Condivido in toto lo scopo del kit medico. Il termine "emergenza" è molto chiaro dal punto di vista sanitario: trattasi infatti di una condizione prioritaria e non differibile, quello che viene comunemente inteso come codice rosso, ergo, una condizione di vita o di morte. Come dicevi, una scheggia su un dito non è un'emergenza. Differentemente, un mal di stomaco o un mal di testa non sono fastidi bensì sintomi che in un contesto più ampio possono far emergere un quadro clinico ben preciso per cui non vanno assolutamente sottovalutati. Per il resto sono completamente d'accordo, gran bel video!
InDogZ meno male che qualcuno scrive cose sensate. Un mal di stomaco o pesantezza ... a volte nascondono la presenza di un IMA (Infarto Miocardio Acuto). Infatti questa sottovalutazione del sintomo ... porta alle morti da non risveglio. Lo stesso vale nel sottovalutare un mal di testa ... sintomo che può nascondere diverse patologie come la disidratazione, un colpo di calore, ipertensione, etc etc
Io ho integrato il primo kit (quello rosso,x capirci) dove a parte le garze e la coperta termica non c'è nulla con:mascherine antipolveri,guanti in lattice,cerotti,sterilizzante,pinze per pulire le ferite,sapone,forbici x garze,il tutto sterile e imballato. Trovo comodo solo l'astuccio ma per il resto c'è da metterci tutto. Non ho integrato con medicinali poichè non ne uso.
ciao,mi stavo riguardando il video...una curiosità: ogni militare impiegato in contesti a rischio ha quel kit.in caso di multiple ferite da sparo,come si procede? considerando che possiamo usare sia la benda israeliana del nostro e quella del ferito? oppure la nostra si deve conservare perché può servirci? un altra cosa che vorrei capire,un kit del genere,serve a te o ad altri feriti? es: nn è che uno si puo fare la rianimazione, quindi quando vai ad assistere un ferito apri il suo kit giusto? in sostanza il kit serve a me per farmi rianimare e soccorrere o mi serve per soccorrere un compagno?
Ciao, ho iniziato da ieri per caso a seguire i tuoi video, e nel vedere il video delle razioni k a un certo punto mi ha preso una fame senza senso. Ti faccio i miei complimenti. Continuerò a seguire il tuo canale con molto interesse e cercherò di applicare le tue nozioni. Mi piace il modo diretto e senza mezzi termini che hai nella comunicazione. Continua così Ciao.
@Maury anch'io come te sono capitata qui per caso, grazie al video delle razioni K!! ;) Poi mi sono appassionata così tanto alle tematiche sulla sopravvivenza, che mi sono iscritta al canale e seguo assiduamente ognii video. 👍🏼
Scusami tanto, sostanzialmente non c'è così tanta differenza tra i due kit che hai mostrato, ovviamente il tuo è più completo perché lo hai creato con meno oggetti ma più professionali dato che sono in dotazione all'esercito. Però non hai considerato che nel primo kit, spende una cifra irrisoria e ha un buon numero di garze e cose molto utili per quello che può fare una persona "normale" per intenderci senza un minimo di preparazione. Ovviamente sono d'accordo ne inserire una mascherina per le rianimazioni, anche una non come quella che hai te ma più semplice formata da una specie di telo con al centro la valvola, in modo tale che si possa inserire nella sacca rossa e sarebbe utile qualche disinfettante, per il resto hai elencato cose che NON DEVONO ESSERE USATE a meno che uno non le sappia usare. Ho un corso di rianimazione e mi hanno regalato la mascherina addirittura per cui vedi quanto è semplice reperirla. In fine il tuo kit è uno spettacolo per chi ha le conoscenze mentre quello rosso è fatto per la gente "normale" e sono entrambi validi a mio parere.
ma qual'è lo scenario in cui sarebbe consigliato questo chi che hai illustrato...cioè, da solo in ambiente boschivo? oppure con altre persone? perché nn credo che una persona sola dispersa in montagna abbia bisogno della mascherina per ventilare, oppure di qualcosa per ricomporre una frattura, nn penso che qualcuno con una frattura scomposta alla gamba riesca a sistemarsela da solo, tanto meno ad un braccio....penso che nn sia ben chiaro il contesto....
Io ci metterei soluzione fisiologica e betadine per disinfettare e aiutare la cicatrizzazione e ovviamente evitare le infezioni che sono spesso sottovalutate
Ciao, si mi arruolati volontario nel 2004 ma dopo un mese non prosegui a causa di un problema giuridico che mi preclude l'avanzamento è rimasta comunque una fantastica esperienza
quello che dici è sacrosanto e lo condivido. purtroppo però per la legge italiana gli unici autorizzati a praticare un RCP (rianimazione cardio polmonare) sono i medici e i paramedici, nemmeno gli infermieri specializzati, e nessun corso di primo soccorso rende legalmente abilitati. Ciò significa che se non sei emdico o paramedico e pretichi RCP sei passibile comunque di denuncia penale. Se poi la persona muore e si riesce a determinare che è morta a causa di una tua errata manovra di rianimazione che ha causato ad esempio un embolia polmonare, un aritmia cardiaca, una perforazione polmonare acausata da una costola che gli hai rotto lì si passa all'accusa di omicidio colposo. L'unica difesa possibile in un caso simile è invocare la causa di forza maggiore, ovvero l'incidente è avvenuto in un luogo isolato, la persona comunque sarebbe morta quindi ho tentato il possibile. Questa è solo una precisazione penso utile da sapere e importante, non una critica. perquanto possa sembrare assurdo è così. Io ho frequentato due corsi di enti privati che in altre nazioni sono riconosciuti a livello legale ma che qui in italia non valgono nulla, così come nulla vale il corso di primo soccorso che ho fatto nei vigili del fuoco. Un appunto invece che mi sento di fare è sul fatto che sostanzialmente sostieni che sia necessario solo portare dietro il necessario per far fronte a situazioni gravi, quelle sono fondamentali, ma in un contesto civile e non militare, a mio avviso è bene poter far fronta anche a situazioni di minor entità. Ad esempio se si pratica escursionismo e ci si procura una distorzione alla caviglia, un pacco di ghiaccio istantaneo e un analgesico possono aiutare e molto. Una pomata per le punture di insetto, calabroni, tafani, vespe. Un paio di pasticche di antipiretico se ti prende la febbre durante un bivacco. Tachipirina e aspirina saono anche antidolorifici oltre che antifebrili. Un paio di antidiarroici tanto per arrivare a casa con le mutande pulite. anche le pinzette per le spine, se ti si pianta uno spino di fico d'india enella coscia e hai ancora 2 ore di marcia non è piacevole. Un taglia unghie o una forbicina, mai capitato di avere un angolo dell'unghia di un piede troppo lungo che ti provoca un escoriazione sul dito accanto? a me si ed è una tortura doverci perforza camminare! Insomma per me un kit medico da escursione/sopravvivenza dovrebbe poter far fronte sia alle eventualità meno gravi che a quelle veramente gravi. Il tutto con logia e concretezza per non portarsi dietro una farmacia intera. In chiusura è sensato a mio avviso se si prendono regolarmente medicinali portarne una quantità sufficiente per due giorni in più rispetto a quelli previsti, e ovviamente per gli allergici gli adeguati antistaminici (anche chi non ha mai fatto test allegologici farebbe bene a portarli, scoprire di essere allercici alle punture di ape in mezzo a un bosco non è molto bello). Scusa il poema, complimenti per i bei video interessanti e ciao!
l'unghia la tagli col coltello... hai fatto un intervento interessante,c'è da dire però che sempre per la legge,siamo obbligati a prestare soccorso,e o facciamo finta di non conoscere tali tecniche,o azzardi per salvare una vita, è controversa la situazione,io non mi sentirei di non fare un rcp per paura che se quello muore vengo accusato di omicidio.stessa cosa se qualcuno è dentro una macchina in fiamme e spostandolo magari vai a stappare un arteria che temporaneamente era semiocclusa da una lamiera ad esempio...l'argomento è tanto interessante quanto delicato
Io non sono ne medico ne paramedico ma sono autorizzato a farlo il massaggio cardiopolmonare e posso usare anche il DAE perché ho fatto un corso con la croce della misericordia
Aggiungo che sei passibile di denuncia solo se inizi la RCP e poi smetti per un qualsiasi motivo, fino all'arrivo dei soccorsi bisogna continuare anche se il paziente è morto,questo per non rischiare penalmente
Zanna 398 hai appena precisato che nessun corso abilita legalmente o sbaglio? il corso dove l'hai fatto croce rossa o misericordia? che cos'era corso spamu?
trovo una mancanza in entrambi i kit 1) stimolatori, pensiamo a gente che ha un arresto cardiaco. avere uno stimolante da iniettare fa la differenza per far ripartire il cuore. 2) morfina, immaginiamoci in un contesto disgraziato come dover scappare e avere nemici che ti inseguono, be le urla del compagno ferito sono un bel problema.
Stai parlando di FARMACI che solo un medico o un infermiere (comunque seguito da un medico) possono fornire. Nessuno che non sia un medico può detenere e somministrare questa tipologia di farmaci, dato che il non corretto utilizzo può anche avere un effetto letale.
@@ClaConve93 si certo ma ho anche specificato il contesto di certo non mi prendo la morfina x il mal di denti, inoltre la dose x i militari è già campionata quindi sul campo la inoculi senza dottorati medici
Condivido in toto lo scopo del kit medico.
Il termine "emergenza" è molto chiaro dal punto di vista sanitario: trattasi infatti di una condizione prioritaria e non differibile, quello che viene comunemente inteso come codice rosso, ergo, una condizione di vita o di morte.
Come dicevi, una scheggia su un dito non è un'emergenza. Differentemente, un mal di stomaco o un mal di testa non sono fastidi bensì sintomi che in un contesto più ampio possono far emergere un quadro clinico ben preciso per cui non vanno assolutamente sottovalutati.
Per il resto sono completamente d'accordo, gran bel video!
InDogZ meno male che qualcuno scrive cose sensate. Un mal di stomaco o pesantezza ... a volte nascondono la presenza di un IMA (Infarto Miocardio Acuto). Infatti questa sottovalutazione del sintomo ... porta alle morti da non risveglio. Lo stesso vale nel sottovalutare un mal di testa ... sintomo che può nascondere diverse patologie come la disidratazione, un colpo di calore, ipertensione, etc etc
Io ho integrato il primo kit (quello rosso,x capirci) dove a parte le garze e la coperta termica non c'è nulla con:mascherine antipolveri,guanti in lattice,cerotti,sterilizzante,pinze per pulire le ferite,sapone,forbici x garze,il tutto sterile e imballato. Trovo comodo solo l'astuccio ma per il resto c'è da metterci tutto. Non ho integrato con medicinali poichè non ne uso.
grazie
"Steccare" un arto non e' consigliabile se non si e' in un contesto di completa assenza di soccorsi, immobilizzarlo si'
Condivisione massima, anche noi abbiamo preparato il kit per eventuali Bls.
Oltre a formazioni Anpas/croce Rossa dove possiamo formarci?
ciao,mi stavo riguardando il video...una curiosità: ogni militare impiegato in contesti a rischio ha quel kit.in caso di multiple ferite da sparo,come si procede? considerando che possiamo usare sia la benda israeliana del nostro e quella del ferito? oppure la nostra si deve conservare perché può servirci? un altra cosa che vorrei capire,un kit del genere,serve a te o ad altri feriti? es: nn è che uno si puo fare la rianimazione, quindi quando vai ad assistere un ferito apri il suo kit giusto? in sostanza il kit serve a me per farmi rianimare e soccorrere o mi serve per soccorrere un compagno?
dove si trovano i kit militari?
Ciao, ho iniziato da ieri per caso a seguire i tuoi video, e nel vedere il video delle razioni k a un certo punto mi ha preso una fame senza senso.
Ti faccio i miei complimenti. Continuerò a seguire il tuo canale con molto interesse e cercherò di applicare le tue nozioni.
Mi piace il modo diretto e senza mezzi termini che hai nella comunicazione.
Continua così
Ciao.
@Maury anch'io come te sono capitata qui per caso, grazie al video delle razioni K!! ;) Poi mi sono appassionata così tanto alle tematiche sulla sopravvivenza, che mi sono iscritta al canale e seguo assiduamente ognii video. 👍🏼
Scusami tanto, sostanzialmente non c'è così tanta differenza tra i due kit che hai mostrato, ovviamente il tuo è più completo perché lo hai creato con meno oggetti ma più professionali dato che sono in dotazione all'esercito. Però non hai considerato che nel primo kit, spende una cifra irrisoria e ha un buon numero di garze e cose molto utili per quello che può fare una persona "normale" per intenderci senza un minimo di preparazione. Ovviamente sono d'accordo ne inserire una mascherina per le rianimazioni, anche una non come quella che hai te ma più semplice formata da una specie di telo con al centro la valvola, in modo tale che si possa inserire nella sacca rossa e sarebbe utile qualche disinfettante, per il resto hai elencato cose che NON DEVONO ESSERE USATE a meno che uno non le sappia usare. Ho un corso di rianimazione e mi hanno regalato la mascherina addirittura per cui vedi quanto è semplice reperirla.
In fine il tuo kit è uno spettacolo per chi ha le conoscenze mentre quello rosso è fatto per la gente "normale" e sono entrambi validi a mio parere.
ma qual'è lo scenario in cui sarebbe consigliato questo chi che hai illustrato...cioè, da solo in ambiente boschivo? oppure con altre persone? perché nn credo che una persona sola dispersa in montagna abbia bisogno della mascherina per ventilare, oppure di qualcosa per ricomporre una frattura, nn penso che qualcuno con una frattura scomposta alla gamba riesca a sistemarsela da solo, tanto meno ad un braccio....penso che nn sia ben chiaro il contesto....
Sei un grande!! Se posso che nodo hai fatto al foulard militare? ti è venuto perfetto
Un piccolo kit di medicazione è sempre utile,qualche nozione di medicina lo è ancora di più.
Io ci metterei soluzione fisiologica e betadine per disinfettare e aiutare la cicatrizzazione e ovviamente evitare le infezioni che sono spesso sottovalutate
Bel kit ma io avrei messo anche una chest seal
un pezzo di plastica e tre di nastro adesivo e hai fatto il chest seal
Hai dimenticato almeno 1 cosa però! Almeno un paio di foxseal!
grazie
like
Aggiusta il titolo emerganza
Ottimo
Ciao come mai non mettono nulla di analgesico? Anche attutire un forte dolore è importantissimo in maniera da rassenerare il ferito
Se non si è medici non si può somministrare nulla. E nemmeno i medici somministrano qualcosa via bocca...
Hai dimenticato il link?
Ciao Max, ma sei stato nella legione straniera?
Ciao, si mi arruolati volontario nel 2004 ma dopo un mese non prosegui a causa di un problema giuridico che mi preclude l'avanzamento è rimasta comunque una fantastica esperienza
ciao, Tutto questo materiale in che dimensione di tasca/pouch lo inserici?
in una che contenga tutto tranne il CAT,quello va tenuto fuori.
@@elitescouttraining ciao fai video 🔝🔝perché non fai anche un kit di sopravvivenza
@@kevinfalco630 grazie del suggerimento
nel kit militare metterei una lama bisturi sigillata
al posto dei guanti in lattice,siccome qualcuno potrebbe esserne allergico, ti consiglio i guanti blu
just EL3XIT esistono allergie ai guanti in lattice?
Cavoli
Federico Marci intendevo al lattice
Appunto
@@federicomarci4145 si, esiste l'allergia al lattice
Un minimo di tecnicismi... I "guanti blu" sarebbero i guanti in nitrile
ciao, la benda israeliana contiene degli antiemostatici?
la benda è un emostatico,ma è un sostanzialmente un tampone.
scusa, ma antiemostatico diventa "emorragico", quindi gli vorresti far uscire più velocemente il sangue???
@@lugard8851 ciao ho usato il termine sbagliato, volevo dire emostatico
@@mastrus ciao, immaginavo... volevo scherzarci su... spero tu non ti sia offeso
quello che dici è sacrosanto e lo condivido. purtroppo però per la legge italiana gli unici autorizzati a praticare un RCP (rianimazione cardio polmonare) sono i medici e i paramedici, nemmeno gli infermieri specializzati, e nessun corso di primo soccorso rende legalmente abilitati. Ciò significa che se non sei emdico o paramedico e pretichi RCP sei passibile comunque di denuncia penale. Se poi la persona muore e si riesce a determinare che è morta a causa di una tua errata manovra di rianimazione che ha causato ad esempio un embolia polmonare, un aritmia cardiaca, una perforazione polmonare acausata da una costola che gli hai rotto lì si passa all'accusa di omicidio colposo. L'unica difesa possibile in un caso simile è invocare la causa di forza maggiore, ovvero l'incidente è avvenuto in un luogo isolato, la persona comunque sarebbe morta quindi ho tentato il possibile.
Questa è solo una precisazione penso utile da sapere e importante, non una critica. perquanto possa sembrare assurdo è così. Io ho frequentato due corsi di enti privati che in altre nazioni sono riconosciuti a livello legale ma che qui in italia non valgono nulla, così come nulla vale il corso di primo soccorso che ho fatto nei vigili del fuoco.
Un appunto invece che mi sento di fare è sul fatto che sostanzialmente sostieni che sia necessario solo portare dietro il necessario per far fronte a situazioni gravi, quelle sono fondamentali, ma in un contesto civile e non militare, a mio avviso è bene poter far fronta anche a situazioni di minor entità. Ad esempio se si pratica escursionismo e ci si procura una distorzione alla caviglia, un pacco di ghiaccio istantaneo e un analgesico possono aiutare e molto. Una pomata per le punture di insetto, calabroni, tafani, vespe. Un paio di pasticche di antipiretico se ti prende la febbre durante un bivacco. Tachipirina e aspirina saono anche antidolorifici oltre che antifebrili. Un paio di antidiarroici tanto per arrivare a casa con le mutande pulite. anche le pinzette per le spine, se ti si pianta uno spino di fico d'india enella coscia e hai ancora 2 ore di marcia non è piacevole. Un taglia unghie o una forbicina, mai capitato di avere un angolo dell'unghia di un piede troppo lungo che ti provoca un escoriazione sul dito accanto? a me si ed è una tortura doverci perforza camminare! Insomma per me un kit medico da escursione/sopravvivenza dovrebbe poter far fronte sia alle eventualità meno gravi che a quelle veramente gravi. Il tutto con logia e concretezza per non portarsi dietro una farmacia intera. In chiusura è sensato a mio avviso se si prendono regolarmente medicinali portarne una quantità sufficiente per due giorni in più rispetto a quelli previsti, e ovviamente per gli allergici gli adeguati antistaminici (anche chi non ha mai fatto test allegologici farebbe bene a portarli, scoprire di essere allercici alle punture di ape in mezzo a un bosco non è molto bello).
Scusa il poema, complimenti per i bei video interessanti e ciao!
l'unghia la tagli col coltello...
hai fatto un intervento interessante,c'è da dire però che sempre per la legge,siamo obbligati a prestare soccorso,e o facciamo finta di non conoscere tali tecniche,o azzardi per salvare una vita, è controversa la situazione,io non mi sentirei di non fare un rcp per paura che se quello muore vengo accusato di omicidio.stessa cosa se qualcuno è dentro una macchina in fiamme e spostandolo magari vai a stappare un arteria che temporaneamente era semiocclusa da una lamiera ad esempio...l'argomento è tanto interessante quanto delicato
ELITE SCOUT sopravvivenza militare tu sai quale usa l'aeronautica militare italiana???!
Io non sono ne medico ne paramedico ma sono autorizzato a farlo il massaggio cardiopolmonare e posso usare anche il DAE perché ho fatto un corso con la croce della misericordia
Aggiungo che sei passibile di denuncia solo se inizi la RCP e poi smetti per un qualsiasi motivo, fino all'arrivo dei soccorsi bisogna continuare anche se il paziente è morto,questo per non rischiare penalmente
Zanna 398 hai appena precisato che nessun corso abilita legalmente o sbaglio? il corso dove l'hai fatto croce rossa o misericordia? che cos'era corso spamu?
trovo una mancanza in entrambi i kit
1) stimolatori, pensiamo a gente che ha un arresto cardiaco. avere uno stimolante da iniettare fa la differenza per far ripartire il cuore.
2) morfina, immaginiamoci in un contesto disgraziato come dover scappare e avere nemici che ti inseguono, be le urla del compagno ferito sono un bel problema.
Micp amico mio! Se non sai nulla di soccorso ed emergenza sanitaria non parlare, fai brutta figura.
Stai parlando di FARMACI che solo un medico o un infermiere (comunque seguito da un medico) possono fornire. Nessuno che non sia un medico può detenere e somministrare questa tipologia di farmaci, dato che il non corretto utilizzo può anche avere un effetto letale.
@@ClaConve93 si certo ma ho anche specificato il contesto di certo non mi prendo la morfina x il mal di denti, inoltre la dose x i militari è già campionata quindi sul campo la inoculi senza dottorati medici
@@mic12345687845 Non si può, è reato. Non esistono dosi già campionate: non puoi dare la stessa dose ad un uomo di 100kg e ad una soldatessa di 50.