Egr collega, ai miei tempi( più di 30 anni fa e con il vecchio ordinamento) si usava , come già detto, il Chiarugi-Bucciante poiché non c'era altro se non il Benninghoff in 3 volumi( su cui ho preparato il sistema nervoso centrale) poiché sul Chiarugi era enorme e fatto "a strati", cosa che rendeva difficile l'argomento. Come atlante non esisteva che il Perkopf in 2 voll che ha fatto impazzire ( e forse ricoverare) generazioni di studenti. Esistevano forse altri testi, ma non erano consigliati. Questa era la dura vita dello studente all'università di Padova. Grazie per avermi sopportato. Un saluto. Dott. Dario.
Egr collega , rifiutare un voto (anche18/30) era un rischio gravissimo che solo pochi temerari ( donne nella maggior parte) si sentivano di correre e di cui si parlava per settimane. Infatti con il rifiuto del voto il docente si sentiva espropriato da un vile studente , della sua potestà assoluta di giudicare. Tutto questo rendeva poi difficilissimi i rapporti con il docente e molti studenti hanno dovuto cambiare sede per non diventare pensionati dell'università. Saluti. Dott. Dario
ma uscendo da medicina con un voto basso e una media sotto al 27, magari 24 per dire, si hanno le strade precluse, o comunque è molto più difficile entrare in una qualsiasi specialità, cioè quanto impatta il voto di laurea e i punti assegnati? per farla breve se uno esce con un voto basso diciamo sotto al 105 è molto difficile che riesca a combinare qualcosa o meno. Grazie.
È meglio avere un punteggio curriculum più alto ma con 2 -3 mesi in meno per preparare il concorso o viceversa ? Se io accetto questo voto quasi sicuramente riesco a laurearmi a dicembre ma non so se con 110 o 110L e la media ponderata ne risente ma il massimo a cui posso ambire è 27,5 se rifiuto questo e prendo un bel voto (cosa che non è scontata per niente perché come ho detto è un esame killer ). Sono più importanti 2 mesi di studio in più per il concorso o questo?
Ciao Caterina! Grazie! Hai perfettamente ragione...ne ho parlato diffusamente negli altri video di questa mini-serie dedicata all'accettare o rifiutare il voto, in particolare nelle parte 3 🙂
Ciao! Come anticipato, per fare un lavoro accurato ci vuole tempo 🙂🤓. Sto ultimando la serie dedicata a ciò che può fare un medico abilitato, dopodiché come promesso inizierà #aminfoscuole 🙂. Grazie però per lo sprone 😊
Il voto di laurea in Medicina e Chirurgia conta molto poco nell’accesso alla specializzazione (only 5 punti su 145 totali). Post- specializzazione ha un valore maggiore il voto di laurea o rimane comunque marginale? Penso ad un concorso per un dirigente medico ospedaliero.
Egr collega, ai miei tempi( più di 30 anni fa e con il vecchio ordinamento) si usava , come già detto, il Chiarugi-Bucciante poiché non c'era altro se non il Benninghoff in 3 volumi( su cui ho preparato il sistema nervoso centrale) poiché sul Chiarugi era enorme e fatto "a strati", cosa che rendeva difficile l'argomento. Come atlante non esisteva che il Perkopf in 2 voll che ha fatto impazzire ( e forse ricoverare) generazioni di studenti. Esistevano forse altri testi, ma non erano consigliati. Questa era la dura vita dello studente all'università di Padova. Grazie per avermi sopportato. Un saluto. Dott. Dario.
Egr collega , rifiutare un voto (anche18/30) era un rischio gravissimo che solo pochi temerari ( donne nella maggior parte) si sentivano di correre e di cui si parlava per settimane. Infatti con il rifiuto del voto il docente si sentiva espropriato da un vile studente , della sua potestà assoluta di giudicare. Tutto questo rendeva poi difficilissimi i rapporti con il docente e molti studenti hanno dovuto cambiare sede per non diventare pensionati dell'università. Saluti. Dott. Dario
Per fortuna i tempi cambiano...anche se le "tracce" restano 😅
ma uscendo da medicina con un voto basso e una media sotto al 27, magari 24 per dire, si hanno le strade precluse, o comunque è molto più difficile entrare in una qualsiasi specialità, cioè quanto impatta il voto di laurea e i punti assegnati? per farla breve se uno esce con un voto basso diciamo sotto al 105 è molto difficile che riesca a combinare qualcosa o meno. Grazie.
È meglio avere un punteggio curriculum più alto ma con 2 -3 mesi in meno per preparare il concorso o viceversa ? Se io accetto questo voto quasi sicuramente riesco a laurearmi a dicembre ma non so se con 110 o 110L e la media ponderata ne risente ma il massimo a cui posso ambire è 27,5 se rifiuto questo e prendo un bel voto (cosa che non è scontata per niente perché come ho detto è un esame killer ). Sono più importanti 2 mesi di studio in più per il concorso o questo?
Se lo rifiuto avrei sicuramente meno tempo per il concorso (almeno 2 mesi in meno ) ma una possibilità (non certezza ) di avere 110L e 27,5
Link per i dati statistici sugli esami di tutta italia?
Consigli utili ma ho da aggiungere un'osservazione da fare. Bisogna rendersi conto sempre di chi è l'esaminatore.
Ciao Caterina! Grazie! Hai perfettamente ragione...ne ho parlato diffusamente negli altri video di questa mini-serie dedicata all'accettare o rifiutare il voto, in particolare nelle parte 3 🙂
sia spettano i video sulle specializzazioni! :)
Ciao! Come anticipato, per fare un lavoro accurato ci vuole tempo 🙂🤓. Sto ultimando la serie dedicata a ciò che può fare un medico abilitato, dopodiché come promesso inizierà #aminfoscuole 🙂. Grazie però per lo sprone 😊
Ciao Marco, visto che non ho deluso le aspettative? 🙂
Il voto di laurea in Medicina e Chirurgia conta molto poco nell’accesso alla specializzazione (only 5 punti su 145 totali). Post- specializzazione ha un valore maggiore il voto di laurea o rimane comunque marginale? Penso ad un concorso per un dirigente medico ospedaliero.
Sul "conta poco" ci sarebbe un bel po' da dire. Sul resto, è parte del curriculum, quindi dipende dal peso che vogliono dargli