Un bel video di cent'anni fa, nella prima parte si vedono navi militari e sommergibili alla fonda presso Golfo Aranci durante le manovre navali, a seguire panoramica su Capo Figari, Figarolo e il postalino delle FS ormeggiato a La Maddalena che collegava Olbia e Golfo Aranci😉
Quando nacque, nel 1846, Francesca Armosino, la fotografia muoveva ancora i primi passi e il cinematografo arriverà quando lei avrà circa quarant'anni.. Chissà se avrà pensato, guardando in camera (09:14) che un secolo dopo il mondo sarebbe stato davanti a uno schermo a guardarla..
L'età avanzata della signora Francesca e le sequenze a partire da 10:56 fanno supporre che questo filmato potrebbe essere stato girato nelle giornate intorno al 2 giugno 1922, per il 40° anniversario delle morte di Garibaldi (si tenga conto che lei era molto più giovane del marito e che, a quell'epoca, non abitava più a Caprera bensì a Livorno e si recava sull'isola solo occasionalmente, in particolare per la ricorrenza della scomparsa). Infatti in quell'occasione, mentre a Roma si teneva un'importante celebrazione presso il monumento dedicatogli al Gianicolo (quest'ultimo inserito nei fotogrammi finali del video), a cui presenziavano numerosi ex-garibaldini e alcuni discendenti del primo matrimonio, sull'isola di Caprera ci fu invece, insieme ad altre solennità, una parata militare organizzata dalla Regia Marina di fronte alla tomba dell'eroe, presenti la vedova e, molto in disparte, la figlia Clelia (nel video la si intravede solo per pochi secondi a 4:54). Se, effettivamente, le riprese furono effettuate in quella circostanza, i personaggi visibili accanto alla donna durante la sfilata e in altri momenti del filmato dovrebbero essere stati, secondo le cronache dell'epoca, il regio commissario Cangemi, l'ammiraglio Mola, il capitano della marina Alia e il capitano dell'esercito Gama. Comunque sia, si tratta di immagini davvero rarissime, l'unica testimonianza filmata, aldilà di più conosciute foto e ritratti, di una delle mogli del generale.
@@micheleserra4280 Francesca Armosino, dopo la morte del marito, abitò dal 1888 a Villa Donokoe (poi ribattezzata Villa Francesca) nel quartiere dell'Ardenza a Livorno per rimanere accanto al figlio Manlio che era cadetto all'Accademia Navale. Nel 1897 Manlio si ritirò dal servizio per problemi di salute e andò ad abitare a Bordighera. Da allora Francesca divise la sua vita tra Livorno e Caprera fino alla sua morte, avvenuta nel 1923. La figlia Clelia, che peraltro aveva anche abitato prima per qualche anno a Torino dove ebbe un matrimonio fallito, rimase invece sempre a Livorno, in compagnia di una cugina più giovane che l'aiutò poi a scrivere le memorie del padre, fino al 1959 quando morì.
@@AlessandroArmosino Mio papà nato il 1-12-1933 durante il servizio militare fu mandato per punizione in Sardegna e per un certo periodo distaccato a Caprera, dove insieme ad altri 3 o 5 militari (non ricordo esattamente), era al servizio di Clelia, anzi per la precisione veniva chiamata Donna Clelia, la figlia di Garibaldi. Secondo i miei conti doveva trattarsi del 1956 o forse 1955, il servizio militare ai tempi durava 18 mesi. Ricordo bene di alcuni racconti di mio padre dove mi spiegava che ha fatto spesso la guardia alla tomba di Garibaldi, che era sempre presidiata da 2 militari, a volte dell'esercito e a volte della Marina Militare. Donna Clelia, già piuttosto anziana, usufruiva di questi militari per svolgere vari servizi alla Casa Bianca, mio padre andava periodicamente a La Maddalena a fare spesa o altre commissioni su incarico di Donna Clelia che gli lasciava qualche soldo di mancia. Alla Maddalena andava in bicicletta e mi raccontava di un ponte di legno che collegava le 2 isole, ho poi visto questo ponte su internet in una vecchia foto, ora sostituito da un nuovo ponte carrozzabile.
@@claudiobaraldi835 molto interessante, grazie per questo racconto! In effetti le biografie parlano di una presenza di Clelia, dopo la morte della madre, principalmente a Livorno, però si vede che negli ultimi anni di vita era invece più spesso presso la casa natale a La Maddalena.
Testimonianza incredibile e a tratti commovente. Grazie per averla caricata!
Un bel video di cent'anni fa, nella prima parte si vedono navi militari e sommergibili alla fonda presso Golfo Aranci durante le manovre navali, a seguire panoramica su Capo Figari, Figarolo e il postalino delle FS ormeggiato a La Maddalena che collegava Olbia e Golfo Aranci😉
Bellissimo e commovente, grazie.
Bellissimo documento!!!
Quando nacque, nel 1846, Francesca Armosino, la fotografia muoveva ancora i primi passi e il cinematografo arriverà quando lei avrà circa quarant'anni.. Chissà se avrà pensato, guardando in camera (09:14) che un secolo dopo il mondo sarebbe stato davanti a uno schermo a guardarla..
Ne aveva 50. L'annuncio ufficiale del primo film (quello dei fratelli Lumiere) e' del 1895.
Non penso.era una donna molto semplice
L'età avanzata della signora Francesca e le sequenze a partire da 10:56 fanno supporre che questo filmato potrebbe essere stato girato nelle giornate intorno al 2 giugno 1922, per il 40° anniversario delle morte di Garibaldi (si tenga conto che lei era molto più giovane del marito e che, a quell'epoca, non abitava più a Caprera bensì a Livorno e si recava sull'isola solo occasionalmente, in particolare per la ricorrenza della scomparsa). Infatti in quell'occasione, mentre a Roma si teneva un'importante celebrazione presso il monumento dedicatogli al Gianicolo (quest'ultimo inserito nei fotogrammi finali del video), a cui presenziavano numerosi ex-garibaldini e alcuni discendenti del primo matrimonio, sull'isola di Caprera ci fu invece, insieme ad altre solennità, una parata militare organizzata dalla Regia Marina di fronte alla tomba dell'eroe, presenti la vedova e, molto in disparte, la figlia Clelia (nel video la si intravede solo per pochi secondi a 4:54). Se, effettivamente, le riprese furono effettuate in quella circostanza, i personaggi visibili accanto alla donna durante la sfilata e in altri momenti del filmato dovrebbero essere stati, secondo le cronache dell'epoca, il regio commissario Cangemi, l'ammiraglio Mola, il capitano della marina Alia e il capitano dell'esercito Gama. Comunque sia, si tratta di immagini davvero rarissime, l'unica testimonianza filmata, aldilà di più conosciute foto e ritratti, di una delle mogli del generale.
Quella che viveva (per un periodo) a Livorno era la figlia Clelia e non Francesca Armosino.
@@micheleserra4280 Francesca Armosino, dopo la morte del marito, abitò dal 1888 a Villa Donokoe (poi ribattezzata Villa Francesca) nel quartiere dell'Ardenza a Livorno per rimanere accanto al figlio Manlio che era cadetto all'Accademia Navale. Nel 1897 Manlio si ritirò dal servizio per problemi di salute e andò ad abitare a Bordighera. Da allora Francesca divise la sua vita tra Livorno e Caprera fino alla sua morte, avvenuta nel 1923. La figlia Clelia, che peraltro aveva anche abitato prima per qualche anno a Torino dove ebbe un matrimonio fallito, rimase invece sempre a Livorno, in compagnia di una cugina più giovane che l'aiutò poi a scrivere le memorie del padre, fino al 1959 quando morì.
@@AlessandroArmosino Mio papà nato il 1-12-1933 durante il servizio militare fu mandato per punizione in Sardegna e per un certo periodo distaccato a Caprera, dove insieme ad altri 3 o 5 militari (non ricordo esattamente), era al servizio di Clelia, anzi per la precisione veniva chiamata Donna Clelia, la figlia di Garibaldi. Secondo i miei conti doveva trattarsi del 1956 o forse 1955, il servizio militare ai tempi durava 18 mesi. Ricordo bene di alcuni racconti di mio padre dove mi spiegava che ha fatto spesso la guardia alla tomba di Garibaldi, che era sempre presidiata da 2 militari, a volte dell'esercito e a volte della Marina Militare. Donna Clelia, già piuttosto anziana, usufruiva di questi militari per svolgere vari servizi alla Casa Bianca, mio padre andava periodicamente a La Maddalena a fare spesa o altre commissioni su incarico di Donna Clelia che gli lasciava qualche soldo di mancia. Alla Maddalena andava in bicicletta e mi raccontava di un ponte di legno che collegava le 2 isole, ho poi visto questo ponte su internet in una vecchia foto, ora sostituito da un nuovo ponte carrozzabile.
@@claudiobaraldi835 molto interessante, grazie per questo racconto! In effetti le biografie parlano di una presenza di Clelia, dopo la morte della madre, principalmente a Livorno, però si vede che negli ultimi anni di vita era invece più spesso presso la casa natale a La Maddalena.
Sto' piangendo...,🖤
Viva Garibaldi
Donna Clelia...