale. Innovare e continuare a farlo. Poi in alcuni casi, come per Ericsson, possono essere scelte industriali quelle di rivolgersi ad un area di sviluppo, piuttosto che ad un'altra. Lo stesso ha fatto Siemens che ha abbandonato l'elettronica di consumo e si è rivolta a settori ben diversi, come ha fatto Hitachi in Giappone. Alcatel è un esempio ancora diverso. Ha puntato sul prezzo basso e sforna soprattutto per il vasto mercato africano francofono. Ognuno insomma si adatta al mercato con strategie diverse. Nokia forse rispetto ad Ericsson ha fatto proprio degli errori di strategia industriale a medio e lungo termine, mentre l'azienda svedese ha capito che era meglio investire nel suo core business.
Diciamo che hai aperto il vaso di pandora. Si potrebbe parlare per ore ed ore.
Grazie mille per il commento! Assolutamente Ericsson ha preferito orientarsi su altro e infatti è tra i leader del settore, però sarebbe stato bello se ci avessero entrambe creduto un po’ di più, magari avremmo un OS europeo o in generale un player importante in un settore dove, Apple e Samsung a parte, oggi ci sono solo cinesi e all’auto sta succedendo in parte la stessa cosa.
Comunque aprire il vaso di Pandora era proprio il mio obiettivo, che spero di riuscire a fare anche con la seconda parte di questo video la settimana prossima 😁