Sono una mamma e ascoltare questo video mi ha straziato il cuore... quando hai parlato del tuo rapporto con i tuoi e di quello che hai provato alle scuole medie ho pianto. Sicuramente senza volerlo ma quanti errori si fanno con i figli. Un abbraccio Silvia
Ciao 😌 non ti commento mai ma ti seguo spesso... A volte mi stai anche sulle balle per alcuni tuoi atteggiamenti.... Oggi mi hai davvero commossa, ti truccavi e ti specchiavi in quello specchio ma non era il tuo volto ad uscire ma la tua anima... Sei una persona dolcissima e credo profondamente buona... A volte in alcuni video mi apparivi frivola ed alcuni tuoi atteggiamenti alla tua età, come la mia del resto, mi facevano pensare in negativo... Oggi ascoltandoti parlare ti sei esposta e hai dato un immagine di te molto profonda e sincera, mi sei piaciuta molto .... Hai trattato un argomento molto delicato della tua vita in modo molto naturale... Ti ho rivalutato molto... Buona serata 😘
Cara Silvia, il tuo video mi ha colpito moltissimo, e mi ha fatto riflettere, ne ho parlato anche con mio marito...ha anche risvegliato una mia paura profonda, perché ho due bambine e se succedesse qualcosa a una di loro ho paura impazzirei di dolore e non sarei in grado di esserci più davvero. Ho quarant'anni e tre anni fa ho perso inaspettatamente mia mamma, che era molto giovane, e sento ancora quel lutto come un macigno che mi schiaccia, a volte. L'anno scorso, domani sarà un anno esatto, è morto mio papà, e sono rimasti i rimpianti per un rapporto fatto di affetto, ma di incapacità di parlarci e capirci, soprattutto in seguito alla morte di mia mamma e a delle scelte che ha fatto lui e che ci hanno fatto allontanare senza rimedio... Una ragazza, qui sotto, ha scritto che la morte cambia tutto, ed è vero, ha ragione, e questa cosa mi spaventa e atterrisce, perché di fronte al buco nero freddo che lascia, e che risucchia le tue energie vitali è difficile trovare la forza per andare avanti come prima...
Cara Silvia mi sento profondamente onorata che tu ti sia aperta così tanto con noi raccontandoci cose così intime della tua infanzia... grazie! Mi sono molto emozionata e adesso ti apprezzo e ti stimo anche più di prima! Ti auguro tanta tanta felicita😘
Sono più grande di te di qualche anno e ancora sento un buco nello stomaco quando penso alla mia infanzia e alla mia adolescenza. Una famiglia ‘disturbata, con un padre alcolista e una madre sola e frustrata che ‘menava’ per qualsiasi motivo e anche senza. Figlia di mezzo di tre femmine avevo anche la colpa di non essere ne ‘ la più grande ne’ la più piccola ed ero punita anche per quello che facevano le mie sorelle che, avvertendomi come la più debole, si coalizzavano e mi schernivano. Mi sono sentita sola al mondo in un modo che non so neanche spiegare, ma credo da quello che hai detto che tu lo possa capire. Sono diventata una persona molto indipendente, non ho voluto figli, come te ho poche ma buone amicizie perché ho bisogno di potermi fidare di chi ho intorno. Sono orgogliosa di essere sopravvissuta, ma dentro ho ancora una bambina fragile che ha pianto sentendo la storia della bambina Silvia e avrebbe voluto abbracciarla e dirle ‘ci sono anch’io, non sentirti sola’ Ti ringrazio di questa condivisione, siamo in tante ad avere sofferto ed è bello incontrarsi. 🙂
Guarda il lato positivo:invece di essere ingrugnita e cattiva come altre che magari hanno avuto una vita migliore della tua sei diventata una persona benvoluta da tutti e sai fare tutto e cavartela sempre!
Silvia, credimi, le nostre storie sono talmente simili da lasciarmi scioccata. questi racconti mi hanno strappato il cuore. io purtroppo ho somatizzato queste sofferenze e mi rovinano ancora la vita. non importa che siano passati 30 anni. mi sveglio ancora nel cuore della notte piangendo... certe assenze...certe mancanze..certi dolori ti segnano per sempre.
Ciao, dolcissima😄 Mi hai ricordato emozioni della mia infanzia che avevo accantonato. Non oso immaginare il dolore che vi ha travolti, io non ho vissuto nulla di così straziante. Ma ricordo perfettamente la sensazione di inadeguatezza in classe, quando i miei compagni tiravano fuori tutto il loro materiale perfetto. Sai che oggi ho una vera mania per la cartoleria? Da piccola non avevo nemmeno il pastello grigio ed ora ho una collezione di colori da far invidia a un professionista. Con i miei genitori, non ho memoria di baci ed abbracci, di dialogo o affetto manifesto; hai ragione, forse non si usava. Adesso che sono mamma, non perdo occasione per abbracciare mio figlio, lo riempio di baci, cerco di parlargli il più possibile, voglio che si fidi di me. Non che io sia lì per risolvere tutti i suoi problemi, anzi, meglio se impara a cavarsela, ma deve sapere che se non ci riesce, suo padre ed io ci siamo e su di noi può fare affidamento. Con il tempo, mi sono ammorbidita con i miei genitori, soprattutto con mia madre: considerando la sua, di madre, posso capirla; non era attrezzata per essere una madre diversa. Anche lei è cambiata e ha avuto il coraggio di ammettere i suoi errori. Abbiamo perso molti anni, ma alla fine ci siamo ritrovate ed io, in fondo, sono orgogliosa di una donna che dal niente ha costruito una vita solida e soddisfacente, unicamente con le sue forze e senza privilegi. E adesso, che è diventata nonna e che starebbe sempre a coccolare i suoi nipoti, si pente di non averlo fatto anche con i suoi figli, soprattutto con me. La cosa più bella che mi abbia mai detto? sei una madre stupenda, molto migliore di me. E con questo si è chiuso un cerchio.
Non ci hai tediato affatto... Purtroppo, genitori così esistono ancora e creano danni irreparabili. Non ti conosco personalmente, ma penso tu abbia reagito in modo consapevole e maturo alle situazioni della tua vita, mettendo un distacco fisico anche molto forte da tutto ciò che ti ha fatto del male. I genitori, purtroppo, sbagliano, ma anche se ovviamente non lo fanno consapevolmente non per questo possono essere giustificati. I bimbi non sono forti, non possono soprassedere su una carezza in meno, non possono crescere amati abbastanza se non sono... abbastanza amati. Ti ringrazio per questo video denso di significato! Ti abbraccio, come abbraccio virtualmente ogni adulto che abbia dovuto soffrire da bambino più di quello che potesse sopportare con la sua tenera età.
Ti capisco perfettamente purtroppo.......ti posso solo dare un piccolo consiglio e dirti con i tuoi tempi di cercare di perdonarli.... e di perdonare te stessa... avete sofferto tutti tanto...... un enorme abbraccio ❤️
Ho ascoltato il tuo video in silenzio, quasi senza respirare , avrei voluto abbracciare te e quella bambina che cerca ancora affetto . Io ti capisco quando parli di senso del dovere , sentire che devi essere sempre indipendente senza dover mai chiedere un aiuto o un abbraccio . La vita ci pone degli sgambetti che proviamo a superare con gli strumenti che abbiamo . Sei una donna speciale ❤️
Questo video è la dimostrazione che le persone hanno sempre una storia che non conosciamo per cui non possiamo e non dobbiamo giudicare alcuni atteggiamenti che possono sembrare frivoli, aggressivi, sciocchi ecc try walking with my shoes
Sono stata felice che ti sei aperta con noi... E vedere come noi figli ci sentiamo quando i nostri genitori ci trattano in questo modo e come tu ti sei sentita dalla morte di tua sorella e la nascita di tuo fratello è come ragazzina ai dovuto subire le angherie delle tue compagne, e poi si parla di oggi come si lamentano i bambini quando qualche compagno li fa sentire diversi dovevano essere nei tuoi panni e poi vedere come li avrebbero affrontate.... Sei fortissima ti mando un mega bacio e un forte abbraccio
c'è sempre tempo per recuperare i rapporti, non dimenticartelo. Il regalo che potresti farti per questo Natale è mettere da parte la paura di volare e passare il natale in Sardegna con tuo fratello e si, i tuoi genitori, imperfetti quanto vuoi ma che di sicuro darebbero la vita per te. Le mamme perfette non esistono, esistono le mamme.
Si capiva già da prima che hai un grande peso nel cuore che credo ti impedisca di vivere in modo completo le tue relazioni ...credo profondamente che è essenziale che tu perdoni ...i tuoi genitori ...te stessa ...e forse anche tua sorella per averti abbandonato ..hai subito dei traumi che ti hanno provocato grandi cicatrici ... curale e cerca di guarire.... te lo meriti ...oggi hai tirato fuori solo un po’ di tutto il dolore che hai dentro ...continua così ..😘
Ti sono vicina, abbraccio forte la Silvia piccolina, ho vissuto le stesse cose salvo il lutto. L’infanzia e l’adolescenza mi hanno così segnata che non ho voluto avere figli , non ho voluto rischiare che altri soffrissero quanto me. Sei una donna forte 😘 ti sono vicina 😘
Ciao Silvia...purtroppo la morte cambia totalmente la vita...Io ho perso mio padre a 7 anni e naturalmente mia madre con 3 figli piccoli da crescere ha dovuto sopravvivere ma mutando il suo carattere...È ovvio che accade...Io adesso capisco ...capisco tutto! Ho perso un bambino a 8 mesi di gravidanza ed ero già madre di un bimbo di 1 anno , questo avvenimento ha cambiato anche la mia di vita ...Io ho ricominciato a vivere per lui anche se nulla dentro e fuori sarà mai più come prima...3 anni fa è nata anche Gaia che non ha sostituito e che dopo mesi mesi e mesi ho imparato ad amare...spero che un giorno non sarà dura con me perché sono sicura che pur non consapevolmente questa piccola bambina abbia sofferto.... La vita è questa ...la morte cambia...cambia tutto
Non ho parole, non credo ce ne siano di giuste. Ognuno di voi ha vissuto la perdita assoluta a modo suo. Non ci sono colpevoli, solo tanto tanto dolore. Tu, piccola e solare amica virtuale, sei tra le persone più vere che si possano trovare, su yt e non solo. Sempre più felice di essere inciampata su un tuo video 3 gg fa!!!❤️ Posso dirtelo ora: ti voglio bene. Francesca 🤗
A casa mia non è morto nessuno ma sono anaffettivi lo stesso. Non hanno mai avuto problemi economici ma io non ho mai avuto più dello stretto indispensabile.Anche io faccio la mia vita e loro pure ma stiamo a pochissimi km di distanza. Grazie a questo io i figli non li ho e mai li avrò e mi chiedo xché farli i figli se poi li cresci così. Tutto l'inverso con mio fratello che è un padre eterno. Sono contenta che tu adesso abbia una vita migliore e spero lo diventerà ancora di più, molto di più. Capisco che dopo la morte di un figlio i genitori vadano nel pallone, non lo fanno apposta ma a te non cambia niente, sempre abbandonata ti senti e nessuno te lo toglie questo trauma! 😭Io avevo tutto ma da mia nonna xché il resto della famiglia aveva il braccio molto corto. Ti capisco, solo in parte, ma ti capisco. ❤️❤️❤️
Questo video a fatto pensare anche alla mia adolescenza che fortunatamente non tornerà più. Forse le sofferenze hanno contribuito a essere la persona che sei ! Vera e speciale come poche un fortissimo abbraccio😻❤️
Silvia dalle tue parole traspare una profonda sofferenza, ed è vero che ciò che vivi nell infanzia te lo porti dietro come un peso, a volte non ci fai caso, altre volte torna a galla prepotentemente. Io ho vissuto un'infanzia "normale"se così si può definire. Anche ai miei tempi c era l arte di arrangiarsi nei momenti di difficoltà e di sbrigarsela da sola senza coinvolgere i genitori. Per quel che vale mi sono tanto commossa a sentire la tua storia, come se percepissi lo stato d animo dell allora Silvia bambina. Ti abbraccio virtualmente..anche io un piccolo cinghiale sardo (so cosa vuol dire diffidenza)..😘
tu sai Silvia che ti seguo ovunque questa è la seconda volta che parli del tuo vissuto vorrei entrare dentro allo schermo ed abbracciarti forte.la vita è dura ci segna ti distrugge ma ci fa reagire a tutte le cose brutte. io ho perso miei genitori troppo presto ho avuto una bellissima infanzia al contrario della tua ma oggi vivo i miei 48 anni nella più totale solitudine come vedi ogni singola persona ha un suo dolore al quale non può sfuggire
Racconto drammatico e molto commovente. Credo che sia cosa assai rara riuscire a svelare la propria anima in maniera così sincera e diretta. Per alcuni versi conosco il senso di inadeguatezza e solitudine di cui parli... ma il fatto che so che i miei hanno fatto il possibile e l'impossibile per noi figli, e che anche negli errori c'era tutto il loro amore... me li fa "assolvere" con formula piena. Quello che ti augurerei, e a volta capita perchè la vita è imprevedibile, che tu possa ritrovare l'abbraccio dei tuoi. Magari tu penserai che non è indispensabile, non so, ma quando poi loro non ci sono più si rimane con il carico di dolore che ci ha accompagnato da una vita e con tutte quelle parole non dette, quegli abbracci non dati e non ricevuti che non potremo più recuperare... Che ci piaccia o meno la nostra serenità anche da adulti spesso è legata a doppia mandata ai nostri genitori. Comunque grazie per aver condiviso tanto di te. Un abbraccio sincero.
Ciao Silvia, sei una persona fortissima, razionale e intelligente. Vorrei avere un decimo della tua forza. Sentire queste tue parole mi ha davvero emozionata. Ti voglio fare - se posso un abbraccio virtuale
Silvia ti sono vicina. Vedo il tuo dolore nel mio anche con una storia diversa ma sempre problematica con i genitori. Il fatto di non sentirsi amati in generale. Questa è una sensazione che ho tuttora. Sei una gran bella persona. Ti stimo un abbraccio forte
"Non chiedi quindi vieni vista come quella che non ha bisogno di niente". Sacrosanta verità! Grazie di esserti aperta, è stato un video terapeutico anche per me perché mi sono rivista nelle tue parole e nella tua esperienza. Un abbraccio virtuale.
Anche io, per un vissuto molto diverso dal tuo, ho avuto però come te la stessa reazione di chiusura. E per questa ragione tutti i miei parenti sono arrivati alla medesima considerazione che hanno avuto anche i tuoi: se lei si chiude non ha bisogno di noi, quindi lasciamola sola. Da quando ho lasciato la sicilia poi questo si è definitivamente cristallizzato, a livello emotivo ed affettivo. Nessuno chiama mai, all'infuori di mia madre, ma anche lei non con grandissima frequenza e spesso solo per comunicazioni di "routine". Sono contenta che ti sia aperta ancora con questo video. Grazie Silvia. Siamo vicine, anche se apparentemente distanti. Ti abbraccio forte.
Ciao Silvia ti capisco benissimo anche io ho vissuto un infanzia difficilissima,che purtroppo mi sono portata dietro anche da grande,mio padre era alcolizzato,quindi ogni giorno c erano liti enormi,paureee,e tanto altro,ed e stata difficcile a scuola non venivo invita ne a feste ne a niente in quanto mio padre quando vi erano le riunioni veniva ubriaco e creava sempre problemiiii.Anche se io amavo mio padre moltissimo e avrei avuto bisogno del suo amore,ma non e riuscito a darmelo,anche loro non erano affettuosi,e io.adesso anche faccio fatica ad abbracciare a fidarmi degli altri.Spesso dico che sarei stata piu felice in una casa famiglia,che nella miaaa.Poi mi ha portato a fare molti errori.Quindi ti capisco e ti abbraccio con tutto il mio❤.
I genitori, soprattutto quelli di una volta, non capivano nulla.I miei volevano già che fossi grande a 10 anni con mio fratello invece un sacco di attenzioni anche ora che ha 18 anni
Silvia, mi hai toccata profondamente! Nel tuo video non sono solo le parole a " raccontare" ma lo fanno , anche e soprattutto, i tuoi occhi! Nel tuo sguardo altre volte avevo scorto una sorta di velata malinconia che mi ha sempre intenerita. Conoscere più profondamente i motivi mi fa comprenderne il perché. Ti abbraccio forte e grazie per aver condiviso una parte tanto intima della tua vita😍😍😍
Grazie per aver condiviso questi ricordi così intimi con noi...una strada dura che però ti ha fatto diventare una splendida persona. Sei speciale. Un abbraccio grandissimo ❤️
Tu cara Silvia parli, ed io vedo la bambina che c'è stata in te e che c'è ancora e capisco il tuo dolore. Vorrei dire alla splendida donna che oggi sei, che spesso noi figli siamo i peggiori giudici dei nostri genitori, che se ci pensi bene sono esseri umani anche loro, con le loro paure e i loro grandi errori. Perdonali e perdona te stessa. E se tua madre non si ricorda del tuo compleanno chiamala tu. Se non ti dice che ti vuol bene, fallo tu. Provaci, te lo dico con tutto il cuore perché un giorno potresti pentirtene amaramente. Io amo mia madre più di ogni altra cosa al mondo e nonostante abbia fatto tanti errori, io la considero.. per gli strumenti che non aveva, per le sue delusioni e vedo una signora in là con gli anni che mi fa una estrema tenerezza. Ma che amo immensamente. Non rinunciare a questo tesoro, ❤️
Ciao Silvia, sto vedendo questo video nel giorno di Natale e sono già abbastanza sensibile all atmosfera natalizia e con questo video mi hai colpito molto ma ci terrei a dirti che anche se ora hai la tua vita non è mai tardi per almeno provare a ricominciare e ricostruire qualcosa!! Dopo questo racconto mi piacerebbe capire come hai vissuto i tuoi rapporti in età adolescenziale quando hai iniziato a prendere più consapevolezza di te stessa ! Un bacio 😘
Mi sono commossa alle tue parole, da bambina ho un pò patito la tua condizione economica.Da piú grande ho perso un figlio,rischiando di lasciare il mio altro figlio orfano,perché ho avuto un'esperienza molto traumatica...e niente il vuoto resta,ma si impara ad andare avanti e ad concentrarsi sul chi resta. Ora sfogo tutto il mio amore su mio figlio e ringrazio di avere l'opportunità di crescerlo,anche se un pezzo del mio cuore brilla nel cielo...
Silvia grazie x avere condiviso la tua esperienza, nonostante tutta la difficoltà ed il dolore che hai vissuto sei diventata una donna meravigliosa, fortissima e capace di affrontare il suo vissuto in modo così consapevole e maturo...ti ammiro molto...un abbraccio immenso❤❤❤❤❤❤❤❤
Cara Silvia ti ammiro ogni giorno di più,sei una grande donna e soprattutto sei vera. Il ruolo dei genitori penso sia la cosa più difficoltosa in assoluto. Purtroppo non esistono “mamme che non sbagliano mai”. Spero che questo nuovo anno ti porti tantissima gioia ,serenità e soprattutto la realizzazione di qualche sogno che conservi nel tuo cassetto.😘
Mi ritrovo completamente purtroppo...ho la tua età e i metodi erano davvero diversi baci e abbracci non me ne ricordo molti.. ricordo poca comunicazione con gli adulti e tanta solitudine
Ti seguo da parecchio e talvolta ti ho anche scritto (tra l'altro hai sempre risposto e non è poco!). Di fronte alle tue parole, così vere, profonde e sofferte, mi sento inadeguata a formulare un commento. Ti stimo moltissimo per la bella persona che sei, per come hai reagito a tutto. Sei un gran bell'esempio! Grazie infinite
Ciao Silvia grazie per avere condiviso queste cose molto private, mi fa piacere che qualcuno parli anche delle situazioni non ok... non è sempre tutto bello tutto wow ed è giusto dirlo perché tanti possono forse ritrovarsi, sentirsi meno sola e trarre anche forza. Per quanto mi riguarda è stata l'adolescenza il periodo che mi ha segnata per delle situazioni molto spiacevoli della mia famiglia, per le quali anch'io mi sento ancora condizionata e mi rendo conto che forse non supererò mai appieno
Silvia mi hai fatto tornare in mente la mia infanzia, molto simile alla tua, mamma morta quando avevo tre anni uccisa da mio padre shizzofrenico, cresciuta per strada tra una casa e l'altra di vari parenti che mi facevano solo sgobbare in casa tra pulizie domestiche e servitù di ogni genere. A scuola anch'io non so come, mi sono ritrovata in una classe di persone abbienti che avevano tutto e io non avevo nemmeno i quaderni. Ti capisco, ti capisco tantissimo e ti abbraccio forte. Oggi ho 33 anni, sono economicamente autonoma, vivo con mio padre che è l'ultima cosa che mi lega a quell' infanzia terribile, sono riuscita a perdonargli tutto e l'ho fatto solo per me stessa. Ti dico tutto questo per una sola cosa: tutte quelle stronze delle medie schiattano d'invidia per la posizione economica che mi sono costruita da sola con sacrificio e tenacia, loro hanno dovuto sposare degli imbecilli per essere mantenute, io invece oltre a mantenermi da sola ho una piccola azienda con 15 dipendenti. Sono sicura che tutte quelle stronzette di Cagliari oggi ti invidiano. Me le vedo tutte sfatte e sciatte che guardano i tuoi video e schiattano 😂 ti voglio bene 😻
Ti stimo moltissimo, so cosa significhi aver vissuto un'infanzia infelice, ti segna per sempre...Tu però sei riuscita a trasformare tutto quel dolore in qualcosa di positivo, sei riuscita a essere così forte nonostante tutto e andare avanti sola...Ho sempre pensato che nulla avvenga per caso, che ogni cosa avvenga per un motivo preciso e che tutto il dolore che a volte affrontiamo abbia un senso molto più profondo di quanto le nostre menti possano immaginare bisogna sempre avere il coraggio per rialzarsi dalle cadute e ricominciare proprio come hai fatto tu, anche se la vita può farci cadere mille volte e nn sempre queste cadute sono solo piccole sbucciature....Un abbraccio grande
Ora ti conosco di più e ti stimo moltissimo. La mia infanzia è stata bella ma sofferente al contempo. Una madre dolcissima che di baci e abbracci me ne dava uno al secondo un papà invece freddo e distaccato che ho sempre adorato a distanza. Nonni magnifici e super presenti, pronti a colmare le lacune di affettività. Ti abbraccio Silviae grazie.
Oggi tu hai 70.000 trucchi, prodotti di tutti i tipi, forme, colori e prezzi, alcuni li compri e altri addirittura ti arrivano in dono a casa 😍... E poi hai la bellezza di migliaia di amiche (quasi 27.000!) che amano vederti e ascoltarti!
In questo video ho capito del perché mi ritrovo in tantissime cose con te. La mia infanzia a è stata particolarmente difficile sono nata negli anni 70 e si le famiglie non erano molto attrezzate di manuali.
Baci, abbracci, affetto pari a zero. Credevo di meritarlo visto che non ho mai dato mezzo problema ma solo risultati positivi. Vorrei averti vicina x essere quella che occupa il 5°dito della tua mano. ❤️
Non so come commentare questo video,posso solo dirti grazie per aver condiviso con noi una parte così importante e delicata della tua vita. Ti seguo sempre e ti apprezzo molto,soprattutto per la tua semplicità e il tuo sorriso. Un abbraccio Silvia
Tesoro meraviglioso grazie !! Anch'io ho trascorso l' adolescenza cercando di non disturbare , c'erano problemi piú gravi !! Sono ormai adulta e ho cercato e cerco di dare sempre il meglio di me stessa. ( cito una tua affermazione che mi é piaciuta un sacco ) Coccolati e straviziati ,sei splendida!!
Ti capisco tantissimo Silvia... Anche io ho avuto un'adolescenza non proprio felice (mio padre è morto quando avevo 13 anni) e anche noi abbiamo vissuto momenti di ristrettezze economiche. C'è da dire che mia madre si è fatta in 4 per garantirci ciò di cui avevamo bisogno, non i capricci si intende, e ho avuto la fortuna di incontrare amici normali che non mi facessero pesare la mia situazione. Io ho 27 anni quindi già la mia generazione è un po' diversa dalla tua ma mj sono immedesimata in alcune cose che hai detto. Ti sono vicina, e sono felice di constatare come nonostante le difficoltà della vita siamo qui a rendere fieri di noi noi stessi e i nostri cari (anche chi non c'è più). Grazie di aver condiviso queste cose... Ormai su yt si tende a mostrare solo oro che luccica ...lho apprezzato molto. Ti auguro il meglio perché ce lo meritiamo.
Un abbraccio grande alla Silvietta bambina ed uno alla grande donna che sei oggi 🤗 grazie x esserti aperta così con noi ti sento ancora più vicina e più vera. Una sola considerazione dal di fuori: perdona i tuoi genitori che farà stare meglio anche te perché anche loro hanno patito grandi sofferenze...io purtroppo nonostante sia più grande di te di 10 anni li ho persi in giovane età e qst radici che ti vengono a mancare sono destabilizzanti nel proseguo della vita. Un bacino 😘
Carissima Silvia, innanzitutto vorrei mandarti un grosso abbraccio. Sei una donna forte, sicuramente fortificata e un po’ indurita dalla vita, ma con una grinta meravigliosa. Forse chi non ha vissuto le tue stesse esperienze non può capire fino in fondo ma si percepisce chiaro tutto il tuo dolore anche solo nel ricordo. Io non ho avuto un’infanzia difficile come la tua ma il fatto che non ci fossero soldi per è sempre stato un po’ il leit motiv e mi sentivo sempre sbagliata a desiderare qualcosa che avevano le mie amiche e anche quando ricevevo qualcosa mi sentivo in colpa all’idea che i miei genitori avessero speso quei soldi per un mio capriccio magari... Questo ha naturalmente cambiato il mio approccio all’acquisto e alle cose nuove generando quella che nella mia vita ho soprannominato “la sindrome barbie fior di pesca”. Ero talmente abituata a non poter avere bei giochi come le mie amiche che quando i miei mi regalarono l’unica barbie della mia vita(barbie fior di pesca appunto)a 3anni e mezzo, avevo così paura di rovinarla che è rimasta sul mio comodino intonsa per anni. E questo atteggiamento mi è rimasto tutt’ora. Mi devo forzare a usare e spianare le cose nuove perchè mi è rimasta la paura di rovinare una cosa che non avrei potuto permettermi di avere nuova mai più. Non lo so, non mi sembra mai l’occasione giusta...ho tutt’ora blocchi colorati delle medie magari regalati da qualche cugina,mia usati perché pensavo fossero troppo bello e rari per essere sprecati... E così mi è rimasta la sindrome di barbie fior di pesca anche oggi, anche se sono autonoma e non vivo nell’indigenza: ho paura di rovinare le cose nuove e sono molto oculata negli acquisti. Anche se ora, sapendo di avere questa tendenza appena compro una cosa nuova la indosso per uscire da questo loop malsano. Queste sono naturalmente cose minime rispetto alla tua infanzia...ma era solo per raccontarti quanto davvero come vivi le cose da piccola ti segnino indelebilmente e modifichino l’adulta che sarai. Ti mando un bacione Grazie perché condividi queste parti intime di te..❤️
Grazie per le tue confidenze Silvia... Mi hai fatto riflettere e spero di poter essere un punto fermo per mia figlia, una sicurezza, ho spesso paura di perderla forse perché come te ho perso una sorella anche se in circostanze diverse e da adulta. Mi ha segnato e spesso ho il terrore che possa accaderle qualcosa..❤️ ti auguro il meglio dalla vita, so che te lo meriti
Sei stata carinissima a raccontarci della tua infanzia. Io ti seguo da tanto, mi sei sempre sembrata una donna independente ed autonoma...ora ho capito il perché! Nonostante questo però ti trovo di una dolcezza e tenerezza disarmanti 🤗
Ognuno credo abbia il suo bagaglio di sofferenze... Personalmente penso che i genitori facciano i maggiori danni in assoluto... Io sono riuscita a comprendere e perdonare dopo tanti anni ma purtroppo non si dimentica mai. Ti abbraccio cara Silvia, sei proprio un"anima bella! ❤️
Così come tu ti sei aperta con noi vorrei anche io raccontarti più che la mia infanzia la mia adolescenza, mi ritrovo in molte cose che hai detto, solo che non riesco a raccontarmi qui così... Ma sappi che mi sono sentita vicina a te, ho compreso i tuoi stati d'animo, siamo quasi coetanee e comprendo bene anche quello che hai detto riguardo ai genitori di una volta. Un abbraccio forte
la mia infanzia è stata talmente dolorosa, tormentata e infelice che non saprei neppure da dove cominciare a raccontarla...la mia situazione è stata molto diversa dalla tua silvia, io sono passata attraverso al divorzio terribile dei miei genitori che si sono odiati a morte e fatti una guerra che al confronto il film la guerra dei roses è una barzelletta....e io avevo solo 4 anni nell'81 quando tutto questo è iniziato e loro non mi hanno protetta in nessun modo, anzi mi usavano come fossi un'arma di ricatto uno contro l'altra, mi hanno trascinata in tribunale senza nessun rispetto nei confronti della mia piccolissima età...e io non ero coraggiosa come te, ero più come tua sorella, timida, introversa, spaventata da tutto, impaurita dal mondo, infatti a 7 anni sono finita dallo psicologo con una diagnosi di depressione infantile grave...poi quando avevo 12 anni è nata mia sorella giulia (figlia di mio padre e della seconda moglie che è una donna meravigliosa con cui ho sempre avuto un rapporto più bello, più sereno e più affettuoso di quello che avevo con mia madre) e quando avevo 14 anni è nato mio fratello matteo. Io all'inizio l'ho presa malissimo perchè per 12 anni sono stata figlia unica e quindi era difficile adattarmi alla nuova situazione, non essere più la piccolina di casa...poi tra le medie e il liceo ho subito un bullismo spaventoso a scuola (e negli anni 90 se subivi violenze psicologiche,verbali, insulti,cattiverie, prese in giro, scherzi pesanti a scuola non ti si filava nessuno non come adesso che se ne parla, si affronta il problema). io ho sempre detto che la mia vita è iniziata il giorno in cui ho fatto l'orale della maturità e sono uscita definitivamente dal circolo vizioso della scuola, da quell'ambiente spietato, odioso, crudele e mi sono sentita per la prima volta nella mia vita libera, liberata, felice, padrona della mia vita... per la prima volta ho vissuto e mi sono sentita bene ps GRAZIE SILVIA per questo video, mi ha fatta sentire meno sola, mi ha fatto del bene sentire che non sono stata l'unica ad essere sopravvissuta ad un'infanzia tristissima e piena di amarezza
Non oso neanche immaginare il dolore che sia tu che la tua famiglia avete dovuto affrontare... E tutto ciò che poi ne è conseguito. È normale che tutto questo ti abbia segnata profondamente, ma è anche vero che tutto quello che hai vissuto ti ha portata ad essere oggi la persona che sei. Una bella persona. Solo un consiglio se posso permettermi...se tu oggi riuscissi a parlare ai tuoi col cuore in mano così come hai fatto in questo video, forse capirebbero tante cose e forse, riuscireste a ritrovarvi. Datevi una possibilità e cerca di perdonarli, prima che sia troppo tardi. Per non dovere avere mai rimpianti. Un abbraccio con tutto l'affetto possibile.
Silvietta mi fa tanto piacere che ti sei aperta con noi..il tuo racconto è molto toccante, si percepisce tutto il tuo dolore. Mi dispiace tantissimo per tutto quello che hai dovuto subire 😢. Alle elementari e medie anche io ho vissuto una esperienza simile con i miei compagni di classe, purtroppo neanche noi ce la passavamo benissimo, anche mio padre è operaio e mia madre casalinga. Stavamo costruendo casa e non potevamo permetterci di fare una vita agiata. Io ho un fratello gemello, mia sorella è nata quando avevamo più di 10 anni. I miei genitori hanno sempre cercato di non farci mancare nulla, ma non potevano permettersi di acquistare i nostri vestiti in grandi negozi. Mia mamma ci comprava il necessario al mercato. Ebbene ancora ricordo benissimo come la maestra sottolineava in più occasioni come fossero vestite bene alcune compagne mie di scuola, che naturalmente mi hanno sempre esclusa dai loro gruppetti, così come mio fratello, e spesso non venivamo invitati a compleanni etc. C'è sempre stata una sorta di discriminazione che purtroppo dopo 30 anni ancora ricordo vivamente 😔. Mi dispiace tantissimo per la perdita di tua sorella e per il rapporto con i tuoi genitori. Ti sono molto vicina. Quando è nata mia sorella è arrivato un raggio di sole in casa, io e mio fratello avevamo ormai più di 10 anni e io me la sono cresciuta con tutto l amore possibile. Comunque è vero, i bambini sanno essere molto cattivi e i genitori devono stare attenti alle scelte che fanno per i propri figli. Forse parlare con i tuoi genitori di tutto ciò potrebbe servire a ritrovarvi💗💗💗 Un abbraccione forte forte 💗💗💗💗
ti sto conoscendo più in questi ultimi video che in tutti gli anni in cui ti seguo....anch'io ho un fratello più piccolo che a -do -ro (figurati che mio figlio a volte é geloso di lui!!!). mi hai fatto sorridere di tenerezza quando hai raccontato che il pomeriggio lo portavi a fare il pisolino, anch'io lo facevo e stavo lì a guardarmelo anche dopo che si era addormentato, avevo quasi quindici anni e per me é stato quasi come se fosse il mio primo figlio! la nostra famiglia non se la passava bene, io sono cresciuta con gli abiti (e scarpe) smessi dalle persone del mio palazzo o quelli acquistati nelle "pezze vecchie". anche la mia era una scuola media a "tempo pieno", facevamo tantissime attività: ceramica, cinematografia, fotografia, laboratorio linguistico, pittura, teatro, danza e, fortunatamente, me la passavo benissimo perché ero la più brava in assoluto, che si trattasse di materie prettamente "scolastiche" o di attività extra. la nostra scuola forse é stata l'ultima scuola italiana ad eliminare i grembiuli neri alle ragazze, questo mi ha aiutato abbastanza perchè non si vedevano gli abiti lisi che portavo sotto, ma anche i grembiuli erano stra-stra-stra usati, pensa che un grembiule era talmente consumato che aveva i gomiti "lucidi" e mi si strappò completamente in classe! a me non importava, da questo punto di vista me ne fregavo, io avevo in classe la figlia di un notaio, la figlia del segretario comunale, la figlia di un noto avvocato, la figlia di un colonnello ed altre figlie di....io ero capitata lì perché ero stata segnalata (l'ho saputo negli anni successivi) dal direttore delle scuole elementari ma, ripeto, non mi sono mai fatta problemi di essere la più povera della classe, probabilmente perchè ero la migliore e stavo una spanna sopra a tutte, in tutte le materie! io non chiedevo nulla ai miei genitori, era la scuola a fornirmi tutto , i libri e tutto il materiale didattico che mi poteva servire (una volta c'era un concorso di fotografia e la scuola mi affidò addirittura una macchina fotografica professionale!). io non chiedevo nulla nemmeno dal punto di vista "emotivo", tu e la tua famiglia avete subito un trauma devastante, di quelli che ti porti dietro tutta la vita, la mia famiglia non aveva subito nulla del genere, ma io, ancora oggi, non so cosa sia un abbraccio o un bacio da parte di mia madre, oppure un "brava" (anche tenendo presente che ogni anno avevo le borse di studio, ho vinto tutti i concorsi e concorsini che si facevano nella scuola e fuori, facevo la spesa, le faccende, cucinavo, badavo a mio fratello, lavoravo a maglia ed anche all'uncinetto!). alle superiori le cose non erano cambiate, figurati che in 1ª liceo una mia compagna di classe mi disse "com'é che non ti metti mai i jeans?", io non li mettevo perchè, semplicemente, non me li potevo permettere! all'epoca mia madre mi comprò un cappottino usato che era talmente brutto, ma talmente brutto che, appena uscita di casa, me lo toglievo per poi rimettermelo prima di entrare nel palazzo (naturalmente quell'anno presi la bronchite due volte)! poi, nell'estate tra la 2ª e la 3ª liceo andai a fare la commessa proprio per avere dei soldi per potermi comprare dei vestiti e, da allora, sono diventata assolutamente indipendente dalla mia famiglia. stop, ho scritto tantissimo e spero tanto di non averti annoiata!
Mi hai commossa Silvietta! Le difficoltà della vita ci temprano e ci formano!.. Sei una grande donna! Mentre ti raccontavi si intravedeva un velo di malinconia ma anche una grande forza d'animo! Sei una grande davvero! Un bacione!😙
Io sono in psicoterapia da quasi due anni per il rapporto che ho avuto e ho ancora con i miei, pur con delle motivazioni diverse dalle tue..quello che noto, parlandone anche con tante altre nostre coetanee, è che l’attenzione per gli aspetti psicologici, emotivi del bambino negli anni 80 era pari a zero..chi ne ha sofferto di più e chi di meno..io ne ho risentito da morire ed è solo grazie alla psicoterapia che ora sto quasi bene..spero sia così anche per te ❤️
Ciao Silvia, mi hai commosso profondamente credimi, sei speciale e non sai quanto ti ho ammirata in questo racconto della tua difficile infanzia...mi sento una perfetta cretina ad aver scritto una volta un commento cretino e proprio povero di contenuto nei tuoi confronti, quindi approfitto oggi per chiederti scusa e per rinnovare la mia stima invece verso una donna risolta forte e sincera..brava Silvia! Unica cosa....proprio proprio non vorresti fare un passettino in avanti verso i tuoi genitori questi Natale? Fallo Silvia metti da parte rancori dettati da vecchie sofferenze che ti e vi hanno squarciato il cuore. Grazie per questo video. Monica
Voglio dirti quello che mi è passato per la mente quando ti ascoltavo. Non mi importa se lo ritterai inopportuno o magari "falso", esagerato. Io so che è vero e voglio dirtelo:" Ti voglio bene, Silvia e ammiro la persona che sei".
Stessa situazione Silvietta cara ... In famiglia io non parlo mai di nulla, del meno possibile che non siano cose pratiche e se dico é perché in qualche modo i miei finirebbero per saperlo ... Esempio ... Ho dovuto fare una serie di visite mediche non ho detto nulla, ho fissato appuntamenti fatto tutti i controlli e detto qualcosa solo dopo che ho dovuto fissare un piccolo intervento chirurgico che non potevo tenere nascosto... Non mi andava di sentire domande, commenti o considerazioni ... Che dire ...Ti si ama ... Non serve altro ... Noi siamo di un'altra generazione di famiglie ... Molte si ritroveranno in questo tipo di rapporto
Ti capisco e capisco la tua rabbia e sofferenza... ma credo anche che i genitori (magari sbagliando ) cercano sempre di fare quello che pensano sia il meglio per noi. Sicuramente certe esperienze che ci fanno soffrire ci rafforzano anche molto e tu sei una donna fortissima e si vede! Un abbraccio forte forte ❤
Ciao, mi piacciono molto questi video in cui sembra di truccarsi fra amiche mentre ci si confida. Mi piaci molto truccata in modo così semplice e luminoso 😘
Silvia ti abbraccio forte e vorrei abbracciare forte la bimba che sei stata, dirle quanto sia importante e preziosa e comprarle la borsa NajOleari piena di uniposca. Devi essere tanto fiera e orgogliosa della donna che sei: forte, sensibile ecapace di donare tanta positività agli altri, malgrado le sofferenze che hanno segnato la tua infanzia. Grazie e ancora un forte abbraccio PS fai benissimo a gratificare e viziare un po’ la bimba che è in te
Un abbraccio a te e alla bimba che sei stata...hai dovuto essere forte da sola senza l’aiuto di nessuno...nessun bambino dovrebbe mai sentirsi così...a volte i genitori non si rendono conto di fare del male... Se può consolarti non sei sola, anche io non ho un buon rapporto coi miei a causa dell’infanzia che mi hanno dato..,😔😘
Ecco.. Avevo lasciato a metà questo video, oggi sono riuscita a finire di vederlo. Abbiamo la stessa età, anche io sono cresciuta in Sardegna e con dei genitori dalla mentalità dell'epoca. Pensa che ancora oggi sono rimasti uguali. Ho vissuto più o meno le stesse cose. Ero una diversa perché povera! Infanzia e adolescenza terribili e zero affetto da parte loro. Risultato? Carattere forte una vera iena con chi mi mette i bastoni tra le ruote. Nonostante tutto molto solare e affettuosa con chi merita e sa prendermi. Mi sono commossa guardando questo video, e mi sono rivista in tutto e per tutto. Mah... Andiamo avanti!
Io ti ho sempre capita Silvia tra simili ci si riconosce!! L' infanzia l'adolescenza sono periodi importantissimi perché formano la persona cha sara. Motivazioni diverse ci hanno portato come ti dicevo ad essere molto molto simili. Un abbraccio 🤷🏼♀️😘
I rapporti con i genitori sono sempre un po’ conflittuali, io ho imparato ad amare mia madre quando sono andata a vivere da sola! Oggi purtroppo non c’è più ed è difficile! Nel mio caso ero e sono io a non essere affettuosa, selettiva etc ..ma l’amore c’è indipendentemente da un gesto affettuoso ;) .. Silvia non ci hai tediato anzi! Ti mando un abbraccio ♥️
E nonostante tutta la sofferenza che hai avuto sei diventata una grande donna con tanti valori e comunque che trasmette tanto sole. Sicuramente, anche se non lo dicono, i tuoi genitori sono fieri di te! Io capisco la situazione di "povertà" l' ho vissuta pure io e le medie sono state un incubo! I miei poi erano davvero tanto severi.. pensa che il primo abbraccio di mio padre l ho avuto poco fa e sono rimasta totalmente disorientata ed ormai ho quasi 40 anni! Infatti di carattere io sono molto diffidente ed anche poco affettuosa, i baci e gli abbracci li adoro però boh mi limito sempre non sono abituata. Un abbraccio Silvia
Mi hai fatto venire in mente quando alle medie avevo 2 paia di pantaloni: quando era sporco uno, indossavo l' altro e viceversa. Le difficoltà economiche sono sempre state il leitmotiv nella mia famiglia di 5 persone dove solo mio papà operaio lavorava. I miei genitori hanno fatto l'errore di non dare anche alla mia seconda sorella l'opportunità di studiare alle superiori, nonostante fosse brava a scuola e questo le ha causato sofferenza per tanti anni. Quanti conflitti con mamma sin da tenera età. Non le ho perdonato certe cose per anni. Mai un gesto d' affetto, una carezza o un bacio, neanche per il compleanno. Da adulta ho fatto le mie scelte, non condivise dai genitori ovviamente, ma si sono rassegnati ad accettare. Non vivendo più con loro il rapporto è migliorato e col passare del tempo ho capito il perché dello loro scelte: erano altri tempi, c' era molta ignoranza, non per colpa loro, ma per l'educazione ricevuta dai loro genitori, o perché nessuno li ha mai aiutati ad affrontare quelle specifiche situazioni. Con fatica ho perdonato i loro errori e l'ho fatto per un solo motivo: sentirmi con la coscienza a posto, altrimenti sono sicura che mi pentiro' di non averlo fatto, quando ormai sarà troppo tardi. Ora sono anziani ed entrambi ammalati, bisognosi di vicinanza. Quello che ti consiglio è di fare il primo passo con loro, di cominciare ad avvicinarti, così questo rancore e risentimento diminuiranno e tu ti sentirai meglio. Se non ti accoglieranno, non avrai nulla da rimproverarti in futuro, perché sei tu che hai loro offerto un' occasione che non hanno saputo cogliere. La vita dura ti ha reso forte come una roccia. Un abbraccio.
Io ho subito un lutto simbolico, la malattia di uno dei miei genitori mi ha segnata moltissimo, ha rovesciato i ruoli all'interno della famiglia e obbligata a crescere più in fretta del dovuto. Capisco bene l'esigenza di dover fare tutto da sola (mio marito mi rimprovera per questo mio non voler avere mai bisogno di nessuno)e ti sono vicina. Non è semplice e certe ferite probabilmente non guariranno mai ma forse faranno un po' meno male😘
Ti voglio bene❤ io non ho vissuto quello che hai vissuto tu ma ho sofferto tantissimo e la mia infanzia mi ha molto segnata lo stesso. Mia madre quando avevo 9 anni se ne andò via prese con sé mio fratello ma non me che rimasi con mio padre. Questo mi fece sentire abbandonata e questa situazione ha influenzato gran parte della mia vita.
Io so bene di cosa stai parlando....ero solo un po' più grande...ho perso mio fratello che già era Down e quindi bisognoso di attenzioni....e quando è morto di tumore mia madre davanti alla sua tomba e in mia presenza continuava a dire cosa avrebbe fatto ora senza più nessuno....io non dicevo nulla e cercavo di comportarmi sempre bene per non dare altro dispiacere ai miei genitori....abbiamo sofferto molto...probabilmente sarà anche servito a crescere e a sopravvivere...mio padre è morto dopo neanche due anni da mio fratello....ad un mese dal mio matrimonio....fatto probabilmente per fuggire ad un ambiente colmo di tristezza......altro errore! Pazienza....
Sono una mamma e ascoltare questo video mi ha straziato il cuore... quando hai parlato del tuo rapporto con i tuoi e di quello che hai provato alle scuole medie ho pianto.
Sicuramente senza volerlo ma quanti errori si fanno con i figli.
Un abbraccio Silvia
GRAZIE 💓
Ciao 😌 non ti commento mai ma ti seguo spesso... A volte mi stai anche sulle balle per alcuni tuoi atteggiamenti.... Oggi mi hai davvero commossa, ti truccavi e ti specchiavi in quello specchio ma non era il tuo volto ad uscire ma la tua anima... Sei una persona dolcissima e credo profondamente buona... A volte in alcuni video mi apparivi frivola ed alcuni tuoi atteggiamenti alla tua età, come la mia del resto, mi facevano pensare in negativo... Oggi ascoltandoti parlare ti sei esposta e hai dato un immagine di te molto profonda e sincera, mi sei piaciuta molto .... Hai trattato un argomento molto delicato della tua vita in modo molto naturale... Ti ho rivalutato molto... Buona serata 😘
GRAZIE 💓
Cara Silvia, il tuo video mi ha colpito moltissimo, e mi ha fatto riflettere, ne ho parlato anche con mio marito...ha anche risvegliato una mia paura profonda, perché ho due bambine e se succedesse qualcosa a una di loro ho paura impazzirei di dolore e non sarei in grado di esserci più davvero. Ho quarant'anni e tre anni fa ho perso inaspettatamente mia mamma, che era molto giovane, e sento ancora quel lutto come un macigno che mi schiaccia, a volte. L'anno scorso, domani sarà un anno esatto, è morto mio papà, e sono rimasti i rimpianti per un rapporto fatto di affetto, ma di incapacità di parlarci e capirci, soprattutto in seguito alla morte di mia mamma e a delle scelte che ha fatto lui e che ci hanno fatto allontanare senza rimedio... Una ragazza, qui sotto, ha scritto che la morte cambia tutto, ed è vero, ha ragione, e questa cosa mi spaventa e atterrisce, perché di fronte al buco nero freddo che lascia, e che risucchia le tue energie vitali è difficile trovare la forza per andare avanti come prima...
Cara Silvia mi sento profondamente onorata che tu ti sia aperta così tanto con noi raccontandoci cose così intime della tua infanzia... grazie! Mi sono molto emozionata e adesso ti apprezzo e ti stimo anche più di prima! Ti auguro tanta tanta felicita😘
GRAZIE 💓
Sono più grande di te di qualche anno e ancora sento un buco nello stomaco quando penso alla mia infanzia e alla mia adolescenza. Una famiglia ‘disturbata, con un padre alcolista e una madre sola e frustrata che ‘menava’ per qualsiasi motivo e anche senza. Figlia di mezzo di tre femmine avevo anche la colpa di non essere ne ‘ la più grande ne’ la più piccola ed ero punita anche per quello che facevano le mie sorelle che, avvertendomi come la più debole, si coalizzavano e mi schernivano. Mi sono sentita sola al mondo in un modo che non so neanche spiegare, ma credo da quello che hai detto che tu lo possa capire. Sono diventata una persona molto indipendente, non ho voluto figli, come te ho poche ma buone amicizie perché ho bisogno di potermi fidare di chi ho intorno. Sono orgogliosa di essere sopravvissuta, ma dentro ho ancora una bambina fragile che ha pianto sentendo la storia della bambina Silvia e avrebbe voluto abbracciarla e dirle ‘ci sono anch’io, non sentirti sola’ Ti ringrazio di questa condivisione, siamo in tante ad avere sofferto ed è bello incontrarsi. 🙂
ti faccio tanti in bocca al lupo❤
Maria Pia Lauriola grazie, anche a te per la tua vita 😘
Ti sono vicina
GRAZIE 💓
Sara Bonacini grazie 😊
Guarda il lato positivo:invece di essere ingrugnita e cattiva come altre che magari hanno avuto una vita migliore della tua sei diventata una persona benvoluta da tutti e sai fare tutto e cavartela sempre!
GRAZIE 💓
Silvia, credimi, le nostre storie sono talmente simili da lasciarmi scioccata. questi racconti mi hanno strappato il cuore. io purtroppo ho somatizzato queste sofferenze e mi rovinano ancora la vita. non importa che siano passati 30 anni. mi sveglio ancora nel cuore della notte piangendo...
certe assenze...certe mancanze..certi dolori ti segnano per sempre.
GRAZIE 💓
Ciao, dolcissima😄
Mi hai ricordato emozioni della mia infanzia che avevo accantonato. Non oso immaginare il dolore che vi ha travolti, io non ho vissuto nulla di così straziante. Ma ricordo perfettamente la sensazione di inadeguatezza in classe, quando i miei compagni tiravano fuori tutto il loro materiale perfetto. Sai che oggi ho una vera mania per la cartoleria? Da piccola non avevo nemmeno il pastello grigio ed ora ho una collezione di colori da far invidia a un professionista.
Con i miei genitori, non ho memoria di baci ed abbracci, di dialogo o affetto manifesto; hai ragione, forse non si usava. Adesso che sono mamma, non perdo occasione per abbracciare mio figlio, lo riempio di baci, cerco di parlargli il più possibile, voglio che si fidi di me. Non che io sia lì per risolvere tutti i suoi problemi, anzi, meglio se impara a cavarsela, ma deve sapere che se non ci riesce, suo padre ed io ci siamo e su di noi può fare affidamento.
Con il tempo, mi sono ammorbidita con i miei genitori, soprattutto con mia madre: considerando la sua, di madre, posso capirla; non era attrezzata per essere una madre diversa. Anche lei è cambiata e ha avuto il coraggio di ammettere i suoi errori. Abbiamo perso molti anni, ma alla fine ci siamo ritrovate ed io, in fondo, sono orgogliosa di una donna che dal niente ha costruito una vita solida e soddisfacente, unicamente con le sue forze e senza privilegi. E adesso, che è diventata nonna e che starebbe sempre a coccolare i suoi nipoti, si pente di non averlo fatto anche con i suoi figli, soprattutto con me. La cosa più bella che mi abbia mai detto? sei una madre stupenda, molto migliore di me. E con questo si è chiuso un cerchio.
GRAZIE 💓
Non ci hai tediato affatto... Purtroppo, genitori così esistono ancora e creano danni irreparabili. Non ti conosco personalmente, ma penso tu abbia reagito in modo consapevole e maturo alle situazioni della tua vita, mettendo un distacco fisico anche molto forte da tutto ciò che ti ha fatto del male. I genitori, purtroppo, sbagliano, ma anche se ovviamente non lo fanno consapevolmente non per questo possono essere giustificati. I bimbi non sono forti, non possono soprassedere su una carezza in meno, non possono crescere amati abbastanza se non sono... abbastanza amati.
Ti ringrazio per questo video denso di significato! Ti abbraccio, come abbraccio virtualmente ogni adulto che abbia dovuto soffrire da bambino più di quello che potesse sopportare con la sua tenera età.
GRAZIE 💓
Ti capisco perfettamente purtroppo.......ti posso solo dare un piccolo consiglio e dirti con i tuoi tempi di cercare di perdonarli.... e di perdonare te stessa... avete sofferto tutti tanto...... un enorme abbraccio ❤️
Anna Colli sono d’accordo amdare avanti per se stessi
GRAZIE 💓
L'angolo di Saidori ❤️
Ho ascoltato il tuo video in silenzio, quasi senza respirare , avrei voluto abbracciare te e quella bambina che cerca ancora affetto . Io ti capisco quando parli di senso del dovere , sentire che devi essere sempre indipendente senza dover mai chiedere un aiuto o un abbraccio . La vita ci pone degli sgambetti che proviamo a superare con gli strumenti che abbiamo . Sei una donna speciale ❤️
Questo video è la dimostrazione che le persone hanno sempre una storia che non conosciamo per cui non possiamo e non dobbiamo giudicare alcuni atteggiamenti che possono sembrare frivoli, aggressivi, sciocchi ecc
try walking with my shoes
GRAZIE 💓
Video estremamente commuovente..insieme a quello che hai fatto sul lavoro spiega la persona che sei diventata e ne devi andare fierissima.un abbraccio
GRAZIE 💓
Sono stata felice che ti sei aperta con noi... E vedere come noi figli ci sentiamo quando i nostri genitori ci trattano in questo modo e come tu ti sei sentita dalla morte di tua sorella e la nascita di tuo fratello è come ragazzina ai dovuto subire le angherie delle tue compagne, e poi si parla di oggi come si lamentano i bambini quando qualche compagno li fa sentire diversi dovevano essere nei tuoi panni e poi vedere come li avrebbero affrontate.... Sei fortissima ti mando un mega bacio e un forte abbraccio
GRAZIE 💓
c'è sempre tempo per recuperare i rapporti, non dimenticartelo. Il regalo che potresti farti per questo Natale è mettere da parte la paura di volare e passare il natale in Sardegna con tuo fratello e si, i tuoi genitori, imperfetti quanto vuoi ma che di sicuro darebbero la vita per te. Le mamme perfette non esistono, esistono le mamme.
GRAZIE 💓
Si capiva già da prima che hai un grande peso nel cuore che credo ti impedisca di vivere in modo completo le tue relazioni ...credo profondamente che è essenziale che tu perdoni ...i tuoi genitori ...te stessa ...e forse anche tua sorella per averti abbandonato ..hai subito dei traumi che ti hanno provocato grandi cicatrici ... curale e cerca di guarire.... te lo meriti ...oggi hai tirato fuori solo un po’ di tutto il dolore che hai dentro ...continua così ..😘
Ti sono vicina, abbraccio forte la Silvia piccolina, ho vissuto le stesse cose salvo il lutto. L’infanzia e l’adolescenza mi hanno così segnata che non ho voluto avere figli , non ho voluto rischiare che altri soffrissero quanto me. Sei una donna forte 😘 ti sono vicina 😘
GRAZIE 💓
Ciao Silvia...purtroppo la morte cambia totalmente la vita...Io ho perso mio padre a 7 anni e naturalmente mia madre con 3 figli piccoli da crescere ha dovuto sopravvivere ma mutando il suo carattere...È ovvio che accade...Io adesso capisco ...capisco tutto! Ho perso un bambino a 8 mesi di gravidanza ed ero già madre di un bimbo di 1 anno , questo avvenimento ha cambiato anche la mia di vita ...Io ho ricominciato a vivere per lui anche se nulla dentro e fuori sarà mai più come prima...3 anni fa è nata anche Gaia che non ha sostituito e che dopo mesi mesi e mesi ho imparato ad amare...spero che un giorno non sarà dura con me perché sono sicura che pur non consapevolmente questa piccola bambina abbia sofferto....
La vita è questa ...la morte cambia...cambia tutto
GRAZIE 💓
Non ho parole, non credo ce ne siano di giuste. Ognuno di voi ha vissuto la perdita assoluta a modo suo. Non ci sono colpevoli, solo tanto tanto dolore.
Tu, piccola e solare amica virtuale, sei tra le persone più vere che si possano trovare, su yt e non solo.
Sempre più felice di essere inciampata su un tuo video 3 gg fa!!!❤️
Posso dirtelo ora: ti voglio bene.
Francesca 🤗
A casa mia non è morto nessuno ma sono anaffettivi lo stesso. Non hanno mai avuto problemi economici ma io non ho mai avuto più dello stretto indispensabile.Anche io faccio la mia vita e loro pure ma stiamo a pochissimi km di distanza. Grazie a questo io i figli non li ho e mai li avrò e mi chiedo xché farli i figli se poi li cresci così. Tutto l'inverso con mio fratello che è un padre eterno. Sono contenta che tu adesso abbia una vita migliore e spero lo diventerà ancora di più, molto di più. Capisco che dopo la morte di un figlio i genitori vadano nel pallone, non lo fanno apposta ma a te non cambia niente, sempre abbandonata ti senti e nessuno te lo toglie questo trauma! 😭Io avevo tutto ma da mia nonna xché il resto della famiglia aveva il braccio molto corto. Ti capisco, solo in parte, ma ti capisco. ❤️❤️❤️
Questo video a fatto pensare anche alla mia adolescenza che fortunatamente non tornerà più. Forse le sofferenze hanno contribuito a essere la persona che sei ! Vera e speciale come poche un fortissimo abbraccio😻❤️
GRAZIE 💓
Silvia dalle tue parole traspare una profonda sofferenza, ed è vero che ciò che vivi nell infanzia te lo porti dietro come un peso, a volte non ci fai caso, altre volte torna a galla prepotentemente. Io ho vissuto un'infanzia "normale"se così si può definire. Anche ai miei tempi c era l arte di arrangiarsi nei momenti di difficoltà e di sbrigarsela da sola senza coinvolgere i genitori.
Per quel che vale mi sono tanto commossa a sentire la tua storia, come se percepissi lo stato d animo dell allora Silvia bambina. Ti abbraccio virtualmente..anche io un piccolo cinghiale sardo (so cosa vuol dire diffidenza)..😘
GRAZIE 💓
Questo video mi ha davvero commossa.
tu sai Silvia che ti seguo ovunque questa è la seconda volta che parli del tuo vissuto vorrei entrare dentro allo schermo ed abbracciarti forte.la vita è dura ci segna ti distrugge ma ci fa reagire a tutte le cose brutte. io ho perso miei genitori troppo presto ho avuto una bellissima infanzia al contrario della tua ma oggi vivo i miei 48 anni nella più totale solitudine come vedi ogni singola persona ha un suo dolore al quale non può sfuggire
GRAZIE 💓
Racconto drammatico e molto commovente. Credo che sia cosa assai rara riuscire a svelare la propria anima in maniera così sincera e diretta. Per alcuni versi conosco il senso di inadeguatezza e solitudine di cui parli... ma il fatto che so che i miei hanno fatto il possibile e l'impossibile per noi figli, e che anche negli errori c'era tutto il loro amore... me li fa "assolvere" con formula piena. Quello che ti augurerei, e a volta capita perchè la vita è imprevedibile, che tu possa ritrovare l'abbraccio dei tuoi. Magari tu penserai che non è indispensabile, non so, ma quando poi loro non ci sono più si rimane con il carico di dolore che ci ha accompagnato da una vita e con tutte quelle parole non dette, quegli abbracci non dati e non ricevuti che non potremo più recuperare... Che ci piaccia o meno la nostra serenità anche da adulti spesso è legata a doppia mandata ai nostri genitori. Comunque grazie per aver condiviso tanto di te. Un abbraccio sincero.
GRAZIE 💓
Ciao Silvia, sei una persona fortissima, razionale e intelligente. Vorrei avere un decimo della tua forza. Sentire queste tue parole mi ha davvero emozionata. Ti voglio fare - se posso un abbraccio virtuale
Silvia ti sono vicina. Vedo il tuo dolore nel mio anche con una storia diversa ma sempre problematica con i genitori. Il fatto di non sentirsi amati in generale. Questa è una sensazione che ho tuttora. Sei una gran bella persona. Ti stimo un abbraccio forte
"Non chiedi quindi vieni vista come quella che non ha bisogno di niente". Sacrosanta verità! Grazie di esserti aperta, è stato un video terapeutico anche per me perché mi sono rivista nelle tue parole e nella tua esperienza. Un abbraccio virtuale.
GRAZIE 💓
Anche io, per un vissuto molto diverso dal tuo, ho avuto però come te la stessa reazione di chiusura. E per questa ragione tutti i miei parenti sono arrivati alla medesima considerazione che hanno avuto anche i tuoi: se lei si chiude non ha bisogno di noi, quindi lasciamola sola. Da quando ho lasciato la sicilia poi questo si è definitivamente cristallizzato, a livello emotivo ed affettivo. Nessuno chiama mai, all'infuori di mia madre, ma anche lei non con grandissima frequenza e spesso solo per comunicazioni di "routine". Sono contenta che ti sia aperta ancora con questo video. Grazie Silvia. Siamo vicine, anche se apparentemente distanti. Ti abbraccio forte.
GRAZIE 💓
Ciao Silvia ti capisco benissimo anche io ho vissuto un infanzia difficilissima,che purtroppo mi sono portata dietro anche da grande,mio padre era alcolizzato,quindi ogni giorno c erano liti enormi,paureee,e tanto altro,ed e stata difficcile a scuola non venivo invita ne a feste ne a niente in quanto mio padre quando vi erano le riunioni veniva ubriaco e creava sempre problemiiii.Anche se io amavo mio padre moltissimo e avrei avuto bisogno del suo amore,ma non e riuscito a darmelo,anche loro non erano affettuosi,e io.adesso anche faccio fatica ad abbracciare a fidarmi degli altri.Spesso dico che sarei stata piu felice in una casa famiglia,che nella miaaa.Poi mi ha portato a fare molti errori.Quindi ti capisco e ti abbraccio con tutto il mio❤.
GRAZIE 💓
Spero che adesso schiattino tutte di invidia per la tua male up collection!!!!
Dio mio... Ma quanto ti è costato fare questo video...? Sei meravigliosa. Grazie di cuore. Buon natale, Silvia ❤️
GRAZIE 💓
I genitori, soprattutto quelli di una volta, non capivano nulla.I miei volevano già che fossi grande a 10 anni con mio fratello invece un sacco di attenzioni anche ora che ha 18 anni
Lasciamo stare va,a me zero a mio fratello tutto 😥
Silvia, mi hai toccata profondamente! Nel tuo video non sono solo le parole a " raccontare" ma lo fanno , anche e soprattutto, i tuoi occhi! Nel tuo sguardo altre volte avevo scorto una sorta di velata malinconia che mi ha sempre intenerita. Conoscere più profondamente i motivi mi fa comprenderne il perché.
Ti abbraccio forte e grazie per aver condiviso una parte tanto intima della tua vita😍😍😍
GRAZIE 💓
Grazie per aver condiviso questi ricordi così intimi con noi...una strada dura che però ti ha fatto diventare una splendida persona. Sei speciale. Un abbraccio grandissimo ❤️
Tu cara Silvia parli, ed io vedo la bambina che c'è stata in te e che c'è ancora e capisco il tuo dolore. Vorrei dire alla splendida donna che oggi sei, che spesso noi figli siamo i peggiori giudici dei nostri genitori, che se ci pensi bene sono esseri umani anche loro, con le loro paure e i loro grandi errori. Perdonali e perdona te stessa. E se tua madre non si ricorda del tuo compleanno chiamala tu. Se non ti dice che ti vuol bene, fallo tu. Provaci, te lo dico con tutto il cuore perché un giorno potresti pentirtene amaramente. Io amo mia madre più di ogni altra cosa al mondo e nonostante abbia fatto tanti errori, io la considero.. per gli strumenti che non aveva, per le sue delusioni e vedo una signora in là con gli anni che mi fa una estrema tenerezza. Ma che amo immensamente. Non rinunciare a questo tesoro, ❤️
Oppure potrebbe non pentirsene.
GRAZIE 💓
Victoria Parasole se la pensi così mi spiace molto per te
Ciao Silvia, sto vedendo questo video nel giorno di Natale e sono già abbastanza sensibile all atmosfera natalizia e con questo video mi hai colpito molto ma ci terrei a dirti che anche se ora hai la tua vita non è mai tardi per almeno provare a ricominciare e ricostruire qualcosa!! Dopo questo racconto mi piacerebbe capire come hai vissuto i tuoi rapporti in età adolescenziale quando hai iniziato a prendere più consapevolezza di te stessa ! Un bacio 😘
Mi sono commossa alle tue parole, da bambina ho un pò patito la tua condizione economica.Da piú grande ho perso un figlio,rischiando di lasciare il mio altro figlio orfano,perché ho avuto un'esperienza molto traumatica...e niente il vuoto resta,ma si impara ad andare avanti e ad concentrarsi sul chi resta. Ora sfogo tutto il mio amore su mio figlio e ringrazio di avere l'opportunità di crescerlo,anche se un pezzo del mio cuore brilla nel cielo...
GRAZIE 💓
Silvia grazie x avere condiviso la tua esperienza, nonostante tutta la difficoltà ed il dolore che hai vissuto sei diventata una donna meravigliosa, fortissima e capace di affrontare il suo vissuto in modo così consapevole e maturo...ti ammiro molto...un abbraccio immenso❤❤❤❤❤❤❤❤
GRAZIE 💓
Cara Silvia ti ammiro ogni giorno di più,sei una grande donna e soprattutto sei vera. Il ruolo dei genitori penso sia la cosa più difficoltosa in assoluto. Purtroppo non esistono “mamme che non sbagliano mai”. Spero che questo nuovo anno ti porti tantissima gioia ,serenità e soprattutto la realizzazione di qualche sogno che conservi nel tuo cassetto.😘
Mi ritrovo completamente purtroppo...ho la tua età e i metodi erano davvero diversi baci e abbracci non me ne ricordo molti.. ricordo poca comunicazione con gli adulti e tanta solitudine
GRAZIE 💓
Ogni tanto chiudi gli occhi e vola ad abbracciare “la Piccola Silvia”. Ti sentirai subito più serena.
Intanto mando io un abbraccio a te :-)
GRAZIE 💓
Silvia ti seguo da tanti anni... credo che questo sia il tuo video più bello! Ti ammiro molto 😘
GRAZIE 💓
Sei quello che sei anche per il tuo passato e devi esserne orgogliosa. Un abbraccio forte forte dalla Sardegna. ❤️
GRAZIE 💓
Ti seguo da parecchio e talvolta ti ho anche scritto (tra l'altro hai sempre risposto e non è poco!).
Di fronte alle tue parole, così vere, profonde e sofferte, mi sento inadeguata a formulare un commento.
Ti stimo moltissimo per la bella persona che sei, per come hai reagito a tutto.
Sei un gran bell'esempio!
Grazie infinite
GRAZIE 💓
Non chiedere esplicitamente affetto, ma urlarlo nel silenzio. Ti capisco Silvia 😘
Ciao Silvia grazie per avere condiviso queste cose molto private, mi fa piacere che qualcuno parli anche delle situazioni non ok... non è sempre tutto bello tutto wow ed è giusto dirlo perché tanti possono forse ritrovarsi, sentirsi meno sola e trarre anche forza. Per quanto mi riguarda è stata l'adolescenza il periodo che mi ha segnata per delle situazioni molto spiacevoli della mia famiglia, per le quali anch'io mi sento ancora condizionata e mi rendo conto che forse non supererò mai appieno
GRAZIE 💓
Silvia mi hai fatto tornare in mente la mia infanzia, molto simile alla tua, mamma morta quando avevo tre anni uccisa da mio padre shizzofrenico, cresciuta per strada tra una casa e l'altra di vari parenti che mi facevano solo sgobbare in casa tra pulizie domestiche e servitù di ogni genere. A scuola anch'io non so come, mi sono ritrovata in una classe di persone abbienti che avevano tutto e io non avevo nemmeno i quaderni. Ti capisco, ti capisco tantissimo e ti abbraccio forte. Oggi ho 33 anni, sono economicamente autonoma, vivo con mio padre che è l'ultima cosa che mi lega a quell' infanzia terribile, sono riuscita a perdonargli tutto e l'ho fatto solo per me stessa. Ti dico tutto questo per una sola cosa: tutte quelle stronze delle medie schiattano d'invidia per la posizione economica che mi sono costruita da sola con sacrificio e tenacia, loro hanno dovuto sposare degli imbecilli per essere mantenute, io invece oltre a mantenermi da sola ho una piccola azienda con 15 dipendenti. Sono sicura che tutte quelle stronzette di Cagliari oggi ti invidiano. Me le vedo tutte sfatte e sciatte che guardano i tuoi video e schiattano 😂 ti voglio bene 😻
Ti stimo moltissimo, so cosa significhi aver vissuto un'infanzia infelice, ti segna per sempre...Tu però sei riuscita a trasformare tutto quel dolore in qualcosa di positivo, sei riuscita a essere così forte nonostante tutto e andare avanti sola...Ho sempre pensato che nulla avvenga per caso, che ogni cosa avvenga per un motivo preciso e che tutto il dolore che a volte affrontiamo abbia un senso molto più profondo di quanto le nostre menti possano immaginare bisogna sempre avere il coraggio per rialzarsi dalle cadute e ricominciare proprio come hai fatto tu, anche se la vita può farci cadere mille volte e nn sempre queste cadute sono solo piccole sbucciature....Un abbraccio grande
GRAZIE 💓
Ora ti conosco di più e ti stimo moltissimo. La mia infanzia è stata bella ma sofferente al contempo. Una madre dolcissima che di baci e abbracci me ne dava uno al secondo un papà invece freddo e distaccato che ho sempre adorato a distanza. Nonni magnifici e super presenti, pronti a colmare le lacune di affettività. Ti abbraccio Silviae grazie.
GRAZIE 💓
Mi hai emozionato. Sono del 72 e capisco bene a cosa tu ti riferisca. Dopo un dolore così intenso pochi si riprendono..
Oggi tu hai 70.000 trucchi, prodotti di tutti i tipi, forme, colori e prezzi, alcuni li compri e altri addirittura ti arrivano in dono a casa 😍... E poi hai la bellezza di migliaia di amiche (quasi 27.000!) che amano vederti e ascoltarti!
In questo video ho capito del perché mi ritrovo in tantissime cose con te. La mia infanzia a è stata particolarmente difficile sono nata negli anni 70 e si le famiglie non erano molto attrezzate di manuali.
Ciao Silvia che bello conoscerti meglio.... sei una gran donna...
GRAZIE 💓
grazie sei una persona bella e speciale
Baci, abbracci, affetto pari a zero. Credevo di meritarlo visto che non ho mai dato mezzo problema ma solo risultati positivi. Vorrei averti vicina x essere quella che occupa il 5°dito della tua mano. ❤️
Non so come commentare questo video,posso solo dirti grazie per aver condiviso con noi una parte così importante e delicata della tua vita. Ti seguo sempre e ti apprezzo molto,soprattutto per la tua semplicità e il tuo sorriso. Un abbraccio Silvia
GRAZIE 💓
Tesoro meraviglioso grazie !! Anch'io ho trascorso l' adolescenza cercando di non disturbare , c'erano problemi piú gravi !! Sono ormai adulta e ho cercato e cerco di dare sempre il meglio di me stessa. ( cito una tua affermazione che mi é piaciuta un sacco ) Coccolati e straviziati ,sei splendida!!
GRAZIE 💓
Un abbraccio fortissimo alla Silvia bambina....e un enorme sorriso per la splendida donna che sei ora 🙂❤️
GRAZIE 💓
Ciao Silvia ❤️ti abbraccio e ti auguro tutto il meglio del mondo ... te lo meriti..❤️
Ti capisco tantissimo Silvia... Anche io ho avuto un'adolescenza non proprio felice (mio padre è morto quando avevo 13 anni) e anche noi abbiamo vissuto momenti di ristrettezze economiche. C'è da dire che mia madre si è fatta in 4 per garantirci ciò di cui avevamo bisogno, non i capricci si intende, e ho avuto la fortuna di incontrare amici normali che non mi facessero pesare la mia situazione. Io ho 27 anni quindi già la mia generazione è un po' diversa dalla tua ma mj sono immedesimata in alcune cose che hai detto. Ti sono vicina, e sono felice di constatare come nonostante le difficoltà della vita siamo qui a rendere fieri di noi noi stessi e i nostri cari (anche chi non c'è più). Grazie di aver condiviso queste cose... Ormai su yt si tende a mostrare solo oro che luccica ...lho apprezzato molto. Ti auguro il meglio perché ce lo meritiamo.
Un abbraccio grande alla Silvietta bambina ed uno alla grande donna che sei oggi 🤗 grazie x esserti aperta così con noi ti sento ancora più vicina e più vera. Una sola considerazione dal di fuori: perdona i tuoi genitori che farà stare meglio anche te perché anche loro hanno patito grandi sofferenze...io purtroppo nonostante sia più grande di te di 10 anni li ho persi in giovane età e qst radici che ti vengono a mancare sono destabilizzanti nel proseguo della vita. Un bacino 😘
GRAZIE 💓
Carissima Silvia, innanzitutto vorrei mandarti un grosso abbraccio. Sei una donna forte, sicuramente fortificata e un po’ indurita dalla vita, ma con una grinta meravigliosa. Forse chi non ha vissuto le tue stesse esperienze non può capire fino in fondo ma si percepisce chiaro tutto il tuo dolore anche solo nel ricordo.
Io non ho avuto un’infanzia difficile come la tua ma il fatto che non ci fossero soldi per è sempre stato un po’ il leit motiv e mi sentivo sempre sbagliata a desiderare qualcosa che avevano le mie amiche e anche quando ricevevo qualcosa mi sentivo in colpa all’idea che i miei genitori avessero speso quei soldi per un mio capriccio magari...
Questo ha naturalmente cambiato il mio approccio all’acquisto e alle cose nuove generando quella che nella mia vita ho soprannominato “la sindrome barbie fior di pesca”. Ero talmente abituata a non poter avere bei giochi come le mie amiche che quando i miei mi regalarono l’unica barbie della mia vita(barbie fior di pesca appunto)a 3anni e mezzo, avevo così paura di rovinarla che è rimasta sul mio comodino intonsa per anni. E questo atteggiamento mi è rimasto tutt’ora. Mi devo forzare a usare e spianare le cose nuove perchè mi è rimasta la paura di rovinare una cosa che non avrei potuto permettermi di avere nuova mai più. Non lo so, non mi sembra mai l’occasione giusta...ho tutt’ora blocchi colorati delle medie magari regalati da qualche cugina,mia usati perché pensavo fossero troppo bello e rari per essere sprecati...
E così mi è rimasta la sindrome di barbie fior di pesca anche oggi, anche se sono autonoma e non vivo nell’indigenza: ho paura di rovinare le cose nuove e sono molto oculata negli acquisti.
Anche se ora, sapendo di avere questa tendenza appena compro una cosa nuova la indosso per uscire da questo loop malsano.
Queste sono naturalmente cose minime rispetto alla tua infanzia...ma era solo per raccontarti quanto davvero come vivi le cose da piccola ti segnino indelebilmente e modifichino l’adulta che sarai.
Ti mando un bacione
Grazie perché condividi queste parti intime di te..❤️
GRAZIE 💓
Grazie per le tue confidenze Silvia... Mi hai fatto riflettere e spero di poter essere un punto fermo per mia figlia, una sicurezza, ho spesso paura di perderla forse perché come te ho perso una sorella anche se in circostanze diverse e da adulta. Mi ha segnato e spesso ho il terrore che possa accaderle qualcosa..❤️ ti auguro il meglio dalla vita, so che te lo meriti
GRAZIE 💓
Sei stata carinissima a raccontarci della tua infanzia. Io ti seguo da tanto, mi sei sempre sembrata una donna independente ed autonoma...ora ho capito il perché! Nonostante questo però ti trovo di una dolcezza e tenerezza disarmanti 🤗
Ognuno credo abbia il suo bagaglio di sofferenze... Personalmente penso che i genitori facciano i maggiori danni in assoluto... Io sono riuscita a comprendere e perdonare dopo tanti anni ma purtroppo non si dimentica mai. Ti abbraccio cara Silvia, sei proprio un"anima bella! ❤️
GRAZIE 💓
Così come tu ti sei aperta con noi vorrei anche io raccontarti più che la mia infanzia la mia adolescenza, mi ritrovo in molte cose che hai detto, solo che non riesco a raccontarmi qui così... Ma sappi che mi sono sentita vicina a te, ho compreso i tuoi stati d'animo, siamo quasi coetanee e comprendo bene anche quello che hai detto riguardo ai genitori di una volta. Un abbraccio forte
GRAZIE 💓
la mia infanzia è stata talmente dolorosa, tormentata e infelice che non saprei neppure da dove cominciare a raccontarla...la mia situazione è stata molto diversa dalla tua silvia, io sono passata attraverso al divorzio terribile dei miei genitori che si sono odiati a morte e fatti una guerra che al confronto il film la guerra dei roses è una barzelletta....e io avevo solo 4 anni nell'81 quando tutto questo è iniziato e loro non mi hanno protetta in nessun modo, anzi mi usavano come fossi un'arma di ricatto uno contro l'altra, mi hanno trascinata in tribunale senza nessun rispetto nei confronti della mia piccolissima età...e io non ero coraggiosa come te, ero più come tua sorella, timida, introversa, spaventata da tutto, impaurita dal mondo, infatti a 7 anni sono finita dallo psicologo con una diagnosi di depressione infantile grave...poi quando avevo 12 anni è nata mia sorella giulia (figlia di mio padre e della seconda moglie che è una donna meravigliosa con cui ho sempre avuto un rapporto più bello, più sereno e più affettuoso di quello che avevo con mia madre) e quando avevo 14 anni è nato mio fratello matteo. Io all'inizio l'ho presa malissimo perchè per 12 anni sono stata figlia unica e quindi era difficile adattarmi alla nuova situazione, non essere più la piccolina di casa...poi tra le medie e il liceo ho subito un bullismo spaventoso a scuola (e negli anni 90 se subivi violenze psicologiche,verbali, insulti,cattiverie, prese in giro, scherzi pesanti a scuola non ti si filava nessuno non come adesso che se ne parla, si affronta il problema). io ho sempre detto che la mia vita è iniziata il giorno in cui ho fatto l'orale della maturità e sono uscita definitivamente dal circolo vizioso della scuola, da quell'ambiente spietato, odioso, crudele e mi sono sentita per la prima volta nella mia vita libera, liberata, felice, padrona della mia vita... per la prima volta ho vissuto e mi sono sentita bene ps GRAZIE SILVIA per questo video, mi ha fatta sentire meno sola, mi ha fatto del bene sentire che non sono stata l'unica ad essere sopravvissuta ad un'infanzia tristissima e piena di amarezza
Mi dispiace 😘
GRAZIE 💓
Non oso neanche immaginare il dolore che sia tu che la tua famiglia avete dovuto affrontare... E tutto ciò che poi ne è conseguito. È normale che tutto questo ti abbia segnata profondamente, ma è anche vero che tutto quello che hai vissuto ti ha portata ad essere oggi la persona che sei. Una bella persona. Solo un consiglio se posso permettermi...se tu oggi riuscissi a parlare ai tuoi col cuore in mano così come hai fatto in questo video, forse capirebbero tante cose e forse, riuscireste a ritrovarvi. Datevi una possibilità e cerca di perdonarli, prima che sia troppo tardi. Per non dovere avere mai rimpianti. Un abbraccio con tutto l'affetto possibile.
GRAZIE 💓
Silvietta mi fa tanto piacere che ti sei aperta con noi..il tuo racconto è molto toccante, si percepisce tutto il tuo dolore. Mi dispiace tantissimo per tutto quello che hai dovuto subire 😢. Alle elementari e medie anche io ho vissuto una esperienza simile con i miei compagni di classe, purtroppo neanche noi ce la passavamo benissimo, anche mio padre è operaio e mia madre casalinga. Stavamo costruendo casa e non potevamo permetterci di fare una vita agiata. Io ho un fratello gemello, mia sorella è nata quando avevamo più di 10 anni. I miei genitori hanno sempre cercato di non farci mancare nulla, ma non potevano permettersi di acquistare i nostri vestiti in grandi negozi. Mia mamma ci comprava il necessario al mercato. Ebbene ancora ricordo benissimo come la maestra sottolineava in più occasioni come fossero vestite bene alcune compagne mie di scuola, che naturalmente mi hanno sempre esclusa dai loro gruppetti, così come mio fratello, e spesso non venivamo invitati a compleanni etc. C'è sempre stata una sorta di discriminazione che purtroppo dopo 30 anni ancora ricordo vivamente 😔. Mi dispiace tantissimo per la perdita di tua sorella e per il rapporto con i tuoi genitori. Ti sono molto vicina. Quando è nata mia sorella è arrivato un raggio di sole in casa, io e mio fratello avevamo ormai più di 10 anni e io me la sono cresciuta con tutto l amore possibile. Comunque è vero, i bambini sanno essere molto cattivi e i genitori devono stare attenti alle scelte che fanno per i propri figli. Forse parlare con i tuoi genitori di tutto ciò potrebbe servire a ritrovarvi💗💗💗 Un abbraccione forte forte 💗💗💗💗
GRAZIE 💓
ti sto conoscendo più in questi ultimi video che in tutti gli anni in cui ti seguo....anch'io ho un fratello più piccolo che a -do -ro (figurati che mio figlio a volte é geloso di lui!!!). mi hai fatto sorridere di tenerezza quando hai raccontato che il pomeriggio lo portavi a fare il pisolino, anch'io lo facevo e stavo lì a guardarmelo anche dopo che si era addormentato, avevo quasi quindici anni e per me é stato quasi come se fosse il mio primo figlio! la nostra famiglia non se la passava bene, io sono cresciuta con gli abiti (e scarpe) smessi dalle persone del mio palazzo o quelli acquistati nelle "pezze vecchie". anche la mia era una scuola media a "tempo pieno", facevamo tantissime attività: ceramica, cinematografia, fotografia, laboratorio linguistico, pittura, teatro, danza e, fortunatamente, me la passavo benissimo perché ero la più brava in assoluto, che si trattasse di materie prettamente "scolastiche" o di attività extra. la nostra scuola forse é stata l'ultima scuola italiana ad eliminare i grembiuli neri alle ragazze, questo mi ha aiutato abbastanza perchè non si vedevano gli abiti lisi che portavo sotto, ma anche i grembiuli erano stra-stra-stra usati, pensa che un grembiule era talmente consumato che aveva i gomiti "lucidi" e mi si strappò completamente in classe! a me non importava, da questo punto di vista me ne fregavo, io avevo in classe la figlia di un notaio, la figlia del segretario comunale, la figlia di un noto avvocato, la figlia di un colonnello ed altre figlie di....io ero capitata lì perché ero stata segnalata (l'ho saputo negli anni successivi) dal direttore delle scuole elementari ma, ripeto, non mi sono mai fatta problemi di essere la più povera della classe, probabilmente perchè ero la migliore e stavo una spanna sopra a tutte, in tutte le materie! io non chiedevo nulla ai miei genitori, era la scuola a fornirmi tutto , i libri e tutto il materiale didattico che mi poteva servire (una volta c'era un concorso di fotografia e la scuola mi affidò addirittura una macchina fotografica professionale!). io non chiedevo nulla nemmeno dal punto di vista "emotivo", tu e la tua famiglia avete subito un trauma devastante, di quelli che ti porti dietro tutta la vita, la mia famiglia non aveva subito nulla del genere, ma io, ancora oggi, non so cosa sia un abbraccio o un bacio da parte di mia madre, oppure un "brava" (anche tenendo presente che ogni anno avevo le borse di studio, ho vinto tutti i concorsi e concorsini che si facevano nella scuola e fuori, facevo la spesa, le faccende, cucinavo, badavo a mio fratello, lavoravo a maglia ed anche all'uncinetto!). alle superiori le cose non erano cambiate, figurati che in 1ª liceo una mia compagna di classe mi disse "com'é che non ti metti mai i jeans?", io non li mettevo perchè, semplicemente, non me li potevo permettere! all'epoca mia madre mi comprò un cappottino usato che era talmente brutto, ma talmente brutto che, appena uscita di casa, me lo toglievo per poi rimettermelo prima di entrare nel palazzo (naturalmente quell'anno presi la bronchite due volte)! poi, nell'estate tra la 2ª e la 3ª liceo andai a fare la commessa proprio per avere dei soldi per potermi comprare dei vestiti e, da allora, sono diventata assolutamente indipendente dalla mia famiglia. stop, ho scritto tantissimo e spero tanto di non averti annoiata!
Mi hai commossa Silvietta! Le difficoltà della vita ci temprano e ci formano!.. Sei una grande donna! Mentre ti raccontavi si intravedeva un velo di malinconia ma anche una grande forza d'animo! Sei una grande davvero! Un bacione!😙
GRAZIE 💓
Io sono in psicoterapia da quasi due anni per il rapporto che ho avuto e ho ancora con i miei, pur con delle motivazioni diverse dalle tue..quello che noto, parlandone anche con tante altre nostre coetanee, è che l’attenzione per gli aspetti psicologici, emotivi del bambino negli anni 80 era pari a zero..chi ne ha sofferto di più e chi di meno..io ne ho risentito da morire ed è solo grazie alla psicoterapia che ora sto quasi bene..spero sia così anche per te ❤️
GRAZIE 💓
Un enorme abbraccio e tanta comprensione................
GRAZIE 💓
Ciao Silvia, mi hai commosso profondamente credimi, sei speciale e non sai quanto ti ho ammirata in questo racconto della tua difficile infanzia...mi sento una perfetta cretina ad aver scritto una volta un commento cretino e proprio povero di contenuto nei tuoi confronti, quindi approfitto oggi per chiederti scusa e per rinnovare la mia stima invece verso una donna risolta forte e sincera..brava Silvia! Unica cosa....proprio proprio non vorresti fare un passettino in avanti verso i tuoi genitori questi Natale? Fallo Silvia metti da parte rancori dettati da vecchie sofferenze che ti e vi hanno squarciato il cuore. Grazie per questo video. Monica
GRAZIE 💓
Voglio dirti quello che mi è passato per la mente quando ti ascoltavo. Non mi importa se lo ritterai inopportuno o magari "falso", esagerato. Io so che è vero e voglio dirtelo:" Ti voglio bene, Silvia e ammiro la persona che sei".
GRAZIE 💓
Stessa situazione Silvietta cara ... In famiglia io non parlo mai di nulla, del meno possibile che non siano cose pratiche e se dico é perché in qualche modo i miei finirebbero per saperlo ... Esempio ... Ho dovuto fare una serie di visite mediche non ho detto nulla, ho fissato appuntamenti fatto tutti i controlli e detto qualcosa solo dopo che ho dovuto fissare un piccolo intervento chirurgico che non potevo tenere nascosto... Non mi andava di sentire domande, commenti o considerazioni ... Che dire ...Ti si ama ... Non serve altro ... Noi siamo di un'altra generazione di famiglie ... Molte si ritroveranno in questo tipo di rapporto
GRAZIE 💓
Ma sono davvero FELICE che ora tu stia bene.Credimi
Un abbraccio Silvia e bello conoscerti meglio😘 Grazie💖💖
GRAZIE 💓
Ti capisco e capisco la tua rabbia e sofferenza... ma credo anche che i genitori (magari sbagliando ) cercano sempre di fare quello che pensano sia il meglio per noi. Sicuramente certe esperienze che ci fanno soffrire ci rafforzano anche molto e tu sei una donna fortissima e si vede! Un abbraccio forte forte ❤
GRAZIE 💓
Ciao, mi piacciono molto questi video in cui sembra di truccarsi fra amiche mentre ci si confida. Mi piaci molto truccata in modo così semplice e luminoso 😘
GRAZIE 💓
Mi hai fatto commuovere! Un abbraccio fortissimo! Auguri di cuore! ❤
GRAZIE 💓
Buon Natale Silvia 🤗❤️
Silvia ti abbraccio forte e vorrei abbracciare forte la bimba che sei stata, dirle quanto sia importante e preziosa e comprarle la borsa NajOleari piena di uniposca. Devi essere tanto fiera e orgogliosa della donna che sei: forte, sensibile ecapace di donare tanta positività agli altri, malgrado le sofferenze che hanno segnato la tua infanzia.
Grazie e ancora un forte abbraccio
PS fai benissimo a gratificare e viziare un po’ la bimba che è in te
GRAZIE 💓
❤️
Un abbraccio alla Silvia bambina ed uno alla grande donna che sei diventata.
GRAZIE 💓
Sai Silvia i bambini nella loro innocenza sanno essere molto cattivi.hai ragione oggi c'è più accortezza. Sei una splendida persona.
GRAZIE 💓
Un abbraccio a te e alla bimba che sei stata...hai dovuto essere forte da sola senza l’aiuto di nessuno...nessun bambino dovrebbe mai sentirsi così...a volte i genitori non si rendono conto di fare del male... Se può consolarti non sei sola, anche io non ho un buon rapporto coi miei a causa dell’infanzia che mi hanno dato..,😔😘
GRAZIE 💓
Ecco.. Avevo lasciato a metà questo video, oggi sono riuscita a finire di vederlo. Abbiamo la stessa età, anche io sono cresciuta in Sardegna e con dei genitori dalla mentalità dell'epoca. Pensa che ancora oggi sono rimasti uguali. Ho vissuto più o meno le stesse cose. Ero una diversa perché povera! Infanzia e adolescenza terribili e zero affetto da parte loro. Risultato? Carattere forte una vera iena con chi mi mette i bastoni tra le ruote. Nonostante tutto molto solare e affettuosa con chi merita e sa prendermi. Mi sono commossa guardando questo video, e mi sono rivista in tutto e per tutto. Mah... Andiamo avanti!
ti capisco tantissimo!
Io ti ho sempre capita Silvia tra simili ci si riconosce!! L' infanzia l'adolescenza sono periodi importantissimi perché formano la persona cha sara. Motivazioni diverse ci hanno portato come ti dicevo ad essere molto molto simili. Un abbraccio 🤷🏼♀️😘
GRAZIE 💓
I rapporti con i genitori sono sempre un po’ conflittuali, io ho imparato ad amare mia madre quando sono andata a vivere da sola! Oggi purtroppo non c’è più ed è difficile! Nel mio caso ero e sono io a non essere affettuosa, selettiva etc ..ma l’amore c’è indipendentemente da un gesto affettuoso ;) .. Silvia non ci hai tediato anzi! Ti mando un abbraccio ♥️
GRAZIE 💓
E nonostante tutta la sofferenza che hai avuto sei diventata una grande donna con tanti valori e comunque che trasmette tanto sole. Sicuramente, anche se non lo dicono, i tuoi genitori sono fieri di te! Io capisco la situazione di "povertà" l' ho vissuta pure io e le medie sono state un incubo! I miei poi erano davvero tanto severi.. pensa che il primo abbraccio di mio padre l ho avuto poco fa e sono rimasta totalmente disorientata ed ormai ho quasi 40 anni! Infatti di carattere io sono molto diffidente ed anche poco affettuosa, i baci e gli abbracci li adoro però boh mi limito sempre non sono abituata. Un abbraccio Silvia
GRAZIE 💓
Tu hai noi tutte come amiche che ti vogliamo bene 😗😘 e se hai bisogno noi saremo sempre qui
GRAZIE 💓
Mi hai fatto venire in mente quando alle medie avevo 2 paia di pantaloni: quando era sporco uno, indossavo l' altro e viceversa. Le difficoltà economiche sono sempre state il leitmotiv nella mia famiglia di 5 persone dove solo mio papà operaio lavorava. I miei genitori hanno fatto l'errore di non dare anche alla mia seconda sorella l'opportunità di studiare alle superiori, nonostante fosse brava a scuola e questo le ha causato sofferenza per tanti anni. Quanti conflitti con mamma sin da tenera età. Non le ho perdonato certe cose per anni. Mai un gesto d' affetto, una carezza o un bacio, neanche per il compleanno. Da adulta ho fatto le mie scelte, non condivise dai genitori ovviamente, ma si sono rassegnati ad accettare. Non vivendo più con loro il rapporto è migliorato e col passare del tempo ho capito il perché dello loro scelte: erano altri tempi, c' era molta ignoranza, non per colpa loro, ma per l'educazione ricevuta dai loro genitori, o perché nessuno li ha mai aiutati ad affrontare quelle specifiche situazioni. Con fatica ho perdonato i loro errori e l'ho fatto per un solo motivo: sentirmi con la coscienza a posto, altrimenti sono sicura che mi pentiro' di non averlo fatto, quando ormai sarà troppo tardi. Ora sono anziani ed entrambi ammalati, bisognosi di vicinanza. Quello che ti consiglio è di fare il primo passo con loro, di cominciare ad avvicinarti, così questo rancore e risentimento diminuiranno e tu ti sentirai meglio. Se non ti accoglieranno, non avrai nulla da rimproverarti in futuro, perché sei tu che hai loro offerto un' occasione che non hanno saputo cogliere. La vita dura ti ha reso forte come una roccia. Un abbraccio.
Io ho subito un lutto simbolico, la malattia di uno dei miei genitori mi ha segnata moltissimo, ha rovesciato i ruoli all'interno della famiglia e obbligata a crescere più in fretta del dovuto. Capisco bene l'esigenza di dover fare tutto da sola (mio marito mi rimprovera per questo mio non voler avere mai bisogno di nessuno)e ti sono vicina. Non è semplice e certe ferite probabilmente non guariranno mai ma forse faranno un po' meno male😘
GRAZIE 💓
💕💕💕sei fantastica, ti apprezzo tanto veramente
GRAZIE 💓
Ognuno di noi ha la sua storia triste ti capisco baci di cuore
GRAZIE 💓
Mi hai davvero emozionata ❤😍
Ti voglio bene❤ io non ho vissuto quello che hai vissuto tu ma ho sofferto tantissimo e la mia infanzia mi ha molto segnata lo stesso. Mia madre quando avevo 9 anni se ne andò via prese con sé mio fratello ma non me che rimasi con mio padre. Questo mi fece sentire abbandonata e questa situazione ha influenzato gran parte della mia vita.
GRAZIE 💓
Io so bene di cosa stai parlando....ero solo un po' più grande...ho perso mio fratello che già era Down e quindi bisognoso di attenzioni....e quando è morto di tumore mia madre davanti alla sua tomba e in mia presenza continuava a dire cosa avrebbe fatto ora senza più nessuno....io non dicevo nulla e cercavo di comportarmi sempre bene per non dare altro dispiacere ai miei genitori....abbiamo sofferto molto...probabilmente sarà anche servito a crescere e a sopravvivere...mio padre è morto dopo neanche due anni da mio fratello....ad un mese dal mio matrimonio....fatto probabilmente per fuggire ad un ambiente colmo di tristezza......altro errore! Pazienza....
Mi dispiace, mi dispiace veramente tanto leggere di queste cose... so cosa significa perdere qualcuno che si ama prematuramente.
GRAZIE 💓ti abbraccio forte forte