È stata una delle tecniche che ha migliorato la mia guida. Ho una Ducati Streetfighter 1098. Senza ABS e con freni molto potenti alcune volte mi sono trovato in situazioni limite. Ad esempio freno prima della curva ma non so se ho abbastanza velocità o ne ho troppa. In salita ti viene in aiuto il rallentamento dovuto alla gravità ma in discesa è un bel problema. Il freno motore dipende del numero di giri e in strada può non essere sufficiente per rallentare. Con il trail braking decido quanto rallentare e avendo già i freni in mano in curva non devi trovare il punto di attacco della leva e le sospensioni stanno già compresse. Alla fine si va più veloci perchè si frena più tardi e si percorre la curva più velocemente ma ci si sente più sicuri.
Pur condividendo quanto dici, anche perché tu ti conoscerai meglio di quanto io possa conoscerti, ti consiglio in casi di emergenza di non farti problemi a scalare più marce per rallentare. Solo però se hai la frizione antisaltellamento, altrimenti c'è poco da fare bisogna andare a 40 km h😅. Mi pare che la Street1098 sia abbastanza recente da avere l'antisaltellamento. Poi ricordati che puoi fare il controllo di trazione con il freno posteriore. Comunque hai una moto bellissima, forse la naked più bella e di sicuro la più bella quando la produssero. Mi ricordo ancora quando la Street1098 era da poco presentata e sulla pista ne allestirono 3 per i piloti ufficiali, per fargli fare una gara di accelerazione...le avevano alzate dietro ed abbassate davanti al massimo, parevano dragster. Forse quel motore ha piu senso sulla Street che sulla sportiva 1098.
@@antoniopetrosino1896 ciao, ho ancora la frizione originale che è a secco e senza anti-saltellamento. È possibile metterla e la valuterò quando dovrò cambiarla. Il freno motore del 1098 in scalata è molto forte. si il freno posteriore lo uso per modulare in uscita dalle curve strette. quelle veloci mi basta il controllo di trazione essendo la mia una S. Si anch'io la considero la più bella tra le naked. A presto :)
tutto ok ma su strada serve davvero fare i tempi o e meglio avere margini di sicurezza per inprevisti e godersi la gita senza stres da tensione da giro di qualifica
@@robertomiano-i4o Ciao, è una tecnica che uso sempre da quando vado piano a quando vado più allegro. Non devi frenare forte basta un minimo di pressione per far decelerare la moto e accendere la luce di stop; a quel punto se devi frenare di più lo puoi fare perché le forcelle e lo pneumatico anteriore sono già compressi. Ti aiuta a curvare di più perché diminuisci l'avancorsa e ti senti più in controllo. Se al contrario freni prima della curva e molli i freni, le forcelle si estendono e lo pneumatico anteriore perde carico di fatto diminuendo l'aerea di contatto; se sei troppo veloce dovrai piegare di più o frenare ma dovrai modulare per ridare carico a forcelle o pneumatico. Se sei lento invece dovrai accelerare e diminuirai ancora di più il carico sull'anteriore, finirai per dare molti più input alla moto e non mi sembra un modo per rilassarsi.
Quando ho a che fare con video del genere mi si riempie il cuore di gioia, motivo? Beh semplice far stare tranquilli e sicuri a chi ha sentito chiacchiere da bar che il freno in curva non va nemmeno sfiorato se no ti si chiude!!! Detto ciò… vogliamo parlare della qualità video/spiegazione/pratica? 8:09 SINCERAMENTE FANTASTICA, vado in pista da amatore con r1 m 2019 e con cbr 1000 rr 2005 e nonostante ciò non commento mai video del genere qui mi sono incantato. PER FORTUNA ESISTONO RAGAZZI CHE SPIEGANO A DOVERE COSA FARE E NON ! MI SONO ISCRITTO CON LA SPERANZA CHE CONTINUERAI A DAR CONSIGLI DA PAURA E SOPRATTUTTO SUPPORTARTI!!!
Effettivamente faccio anch'io una cosa simile (con tutti e due i freni), ma grazie alla tua chiarissima e meticolosa spiegazione, potrò affinare meglio questa tecnica. Grazie e complimenti👍
balle…..rallentare in fase di inserimento e’ pericoloso ….la moto deve scorrere e non perdere velocità poiché’ va assecondata l’inerzia che porta fuori. Rallentare dopo l’inserimento significa ‘’inerziare’’ la moto che tenderà a portare il baricentro all’esterno coni il rischio di “lunghi” o scivolate
@@AndreaCervoneRiderpuoi fare un video su come si affronta una rotonda nella maniera migliore? Grazie e sei sempre chiarissimo!!! Anche con Apple 👍🏻👍🏻👍🏻
Guido moto da quando ero ragazzino il freno anteriore sempre usato,poi ognuno di noi tiene una guida diversa...oggi Guido ancora a l'età di 57 una Suzuki 750 GSX...moto x sempre anche a 80 se il signore ci fa stare bn.. ❤
Bella spiegazione, istintivamente l'ho sempre fatto, ora so che ha un nome. Aggiungerei un piccolo episodio: sempre avuto moto sportive nessun problema, poi ho avuto la mia prima crossover con una forcella scadente e andava a pacco saltellando sulle sconnessioni. Risolto sostituendo le sospensioni.
Tutto chiaro e tutto condivisibile. L'aspetto negativo è che se hai le forcelle che affondano facilmente poi in frenata la moto si scompone. C'è chi usa la tecnica di anticipare la frenata un attimo prima col freno posteriore per limitare il fenomeno. La mia Ktm 1290 è dotata di un ripartitore di frenata e se pinzi prima con l'anteriore provvede da sola a frenare anche parzialmente il posteriore per il motivo sopra descritto. Se si preferisce non non usufruire di questo ausilio basta frenare un attimo prima dietro e si neutralizzare il dispositivo.
Io lo faccio in maniera istintiva quando aumento decisamente il ritmo in un passo di montagna, devi avere quella sensazione di solcare l’asfalto in curva con l’anteriore! Devo dire che avendo abs cornering mi fido di più rispetto altre moto avute in passato! Il freno posteriore lo uso davvero tanto in curva,soprattutto per uscire bene dai tornanti più stretti o nelle svolte a bassa velocità ti da un senso di equilibrio pazzesco!
Io penso di farlo instintivamente, in quanto essendo abbastanza pauroso, entro frenando e lo tengo finché non mi sento sicuro di dare gas, quindi quando vedo l'uscita della curva.
Innanzitutto, complimenti per come spieghi le cose. Poi, di questo accorgimento me ne parlò un motociclista di una 70ina d'anni e mi aiutò non poco a capire come entrare ed uscire dalle curve. Grazie e continua cosi!!!👍💪
Io lo faccio sempre, ma con il posteriore. Quello che dici tu è vero, com'è vero anche che il freno anteriore, ti raddrizza la moto, comportando maggior sforzo fisico, nel tenere giù la moto (ovviamente parlo di moto che non hanno nessuna tecnologia e un po datate), mentre il freno posteriore, aiuta ad aver maggior maneggevolezza nei cambi di direzione e funziona da traction control sistem. Usando il freno posteriore, mi sono accorto che, come dici tu, è vero che devi frenare prima, ma è anche vero che entro in curva più veloce e in alcune curve, riesco a tenere il gas più aperto, con uscita curva più veloce. Poi, basta solo mollare il freno. L'unica cosa è la differenza di sensibilità fra piede e mano, con la mano, fai minor carico, con il piede, maggior pressione, quindi credo che la differenza la facciano 1 i km percorsi, quindi l'esperienza e la pratica 2 il pilota, che deve capire se stesso 3 la moto, quindi telaio, se ha o non ha sistemi di controllo, ammortizzatori e tipologia di segmento del veicolo. Poi, queste sono le mie esperienze e ciò che penso io in base a queste. Ho iniziato a usarlo perché essendo che ho moto un po datate e con mono, non molto performante come quelle odierne, per eliminare l'oscillazione in curva, con il freno posteriore inrigidisco il mono ed elimino le oscillazioni.
Infatti in strada si fa prettamente così se vuoi evitare al 99% eventuali casi di chiusura anteriore....di anteriore si fa SOLO su asfalti molto puliti/pista ma lo capisci solo dopo che sei caduto qualche volta dicendo "Oh, mi si è chiuso improvvisamente l'anteriore...chissà come mai". Purtroppo per arrivare a capire che alla lunga l'anteriore usato in questo modo IN STRADA non paga serve esperienza (purtroppo anche qualche eventuale caduta apparentemente inspiegabile). Poi ci può stare di farlo quando vedi e senti che c'è tanto grip ma non sono cose da insegnare ad un neofita perchè non può avere la sensibilità che realmente serve.
Video molto utile e ti ringrazio per questi consigli.💪 Da neofita più o meno da 3 anni che va seriamente in moto, l'ho sempre fatto però con il freno posteriore, ovviamente se vado un po spinto devo per forza usare l'anteriore e infatti mi ritrovo anche io a pestare il freno e a rilasciarlo subito (dovrò cercare di togliermi sto vizio😅). Ma il posteriore è veramente mi ha aiutato parecchio sopratutto su come impostare la moto in curva specialmente quando non conosco la strada.
Grazie Andrea, non sapevo come usare il freno anteriore in curve e tornanti; lo usavo solo per rallentare la velocità di ingresso di curva, poi con il posteriore accompagnavo la moto sino alla corda di uscita per poi raddrizzare ed aprire. Molto utile per tutti!
Anche io faccio sempre così, non ho capito se è completamente sbagliato? E in questo caso quando poi tirare il freno posteriore? Visto che mi ha sempre aiutato a chiudere la curva
Ho la Kawasaki sx 1000 e uso questa tecnica usando il freno posteriore soprattutto nel l’uscita dei tornanti stretti di montagna. Sensazione di equilibrio e geometria molto grande. Il freno anteriore lo uso poco solo in entrata di curva, ma grazie a questi consigli proverò sicuramente. Grazie!
Scusa se intervengo. Leggere che usi poco il freno anteriore mi fa star male. Non è il caso di Andrea Cervone ma oggi sono in molti a consigliare l'uso del posteriore e ritengo che siano da bannare, da eliminare da TH-cam. E' come se consigliassero di andare con le slick sul bagnato. Consigliano ai motociclisti come farsi molto male. Il freno è uno solo; l'anteriore. Il posteriore è solamente la ciliegina sulla torta. Ho fatto diversi corsi di guida con professionisti blasonati e, a chi non riusciva a togliere il piede dal freno posteriore, smontavano la leva. Il gesto spontaneo deve essere l'anteriore per tutte le ragioni che ha correttamente detto Andrea...peso, impronta a terra e rilascio graduale.....poi.....ma molto poi....per necessità, arriva il posteriore. Se infine hai bisogno del post per bilanciare la percorrenza di un tornante.......scusa ma hai completamente sbagliato l'impostazione della curva. Usa il trailbraking al top e non userai mai più il posteriore
Pelare il posteriore tenendo un po' di gas aperto aiuta tantissimo a chiudere le curve strette. È quello che si fa nella gimkhana.. bisogna lasciare l'anteriore libero di chiudere, morbidi sulle braccia, su sta su di schiena. Il gas non deve essere chiuso o si rischia il bloccaggio, basta un pelo aperto.
@maurIzioparodi8612 forse non hai letto bene....credo di aver scritto chiaramente che uso il posteriore sfiorandolo solo nei tornanti e mi da’ una sensazione di equilibrio. So molto bene che va usato sempre l’anteriore.
Bravissimo! Finalmente qualcuno che spiega che frenare in curva poco è molto più sicuro che affrontarla in neutrale. Oltre il fatto che è la stessa cosa che fa l'ABS
Fantastico, stavo facendo la cosa giusta senza saperlo 😉 Avendo Honda con DCT ho imparato spontaneamente a fare TRAIL BREAKING di entrambe le ruote, anche quella posteriore proprio per ridurre l'effetto on-off che è un po' l'unico lato oscuro di questo stupendo cambio doppia-frizione. Grazie per i consigli, mi iscrivo immediatamente al canale 👏👏👏👏
Buon pomeriggio Andrea, è sempre un piacere ascoltare i tuoi consigli, ti invidio, ad avere tutte queste concessionarie che danno la possibilità di effettuare test drive con moto di tipologie differenti, qua purtroppo in provincia di Messina è quasi impossibile , ad eccezione di mamma YAMAHA ✌️✌️✌️✌️✌️
Incredibile: L'ho sempre fatto senza saperlo che andasse fatto 😅 Adesso mi sento più tranquillo visto che pensavo di fare un errore. Bel video complimenti
Un dottore in Spagna disse ad un mio amico che in ferie era caduto in moto : " Ci sono due tipi di motociclisti i primi che sono già caduti i secondi che cadranno !"
Video bellissimo e ben spiegato. I tuoi contenuti stanno aiutando me e sicuramente tante altre persone. Ti stimo per quello che fai e ancora GRAZIE 🏍️❤️
Capitolo "Pelare i freni in curva"... Sono cose che vengono automatiche con l'esperienza, ma che a saperle subito...😊 Finalmente qualcuno che le spiega bene, così anche i neofiti possono cominciare a guidare subito con tranquillità, senza le chiappe costantemente strette! 😂😂😂
Io ho iniziato andare in motorino da bambino,consiglierei tutti i principianti di qualsiasi età, sia uomo o donna di iniziare con moto di bassa cilindrata, e per chi ha poca disponibilità finanziaria meglio di seconda mano in modo tale da non avere il terrore di far danni e non poter aggiustarli o sostituire la moto .Bisognerebbe avere un determinato numero di km ed ore in varie circostanze, soltanto dopo passare ad cilindrate superiori, insomma come si fa per i veivoli senza che sia legge ma una prassi, voluta e dovuta per tutti quelli che vogliamo bene, gli altri ci sarà una selezione naturale 😢
Dispiace che molte persone pensino che la moto sia una follia e che basti aprire il gas e prima o poi ti farai del male.Ho iniziato giovane con le trial e nn ero bravo,poi una lunga pausa e poi una piccola scrambler,poi una 660 e sono andato sino in Cappadocia. Ho imparato ad andare veloce seguendo un amico molto bravo,oggi dopo tante moto oltre 200.000 kilometri nn sono ancora caduto ho 63 anni e spero di migliorare ancora.
personalmente ritengo la frenata in curva necessaria proprio per il bilanciamento della moto, per la ridistrubuzione del peso dopo la staccata della curva, in strada o pista che sia.
Per me quello che mi ha facilitato tantissimo a usare il trail braking è stato cambiare la posizione della mano sul manubrio da avere la mano che tiene la manopola del gas come un tubo a tenerlo come un cono gelato. Molto più controllo sia di acceleratore che di freno
Ciao,ottima spiegazione,possiedo un ducati 900ss e un rgv 250 gamma e con entrambe si riesce a farevla frenata da te descritta. Io pero' uso un altra tipologia di ingresso in curva,frena un po' prima e così facendo riesco a dare gas prima del punto di corda appena sceso in piega. Si penalizza la staccata in quanto chi ci sta dietro potrebbe pensare di superarci ma fidati che in quel modo nn mi ha ancora passato nessuno. Il vantaggio e' che iniziando ad aprire prima gli vai via di brutto in curva e il tutto senza rischiare cadute. Ora cercherò di usare la frenata da te descritta e vedrò se guadagnerò sul tempo sul giro.
Grazie per i consigli.....penso però che il tutto dipenda dalla condizione dell'asfalto....perchè se su di esso è presente terra o sabbia o ciottoli fini ecc...non penso che rilasciare dolcemente il freno anteriore in curva ti eviti di cadere. Aspetto però pareri e consigli in merito. Grazie per il video molto semplice ed esplicativo.
Perfetto, avrei aggiunto solo che tenendo schiacciata la sospensione anteriore in ingresso circa riduci l'avancorsa e ciò rende la moto più agile nello scendere in piega.
Parli solo del freno anteriore... e di quello posteriore zero.... sei veramente un fenomeno!! Volete fare gli istruttori di guida, quando non lo siete....!!
Io l'ho sempre fatto fin da quando guidavo un 125... È niente pensavo di essere strano e invece grazie al bro ho capito che non solo la mia tecnica ha un nome figo ma attenzione attenzione...non sono strano WOW mi stupisce, no comunque la mia tecnica personale è ancora più particolare perché in determinate curve freno a intermittenza quasi come ad imitare l'ABS... Quindi niente continuerò a essere strano e farmene una ragione
Beh ad un canale cosi non puoi far altro che iscriverti, c'e' sempre da imparare. Nel mio caso conoscendo un po' di fisica mi veniva logico fare in questa maniera, ancora meglio grazie a queste spiegazioni. Grazie
Comunque nessuno vieta di usare entrambi i freni, magari il freno posteriore per aggiustare un poco la traiettoria in percorrenza, proprio perché il freno posteriore non ha alcun effetto di rialzo sull’anteriore, e quindi si modula meglio. Comunque uno non esclude l’altro, io generalmente uso entrambi, uno per essere più incisivo in staccata, l’altro per aggiustare la traiettoria in percorrenza, se e quando serve. Comunque bel video!
Andrea però a me capitava quando ero meno esperto che quando affrontavo una curva troppo veloce e frenavo col anteriore la moto sembrava che andasse dritta...fuori traiettoria. Ora adopero sempre il freno posteriore prima dell'entrata in curva per chiudere la traiettoria quando sono troppo veloce. Visto questo video proverò ad applicare quello che hai spiegato.
Non vorrei dire però in qualsiasi corso su pista ti insegnano a frenare prima dell'entrata in curva in modo deciso, poi si continua tenendo il freno pinzato, ma leggero, fino al punto di corda, dopo progressivamente rilasciare. Per tutti i vantaggi che hai indicato, ma soprattutto perché utilizzi il potere frenante fino all'ultimo. Per la frenata di emergenza in curva sconsiglio di utilizzare l'anteriore, perché la moto si raddrizza e tende ad andare per la tangente, meglio una pinzata sul posteriore che rallenta e chiude ancora di più la curva.
@@AndreaCervoneRider mi sembra manchi il passaggio del punto di corda a dire il vero. Sì certo la guida su pista è diversa, ma alcune cose sono le stesse
Bellissimo video, ho scoperto che quello che faccio istintivamente si chiama trail breaking 😊, sei stato eccezionale nelle varie spiegazioni e che dirti, mi sono iscritto e ti seguirò con interesse. Ciao e complimenti ancora!
Cavolo, è la frenata che ho sempre fatto in curva da quando ho iniziato con la mitica AF1 Project, semplicemente perché da ignoranti e avevo l'impressione che la moto avesse più stabilità! E dire che pensavo di essere io quello sbagliato! Grazie, la mia autostima ha subito un impennata! 🤣
La guida di una moto, senza arrivare necessariamente strapazzarla (fatelo solo in pista), deve sempre essere lineare e fluida, la strada deve essere acarezzata, non aggredita.
Complimenti per la cura che hai nei video e soprattutto per l’esposizione ! Sto provando la tecnica ed aiuta tantissimo ma resto dubbioso quando sono in montagna dove la strada potrebbe essere poco pulita on con la pioggia : frenando sino alla piega non rischio di amplificare la perdita di aderenza dell anteriore in questi casi ?grazie !
Ciao, in realtà se eseguita correttamente, anche con fondo non in perfette condizioni, non porta rischi. Chiaramente la guida “sportiva” non si sposa bene in generale con asfalti umidi o sporchi.
Bellissimo ed interessante video. Bisogna imparare a guidare bene...magari andando anche più piano all' inizio per imparare la tecnica di frenata in curva. Un idea per un prossimo video...come tenere la manopola dell' acceleratore per dare gas ruotando il meno possibile il polso ( Guintoli pills) sfruttando le dita.
Penso che meglio di così non potevi speigarcelo, nonostante ciò e nel mio caso prevale sempre l'azione istintiva in moto, pensavo tale tecnica permettesse di uscire più veloci dalle curve ma sembra solo riguardare la sicurazza ed il non evitare la perdita di carico sull'anteriore, tuttavia io non ho mai avuto episodi di panic break o simili neppure in curva nonostante la mia Z1000 2010 abbia un abs molto invasivo e pesi nn poco 240kg in ordine di marcia ed io 94, nelle curve strette in salita mi sembra poco scattosa in uscita e non penso questa gestione del freno mi aiuterebbe, lavoro prevalentemente scalando una marcia in tali casi, ma mi sembra sempre "meno reattiva" in uscita curva, se accelero un po' più mi sbanda la gomma, asfalto caldo normale gomme nuove diablo rosso 3 o altri marchi, non cambia nulla😅. La moto mia è tutta originale eccetto i terminali akrapovich, ed in queste curvette una dietro l'altra mi stanno dietro delle R6 belle pompate, filtro sportivo, terminali e collettori non omologati, trasmissione finale più corta ma se compare un rettilineo non mi riescono a raggiungere in alcun modo. Scusa, sn andato un po' alla deriva...
È una tecnica di guida molto valida ed essenziale in pista, dove le condizioni di aderenza dell'asfalto sono note. Personalmente su strada, dove al contrario l'aderenza non è nota, non vedo tutti questi vantaggi: caricare tanto l'anteriore può essere controproducente. L'ideale sarebbe entrare in curva ad una velocità tale da poter essere corretta senza problemi in qualsiasi momento. In caso di guida più sportiva invece il discorso cambia, ma portare la frenata fin dentro la curva una volta si faceva solo in pista. Altra considerazione: oggi è possibile farlo perché gli pneumatici si sono evoluti ed è quasi scomparso l'effetto autoraddrizzante, ben presente sulle gomme (eccetto le più sportive) di meno di 10 anni fa
Ciao Andrea, mi associo a tutti i meritati complimenti. Sono molto cauto in moto x cui di solito freno con l'anteriore prima della curva per poi trasferire la frenata ai dischi posteriori fino al loro rilascio che di solito corrisponde ad una moderata accelerazione. Ora certamente proverò a seguire i tuoi consigli. Oggi è il 25/12 x cui buon natale a tutti. 👋👋👋
Ciao, video interessante e ben spiegato,con la multistrada 1200 sfrutto molto il freno motore,cercherò di migliorare anche l'uso dei freni in generale; inconsciamente modulavo già la frenata in ingresso, ma si può sempre imparare qualcosa in più!
Ciao Andrea, ottima spiegazione. Ti domando, vale anche per una moto datata e senza ABS? Possiedo una Bandit S del 2005☺️😅....il problema è che ha un motore che tira ancora molto bene, ma nelle curve non mi ha mai convinto. Proverò il tuo consiglio...
Ottima ed utilissima spiegazione, Andrea, ma volevo chiederti un chiarimento circa una situazione particolare: se mentre stai facendo trail-braking in piena curva finisci con l'anteriore su una macchia d'olio, il fatto che in quel momento il freno stia agendo sulla ruota anteriore non provocherà inevitabilmente lo scivolamento della stessa? Mentre invece, se anche la ruota anteriore dovesse passare su una chiazza d'olio, ma è libera di ruotare, a mio parere invece di scivolare dovrebbe continuare a ruotare per inerzia, alla stessa velocità con la quale stava ruotando un attimo prima di ritrovarsi sulla chiazza d'olio, e quindi non avrebbe motivo di perdere aderenza più di tanto. Mi sbaglio? Ti è mai accaduto? Parlo per esperienza diretta: parecchi anni fa mi è capitato, in città, in piena curva ad un piccolo incrocio; appena ho visto l'olio per terra, non avendo più il tempo per scansarlo (era bella larga, la chiazza) ho evitato di frenare sia con l'anteriore che col posteriore, ed ho immediatamente premuto la frizione per far sì che neanche il freno motore potesse agire sulla ruota posteriore (in quanto ci sarei dovuto passare per forza con entrambe le ruote, essendo larga come ti dicevo). Ebbene: la moto si è un minimo "scomposta" sulla chiazza, ma proprio un minimo; dopo di che, un attimo dopo, ne ero già fuori. Ero con mio cugino dietro, il quale mi ha detto: "Aspetta, fermiamoci perchè qui mio fratello (che era poco dietro noi con la sua moto) sicuramente cade..." Inevitabilmente purtroppo così è stato... ed altri motorini a breve distanza hanno seguito la stessa sorte. Per questo motivo ti ho posto questo quesito.
Ciao Marcello. Quella di passare sul brecciolino o sull'olio è purtroppo una situazione in cui è auspicabile non trovarsi mai. Secondo me è anche difficile consigliare cosa fare in quelle situazioni perché le dinamiche sono soggette ad una infinità di variabili.
@@AndreaCervoneRider Infatti. Per questo ho voluto dare il mio piccolo contributo. Le mie scelte in quel momento hanno ridotto al minimo lo scivolamento di entrambe le ruote. Spero che ciò possa essere d'aiuto ad altri che dovessero leggere il mio commento. 🙂👋
Io associo la frenata con rilascio progressivo sino al punto di corda, con l'uso del freno posteriore in uscita di curva, per evitare di allargare la traiettoria o stringerla ulteriormente in caso di bisogno
Complimenti per il video, permettimi di dire che ok la teoria, spiegata perfettamente, ma personalmente trasferirei la pratica per chi ha poca esperienza, in corsi guidati in pista
@@AndreaCervoneRider si ovviamente, mi sono spiegato male, volevo dire che è una tecnica forse meglio impararla in pista in sicurezza, per poi trasferirla in strada. Ma è solo una mia idea, anzi potresti tu organizzare sei corsi di guida sicura in pista per la guida quotidiana, hai sicuramente le capacità tecniche.
Esiste anche la modalità più complessa, ed efficace, che prevede l'uso del trail breaking complementare ant+post. Il comando del freno posteriore verrà rilasciato gradualmente "dopo" il completo rilascio della leva anteriore. Stoner padroneggiava questa tecnica, che gli permetteva di riaprire il gas, nella fase iniziale, con il freno posteriore ancora azionato, concedendogli maggiore stabilità, precisione e sicurezza in uscita dalle curve, specialmente quelle più lente.
Io non freno e non rilascio (che sia parzialmente o totalmentel quasi mai entrambi i freni nello stesso momento, ma con un leggero sfasamento.. Ma soprattutto, con estremo gioia del mio meccanico che deve cambiarmi spesso le pastiglie, inizio ad accelerare sempre prima di aver rilasciato completamente il freno.
Prima di tutto, complimenti per il video davvero ben fatto sia per la qualità delle immagini, che per le nozioni cha hai spiegato. Questa tecnica funziona anche con le moto fornite di telelever ? grazie
Ciao e grazie mille per le belle parole! Si, la tecnica funziona anche con il Telelever. Ovviamente sentirai poco l’anteriore che si carica, ma si caricherà ugualmente.
Ciao, complimenti per il video! Volevo chiedere una cosa, utilizzando questa tecnica e facendo tutto nel modo giusto, il giusto lavoro da far fare al freno posteriore quale sarebbe? Ingresso in curva con entrambi i freni e poi percorrenza tenendo solo il freno anteriore come dici tu oppure usiamo questa tecnica utilizzando entrambi i freni? Ovvero freniamo, percorrenza e rilascio graduale con entrambi i freni? Si perde carico all’avantreno se in percorrenza, insieme all’anteriore si tiene anche il posteriore? Grazie mille in anticipo
In realtà nella parte in cui guido non ho mai toccato il posteriore. Qui parliamo di entrata in curva e basta, non di percorrenza o di correzioni. Il rilascio graduale con entrambi in teoria è comunque corretto ma ai fini del trail braking interessa solo il freno anteriore. In percorrenza non va usato il freno, anteriore o posteriore che sia, solo in entrata o per eventuali correzioni (e in tal caso meglio il posteriore).
@@AndreaCervoneRider Okei adesso faccio un esempio per capire se é tutto giusto come penso. Prima di una curva freno sia con anteriore che con posteriore, entro in curva e man mano che piego rilascio progressivamente entrambi i freni per poi accelerare progressivamente giusto? Il mio dubbio era se dopo aver impostato la curva, si dovesse mantenere solo l’anteriore e staccare tutto il posteriore, per dare più carico possibile all’avantreno.
@@emanuelemelluso971 è esattamente come hai detto! Io però non uso praticamente mai il posteriore in ingresso. Poi ovviamente dipende dalla moto anche. Però si, ci siamo!
Ottimo video, mi ha fatto scoprire una tecnica che non conoscevo. Unico dubbio: l'uso di questa tecnica con continuità non rischia di accelerare di molto l'usura dei freni?
In effetti seguendo il mio istinto l'ho sempre fatto, ma ora che mi hai reso consapevole tenterò farlo verificandone l'efficenza. PS. Nel montaggio del video hai ripetuto per due volte lo stesso spezzone 😊 te lo dico come nota di avviso, non te ne fossi ancora accorto 🫡😉
Domanda! Io, premetto che sono un neofita e ho un anno di esperienza, prima di una curva cerco di arrivare ad una velocità "giusta " per la curva e poi lascio semplicemente il gas senza toccare Il freno, dosando poi l'accelerazione in uscita! È una cosa giusta? Ha senso? Per il trailer beake mi devo allenare meglio appena si riapre la stagione
È stata una delle tecniche che ha migliorato la mia guida. Ho una Ducati Streetfighter 1098. Senza ABS e con freni molto potenti alcune volte mi sono trovato in situazioni limite. Ad esempio freno prima della curva ma non so se ho abbastanza velocità o ne ho troppa. In salita ti viene in aiuto il rallentamento dovuto alla gravità ma in discesa è un bel problema. Il freno motore dipende del numero di giri e in strada può non essere sufficiente per rallentare. Con il trail braking decido quanto rallentare e avendo già i freni in mano in curva non devi trovare il punto di attacco della leva e le sospensioni stanno già compresse. Alla fine si va più veloci perchè si frena più tardi e si percorre la curva più velocemente ma ci si sente più sicuri.
Pur condividendo quanto dici, anche perché tu ti conoscerai meglio di quanto io possa conoscerti, ti consiglio in casi di emergenza di non farti problemi a scalare più marce per rallentare. Solo però se hai la frizione antisaltellamento, altrimenti c'è poco da fare bisogna andare a 40 km h😅.
Mi pare che la Street1098 sia abbastanza recente da avere l'antisaltellamento.
Poi ricordati che puoi fare il controllo di trazione con il freno posteriore.
Comunque hai una moto bellissima, forse la naked più bella e di sicuro la più bella quando la produssero.
Mi ricordo ancora quando la Street1098 era da poco presentata e sulla pista ne allestirono 3 per i piloti ufficiali, per fargli fare una gara di accelerazione...le avevano alzate dietro ed abbassate davanti al massimo, parevano dragster.
Forse quel motore ha piu senso sulla Street che sulla sportiva 1098.
@@antoniopetrosino1896 ciao, ho ancora la frizione originale che è a secco e senza anti-saltellamento. È possibile metterla e la valuterò quando dovrò cambiarla. Il freno motore del 1098 in scalata è molto forte. si il freno posteriore lo uso per modulare in uscita dalle curve strette. quelle veloci mi basta il controllo di trazione essendo la mia una S. Si anch'io la considero la più bella tra le naked. A presto :)
tutto ok ma su strada serve davvero fare i tempi o e meglio avere margini di sicurezza per inprevisti e godersi la gita senza stres da tensione da giro di qualifica
@@robertomiano-i4o Ciao, è una tecnica che uso sempre da quando vado piano a quando vado più allegro. Non devi frenare forte basta un minimo di pressione per far decelerare la moto e accendere la luce di stop; a quel punto se devi frenare di più lo puoi fare perché le forcelle e lo pneumatico anteriore sono già compressi. Ti aiuta a curvare di più perché diminuisci l'avancorsa e ti senti più in controllo. Se al contrario freni prima della curva e molli i freni, le forcelle si estendono e lo pneumatico anteriore perde carico di fatto diminuendo l'aerea di contatto; se sei troppo veloce dovrai piegare di più o frenare ma dovrai modulare per ridare carico a forcelle o pneumatico. Se sei lento invece dovrai accelerare e diminuirai ancora di più il carico sull'anteriore, finirai per dare molti più input alla moto e non mi sembra un modo per rilassarsi.
Quando ho a che fare con video del genere mi si riempie il cuore di gioia, motivo? Beh semplice far stare tranquilli e sicuri a chi ha sentito chiacchiere da bar che il freno in curva non va nemmeno sfiorato se no ti si chiude!!! Detto ciò… vogliamo parlare della qualità video/spiegazione/pratica? 8:09 SINCERAMENTE FANTASTICA, vado in pista da amatore con r1 m 2019 e con cbr 1000 rr 2005 e nonostante ciò non commento mai video del genere qui mi sono incantato. PER FORTUNA ESISTONO RAGAZZI CHE SPIEGANO A DOVERE COSA FARE E NON !
MI SONO ISCRITTO CON LA SPERANZA CHE CONTINUERAI A DAR CONSIGLI DA PAURA E SOPRATTUTTO SUPPORTARTI!!!
Ti ringrazio molto per le belle parole! Mi ha fatto molto piacere leggere il tuo commento 🙂
Effettivamente faccio anch'io una cosa simile (con tutti e due i freni), ma grazie alla tua chiarissima e meticolosa spiegazione, potrò affinare meglio questa tecnica. Grazie e complimenti👍
FINALMENTE un video ITALIANO che spiega CHIARAMENTE il trail breaking. GRAZIE e iscritto.
Grazie mille! E benvenuto 🤗
balle…..rallentare in fase di inserimento e’ pericoloso ….la moto deve scorrere e non perdere velocità poiché’ va assecondata l’inerzia che porta fuori. Rallentare dopo l’inserimento significa ‘’inerziare’’ la moto che tenderà a portare il baricentro all’esterno coni il rischio di “lunghi” o scivolate
@@AndreaCervoneRiderpuoi fare un video su come si affronta una rotonda nella maniera migliore? Grazie e sei sempre chiarissimo!!! Anche con Apple 👍🏻👍🏻👍🏻
Guido moto da quando ero ragazzino il freno anteriore sempre usato,poi ognuno di noi tiene una guida diversa...oggi Guido ancora a l'età di 57 una Suzuki 750 GSX...moto x sempre anche a 80 se il signore ci fa stare bn..
❤
Classe 1967 😂 idem, ma io con scooter Suzuki Burgman 400 - anno 2023 e vero ognuno a il suo stile...
Bella spiegazione, istintivamente l'ho sempre fatto, ora so che ha un nome. Aggiungerei un piccolo episodio: sempre avuto moto sportive nessun problema, poi ho avuto la mia prima crossover con una forcella scadente e andava a pacco saltellando sulle sconnessioni. Risolto sostituendo le sospensioni.
Finalmente un video chiaro e con eccellnti riprese per spiegaze questo importante argomento. Grazie.
Grazie mille!
Tutto chiaro e tutto condivisibile. L'aspetto negativo è che se hai le forcelle che affondano facilmente poi in frenata la moto si scompone. C'è chi usa la tecnica di anticipare la frenata un attimo prima col freno posteriore per limitare il fenomeno. La mia Ktm 1290 è dotata di un ripartitore di frenata e se pinzi prima con l'anteriore provvede da sola a frenare anche parzialmente il posteriore per il motivo sopra descritto. Se si preferisce non non usufruire di questo ausilio basta frenare un attimo prima dietro e si neutralizzare il dispositivo.
Io lo faccio in maniera istintiva quando aumento decisamente il ritmo in un passo di montagna, devi avere quella sensazione di solcare l’asfalto in curva con l’anteriore! Devo dire che avendo abs cornering mi fido di più rispetto altre moto avute in passato!
Il freno posteriore lo uso davvero tanto in curva,soprattutto per uscire bene dai tornanti più stretti o nelle svolte a bassa velocità ti da un senso di equilibrio pazzesco!
Io penso di farlo instintivamente, in quanto essendo abbastanza pauroso, entro frenando e lo tengo finché non mi sento sicuro di dare gas, quindi quando vedo l'uscita della curva.
Innanzitutto, complimenti per come spieghi le cose.
Poi, di questo accorgimento me ne parlò un motociclista di una 70ina d'anni e mi aiutò non poco a capire come entrare ed uscire dalle curve.
Grazie e continua cosi!!!👍💪
Io lo faccio sempre, ma con il posteriore. Quello che dici tu è vero, com'è vero anche che il freno anteriore, ti raddrizza la moto, comportando maggior sforzo fisico, nel tenere giù la moto (ovviamente parlo di moto che non hanno nessuna tecnologia e un po datate), mentre il freno posteriore, aiuta ad aver maggior maneggevolezza nei cambi di direzione e funziona da traction control sistem. Usando il freno posteriore, mi sono accorto che, come dici tu, è vero che devi frenare prima, ma è anche vero che entro in curva più veloce e in alcune curve, riesco a tenere il gas più aperto, con uscita curva più veloce. Poi, basta solo mollare il freno. L'unica cosa è la differenza di sensibilità fra piede e mano, con la mano, fai minor carico, con il piede, maggior pressione, quindi credo che la differenza la facciano
1 i km percorsi, quindi l'esperienza e la pratica
2 il pilota, che deve capire se stesso
3 la moto, quindi telaio, se ha o non ha sistemi di controllo, ammortizzatori e tipologia di segmento del veicolo.
Poi, queste sono le mie esperienze e ciò che penso io in base a queste.
Ho iniziato a usarlo perché essendo che ho moto un po datate e con mono, non molto performante come quelle odierne, per eliminare l'oscillazione in curva, con il freno posteriore inrigidisco il mono ed elimino le oscillazioni.
Infatti in strada si fa prettamente così se vuoi evitare al 99% eventuali casi di chiusura anteriore....di anteriore si fa SOLO su asfalti molto puliti/pista ma lo capisci solo dopo che sei caduto qualche volta dicendo "Oh, mi si è chiuso improvvisamente l'anteriore...chissà come mai".
Purtroppo per arrivare a capire che alla lunga l'anteriore usato in questo modo IN STRADA non paga serve esperienza (purtroppo anche qualche eventuale caduta apparentemente inspiegabile).
Poi ci può stare di farlo quando vedi e senti che c'è tanto grip ma non sono cose da insegnare ad un neofita perchè non può avere la sensibilità che realmente serve.
Video molto utile e ti ringrazio per questi consigli.💪 Da neofita più o meno da 3 anni che va seriamente in moto, l'ho sempre fatto però con il freno posteriore, ovviamente se vado un po spinto devo per forza usare l'anteriore e infatti mi ritrovo anche io a pestare il freno e a rilasciarlo subito (dovrò cercare di togliermi sto vizio😅). Ma il posteriore è veramente mi ha aiutato parecchio sopratutto su come impostare la moto in curva specialmente quando non conosco la strada.
Grazie Andrea, non sapevo come usare il freno anteriore in curve e tornanti; lo usavo solo per rallentare la velocità di ingresso di curva, poi con il posteriore accompagnavo la moto sino alla corda di uscita per poi raddrizzare ed aprire. Molto utile per tutti!
Anche io faccio sempre così, non ho capito se è completamente sbagliato? E in questo caso quando poi tirare il freno posteriore? Visto che mi ha sempre aiutato a chiudere la curva
Ho la Kawasaki sx 1000 e uso questa tecnica usando il freno posteriore soprattutto nel l’uscita dei tornanti stretti di montagna. Sensazione di equilibrio e geometria molto grande. Il freno anteriore lo uso poco solo in entrata di curva, ma grazie a questi consigli proverò sicuramente. Grazie!
Scusa se intervengo. Leggere che usi poco il freno anteriore mi fa star male. Non è il caso di Andrea Cervone ma oggi sono in molti a consigliare l'uso del posteriore e ritengo che siano da bannare, da eliminare da TH-cam. E' come se consigliassero di andare con le slick sul bagnato. Consigliano ai motociclisti come farsi molto male. Il freno è uno solo; l'anteriore. Il posteriore è solamente la ciliegina sulla torta. Ho fatto diversi corsi di guida con professionisti blasonati e, a chi non riusciva a togliere il piede dal freno posteriore, smontavano la leva. Il gesto spontaneo deve essere l'anteriore per tutte le ragioni che ha correttamente detto Andrea...peso, impronta a terra e rilascio graduale.....poi.....ma molto poi....per necessità, arriva il posteriore. Se infine hai bisogno del post per bilanciare la percorrenza di un tornante.......scusa ma hai completamente sbagliato l'impostazione della curva. Usa il trailbraking al top e non userai mai più il posteriore
Pelare il posteriore tenendo un po' di gas aperto aiuta tantissimo a chiudere le curve strette. È quello che si fa nella gimkhana.. bisogna lasciare l'anteriore libero di chiudere, morbidi sulle braccia, su sta su di schiena. Il gas non deve essere chiuso o si rischia il bloccaggio, basta un pelo aperto.
@maurIzioparodi8612 forse non hai letto bene....credo di aver scritto chiaramente che uso il posteriore sfiorandolo solo nei tornanti e mi da’ una sensazione di equilibrio. So molto bene che va usato sempre l’anteriore.
@@maurizioparodi8612bravissimo,giusto👍🏻
Grazie per questo video, tecnica spiegata in modo davvero chiaro, semplice e diretto. Farò tesoro di questo comsiglio
Bravissimo! Finalmente qualcuno che spiega che frenare in curva poco è molto più sicuro che affrontarla in neutrale. Oltre il fatto che è la stessa cosa che fa l'ABS
Grazie mille!
Bravo Andrea! Esposizione precisa e impeccabile!
Grazie mille!
Fantastico, stavo facendo la cosa giusta senza saperlo 😉
Avendo Honda con DCT ho imparato spontaneamente a fare TRAIL BREAKING di entrambe le ruote, anche quella posteriore proprio per ridurre l'effetto on-off che è un po' l'unico lato oscuro di questo stupendo cambio doppia-frizione.
Grazie per i consigli, mi iscrivo immediatamente al canale 👏👏👏👏
E pure un cognome!😂😂
Lo facevo già con il cinquantino da ragazzo senza saperlo ma bel video grazie per avermelo rispolverato nella mente.
Video utilissimo e fatto veramente bene e molto chiaro, aggiungo che i video che fai sono veramente fantastici e fatti con cura, continua così! Grazie
Grazie Andrea per questo video così dettagliato. Penso di aver mai capito bene questa tecnica fino alla tua spiegazione. Bravo e grazie
Sono felice delle tue parole! Grazie!!!
Buon pomeriggio Andrea, è sempre un piacere ascoltare i tuoi consigli, ti invidio, ad avere tutte queste concessionarie che danno la possibilità di effettuare test drive con moto di tipologie differenti, qua purtroppo in provincia di Messina è quasi impossibile , ad eccezione di mamma YAMAHA ✌️✌️✌️✌️✌️
Ciao Roberto, ti ringrazio molto!
Veramente bravo,apprezzo molto i video sulla tecnica di guida
Davvero complimenti per la chiarezza nella spiegazione della tecnica. Veramente utili tutti i tuoi consigli. Grazie!!!
Grazie mille!
Ogni video la qualità e complessità dei contenuti sale e sale! Complimenti ancora una volta! Video interessantissimo e comunque divertente da seguire!
Grazie Ale, gentilissimo 🙏
Grande Andrea, video divulgativo di una tecnica fondamentale . Importante fare questa informazione. Eccellente
Grazie mille!
Incredibile: L'ho sempre fatto senza saperlo che andasse fatto 😅 Adesso mi sento più tranquillo visto che pensavo di fare un errore. Bel video complimenti
Un dottore in Spagna disse ad un mio amico che in ferie era caduto in moto : " Ci sono due tipi di motociclisti i primi che sono già caduti i secondi che cadranno !"
Che cosa originale che ti ha detto 🥸
Gli dovevi dire che i medici spesso fanno più danni delle moto 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Video bellissimo e ben spiegato. I tuoi contenuti stanno aiutando me e sicuramente tante altre persone. Ti stimo per quello che fai e ancora GRAZIE 🏍️❤️
Grazie mille a te!
Capitolo "Pelare i freni in curva"...
Sono cose che vengono automatiche con l'esperienza, ma che a saperle subito...😊
Finalmente qualcuno che le spiega bene, così anche i neofiti possono cominciare a guidare subito con tranquillità, senza le chiappe costantemente strette! 😂😂😂
Bella spiegazione , in più se si va non oltre i propri limiti i rischi di cadere si abbassano ancora 😊
Io ho iniziato andare in motorino da bambino,consiglierei tutti i principianti di qualsiasi età, sia uomo o donna di iniziare con moto di bassa cilindrata, e per chi ha poca disponibilità finanziaria meglio di seconda mano in modo tale da non avere il terrore di far danni e non poter aggiustarli o sostituire la moto .Bisognerebbe avere un determinato numero di km ed ore in varie circostanze, soltanto dopo passare ad cilindrate superiori, insomma come si fa per i veivoli senza che sia legge ma una prassi, voluta e dovuta per tutti quelli che vogliamo bene, gli altri ci sarà una selezione naturale 😢
Ottima spiegazione e video fatto davvero bene!!! Bravissimo
Complimenti per il video spiegato in maniera semplice ed esaustiva 👏
Grazie mille!
Dispiace che molte persone pensino che la moto sia una follia e che basti aprire il gas e prima o poi ti farai del male.Ho iniziato giovane con le trial e nn ero bravo,poi una lunga pausa e poi una piccola scrambler,poi una 660 e sono andato sino in Cappadocia. Ho imparato ad andare veloce seguendo un amico molto bravo,oggi dopo tante moto oltre 200.000 kilometri nn sono ancora caduto ho 63 anni e spero di migliorare ancora.
Ciao Andrea , conpli😊menti .faresti un video dettagliato su come impostare la discesa in piega , dove spingere ,.... piedi cosce , braccia . Grazie
Ciao Michele, in realtà un video sulla posizione di guida in moto già lo trovi sul canale 😊
personalmente ritengo la frenata in curva necessaria proprio per il bilanciamento della moto, per la ridistrubuzione del peso dopo la staccata della curva, in strada o pista che sia.
Per me quello che mi ha facilitato tantissimo a usare il trail braking è stato cambiare la posizione della mano sul manubrio da avere la mano che tiene la manopola del gas come un tubo a tenerlo come un cono gelato. Molto più controllo sia di acceleratore che di freno
Io sempre fatto solo col posteriore..ma da ora in poi proveró con l'anteriore...grazie...video molto utile
Prego! Fammi sapere come va ☺️
questa tecnica fa anche diminuire l'avancorsa rendendo la moto più reattiva
Ciao,ottima spiegazione,possiedo un ducati 900ss e un rgv 250 gamma e con entrambe si riesce a farevla frenata da te descritta.
Io pero' uso un altra tipologia di ingresso in curva,frena un po' prima e così facendo riesco a dare gas prima del punto di corda appena sceso in piega.
Si penalizza la staccata in quanto chi ci sta dietro potrebbe pensare di superarci ma fidati che in quel modo nn mi ha ancora passato nessuno.
Il vantaggio e' che iniziando ad aprire prima gli vai via di brutto in curva e il tutto senza rischiare cadute.
Ora cercherò di usare la frenata da te descritta e vedrò se guadagnerò sul tempo sul giro.
Grazie! Attendo i tuoi feedback 🙂
Grazie per i consigli.....penso però che il tutto dipenda dalla condizione dell'asfalto....perchè se su di esso è presente terra o sabbia o ciottoli fini ecc...non penso che rilasciare dolcemente il freno anteriore in curva ti eviti di cadere. Aspetto però pareri e consigli in merito.
Grazie per il video molto semplice ed esplicativo.
Perfetto, avrei aggiunto solo che tenendo schiacciata la sospensione anteriore in ingresso circa riduci l'avancorsa e ciò rende la moto più agile nello scendere in piega.
Bravissimo. Essenziale, didascalico, veramente bravo.
Parli solo del freno anteriore... e di quello posteriore zero.... sei veramente un fenomeno!! Volete fare gli istruttori di guida, quando non lo siete....!!
Sul posteriore ci arriverà un intero video. Alberto Tomba dei miei stivali 😉
Tutorial chiarissimo!
Migliorare la guida con dei “grandi” consigli! 10:03
Complimenti per il video e per la spiegazione servono molto questi video così
Grazie Michele!
Ho capito più in 10 minuti di video che in 5 mesi che guido la moto 😂 grazie!
Beh lo prendo come un complimento ☺️ grazie a te!
@@AndreaCervoneRider Sicuramente, spieghi benissimo.. Hai davvero dei video molto molto interessanti!
@@ctsdraco ancora grazie 🙏
Lo
Facevo con R1 e pensavo che toppavo io però facevo le curve da paura così e lo faccio tuttora 🤣🤣
Grazie, coprensibile ed utile a tutti i livelli di esperienza. Iscritto
Grazie a te!
Video utilissimo, anche e soprattutto per quelli come me che sono alle primissime armi. Grazie!
Grazie!
Sempre fatto istintivamente, non sapevo nemmeno che avesse un nome😂
Io l'ho sempre fatto fin da quando guidavo un 125... È niente pensavo di essere strano e invece grazie al bro ho capito che non solo la mia tecnica ha un nome figo ma attenzione attenzione...non sono strano WOW mi stupisce, no comunque la mia tecnica personale è ancora più particolare perché in determinate curve freno a intermittenza quasi come ad imitare l'ABS... Quindi niente continuerò a essere strano e farmene una ragione
Beh ad un canale cosi non puoi far altro che iscriverti, c'e' sempre da imparare.
Nel mio caso conoscendo un po' di fisica mi veniva logico fare in questa maniera, ancora meglio grazie a queste spiegazioni. Grazie
Grazie mille 🙏
Comunque nessuno vieta di usare entrambi i freni, magari il freno posteriore per aggiustare un poco la traiettoria in percorrenza, proprio perché il freno posteriore non ha alcun effetto di rialzo sull’anteriore, e quindi si modula meglio. Comunque uno non esclude l’altro, io generalmente uso entrambi, uno per essere più incisivo in staccata, l’altro per aggiustare la traiettoria in percorrenza, se e quando serve. Comunque bel video!
Certo, giustissimo! Grazie ☺️
Il Piero Angela delle moto 😅😅
Grazie mille da un neopatentato 😊😉
Andrea però a me capitava quando ero meno esperto che quando affrontavo una curva troppo veloce e frenavo col anteriore la moto sembrava che andasse dritta...fuori traiettoria. Ora adopero sempre il freno posteriore prima dell'entrata in curva per chiudere la traiettoria quando sono troppo veloce. Visto questo video proverò ad applicare quello che hai spiegato.
Video utilissimo!! Da ripubblicare in marzo!!!!!
Si studia ora e si fa pratica in primavera 😃 grazie!
Non vorrei dire però in qualsiasi corso su pista ti insegnano a frenare prima dell'entrata in curva in modo deciso, poi si continua tenendo il freno pinzato, ma leggero, fino al punto di corda, dopo progressivamente rilasciare. Per tutti i vantaggi che hai indicato, ma soprattutto perché utilizzi il potere frenante fino all'ultimo. Per la frenata di emergenza in curva sconsiglio di utilizzare l'anteriore, perché la moto si raddrizza e tende ad andare per la tangente, meglio una pinzata sul posteriore che rallenta e chiude ancora di più la curva.
Ma infatti io ho detto esattamente la stessa cosa :) si parla di entrare pinzati. Poi in ogni caso la tecnica in pista non è quella in strada.
@@AndreaCervoneRider mi sembra manchi il passaggio del punto di corda a dire il vero. Sì certo la guida su pista è diversa, ma alcune cose sono le stesse
Andrea splendido video,complimenti.
Ma un bel video su quei tornanti belli stretti a gomito?
Ciao! Il video sui tornanti c’è già sul canale 😃
Bellissimo video, ho scoperto che quello che faccio istintivamente si chiama trail breaking 😊, sei stato eccezionale nelle varie spiegazioni e che dirti, mi sono iscritto e ti seguirò con interesse. Ciao e complimenti ancora!
Grazie mille caro! Non è da tutti fermarsi un attimo e scrivere un commento di ringraziamento come questo. L’ho molto apprezzato!
Bravo Andrea, chiarissimo!
Cavolo, è la frenata che ho sempre fatto in curva da quando ho iniziato con la mitica AF1 Project, semplicemente perché da ignoranti e avevo l'impressione che la moto avesse più stabilità! E dire che pensavo di essere io quello sbagliato! Grazie, la mia autostima ha subito un impennata! 🤣
Complimenti, bravissimo . Ottima spiegazione
Grazie Nicola!
molto interessante! proverò sicuro a usarlo
Super bravo...mi ci dovrò abituare
Ci proverò
Già correggere in curva con il posteriore non è propriamente automatico
Fammi sapere come va! E grazie ☺️
La guida di una moto, senza arrivare necessariamente strapazzarla (fatelo solo in pista), deve sempre essere lineare e fluida, la strada deve essere acarezzata, non aggredita.
Complimenti per la cura che hai nei video e soprattutto per l’esposizione ! Sto provando la tecnica ed aiuta tantissimo ma resto dubbioso quando sono in montagna dove la strada potrebbe essere poco pulita on con la pioggia : frenando sino alla piega non rischio di amplificare la perdita di aderenza dell anteriore in questi casi ?grazie !
Ciao, in realtà se eseguita correttamente, anche con fondo non in perfette condizioni, non porta rischi. Chiaramente la guida “sportiva” non si sposa bene in generale con asfalti umidi o sporchi.
@@AndreaCervoneRider Grazie ! Penso si adatti perfettamente al mio stile prettamente turistico ,buona serata :)
Bellissimo ed interessante video. Bisogna imparare a guidare bene...magari andando anche più piano all' inizio per imparare la tecnica di frenata in curva. Un idea per un prossimo video...come tenere la manopola dell' acceleratore per dare gas ruotando il meno possibile il polso ( Guintoli pills) sfruttando le dita.
Spiegazione chiarissima, grazie!
Sei veramente un professionista maturo. Se vieni dalle parti di Maratea mi farà piacere ospitarti a pranzo
Video molto interessante e bisogna dire anche che questa tecnica necessita di una sospensione in ordine
Ciao, complimenti chiaro ed efficace. Posso chiederti il supporto che usi per la gopro centrale .
Penso che meglio di così non potevi speigarcelo, nonostante ciò e nel mio caso prevale sempre l'azione istintiva in moto, pensavo tale tecnica permettesse di uscire più veloci dalle curve ma sembra solo riguardare la sicurazza ed il non evitare la perdita di carico sull'anteriore, tuttavia io non ho mai avuto episodi di panic break o simili neppure in curva nonostante la mia Z1000 2010 abbia un abs molto invasivo e pesi nn poco 240kg in ordine di marcia ed io 94, nelle curve strette in salita mi sembra poco scattosa in uscita e non penso questa gestione del freno mi aiuterebbe, lavoro prevalentemente scalando una marcia in tali casi, ma mi sembra sempre "meno reattiva" in uscita curva, se accelero un po' più mi sbanda la gomma, asfalto caldo normale gomme nuove diablo rosso 3 o altri marchi, non cambia nulla😅. La moto mia è tutta originale eccetto i terminali akrapovich, ed in queste curvette una dietro l'altra mi stanno dietro delle R6 belle pompate, filtro sportivo, terminali e collettori non omologati, trasmissione finale più corta ma se compare un rettilineo non mi riescono a raggiungere in alcun modo. Scusa, sn andato un po' alla deriva...
È una tecnica di guida molto valida ed essenziale in pista, dove le condizioni di aderenza dell'asfalto sono note. Personalmente su strada, dove al contrario l'aderenza non è nota, non vedo tutti questi vantaggi: caricare tanto l'anteriore può essere controproducente. L'ideale sarebbe entrare in curva ad una velocità tale da poter essere corretta senza problemi in qualsiasi momento. In caso di guida più sportiva invece il discorso cambia, ma portare la frenata fin dentro la curva una volta si faceva solo in pista.
Altra considerazione: oggi è possibile farlo perché gli pneumatici si sono evoluti ed è quasi scomparso l'effetto autoraddrizzante, ben presente sulle gomme (eccetto le più sportive) di meno di 10 anni fa
Ciao Andrea, mi associo a tutti i meritati complimenti.
Sono molto cauto in moto x cui di solito freno con l'anteriore prima della curva per poi trasferire la frenata ai dischi posteriori fino al loro rilascio che di solito corrisponde ad una moderata accelerazione.
Ora certamente proverò a seguire i tuoi consigli.
Oggi è il 25/12 x cui buon natale a tutti. 👋👋👋
Grazie caro! Buon Natale 🙂
Ciao, video interessante e ben spiegato,con la multistrada 1200 sfrutto molto il freno motore,cercherò di migliorare anche l'uso dei freni in generale; inconsciamente modulavo già la frenata in ingresso, ma si può sempre imparare qualcosa in più!
OTTIMO video; ottima esposizione
Grazie!
Ciao Andrea, ottima spiegazione. Ti domando, vale anche per una moto datata e senza ABS? Possiedo una Bandit S del 2005☺️😅....il problema è che ha un motore che tira ancora molto bene, ma nelle curve non mi ha mai convinto. Proverò il tuo consiglio...
Prova! Anche senza ABS la tecnica (se fatta correttamente) non fa correre rischi… anzi!
Ottima ed utilissima spiegazione, Andrea, ma volevo chiederti un chiarimento circa una situazione particolare:
se mentre stai facendo trail-braking in piena curva finisci con l'anteriore su una macchia d'olio, il fatto che in quel momento il freno stia agendo sulla ruota anteriore non provocherà inevitabilmente lo scivolamento della stessa?
Mentre invece, se anche la ruota anteriore dovesse passare su una chiazza d'olio, ma è libera di ruotare, a mio parere invece di scivolare dovrebbe continuare a ruotare per inerzia, alla stessa velocità con la quale stava ruotando un attimo prima di ritrovarsi sulla chiazza d'olio, e quindi non avrebbe motivo di perdere aderenza più di tanto.
Mi sbaglio? Ti è mai accaduto?
Parlo per esperienza diretta: parecchi anni fa mi è capitato, in città, in piena curva ad un piccolo incrocio; appena ho visto l'olio per terra, non avendo più il tempo per scansarlo (era bella larga, la chiazza) ho evitato di frenare sia con l'anteriore che col posteriore, ed ho immediatamente premuto la frizione per far sì che neanche il freno motore potesse agire sulla ruota posteriore (in quanto ci sarei dovuto passare per forza con entrambe le ruote, essendo larga come ti dicevo).
Ebbene: la moto si è un minimo "scomposta" sulla chiazza, ma proprio un minimo; dopo di che, un attimo dopo, ne ero già fuori.
Ero con mio cugino dietro, il quale mi ha detto: "Aspetta, fermiamoci perchè qui mio fratello (che era poco dietro noi con la sua moto) sicuramente cade..."
Inevitabilmente purtroppo così è stato... ed altri motorini a breve distanza hanno seguito la stessa sorte.
Per questo motivo ti ho posto questo quesito.
Ciao Marcello. Quella di passare sul brecciolino o sull'olio è purtroppo una situazione in cui è auspicabile non trovarsi mai. Secondo me è anche difficile consigliare cosa fare in quelle situazioni perché le dinamiche sono soggette ad una infinità di variabili.
@@AndreaCervoneRider Infatti. Per questo ho voluto dare il mio piccolo contributo. Le mie scelte in quel momento hanno ridotto al minimo lo scivolamento di entrambe le ruote. Spero che ciò possa essere d'aiuto ad altri che dovessero leggere il mio commento. 🙂👋
Io associo la frenata con rilascio progressivo sino al punto di corda, con l'uso del freno posteriore in uscita di curva, per evitare di allargare la traiettoria o stringerla ulteriormente in caso di bisogno
Ho provato ma
Il freno lo lascio prima o dopo aver grattato a terra ?
😅
Complimenti per il video, permettimi di dire che ok la teoria, spiegata perfettamente, ma personalmente trasferirei la pratica per chi ha poca esperienza, in corsi guidati in pista
Ciao, in realtà è una tecnica assolutamente utilizzabile anche in strada
@@AndreaCervoneRider si ovviamente, mi sono spiegato male, volevo dire che è una tecnica forse meglio impararla in pista in sicurezza, per poi trasferirla in strada. Ma è solo una mia idea, anzi potresti tu organizzare sei corsi di guida sicura in pista per la guida quotidiana, hai sicuramente le capacità tecniche.
Esiste anche la modalità più complessa, ed efficace, che prevede l'uso del trail breaking complementare ant+post. Il comando del freno posteriore verrà rilasciato gradualmente "dopo" il completo rilascio della leva anteriore. Stoner padroneggiava questa tecnica, che gli permetteva di riaprire il gas, nella fase iniziale, con il freno posteriore ancora azionato, concedendogli maggiore stabilità, precisione e sicurezza in uscita dalle curve, specialmente quelle più lente.
Complimenti.. grazie di cuore.❤
Video molto interessante,complimenti!
Grazie mille!
Bravo, chiarissimo.
🤗
Molto utile e interessante: grazie mille!
Bravissimo come sempre Andrea!!😉💪
Grazie Marco!
Io non freno e non rilascio (che sia parzialmente o totalmentel quasi mai entrambi i freni nello stesso momento, ma con un leggero sfasamento..
Ma soprattutto, con estremo gioia del mio meccanico che deve cambiarmi spesso le pastiglie, inizio ad accelerare sempre prima di aver rilasciato completamente il freno.
Prima di tutto, complimenti per il video davvero ben fatto sia per la qualità delle immagini, che per le nozioni cha hai spiegato. Questa tecnica funziona anche con le moto fornite di telelever ?
grazie
Ciao e grazie mille per le belle parole! Si, la tecnica funziona anche con il Telelever. Ovviamente sentirai poco l’anteriore che si carica, ma si caricherà ugualmente.
@@AndreaCervoneRider grazie e ancora complimenti
BRAVISSIMO E CHIARO COME SEMPRE!!!👏
Grazie Giampiero!
9:23 mio Dio ma parla di me!😂
Comunque grandissimo!
😂 grazie caro!
l'alberto angela della moto
esistono le cervosine?
bel video bro
😂 basta con sta storia di Alberto Angela! Il paragone è ampiamente esagerato. Ahahah
Grazie comunque 🫶
@@AndreaCervoneRider ahahhah allora non sono l'unico a pensarlo
Chiaro come sempre...bravissimo
Grazie, gentilissimo!
Ciao, complimenti per il video!
Volevo chiedere una cosa, utilizzando questa tecnica e facendo tutto nel modo giusto, il giusto lavoro da far fare al freno posteriore quale sarebbe? Ingresso in curva con entrambi i freni e poi percorrenza tenendo solo il freno anteriore come dici tu oppure usiamo questa tecnica utilizzando entrambi i freni? Ovvero freniamo, percorrenza e rilascio graduale con entrambi i freni? Si perde carico all’avantreno se in percorrenza, insieme all’anteriore si tiene anche il posteriore?
Grazie mille in anticipo
In realtà nella parte in cui guido non ho mai toccato il posteriore. Qui parliamo di entrata in curva e basta, non di percorrenza o di correzioni. Il rilascio graduale con entrambi in teoria è comunque corretto ma ai fini del trail braking interessa solo il freno anteriore. In percorrenza non va usato il freno, anteriore o posteriore che sia, solo in entrata o per eventuali correzioni (e in tal caso meglio il posteriore).
@@AndreaCervoneRider Okei adesso faccio un esempio per capire se é tutto giusto come penso. Prima di una curva freno sia con anteriore che con posteriore, entro in curva e man mano che piego rilascio progressivamente entrambi i freni per poi accelerare progressivamente giusto? Il mio dubbio era se dopo aver impostato la curva, si dovesse mantenere solo l’anteriore e staccare tutto il posteriore, per dare più carico possibile all’avantreno.
@@emanuelemelluso971 è esattamente come hai detto! Io però non uso praticamente mai il posteriore in ingresso. Poi ovviamente dipende dalla moto anche. Però si, ci siamo!
@@AndreaCervoneRider Grazie mille della disponibilità
Grazie mille per il consiglio
Ottimo video, mi ha fatto scoprire una tecnica che non conoscevo. Unico dubbio: l'uso di questa tecnica con continuità non rischia di accelerare di molto l'usura dei freni?
Ciao, grazie mille! Per il consumo dei freni, beh, certamente verrà leggermente incrementato. Ma talmente di poco da essere ininfluente :)
In effetti seguendo il mio istinto l'ho sempre fatto, ma ora che mi hai reso consapevole tenterò farlo verificandone l'efficenza.
PS. Nel montaggio del video hai ripetuto per due volte lo stesso spezzone 😊 te lo dico come nota di avviso, non te ne fossi ancora accorto 🫡😉
Complimenti, ottima spiegazione; ma il video dettagliato della telemetria della moto?
Intendevo la ripresa della strumentazione :)
si esatto, non mi sembra che sia visibile nel video (mentre facevi il test)@@AndreaCervoneRider
Bel video grazie. Una domanda, questo discorso vale anche per la BMW GS? Non abbassandosi all'anteriore in frenata forse vale un pò meno? Grazie
Ciao, il principio rimane, chiaramente il Telelever affonda “sopra” e non “sotto”. Quindi l’effetto si riduce
@@AndreaCervoneRider Grazie Andrea
Domanda! Io, premetto che sono un neofita e ho un anno di esperienza, prima di una curva cerco di arrivare ad una velocità "giusta " per la curva e poi lascio semplicemente il gas senza toccare Il freno, dosando poi l'accelerazione in uscita! È una cosa giusta? Ha senso?
Per il trailer beake mi devo allenare meglio appena si riapre la stagione