Approfondimento a cura dell'esperto Seiko Manuel Maggioli Forum: grupposeiko188... Pagina Ufficiale Instagram: www.instagram.... Canale Telegram: t.me/s/gruppo1881
A correzione preciso che Il calibro vc 1003 di jlc, del 1955, è più sottile del 68A di Seiko. Il 68A deve ritenersi il calibro più sottile della produzione nipponica del periodo considerato (1969-72).
Ennesima lectio magistralis su un argomento misconosciuto ai più. Essenziale, tra l’altro, per meglio comprendere anche la successiva “corsa” alla sottigliezza della fine degli anni ‘70, quella con i quarzi protagonisti a cui fai cenno nel finale del video. Un contenuto di altissimo livello storico e tecnico. Chapeau!
SI esatto, la fase successiva sarà prorpio quella dei quarzi sottili... in cui Seiko avrà una parte centrale. Ma ne parleremo a tempo debito. Grazie per l'apprezzamento Attilio.
Approfondimento illuminante e preciso come sempre. Ogni video si integra con i precedenti per un rilassante e costruttivo percorso di conoscenza in materia. Grazie
Un fantastico ed interessante video. Grazie per averci parlato, e nel mio caso portato a conoscenza, di queste autentiche meraviglie! Molto interessante il collegamento con Credor, che sicuramente è ben più nota. Qualche anno ne vidi uno al polso di un fornitore giapponese, rimanendone letteralmente impressionato...
...anni fa, quando non sapevo neanche che ci fossero orologi meccanici o a batteria, stavo in fissa con il "sottilissimo" Seiko Lassale!!!...anche se al quarzo,per il suo spessore ridotto rimane il più elegante!!!...W Seiko!!!..
Ciao Marco. Grazie per la puntualizzazione. Sicuramente Il 1003 di jlc, che è del 1955, è più sottile del 68A. Tuttavia mi sembra di aver capito che nel 1969, quando uscì il 68A di Seiko, il 1003 non fosse in produzione. So che poi è stato ripreso nel 2010. Mi riferivo al periodo produttivo del 68a (1969-72) Alcune fonti si limitano a dire che il 68a fosse il più sottile tra i calibri giapponesi, altre del suo periodo di commercializzazione. Sui sottili più si indaga e meno certezze si hanno.
@@manuelmaggioli9077 da quello che risulta a me il 1003 JLC non lo ha mai smesso del tutto di farlo. Anche se in quantità limitatissime. Io ad esempio ho un amico che ne ha uno su orologio Ap degli anni 70 (come sai era riservato a Vacheron, a Patek, e ad Ap, mai montato da JLC).
![Megan Thee Stallion - Neva Play (feat. RM) [Official Video]](http://i.ytimg.com/vi/TpYTyAaTRts/mqdefault.jpg)
A correzione preciso che Il calibro vc 1003 di jlc, del 1955, è più sottile del 68A di Seiko. Il 68A deve ritenersi il calibro più sottile della produzione nipponica del periodo considerato (1969-72).
The calibre 21 from Frédéric Piguet is also thinner. But not by much!
Divulgazione avvincente.Con buona pace dei produttori elvetici Seiko a fine anni 60 era di altro pianeta.
Buongiorno Manuel, come detto altre volte, questo è l'unico canale in cui prendo appunti scritti. Gran lavoro di divulgazione. Grazie
Ennesima lectio magistralis su un argomento misconosciuto ai più. Essenziale, tra l’altro, per meglio comprendere anche la successiva “corsa” alla sottigliezza della fine degli anni ‘70, quella con i quarzi protagonisti a cui fai cenno nel finale del video. Un contenuto di altissimo livello storico e tecnico. Chapeau!
SI esatto, la fase successiva sarà prorpio quella dei quarzi sottili... in cui Seiko avrà una parte centrale. Ma ne parleremo a tempo debito. Grazie per l'apprezzamento Attilio.
interessante il fatto che rieditino i vecchi Goldfeather ...ho visto la locandina finale... grande operazione. brava Seiko.
Approfondimento illuminante e preciso come sempre. Ogni video si integra con i precedenti per un rilassante e costruttivo percorso di conoscenza in materia. Grazie
In seiko tutto si incastra.
Un fantastico ed interessante video.
Grazie per averci parlato, e nel mio caso portato a conoscenza, di queste autentiche meraviglie!
Molto interessante il collegamento con Credor, che sicuramente è ben più nota. Qualche anno ne vidi uno al polso di un fornitore giapponese, rimanendone letteralmente impressionato...
Grazie Manuel, sempre piu interessante il mondo di Seiko.
Pronti!
...anni fa, quando non sapevo neanche che ci fossero orologi meccanici o a batteria, stavo in fissa con il "sottilissimo" Seiko Lassale!!!...anche se al quarzo,per il suo spessore ridotto rimane il più elegante!!!...W Seiko!!!..
Parleremo in un prossimo video della corsa ai quarzi sottili e sicuramente i Lassale saranno citati in causa.
Gran video Manuel.
Un Saludo y Gracias
Buongiorno,
Segnalo anche il Citizen Diamond Flake del 1962 risulta di soli 2,75 mm.
Forse Manuel c’è una un’esattezza . Ti ricordo che da metà anni 50 il Vc 1003 era 1,68 mm di spessore e funzionava molto bene . Era fatto da JLC
Ciao Marco. Grazie per la puntualizzazione. Sicuramente Il 1003 di jlc, che è del 1955, è più sottile del 68A. Tuttavia mi sembra di aver capito che nel 1969, quando uscì il 68A di Seiko, il 1003 non fosse in produzione. So che poi è stato ripreso nel 2010. Mi riferivo al periodo produttivo del 68a (1969-72) Alcune fonti si limitano a dire che il 68a fosse il più sottile tra i calibri giapponesi, altre del suo periodo di commercializzazione. Sui sottili più si indaga e meno certezze si hanno.
@@manuelmaggioli9077 da quello che risulta a me il 1003 JLC non lo ha mai smesso del tutto di farlo. Anche se in quantità limitatissime. Io ad esempio ho un amico che ne ha uno su orologio Ap degli anni 70 (come sai era riservato a Vacheron, a Patek, e ad Ap, mai montato da JLC).