Ho iniziato a fare arti marziali proprio perché a 12 anni ero vittima di bullismo. Non volevo farlo, a dire la verità, furono i miei genitori che, non sapendo cosa fare, mi iscrissero a Taekwondo. Ne ho ricevuto molti benefici, ma non migliorò la mia relazione con il bullismo. E non un bullismo del tipo "i compagnetti non mi invitano al compleanno". Era un bullismo condito di botte, minacce, insulti, sputi e umiliazioni continue da parte di un branco. Mi è scappato da ridere sentendo un ragazzo raccontare la sua "storia di bullismo" in cui raccontava di essere stato "perfino insultato", e lo raccantava con incredibile livore a me che venivo minacciato con un coltello, qualche volta. I miei genitori non capivano perché i miei voti facessero improvvisamente schifo, tutto questo accadeva mentre un grave problema di salute di un mio parente "togelieva attenzione" da me, fino a quando non esplosi e raccontai tutto perché non volevo più andare a scuola. Sono quasi stato bocciato alle medie perché il bullismo lascia cicatrici, tra cui il rifiuto dell'ambiente in cui si sviluppa, e quindi la mia resa scolastica, era ottima fino all'anno precedente, ne risentì; rischiai la bocciatura soprattutto perchè gli adulti che mi dovevano aiutare mi dissero che troppo emotivo, non socializzavo... e il problema, secondo i docenti, era mio. Quando denunciai il fatto mi ritrovai con un altro tipo di bulli: i professori che, dopo una tirata d'orecchie, mi presero di mira e mi macinavano vivo durante le interrogazioni, alludendo al mio "carattere debole". Confermavano a sé stessi che era colpa mia, e non di un gruppetto di delinquenti in erba che aveva deciso di isolare e torturare il più debole del gruppo (fino a poco prima soffrivo di una grave forma di asma ed ero gracile, una manna dal cielo per i vigliacchi), arrivando a estorcergli soldi. Mi chiamavano, con sommo disprezzo, "Buscetta", lo spione che anziché incassare piangeva dai genitori. Sono cresciuto. Sono diventato un appassionato di arti marziali, ne ho praticate diverse, ho studiato psicologia, mi sono laureato in antropologia, ho fatto un piccolo approfondimento sulla criminologia e ultimamente ho lavorato nel settore sport-disabilità e gestione stress istituendo corsi con una psicologa. Ogni volta che ripenso ai bulli, ritrovo quello che ho studiato e lo confronto con le parole dei professori che accusavano la vittima di essere tale, come se quel picco di violenza fosse normale. Finalmente trovo qualcun altro che parla di bullismo dal punto di vista giusto.
Immagino tu sia siciliano, questa forma di offesa"Buscetta", andava di moda negli anni '90 nelle scuole medie.A me capitò pure, e mi resi conto che ci sono 3 forme di bullismo:il bullismo gerarchico, tipico della classe o delle caserme, dove le violenze sono più psicologiche che violente e servono per fissare le gerarchie di comando e di status all'interno del gruppo; un bullismo "esterno", quello si pericoloso perché non c'è un rapporto umano, non c'è una convivenza e una dialettica costante come può avvenire in classe, in quanto si tratta di gruppi violenti che vengono da fuori; e infine, come hai sottolineato sopra, c'è un bullismo istituzionale,quello dei docenti che dovrebbero tutelare e che paradossalmente diventano carnefici, forse per il fastidio che il bullizzato gli porta e per l'extralavoro che ne conseguirebbe. Devo dire che ai miei tempi, si presentarono tutti e tre i casi.Soluzioni? Capire le dinamiche relazionali nel primo caso, e una volta bocciati i soggetti più aggressivi, diventai amico di tutti e i problemi si risolsero; per il bullismo esterno, risolsi con una testata dritta in faccia al leader del gruppo e quando loro si organizzarono per vendicarsi, andai a chiedere la protezione di un bullo mio amico influente.Zero problemi.Infine,con i docenti, a me personalmente non crearono problemi, li crearono ad altri e mi resi conto che la reazione migliore da tenere è la diplomazia, l'assertività, non essere verbalmente aggressivi. Gli adulti, i professori, a mio parere possono risolvere il bullismo interno e quello istituzionale (se hanno l'umiltà di ammetterlo).Per quello esterno, la vedo dura...lì o si adottano via di fuga intelligenti o si cerca di colpire il leader facendolo piangere...
Tutta la mia stima per te Salvatore Pireddu' che da una situazione di m....da che ti sei ritrovato ad affrontare da ragazzino adesso sei un uomo colto e' preparato sia nel settore bulkismo che nel settore delle arti marziali.......... io da piccolo ho avuto gli stessi problemi, vittima di un gruppo per i 3 anni delle medie e questo pultroppo da ragazzo mi ha portato ad essere un violento e per mia fortuna ho ritrovato il giusto equilibrio attraverso l'arte marziale , ed oggi insegno ai miei 2 figli adolescenti ....e soprattutto ho estaurato un rapporto con l'oro 2 fin dalle elementari a confidarmi tutto , incertezze , paure ed eventuali atti di bullismo ho di violenze di ogni genere ed in alcuni casi e' servito ,condivido in pieno la lezione di Enrico che ha fat centro , va fermato il bullo non Tartassare la vittima con consigli stupidi che conplicano ancor di piu' la cosa
È scioccante la tua storia, ma non fatico a credere alle tue parole. Fortunatamente chi come te ed Enrico tratta il problema razionalmente c'è. Sfortunatamente siete ancora una minoranza ma mi auguro che col passare del tempo possiate diventare la norma. Un abbraccio, Michele.
Alla frase "finiamola di fare i figli-dei-fiori" mi è venuto in mente solo una parola... IDOLO !! Complimenti per il video e di come hai trattato questo argomento delicato.
Grazie, Enrico, ci si sente in un mondo al contrario, a volte. "Lasciali fare, se non dai loro soddisfazione smettono". Certo, certo. È che i "responsabili" non hanno voglia di prendersi le loro responsabilità.
A scuola da me evidenziavano sempre il fatto che il bullo sia la vittima. È proprio vero che la mentalità politically correct (da figli dei fiori come dicevi) con la cruda realtà non c'entra proprio niente
Finalmente un'analisi corretta e giusta! mio figlio di 4 anni è coinvolto all'asilo nei primi episodi di bullismo pesante ... picchiato e minacciato di morte da un bimbo di 5 anni ed è davvero pesante trovare ostruzionismo e leggerezza nelle persone, a partire dalle maestre per passare ai suoi genitori e finire nell'indifferenza di amici e conoscenti. Complimenti davvero e ancora grazie
Enrico, apprezzo generalmente i tuoi video, ma se posso permettermi, con questo ti sei superato. Sia per l'argomento, davvero spinoso, sia per come lo hai trattato.Grazie!
Nelle scuole dove ho lavorato (prevalentemente istituti professionali), con tutti i loro difetti, non ho mai visto corsi di difesa personale, fisica o psicologica, per le vittime dei bulli o peggio persone che colpevolizzassero le vittime di bulli. Non ne ho neanche mai sentito parlare di questi "corsi"...mi sembra assurdo. Per il resto: giusto sottolineare la responsabilità dell'istituzione scuola e insegnanti. Giusto ribadire il ruolo FONDAMENTALE dei genitori. È un argomento molto importante e, finalmente direi, in questo spazio se ne parla con un intero video dedicato. Grazie.
Devo veramente ringraziarti per le tue parole. Ci fossero state persone come te quando ho avuto a che fare con i bulli sarei sicuramente cresciuto in maniera più tranquilla. La mia vicenda è stata parecchio brutta poiché, nonostante avessi fatto presente il problema ai miei genitori, e fossimo andati insieme a scuola per chiedere che situazione venisse risolta, mi fu chiesto, seppur con gentilezza, di "chiudere il becco" poiché la scuola ne avrebbe risentito. Penso tu possa immaginare come mi sia sentito a sentirmi dire una cosa del genere, tradito è dir poco. Allora presi una decisione, andando contro quella che era, ed è, la mia natura, iniziai a diventare più cattivo, a mostrare prima gli artiglia quelli con cui dovevo avere a che fare, e poi porgere l'altra guancia e mostrarmi gentile, qualora si fossero dimostrati persone di fiducia. Gli anni passarono e, forse per destino o per sfortuna, mi ritrovai al liceo di nuovo in classe con lo stesso bullo di cui sopra, lui ancora circondato da un gruppo di cretini della sua risma, io, di nuovo, da solo. Purtroppo per lui la vita, nel periodo in cui non ci siamo visti, mi ha riservato momenti parecchio dolorosi, che mi avevano indurito l'anima, e il mio fisico, molto malaticcio all'epoca del nostro primo incontro, si era finalmente sviluppato a dovere. Mi rifiutai di reagire alle prime provocazioni, volevo farmi degli amici e non lottare di nuovo con lui, e infatti riuscì, in breve tempo, a farmi una comitiva tutta mia, che, però, venne presa di mira dagli stessi bulli, proprio perché amici miei, e allora presi una decisione, o almeno il mio istinto la prese per me. Un giorno come tanti vennero a prendersi gioco di me e dei miei amici come al solito, ma non riuscì più a tenermi dentro tutta la rabbia e il risentimento che mi avevano fatto provare, esplosi e iniziai a rispondere, prima a parole, insulto su insulto, poi alle spinte, colpo su colpo, fin quando non scoppiò la rissa, a quel punto non ricordo nemmeno io come andarono le cose, probabilmente per la troppa adrenalina che mi scorreva nelle vene, ma non sentì nemmeno un colpo, e mi fermai solo quando tutti gli altri partecipanti alla rissa cercarono di separare me e il povero membro dei bulletti che mi era capitato sotto mano, in condizioni non gravissime, ma con una quantità di lividi abbastanza elevata, e dolorante in più punti. Non mi pento di ciò che ho fatto, dopo quell'evento io e il capo dei bulli ci riappacificammo, scoprendo di essere molto più simili di quel che credevamo. Ora come ora posso vivere tranquillo proprio perché ho reagito, ma mi rendo conto che il mio è indubbiamente un caso fortunato. Ti devo comunque un grazie, perché con le tue parole, mi hai scaldato il cuore, facendomi sentire un po' meno solo, nella mia crescita non proprio standard.
Il bullismo si combatte insieme: genitori, insegnanti, ma sopratutto amici che stanno fermi a guardare senza fare niente, anzi magari ridendo così si sentono parte del gruppo dei ''forti''. I veri perdenti sono quelli che non aiutano i deboli, ed è colpa vostra se il bullo si sente importante.
Ecco, diciamola com'è. 3 bulli, 2 vittime, 10 persone che diventano amici dei bulli per apparire fighi, e 10 persone che non vogliono immischiarsi. Io getterei l'occhio sugli amici dei bulli, che li aiutano ma non vengono mai sgridati e i genitori li considerano alunni modello.
Sei un grande. Hai centrato pienamente il problema. Qualche hanno fa lavoravo in una cementeria e di bulli ce n'erano molti perché avevano la protezione dei direttori e dei vari capireparto. È successo che un giorno due di loro hanno picchiato un mio collega solo per divertirsi e il direttore ha fatto finta di niente. Un altro collega che all'epoca era nel sindacato denunciò la cosa e il direttore ci gli disse che se non la smetteva lo avrebbe licenziato. È assurdo che ci si debba rovinare la vita per gente così è che nessuno fa niente per impedirlo.
Enrico, GRAZIE per esserti preso il tempo e la briga di strutturare una comunicazione chiara e comprensibile su questo tema. Spero davvero che tu riesca a sensibilizzare gli adulti che spesso tendono a sminuire il problema per non muovere il sedere. Ho due figlie, come sai, e gli dico sempre che io e la mamma siamo i loro alleati... ... e lotto costantemente contro la stanchezza e quelle condizioni mentali che tendono a ingannare il cervello e farti commettere l'errore di non dare attenzione sufficiente ai loro problemi. È una cosa che VA FATTA. Acquisiamo per primi noi adulti una competenza che si sta perdendo: l' AUTODISCIPLINA.
sono perfettamente d'accordo, ho subito bullismo con effetti non gravi , ma so cosa vuol dire. E ho visto la reazione dei bulli quando gli adulti intervengono tempestivamente e quando non lo fanno. Poi è vero anche una cosa, almeno la mia esperienza mi ha insegnato questo, mostrare paura è l'inizio della fine. Aggiungo un fatto: obbligare qualcuno a doversi difendere può provocare tragedie, perché il bullizzato poi ci va pesante perché vuole ad ogni costo far finire la situazione. Io stesso sono stato sul punto di pensare di spaccare la testa ad un compagno con una chiave dinanometrica pesante ( è un attrezzo di meccanica che serve per stringere i bulloni ) , ho sentito di ragazzi accecati dall'acido solforico del laboratorio di chimica della scuola. Il bullo può anche cambiare: mi è capitato di venir difeso da un ex bullo.
Bravo. Ce ne dovrebbero essere di più di persone come te. Gli insegnanti dovrebbero impedire che accadano queste cose invece di cercare di evitare casini
Enrico ancora una volta dimostri competenza e saggezza , hai tut la mia stima, finalmente si sente parlare un professionista da vero professionista e non i soliti consigli di esaltati
Senza scherzare, davvero, una persona che pensa e parla come hai fatto tu, sinceramente lo vorrei come massima carica politica di un paese! Sopratutto il mio.
Da bambino dirlo ai genitori sembrava peggiorare solo le cose, il bullo rimane un subumano e anzi, aumenta la dose se gli viene detto qualcosa. I genitori dei bulli se ne sbattono i coglioni o semplicemente non sanno gestirli, o addirittura li difendono. Senza nessuno che li punisca non gli puoi fare niente.
Non so che fare, ho un gruppo di bulli che mi perseguitano, ho provato a dirlo ad adulti ed insegnanti ma questi bulli si inventano che pure io gli ho fatto qualcosa e non vengono puniti, mi hanno dato un appuntamento a domani fuori da scuola, che posso fare?
Parlo seriamente. Dovresti diventare ministro della difesa. Hai veramente registrato un video che sicuramente sarò d'aiuto a chi lo guarderà e che ne avrà bisogno. Ho iniziato a guardare i tuoi video da quando ho iniziato il mio nuovo lavoro. Posso solo dire Complimenti!
"Devono essere gli adulti, gli insegnanti, i genitori" (a fermare il bullo). Questa frase è sufficiente a rendere questo discorso la cosa più sensata che si sia mai sentita sull'argomento. Litigo spesso con insegnanti che mi dicono: "eh ma se gli danno fastidio qualcosa gli avrà fatto anche lui". Pessimi educatori ... pessimo atteggiamento verso il bullismo.
Perchè sono impotenti, non possono fare nulla perchè per come stanno le cose in Italia rischiano di prenderle anche loro. Il problema dell'Italia è che tutela i delinquenti più delle vittime. Sono gli effetti del buonismo.
Complimenti per il video Enrico,è bello come riesci a parlare di questo delicato problema senza far trasparire rabbia,ma dando consigli che davvero possono portare un giorno la vittima a essere tutelata e il bullo a essere punito e riabilitato. Purtroppo oggi nel nostro Paese c'è troppo menefreghismo e vigliaccheria,sì fa finta di niente davanti a queste situazioni
Questo video dimostra una preparazione "culturale" che molti tuoi colleghi non hanno. Condivido tutto quello che hai detto, comprese le virgole. Difficile passare questo messaggio e farlo comprendere a sedicenti professionisti con capacita intellettive simili a quelle di una quaglia al forno.
Finalmente un video un po'diverso dai soliti, sull'argomento.... Ogni persona, ognuno che riveste un ruolo importante, dovrebbe fare la sua parte, mettendosi in discussione e non pensare solo alla poltrona, o a non rimetterci mai del personale.... Oggi i genitori sono amici dei loro figli, non rendendosi conto che fanno il loro male, i professori e insegnanti seguono solo protocolli e schemi rigidi, fregandosi della soggettività dei loro alunni!!! Agli adolescenti e non solo manca la considerazione di essere ascoltati, manca lo scopo ......e ancora parlano di crescita e progresso!!!!!! Come sempre, peccato che stai a Verona, complimenti e grazie!
Mi sento in dovere di complimentarmi con te per questo messaggio. Il problema viene spesso ridotto dagli adulti, quando proprio questi se ne dovrebbero prendere carico appieno discutendo con gli insegnanti e le famiglie.
Complimenti, sono completamente d’accordo con il tuo video , è ora che tutte le figure che ruotano intorno ad un bambino si assumano la responsabilità del propio ruolo sia i genitori sia le figure scolastiche , la dirigente è responsabile di quello che succede nel propio istituto ed ha tutti i mezzi per risolvere questi problemi iniziando dal convocare i genitori a richiedere l’intervento di figure di supporto ,psicologi o assistenti sociali in casi estremi , non è accettabile che per non avere scocciature facciano finta di nulla.
Bel video e buon messaggio, io sono stato una vittima, e ancora ora vengo minacciato da altre persone. Il problema come dici te non è la vittima ma il bullo. Ma se i genitori dei bulli sono anche peggio dei figli, interviene la Legge. Viviamo in un paese di merda e la legge non c'è... Per questo anche voglio impararmi uno sport per autodifesa, ma dicendo la verità me ne sto appassionando molto.
Bellissimo video. Io sono all'incirca coetaneo di Enrico e da anni non parlo più con i miei genitori a seguito di episodi di bullismo risalenti al periodo delle scuole elementari e medie, dove mi sono sentito abbandonato da adulti sordi e ciechi. A seguito del bullismo si è rovinato per sempre il rapporto tra me e i miei genitori.
Sono completamente d'accordo con questo messaggio per quanto riguarda gli adulti. Tuttavia ad un ragazzino consiglierei di cambiare scuola, per me è stata l'unica soluzione, naturalmente non è quella ideale, ma se non trovi sostegno valido è l'unica cosa da fare.
Mio padre mi diceva sempre che non avrei mai dovuto tornare a casa dopo essere stato malmenato perchè mi avrebbe dato "il resto". Così ovviamente mi sentivo pure in colpa se venivo bullizzato. Sentivo che era tutta colpa mia perchè ero debole. E a onor del vero lo sento anche adesso.
Il mio pensiero da sempre, su tutte le questioni se ci fosse una regola e una giusta punizione se si può chiamare così forse il mondo andrebbe meglio e magari ci pensano due volte prima di fare certe cose, invece come dice giustamente Enrico si tende a scappare dai problemi, così non si risolvono ma si portano dietro e a volte con gravi conseguenze.
Non sono sempre stato d'accordo con te quando tratti argomenti che esulano la tecnica nelle varie arti marziali ma questa volta devo sinceramente complimentarmi, hai centrato perfettamente il problema. Bravo!
Complimenti per il video. Sono un insegnante e devo ammettere che le colpe di questa situazione hanno origine anche e soprattutto nella scuola. Il problema nasce da ideologie pedagogiche che hanno una visione distorta sia della società che della natura umana. Ideologie che è molto difficile mettere in discussione, pena l'essere accusati di intolleranza e incompetenza. Ma sembra che qualcosa stia cambiando; a quanto pare ci si sta rendendo conto del disastro educativo creato in decenni di politiche educative ispirate al politicamente corretto. Ripeto, veramente un bel video.
Perfettamente d'accordo, ci mancherebbe. Tuttavia c'è anche da dire, e può essere brutto da dire, che anche una vittima dovrebbe lavorare su se stessa, come hai detto tu la crescita personale è importante. Io sono stato vittima di bullismo (mai fisico ma abbastanza pesante a livello psicologico) e una delle cause, realizzai in seguito, fu proprio il mio atteggiamento timido, remissivo e "sottomesso". Posso dire di averne tratto un'importante lezione, imparai a farmi valere e a non farmi mettere i piedi in testa, non posso fare a meno di chiedermi: se avessi lasciato risolvere il problema ad un adulto... Cosa avrei imparato? Che chiedendo aiuto agli altri posso risolvere i miei problemi? E nel caso non ci fosse stato nessuno che avrei fatto?
Ok, ma il concetto è che non va bene che ognuno debba per forza lavorare su se stesso per "sopravvivere", perché altrimenti vivremmo in una società in cui ognuno lotta per se e in cui si perde ogni forma di pace e fratellanza. La soluzione per migliorare la società è allora porre fine a episodi di bullismo, educando tramite punizioni i ragazzi, fin da giovani. In generale, ciò che Enrico vuole dire è che è meglio non avere bulli, che dover lottare contro loro.
@@Simo-hc6fi Certamente, sarebbe tutto risolto, ma per come la vedo io ciò che dici rimane un'utopia. Sicuramente si può ridurre il problema ma nella realtà difficilmente vedremo sparire la prepotenza e la crudeltà. Il mio commento non vuole essere una colpevolizzazione di chi è vittima ma così come l'estremo della prepotenza è sbagliato anche quello della remissività lo è. Voler insegnare in vari modi a un ragazzino timido e introverso che può anche alzare la testa e dire "No, non sono d'accordo, non mi va bene il tuo modo di fare" è una lezione altrettanto preziosa.
@@eb1167 Si, su questo sono d'accordo. Allora bisognerebbe lavorare su ambo le parti, quella della vittima e quella del bullo, sia per evitare che la "vittima" non sappia farsi valere, sia per ridurre il numero di bulli in circolazione.
Mi congratulo con l'alto senso di responsabilità del divulgatore con cui ha affrontato il problema . concordo pienamente su quanto e' stato detto. Pero' .... Esistono molte realtà in cui i genitori sono i primi responsabili incorreggibili degli atteggiamenti dei figli. Scuola ed educatori sono impotenti e rischiano violenze verbali e fisiche dagli stessi bulli e loro genitori. La nostra Legislazione si dimostra altamente inadatta a fronteggiare questa e molte altre problematiche similari. Allo stato attuale il bravo ragazzo può solo emarginare e tenersi fuori dalle mira dei bulli come può. Nel contempo dovrebbe costruirsi dapprima fisicamente e caratterialmente e senz'altro poi dedicarsi con impegno e costanza ad uno sport da combattimento dove se non altro l'ambiente nella maggior parte dei casi e' sano.
Difficile far passare il concetto di "responsabilità educativa", tendenzialmente, negli ultimi anni si tende ad essere più "amici" e meno genitori o professori, è necessario riequilibrare il ruolo educativo, essere prima educatori, ruolo molto impegnativo, ma che non si può demandare a terze persone, tutti dobbiamo fare la nostra parte rendendoci conto di quanto sia rilevante questo ruolo. Spero che certi elementi di buonsenso, abbiano sempre più peso nella quotidianità di ognuno di noi, magari anche grazie a questo video.
Grande Enrico; infatti tutta questa ipocrisia e tutto questo falso buonismo dove si cerca di difendere cose indifendibili a me fa veramente ridere. Bravo molto educativo
Noi avevamo un ragazzo in classe in sovrappeso che veniva deriso DAI PROFESSORI ed eravamo in una scuola privata dove lui pagava una quantità di soldi che non avete idea per sentirsi offeso da chi doveva istruirlo Un giorno abbiamo avuto un tema in classe di italiano con una traccia sul bullismo.. una ragazza ha raccontato una storia prendendo alcuni episodi accaduti nella nostra classe che tutti conoscevamo I nomi dei personaggi erano praticamente gli stessi di quelli dei nostri prof ... e quando nel finale della storia si scopre che il nostro compagno che talmente depresso aveva deciso di suicidarsi ... a tutti venne la pelle d’oca Da quel giorno nessuno lo insulto o lo prese più in giro per il suo aspetto Secondo me questi sono ottimi modi per aiutare qualcuno in difficoltà ... Perchè la prof talmente colpita da un tema così toccante decise di farlo leggere davanti a tutti... rivelando che all’interno della nostra qualcosa c’era qualcosa che non andava
Sono completamente d'accordo con tutto, tuttavia timido ed introverso sono due cose ben diverse, l'introversia non è modificabile come l'estroversia. Correggetemi se sbaglio. Comunque ho sofferto di bullismo, oramai tempo addietro, spero tu possa aiutare tante persone.
Ciao Enrico ti seguo sempre ed apprezzo molto i tuoi video trattati con chiarezza e insolita coerenza... Dico insolita perché non è molto comune. Questo video ho deciso di esprimerti il mio supporto approvo perfettamente quello che hai detto su un tema tanto delicato e sentito. Hai totalmente ragione nell'immediato bisogna punire il bullo e aiutare il debole direttamente non può farcela da solo ... Io ho avuto a che fare con dei bulli me la sono sempre cavata senza grosse ripercussioni ma onestamente vedendo il tuo video e ripensandoci me la sono cavata proprio perché avevo degli alleati adesso me ne sono reso conto alleati forse non forti quanto lui ma tutti insieme erano una potenziale minaccia per il bullo del momento. Quindi concordo pienamente con te che gli insegnanti e i genitori (come me del resto) devono intervenire e prendersi le proprie responsabilità. Concludo facendoti i miei più sinceri complimenti e se per caso hai in consiglio su quale scuola di combattimento o palestra indirizzarmi in zona Friuli perché c'è ne sono un paio ma io preferirei una affine al tuo modo di approccio cioè eviterei i "fanatici del pestaggio" non perché mi facciano paura ma non credo mi interessa imparare nulla da loro. Grazie saluti Marcello
Una volta avevo visto un video dove in Russia un ragazzino bullo veniva messo in una specie di carcere per farlo lavorare e per farlo riformare, magari in Italia non succederà mai o forse un po’ esagerata, però credo che sia efficace. Bel video complimenti
Ottimo discorso. Questa sarebbe la strada da seguire in un paese civile. Ma il problema, almeno in Italia, è diverso: i genitori dei bulli non sono educabili, in quanto orgogliosi che il proprio figlio sia bullo e sappia "farsi rispettare". I bulli "sono educati" a fare i bulli. E gli insegnanti hanno paura di tali genitori. Poi ci sono i casi dei "bulletti": i bambini viziati ed ineducati di turno. I "vincenti" a tutti i costi, anche imbrogliando o con la violenza. Ma è avvilente quando vedi bambini che fanno il gesto di prendere a calci altri bambini (parlo di bambini piccoli, quindi basta il gesto) ed i genitori si limitano a dire "su.. ma che fai" con aria benevola, o magari sorridono come degli ebeti, minimizzando la cosa. E l'adulto a chi si rivolge? alla scuola? alle forze dell'ordine? A volte si deve cambiare scuola come successo a mio figlio dopo un anno di battaglie inutili. Alla fine è andata bene, mio figlio è cresciuto, e parlando di arti marziali diciamo che lo ha aiutato anche la boxe... ma la mia opinione è che l' interlocutore a cui rivolgersi in casi di bullismo manca a tutti: bambini ed adulti.
Io ero vittima di bullismo e mi picchiavano sempre finché poi mi sono difeso fisicamente e mi hanno lasciato in pace perché ho buttato giù il più grosso
Fin troppo buono. Una volta che sai di essere il più forte avresti dovuto massacrarlo ogni fottuto giorno della sua vita, non meritano pietà, vanno massacrati e distrutti. I bulli non sono persone, sono animali rabbiosi da abbattere.
Un tizio mi ha minacciato e mi ha detto che se il giorno dopo non gli avessi dato i compiti mi avrebbe picchiato si sarebbe trovato morto se avesse provato a picchiarmi
diciamo che potrei esser stato un po' vittima di bullismo, non in maniera allucinante, ma è più una cosa mentale che fisica, se poi mettiamo il fatto che le mie reazioni in classe, si a volte anche spropositate facevano cadere me dalla parte del torto, questo mi ha un po' segnato, dopo non ci si può sorprendere se un bambino normale diventa un adulto più freddo, diffidente e calcolatore
concordo. Il bullo va punito. Poi ovviamente se la vittima contemporaneamente lo si aiuta ad aver una maggiore consapevolezza di se è pure giusto. Ma in primis son insegnanti e genitori a dover intervenire.
Il problema è che la maggior parte degli adulti, insegnanti per primi, se ne fregano perché non hanno le palle per agire o non vogliono mettersi in situazioni "scomode". Questo finto buonismo secondo me è solo una posizione di comodo.
volevo aggiungere che esiste anche il bullismo familiare, che risulta ancor più devastante proprio perchè contronatura e dal quale è molto più difficile difendersi.
Io queste cose le ho viste coi miei occhi x anni alle elementari e medie ,posso affermare con sicurezza che il bullismo è molto più comune di quanto si pensi ,credo che uno dei problemi maggiori sia l'assenza dei genitori la non presenza di essi nel educazione dei figli ,a mio parere mancano i valori fondamentali nella maggior parte dei casi quindi non possono x forza di cose essere trasmessi.....
Punire chi sbaglia? Enrico siamo in Italia, la colpa non è mai di nessuno. Cmq hai ragione dovrebbe essere così, la società di oggi è lo specchio di questo buonismo della minchia
Purtroppo, pensare che siamo in Italia e quindi non va bene niente, non aiuta, al contrario credo sia necessario denunciare crimini e cercare in qualche modo di essere noi stessi migliori
il tuo discorso e interessante , purtroppo e una questione animale , il piu debole viene attaccato . ricordo che c era un amico che provocava i bulli ( se lo poteva permettere ,era enorme)e questi si sono sempre ritratti ,anche in tre contro uno , fondamentalmente i bulli sono dei vigliacchi e si approfittano dei deboli; la cosa migliore che possa fare chi e soggetto a bullismo e cambiare , chiediti perche attaccano te e non altri , sii forte nello spirito e prendila come una sfida per migliorare e non come una bastonata perenne. Il discorso sugli adulti e buono ma teorico , parla con un avvocato e ti renderai conto quanto sia difficile questo tipo di denuncia e ancor piu se con minori , senza segni e chiedendo i danni morali magari ; c e una copartecipazione e una reiterazione fra individui dove uno si autodefinisce vittima e accusa di bullismo l altro , ...testimoni? lo vedo un procedimento costoso e di scarso profitto . I bulli esistono da sempre e perche cio possa cambiare ci vogliono anni di educazione e buoni esempi . Mi sento di dire ancora una cosa , agli anici di chi e bullizzato , stringetevi in gruppo e sostenete e proteggete il vostro amico , non abbiate paura, vi fara sentire bene all anima proteggere un amico , credetemi ....un saluto e buena vida
Un messaggio intelligente che mi pare essere la conseguenza di una più ampia idea di fondo e cioè che la violenza non si combatta armando le vittime ma tutelandole con la giusta punizione dei colpevoli.
Spesso chi insegna ha timore a intervenire perche' viene picchiato pure lui,dal bullo e dal genitore del bullo.In un paese come il nostro che una cosi' bassa considerazione della scuola,a volte a essere bullizzato e' pure l'insegnante.Una volta non era cosi' e a casa ti insegnavano il rispetto per insegnanti e compagni.
Enrico: tra i tuoi tanti video che spaziano sulla difesa personale a 360° è sempre sottolineata l'importanza della strategia e mi chiedevo: cosa ne pensi riguardo l'OODA loop? (Observe - Orient - Decide - Act) Pensi sia un buon sistema per delineare una valida strategia a livello della difesa personale ma non solo.... Spero in un tuo video al rigiardo ; )
Ho iniziato a fare arti marziali proprio perché a 12 anni ero vittima di bullismo. Non volevo farlo, a dire la verità, furono i miei genitori che, non sapendo cosa fare, mi iscrissero a Taekwondo. Ne ho ricevuto molti benefici, ma non migliorò la mia relazione con il bullismo. E non un bullismo del tipo "i compagnetti non mi invitano al compleanno". Era un bullismo condito di botte, minacce, insulti, sputi e umiliazioni continue da parte di un branco. Mi è scappato da ridere sentendo un ragazzo raccontare la sua "storia di bullismo" in cui raccontava di essere stato "perfino insultato", e lo raccantava con incredibile livore a me che venivo minacciato con un coltello, qualche volta.
I miei genitori non capivano perché i miei voti facessero improvvisamente schifo, tutto questo accadeva mentre un grave problema di salute di un mio parente "togelieva attenzione" da me, fino a quando non esplosi e raccontai tutto perché non volevo più andare a scuola. Sono quasi stato bocciato alle medie perché il bullismo lascia cicatrici, tra cui il rifiuto dell'ambiente in cui si sviluppa, e quindi la mia resa scolastica, era ottima fino all'anno precedente, ne risentì; rischiai la bocciatura soprattutto perchè gli adulti che mi dovevano aiutare mi dissero che troppo emotivo, non socializzavo... e il problema, secondo i docenti, era mio.
Quando denunciai il fatto mi ritrovai con un altro tipo di bulli: i professori che, dopo una tirata d'orecchie, mi presero di mira e mi macinavano vivo durante le interrogazioni, alludendo al mio "carattere debole". Confermavano a sé stessi che era colpa mia, e non di un gruppetto di delinquenti in erba che aveva deciso di isolare e torturare il più debole del gruppo (fino a poco prima soffrivo di una grave forma di asma ed ero gracile, una manna dal cielo per i vigliacchi), arrivando a estorcergli soldi. Mi chiamavano, con sommo disprezzo, "Buscetta", lo spione che anziché incassare piangeva dai genitori.
Sono cresciuto. Sono diventato un appassionato di arti marziali, ne ho praticate diverse, ho studiato psicologia, mi sono laureato in antropologia, ho fatto un piccolo approfondimento sulla criminologia e ultimamente ho lavorato nel settore sport-disabilità e gestione stress istituendo corsi con una psicologa.
Ogni volta che ripenso ai bulli, ritrovo quello che ho studiato e lo confronto con le parole dei professori che accusavano la vittima di essere tale, come se quel picco di violenza fosse normale.
Finalmente trovo qualcun altro che parla di bullismo dal punto di vista giusto.
Anche se non ti conosco, sono in qualche modo fiero di te :)
Ma alla fine hai superato tutto che non è cosa così scontata e da tutti complimenti....😎
Immagino tu sia siciliano, questa forma di offesa"Buscetta", andava di moda negli anni '90 nelle scuole medie.A me capitò pure, e mi resi conto che ci sono 3 forme di bullismo:il bullismo gerarchico, tipico della classe o delle caserme, dove le violenze sono più psicologiche che violente e servono per fissare le gerarchie di comando e di status all'interno del gruppo; un bullismo "esterno", quello si pericoloso perché non c'è un rapporto umano, non c'è una convivenza e una dialettica costante come può avvenire in classe, in quanto si tratta di gruppi violenti che vengono da fuori; e infine, come hai sottolineato sopra, c'è un bullismo istituzionale,quello dei docenti che dovrebbero tutelare e che paradossalmente diventano carnefici, forse per il fastidio che il bullizzato gli porta e per l'extralavoro che ne conseguirebbe.
Devo dire che ai miei tempi, si presentarono tutti e tre i casi.Soluzioni? Capire le dinamiche relazionali nel primo caso, e una volta bocciati i soggetti più aggressivi, diventai amico di tutti e i problemi si risolsero; per il bullismo esterno, risolsi con una testata dritta in faccia al leader del gruppo e quando loro si organizzarono per vendicarsi, andai a chiedere la protezione di un bullo mio amico influente.Zero problemi.Infine,con i docenti, a me personalmente non crearono problemi, li crearono ad altri e mi resi conto che la reazione migliore da tenere è la diplomazia, l'assertività, non essere verbalmente aggressivi.
Gli adulti, i professori, a mio parere possono risolvere il bullismo interno e quello istituzionale (se hanno l'umiltà di ammetterlo).Per quello esterno, la vedo dura...lì o si adottano via di fuga intelligenti o si cerca di colpire il leader facendolo piangere...
Tutta la mia stima per te Salvatore Pireddu' che da una situazione di m....da che ti sei ritrovato ad affrontare da ragazzino adesso sei un uomo colto e' preparato sia nel settore bulkismo che nel settore delle arti marziali.......... io da piccolo ho avuto gli stessi problemi, vittima di un gruppo per i 3 anni delle medie e questo pultroppo da ragazzo mi ha portato ad essere un violento e per mia fortuna ho ritrovato il giusto equilibrio attraverso l'arte marziale , ed oggi insegno ai miei 2 figli adolescenti ....e soprattutto ho estaurato un rapporto con l'oro 2 fin dalle elementari a confidarmi tutto , incertezze , paure ed eventuali atti di bullismo ho di violenze di ogni genere ed in alcuni casi e' servito ,condivido in pieno la lezione di Enrico che ha fat centro , va fermato il bullo non
Tartassare la vittima con consigli stupidi che conplicano ancor di piu' la cosa
È scioccante la tua storia, ma non fatico a credere alle tue parole. Fortunatamente chi come te ed Enrico tratta il problema razionalmente c'è. Sfortunatamente siete ancora una minoranza ma mi auguro che col passare del tempo possiate diventare la norma.
Un abbraccio, Michele.
Alla frase "finiamola di fare i figli-dei-fiori" mi è venuto in mente solo una parola... IDOLO !!
Complimenti per il video e di come hai trattato questo argomento delicato.
Perché quando ha detto che a qualcuno scorreggia il cervello?!?! espressione che rende benissimo l’idea di certe persone.
I 6 dislike sono dei bulli che si sono "indinniati" come si fa a mettere dislike a un video del genere.
Grazie, Enrico, ci si sente in un mondo al contrario, a volte. "Lasciali fare, se non dai loro soddisfazione smettono". Certo, certo. È che i "responsabili" non hanno voglia di prendersi le loro responsabilità.
A scuola da me evidenziavano sempre il fatto che il bullo sia la vittima. È proprio vero che la mentalità politically correct (da figli dei fiori come dicevi) con la cruda realtà non c'entra proprio niente
La prima persona che pensa all'onestà dei fatti e non al dio denaro. Complimenti, veramente.
Finalmente un'analisi corretta e giusta! mio figlio di 4 anni è coinvolto all'asilo nei primi episodi di bullismo pesante ... picchiato e minacciato di morte da un bimbo di 5 anni ed è davvero pesante trovare ostruzionismo e leggerezza nelle persone, a partire dalle maestre per passare ai suoi genitori e finire nell'indifferenza di amici e conoscenti. Complimenti davvero e ancora grazie
Enrico, apprezzo generalmente i tuoi video, ma se posso permettermi, con questo ti sei superato. Sia per l'argomento, davvero spinoso, sia per come lo hai trattato.Grazie!
Nelle scuole dove ho lavorato (prevalentemente istituti professionali), con tutti i loro difetti, non ho mai visto corsi di difesa personale, fisica o psicologica, per le vittime dei bulli o peggio persone che colpevolizzassero le vittime di bulli. Non ne ho neanche mai sentito parlare di questi "corsi"...mi sembra assurdo. Per il resto: giusto sottolineare la responsabilità dell'istituzione scuola e insegnanti. Giusto ribadire il ruolo FONDAMENTALE dei genitori. È un argomento molto importante e, finalmente direi, in questo spazio se ne parla con un intero video dedicato. Grazie.
Devo veramente ringraziarti per le tue parole. Ci fossero state persone come te quando ho avuto a che fare con i bulli sarei sicuramente cresciuto in maniera più tranquilla. La mia vicenda è stata parecchio brutta poiché, nonostante avessi fatto presente il problema ai miei genitori, e fossimo andati insieme a scuola per chiedere che situazione venisse risolta, mi fu chiesto, seppur con gentilezza, di "chiudere il becco" poiché la scuola ne avrebbe risentito. Penso tu possa immaginare come mi sia sentito a sentirmi dire una cosa del genere, tradito è dir poco. Allora presi una decisione, andando contro quella che era, ed è, la mia natura, iniziai a diventare più cattivo, a mostrare prima gli artiglia quelli con cui dovevo avere a che fare, e poi porgere l'altra guancia e mostrarmi gentile, qualora si fossero dimostrati persone di fiducia. Gli anni passarono e, forse per destino o per sfortuna, mi ritrovai al liceo di nuovo in classe con lo stesso bullo di cui sopra, lui ancora circondato da un gruppo di cretini della sua risma, io, di nuovo, da solo. Purtroppo per lui la vita, nel periodo in cui non ci siamo visti, mi ha riservato momenti parecchio dolorosi, che mi avevano indurito l'anima, e il mio fisico, molto malaticcio all'epoca del nostro primo incontro, si era finalmente sviluppato a dovere. Mi rifiutai di reagire alle prime provocazioni, volevo farmi degli amici e non lottare di nuovo con lui, e infatti riuscì, in breve tempo, a farmi una comitiva tutta mia, che, però, venne presa di mira dagli stessi bulli, proprio perché amici miei, e allora presi una decisione, o almeno il mio istinto la prese per me. Un giorno come tanti vennero a prendersi gioco di me e dei miei amici come al solito, ma non riuscì più a tenermi dentro tutta la rabbia e il risentimento che mi avevano fatto provare, esplosi e iniziai a rispondere, prima a parole, insulto su insulto, poi alle spinte, colpo su colpo, fin quando non scoppiò la rissa, a quel punto non ricordo nemmeno io come andarono le cose, probabilmente per la troppa adrenalina che mi scorreva nelle vene, ma non sentì nemmeno un colpo, e mi fermai solo quando tutti gli altri partecipanti alla rissa cercarono di separare me e il povero membro dei bulletti che mi era capitato sotto mano, in condizioni non gravissime, ma con una quantità di lividi abbastanza elevata, e dolorante in più punti.
Non mi pento di ciò che ho fatto, dopo quell'evento io e il capo dei bulli ci riappacificammo, scoprendo di essere molto più simili di quel che credevamo. Ora come ora posso vivere tranquillo proprio perché ho reagito, ma mi rendo conto che il mio è indubbiamente un caso fortunato.
Ti devo comunque un grazie, perché con le tue parole, mi hai scaldato il cuore, facendomi sentire un po' meno solo, nella mia crescita non proprio standard.
Il bullismo si combatte insieme: genitori, insegnanti, ma sopratutto amici che stanno fermi a guardare senza fare niente, anzi magari ridendo così si sentono parte del gruppo dei ''forti''. I veri perdenti sono quelli che non aiutano i deboli, ed è colpa vostra se il bullo si sente importante.
Ecco, diciamola com'è.
3 bulli, 2 vittime, 10 persone che diventano amici dei bulli per apparire fighi, e 10 persone che non vogliono immischiarsi.
Io getterei l'occhio sugli amici dei bulli, che li aiutano ma non vengono mai sgridati e i genitori li considerano alunni modello.
Sei un grande. Hai centrato pienamente il problema. Qualche hanno fa lavoravo in una cementeria e di bulli ce n'erano molti perché avevano la protezione dei direttori e dei vari capireparto. È successo che un giorno due di loro hanno picchiato un mio collega solo per divertirsi e il direttore ha fatto finta di niente. Un altro collega che all'epoca era nel sindacato denunciò la cosa e il direttore ci gli disse che se non la smetteva lo avrebbe licenziato. È assurdo che ci si debba rovinare la vita per gente così è che nessuno fa niente per impedirlo.
Enrico, GRAZIE per esserti preso il tempo e la briga di strutturare una comunicazione chiara e comprensibile su questo tema. Spero davvero che tu riesca a sensibilizzare gli adulti che spesso tendono a sminuire il problema per non muovere il sedere. Ho due figlie, come sai, e gli dico sempre che io e la mamma siamo i loro alleati... ... e lotto costantemente contro la stanchezza e quelle condizioni mentali che tendono a ingannare il cervello e farti commettere l'errore di non dare attenzione sufficiente ai loro problemi. È una cosa che VA FATTA. Acquisiamo per primi noi adulti una competenza che si sta perdendo: l' AUTODISCIPLINA.
sono perfettamente d'accordo, ho subito bullismo con effetti non gravi , ma so cosa vuol dire. E ho visto la reazione dei bulli quando gli adulti intervengono tempestivamente e quando non lo fanno. Poi è vero anche una cosa, almeno la mia esperienza mi ha insegnato questo, mostrare paura è l'inizio della fine. Aggiungo un fatto: obbligare qualcuno a doversi difendere può provocare tragedie, perché il bullizzato poi ci va pesante perché vuole ad ogni costo far finire la situazione. Io stesso sono stato sul punto di pensare di spaccare la testa ad un compagno con una chiave dinanometrica pesante ( è un attrezzo di meccanica che serve per stringere i bulloni ) , ho sentito di ragazzi accecati dall'acido solforico del laboratorio di chimica della scuola. Il bullo può anche cambiare: mi è capitato di venir difeso da un ex bullo.
Bravo. Ce ne dovrebbero essere di più di persone come te. Gli insegnanti dovrebbero impedire che accadano queste cose invece di cercare di evitare casini
Enrico ancora una volta dimostri competenza e saggezza , hai tut la mia stima, finalmente si sente parlare un professionista da vero professionista e non i soliti consigli di esaltati
Senza scherzare, davvero, una persona che pensa e parla come hai fatto tu, sinceramente lo vorrei come massima carica politica di un paese! Sopratutto il mio.
Da bambino dirlo ai genitori sembrava peggiorare solo le cose, il bullo rimane un subumano e anzi, aumenta la dose se gli viene detto qualcosa. I genitori dei bulli se ne sbattono i coglioni o semplicemente non sanno gestirli, o addirittura li difendono. Senza nessuno che li punisca non gli puoi fare niente.
Non so che fare, ho un gruppo di bulli che mi perseguitano, ho provato a dirlo ad adulti ed insegnanti ma questi bulli si inventano che pure io gli ho fatto qualcosa e non vengono puniti, mi hanno dato un appuntamento a domani fuori da scuola, che posso fare?
Finalmente discorsi seri e sensati...
Parlo seriamente. Dovresti diventare ministro della difesa. Hai veramente registrato un video che sicuramente sarò d'aiuto a chi lo guarderà e che ne avrà bisogno. Ho iniziato a guardare i tuoi video da quando ho iniziato il mio nuovo lavoro. Posso solo dire Complimenti!
"Devono essere gli adulti, gli insegnanti, i genitori" (a fermare il bullo). Questa frase è sufficiente a rendere questo discorso la cosa più sensata che si sia mai sentita sull'argomento. Litigo spesso con insegnanti che mi dicono: "eh ma se gli danno fastidio qualcosa gli avrà fatto anche lui". Pessimi educatori ... pessimo atteggiamento verso il bullismo.
Perchè sono impotenti, non possono fare nulla perchè per come stanno le cose in Italia rischiano di prenderle anche loro. Il problema dell'Italia è che tutela i delinquenti più delle vittime. Sono gli effetti del buonismo.
Da far vedere in tutte le scuole e a tutti i genitori! Come sempre, bravissimo Enrico👏🏻
Condivido
Anzi faccio girare il video
concordo
vedo che centri il problema in pieno....nelle scuole passa sempre il messaggio del vogliamoci bene e il disagio prende il sopravvento
Complimenti per il video Enrico,è bello come riesci a parlare di questo delicato problema senza far trasparire rabbia,ma dando consigli che davvero possono portare un giorno la vittima a essere tutelata e il bullo a essere punito e riabilitato. Purtroppo oggi nel nostro Paese c'è troppo menefreghismo e vigliaccheria,sì fa finta di niente davanti a queste situazioni
Questo video dimostra una preparazione "culturale" che molti tuoi colleghi non hanno. Condivido tutto quello che hai detto, comprese le virgole. Difficile passare questo messaggio e farlo comprendere a sedicenti professionisti con capacita intellettive simili a quelle di una quaglia al forno.
Finalmente un video un po'diverso dai soliti, sull'argomento....
Ogni persona, ognuno che riveste un ruolo importante, dovrebbe fare la sua parte, mettendosi in discussione e non pensare solo alla poltrona, o a non rimetterci mai del personale....
Oggi i genitori sono amici dei loro figli, non rendendosi conto che fanno il loro male, i professori e insegnanti seguono solo protocolli e schemi rigidi, fregandosi della soggettività dei loro alunni!!!
Agli adolescenti e non solo manca la considerazione di essere ascoltati, manca lo scopo ......e ancora parlano di crescita e progresso!!!!!!
Come sempre, peccato che stai a Verona, complimenti e grazie!
Mi sento in dovere di complimentarmi con te per questo messaggio. Il problema viene spesso ridotto dagli adulti, quando proprio questi se ne dovrebbero prendere carico appieno discutendo con gli insegnanti e le famiglie.
Complimenti, sono completamente d’accordo con il tuo video , è ora che tutte le figure che ruotano intorno ad un bambino si assumano la responsabilità del propio ruolo sia i genitori sia le figure scolastiche , la dirigente è responsabile di quello che succede nel propio istituto ed ha tutti i mezzi per risolvere questi problemi iniziando dal convocare i genitori a richiedere l’intervento di figure di supporto ,psicologi o assistenti sociali in casi estremi , non è accettabile che per non avere scocciature facciano finta di nulla.
Bravo Luciolli, stavolta mi sei piaciuto più del solito. Dagli una sveglia a sti insegnanti inetti. Completa solidarietà. Continua così
Bel video e buon messaggio, io sono stato una vittima, e ancora ora vengo minacciato da altre persone.
Il problema come dici te non è la vittima ma il bullo. Ma se i genitori dei bulli sono anche peggio dei figli, interviene la Legge. Viviamo in un paese di merda e la legge non c'è...
Per questo anche voglio impararmi uno sport per autodifesa, ma dicendo la verità me ne sto appassionando molto.
92 minuti di applausi! E lo dico da ex bullizzato.
No 72 o erano 92 boh tanti applausi per lui
Bellissimo video. Io sono all'incirca coetaneo di Enrico e da anni non parlo più con i miei genitori a seguito di episodi di bullismo risalenti al periodo delle scuole elementari e medie, dove mi sono sentito abbandonato da adulti sordi e ciechi. A seguito del bullismo si è rovinato per sempre il rapporto tra me e i miei genitori.
Finalmente qualcuno che parla in modo corretto!
Sono completamente d'accordo con questo messaggio per quanto riguarda gli adulti. Tuttavia ad un ragazzino consiglierei di cambiare scuola, per me è stata l'unica soluzione, naturalmente non è quella ideale, ma se non trovi sostegno valido è l'unica cosa da fare.
Grazie Lucciolli. Grazie per avere il coraggio di dire cose politicamente scorrette ma, a mio avviso, assolutamente giuste.
Mio padre mi diceva sempre che non avrei mai dovuto tornare a casa dopo essere stato malmenato perchè mi avrebbe dato "il resto". Così ovviamente mi sentivo pure in colpa se venivo bullizzato. Sentivo che era tutta colpa mia perchè ero debole. E a onor del vero lo sento anche adesso.
Il mio pensiero da sempre, su tutte le questioni se ci fosse una regola e una giusta punizione se si può chiamare così forse il mondo andrebbe meglio e magari ci pensano due volte prima di fare certe cose, invece come dice giustamente Enrico si tende a scappare dai problemi, così non si risolvono ma si portano dietro e a volte con gravi conseguenze.
Non sono sempre stato d'accordo con te quando tratti argomenti che esulano la tecnica nelle varie arti marziali ma questa volta devo sinceramente complimentarmi, hai centrato perfettamente il problema. Bravo!
Grande Enrico uno dei video più belli e razionali che tu abbia mai fatto sacrosante parole complimenti
Complimenti per il video. Sono un insegnante e devo ammettere che le colpe di questa situazione hanno origine anche e soprattutto nella scuola. Il problema nasce da ideologie pedagogiche che hanno una visione distorta sia della società che della natura umana. Ideologie che è molto difficile mettere in discussione, pena l'essere accusati di intolleranza e incompetenza. Ma sembra che qualcosa stia cambiando; a quanto pare ci si sta rendendo conto del disastro educativo creato in decenni di politiche educative ispirate al politicamente corretto. Ripeto, veramente un bel video.
sei il top, sei uno che sa cosa dice, ce ne fossero di più come te al mondo.... concordo a pieno con quanto detto
- da un maturando
Perfettamente d'accordo, ci mancherebbe. Tuttavia c'è anche da dire, e può essere brutto da dire, che anche una vittima dovrebbe lavorare su se stessa, come hai detto tu la crescita personale è importante. Io sono stato vittima di bullismo (mai fisico ma abbastanza pesante a livello psicologico) e una delle cause, realizzai in seguito, fu proprio il mio atteggiamento timido, remissivo e "sottomesso". Posso dire di averne tratto un'importante lezione, imparai a farmi valere e a non farmi mettere i piedi in testa, non posso fare a meno di chiedermi: se avessi lasciato risolvere il problema ad un adulto... Cosa avrei imparato? Che chiedendo aiuto agli altri posso risolvere i miei problemi? E nel caso non ci fosse stato nessuno che avrei fatto?
Ok, ma il concetto è che non va bene che ognuno debba per forza lavorare su se stesso per "sopravvivere", perché altrimenti vivremmo in una società in cui ognuno lotta per se e in cui si perde ogni forma di pace e fratellanza. La soluzione per migliorare la società è allora porre fine a episodi di bullismo, educando tramite punizioni i ragazzi, fin da giovani.
In generale, ciò che Enrico vuole dire è che è meglio non avere bulli, che dover lottare contro loro.
@@Simo-hc6fi Certamente, sarebbe tutto risolto, ma per come la vedo io ciò che dici rimane un'utopia. Sicuramente si può ridurre il problema ma nella realtà difficilmente vedremo sparire la prepotenza e la crudeltà. Il mio commento non vuole essere una colpevolizzazione di chi è vittima ma così come l'estremo della prepotenza è sbagliato anche quello della remissività lo è. Voler insegnare in vari modi a un ragazzino timido e introverso che può anche alzare la testa e dire "No, non sono d'accordo, non mi va bene il tuo modo di fare" è una lezione altrettanto preziosa.
@@eb1167 Si, su questo sono d'accordo. Allora bisognerebbe lavorare su ambo le parti, quella della vittima e quella del bullo, sia per evitare che la "vittima" non sappia farsi valere, sia per ridurre il numero di bulli in circolazione.
Bravo ! Concordo su tutto! Il punto é si, Proteggiamo le vittime, ma fermiamo ed educhiamo i bulli ed i loro genitori!
Mi congratulo con l'alto senso di responsabilità del divulgatore con cui ha affrontato il problema . concordo pienamente su quanto e' stato detto. Pero' .... Esistono molte realtà in cui i genitori sono i primi responsabili incorreggibili degli atteggiamenti dei figli. Scuola ed educatori sono impotenti e rischiano violenze verbali e fisiche dagli stessi bulli e loro genitori. La nostra Legislazione si dimostra altamente inadatta a fronteggiare questa e molte altre problematiche similari. Allo stato attuale il bravo ragazzo può solo emarginare e tenersi fuori dalle mira dei bulli come può. Nel contempo dovrebbe costruirsi dapprima fisicamente e caratterialmente e senz'altro poi dedicarsi con impegno e costanza ad uno sport da combattimento dove se non altro l'ambiente nella maggior parte dei casi e' sano.
Hai totalmente ragione! La colpa assoluta è legata al decreto della "buona scuola"....che tutti dovrebbero leggere attentamente!
Difficile far passare il concetto di "responsabilità educativa", tendenzialmente, negli ultimi anni si tende ad essere più "amici" e meno genitori o professori, è necessario riequilibrare il ruolo educativo, essere prima educatori, ruolo molto impegnativo, ma che non si può demandare a terze persone, tutti dobbiamo fare la nostra parte rendendoci conto di quanto sia rilevante questo ruolo.
Spero che certi elementi di buonsenso, abbiano sempre più peso nella quotidianità di ognuno di noi, magari anche grazie a questo video.
Maestro hai tutta la mia stima, complimenti
Sempre sul pezzo, i tuoi video danno sempre nuovi spunti! Grazie e continua così!
totalmente d'accordo...senza contare che ci sono anche bulli molto in là con l'età...anche anziani; non è solo un problema di ragazzini e ragazzi
Veneti alcolizzati non valgono
Grande Enrico; infatti tutta questa ipocrisia e tutto questo falso buonismo dove si cerca di difendere cose indifendibili a me fa veramente ridere. Bravo molto educativo
Noi avevamo un ragazzo in classe in sovrappeso che veniva deriso DAI PROFESSORI ed eravamo in una scuola privata dove lui pagava una quantità di soldi che non avete idea per sentirsi offeso da chi doveva istruirlo
Un giorno abbiamo avuto un tema in classe di italiano con una traccia sul bullismo..
una ragazza ha raccontato una storia prendendo alcuni episodi accaduti nella nostra classe che tutti conoscevamo
I nomi dei personaggi erano praticamente gli stessi di quelli dei nostri prof ...
e quando nel finale della storia si scopre che il nostro compagno che talmente depresso aveva deciso di suicidarsi ... a tutti venne la pelle d’oca
Da quel giorno nessuno lo insulto o lo prese più in giro per il suo aspetto
Secondo me questi sono ottimi modi per aiutare qualcuno in difficoltà ...
Perchè la prof talmente colpita da un tema così toccante decise di farlo leggere davanti a tutti... rivelando che all’interno della nostra qualcosa c’era qualcosa che non andava
Quando ero giovane io se eri bullizzato non solo erano cazzi tuoi, ma pure colpa tua che non ti sapevi far rispettare...
Io ho risolto tutto rispondendo con pugni e calci più forti...e se non bastava facevo volare sedie in faccia e banchi. Dopodiché la pace degli angeli.
Io sinceramente mi chiedo come si faccia a mettere dislike a un video del genere...
Sono completamente d'accordo con tutto, tuttavia timido ed introverso sono due cose ben diverse, l'introversia non è modificabile come l'estroversia.
Correggetemi se sbaglio.
Comunque ho sofferto di bullismo, oramai tempo addietro, spero tu possa aiutare tante persone.
Ciao Enrico ti seguo sempre ed apprezzo molto i tuoi video trattati con chiarezza e insolita coerenza... Dico insolita perché non è molto comune.
Questo video ho deciso di esprimerti il mio supporto approvo perfettamente quello che hai detto su un tema tanto delicato e sentito.
Hai totalmente ragione nell'immediato bisogna punire il bullo e aiutare il debole direttamente non può farcela da solo ...
Io ho avuto a che fare con dei bulli me la sono sempre cavata senza grosse ripercussioni ma onestamente vedendo il tuo video e ripensandoci me la sono cavata proprio perché avevo degli alleati adesso me ne sono reso conto alleati forse non forti quanto lui ma tutti insieme erano una potenziale minaccia per il bullo del momento.
Quindi concordo pienamente con te che gli insegnanti e i genitori (come me del resto) devono intervenire e prendersi le proprie responsabilità.
Concludo facendoti i miei più sinceri complimenti e se per caso hai in consiglio su quale scuola di combattimento o palestra indirizzarmi in zona Friuli perché c'è ne sono un paio ma io preferirei una affine al tuo modo di approccio cioè eviterei i "fanatici del pestaggio" non perché mi facciano paura ma non credo mi interessa imparare nulla da loro.
Grazie saluti
Marcello
Sante parole enrico!!!
Hai perfettamente ragione, ti stimo
Un video di Luciolli con addirittura due o tre parolacce... 🔝🔝🔝🔝
Discorso esemplare, da cima a fondo.
Una volta avevo visto un video dove in Russia un ragazzino bullo veniva messo in una specie di carcere per farlo lavorare e per farlo riformare, magari in Italia non succederà mai o forse un po’ esagerata, però credo che sia efficace. Bel video complimenti
Ottimo discorso. Questa sarebbe la strada da seguire in un paese civile. Ma il problema, almeno in Italia, è diverso: i genitori dei bulli non sono educabili, in quanto orgogliosi che il proprio figlio sia bullo e sappia "farsi rispettare". I bulli "sono educati" a fare i bulli. E gli insegnanti hanno paura di tali genitori. Poi ci sono i casi dei "bulletti": i bambini viziati ed ineducati di turno. I "vincenti" a tutti i costi, anche imbrogliando o con la violenza. Ma è avvilente quando vedi bambini che fanno il gesto di prendere a calci altri bambini (parlo di bambini piccoli, quindi basta il gesto) ed i genitori si limitano a dire "su.. ma che fai" con aria benevola, o magari sorridono come degli ebeti, minimizzando la cosa. E l'adulto a chi si rivolge? alla scuola? alle forze dell'ordine? A volte si deve cambiare scuola come successo a mio figlio dopo un anno di battaglie inutili. Alla fine è andata bene, mio figlio è cresciuto, e parlando di arti marziali diciamo che lo ha aiutato anche la boxe... ma la mia opinione è che l' interlocutore a cui rivolgersi in casi di bullismo manca a tutti: bambini ed adulti.
Io ho cambiato scuola per il bullismo abbandonando il mio migliore amico che conoscevo dall'asilo e tutti i miei altri compagni
Video intelligente ed equilibrato. Complimenti!
Io sono stato bullizzato dalla prima elementare e nessuno ha mai fatto nulla ma hanno punito me quando mi sono difeso perché ormai al limite
Capisco fratello, capisco.
Ottimo discorso...finalmente!
i bulli hanno messo dislike, perchè non avevano mai sentito nominare la parola punizione .
Bravo Enrico Lucciolli ai detto delle cose molto fattibili e stabili e vero Sono anche io dalla tua stessa idea
Io ero vittima di bullismo e mi picchiavano sempre finché poi mi sono difeso fisicamente e mi hanno lasciato in pace perché ho buttato giù il più grosso
Lol, ma non sempre si è cosi fortunati
Fin troppo buono. Una volta che sai di essere il più forte avresti dovuto massacrarlo ogni fottuto giorno della sua vita, non meritano pietà, vanno massacrati e distrutti. I bulli non sono persone, sono animali rabbiosi da abbattere.
@@Fenderx9 ma in questo modo il bullo diventi te
Un tizio mi ha minacciato e mi ha detto che se il giorno dopo non gli avessi dato i compiti mi avrebbe picchiato si sarebbe trovato morto se avesse provato a picchiarmi
Sei saggio, Enrico!
Video molto interessante, mi piace come hai trattato questo tema molto delicato.
15 minuti di applausi 👏👏
Ehi Enrico volevo dirti che mi interesserebbe praticare qualche arte marziale e volevo sapere se potresti dirmi dove si trova la tua palestra
Non ho mai trovato una persona che mi assomiglia a me così tanto
Hai ragione parole sagge.
Utilissimo grazie
Ma si può praticate autodifesa da autodidatta? (Per curiosità)
diciamo che potrei esser stato un po' vittima di bullismo, non in maniera allucinante, ma è più una cosa mentale che fisica, se poi mettiamo il fatto che le mie reazioni in classe, si a volte anche spropositate facevano cadere me dalla parte del torto, questo mi ha un po' segnato, dopo non ci si può sorprendere se un bambino normale diventa un adulto più freddo, diffidente e calcolatore
Ciao il tuo video mi è servito molto..❤
1000% d'accordo con te!!!
questa volta sono d'accordo al 100% con lei
concordo. Il bullo va punito. Poi ovviamente se la vittima contemporaneamente lo si aiuta ad aver una maggiore consapevolezza di se è pure giusto. Ma in primis son insegnanti e genitori a dover intervenire.
Il problema è che la maggior parte degli adulti, insegnanti per primi, se ne fregano perché non hanno le palle per agire o non vogliono mettersi in situazioni "scomode". Questo finto buonismo secondo me è solo una posizione di comodo.
Grande. Concordo su tutto
Concordo pienamente con quello che hai detto e capisco benissimo il preambolo che hai fatto
volevo aggiungere che esiste anche il bullismo familiare, che risulta ancor più devastante proprio perchè contronatura e dal quale è molto più difficile difendersi.
Io queste cose le ho viste coi miei occhi x anni alle elementari e medie ,posso affermare con sicurezza che il bullismo è molto più comune di quanto si pensi ,credo che uno dei problemi maggiori sia l'assenza dei genitori la non presenza di essi nel educazione dei figli ,a mio parere mancano i valori fondamentali nella maggior parte dei casi quindi non possono x forza di cose essere trasmessi.....
Punire chi sbaglia? Enrico siamo in Italia, la colpa non è mai di nessuno. Cmq hai ragione dovrebbe essere così, la società di oggi è lo specchio di questo buonismo della minchia
Purtroppo, pensare che siamo in Italia e quindi non va bene niente, non aiuta, al contrario credo sia necessario denunciare crimini e cercare in qualche modo di essere noi stessi migliori
Ottimo punto di vista! Mi piace!
Puoi dedicare un video sul MMA per favore
Grazie
il tuo discorso e interessante , purtroppo e una questione animale , il piu debole viene attaccato . ricordo che c era un amico che provocava i bulli ( se lo poteva permettere ,era enorme)e questi si sono sempre ritratti ,anche in tre contro uno , fondamentalmente i bulli sono dei vigliacchi e si approfittano dei deboli; la cosa migliore che possa fare chi e soggetto a bullismo e cambiare , chiediti perche attaccano te e non altri , sii forte nello spirito e prendila come una sfida per migliorare e non come una bastonata perenne. Il discorso sugli adulti e buono ma teorico , parla con un avvocato e ti renderai conto quanto sia difficile questo tipo di denuncia e ancor piu se con minori , senza segni e chiedendo i danni morali magari ; c e una copartecipazione e una reiterazione fra individui dove uno si autodefinisce vittima e accusa di bullismo l altro , ...testimoni? lo vedo un procedimento costoso e di scarso profitto . I bulli esistono da sempre e perche cio possa cambiare ci vogliono anni di educazione e buoni esempi . Mi sento di dire ancora una cosa , agli anici di chi e bullizzato , stringetevi in gruppo e sostenete e proteggete il vostro amico , non abbiate paura, vi fara sentire bene all anima proteggere un amico , credetemi ....un saluto e buena vida
Un messaggio intelligente che mi pare essere la conseguenza di una più ampia idea di fondo e cioè che la violenza non si combatta armando le vittime ma tutelandole con la giusta punizione dei colpevoli.
Condivido in tutto.
Assolutamente d'accordo. Bravo!
Ben detto ,come sempre.
Spesso chi insegna ha timore a intervenire perche' viene picchiato pure lui,dal bullo e dal genitore del bullo.In un paese come il nostro che una cosi' bassa considerazione della scuola,a volte a essere bullizzato e' pure l'insegnante.Una volta non era cosi' e a casa ti insegnavano il rispetto per insegnanti e compagni.
Bravissimo!
Parole santissime!
Bravissimo concordo...
Enrico: tra i tuoi tanti video che spaziano sulla difesa personale a 360° è sempre sottolineata l'importanza della strategia e mi chiedevo: cosa ne pensi riguardo l'OODA loop? (Observe - Orient - Decide - Act) Pensi sia un buon sistema per delineare una valida strategia a livello della difesa personale ma non solo....
Spero in un tuo video al rigiardo ; )