Mare dentro, mare dentro, senza peso nel fondo, dove si avvera il sogno: due volontà fanno vero un desiderio nell’incontro. Un bacio accende la vita con il fragore luminoso di una saetta, il mio corpo cambiato non è più il mio corpo, è come penetrare al centro dell’universo. L’abbraccio più infantile, è il più puro dei baci, fino a diventare un unico desiderio. Il tuo sguardo, il mio sguardo, come un’eco che ripete senza parole: più dentro, più dentro, fino al di là del tutto, attraverso il sangue e il midollo. Però sempre mi sveglio, e sempre voglio essere morto, per restare con la mia bocca preso nella rete dei tuoi capelli.
Mare dentro, mare dentro,
senza peso nel fondo,
dove si avvera il sogno:
due volontà fanno vero un desiderio nell’incontro.
Un bacio accende la vita
con il fragore luminoso di una saetta,
il mio corpo cambiato
non è più il mio corpo,
è come penetrare al centro dell’universo.
L’abbraccio più infantile,
è il più puro dei baci,
fino a diventare un unico desiderio.
Il tuo sguardo, il mio sguardo,
come un’eco che ripete senza parole:
più dentro,
più dentro,
fino al di là del tutto,
attraverso il sangue e il midollo.
Però sempre mi sveglio,
e sempre voglio essere morto,
per restare con la mia bocca
preso nella rete dei tuoi capelli.
Grazie Marco, grazie Tintoria.