@@tonino1921 e preferisci sotterrare i tuoi sentimenti per contentezza di altri? ci si pensa sì, ma con la priorità di se stessi (non con senso di arroganza o egoismo, anzi!)
Irene se fai un video corso su come "andare a bere un po' a pranzo" e fare amicizia con persone a caso, ti giuro che lo compro. E' sempre stato il mio sogno poterlo fare, ma ho bisogno di una guida spirituale
per 20 anni mi sono sentita super sbagliata e strana perchè non riesco a divertirmi in maniera 'leggera' in gruppo e poi è arrivata irene e ha normalizzato la mia attitudine nei confronti della vita
Io sono la via di mezzo tra Lupo e Irene. Non ho un gruppo e preferisco i rapporti uno a uno, ma allo stesso tempo vorrei fare nuove conoscenze ma mi viene difficilissimo e non sono brava a socializzare quando ci sono le occasioni.
Non è una cosa così rara e se già è difficile, la situazione dell'ultimo anno ha tremendamente peggiorato le cose. Gli unici spazi di incontro sembrano i social network, ma costano energie e spesso restituiscono molto meno dal punto di vista umano 😔
Io soffro un po' di ansia sociale, quindi in realtà quando mi ritrovo nelle situazioni di gruppo tendo un po' ad entrare in agitazione, e divento la persona che non sono, per questa regione anche io senso a preferire l'amicizia a due, infatti ho poche amiche/amici ma buoni, con cui veramente avviene la maggior parte delle volte uno scambio che mi fa sentire a mio agio. Il sentirmi a mio agio è la prima cosa che cerco in un'amicizia. In questo periodo, sento proprio la mancanza di conoscere nuove persone, sarà anche per il fatto che ormai c'è poco da raccontare, perché in questa situazione è tutto un po' piatto, monotono. Fremo dalla voglia di fare una conversazione con una nuova persona partendo da zero, non perché ho bisogno di nuovi amici, ma perché tramite la conoscenza di nuove persone conosco meglio anche me.
@@filippoarlenghi6247 è questo quello che poco apprezzo di questa pagina. Trattano argomenti delicati dando per scontato che i problemi che hanno una ristretta cerchia di persone ce lo abbiano tutti. Ricordo il video sull'Università con le due ragazze evidentemente più agiate della media per esempio. Sono brave persone per carità ma forse si prendono troppo sul serio.
@@moscamorta719 ciao :) critica molto ok, grazie intanto. ti assicuro, lavorando dietro le quinte, che ci poniamo parecchio la questione della rappresentanza rispetto ai temi che portiamo. è chiaro che poi dobbiamo anche tenere conto delle nostre esperienze per poter parlare con cognizione di determinati argomenti senza dar voce a cose che non ci appartengono. questo senza voler premiare alcune sensibilità rispetto ad altre, anzi, ben vengano testimonianze che ampliano le nostre posizioni di partenza che però son quelle da cui partiamo, appunto, per scelta di senso. in un video è difficile poi, per limiti tecnici, portare tutte le posizioni sempre ecco
@@fredfumagalli No va be' non volevo mettere in discussione il vostro lavoro. Capisco che sia difficile creare un contenuto basato sulle proprie esperienze e che sia impossibile crearne uno che vada a genio a tutti. È un punto di vista che lascia un po' il tempo che trova e lo capisco perchè non è semplice creare un video che comprenda tutti i punti di vista. Spero sia stata presa come critica costruttiva
irene anch'io come te non riesco a divertirmi in maniera leggera, sarà perchè pretendo troppo, sarà perchè non ho mai avuto un gruppo o una migliore amica, ma sono felicissima del modo in cui parlate delle cose della vita in maniera tanto semplice che mi fa sentire quasi a casa, passo pomeriggi interi a guardare i vostri video e giuro, vi sento tanto vicini, quasi come se foste i miei amiconi da una vita... continuate così ragazzi, vi voglio bene
Io su questo tema mi ritrovo nelle parole di Irene. Su ogni aspetto. È la prima volta che sento una persona autodefinirsi "pesante". Pensavo di farlo solo io.
Potete fare un video su come socializzare? Un cui spiegate le dinamiche che vi hanno portato a conoscere una nuova persona e a farvela conseguentemente amica magari
Lupo alla fine è adorabile❤️ io ho molte più amicizie one-to-one ma capisco benissimo la sua difficoltà a stringere nuove amicizie. Io non sono timida di base, ma ogni volta che incontro una persona che mi piace vorrei fare full immersion e approfondire subito il rapporto e poi mi viene l'ansia di sembrare psycho, quindi spesso in realtà la cosa scema da sé :/
Io come Irene: non ho un gruppo e quando lo ho avuto è stato solamente per brevi periodi. Ho amici sparsi e soprattutto molto diversi tra loro, con i quali ho un'amicizia ognuna diversa dall'altra e parlando di "ruoli", penso di essere un'amica differente con ogni persona che ho di fronte. Mi rispecchio in ogni cosa che Irene ha detto e sono sempre alla ricerca di nuove amicizie; amo scoprire persone anche molto diverse da come sono io, ma che mi possano dare un qualcosa in più nel momento in cui ci passo del tempo assieme. Che poi quando sono in un gruppo cerco sempre di coltivare amicizie singole con ogni persona del gruppo, altrimenti mi sembra di stare in un gruppo di conoscenti e non di amici! Sono felice di non essere l'unica così, perchè attorno a me la maggior parte delle persone la pensano esattamente come Lupo.
Mi ritrovo esattamente nelle tue parole, amici sparsi e diversi tra di loro e con ognuno di loro condivido cose diverse per cui “penso di essere un’amica diversa con ogni persona che ho di fronte”. Questo mi confonde: forse gli altri pensano che io non sia ‘una’? Forse pensano che io non sappia chi sono? Eppure non credo, ho consapevolezza di me però questa cosa mi ha sempre confuso..
@@selezionenaturale6933 se hai consapevolezza di te stessa non penso tu ti debba preoccupare di ciò! Credo che ogni tuo amic* nonostante tu mostri maggiormente con l*i una parte di te piuttosto che un'altra sanno benissimo come sei fatta in ogni lato del tuo carattere. Semplicemente ti adatti alla persona che hai di fronte, almeno io faccio così, ma credo sia anche il tuo caso. Ad ogni modo non lasciarti confondere da questo, se sono tuoi amici ti conoscono e ti apprezzano per come sei!
Mi rispecchio molto nelle parole di Irene. Per me gli amici sono quelli con cui puoi confidarti anche cose più "intime" e non solo ridere insieme . Per cui mi è sempre risultato difficile farlo con più di 2 - 3 persone . Allo stesso tempo però frequento più gruppi non "miei" , o almeno li frequentavo all'uni quando non c'era il covid, con cui so che posso passare un tipo di serata diverso in base al gruppo( gruppo studio , gruppo serata alcolica )
Io sono molto come Lorenzo. Mi reputo davvero fortunata per quanto riguarda le mie amicizie, per la maggior parte amicizie storiche, che non sento davvero la 'necessità' di conoscere persone nuove, è come se mi 'bastassero' le mie. Quest'anno ho iniziato l'università e, causa covid, non ho potuto ancora conoscere i miei compagni e fare amicizia, ma questa cosa non mi tocca minimamente. Questo mi stupisce perché invece la maggior parte dei miei coetanei sono dispiaciuti per questa mancata possibilità di conoscenza. Non so, probabilmente il covid mi ha resa più apatica ahah
io, al contrario della maggior parte delle persone che hanno commentato, mi rispecchio piu nelle parole di Lupo... se esco con gli amici, preferisco sentirmi leggera e parlare di cose piu frivole. Il gruppo mi da la possibilità di farlo. E poi, come rido in un gruppo, non riesco a farlo con una sola persona. Anzi, quando devo vedermi con un solo individuo, ho sempre paura di divertirmi poco, di cadere nella noia oppure di finire gli argomenti da poter trattare (nonostante io sia una persona estremamente logorroica); nel gruppo questo non accade, è un po' come se fosse la mia confort zone! Ho anche delle amicizie "uno contro uno", ma spesso mi trovo ad affrontare temi piu profondi, e si, è meraviglioso anche questo, ma trovo che quotidianamente la cosa possa diventare troppo uggiosa.
Provo a mostrarti il mio lato diverso dal tuo: nell'1 a 1 infatti non cerco discorsi a valanga. Va bene stare in silenzio perchè non è il divertimento da serata folle che cerco, quello lo voglio nel gruppo. Nell'1 a 1 cerco quiete e agio con l'altra persona, leggerezza. E questo mi fa star bene, quindi alla fine è come se mi divertissi lo stesso. Obv lo si può fare solo con persone intime con cui ti trovi alla grande. Per me questo è sia per una vera amicizia che per una relazione: non serve parlare sempre solo per riempire, il silenzio va bene. Il trucco è essere a proprio agio. Infatti la mia cit preferita è quella di Mia al Jack rabbit in pulp fiction, in cui parla proprio di questo
A me piacciono i gruppi,ma credo che più o meno una persona un po' più silenziosa tendi sempre ad ascoltare,mentre il "leader" parla e viene ascoltato dagli altri ( il che non è brutto,se c'è confronto). Cosa totalmente diversa è quando sei a tu per tu con un' amica... c'è più sintonia e vi ascoltate a vicenda,vi confidate ecc. È più una cosa a tu per tu ed è molto bella. Cosa che magari invece non si tende a fare in gruppo (almeno che non hai lo stesso feeling con tutti i componenti)
Non ho mai particolarmente apprezzato i gruppi, sono stata in diversi gruppi per periodi brevi, mi sono spesso sentita comr un pesce fuori dall'acqua, i discorsi superficiali e i momenti per lo più sempre uguali mi hanno sempre annoiata. È anche possibile che non abbia mai trovato il gruppo giusto, una sola volta mi è capitato, in un occasione particolare, di essere in un grande gruppo, in cui però le persone si aprivano nei confronti degli altri in modo più profondo, e in quel caso mi sono trovata molto bene, nonostante ad oggi i rapporti si siano dissipati. In compenso mi tengo strette diverse amicizie singole, alcune molto pronde e di lunga durata, altre un pochino più "superficiali" ma altrettanto importanti. Persone che mi tengo strette e su cui so di poter fare affidamento, persone con cui si possono passare momenti più leggeri ed altri più impegnativi. Si tratta comunque di rapporti di cui bisogna prendercisi cura nel tempo, in un modo o nell'altro, magari non sempre ma di tanto in tanto non bisogna mancare al ritrovo, e ne vale l'impegno.😊
In quest'ultimo periodo mi sono accorto che io sento di divertirmi veramente solo col mio gruppo che comprende persone che fanno parte della mia vita da sempre, ed è traumatico perché io non sono per nulla una persona che frequenta poche persone, anzi amo relazionarmi con gli altri quindi capire di non riuscire a trovare quella stessa sensazione che ho trovato in questo gruppo "momentaneo" mi spaventa. Vorrei chiarire che la mia convinzione per dire che è un gruppo momentaneo è derivata dal semplice fatto che sono ancora nella fase in cui tra 3 mesi noi tutti partiremo per università staccate tra loro in giro per l'Italia.
Io personalmente non cambio quello che sono, però sicuramente mi comporto leggermente diversamente, ma rimane il mio essere.. condivido l'intimità del rapporto a due, dove solitamente si parla di cose più importanti o "serie", mentre in gruppo si tende più a buttarla in caciara, a meno che io o altri portiamo l'attenzione su un tema più delicato.. mi piace stare con i miei amici ma adoro conoscere anche nuove persone
Credo che avere un gruppo di amici (o addirittura vari gruppi, come viene detto nel video) sia molto difficile quando non si è sempre vissuti nello stesso posto. Io, essendomi trasferito spesso in infanzia e in adolescenza, ho sempre prediletto le amicizie a 2, proprio perché i gruppi mi sembrano sempre "neonati" e non hanno mai quell'atmosfera di "amicizia storica". Penso che i grandi gruppi con forti legami siano un po' un lusso di chi non ha mai dovuto spostarsi. Non che ci sia nulla di male! Anzi, magari...
io sono un sacco in imbarazzo all'inzio quando (esempio banale: festa di compleanno) mi trovo a unire i diversi gruppi di amici che ho perchè con ognuno di essi ho una personalità diversa, quindi vado un pò in tilt. sono pazza?
@@m0k0na8D esatto anche io da qualche anno faccio così, sinceramente il giorno del mio compleanno non voglio avere ansia che i miei amici non si trovino ma penso solo a divertirmi
troppo difficile mantenere tutte le proprie personalità artificiali allo stesso tempo senza che i vari amici se ne accorgano, I feel you on a deep level
Il mio gruppo di amiche si è formato perché io ho fatto conoscere tutti i miei rapporti uno-a-uno (pochi in realtà). Mi sarebbe sempre piaciuto però avere una di quelle compagnie immense...
Irene mi è spesso sembrata -per come appare nei video- una ragazza che si lascia poco andare, sempre "seriosa": sentirla ridere di gusto mi ha fatto ricredere
Minuto 17:20, tanto vero. Io mi trovo trovo nella situazione: da poco essersi lasciati, notare come molte cose che condividevo col gruppo le condividevo attraverso la mia ex. In realtà molte volte, non sempre, non ho troppo a che fare, e vedo dov'è il nucleo del gruppo. Infatti ho cominciato a coltivare amicizie singole con persone con cui condivido molto il mio modo d'essere e di pensare
Concordo sul fatto che nel gruppo :"se vuoi puoi scomparire e ricomparire" a tuo piacimento,poichè ci sarà sempre una persona che prende la parola al tuo posto. Con il rapporto a due non succede ed è per questo che è importante,secondo me, uscire a 2 con persone che hai feeling. Anche se momenti di silenzio ci possono essere: voglio dire, non siamo macchine... ci sta che a volte gli argomenti si riducono,però non sono silenzi imbarazzanti,sono silenzi "sereni"
Irene le tue parole rispecchiano la mia vita, giuro. Mentre con Lupo concordo che odio far conoscere i miei amici fra di loro, e cercare di fare il moderatore di turno per far sì che si piacciano fra di loro. Il punto di vista di Lupo mi affascina perché per me è inimmaginabile vivere l’amicizia come lui, non credevo esistesse una visione del genere.😂 Sarebbe bello avere lo stesso confronto anche con altre persone👏
Mi avete tenuta incollata allo schermoo, credo di essere a metà tra lupo e irene: ho un gruppo di amici, ma mi piace molto anche quando siamo in due perché è come se potessi aprirmi di più su cose che in gruppo non possiamo dire.
Ragà io vvb a tutti ma sto video mi ha buttato giù tantissimo. Non sono né Irene ma tanto meno lui. C'è ho 3 amici a cui voglio bene ma non un rapporto intranscendibile. Vorrei fare nuove amicizie ma non so con chi, dove ? Come ? E le poche che conoscono non sembrano accettare le miei vedute. Non so.. vado a deprimermi di la 😂
Anche io preferisco i rapporti a due profondi e molto selezionati. Nei gruppi mantengo i rapporti leggeri. Distinguo tra il divertimento nel gruppo e la confidenza del rapporto singolo. Penso che dipenda anche dal fatto di essere una timida estroversa. Non credevo si potesse essere entrambe le cose. Io lo sono. Anche io faccio fatica a fare amicizia in questo periodo. Magari in questo periodo ho conosciuto delle persone che stimo online, ma non posso definirle amiche. Non ci siamo frequentati ancora abbastanza per definirli amici. Mi sento molto Lupo in questo momento xD Portatemi con voi a pranzo! :)
Io mi sento tanto nella via di mezzo :) ho sempre fatto fatica ad entrare nei "gruppi" sentendomi sempre un po diversa ecc, così ho quasi sempre rapporti 1 contro 1, o più spesso a 3, in modo che erano legami molto stretti. Poi verso la fine del liceo invece sono riuscita ad istituire diversi gruppi, in realtà ampliando o unendo quelle vecchie amicizie singole, anche proprio volontariamente in certi casi, volevo la dinamica di gruppo e l ho creata 😂 e così vedo proprio i due punti di vista, e come in certe situazioni nei gruppi mi manca il legame stretto di confidenza, quel essere se stessi, anche i momenti di silenzio senza imbarazzo. Ma altre invece è bellissimo sentirsi parte di qualcosa, le dinamiche sempre uguali ma sempre diverse, la spensieratezza che si crea, amo di preciso quel momento in cui mi zittisco e osservo le conversazioni da fuori, mi si stampa un sorrisone in faccia da scema xD magari capita solo a me ahaha. Credo sia una cosa da ex timidi, o introversi-espansivi. Infatti faccio amicizia con un sacco di persone più timide di me e le spingo a far cose, ma adoro anche quando trovo gente espansiva che spinge me oltre i miei limiti 😂👌
Interessantissimo soprattutto durante un periodo in cui un po’ tutti credo ci soffermiamo su quello che abbiamo fatto male in passato perché il futuro non esiste più. Ma senza l’occasione di conversazioni così tanto di noi non hanno l’occasione di ragionarci su bene. E dico questo perché concordo con Irene. Difatti siete 1v1 se foste stati in gruppo addio alla conversazione costruttiva 😅🙌🏼
Ho appena scoperto di essere Irene il giorno del mio compleanno. Ieri alla mia festa c'era così tanta gente diversa che neanche loro si capacitavano di come fosse successo!
Nel periodo della mia adolescenza spesso mi capitava di essere triste al pensiero che molti miei coetanei potessero far parte di una "compagnia" di amici, mentre io non avevo mai sperimentato cosa potesse significare farne parte. Le mie amicizie erano principalmente 1 vs 1 (come le ha definite Lupo), ho sempre fatto parte di un trio, ma mai di una compagnia vera e propria. Da un paio d'anni a questa parte faccio parte di un gruppo che si può definire "compagnia", ma non mi piace nemmeno definirla tale, perchè le persone che ne fanno parte sono diventate come una famiglia, abbiamo un rapporto stupendo, e questo è anche conseguenza di aver fatto una sorta di "selezione" (anche se detto così fa un po' triste) di alcune persone che per noi erano tossiche, o semplicemente avevano una concezione di amicizia totalmente diversa dalla nostra. In generale sono sempre stata molto selettiva nel mondo dell'amicizia. Ho sempre preferito uscire con persone con cui ne valesse la pena, invece di perdere tempo e spritz con persone superficiali o che semplicemente avevano una prospettiva totalmente divergente dalla mia. Sono sempre stata fan del "meglio pochi ma buoni", perchè la vita è una e non voglio sprecarla attorno a persone che non mi fanno battere il cuore dalla felicità. Ancora oggi comunque, nonostante abbia un gruppo di riferimento che sono i miei amici più stretti, mantengo rapporti singoli con altre persone. Amicizie che comunque ho mantenuto dai tempi delle superiori o che ho conosciuto poi all'università o in altri contesti. Capita anche di trascorrere pomeriggi o serate singolarmente con persone che fanno parte del mio gruppo, anzi penso che sia importante per rafforzare anche i rapporti interpersonali all'interno dello stesso. In generale, mi mancano i miei amici, mi manca fare cazzate con loro, ma soprattutto sederci e parlare o discutere di argomenti importanti delle nostre vite, tutto davvero. Penso che questo sia un video tra i più belli di Venti. Grazie
Non so se è strano oppure no, però mi sono rispecchiato un po’ nei punti di vista di entrambi. Come Lupo, a volte mi ritrovo ad essere il “capo gruppo” sarà perché magari sono una persona che si espone molto e non ha paura di farlo; anche a me negli ultimi anni si è ribaltata la cosa. Poi come Irene, sono in diversi gruppi, sono una persona molto curiosa nel conoscere persone e quindi mi piace molto ascoltare le storie di altri, ma anche se sono in una città nuova da quasi 3 anni, ancora non riesco a sentirmi a casa perché sento di non avere attorno a me abbastanza persone che conosco bene e loro conoscono bene me. Però tendenzialmente mi sento molto poco al posto giusto sia a casa mia sia nella città dove studio. E quindi mi piace uscire in gruppi diversi e “sperimentare contesti sociali” diversi, entrare e uscire dai gruppi. Come tipo di amico sono una persona che cerca di essere sempre presente, interagisco e mi interesso molto alle persone e a quello che fanno, posso passare serate a ballare come a giocare a carte o vedere film. Mi piace trascorrere serate sia con tanta gente che con una sola persona, ma per la mia personalità la prima cosa è più faticosa. Ora come ora però mi manca tanto stare in mezzo a tanta gente.
Sono in un gruppo, per fortuna ho altre amicizie (esterne al gruppo e solo mie) o sarebbe troppo soffocante. Preferisco non lasciarmi trascinare da nessuna parte per non restare incastrata. Nel gruppo verissimo che si vede chi è dentro e chi no. Impossibile essere amici allo stesso modo con tutti i membri del gruppo. Non penso di aver bisogno di altre amicizie, mi piacerebbe approfondirne alcune (1-1) per ora. Bellissima chiacchierata, come se fossi lì con voi
Video veramente interessante. Sono rimasta molto colpita dalla facilità di Irene di rapportarsi e avere conversazioni anche con persone sconosciute creandoci un rapporto in maniera così veloce. Questa cosa mi fa riflettere perché io, al contrario, vengo presa da un senso di ansia appena vengo invitata o approcciata da qualcuno con cui non ho molta confidenza proprio per il fatto che ho paura di non sapere cosa dire, o ancora peggio, di apparire noiosa agli occhi del mio interlocutore. Inoltre, trovo sfiancante l'idea di dovermi sforzare per trovare un argomento di conversazione e questo spesso mi porta a declinare inviti fatti da persone con cui non sono abituata ad avere un rapporto "uno a uno" e con cui un silenzio più lungo del previsto potrebbe diventare imbarazzante . Potreste fare un video al riguardo? Sui silenzi, su come li vivete, se vi è mai capitato di provare ansia prima di un incontro con qualcuno e magari anche di prepararvi mentalmente una scaletta di cose da dire proprio per evitare momenti di pausa disagianti. Penso sarebbe molto interessante :)
Per comprendere meglio la percezione di una demarcazione tra chi è dentro e chi fuori da un gruppo esiste un articolo di SimplyPsichology dal titolo "Social Identity Theory", l'articolo in se è molto breve e coinciso, ma potrebbe essere un buon punto di partenza per approfondire.
Ecco io sono proprio come Irene = donna etero 100% e ho adorato l’approccio opposto di Lupo=maschio etero 100%😊 Comunque ho trovato molto intelligente ed evoluto un passato video in cui Irene e Sofia parlavano del fatto che la vera amicizia vuol dire anche affrontare e superare il litigio e i distacchi temporanei per passare ad uno stadio più profondo del rapporto (e sono rare le persone con cui lo fai) e il fatto che in un rapporto con un vero Amoco puoi agire sentendoti libera dal suo giudizio. Un abbraccio belli
Lupo sono te al femminile ahaha, ho un gruppo di amiche con cui sono cresciuta e considero ormai come sorelle, ma allo stesso tempo vorrei riuscire ad essere come irene, sarei curiosissima di conoscere ogni volta nuove persone!
Riesco ad apprezzare entrambe le dinamiche, di gruppo e non. Ma per diventare veramente amici serve un po' di tempo di qualità a due. E secondo me a due ci si può divertire anche molto, specialmente se si hanno tanti interessi in comune e un simile senso dell'umorismo.
Capisco molto bene il punto di vista di Irene, infatti credevo che fosse una cosa solo mia cambiare in base al gruppo di persone che ti trovi davanti 11:00 lmao
Quello che dice Irene di poter fare switch nelle situazioni mondane è quello che ho sempre voluto saper fare sin dal liceo. Semplicemente non ci riesco però, il modo in cui mi sento dentro mi influenza troppo da poter diventare leggera quando sto con altri. Detto questo credo che comunque la maggior parte delle persone non abbia tanti gruppi di amici e ai compleanni ci saranno si e no 10 persone😅
Io ho avuto amici fin da piccolo ma poi abbiamo perso le strade anche se mi mancano. Ne ho altri ma per abbastanza anni sono riuscito a starci con loro ma ora è impossibile. Alcuni invece li credevo amici ma in realtà non lo sono. mi piacerebbe anche parlare con voi :)
Idem, stessa situazione e ora sono sola perché c'erano di mezzo situazioni tossiche! Questa tematica richiama altre tematiche: - aspettative, che si formano prima della conoscenza della persona, portano alla delusione per il motivo ribadito: non c'è conoscenza. - oggi non è più la simpatia a spingerci verso l'altro, ma la paura di rimanere soli...
"La cosa molto bella dei gruppi è che puoi scomparire, se vuoi scomparire"
grazie.
E nessuno pensa ai sentimenti di quelli che rimangono?
@@tonino1921 e preferisci sotterrare i tuoi sentimenti per contentezza di altri? ci si pensa sì, ma con la priorità di se stessi (non con senso di arroganza o egoismo, anzi!)
Irene se fai un video corso su come "andare a bere un po' a pranzo" e fare amicizia con persone a caso, ti giuro che lo compro. E' sempre stato il mio sogno poterlo fare, ma ho bisogno di una guida spirituale
ahah "andare a bere un po' a pranzo"! non c'è niente che non faccia ridere qua XD
per 20 anni mi sono sentita super sbagliata e strana perchè non riesco a divertirmi in maniera 'leggera' in gruppo e poi è arrivata irene e ha normalizzato la mia attitudine nei confronti della vita
forse lo sei effettivamente
@@matteodelorenzi2239 cazzo grandissimo mi hai aperto gli occhi. grazie mille ❤️
Io sono la via di mezzo tra Lupo e Irene. Non ho un gruppo e preferisco i rapporti uno a uno, ma allo stesso tempo vorrei fare nuove conoscenze ma mi viene difficilissimo e non sono brava a socializzare quando ci sono le occasioni.
Non è una cosa così rara e se già è difficile, la situazione dell'ultimo anno ha tremendamente peggiorato le cose.
Gli unici spazi di incontro sembrano i social network, ma costano energie e spesso restituiscono molto meno dal punto di vista umano 😔
Come ti capisco.. Io uguale
@@overthinking_hedgehog Verissimo
Probabilmente sei molto introversa e stare in gruppo ti prosciuga energie
io come te
Io soffro un po' di ansia sociale, quindi in realtà quando mi ritrovo nelle situazioni di gruppo tendo un po' ad entrare in agitazione, e divento la persona che non sono, per questa regione anche io senso a preferire l'amicizia a due, infatti ho poche amiche/amici ma buoni, con cui veramente avviene la maggior parte delle volte uno scambio che mi fa sentire a mio agio. Il sentirmi a mio agio è la prima cosa che cerco in un'amicizia.
In questo periodo, sento proprio la mancanza di conoscere nuove persone, sarà anche per il fatto che ormai c'è poco da raccontare, perché in questa situazione è tutto un po' piatto, monotono. Fremo dalla voglia di fare una conversazione con una nuova persona partendo da zero, non perché ho bisogno di nuovi amici, ma perché tramite la conoscenza di nuove persone conosco meglio anche me.
Immagina che fortuna poter presupporre che tutti abbiano "vari" gruppi di amici.
neh! io sono o amico di tutti ad un livello, oppure, ad uno più profondo, sono amico di davvero pochi
@@filippoarlenghi6247 è questo quello che poco apprezzo di questa pagina. Trattano argomenti delicati dando per scontato che i problemi che hanno una ristretta cerchia di persone ce lo abbiano tutti. Ricordo il video sull'Università con le due ragazze evidentemente più agiate della media per esempio. Sono brave persone per carità ma forse si prendono troppo sul serio.
@@moscamorta719 seguo poco questo canale e non so risponderti...Mi dispiace, Ciao Mosca, spero tu possa rinascere
@@moscamorta719 ciao :) critica molto ok, grazie intanto. ti assicuro, lavorando dietro le quinte, che ci poniamo parecchio la questione della rappresentanza rispetto ai temi che portiamo. è chiaro che poi dobbiamo anche tenere conto delle nostre esperienze per poter parlare con cognizione di determinati argomenti senza dar voce a cose che non ci appartengono. questo senza voler premiare alcune sensibilità rispetto ad altre, anzi, ben vengano testimonianze che ampliano le nostre posizioni di partenza che però son quelle da cui partiamo, appunto, per scelta di senso. in un video è difficile poi, per limiti tecnici, portare tutte le posizioni sempre ecco
@@fredfumagalli No va be' non volevo mettere in discussione il vostro lavoro. Capisco che sia difficile creare un contenuto basato sulle proprie esperienze e che sia impossibile crearne uno che vada a genio a tutti. È un punto di vista che lascia un po' il tempo che trova e lo capisco perchè non è semplice creare un video che comprenda tutti i punti di vista. Spero sia stata presa come critica costruttiva
Ascolterei per ore Irene parlare di questi argomenti
irene anch'io come te non riesco a divertirmi in maniera leggera, sarà perchè pretendo troppo, sarà perchè non ho mai avuto un gruppo o una migliore amica, ma sono felicissima del modo in cui parlate delle cose della vita in maniera tanto semplice che mi fa sentire quasi a casa, passo pomeriggi interi a guardare i vostri video e giuro, vi sento tanto vicini, quasi come se foste i miei amiconi da una vita... continuate così ragazzi, vi voglio bene
Io su questo tema mi ritrovo nelle parole di Irene. Su ogni aspetto. È la prima volta che sento una persona autodefinirsi "pesante". Pensavo di farlo solo io.
Potete fare un video su come socializzare? Un cui spiegate le dinamiche che vi hanno portato a conoscere una nuova persona e a farvela conseguentemente amica magari
Lupo alla fine è adorabile❤️ io ho molte più amicizie one-to-one ma capisco benissimo la sua difficoltà a stringere nuove amicizie. Io non sono timida di base, ma ogni volta che incontro una persona che mi piace vorrei fare full immersion e approfondire subito il rapporto e poi mi viene l'ansia di sembrare psycho, quindi spesso in realtà la cosa scema da sé :/
Io uguale 😂☺
Io come Irene: non ho un gruppo e quando lo ho avuto è stato solamente per brevi periodi. Ho amici sparsi e soprattutto molto diversi tra loro, con i quali ho un'amicizia ognuna diversa dall'altra e parlando di "ruoli", penso di essere un'amica differente con ogni persona che ho di fronte. Mi rispecchio in ogni cosa che Irene ha detto e sono sempre alla ricerca di nuove amicizie; amo scoprire persone anche molto diverse da come sono io, ma che mi possano dare un qualcosa in più nel momento in cui ci passo del tempo assieme. Che poi quando sono in un gruppo cerco sempre di coltivare amicizie singole con ogni persona del gruppo, altrimenti mi sembra di stare in un gruppo di conoscenti e non di amici! Sono felice di non essere l'unica così, perchè attorno a me la maggior parte delle persone la pensano esattamente come Lupo.
Mi ritrovo esattamente nelle tue parole, amici sparsi e diversi tra di loro e con ognuno di loro condivido cose diverse per cui “penso di essere un’amica diversa con ogni persona che ho di fronte”. Questo mi confonde: forse gli altri pensano che io non sia ‘una’? Forse pensano che io non sappia chi sono?
Eppure non credo, ho consapevolezza di me però questa cosa mi ha sempre confuso..
@@selezionenaturale6933 se hai consapevolezza di te stessa non penso tu ti debba preoccupare di ciò! Credo che ogni tuo amic* nonostante tu mostri maggiormente con l*i una parte di te piuttosto che un'altra sanno benissimo come sei fatta in ogni lato del tuo carattere. Semplicemente ti adatti alla persona che hai di fronte, almeno io faccio così, ma credo sia anche il tuo caso. Ad ogni modo non lasciarti confondere da questo, se sono tuoi amici ti conoscono e ti apprezzano per come sei!
sento di avere un'anima simile a quella di irene.
spero che crescendo riesca a rimanere me stessa, quindi vivere come lei
Mi piacerebbe un Parlarne tra amici con Sofia e le sue amiche "saldate", sulle amicizie storiche e sull'evoluzione dell'amicizia nel tempo :)
Irene mi ha tolto le parole di bocca. Mi sono specchiata nelle sue parole. Assurdo.
Mi rispecchio molto nelle parole di Irene. Per me gli amici sono quelli con cui puoi confidarti anche cose più "intime" e non solo ridere insieme . Per cui mi è sempre risultato difficile farlo con più di 2 - 3 persone . Allo stesso tempo però frequento più gruppi non "miei" , o almeno li frequentavo all'uni quando non c'era il covid, con cui so che posso passare un tipo di serata diverso in base al gruppo( gruppo studio , gruppo serata alcolica )
Io sono molto come Lorenzo. Mi reputo davvero fortunata per quanto riguarda le mie amicizie, per la maggior parte amicizie storiche, che non sento davvero la 'necessità' di conoscere persone nuove, è come se mi 'bastassero' le mie.
Quest'anno ho iniziato l'università e, causa covid, non ho potuto ancora conoscere i miei compagni e fare amicizia, ma questa cosa non mi tocca minimamente. Questo mi stupisce perché invece la maggior parte dei miei coetanei sono dispiaciuti per questa mancata possibilità di conoscenza.
Non so, probabilmente il covid mi ha resa più apatica ahah
Non sei diventata apatica, come hai detto non senti il bisogno di fare amicizia, forse proprio perché hai già degli amici
io, al contrario della maggior parte delle persone che hanno commentato, mi rispecchio piu nelle parole di Lupo... se esco con gli amici, preferisco sentirmi leggera e parlare di cose piu frivole. Il gruppo mi da la possibilità di farlo. E poi, come rido in un gruppo, non riesco a farlo con una sola persona. Anzi, quando devo vedermi con un solo individuo, ho sempre paura di divertirmi poco, di cadere nella noia oppure di finire gli argomenti da poter trattare (nonostante io sia una persona estremamente logorroica); nel gruppo questo non accade, è un po' come se fosse la mia confort zone! Ho anche delle amicizie "uno contro uno", ma spesso mi trovo ad affrontare temi piu profondi, e si, è meraviglioso anche questo, ma trovo che quotidianamente la cosa possa diventare troppo uggiosa.
Provo a mostrarti il mio lato diverso dal tuo: nell'1 a 1 infatti non cerco discorsi a valanga. Va bene stare in silenzio perchè non è il divertimento da serata folle che cerco, quello lo voglio nel gruppo. Nell'1 a 1 cerco quiete e agio con l'altra persona, leggerezza. E questo mi fa star bene, quindi alla fine è come se mi divertissi lo stesso. Obv lo si può fare solo con persone intime con cui ti trovi alla grande. Per me questo è sia per una vera amicizia che per una relazione: non serve parlare sempre solo per riempire, il silenzio va bene. Il trucco è essere a proprio agio. Infatti la mia cit preferita è quella di Mia al Jack rabbit in pulp fiction, in cui parla proprio di questo
A me piacciono i gruppi,ma credo che più o meno una persona un po' più silenziosa tendi sempre ad ascoltare,mentre il "leader" parla e viene ascoltato dagli altri ( il che non è brutto,se c'è confronto). Cosa totalmente diversa è quando sei a tu per tu con un' amica... c'è più sintonia e vi ascoltate a vicenda,vi confidate ecc. È più una cosa a tu per tu ed è molto bella. Cosa che magari invece non si tende a fare in gruppo (almeno che non hai lo stesso feeling con tutti i componenti)
Non ho mai particolarmente apprezzato i gruppi, sono stata in diversi gruppi per periodi brevi, mi sono spesso sentita comr un pesce fuori dall'acqua, i discorsi superficiali e i momenti per lo più sempre uguali mi hanno sempre annoiata. È anche possibile che non abbia mai trovato il gruppo giusto, una sola volta mi è capitato, in un occasione particolare, di essere in un grande gruppo, in cui però le persone si aprivano nei confronti degli altri in modo più profondo, e in quel caso mi sono trovata molto bene, nonostante ad oggi i rapporti si siano dissipati. In compenso mi tengo strette diverse amicizie singole, alcune molto pronde e di lunga durata, altre un pochino più "superficiali" ma altrettanto importanti. Persone che mi tengo strette e su cui so di poter fare affidamento, persone con cui si possono passare momenti più leggeri ed altri più impegnativi. Si tratta comunque di rapporti di cui bisogna prendercisi cura nel tempo, in un modo o nell'altro, magari non sempre ma di tanto in tanto non bisogna mancare al ritrovo, e ne vale l'impegno.😊
io, gesticolatrice
La ragazza si è presa il mio spirito, è come se parlassi io!
Sollevo le stesse problematiche dei gruppi o in genere della socialità di oggi.
In quest'ultimo periodo mi sono accorto che io sento di divertirmi veramente solo col mio gruppo che comprende persone che fanno parte della mia vita da sempre, ed è traumatico perché io non sono per nulla una persona che frequenta poche persone, anzi amo relazionarmi con gli altri quindi capire di non riuscire a trovare quella stessa sensazione che ho trovato in questo gruppo "momentaneo" mi spaventa.
Vorrei chiarire che la mia convinzione per dire che è un gruppo momentaneo è derivata dal semplice fatto che sono ancora nella fase in cui tra 3 mesi noi tutti partiremo per università staccate tra loro in giro per l'Italia.
Adoro che Irene si stia esponendo sempre di più di fronte alla telecamera e non solo dietro 🥺❤️
Ma il dolore dei gruppi che spariscono o si sfaldano?
Bellissimo video. Ha portato una lacrimuccia e mille riflessione
Io personalmente non cambio quello che sono, però sicuramente mi comporto leggermente diversamente, ma rimane il mio essere.. condivido l'intimità del rapporto a due, dove solitamente si parla di cose più importanti o "serie", mentre in gruppo si tende più a buttarla in caciara, a meno che io o altri portiamo l'attenzione su un tema più delicato.. mi piace stare con i miei amici ma adoro conoscere anche nuove persone
"Sei veramente un maschio etero" e niente è lì che ho urlato, Irene ti amo ahahahaha
sarebbe un problema fosse il contrario
Credo che avere un gruppo di amici (o addirittura vari gruppi, come viene detto nel video) sia molto difficile quando non si è sempre vissuti nello stesso posto. Io, essendomi trasferito spesso in infanzia e in adolescenza, ho sempre prediletto le amicizie a 2, proprio perché i gruppi mi sembrano sempre "neonati" e non hanno mai quell'atmosfera di "amicizia storica". Penso che i grandi gruppi con forti legami siano un po' un lusso di chi non ha mai dovuto spostarsi. Non che ci sia nulla di male! Anzi, magari...
io sono un sacco in imbarazzo all'inzio quando (esempio banale: festa di compleanno) mi trovo a unire i diversi gruppi di amici che ho perchè con ognuno di essi ho una personalità diversa, quindi vado un pò in tilt. sono pazza?
per niente zia, è super normale secondo me
Io ho iniziato a far diverse cene si compleanno 😂 ho notato che è troppo disagio fare un unica cena in cui fare da intermediario
@@m0k0na8D esatto anche io da qualche anno faccio così, sinceramente il giorno del mio compleanno non voglio avere ansia che i miei amici non si trovino ma penso solo a divertirmi
troppo difficile mantenere tutte le proprie personalità artificiali allo stesso tempo senza che i vari amici se ne accorgano, I feel you on a deep level
"Uno, nessuno e centomila" di Pirandello! Ne parla !
Il mio gruppo di amiche si è formato perché io ho fatto conoscere tutti i miei rapporti uno-a-uno (pochi in realtà). Mi sarebbe sempre piaciuto però avere una di quelle compagnie immense...
Irene mi è spesso sembrata -per come appare nei video- una ragazza che si lascia poco andare, sempre "seriosa": sentirla ridere di gusto mi ha fatto ricredere
Minuto 17:20, tanto vero. Io mi trovo trovo nella situazione: da poco essersi lasciati, notare come molte cose che condividevo col gruppo le condividevo attraverso la mia ex. In realtà molte volte, non sempre, non ho troppo a che fare, e vedo dov'è il nucleo del gruppo. Infatti ho cominciato a coltivare amicizie singole con persone con cui condivido molto il mio modo d'essere e di pensare
Concordo sul fatto che nel gruppo :"se vuoi puoi scomparire e ricomparire" a tuo piacimento,poichè ci sarà sempre una persona che prende la parola al tuo posto.
Con il rapporto a due non succede ed è per questo che è importante,secondo me, uscire a 2 con persone che hai feeling. Anche se momenti di silenzio ci possono essere: voglio dire, non siamo macchine... ci sta che a volte gli argomenti si riducono,però non sono silenzi imbarazzanti,sono silenzi "sereni"
Mai avuto un gruppo di amici, mi hanno sempre messo tantissima agitazione, come se dovessi dimostrare qualcosa
Irene le tue parole rispecchiano la mia vita, giuro. Mentre con Lupo concordo che odio far conoscere i miei amici fra di loro, e cercare di fare il moderatore di turno per far sì che si piacciano fra di loro. Il punto di vista di Lupo mi affascina perché per me è inimmaginabile vivere l’amicizia come lui, non credevo esistesse una visione del genere.😂 Sarebbe bello avere lo stesso confronto anche con altre persone👏
Lascio qui la mia candidatura come potenziale amico 😊
Sarebbe bello poter connettersi e scoprire i rispettivi universi interiori ✌🏼
Comunque alla fine si è concluso con L’Irene che ha pscicoanalizzato lupo
Mi avete tenuta incollata allo schermoo, credo di essere a metà tra lupo e irene: ho un gruppo di amici, ma mi piace molto anche quando siamo in due perché è come se potessi aprirmi di più su cose che in gruppo non possiamo dire.
Io molto Irene. Rapporti singoli, liberi e scelti ed un solo gruppetto con tre amiche
Ho adorato 'Crescendo sono diventato più scemo ma molto più felice', mi hai migliorato la giornata 😆❤️
Ragà io vvb a tutti ma sto video mi ha buttato giù tantissimo. Non sono né Irene ma tanto meno lui. C'è ho 3 amici a cui voglio bene ma non un rapporto intranscendibile. Vorrei fare nuove amicizie ma non so con chi, dove ? Come ? E le poche che conoscono non sembrano accettare le miei vedute. Non so.. vado a deprimermi di la 😂
conosciamoci ahhah
Consultorio familiare 🌈
Anche io preferisco i rapporti a due profondi e molto selezionati.
Nei gruppi mantengo i rapporti leggeri. Distinguo tra il divertimento nel gruppo e la confidenza del rapporto singolo. Penso che dipenda anche dal fatto di essere una timida estroversa. Non credevo si potesse essere entrambe le cose. Io lo sono.
Anche io faccio fatica a fare amicizia in questo periodo. Magari in questo periodo ho conosciuto delle persone che stimo online, ma non posso definirle amiche. Non ci siamo frequentati ancora abbastanza per definirli amici. Mi sento molto Lupo in questo momento xD
Portatemi con voi a pranzo! :)
Io mi sento tanto nella via di mezzo :) ho sempre fatto fatica ad entrare nei "gruppi" sentendomi sempre un po diversa ecc, così ho quasi sempre rapporti 1 contro 1, o più spesso a 3, in modo che erano legami molto stretti. Poi verso la fine del liceo invece sono riuscita ad istituire diversi gruppi, in realtà ampliando o unendo quelle vecchie amicizie singole, anche proprio volontariamente in certi casi, volevo la dinamica di gruppo e l ho creata 😂 e così vedo proprio i due punti di vista, e come in certe situazioni nei gruppi mi manca il legame stretto di confidenza, quel essere se stessi, anche i momenti di silenzio senza imbarazzo. Ma altre invece è bellissimo sentirsi parte di qualcosa, le dinamiche sempre uguali ma sempre diverse, la spensieratezza che si crea, amo di preciso quel momento in cui mi zittisco e osservo le conversazioni da fuori, mi si stampa un sorrisone in faccia da scema xD magari capita solo a me ahaha. Credo sia una cosa da ex timidi, o introversi-espansivi. Infatti faccio amicizia con un sacco di persone più timide di me e le spingo a far cose, ma adoro anche quando trovo gente espansiva che spinge me oltre i miei limiti 😂👌
Interessantissimo soprattutto durante un periodo in cui un po’ tutti credo ci soffermiamo su quello che abbiamo fatto male in passato perché il futuro non esiste più. Ma senza l’occasione di conversazioni così tanto di noi non hanno l’occasione di ragionarci su bene. E dico questo perché concordo con Irene. Difatti siete 1v1 se foste stati in gruppo addio alla conversazione costruttiva 😅🙌🏼
Il discorso sulla fine dei gruppi e sull’affidamento che Irene ha fatto è MOLTO vero
Ho appena scoperto di essere Irene il giorno del mio compleanno. Ieri alla mia festa c'era così tanta gente diversa che neanche loro si capacitavano di come fosse successo!
"complice il fatto che il mondo sta finendo"
Ma vogliamo parlare delle location? Format preferito 💖
Non so perchè ma questa vostra conversazione mi mette ansia!!!! Comunque fortissimiiiii
Nel periodo della mia adolescenza spesso mi capitava di essere triste al pensiero che molti miei coetanei potessero far parte di una "compagnia" di amici, mentre io non avevo mai sperimentato cosa potesse significare farne parte. Le mie amicizie erano principalmente 1 vs 1 (come le ha definite Lupo), ho sempre fatto parte di un trio, ma mai di una compagnia vera e propria. Da un paio d'anni a questa parte faccio parte di un gruppo che si può definire "compagnia", ma non mi piace nemmeno definirla tale, perchè le persone che ne fanno parte sono diventate come una famiglia, abbiamo un rapporto stupendo, e questo è anche conseguenza di aver fatto una sorta di "selezione" (anche se detto così fa un po' triste) di alcune persone che per noi erano tossiche, o semplicemente avevano una concezione di amicizia totalmente diversa dalla nostra. In generale sono sempre stata molto selettiva nel mondo dell'amicizia. Ho sempre preferito uscire con persone con cui ne valesse la pena, invece di perdere tempo e spritz con persone superficiali o che semplicemente avevano una prospettiva totalmente divergente dalla mia. Sono sempre stata fan del "meglio pochi ma buoni", perchè la vita è una e non voglio sprecarla attorno a persone che non mi fanno battere il cuore dalla felicità. Ancora oggi comunque, nonostante abbia un gruppo di riferimento che sono i miei amici più stretti, mantengo rapporti singoli con altre persone. Amicizie che comunque ho mantenuto dai tempi delle superiori o che ho conosciuto poi all'università o in altri contesti. Capita anche di trascorrere pomeriggi o serate singolarmente con persone che fanno parte del mio gruppo, anzi penso che sia importante per rafforzare anche i rapporti interpersonali all'interno dello stesso. In generale, mi mancano i miei amici, mi manca fare cazzate con loro, ma soprattutto sederci e parlare o discutere di argomenti importanti delle nostre vite, tutto davvero. Penso che questo sia un video tra i più belli di Venti. Grazie
Vogliamo sapere anche che tipo di amica è Sofi!
Anch'io voglio nuovi amici! Irene, spiegaci cosa bisogna fare🙏
Senza dubbio il video più bello che abbiate fatto
bene, diventiamo amici
"Dagli amici mi guardi Dio, che ai nemici ci penso io".
Non so se è strano oppure no, però mi sono rispecchiato un po’ nei punti di vista di entrambi. Come Lupo, a volte mi ritrovo ad essere il “capo gruppo” sarà perché magari sono una persona che si espone molto e non ha paura di farlo; anche a me negli ultimi anni si è ribaltata la cosa. Poi come Irene, sono in diversi gruppi, sono una persona molto curiosa nel conoscere persone e quindi mi piace molto ascoltare le storie di altri, ma anche se sono in una città nuova da quasi 3 anni, ancora non riesco a sentirmi a casa perché sento di non avere attorno a me abbastanza persone che conosco bene e loro conoscono bene me. Però tendenzialmente mi sento molto poco al posto giusto sia a casa mia sia nella città dove studio. E quindi mi piace uscire in gruppi diversi e “sperimentare contesti sociali” diversi, entrare e uscire dai gruppi. Come tipo di amico sono una persona che cerca di essere sempre presente, interagisco e mi interesso molto alle persone e a quello che fanno, posso passare serate a ballare come a giocare a carte o vedere film. Mi piace trascorrere serate sia con tanta gente che con una sola persona, ma per la mia personalità la prima cosa è più faticosa. Ora come ora però mi manca tanto stare in mezzo a tanta gente.
Sono in un gruppo, per fortuna ho altre amicizie (esterne al gruppo e solo mie) o sarebbe troppo soffocante. Preferisco non lasciarmi trascinare da nessuna parte per non restare incastrata. Nel gruppo verissimo che si vede chi è dentro e chi no. Impossibile essere amici allo stesso modo con tutti i membri del gruppo. Non penso di aver bisogno di altre amicizie, mi piacerebbe approfondirne alcune (1-1) per ora. Bellissima chiacchierata, come se fossi lì con voi
Video veramente interessante. Sono rimasta molto colpita dalla facilità di Irene di rapportarsi e avere conversazioni anche con persone sconosciute creandoci un rapporto in maniera così veloce. Questa cosa mi fa riflettere perché io, al contrario, vengo presa da un senso di ansia appena vengo invitata o approcciata da qualcuno con cui non ho molta confidenza proprio per il fatto che ho paura di non sapere cosa dire, o ancora peggio, di apparire noiosa agli occhi del mio interlocutore. Inoltre, trovo sfiancante l'idea di dovermi sforzare per trovare un argomento di conversazione e questo spesso mi porta a declinare inviti fatti da persone con cui non sono abituata ad avere un rapporto "uno a uno" e con cui un silenzio più lungo del previsto potrebbe diventare imbarazzante . Potreste fare un video al riguardo? Sui silenzi, su come li vivete, se vi è mai capitato di provare ansia prima di un incontro con qualcuno e magari anche di prepararvi mentalmente una scaletta di cose da dire proprio per evitare momenti di pausa disagianti. Penso sarebbe molto interessante :)
Per comprendere meglio la percezione di una demarcazione tra chi è dentro e chi fuori da un gruppo esiste un articolo di SimplyPsichology dal titolo "Social Identity Theory", l'articolo in se è molto breve e coinciso, ma potrebbe essere un buon punto di partenza per approfondire.
Lupo quello di cui parli tu è l'automonitoraggio mi sa! stra interessante come concetto
Proprio lui cercavo! Vero
A me i gruppi di amici mettono un'ansia assurda. Rappoto uno a uno tutta la vita
Ecco io sono proprio come Irene = donna etero 100% e ho adorato l’approccio opposto di Lupo=maschio etero 100%😊
Comunque ho trovato molto intelligente ed evoluto un passato video in cui Irene e Sofia parlavano del fatto che la vera amicizia vuol dire anche affrontare e superare il litigio e i distacchi temporanei per passare ad uno stadio più profondo del rapporto (e sono rare le persone con cui lo fai) e il fatto che in un rapporto con un vero Amoco puoi agire sentendoti libera dal suo giudizio.
Un abbraccio belli
Per caso, ricordi il titolo del video?
@Francesco_01 non sono sicura, ma potrebbe essere SENSI DI COLPA o LASCIARE ANDARE LE PERSONE
Non esistono le donne etero al 100% 😅😅😅
@tiziana Martino trovi?😅
@@cinziapagani2381 certo 👌...ovviamente poche lo ammettono, la maggioranza delle donne è bisessuale..te lo assicuro 👍
“comunque sei veramente un maschio etero” MORTA
stasera real vs bayern a casa di ricky
Lupo sono te al femminile ahaha, ho un gruppo di amiche con cui sono cresciuta e considero ormai come sorelle, ma allo stesso tempo vorrei riuscire ad essere come irene, sarei curiosissima di conoscere ogni volta nuove persone!
Riesco ad apprezzare entrambe le dinamiche, di gruppo e non. Ma per diventare veramente amici serve un po' di tempo di qualità a due. E secondo me a due ci si può divertire anche molto, specialmente se si hanno tanti interessi in comune e un simile senso dell'umorismo.
Adoro questo canale e i vostri contenuti 🤩
voglio una parte due di questo video assolutamente
Io che ho mille personalità pure stando per conto mio: mi stai dicendo che voi potete controllare come siete?
3 parole: io come Irene
bello, molto interessante bravi 🥰 su questo argomento mi rivedo un po’ in Irene
Condivido troppo la nostalgia preventiva agostiniana di lupo .-.
Tutto sto tempo a Milano ormai Irene ha un accento neutro/nordico con una grattugiata di romano ma proprio ogni tanto
Che schifo
Capisco molto bene il punto di vista di Irene, infatti credevo che fosse una cosa solo mia cambiare in base al gruppo di persone che ti trovi davanti
11:00 lmao
Lupo, this:"oh c'amma dc i fatt*"
Tipologia di video super interessante!!
Lupo siamo con te❤️
Irene finito il covid ci prendiamo un caffettino e chiacchieriamo?😁
Quando vuoi ci sono💪💪
Quello che dice Irene di poter fare switch nelle situazioni mondane è quello che ho sempre voluto saper fare sin dal liceo. Semplicemente non ci riesco però, il modo in cui mi sento dentro mi influenza troppo da poter diventare leggera quando sto con altri. Detto questo credo che comunque la maggior parte delle persone non abbia tanti gruppi di amici e ai compleanni ci saranno si e no 10 persone😅
Lupo coi capelli corti è uno dei membri del choros ballet. 🤭
Io mi sento un misto fra i due, è possibile?😅😂
no
Simpaticissimi!!
dai Ire droppaci il tutorial per andare a bere a pranzo e fare amicizie
17:03
“ma non è un gatto eh”
Cit lupo
Spacca, fatene un altroo
immagina avere un gruppo di amici
Voglio un Tinder per amici
Sai che credo esista già
@@giuliamarchetti5985 Sul serio? E come si chiama?
Loreeee io voglio essere tua amica
Lupo sei un mood
19:45 se non si rispetta la quarantena allora ok ahahah
Quanto mi mancano le conversazioni con gli amici/le amiche
Anche a me Lupo questo video ha lasciato molta malinconia ahaha
Io ho avuto amici fin da piccolo ma poi abbiamo perso le strade anche se mi mancano. Ne ho altri ma per abbastanza anni sono riuscito a starci con loro ma ora è impossibile. Alcuni invece li credevo amici ma in realtà non lo sono. mi piacerebbe anche parlare con voi :)
Idem, stessa situazione e ora sono sola perché c'erano di mezzo situazioni tossiche!
Questa tematica richiama altre tematiche:
- aspettative, che si formano prima della conoscenza della persona, portano alla delusione per il motivo ribadito: non c'è conoscenza.
- oggi non è più la simpatia a spingerci verso l'altro, ma la paura di rimanere soli...
irene nelle amicizie me la immaginavo esattamente così:)
Irene voce del popolo
Ciao Lupo, a me non piace il calcio ma posso ruttare, fammi sapere,!
Raga, quando usciamo a pranzo insieme? 🌞
Io sono esattamente Lupo!
Ma come fate a fare amicizia adesso se non online? Bere a pranzo? Io ho troppa paura di incontrare sconosciuti con il Covid
Irene ha messo lupo palesemente a disagio per tutta l’intervista o l’ho notato solo io???
Io mi sento più a mio agio nei gruppi perché posso fare la scema, poi però ci resto male perché non ho una persona con cui essere IO nuda e cruda
Una seconda parte?