È proprio così! Da adolescente entrai in crisi xché non capivo come e xché la gente agisse in maniera prepotente con me (e con altre persone). Pensavo che non fosse giusto xché nel mio caso io ero una persona mite, altruista e delicata nelle relazioni! Ma subito mi convinsi che la mia mitezza veniva scambiata x stupidaggine o debolezza. Cosa devo dire? Cominciai a distinguere tra perona e persona, e mi comportai in modo diverso a seconda dell'interlocutore: gentile con i miti e decisa con gli ignoranti!
Non siamo nati per essere simpatici a tutti, quindi bisogna imparare a fanculizzare più spesso! Non bisogna mai puntare sulla quantità bensì sulla qualità! Basta avere anche soltanto un amico, l'importante è che sia vero e rispettoso, perché ci capisce e ci accetta per come siamo! Tutto il resto? Chi non ci rispetta o non ci accetta per come siamo, semplicemente dovremmo mandarle a quel paese e vi garantisco che starete molto ma molto meglio!
Ho lasciato un lavoro una settimana fa x questo motivo...... ora sono senza lavoro! La soddisfazione di piantare in asso quella persona senza se e senza ma e' stata grande! Un sollievo...... Il rispetto e' alla base se poi ci aggiungiamo le umiliazioni io nn reggo. Come dice lo stesso dott. Giusti con i loro soldi nn si devono comprare il diritto di mancarci d rispetto! Io mi chiedo come si riesce a nn avere rispetto degli altri?!
Moltissimi non hanno rispetto e né hanno e danno stima agli altri per aggressività distruttiva.. non perché dimessi..se hai umanità e non sei gelido una persona timida e sincera la rispetti eccome.. Dopo anni di relazione brutta.. adesso sono contenta di conoscere una persona calma e rispettosa..ha i suoi difetti come tutti..ma se fossimo tutti aggressivi che sia un'aggressività da sofferenza o da stronzaggine bulla, non andremmo da nessuna parte come umanità.
Ieri ho visto questo video e oggi al lavoro, mentre sono andato dalla mia capa a chiedere una cosa che spesso snobba, ma che a me crea problemi nell'organizzazione del lavoro, mi sono ripetuto"Massimo Giusti", mi è sembrato di aver avuto un atteggiamento risoluto più del solito, lei ha subito accettato senza fare una piega.
GRAZIE DOTTORE MI FA PIACERE SEGUIRLA...HA UN TONO DI VOCE CHE SPINGE AD ASCOLTARE I SUOI CONSIGLI...SCUSI L'ORA...PURTROPPO IL MIO FISICO DOPO LE DOVUTE.7/8 ORE.DI SONNO DEVE ALZARSI..BUONGIORNO BUON LUNEDI' DELL'ANGELO...💓
Grazie dottore per i suoi ottimi e utili consigli. Ciò che dice lo condivido assolutamente. Apprezzo tantissimo anche il suo modo chiaro ed efficace di esprimersi. Grazie
D'accordo il tono è importante.Quando parlo o chiedo x educazione il mio tono o espressione è di gentilezza,ma viene sempre preso come debolezza.Oggi bisogna essere aggressivi e prepotenti.
Dottor Massimo , come già scritto, sei un grande. Sempre chiaro, esaustivo, ed interessante . Mi fai compagnia, e mi aiuti a comprendere tante sfumature sui comportamenti. Questa, e' davvero l'unica volta in cui mi dispiace davvero tanto di non essere fiorentina. Comunque grazie!
Sono approdata da poco su questo canale. le faccio i complimenti dottore per la sua competenza e chiarezza nelle spiegazioni otre alla grande capacita'di sintesi degli argomenti trattati. I suoi video sono utili e comprensibili alle persone che hanno avuto la disgrazia di vivere con il narcisista comunque il percorso della autonomia affettiva e' lungo e doloroso ma quando ci si arriva la sensazione e' bellissima. Sembra che i polmoni si espandano e di vedere di nuovo la vita a colori
Grazie ho cambiato completamente atteggiamento....se le persone non rispettano qualche cosa e'perche'nn sono stata chiara ed assertiva grazie per il video ...chiaro ed efficace.
Vero, verissimo! A volte non essendo io pienamente convinta, per motivi anche contingenti, non comunico con sicurezza e semplicità il mio messaggio ! È vero anche che "Non c'è peggior sordo di chi non vuol capire "...Ma la consapevolezza del mio impegno mi dà modo di mettete i paletti/confini con tutta onestà e sicurezza.
Per quanto mi riguarda, nel lavoro riesco a farmi rispettare e credo di aver costruito con i colleghi rapporti di reciproca stima. A parte un paio di volte con personaggi assolutamente psicopatici con i quali sarebbe stato inutile tentare qualsiasi tipo di approccio. Non sono riuscita neanche ad eliminarli o ad ignorarli, come forse avrei dovuto, ma li ho combattuti perché onestamente mi hanno fatto veramente incazzare.. Mi scuso per il termine ma rende bene l'idea... Sono d'accordo che la nostra capacita' di sviluppare un atteggiamento risoluto o un comportamento assertivo ,senza nulla togliere alla nostra vera personalità , aumenti le nostre chance di essere rispettati.. però è anche vero che non tutti i comportamenti abusanti da parte degli altri possono essere legittimati. Condivido lo spirito di questo video, ma secondo me c'è un punto oltre il quale non si può andare, un punto in cui è fondamentale anche la responsabilità della persona abusante. Se tutto questo può essere gestito in modo più o meno funzionale negli ambienti di lavoro o nelle amicizie, quando si parla di rapporti di coppia diventa molto più difficile soprattutto se uno dei due partner e' aggressivo, a volte addirittura violento o comunque manipolatore. Non ci può essere comunicazione assertiva se dall'altro lato non c'è disponibilità alla comunicazione ma soltanto chiusura. Dottore sarebbe bello e utile che lei potesse sviluppare l'argomento anche all' interno del rapporto di coppia , con consigli analoghi a quelli che ha appena dato in questo video rivolto soprattutto agli ambienti lavorativi e alle relazioni in generale. Grazie.🙏
Salve. Tutto chiaro e dettagliato. Mi accompagna, ogni sia parola, verso ciò che ho deciso di migliorare nella mia comunicazione. Ho delle conferme. Grazie
Giustissimo, ho lottato tanto per cercare di farmi rispettare inutilmente da un cafone psicopatico maltrattante, adesso ho capito finalmente che preferisco lasciarlo perdere, lui crede che sia per gelosia di una disturbata come lui, invece proprio perchè non lo sopporto più.....meglio tardi che mai, giusto? Penso che anche solo un giorno nella vita valga la pena di ottenere qualcosa. Grazie Dottore, Lei illuminante
Al lavoro venivano delle persone a cui prestavo la mia spillatrice personale. Niente di che, fin quando questa spillatrice fu presa quando io non c'ero, da una persona che cercava proprio la mia spillatrice, i colleghi presenti mi dissero che la persona XX (di cui non si ricordavano il nome) cercava proprio la mia e da allora non la vidi più, non ritornò indietro. Il rispetto si ottiene incominciando sulle piccole cose, SOPRATTUTTO sulle piccole cose. Dopo aver scoperto il fattaccio, ne ho subito comprata un'altra, tanto sono uguali. Quando il giorno dopo sono venute varie persone a chiedere la mia seconda spillatrice (comprata da me, perchè so dove prenderle di buona qualità, di quelle che non si inceppano), ho detto chiaramente che finchè non salterà fuori la prima, questa la potete usare ma davanti a me, non la potete più portare dove vi pare e da questa posizione non mi sono schiodato. Ho anche lanciato qualche urlo "ALLORA???" quando ho visto qualcuno cercare di prenderla di soppiatto per portarla fuori dalla mia vista. Da quel momento, nessuno ha osato riprovarci. Se si sorvola su queste "piccolezze", poi gli altri tenderanno a mancare di rispetto su quelle piccole e anche per cose ben più grandi. Con certe persone, purtroppo, l'assertività non funziona, perchè scambiano la neutralità emotiva con l'indulgenza, qualcuno capisce dopo 2 volte ma altri non ci arrivano se i limiti non glieli ripeti per 4-5 volte, pare che lo fanno apposta a provarci in continuazione, a testare se il limite che poni è valicabile, spostabile o meno. Io ci provo fino a 5-6 volte ma non posso stare le ore a spiegare il NO ad una richiesta o a ribadire, con la stessa intensità "media" la mia risposta ad una loro domanda invasiva, ad un certo punto perdo la pazienza e scatta il tono verbale più alto e anche parole più "cariche". Solo a quel punto, quando vedono un muro invalicabile e una persona che non demorde, che è capace di incazzarsi anche e forse più di loro, rinunciano. Gli altri mi vedono e mi considerano come una persona che non si incazza mai, per questo ci provano in continuazione e hai voglia a discutere assertivamente, da un'orecchio gli entra e dall'altro gli esce, perchè pensano "tanto questo non urla, di quello che dice non me ne frega niente" ma quando vedono che incomincio ad incazzarmi, solo allora abbassano la cresta.
Verissimo!!!! Poi viene il dopo .... Quando il danno l'hai già subito perché non hai messo i paletti ..... È l'accettazione dello sbaglio che non è una passeggiata!!!!
La seguo da un po', ma in questo caso non concordo. Io non posso educare le persone e non voglio nemmeno. Posso dire il no, ma se dall'altra parte c'è un muro di gomma non è possibile ottenere il rispetto. Poiché il rispetto può arrivare soltanto laddove esistono le premesse giuste da entrambe le sponde. Dunque si arriva semplicemente all'interruzione del rapporto quando da una parte non c'è l'intenzione di rispetto. Non posso avere l'atteggiamento di un pitbull in modo preventivo con le nuove conoscenze. Certo che mi aspetto che una o due volte la comunicazione di miei NO/ paletti dovrebbero bastare. Quindi essendo gentile, e dico gentile non sottomessa, capita che c'è il bullo di turno, o la gatta morta di turno. Alla prima frecciatina io reagisco subito, ma non mordo. Sono sempre calma e chiara, guardo dritto negli occhi essendo anche praticante di arti marziali... Se l'altro non vuole appunto percepire o rispettare i miei paletti, tutto il resto non è reale stima. Lasciamo stare che se non è necessario sopportare quella persona, io elimino semplicemente. Ma in questo secolo abbiamo iniziato a dare la colpa a chi viene mancato rispetto, invece di marchiare il maleducato, il bullo ecc. Questo dà più forza ai bulli al livello sociale e culturale.
In un certo senso è vero...ci sarebbe l'estromissione sociale dal clan se ci fossero ancora tali gruppi. Oggi c'è un caos tale che ogni uno si sente legittimato e nel giusto anche nel fare cose che una volta gli sarebbero costate la reputazione..ma oggi questa parola non vale quasi più nulla purtroppo.!
Ci sono persone che hanno potere su di noi e con cui un rapporto sano è molto problematico, o impossibile. Il cocco di mamma e il capro espiatorio avranno mai buoni rapporti? Io penso che solo la vittima si può emancipare dal ruolo. All'aguzzino manca il movente per cambiare.
È sempre il solito problema. Se sei il capro espiatorio e metti in chiaro che esisti sarai presa per pazza. Sembra incredibile ma anche cambiando atteggiamento non otterrai il rispetto perché qualcuno ti ha escluso fin quasi dalla nascita. Non rimane che cambiare aria.
Mi sto sforzando a fare qualcosa, per esempio quando vado in un bar (l'unico in zona dove lavoro) e dico buongiorno e il barista non risponde e succede per più volte, penso ora entro senza dire niente, a volte l'ho fatto ma mi sembra così strano...Oggi ero in fila in un negozio agricolo, arriva un tipo, comincia a parlare con un suo conoscente che stava già comprando roba e il venditore, che mi aveva visto benissimo arrivare prima del tipo, comincia a servire lui. A questo punto ho detto: ci sono prima io devo essere servito io prima. Sono stati servito prima ma tutti si sono molto risentiti, con frasi del tipo: ma che andavi di fretta? Non, non andavo di fretta ma, ho detto testualmente, mi dà fastidio quando dei cretini facendo finta di guardare per aria ti mancano di rispetto. In realtà io sono una brava persona, e penso si veda pure, ma per questo mi dà ancora più fastidio quando se ne approfittano, come penso potete immaginare. Comunque sia, ogni volta che reagisco poi resto molto scosso. Non mi piace arrivare a certi punti...Purtroppo l'educazione familiare sommata a quella della scuola mi ha rovinato...Di base c'è però anche il dna...
ma sai cosa?? per me il problema è PROPRIO L'ITALIA, magari in un altro paese non sarebbe successo, è che l'italia funziona un pò alla rovescia, secondo me
Ti capisco, se non siamo abituati a farlo all'inizio è un po' complicato, personalmente da un po' di tempo sto osservando l'atteggiamento degli altri nelle varie situazioni e ho scoperto diverse cose perché ognuno ha il suo stile, secondo me occorre trovare il nostro stile ovvero quello che ci sembra più efficace ma che sia più in sintonia con il nostro carattere per non accumulare ulteriore negatività e stress. Ad esempio si possono dire parole decise ma non in modo duro, si possono dire con calma e magari usando l'ironia.
Per motivi molto importanti e gravi, in questo periodo sono sottoposta a giudizio da parte di due CTU, uno Psichiatrica ed una giovanissima psicologa, al di là del loro compito si evince di attegiamento di superiorità ed grandissima maleducazione. Purtroppo sono in una situazione in cui viene valutato tutto, anche come sono vestita! Só che in parte è una loro tattica metterti sotto pressione ma il. confine con la maleducazione è sottilissima. Lei sà benissimo quanto è pesante affrontare una CTU. Applicare i suoi consigli in questo caso è difficilissimo. Complimenti x il suo operato.
Mettersi in discussione ed esaminare dove si può migliorare non è cosa da tutti! È quando uno arriva a farsi la domanda (che responsabilità ho io?) dovrebbe comunque avere davanti a sé una persona disposta al confronto. Dissento sul fatto che sia quasi legittimo approfittare di chiunque si dimostri o sia effettivamente “debole” per trarne vantaggio. Assolutamente intollerabile nelle relazioni affettive. Il rispetto è la base di ogni rapporto, se viene a mancare semplicemente non c’è . Nelle relazioni lavorative (dove c’è sempre interesse a farlo) sembra quasi legittimo adottare questo atteggiamento, una sorta di test per misurare la percentuale di „guadagno“ da ottenere. Ci ho messo tanto tempo a capire che dovevo cambiare io qualcosa. Ho messo i paletti si, piano piano, per vedere se funzionano e si funzionano. Ma tutti questi sforzi per capire, per cambiare e mettere in pratica, riesco ad affrontarli solo pensando che ho di fronte qualcuno che non cambierà mai. Grazie per questo video.
7:28 purtroppo molte v bisogna mollare la presa in certi discorsi o lotte e rivolgersi a persone più affini...dopo il covid mi rendo conto di quanto sia stata troppo positiva che le persone fossero più umane.. Mettere confini ok..ma fare giochetti mentali per essere rispettati o dover essere come loro anche no grazie..poi bisogna farsi una domanda: Quanto ci interessa l'opinione di certa gente?
Una questione 'tecnica". Potreste creare un ordine di archiviazione di questi filmati? Sono materiale prezioso, ma non riesco a dare un ordine e a ritrovare qualcosa che mi aveva parlato, mi aveva colpito. Grazie
Ho eliminato le persone che mi ferivano e ho guarito dalla depressione e nn prendo più calmanti e ho perso 15 chili di grasso che ormai nessuno pensava che avrei perso.! Sn una vera modella da 75 Kili a 60 chili in piena forma fisica e bella cm il ☀️. Amen povera me l avrei fatto prima io mi risparmiavo le medicine
Io ho notato che la persona che non mi rispettava menzionava spesso discussioni degli anni passati senza dare una minima possibilità di risolvere i problemi. Ovviamente li menzionava con plateali manifestazioni di mancanza di rispetto. Così ho deciso di allontanarmi, anche se il mio sguardo era quello di una persona dispiaciuta. Ho fatto forza su me stessa ignorando questa persona, perché solo questo poteva essere il mio scudo di difesa. Fargli notare gli errori sarebbe stato peggio che litigare.
Interessante e vero da applicare...ora la mia domanda è come comportarsi in questa maniera se la mancanza di rispetto avviene per telefonata o messaggio...perche oggi giorno si va avanti parecchio per messaggi e mail anche sul lavoro....grazie dottore
Si vero Dottore ma la responsabilità dell individuo non sussiste se si manca di rispetto tramite altre forme e ti fanno buon viso a cattivo gioco? Come si può chiamare?
Senza dubbio... certo, richiede a volte una lunga elaborazione, se la cosa si è protratta nel tempo e il ruolo è consolidato (dentro e fuori). Lei secondo me ha ragione, un mobbizzato spesso ha caratteristiche personali che favoriscono la cosa. Poi, ovviamente, fatta una buona diagnosi, la prognosi può essere infausta o la cura complicata. È la vita.
Purtroppo ho un eccesso di educazione, mi rendo conto che faccio seeempre lo stesso ERRORE😤 nell'ambiente in cui lavoro non c'è rispetto e si comportano tutti come se gli fosse tutto dovuto, purtroppo il datore di lavoro è risoluto...vuole tutto e SUBITO. È come nuotare in un mare di pescecani, non conoscono la parola rispetto, è davvero davvero faticoso😥 Purtroppo Dottore le devo dare ragione, è colpa mia, devo modificare i miei comportamenti, sono anni che ci provo ma non riesco ad ottenere risultati, si fregiano del potere acquisito.
Mi scusi ma questo vuole dire essere calcolatori io non sono una che calcola e programma e che da subito una risposta decisa e aggressiva ....qui si tratta di personalità e le dico sinceramente che si tratta di riflesso io mi comporto di conseguenza ma ho una mia personalità e una mia forte sensibilità
Mi sento di iscrivere anche se sono trascorsi quarant'anni e dire quanto mi è accaduto. Lavoravo da impiegata in ente pubblico quando in Ufficio sono stata affiancata da una Sig.ra rimpatriata dall'Asmara. Questo soggetto tutte le mattine arrivava in Ufficio, non salutava, non rispondeva al saluto, poggiava la borsa dentro al bancone e usciva dalla porta senza dire né dove andava e nemmeno cosa andava a fare. Il Capo Servizio più volte mi ha chiesto dov'era e dopo l'ennesima risposta "Non lo so" è riuscito a chiarire la situazione con costei, la quale inviperita e con tono di voce arrabbiata rispose che Lei non poteva essere comandata da nessuno perché SOGGETTO Rimpatriato. Dopo dieci anni di questa situazione e creda dieci anni sono tanti, mi sono portata a casa uno stipendio lavorando sempre per *DUE* e lo sapevano tutti quanti, l'ennesima mattina che è arrivata entrando senza salutare e mettendo la borsa al solito posto, era sulla soglia x uscire che mi sono messo sottovoce a cantare: "Faccetta nera dell'Abbissinia e aspetta e spera che già l'ora si avvicina...."La Signora anziché andare al solito posto è andata in Direzione Amministrativa a chiedere di essere cambiata immediatamente di posto di lavoro perché non voleva assolutamente condividere con me la zona d'ufficio in quanto che "*IO ERO RAZZISTA* In Direzione l'hanno subito accontentata, facendomi sapere che avevo messo dieci anni per cantargliene 4 avrei dovuto farlo prima! La risposta della Signora è stata: Le faccio la *Makumba e Le faccio morire tutta la famiglia* e disgrazia volle fu proprio così. Sono andata in pensione 14 anni fa dopo 36 anni di onorato servizio e sono rimasta da sola a sopravvivere con molta amarezza nel cuore. Quando si ha davant un caso così caro Dottore cosa bisogna fare? Sono le leggi che abbiamo che proteggono lo stolto e distruggono la persona onesta.
Il suo commento con la sua storia meritava una risposta perché pone un quesito importante ma da quello che vedo il dott. Massimo non risponde mai, io sono su questo canale solo da ieri ma forse ha fatto un video in cui riprende la questione da lei sollevata.
Dottore Lei dice che ognuno di noi ha una diversa percezione di quali siano i "confini" altrui da non superare, per cui a volte si rende necessario far notare al nostro interlocutore che ha varcato un limite "invalicabile". Io però non ho mai visto un culturista o un praticante di sport da combattimento, dover far notare a qualcuno che ha superato il limite... perché quel qualcuno si guarda bene dall'avvicinarsi a qualsiasi ipotetico limite... per basso che sia. Purtroppo, il più delle volte, il rispetto altrui non lo si ottiene con le proprie virtù ... ma solo col timore dell'altro sul piano fisico.
Penso che porsi in un certo modo, piu desciso piu risoluto sia strettamente legato alla propria autostima...alla sicurezza in se stessi acquisita nel tempo in base alle esperienze di vita...
Chi non ha la forza o l'autostima sufficienti in qualche modo ha la responsabilità negativa di non farsi rispettare? E' un paradosso, perchè se quasi legittimiamo la violenza verso il più debole, che motivazione gli diamo a reagire?
Ma dica, come si fa? Ok è necessario essere risoluti ma....come si fa? Può essere che alcuni caratteri negli esseri umani hanno altre precedenze per quanto riguarda i valori iportanti ? (Per se stessi) e che quindi sia inconcepibile per loro sforzarsi. (di essere risoluti) . Io non sarò mai la preferita dal mio direttore, e mi sta bene, però devo "sopportare" i suoi atteggiamenti che non mi piacciono. E non è mio compito/dovere dovere dirglielo, affatto. Si fa per dire eh, su questo schermo... Spero che lei colga qualche mia grave malattia in queste parole e che magari me lo spieghi.grazie😀 Buonasera Anna.
Io lo faccio, ma tante volte non serve, é mancanza di empatia da parte Dell altro. E dopo diciamo che il rispetto è un sentire una modalità che arriva dall educazione.
La teoria è ovvia, intuitiva, ma tra la teoria e la pratica c'è la paura, che ti fa tramare la voce anche se vorresti sembrare sicuro. Ho visto così tante volte Narcisisti reagire con veemenza o violenza se contraddetti che ancora prima di iniziare a spiegare a qualcuno che sta sbagliato mi aspetto già di dover prima fare dieci minuti di riscaldamento come se potrebbe finire in rissa.
Io glielo faccio capire, che mi manca di rispetto, che sono stufa delle due manipolazioni, che mi sono rotta, ma lui continua, e l' ho pure offeso e gli ho detto di andare da uno psicologo, che ha dei problemi, mi continua a scrivere comunque, nonostante l' ho offeso, in maniera forte..🤷🙄
Io ho un fratello egoista, lui non mi darà il rispetto che merito. Lui è un laureato, alza sempre la voce ed e prepotente . Io no ho colpe, non so più che fare
A io mai.. !!!da piccola chi mi chiamava corvo nero.. stava già a tera-) poi tutti amici .. dopo il destro .. destro micidiale .. lo so che è violenza ma io ero piccola e magara -)
No no Sono evasori fiscali menefreghisti e maleducati da queste parti. La roba costa dieci volte più che altrove e il cibo fa pietà Ci abito da dieci anni per necessita più che per volontà Una realtà paurosamente globalizzata che scimmiotta Milano La piaga maggiore è l'evasione fiscale
Bisogna far abituare le persone al rispetto nei nostri confronti.
È proprio così! Da adolescente entrai in crisi xché non capivo come e xché la gente agisse in maniera prepotente con me (e con altre persone). Pensavo che non fosse giusto xché nel mio caso io ero una persona mite, altruista e delicata nelle relazioni! Ma subito mi convinsi che la mia mitezza veniva scambiata x stupidaggine o debolezza. Cosa devo dire? Cominciai a distinguere tra perona e persona, e mi comportai in modo diverso a seconda dell'interlocutore: gentile con i miti e decisa con gli ignoranti!
👍👏🏻
Non siamo nati per essere simpatici a tutti, quindi bisogna imparare a fanculizzare più spesso! Non bisogna mai puntare sulla quantità bensì sulla qualità! Basta avere anche soltanto un amico, l'importante è che sia vero e rispettoso, perché ci capisce e ci accetta per come siamo! Tutto il resto? Chi non ci rispetta o non ci accetta per come siamo, semplicemente dovremmo mandarle a quel paese e vi garantisco che starete molto ma molto meglio!
👍👍
👏🏻👏🏻
Ho lasciato un lavoro una settimana fa x questo motivo...... ora sono senza lavoro!
La soddisfazione di piantare in asso quella persona senza se e senza ma e' stata grande!
Un sollievo......
Il rispetto e' alla base se poi ci aggiungiamo le umiliazioni io nn reggo.
Come dice lo stesso dott. Giusti con i loro soldi nn si devono comprare il diritto di mancarci d rispetto!
Io mi chiedo come si riesce a nn avere rispetto degli altri?!
@@paolachiaramida4864 non ti conosco ma hai fatto benissimo! Brava 💪🏻👍🏻
@@iltuoinformatico5743 ti ringrazio ora pero' x me e' un casino ma trovero' altro......🤗
Vero Dottore, nel mio caso devo ricordarmi di parlare lentamente senza mangiarmi le parole, meglio tardi che mai😂 grazieeee🙂
Moltissimi non hanno rispetto e né hanno e danno stima agli altri per aggressività distruttiva.. non perché dimessi..se hai umanità e non sei gelido una persona timida e sincera la rispetti eccome..
Dopo anni di relazione brutta.. adesso sono contenta di conoscere una persona calma e rispettosa..ha i suoi difetti come tutti..ma se fossimo tutti aggressivi che sia un'aggressività da sofferenza o da stronzaggine bulla, non andremmo da nessuna parte come umanità.
Ieri ho visto questo video e oggi al lavoro, mentre sono andato dalla mia capa a chiedere una cosa che spesso snobba, ma che a me crea problemi nell'organizzazione del lavoro, mi sono ripetuto"Massimo Giusti", mi è sembrato di aver avuto un atteggiamento risoluto più del solito, lei ha subito accettato senza fare una piega.
Non avevo mai riflettuto sui comportamenti paraverbali...molto istruttivo
GRAZIE DOTTORE MI FA PIACERE SEGUIRLA...HA UN TONO DI VOCE CHE SPINGE AD ASCOLTARE I SUOI CONSIGLI...SCUSI L'ORA...PURTROPPO IL MIO FISICO DOPO LE DOVUTE.7/8 ORE.DI SONNO DEVE ALZARSI..BUONGIORNO BUON LUNEDI' DELL'ANGELO...💓
Sono d'accordo su tutto.L altro non è detto che cambi ,ma recepirà il messaggio..Ho sperimentato.Grazie dott
Grazie dottore per i suoi ottimi e utili consigli. Ciò che dice lo condivido assolutamente. Apprezzo tantissimo anche il suo modo chiaro ed efficace di esprimersi. Grazie
D'accordo il tono è importante.Quando parlo o chiedo x educazione il mio tono o espressione è di gentilezza,ma viene sempre preso come debolezza.Oggi bisogna essere aggressivi e prepotenti.
Dottor Massimo , come già scritto, sei un grande.
Sempre chiaro, esaustivo, ed interessante .
Mi fai compagnia, e mi aiuti a comprendere tante sfumature sui comportamenti.
Questa, e' davvero l'unica volta in cui mi dispiace davvero tanto di non essere fiorentina.
Comunque grazie!
Gentile dott,lei è chiaro, semplice, incisivo:bisogna essere autorevoli con le parole, gesti, postura
Sono approdata da poco su questo canale. le faccio i complimenti dottore per la sua competenza e chiarezza nelle spiegazioni otre alla grande capacita'di sintesi degli argomenti trattati. I suoi video sono utili e comprensibili alle persone che hanno avuto la disgrazia di vivere con il narcisista comunque il percorso della autonomia affettiva e' lungo e doloroso ma quando ci si arriva la sensazione e' bellissima. Sembra che i polmoni si espandano e di vedere di nuovo la vita a colori
Finalmente qualcuno che da un consiglio utile
Grazie ho cambiato completamente atteggiamento....se le persone non rispettano qualche cosa e'perche'nn sono stata chiara ed assertiva grazie per il video ...chiaro ed efficace.
Vero, verissimo! A volte non essendo io pienamente convinta, per motivi anche contingenti, non comunico con sicurezza e semplicità il mio messaggio ! È vero anche che "Non c'è peggior sordo di chi non vuol capire "...Ma la consapevolezza del mio impegno mi dà modo di mettete i paletti/confini con tutta onestà e sicurezza.
Per quanto mi riguarda, nel lavoro riesco a farmi rispettare e credo di aver costruito con i colleghi rapporti di reciproca stima. A parte un paio di volte con personaggi assolutamente psicopatici con i quali sarebbe stato inutile tentare qualsiasi tipo di approccio. Non sono riuscita neanche ad eliminarli o ad ignorarli, come forse avrei dovuto, ma li ho combattuti perché onestamente mi hanno fatto veramente incazzare.. Mi scuso per il termine ma rende bene l'idea... Sono d'accordo che la nostra capacita' di sviluppare un atteggiamento risoluto o un comportamento assertivo ,senza nulla togliere alla nostra vera personalità , aumenti le nostre chance di essere rispettati.. però è anche vero che non tutti i comportamenti abusanti da parte degli altri possono essere legittimati. Condivido lo spirito di questo video, ma secondo me c'è un punto oltre il quale non si può andare, un punto in cui è fondamentale anche la responsabilità della persona abusante. Se tutto questo può essere gestito in modo più o meno funzionale negli ambienti di lavoro o nelle amicizie, quando si parla di rapporti di coppia diventa molto più difficile soprattutto se uno dei due partner e' aggressivo, a volte addirittura violento o comunque manipolatore. Non ci può essere comunicazione assertiva se dall'altro lato non c'è disponibilità alla comunicazione ma soltanto chiusura. Dottore sarebbe bello e utile che lei potesse sviluppare l'argomento anche all' interno del rapporto di coppia , con consigli analoghi a quelli che ha appena dato in questo video rivolto soprattutto agli ambienti lavorativi e alle relazioni in generale. Grazie.🙏
Salve. Tutto chiaro e dettagliato. Mi accompagna, ogni sia parola, verso ciò che ho deciso di migliorare nella mia comunicazione. Ho delle conferme. Grazie
Da rivedere più e più volte.Grazie Doc❤
Giustissimo, ho lottato tanto per cercare di farmi rispettare inutilmente da un cafone psicopatico maltrattante, adesso ho capito finalmente che preferisco lasciarlo perdere, lui crede che sia per gelosia di una disturbata come lui, invece proprio perchè non lo sopporto più.....meglio tardi che mai, giusto? Penso che anche solo un giorno nella vita valga la pena di ottenere qualcosa. Grazie Dottore, Lei illuminante
Bel discorso👍io del mio carattere ti dico subito quello che non và . Ce un detto. La troppa confidenza si perde la riverenza. Saluti👍
Perfetta descrizione!Grazie dottore!
Al lavoro venivano delle persone a cui prestavo la mia spillatrice personale. Niente di che, fin quando questa spillatrice fu presa quando io non c'ero, da una persona che cercava proprio la mia spillatrice, i colleghi presenti mi dissero che la persona XX (di cui non si ricordavano il nome) cercava proprio la mia e da allora non la vidi più, non ritornò indietro. Il rispetto si ottiene incominciando sulle piccole cose, SOPRATTUTTO sulle piccole cose. Dopo aver scoperto il fattaccio, ne ho subito comprata un'altra, tanto sono uguali. Quando il giorno dopo sono venute varie persone a chiedere la mia seconda spillatrice (comprata da me, perchè so dove prenderle di buona qualità, di quelle che non si inceppano), ho detto chiaramente che finchè non salterà fuori la prima, questa la potete usare ma davanti a me, non la potete più portare dove vi pare e da questa posizione non mi sono schiodato. Ho anche lanciato qualche urlo "ALLORA???" quando ho visto qualcuno cercare di prenderla di soppiatto per portarla fuori dalla mia vista. Da quel momento, nessuno ha osato riprovarci. Se si sorvola su queste "piccolezze", poi gli altri tenderanno a mancare di rispetto su quelle piccole e anche per cose ben più grandi.
Con certe persone, purtroppo, l'assertività non funziona, perchè scambiano la neutralità emotiva con l'indulgenza, qualcuno capisce dopo 2 volte ma altri non ci arrivano se i limiti non glieli ripeti per 4-5 volte, pare che lo fanno apposta a provarci in continuazione, a testare se il limite che poni è valicabile, spostabile o meno. Io ci provo fino a 5-6 volte ma non posso stare le ore a spiegare il NO ad una richiesta o a ribadire, con la stessa intensità "media" la mia risposta ad una loro domanda invasiva, ad un certo punto perdo la pazienza e scatta il tono verbale più alto e anche parole più "cariche". Solo a quel punto, quando vedono un muro invalicabile e una persona che non demorde, che è capace di incazzarsi anche e forse più di loro, rinunciano.
Gli altri mi vedono e mi considerano come una persona che non si incazza mai, per questo ci provano in continuazione e hai voglia a discutere assertivamente, da un'orecchio gli entra e dall'altro gli esce, perchè pensano "tanto questo non urla, di quello che dice non me ne frega niente" ma quando vedono che incomincio ad incazzarmi, solo allora abbassano la cresta.
Verissimo!!!! Poi viene il dopo .... Quando il danno l'hai già subito perché non hai messo i paletti ..... È l'accettazione dello sbaglio che non è una passeggiata!!!!
La seguo da un po', ma in questo caso non concordo. Io non posso educare le persone e non voglio nemmeno. Posso dire il no, ma se dall'altra parte c'è un muro di gomma non è possibile ottenere il rispetto. Poiché il rispetto può arrivare soltanto laddove esistono le premesse giuste da entrambe le sponde. Dunque si arriva semplicemente all'interruzione del rapporto quando da una parte non c'è l'intenzione di rispetto. Non posso avere l'atteggiamento di un pitbull in modo preventivo con le nuove conoscenze. Certo che mi aspetto che una o due volte la comunicazione di miei NO/ paletti dovrebbero bastare. Quindi essendo gentile, e dico gentile non sottomessa, capita che c'è il bullo di turno, o la gatta morta di turno. Alla prima frecciatina io reagisco subito, ma non mordo. Sono sempre calma e chiara, guardo dritto negli occhi essendo anche praticante di arti marziali... Se l'altro non vuole appunto percepire o rispettare i miei paletti, tutto il resto non è reale stima. Lasciamo stare che se non è necessario sopportare quella persona, io elimino semplicemente. Ma in questo secolo abbiamo iniziato a dare la colpa a chi viene mancato rispetto, invece di marchiare il maleducato, il bullo ecc. Questo dà più forza ai bulli al livello sociale e culturale.
In un certo senso è vero...ci sarebbe l'estromissione sociale dal clan se ci fossero ancora tali gruppi.
Oggi c'è un caos tale che ogni uno si sente legittimato e nel giusto anche nel fare cose che una volta gli sarebbero costate la reputazione..ma oggi questa parola non vale quasi più nulla purtroppo.!
Non possiamo obbligare nessuno a portarci rispetto,
Dobbiamo imparare noi ad allontanarci da chi non ce lo porta.
Non è facile ma è così, secondo me.
Ci sono persone che hanno potere su di noi e con cui un rapporto sano è molto problematico, o impossibile. Il cocco di mamma e il capro espiatorio avranno mai buoni rapporti? Io penso che solo la vittima si può emancipare dal ruolo. All'aguzzino manca il movente per cambiare.
@@ortensiamartinezfucini1283 giusto, perché se così non fosse non esisterebbe l'aguzzino.
È sempre il solito problema. Se sei il capro espiatorio e metti in chiaro che esisti sarai presa per pazza. Sembra incredibile ma anche cambiando atteggiamento non otterrai il rispetto perché qualcuno ti ha escluso fin quasi dalla nascita. Non rimane che cambiare aria.
Mi sto sforzando a fare qualcosa, per esempio quando vado in un bar (l'unico in zona dove lavoro) e dico buongiorno e il barista non risponde e succede per più volte, penso ora entro senza dire niente, a volte l'ho fatto ma mi sembra così strano...Oggi ero in fila in un negozio agricolo, arriva un tipo, comincia a parlare con un suo conoscente che stava già comprando roba e il venditore, che mi aveva visto benissimo arrivare prima del tipo, comincia a servire lui. A questo punto ho detto: ci sono prima io devo essere servito io prima. Sono stati servito prima ma tutti si sono molto risentiti, con frasi del tipo: ma che andavi di fretta? Non, non andavo di fretta ma, ho detto testualmente, mi dà fastidio quando dei cretini facendo finta di guardare per aria ti mancano di rispetto. In realtà io sono una brava persona, e penso si veda pure, ma per questo mi dà ancora più fastidio quando se ne approfittano, come penso potete immaginare. Comunque sia, ogni volta che reagisco poi resto molto scosso. Non mi piace arrivare a certi punti...Purtroppo l'educazione familiare sommata a quella della scuola mi ha rovinato...Di base c'è però anche il dna...
ma sai cosa?? per me il problema è PROPRIO L'ITALIA, magari in un altro paese non sarebbe successo, è che l'italia funziona un pò alla rovescia, secondo me
Ti capisco, se non siamo abituati a farlo all'inizio è un po' complicato, personalmente da un po' di tempo sto osservando l'atteggiamento degli altri nelle varie situazioni e ho scoperto diverse cose perché ognuno ha il suo stile, secondo me occorre trovare il nostro stile ovvero quello che ci sembra più efficace ma che sia più in sintonia con il nostro carattere per non accumulare ulteriore negatività e stress. Ad esempio si possono dire parole decise ma non in modo duro, si possono dire con calma e magari usando l'ironia.
Per motivi molto importanti e gravi, in questo periodo sono sottoposta a giudizio da parte di due CTU, uno Psichiatrica ed una giovanissima psicologa, al di là del loro compito si evince di attegiamento di superiorità ed grandissima maleducazione. Purtroppo sono in una situazione in cui viene valutato tutto, anche come sono vestita! Só che in parte è una loro tattica metterti sotto pressione ma il. confine con la maleducazione è sottilissima. Lei sà benissimo quanto è pesante affrontare una CTU. Applicare i suoi consigli in questo caso è difficilissimo. Complimenti x il suo operato.
Mettersi in discussione ed esaminare dove si può migliorare non è cosa da tutti! È quando uno arriva a farsi la domanda (che responsabilità ho io?) dovrebbe comunque avere davanti a sé una persona disposta al confronto. Dissento sul fatto che sia quasi legittimo approfittare di chiunque si dimostri o sia effettivamente “debole” per trarne vantaggio. Assolutamente intollerabile nelle relazioni affettive.
Il rispetto è la base di ogni rapporto, se viene a mancare semplicemente non c’è . Nelle relazioni lavorative (dove c’è sempre interesse a farlo) sembra quasi legittimo adottare questo atteggiamento, una sorta di test per misurare la percentuale di „guadagno“ da ottenere.
Ci ho messo tanto tempo a capire che dovevo cambiare io qualcosa. Ho messo i paletti si, piano piano, per vedere se funzionano e si funzionano. Ma tutti questi sforzi per capire, per cambiare e mettere in pratica, riesco ad affrontarli solo pensando che ho di fronte qualcuno che non cambierà mai. Grazie per questo video.
Avevo bisogno Di ascoltare questo video.
Grazie davvero
7:28 purtroppo molte v bisogna mollare la presa in certi discorsi o lotte e rivolgersi a persone più affini...dopo il covid mi rendo conto di quanto sia stata troppo positiva che le persone fossero più umane..
Mettere confini ok..ma fare giochetti mentali per essere rispettati o dover essere come loro anche no grazie..poi bisogna farsi una domanda: Quanto ci interessa l'opinione di certa gente?
Sé non ti hanno fatto crescere con questa tendenza non è facile io mi dimentico che davanti a me ci sono gli squali non essendo io squalo
Bravo e concreto come sempre.
Personalmente mi viene naturale aggredire chi rappresenta il potere, li ritengo per la maggior parte immeritevoli.
Caro Dottore non è facile farsi rispettare dal narcisista anche perché è capace di avere mancanze di rispetto sottoli
Dottore grazie! Condivido pienamente ❤
Grandissimo video Massimo. Video che incarto e me lo porto a casa perchè mi riguarda al 100%.
Cose semplici ma spiegate molto bene complimenti
Bravo dottore per quel che dice e per come lo dice. In vecchiaia ho imparato a metyere xei sani confini... 😂Meglio tardi che mai 😂😂
Una questione 'tecnica". Potreste creare un ordine di archiviazione di questi filmati? Sono materiale prezioso, ma non riesco a dare un ordine e a ritrovare qualcosa che mi aveva parlato, mi aveva colpito. Grazie
Ho eliminato le persone che mi ferivano e ho guarito dalla depressione e nn prendo più calmanti e ho perso 15 chili di grasso che ormai nessuno pensava che avrei perso.! Sn una vera modella da 75 Kili a 60 chili in piena forma fisica e bella cm il ☀️. Amen povera me l avrei fatto prima io mi risparmiavo le medicine
Bellissimo video: utilissimo. Grazie!
Verissimo...concordo...Dottore lei è straordinario
Io ho notato che la persona che non mi rispettava menzionava spesso discussioni degli anni passati senza dare una minima possibilità di risolvere i problemi. Ovviamente li menzionava con plateali manifestazioni di mancanza di rispetto. Così ho deciso di allontanarmi, anche se il mio sguardo era quello di una persona dispiaciuta. Ho fatto forza su me stessa ignorando questa persona, perché solo questo poteva essere il mio scudo di difesa. Fargli notare gli errori sarebbe stato peggio che litigare.
Interessante e vero da applicare...ora la mia domanda è come comportarsi in questa maniera se la mancanza di rispetto avviene per telefonata o messaggio...perche oggi giorno si va avanti parecchio per messaggi e mail anche sul lavoro....grazie dottore
Si vero Dottore ma la responsabilità dell individuo non sussiste se si manca di rispetto tramite altre forme e ti fanno buon viso a cattivo gioco? Come si può chiamare?
Dr questo video e fantastico !!!! Come si cambiano questi schemi può fare un video .top
Parole d'oro, complicate da mettere in pratica abbandonando gli schemi consolidati... Ma vale la pena provare e riprovare fino a vedere i risultati
Semplicemente, non si ha la capacità di accettare le opinioni altrui.
Infatti io divento aggressiva per farmi rispettare e anche questo è sbagliato..
Quello che non ho mai capito è perché l'essere umano ha necessità di schiacciare chi sente più debole
Io non sono capace boh
Secondo te perché uccidiamo gli animali ??...
E' giusto ci vuole piu' assertivita'! Ma si dovrebbe appunto intervenire sui prepotenti parlo del contesto lavorativo soprattutto...
Senza dubbio... certo, richiede a volte una lunga elaborazione, se la cosa si è protratta nel tempo e il ruolo è consolidato (dentro e fuori). Lei secondo me ha ragione, un mobbizzato spesso ha caratteristiche personali che favoriscono la cosa. Poi, ovviamente, fatta una buona diagnosi, la prognosi può essere infausta o la cura complicata. È la vita.
Ci sono persone irrispettose sempre
Purtroppo ho un eccesso di educazione, mi rendo conto che faccio seeempre lo stesso ERRORE😤 nell'ambiente in cui lavoro non c'è rispetto e si comportano tutti come se gli fosse tutto dovuto, purtroppo il datore di lavoro è risoluto...vuole tutto e SUBITO. È come nuotare in un mare di pescecani, non conoscono la parola rispetto, è davvero davvero faticoso😥 Purtroppo Dottore le devo dare ragione, è colpa mia, devo modificare i miei comportamenti, sono anni che ci provo ma non riesco ad ottenere risultati, si fregiano del potere acquisito.
Mi scusi ma questo vuole dire essere calcolatori io non sono una che calcola e programma e che da subito una risposta decisa e aggressiva ....qui si tratta di personalità e le dico sinceramente che si tratta di riflesso io mi comporto di conseguenza ma ho una mia personalità e una mia forte sensibilità
Mi sento di iscrivere anche se sono trascorsi quarant'anni e dire quanto mi è accaduto. Lavoravo da impiegata in ente pubblico quando in Ufficio sono stata affiancata da una Sig.ra rimpatriata dall'Asmara. Questo soggetto tutte le mattine arrivava in Ufficio, non salutava, non rispondeva al saluto, poggiava la borsa dentro al bancone e usciva dalla porta senza dire né dove andava e nemmeno cosa andava a fare. Il Capo Servizio più volte mi ha chiesto dov'era e dopo l'ennesima risposta "Non lo so" è riuscito a chiarire la situazione con costei, la quale inviperita e con tono di voce arrabbiata rispose che Lei non poteva essere comandata da nessuno perché SOGGETTO Rimpatriato. Dopo dieci anni di questa situazione e creda dieci anni sono tanti, mi sono portata a casa uno stipendio lavorando sempre per *DUE* e lo sapevano tutti quanti, l'ennesima mattina che è arrivata entrando senza salutare e mettendo la borsa al solito posto, era sulla soglia x uscire che mi sono messo sottovoce a cantare: "Faccetta nera dell'Abbissinia e aspetta e spera che già l'ora si avvicina...."La Signora anziché andare al solito posto è andata in Direzione Amministrativa a chiedere di essere cambiata immediatamente di posto di lavoro perché non voleva assolutamente condividere con me la zona d'ufficio in quanto che "*IO ERO RAZZISTA* In Direzione l'hanno subito accontentata, facendomi sapere che avevo messo dieci anni per cantargliene 4 avrei dovuto farlo prima! La risposta della Signora è stata: Le faccio la *Makumba e Le faccio morire tutta la famiglia* e disgrazia volle fu proprio così. Sono andata in pensione 14 anni fa dopo 36 anni di onorato servizio e sono rimasta da sola a sopravvivere con molta amarezza nel cuore. Quando si ha davant un caso così caro Dottore cosa bisogna fare? Sono le leggi che abbiamo che proteggono lo stolto e distruggono la persona onesta.
Cosa ca...o ho appena letto
Il suo commento con la sua storia meritava una risposta perché pone un quesito importante ma da quello che vedo il dott. Massimo non risponde mai, io sono su questo canale solo da ieri ma forse ha fatto un video in cui riprende la questione da lei sollevata.
Ancora grazie doc...!
Eccellente analisi.
Il rispetto manca a partire dalle famiglie,con glu estranei è molto più facile
Perché la persona più vicina a me non rispetta i miei desideri, e quando parlo di alcune cose intime si adira? Grazie Doc
Ci proverò 👍e ti farò sapere.. grazie
Dottore Lei dice che ognuno di noi ha una diversa percezione di quali siano i "confini" altrui da non superare, per cui a volte si rende necessario far notare al nostro interlocutore che ha varcato un limite "invalicabile". Io però non ho mai visto un culturista o un praticante di sport da combattimento, dover far notare a qualcuno che ha superato il limite... perché quel qualcuno si guarda bene dall'avvicinarsi a qualsiasi ipotetico limite... per basso che sia. Purtroppo, il più delle volte, il rispetto altrui non lo si ottiene con le proprie virtù ... ma solo col timore dell'altro sul piano fisico.
Tematiche toste e, purtroppo, reali... che spesso ci rovinano la vita
Ottimo video Dottore 💪❤
Good boundaries = self-esteem 🎉
Grazie e utile per poca autostima
Sei un grande !!
cosa ne pensi del farsi prendere da una fortissima rabbia e alzare le mani ad esempio a chi ti sta bullizzando?
Anchio non sono d'accordo tratto sempre tutti al'inizio con gentileza e rispetto e se mi mancano reagisco subito e mando fare in cullo.
Bellissimo tvb ❤
Verissimo
Penso che porsi in un certo modo, piu desciso piu risoluto sia strettamente legato alla propria autostima...alla sicurezza in se stessi acquisita nel tempo in base alle esperienze di vita...
Buongiorno Mi scusi dottore Volevo sapere e se quando sono i figli che ti trattano in questa maniera cosa bisogna fare io sono disperata Mi dica lei
Chi non ha la forza o l'autostima sufficienti in qualche modo ha la responsabilità negativa di non farsi rispettare? E' un paradosso, perchè se quasi legittimiamo la violenza verso il più debole, che motivazione gli diamo a reagire?
Avere responsabilità non significa avere "colpa", visto con questa ottica il discorso cambia.
Ma dica, come si fa? Ok è necessario essere risoluti ma....come si fa? Può essere che alcuni caratteri negli esseri umani hanno altre precedenze per quanto riguarda i valori iportanti ? (Per se stessi) e che quindi sia inconcepibile per loro sforzarsi. (di essere risoluti) . Io non sarò mai la preferita dal mio direttore, e mi sta bene, però devo "sopportare" i suoi atteggiamenti che non mi piacciono. E non è mio compito/dovere dovere dirglielo, affatto.
Si fa per dire eh, su questo schermo...
Spero che lei colga qualche mia grave malattia in queste parole e che magari me lo spieghi.grazie😀
Buonasera Anna.
Io lo faccio, ma tante volte non serve, é mancanza di empatia da parte Dell altro. E dopo diciamo che il rispetto è un sentire una modalità che arriva dall educazione.
molto utile, grazie Doc
Se la persona tiene a la sua dignità, impone anche il rispetto!
Sono d'accordo❤
Grazie ❤
La teoria è ovvia, intuitiva, ma tra la teoria e la pratica c'è la paura, che ti fa tramare la voce anche se vorresti sembrare sicuro.
Ho visto così tante volte Narcisisti reagire con veemenza o violenza se contraddetti che ancora prima di iniziare a spiegare a qualcuno che sta sbagliato mi aspetto già di dover prima fare dieci minuti di riscaldamento come se potrebbe finire in rissa.
Doc hai deciso di farti crescere i capelli oppure non hai tempo, tra i tanti video, di andare dal barbiere??😉😚💝
Certo che il tuo commento è inerente al video eh!!
Selvaggio è bello!!
Come vedi non ti ha cagato di striscio 😀
@@ciccittalove e dimmi...abbiamo una scaletta?!! Un canovaccio??
Complimenti per il tuo sense of humour 🤣
Alcuni si pongono come arroganti e passano per capaci e competenti mettendo in ombra le tue parole e azioni . Va beh!
Sul lavoro, non è sempre possibile
Anzi sul lavoro sono molto apprezzati e premiati gli yesman!!!!!
E’ verissimo!
Io glielo faccio capire, che mi manca di rispetto, che sono stufa delle due manipolazioni, che mi sono rotta, ma lui continua, e l' ho pure offeso e gli ho detto di andare da uno psicologo, che ha dei problemi, mi continua a scrivere comunque, nonostante l' ho offeso, in maniera forte..🤷🙄
Io ho un fratello egoista, lui non mi darà il rispetto che merito. Lui è un laureato, alza sempre la voce ed e prepotente . Io no ho colpe, non so più che fare
Ma.....come??? Esempi
A io mai.. !!!da piccola chi mi chiamava corvo nero.. stava già a tera-) poi tutti amici .. dopo il destro .. destro micidiale .. lo so che è violenza ma io ero piccola e magara -)
Bravo
Forse il capo mi rompe sempre perché nonostante gli rispondo male vede che sono insicura
No no giusto per capire questo è il mio familiare?
E valido anche nella vita privata
dr ssa Maria Elena Casamassima
Certo come la moglie dell' ingegnere Guido Girasoli
Doc...🤔Forse inizio a capire perché a Baggio piaceva tanto stare a Firenze...
Siete forti da quelle parti👍😉
No no
Sono evasori fiscali menefreghisti e maleducati da queste parti.
La roba costa dieci volte più che altrove e il cibo fa pietà
Ci abito da dieci anni per necessita più che per volontà
Una realtà paurosamente globalizzata che scimmiotta Milano
La piaga maggiore è l'evasione fiscale
@@amaSoleCe
Grazie delle info...😅🤣🤣.
Chissà forse a fine anni 80 hai tempi di Roby in viola la situazione era un po' migliore...
Io me ne vado perche la fregata sono io e dopo la morte addio paola
Io ho un gruppo giovanissimi Saronno non mi rispettano
Ho un gruppo non mi rispettano
Si esiste mia madre
Sopratutto mandare a fanculo le persone che non vogliono collaborare e che ti trattano come un sacco di merda.