Parole bellissime, stupende, fantastiche..ma da paziente del cemad consiglio di accertarsi sulla presa in carico..👻🤔 così come la questione cibo e' lasciata a sé ed e' di solo primo piano la terapia farmacologica 💊💉💰
Caro dottore, io sono celiaco da quasi sei mesi, a quasi 39 anni, il mio rapporto con il cibo è purtroppo cambiato, l. Ossessione per le contaminazioni mi stressa tutte le volte che mangio, da quando ho cominciato la dieta senza glutine a marzo pian piano la situazione è migliorata, e per 3-4 mesi non ho avuto problemi, ad agosto però ( forse l estremo caldo) mi sono rivenuti gli stessi sintomi di indigestione che avevo prima della scoperta della malattia, e durata circa mezza giornata la fase acuta per poi passare del tutto in 5 giorni, a distanza di quasi un mese mi è risuccesso, questa volta per 4-5 ore (l indigestione è così forte che mi toglie tutte le forze, mandandomi al. Bagno più volte, con attacchi di panico e ansia ), non capisco la causa,mi succede quando cambio routine, o dopo tante ore in macchina, c è da dire che da quando sono celiaco soffro di ansia, (mai avuto un attacco di panico in vita mia prima della diagnosi), questa malattia ha cambiato la. Mia psiche... Secondo lei è una questione psicologica o alimentare? Eppure mangio poco senza eccedere più di tanto, sono normopeso, non bevo, non fumo, (ho sempre fatto sport ma da 7 mesi sono fermo), ho notato che facendomi una passeggiata un po la situazione migliora, anche prendendo un gaviscon ma voglio evitare di assumere farmaci, ho paura che questa cosa sia cronica e pensare a una vita così non mi aiuta ad affrontare il futuro, può darmi un consiglio, devo fare ulteriori esami? La ringrazio.
Ecco la medicina integrata,il professore Gasbarrini e veramente un grande medico che ha una concetto integrativo e scientifico!
Parole bellissime, stupende, fantastiche..ma da paziente del cemad consiglio di accertarsi sulla presa in carico..👻🤔 così come la questione cibo e' lasciata a sé ed e' di solo primo piano la terapia farmacologica 💊💉💰
Caro dottore, io sono celiaco da quasi sei mesi, a quasi 39 anni, il mio rapporto con il cibo è purtroppo cambiato, l. Ossessione per le contaminazioni mi stressa tutte le volte che mangio, da quando ho cominciato la dieta senza glutine a marzo pian piano la situazione è migliorata, e per 3-4 mesi non ho avuto problemi, ad agosto però ( forse l estremo caldo) mi sono rivenuti gli stessi sintomi di indigestione che avevo prima della scoperta della malattia, e durata circa mezza giornata la fase acuta per poi passare del tutto in 5 giorni, a distanza di quasi un mese mi è risuccesso, questa volta per 4-5 ore (l indigestione è così forte che mi toglie tutte le forze, mandandomi al. Bagno più volte, con attacchi di panico e ansia ), non capisco la causa,mi succede quando cambio routine, o dopo tante ore in macchina, c è da dire che da quando sono celiaco soffro di ansia, (mai avuto un attacco di panico in vita mia prima della diagnosi), questa malattia ha cambiato la. Mia psiche... Secondo lei è una questione psicologica o alimentare? Eppure mangio poco senza eccedere più di tanto, sono normopeso, non bevo, non fumo, (ho sempre fatto sport ma da 7 mesi sono fermo), ho notato che facendomi una passeggiata un po la situazione migliora, anche prendendo un gaviscon ma voglio evitare di assumere farmaci, ho paura che questa cosa sia cronica e pensare a una vita così non mi aiuta ad affrontare il futuro, può darmi un consiglio, devo fare ulteriori esami? La ringrazio.