L'Appetito vien parlando Ospiti: Vincenzo Olivieri e 'Nduccio (Puntate 2017)
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- เผยแพร่เมื่อ 20 ก.ย. 2024
- Lo hanno annunciato tutto in diretta televisiva durante il programma “L’Appetito vien parlando” presentato da Paolo Minnucci. Tornano così insieme sul palco dopo più di dieci anni i maestri della risata Vincenzo Olivieri e Nduccio che hanno fissato nel prossimo mercoledì 23 agosto, con inizio alle ore 21, al Teatro “G. D’Annunzio” di Pescara il loro esilarante show dal titolo “Lui è meglio di me?”. Le migliori gags, i personaggi che hanno vergato la storia del cabaret abruzzese e tanta sana improvvisazione alla base di uno spettacolo nato quasi per caso. “Senza veli in tutto e per tutto-hanno detto al termine Nduccio e Vincenzo Olivieri- siamo venuti per fare un’intervista mangiando e torniamo a casa con un impegno in più per un’estate già ricca di appuntamenti sul palco nelle più svariate località abruzzesi, e non. Abbiamo trovato l’intesa in pochi minuti in un posto che ci porta bene perchè anche in passato iniziammo la serie degli spettacoli “Attenti a quei due” dal Teatro D’Annunzio prima di doverlo ripetere a grande richiesta in altre strutture abruzzesi per tutto l’inverno”.
Ideato e Condotto da Paolo Minnucci
Con la collaborazione di Marco Corneli e Leo Di Blasio
www.cronacheabruzzesi.it
Produzione: Promozione Spettacoli srl
Ho conosciuto personalmente negli anni 80 nduccio, ed era molto naturale, una comicità semplice che poi hanno ripreso le varie tv come zeling negli anni a venire. Olivieri non lo conosco personalmente, ma mi sembra che sia parte di quella comicità spontanea di cui ne abbiamo veramente bisogno!
Olivieri sembra tutta un'altra persona in privato
Tanto auguri di un felice compleanno intervista
Sono due comici diversi anche se si esibiscono sulle stesse cose, Vincenzo ti fa' sentire male ma nduccio ogni parola che dice fa' ridere..!
Suo inventò il dialetto pescarese (o abruzzese se preferite) e poi disse a Nduccio ed Olivieri di diffonderlo in giro!
Nduccio è.....
CHE FALLITO VINCENZO OLIVIERI.