Da tecnico IT e fotografo amatoriale devo dire che in questo video ci sono delle inesattezze consistenti. Intanto quando si parla di livelli raid (1-5-6) non bisogna confonderli con il backup. Il fatto che un nas in raid 1 faccia 2 copie in simultanea non significa che faccia backup. Fare un backup significa fare una copia dei dati su un media adeguato e riporlo in luogo sicuro, aggiornando il backup secondo le proprie “paranoie”. I livelli raid servono per garantire la continuità del lavoro in caso di guasto di un disco. Che sia da solo in casa con un disco collegato alla rete o che sia in un ufficio, in caso di guasto di un disco del nas, io o l’ufficio intero possiamo continuare a lavorare anche durante il necessario intervento di riparazione. Quindi quando ci si riferisce al livello raid di un nas non bisogna confonderlo con la operazione di backup che oltretutto è una operazione prevista dal software del nas su dischi esterni con relative programmazioni. Ma qualora volessimo abusare del significato di raid e pensassimo che un nas “spreca” un disco per fare una copia dei dati … credo che sia lo stesso spreco che si ha mettendo un disco di backup in armadio. Se voglio un backup devo cmq comprare 2 dischi di pari capacita e tenerne uno inutilizzato. La rottura di un disco non è affatto rara. E’ meno rara se si comprano dischi di un certo tipo proprio come quelli progettati per nas e per funzionamento 24/7 ma non affiderei il lavoro quotidiano o i backup a certi modelli di dischi (non faccio nomi ne modelli) nemmeno se me li regalassero. Riguardo a riparare un disco. Si ok anche io ho aperto un disco e ho guardato la testina mentre leggeva un film “a cuore aperto” in barba al pulviscolo e alle camere bianche. Ma a cosa serve cambiare i piattelli? Non mi importa una mazza del disco ma dei dati che ci sono sopra. Se si rompe una testina e striscia il disco, se voglio recuperare i dati devo mandarlo in camera bianca. Quasi tutti i nas, anche quelli meno costosi, hanno un cestino di rete. Non protegge certo da un ransom, ma in caso di cancellazione di un file, questo viene salvato in un cestino gestito dal nas e quindi recuperabile. Alcuni nas hanno anche una gestione delle versioni dei file cancellati. Cancellare malamente un file da un disco usb o pennetta usb ha spesso portato alla perdita del file. Molti nas hanno anche una funzione che smonta un disco esterno dopo la operazione di backup in modo anche da evitare che un ransom posso accedervi. LA velocita in rete dipende ovviamente da sk di rete del nas, del pc e dello switch. Per chi vuole fare un utilizzo adeguato di questo strumento dovrà pensare anche a questo. PErsonalmente ho un trasnfer rate via rete di 250 megabyte/secondo, tanto è che tutta la lavorazione dei file nef la faccio anche direttamente sul nas. Ho fatto dei test di velocita su modifiche applicate a 100 foto che risiedevano su disco nvme (quindi in locale) , su dischi meccanici sul nas e su dischi ssd sempre su nas. LE differenze in tempo sono minime. Mi riferisco a 100 foto provenienti da D500. Il tempo è relativo ai calcoli grafici. Copiare 50 mega di foto anche attraverso la rete è un attimo. Ovvio che se si compra il nas da 100 euro con un disco singolo … beh …. Che le funzioni di un nas siano inutili dipende sempre da quello che si vuole fare. Se ci limitaimo alla fotografia possono anche essere definite tali. Ma poter comandare l’accensione del nas da fuori casa e, con rete adeguata, trasferire gia i nef sul nas in raid 5, non mi dispiace. Il mio nas non impiega 10-15 minuti ad avviarsi. Certo è piu lento di un disco usb, mi pare ovvio. Il nas non è generalmente progettato per stare su una scrivania ma per stare in un armadio di rete adeguatamente ventilato. Se si mette su una scrivania un cubo con 4 dischi, una cpu i5 e 32 giga di ram, non è un problema del nas ma della logistica errata. Se parliamo di nas a disco singolo, fa il rumore che farebbe un disco usb con una ventolina . Che non sia intuitivo è ovvio. Non è un disco usb e ha una curva di apprendimento che dipende dalle funzione che è in grado di svolgere. Aggiorno i firmware ogni volta che vengono rilasciati e non ho mai avuto alcun problema nei servizi che avevo gia configurato. Ok sui cassettini. Quelli di qnao sono fragliissimi. Pero perche non debbano avere delle viti non lo capisco. Se mi assemblo un disco esterno usb, avrò delle viti anche su quello. Non è importante se il cassetto sia stretto. L’importante è che venga assicurato un flusso d’aria sulle superfici superiori e inferiori del disco e se progettato adeguatamente, meglio stretto che con molto spazio. In questo modo l’aria si muove succhiata dalla ventola posteriore e porta via il calore. Mi viene in mente il ventolone della Brabham bt46 :))) Sui nas piu evoluti il sistema operativo risiede su una memoria di 128-256 mega solitamente usb. Per contenere il prezzo ovviamente dei modelli piu economici, l’os risiede in una zona del dico rigido. Per quanto riguarda la assistenza qnap ho dovuto interpellarla 2 volte e in entrambi i casi si sono collegati da remoto e mi hanno risolto il problema, oppure hanno constatato che quello che chiedevo non si poteva fare (puo succedere). Ogni nas, anche il piu miserabile, puo programmare la accensione e lo spegnimento, e anche in piu momenti della giornata. Ora l’utlizzo. Per salvare 100 giga di foto all’anno delle vacanze il nas non serve. Se si vuole avere un archivio centralizzato senza avere armadi pieni di hard disk direi che torna utile anche perche la sua capienza è scalabile. 8 tera non mi bastano? Compro dischi piu grandi e li infilo dentro. Vero che il mio nas è impiegato per molti altri scopi, tra cui macchine virtuali (anche server), gestione del multimedia etc. Ma sinceramente dopo aver accentrato tutto il mio lavoro in un unico archivio a cui posso accedere da ogni computer, io non tornerei mai piu indietro. So che tutto quello che entra in rete va a finire nel nas che si occupa anche del relativo backup e se domani dovessero scoppiare i i dischi dei pc (mac, pc etc) non me ne importerebbe una mazza perche tutto è centralizzato compreso il backup dei dati piu importanti. Il costo è sicuramente maggiore di un banale disco usb ma conosco tanta gente che ha armadi pieni di dischi usb e che deve tenere un archivio separato per “ricordarsi” cosa c’e’ nei vari dischi. O tenere sul computer con cui lavora delle miniature delle foto. Io ho tutto nel nas e di fianco un box per il backup, il tutto lontano dalle orecchie.
Ma gli utenti normali a cui é rivolto il video i venditori fanno credere che il raid é un sistema di bkp e la credenza popolare é proprio questa ed è giusto sfatare questo mito. Non è sbagliato ciò che ho detto. Dischi rotti ne ho visti ed è SEMPRE un problema di elettronica o testine malfunzionanti ma di piatti rigati mai, proprio mai. Lei ha 250 MB/s in rete? E allora ha una rete a 10 gbps (quelle a 1 gbps non possono andare oltre 125 MB/s che sono appunto 125x8 = 1 gbps), solo le schede di rete e lo switch che ha lei costano più di quello che spende un utente non pro (soggetto a cui é rivolto il video) per il proprio sistema bkp. Per qnap non si può fare niente, neanche quello che si può fare.
@@Nikonisti_ita Ovviamente c'e' venditore e venditore. E da consulente posso anche dire a un cliente "ignorante" che un nas raid 1 fa backup, a patto di aver appurato che abbia esigenze limitate o che usi gia il nas come disco di backup. Però nel video mi sembra si metta l'accento sullo "spreco "di spazio di un raid 1 che è pari a un qualsiasi disco usato per backup. Personlamente ho visto anche testine "precipitate" sul disco con conseguente rigone. Convengo cmq che i danni principali siano a elettronica e testine rotte. HO faticato pero spesso nel trovare a distanza di 2-3 anni dischi identici per meccanica, elettronica e firmware per tentare una sostituzione. A mio avviso è molto meglio pararsi il culo prima, anche dal punto di vista operativo: se si rompe un disco posso continuare a lavorare. Dio non voglia che se ne rompano 2 contemporaneamente ma a quel punto puo pure cadere un meteorite. :) La mia rete, su almeno 2 machine, è a 10 gb. Non voelvo minimamente fare un confronto con un semplice nas e rete non pro , ma solo mettere a disposizione dell'utenza la mia esperienza come fotografo amatoriale a cui associo giocoforza il mio essere un tecnico IT . LA mia scelta è stata di accentrare tutto in modo da non preoccuparmi dei dischi rigidi di ogni singolo pc. Se si guastano, li cambio e reinstallo eventualemnte l'os. I dati stanno altrove. Con una infrastruttura a 10 gb si puo tranquillamente lavorare anche in rete con lightroom. Ovviamente non coi video e forse nemmeno con photoshop su cui però ho pochissima esperienza, limitandomi a quello che puo fare lightroom. Riguardo la spesa comincia a essere affrontabile, un po come quando si passò da 100 mb a 1 gb. SIa apple che piastre madri per pc di fascia gia media cominciano a montare nativamente schede a 10gb. (spesso a 5 gb) Aggiungere una sk a 10 gb in un nas qnap costa sui 200 euro. Lo switch puo costare ancora caro ma è sempre possibile un collegamento punto punto col nas. Stessa cosa se dotato di interfaccia thunderbolt 3 in caso di macchina apple. Non capisco cosa leii ntenda con l'ultima frase su qnap.
Intendevo dire che qnap ha un assistenza che ti dice che non si possono fare cose che in realtà si posso fare. Segno che non hanno alcuna formazione i loro assistenti ma cercano su un manuale e rispondono a caso.
@@Nikonisti_ita Davvero strano. Io ho chiamato la ass. Qnap per 2 ragioni. Una sk video gtx1050 inserita nel nas per essere "collegata" a una macchina virtuale non inviava l'audio sul cavo hdmi anche se windows virtuale non segnalava alcun problema. Mi hanno contattato via remota da Taiwan per fare (loro) l'aggiornamento del Bios del nas (non il firmware che contiene l'os). Il tecnico che pur non faceva parte espressamente del reparto tecnico, ha dimostrato competenza anche nei comandi via shell e il problema è stato risolto. L'audio c'era ma purtroppo le prestazioni della abbinata windows virtuale + gtx1050 non erano sufficienti (in questo senso non si poteva). Poi li ho chiamati per un problema su un secondo nas (misto nas+switch) e anche qui risolto. Comunicazione sempre eccellente e mai mollato per strada. Un po di lentezza quando il front-end ti deve passare alla sezione tecnica ma comprensibile.
@@Nikonisti_ita Sono d'accordo con l'utente sopra. Uso Synology da anni. Prima come Nas preassemblato e ora con xpenology e Nas autocostruito. É comodo, veloce, i servizi Cloud funzionano bene, monta 1 server con pihole, é rapido e non fa rumore. Nemmeno quello originale ne faceva.. quindi proprio non capisco perché sconsigliarlo. Prezzo a parte. Tanto per un backup serio sei comunque costretto a farlo su un disco esterno che poi riponi da qualche parte. Oppure, meglio, sincronizzi il tutto con i vari Cloud.
Un sacco di commenti negativi da parte di sistemisti e smanettoni ma per l'utente normale hai ragione da vendere, un bel tower con dischi dentro e via andare. Anche il RAID è sopravvalutato, se ciocca il controller per qualsivoglia motivo (es comune sbalzo di tensione) tanti saluti ai dati. Per fare un po' di archiviazione uno non può trasformarsi in un sistemista della domenica.
Lavoro quasi quotidianamente con i NAS (sia Synology che QNAP che sono le migliori marche) e non condivido nessuno dei 9 motivi esposti in questo servizio, anzi molti sono assolutamente inesatti. Unico punto che posso condividere è che per fare SOLO del backup di fotografie la soluzione proposta del doppio hard disk esterno è sicurmanete consigliabile all'acquisto di un NAS. Ma uno di pregi non detti del NAS è che offre la comodità di avere l'accesso alle foto in pratica da qualsiasi device e ovunque. e per fare questo non è poi così difficile, ci sono manuali e tutorial che affrontano l'argomento.
Ma devi capire che è un video rivolto a fotografi amatoriali che spesso sprecano denaro in un NAS senza averne bisogno e usano sistemi raid convinti che sia come avete due copie ma in realtà è solo un sistema che mette al sicuro dai problemi tecnici non dai ben più frequenti errori umani. Poi se uno il NAS lo prende per condividere file sulla rete locale o globale o su più device allora ha senso ma tra i fotografi amatoriali tanti lo comprano e lo usano come hd ma non è un hd é un server nas ha tutta un altro scopo
Salve ho il problema di aumentare il mio spazio di archivio foto. Per ora mi sono arrangiato con un hd WD con doppio hd da 1 tera l'uno in raid 1 che non mi ha mai tradito, salvo miei errori che sto molto attento a non fare. Ha i suoi anni , è pieno ed è un usb1, ormai improponibile. Vorrei fare un back up su un qualcosa di simile da almeno 6 tera o simile tipo Das dove si possono sostituire gli hd in caso di default di uno dei 2 ( o sua riparazione ed uso per altri scopi). La comodità di avere due o più hd in raid 1 è palese , in quanto quando uno fa una modifica foto, file ecc.. o elaborazioni o aggiunte e cambiamenti a cartelle ecc.. non devi poi ogni volta rifarlo sull'altro hd di back up, non foss'altro che per mancanza di tempo e di notevole stress che ciò comporta. Il DAS non costa troppo. Ci puoi mettere dischi buoni ma non da Nas; si spegne quando non serve; si scollega in caso di cattivo tempo o esaurimento momentaneo della batteria dell'UPS . Poi ovvio bisogna avere un altro back up generale da sistemare magari in altra stanza, per la sicurezza quasi assoluta a parte un incendio della casa🥵. Cosa mi puoi dire vista la mia inesperienza. Prenderei un Nas Ma visti i costi per averne uno decente come velocità ( visti i file della D810 ecc.. ) e vista la mia inesperienza in informatica pensavo a questa soluzione economica e già collaudata. se acquisto un DAS cosa mi consigli . SE da 4 bay vorrei iniziare con 2 hd in raid 1 da 6 tera e che sia completamente ergonomico, cioè se aggiungo altri dischi non sia obbligato a prendere lo stesso marchio. E che possa usare hd di capienza anche notevole , tipo 20 tera o più. Grazie se mi darai un parere. Per interderci Sono un fotografo amatore avanzato e vorrei fare anche dei video, Oltre ai vari back up di smartphone e dati vari.
@@Nikonisti_ita D'accordissimo ma appunto lavorare senza due hd in raid mirror è molto più rischioso di lavorare con uno soprattutto dopo anni di uso (ore totali). Ed inoltre molto stressante, perchè fare backup spesso ci vorrebbe una doppia vita. Poi ovvio che ci voglia almeno un buon hd di back up generale da svolgere a cadenze periodiche in base alla quantità di foto o file in generale. Domanda un buon DAS è più semplice nell'uso nel tempo rispetto ad un Nas (ovviamente consapevoli dei vantaggi e svantaggi dei 2 sistemi). Alla fin fine mi chiedo, uno può prelevare un hd di un DAS ed essere sicuro di poterlo sistemare anche in un pc (magari di quelli a cassetti metti e togli). O meglio posso mettere 2 hd identici in un un pc con case a cassetti e configurarli in raid 1, magari con un programma apposito e levarli una volta finito il lavoro per ridurne l'usura ? Scusa o Scusate l'inesperienza.
Ok, allora si devi comprarne un paio. Credo che nel video ci sia in descrizione un link per il WD da 12 tb che è un buon disco a poco prezzo molto capiente
Credo che questo video sia completamente sbagliato. É come dire non comprare l'auto...ci sono i cavalli e le carrozze...svegliamoci e aggiorniamoci in maniera corretta. Consigli di usare gli hard disk da conservare nell'armadio quando oggi l'utilizzo di dati in mobilità é un must.
Lo so già, la gente non ascolta chi ha ragione ma chi gli da ragione. I NAS non sono nati per essere archivi a tempo indeterminato per un singolo utente ma archiviazione e condivisione per un gruppo di utenti/macchine. In ufficio io e il mio socio abbiamo 2 NAS perché servono, a casa non ho un nas ho dei dischi e un server. Scegliere un nas per archiviare foto di un solo utente (come succede quasi sempre) é irrazionale, é come usare una macchina per taglio laser e un complesso algoritmo di randomizzazione per dividere in due parti disuguali una banana, funziona ma ci metti meno con un coltello e non rischi di fargli prendere fuoco!
Dipende da come vuoi organizzare il tuo sistema bkp. Il time capsule è automatico e può essere uno dei sistemi bkp ma devi sempre avere 2 copie di sicurezza
Buongiorno e complimenti per il video. Ma con un nas è possibile modificare un file in remoto senza la necessità di scaricarlo e ricaricarlo manualmente sullo stesso nas?? Ad esempio file doc o dwg??? X caso ha lo stesso funzionamento di Google drive?? Grazie
Ciao Riccardo, abbiamo avuto il piacere di parlare in qualche commento su Facebook, complimenti il tuo canale youtube é molto interessante e secondo me anche gli utenti meno esperti comprenderanno la maggior parte delle cose che spieghi, continua così. 🙂
Grazie per l'incoraggiamento. Provo sempre a spiegare in modo semplice però voglio fare anche qualche video a livello superiore per vedere se viene apprezzato.
Salve ,ottima recensione e finalmente uno che dice le cose come stanno nel bene e nel male , mi sono avvicinato a i nas perche ho necessita di accedere a dei file mentre sono fuori casa ,secondo lei puo essere una buona soluzione ? non file pesantissimi ma il tutto di parecchi giga ,grazie
Si, nel tuo caso ha senso un NAS, può condividere file online, alcuni anche con protocollo ftp. Puoi anche farlo con un hd normale e un router un po avanzato ma é più pratico con un nas. Se il volume di dati non è eccessivo valuta anche un cloud, con offece 365 per utenti domestici hai 1 tb di spazio a 65€/anno e funziona molto bene.
Ovviamente non si fa archivio col nas perché gli HD durano molto se stanno spenti e poco se accesi h24. Però il nas ha sempre delle porte USB fatte per gestire degli HD usb usati per archivio quando c'è bisogno di accenderli per recuperare i dati archiviati. Si può fare anche direttamente da un pc ma col Nas è più fico. Riguardo la velocità credo che il più economico nas sia già in grado di superare 100MBsec di velocità sulla LAN da 1Gb che teoricamente supporta 125MBsec massimi.... La WiFi in questo campo non va presa in considerazione perché ha prestazioni ridicole. NON serve il nas se deve servire una sola workstation e serve limitatamente con 2 client mentre già con 3 punti di accesso diventa conveniente. Sul costo oramai se ne trovano a 130 euro nuovi che consumano pochissimo.
Ma infatti il mio video è per sconsigliarlo a chi lo vuole usare come mero disco per un utente. Farò poi anche la recensione del NAS che ho da ormai quasi un anno, una macchina di livello ben diverso che può fare di tutto ma ha costi ben differenti, é un Synology DS1821+ una bestia con processore Ryzen.
Ma cosa stai dicendo!!!! Nulla di quello che hai recensito corrisponde alla realtà e sopratutto che la rottura degli hard disk è un evento raro !?!?!?!!!!🤣😂🤣😂 Io ci campo con la riparazione degli HD.... Per non parlare dell’utilità RAID 😅😂🤣
Il raid serve o per le prestazioni (funzione ormai obsoleta) o per garantire il funzionamento del server o nas anche in caso di rottura di un disco (o più di uno in caso di sistemi con parità multipla). Per la vera sicurezza servono 3 copie, quella di lavoro e 2 bkp.
Cmq la probabilità che un disco si rompa é 1 miliardo di volte inferiore alla probabilità di eliminare per sbaglio dei file, il più grande rischio per i file di una persona é la persona stessa.
Pensavo ad un box esterno raid1 ... attualmente ho il raid1 nel pc su due hdd red da 5tb l'uno quasi pieni,ma vorrei passare ad un mac e comprendi bene che nel 2022 per quanto belli hanno sempre il problema dello spazio.
Le soluzioni sono molte, puoi pensare ad un nas + disco esterno al nas per fare bkp del nas (un raid é meno sicuro di un bkp esterno ma comunque questa soluzione può funzionare senza tuoi interventi manuali), un disco esterno + un secondo disco esterno per fare bkp al primo. Oppure un disco esterno o NAS + un cloud come cubbit (di cui vi parlerò in un video a breve). Oppure un disco o nas + un altro disco di bkp + cubbit (se sei maniaco della sicurezza è una soluzione al top)
Non é questione di funzionare, é che molti comprano un nas e lo usano come stoccaggio dati per un solo utente mentre lo scopo del nas non è stoccare dati per 1 utente ma renderli disponibili per più utenti. E non è sicuro quanto si creda perché i dischi in mirror proteggono solo da problemi hardware che sono i meno comuni e i più facili da risolvere, non proteggono invece da problemi gravissimi come gli attacchi esempio da criptovirus.
Mi spiace ma questo video e i consigli sono completamente sbagliati... Chi ha fatto il video non sa di cosa parla, di cosa sia un nas, non conosce le minime funzioni e configurazioni!!! Video da eliminare! 10consigli su 10 sbagliati! Andate a chiedere consigli da un tecnico esperto!!
Chi ha fatto il video dice che il NAS non è una soluzione sensata per fare bkp per chi fa foto, non che non sia una soluzione sensata in termini assoluti. Se compri un NAS e lo usi solo come archivio e lo usa un solo utente non ha alcun senso, se lo usi anche per altro o lo usano più utenti invece ha senso. Io ho appena ordinato un nuovo nas per casa, ed è un bel giocattolino da 8 drive ma non sarà solo un HD di rete, farà altro. Il senso del video è: tutti ti dicono di comprare un NAS ma sei sicuro che ti serva davvero? Beh se la risposta è si compralo se no non farlo e ti dà 10 motivi per NON comprarlo ma poi sei tu che devi scegliere.
Ps: il tecnico esperto ti farà comprare dischi specifici per nas, a breve farò un video che spiega come scegliere un disco per nas senza farsi fregare dalla pubblicità perché un disco per nas con mtf di 1 milione di ore e 280 tb/anno costa il DOPPIO di uno per datacenter con mtf di 1,4 milioni di ore e 550 tb/anno. Ma ovviamente il tecnico esperto a differenza del sottoscritto non vuole stare a spiegare perché un disco che non ha sopra scritto NAS è perfetto per un NAS e quindi ti dà quello con scritto NAS e se ne frega. Del resto i dischi che ho comprato io e sono arrivati giusto oggi sopra non fanno etichette colorate o nomi accattivanti, c'è scritta una sigla e basta, molto spartano, molto per VERI addetti ai lavori non per commercianti.
L utente che ha commentato qualche mese fa esattamente Fabio Brianese, ha descritto perfettamente il sistema nas. Dire che un sistema nas non è adatto, oppure sconsigliare di usarlo solo per archiviazione ci può stare e vero per mille motivi, ma ci sono anche 1000 motivi per usarlo al 50% delle sue potenzialità!! Era meglio indicare le sue funzioni che sono infinite ( non nego che molte app siano inutili) e non limitarsi nel dire che sono rumorosi, si avviano in tot minuti, che scaldano ecc ecc cose assolutamente non vere! Oppure i dischi si usurano sempre accesi? E falso! I dischi dopo tot minuti di inutilizzo vanno in standby... I nas vanno lasciati accesi h24 alimentati da un sistema UPS! Comunque possiamo parlarne per ore e ore, il mio commento non è stato scritto per fare polemica, ma dovete ammettere che avete detto delle cose sbagliate, d altronde ho visto che ci sono decine di commenti tutti con lo stesso parere.... Tuttihanno capito male? Dovete un attimino pensare di aver sbagliato qualcosa,Sicuramente non è passato il segnale che volevatetrasmettere... Saluti Stefano
@@Nikonisti_ita il titolo lo ha cambiato ora? Io ci sono arrivato cercando Nas, e scorrendo nella timeline sento dire cose davvero non vere, perchè se il nas è settato bene funziona alla grande. Possiedo un Qnap T251 dove lo utilizzo per lavoro (sono sviluppatore web). Non credo che per le foto non vada bene... sono al massimo estensioni .Raw, Jpeg o TIFF quindi... Mai avuto problemi che lei menziona dal 2015 con WD red da 2TB.
Ma non parlo di problemi ma del poco senso di usare un NAS per fare da storage per un singolo utente quando il NAS è un sistema che nasce per condividere su una rete locale (e non solo) dati
@@siurgusdonigala perche e' una tecnologia obsoleta..nel senso che va bene solo per archiviare dati e niente piu...se poi devo caricare i lavori via rete dal nas salvati cielo ci vuole una eternita...io sinceramente non lo trovo utile...neanche per fare archivio.
@@duca74 Ma a che velocità? Pèrche già con una gigabit carichi a circa 100/120 MB/sec. Vero che un USB 3 va decisamente più forte, ma per cambia il giusto.
Da tecnico IT e fotografo amatoriale devo dire che in questo video ci sono delle inesattezze consistenti.
Intanto quando si parla di livelli raid (1-5-6) non bisogna confonderli con il backup.
Il fatto che un nas in raid 1 faccia 2 copie in simultanea non significa che faccia backup.
Fare un backup significa fare una copia dei dati su un media adeguato e riporlo in luogo sicuro, aggiornando il backup secondo le proprie “paranoie”.
I livelli raid servono per garantire la continuità del lavoro in caso di guasto di un disco.
Che sia da solo in casa con un disco collegato alla rete o che sia in un ufficio, in caso di guasto di un disco del nas, io o l’ufficio intero possiamo continuare a lavorare anche durante il necessario intervento di riparazione.
Quindi quando ci si riferisce al livello raid di un nas non bisogna confonderlo con la operazione di backup che oltretutto è una operazione prevista dal software del nas su dischi esterni con relative programmazioni.
Ma qualora volessimo abusare del significato di raid e pensassimo che un nas “spreca” un disco per fare una copia dei dati … credo che sia lo stesso spreco che si ha mettendo un disco di backup in armadio.
Se voglio un backup devo cmq comprare 2 dischi di pari capacita e tenerne uno inutilizzato.
La rottura di un disco non è affatto rara. E’ meno rara se si comprano dischi di un certo tipo proprio come quelli progettati per nas e per funzionamento 24/7 ma non affiderei il lavoro quotidiano o i backup a certi modelli di dischi (non faccio nomi ne modelli) nemmeno se me li regalassero.
Riguardo a riparare un disco. Si ok anche io ho aperto un disco e ho guardato la testina mentre leggeva un film “a cuore aperto” in barba al pulviscolo e alle camere bianche. Ma a cosa serve cambiare i piattelli? Non mi importa una mazza del disco ma dei dati che ci sono sopra. Se si rompe una testina e striscia il disco, se voglio recuperare i dati devo mandarlo in camera bianca.
Quasi tutti i nas, anche quelli meno costosi, hanno un cestino di rete. Non protegge certo da un ransom, ma in caso di cancellazione di un file, questo viene salvato in un cestino gestito dal nas e quindi recuperabile. Alcuni nas hanno anche una gestione delle versioni dei file cancellati.
Cancellare malamente un file da un disco usb o pennetta usb ha spesso portato alla perdita del file.
Molti nas hanno anche una funzione che smonta un disco esterno dopo la operazione di backup in modo anche da evitare che un ransom posso accedervi.
LA velocita in rete dipende ovviamente da sk di rete del nas, del pc e dello switch.
Per chi vuole fare un utilizzo adeguato di questo strumento dovrà pensare anche a questo.
PErsonalmente ho un trasnfer rate via rete di 250 megabyte/secondo, tanto è che tutta la lavorazione dei file nef la faccio anche direttamente sul nas.
Ho fatto dei test di velocita su modifiche applicate a 100 foto che risiedevano su disco nvme (quindi in locale) , su dischi meccanici sul nas e su dischi ssd sempre su nas. LE differenze in tempo sono minime. Mi riferisco a 100 foto provenienti da D500. Il tempo è relativo ai calcoli grafici. Copiare 50 mega di foto anche attraverso la rete è un attimo.
Ovvio che se si compra il nas da 100 euro con un disco singolo … beh ….
Che le funzioni di un nas siano inutili dipende sempre da quello che si vuole fare. Se ci limitaimo alla fotografia possono anche essere definite tali.
Ma poter comandare l’accensione del nas da fuori casa e, con rete adeguata, trasferire gia i nef sul nas in raid 5, non mi dispiace.
Il mio nas non impiega 10-15 minuti ad avviarsi. Certo è piu lento di un disco usb, mi pare ovvio.
Il nas non è generalmente progettato per stare su una scrivania ma per stare in un armadio di rete adeguatamente ventilato. Se si mette su una scrivania un cubo con 4 dischi, una cpu i5 e 32 giga di ram, non è un problema del nas ma della logistica errata. Se parliamo di nas a disco singolo, fa il rumore che farebbe un disco usb con una ventolina .
Che non sia intuitivo è ovvio. Non è un disco usb e ha una curva di apprendimento che dipende dalle funzione che è in grado di svolgere.
Aggiorno i firmware ogni volta che vengono rilasciati e non ho mai avuto alcun problema nei servizi che avevo gia configurato.
Ok sui cassettini. Quelli di qnao sono fragliissimi. Pero perche non debbano avere delle viti non lo capisco.
Se mi assemblo un disco esterno usb, avrò delle viti anche su quello.
Non è importante se il cassetto sia stretto. L’importante è che venga assicurato un flusso d’aria sulle superfici superiori e inferiori del disco e se progettato adeguatamente, meglio stretto che con molto spazio. In questo modo l’aria si muove succhiata dalla ventola posteriore e porta via il calore. Mi viene in mente il ventolone della Brabham bt46 :)))
Sui nas piu evoluti il sistema operativo risiede su una memoria di 128-256 mega solitamente usb.
Per contenere il prezzo ovviamente dei modelli piu economici, l’os risiede in una zona del dico rigido.
Per quanto riguarda la assistenza qnap ho dovuto interpellarla 2 volte e in entrambi i casi si sono collegati da remoto e mi hanno risolto il problema, oppure hanno constatato che quello che chiedevo non si poteva fare (puo succedere).
Ogni nas, anche il piu miserabile, puo programmare la accensione e lo spegnimento, e anche in piu momenti della giornata.
Ora l’utlizzo. Per salvare 100 giga di foto all’anno delle vacanze il nas non serve. Se si vuole avere un archivio centralizzato senza avere armadi pieni di hard disk direi che torna utile anche perche la sua capienza è scalabile. 8 tera non mi bastano? Compro dischi piu grandi e li infilo dentro.
Vero che il mio nas è impiegato per molti altri scopi, tra cui macchine virtuali (anche server), gestione del multimedia etc. Ma sinceramente dopo aver accentrato tutto il mio lavoro in un unico archivio a cui posso accedere da ogni computer, io non tornerei mai piu indietro.
So che tutto quello che entra in rete va a finire nel nas che si occupa anche del relativo backup e se domani dovessero scoppiare i i dischi dei pc (mac, pc etc) non me ne importerebbe una mazza perche tutto è centralizzato compreso il backup dei dati piu importanti.
Il costo è sicuramente maggiore di un banale disco usb ma conosco tanta gente che ha armadi pieni di dischi usb e che deve tenere un archivio separato per “ricordarsi” cosa c’e’ nei vari dischi. O tenere sul computer con cui lavora delle miniature delle foto.
Io ho tutto nel nas e di fianco un box per il backup, il tutto lontano dalle orecchie.
Ma gli utenti normali a cui é rivolto il video i venditori fanno credere che il raid é un sistema di bkp e la credenza popolare é proprio questa ed è giusto sfatare questo mito. Non è sbagliato ciò che ho detto.
Dischi rotti ne ho visti ed è SEMPRE un problema di elettronica o testine malfunzionanti ma di piatti rigati mai, proprio mai.
Lei ha 250 MB/s in rete? E allora ha una rete a 10 gbps (quelle a 1 gbps non possono andare oltre 125 MB/s che sono appunto 125x8 = 1 gbps), solo le schede di rete e lo switch che ha lei costano più di quello che spende un utente non pro (soggetto a cui é rivolto il video) per il proprio sistema bkp.
Per qnap non si può fare niente, neanche quello che si può fare.
@@Nikonisti_ita Ovviamente c'e' venditore e venditore. E da consulente posso anche dire a un cliente "ignorante" che un nas raid 1 fa backup, a patto di aver appurato che abbia esigenze limitate o che usi gia il nas come disco di backup. Però nel video mi sembra si metta l'accento sullo "spreco "di spazio di un raid 1 che è pari a un qualsiasi disco usato per backup. Personlamente ho visto anche testine "precipitate" sul disco con conseguente rigone. Convengo cmq che i danni principali siano a elettronica e testine rotte. HO faticato pero spesso nel trovare a distanza di 2-3 anni dischi identici per meccanica, elettronica e firmware per tentare una sostituzione. A mio avviso è molto meglio pararsi il culo prima, anche dal punto di vista operativo: se si rompe un disco posso continuare a lavorare. Dio non voglia che se ne rompano 2 contemporaneamente ma a quel punto puo pure cadere un meteorite. :) La mia rete, su almeno 2 machine, è a 10 gb. Non voelvo minimamente fare un confronto con un semplice nas e rete non pro , ma solo mettere a disposizione dell'utenza la mia esperienza come fotografo amatoriale a cui associo giocoforza il mio essere un tecnico IT . LA mia scelta è stata di accentrare tutto in modo da non preoccuparmi dei dischi rigidi di ogni singolo pc. Se si guastano, li cambio e reinstallo eventualemnte l'os. I dati stanno altrove. Con una infrastruttura a 10 gb si puo tranquillamente lavorare anche in rete con lightroom. Ovviamente non coi video e forse nemmeno con photoshop su cui però ho pochissima esperienza, limitandomi a quello che puo fare lightroom. Riguardo la spesa comincia a essere affrontabile, un po come quando si passò da 100 mb a 1 gb. SIa apple che piastre madri per pc di fascia gia media cominciano a montare nativamente schede a 10gb. (spesso a 5 gb) Aggiungere una sk a 10 gb in un nas qnap costa sui 200 euro. Lo switch puo costare ancora caro ma è sempre possibile un collegamento punto punto col nas. Stessa cosa se dotato di interfaccia thunderbolt 3 in caso di macchina apple.
Non capisco cosa leii ntenda con l'ultima frase su qnap.
Intendevo dire che qnap ha un assistenza che ti dice che non si possono fare cose che in realtà si posso fare. Segno che non hanno alcuna formazione i loro assistenti ma cercano su un manuale e rispondono a caso.
@@Nikonisti_ita Davvero strano. Io ho chiamato la ass. Qnap per 2 ragioni. Una sk video gtx1050 inserita nel nas per essere "collegata" a una macchina virtuale non inviava l'audio sul cavo hdmi anche se windows virtuale non segnalava alcun problema. Mi hanno contattato via remota da Taiwan per fare (loro) l'aggiornamento del Bios del nas (non il firmware che contiene l'os). Il tecnico che pur non faceva parte espressamente del reparto tecnico, ha dimostrato competenza anche nei comandi via shell e il problema è stato risolto. L'audio c'era ma purtroppo le prestazioni della abbinata windows virtuale + gtx1050 non erano sufficienti (in questo senso non si poteva). Poi li ho chiamati per un problema su un secondo nas (misto nas+switch) e anche qui risolto. Comunicazione sempre eccellente e mai mollato per strada. Un po di lentezza quando il front-end ti deve passare alla sezione tecnica ma comprensibile.
@@Nikonisti_ita Sono d'accordo con l'utente sopra. Uso Synology da anni. Prima come Nas preassemblato e ora con xpenology e Nas autocostruito. É comodo, veloce, i servizi Cloud funzionano bene, monta 1 server con pihole, é rapido e non fa rumore. Nemmeno quello originale ne faceva.. quindi proprio non capisco perché sconsigliarlo. Prezzo a parte. Tanto per un backup serio sei comunque costretto a farlo su un disco esterno che poi riponi da qualche parte. Oppure, meglio, sincronizzi il tutto con i vari Cloud.
Un sacco di commenti negativi da parte di sistemisti e smanettoni ma per l'utente normale hai ragione da vendere, un bel tower con dischi dentro e via andare. Anche il RAID è sopravvalutato, se ciocca il controller per qualsivoglia motivo (es comune sbalzo di tensione) tanti saluti ai dati. Per fare un po' di archiviazione uno non può trasformarsi in un sistemista della domenica.
Sul mio canale Nikonisti Extra ho fatto video sul mio attuale nas sinology
Lavoro quasi quotidianamente con i NAS (sia Synology che QNAP che sono le migliori marche) e non condivido nessuno dei 9 motivi esposti in questo servizio, anzi molti sono assolutamente inesatti. Unico punto che posso condividere è che per fare SOLO del backup di fotografie la soluzione proposta del doppio hard disk esterno è sicurmanete consigliabile all'acquisto di un NAS. Ma uno di pregi non detti del NAS è che offre la comodità di avere l'accesso alle foto in pratica da qualsiasi device e ovunque. e per fare questo non è poi così difficile, ci sono manuali e tutorial che affrontano l'argomento.
Ma devi capire che è un video rivolto a fotografi amatoriali che spesso sprecano denaro in un NAS senza averne bisogno e usano sistemi raid convinti che sia come avete due copie ma in realtà è solo un sistema che mette al sicuro dai problemi tecnici non dai ben più frequenti errori umani. Poi se uno il NAS lo prende per condividere file sulla rete locale o globale o su più device allora ha senso ma tra i fotografi amatoriali tanti lo comprano e lo usano come hd ma non è un hd é un server nas ha tutta un altro scopo
Salve ho il problema di aumentare il mio spazio di archivio foto. Per ora mi sono arrangiato con un hd WD con doppio hd da 1 tera l'uno in raid 1 che non mi ha mai tradito, salvo miei errori che sto molto attento a non fare. Ha i suoi anni , è pieno ed è un usb1, ormai improponibile. Vorrei fare un back up su un qualcosa di simile da almeno 6 tera o simile tipo Das dove si possono sostituire gli hd in caso di default di uno dei 2 ( o sua riparazione ed uso per altri scopi). La comodità di avere due o più hd in raid 1 è palese , in quanto quando uno fa una modifica foto, file ecc.. o elaborazioni o aggiunte e cambiamenti a cartelle ecc.. non devi poi ogni volta rifarlo sull'altro hd di back up, non foss'altro che per mancanza di tempo e di notevole stress che ciò comporta. Il DAS non costa troppo. Ci puoi mettere dischi buoni ma non da Nas; si spegne quando non serve; si scollega in caso di cattivo tempo o esaurimento momentaneo della batteria dell'UPS . Poi ovvio bisogna avere un altro back up generale da sistemare magari in altra stanza, per la sicurezza quasi assoluta a parte un incendio della casa🥵. Cosa mi puoi dire vista la mia inesperienza. Prenderei un Nas Ma visti i costi per averne uno decente come velocità ( visti i file della D810 ecc.. ) e vista la mia inesperienza in informatica pensavo a questa soluzione economica e già collaudata. se acquisto un DAS cosa mi consigli . SE da 4 bay vorrei iniziare con 2 hd in raid 1 da 6 tera e che sia completamente ergonomico, cioè se aggiungo altri dischi non sia obbligato a prendere lo stesso marchio. E che possa usare hd di capienza anche notevole , tipo 20 tera o più. Grazie se mi darai un parere. Per interderci Sono un fotografo amatore avanzato e vorrei fare anche dei video, Oltre ai vari back up di smartphone e dati vari.
Il raid non è un sistema bkp bisogna sempre fare due copie distinte, magari una con un raid e l'altra singola ma sempre 2
@@Nikonisti_ita D'accordissimo ma appunto lavorare senza due hd in raid mirror è molto più rischioso di lavorare con uno soprattutto dopo anni di uso (ore totali). Ed inoltre molto stressante, perchè fare backup spesso ci vorrebbe una doppia vita. Poi ovvio che ci voglia almeno un buon hd di back up generale da svolgere a cadenze periodiche in base alla quantità di foto o file in generale. Domanda un buon DAS è più semplice nell'uso nel tempo rispetto ad un Nas (ovviamente consapevoli dei vantaggi e svantaggi dei 2 sistemi). Alla fin fine mi chiedo, uno può prelevare un hd di un DAS ed essere sicuro di poterlo sistemare anche in un pc (magari di quelli a cassetti metti e togli). O meglio posso mettere 2 hd identici in un un pc con case a cassetti e configurarli in raid 1, magari con un programma apposito e levarli una volta finito il lavoro per ridurne l'usura ? Scusa o Scusate l'inesperienza.
Cosa intendi per DAS? Se vieni su telegram possiamo parlarne più comodamente. t.me/nikonisti
Qual è la soluzione migliore per fare il backup di un hard disk esterno da 4T, wireless compatibile con IOS? Un Cloud?
Un altro disco esterno normalissimo e fai il bkp ogni 1-2 settimane
@@Nikonisti_ita Ma così ne dovrei comprare altri due: perché uno deve servire da back up
Ma non ne hai già uno?
@@Nikonisti_ita si, ma è già pieno
Ok, allora si devi comprarne un paio. Credo che nel video ci sia in descrizione un link per il WD da 12 tb che è un buon disco a poco prezzo molto capiente
Credo che questo video sia completamente sbagliato. É come dire non comprare l'auto...ci sono i cavalli e le carrozze...svegliamoci e aggiorniamoci in maniera corretta. Consigli di usare gli hard disk da conservare nell'armadio quando oggi l'utilizzo di dati in mobilità é un must.
È un must ma non é sicuro. I nas non nascono per il backup.
Guarda dopo questa risposta ho capito...al tuo posto inizierei a chiedermi perché con 2000 visualizzazioni ho solo 46 pollici in su e 16 in giu
Lo so già, la gente non ascolta chi ha ragione ma chi gli da ragione. I NAS non sono nati per essere archivi a tempo indeterminato per un singolo utente ma archiviazione e condivisione per un gruppo di utenti/macchine. In ufficio io e il mio socio abbiamo 2 NAS perché servono, a casa non ho un nas ho dei dischi e un server. Scegliere un nas per archiviare foto di un solo utente (come succede quasi sempre) é irrazionale, é come usare una macchina per taglio laser e un complesso algoritmo di randomizzazione per dividere in due parti disuguali una banana, funziona ma ci metti meno con un coltello e non rischi di fargli prendere fuoco!
mi consigli la miglior soluzione? attualmente ho apple time capsule da 2 tb...
Dipende da come vuoi organizzare il tuo sistema bkp. Il time capsule è automatico e può essere uno dei sistemi bkp ma devi sempre avere 2 copie di sicurezza
Buongiorno e complimenti per il video. Ma con un nas è possibile modificare un file in remoto senza la necessità di scaricarlo e ricaricarlo manualmente sullo stesso nas?? Ad esempio file doc o dwg??? X caso ha lo stesso funzionamento di Google drive?? Grazie
Non ho mai provato ma credo di no. Ti conviene fare un onedrive da 1 tb per queste cose
Ciao Riccardo, abbiamo avuto il piacere di parlare in qualche commento su Facebook, complimenti il tuo canale youtube é molto interessante e secondo me anche gli utenti meno esperti comprenderanno la maggior parte delle cose che spieghi, continua così. 🙂
Grazie per l'incoraggiamento. Provo sempre a spiegare in modo semplice però voglio fare anche qualche video a livello superiore per vedere se viene apprezzato.
@@Nikonisti_ita Sarò felice di vederlo e lasciarti un mio parere :)
Salve ,ottima recensione e finalmente uno che dice le cose come stanno nel bene e nel male , mi sono avvicinato a i nas perche ho necessita di accedere a dei file mentre sono fuori casa ,secondo lei puo essere una buona soluzione ? non file pesantissimi ma il tutto di parecchi giga ,grazie
Si, nel tuo caso ha senso un NAS, può condividere file online, alcuni anche con protocollo ftp. Puoi anche farlo con un hd normale e un router un po avanzato ma é più pratico con un nas. Se il volume di dati non è eccessivo valuta anche un cloud, con offece 365 per utenti domestici hai 1 tb di spazio a 65€/anno e funziona molto bene.
Ovviamente non si fa archivio col nas perché gli HD durano molto se stanno spenti e poco se accesi h24.
Però il nas ha sempre delle porte USB fatte per gestire degli HD usb usati per archivio quando c'è bisogno di accenderli per recuperare i dati archiviati.
Si può fare anche direttamente da un pc ma col Nas è più fico.
Riguardo la velocità credo che il più economico nas sia già in grado di superare 100MBsec di velocità sulla LAN da 1Gb che teoricamente supporta 125MBsec massimi....
La WiFi in questo campo non va presa in considerazione perché ha prestazioni ridicole.
NON serve il nas se deve servire una sola workstation e serve limitatamente con 2 client mentre già con 3 punti di accesso diventa conveniente.
Sul costo oramai se ne trovano a 130 euro nuovi che consumano pochissimo.
Ma infatti il mio video è per sconsigliarlo a chi lo vuole usare come mero disco per un utente. Farò poi anche la recensione del NAS che ho da ormai quasi un anno, una macchina di livello ben diverso che può fare di tutto ma ha costi ben differenti, é un Synology DS1821+ una bestia con processore Ryzen.
Ciao buby è vero quanto hai detto sui nas!
Ma cosa stai dicendo!!!! Nulla di quello che hai recensito corrisponde alla realtà e sopratutto che la rottura degli hard disk è un evento raro !?!?!?!!!!🤣😂🤣😂 Io ci campo con la riparazione degli HD.... Per non parlare dell’utilità RAID 😅😂🤣
Il raid serve o per le prestazioni (funzione ormai obsoleta) o per garantire il funzionamento del server o nas anche in caso di rottura di un disco (o più di uno in caso di sistemi con parità multipla). Per la vera sicurezza servono 3 copie, quella di lavoro e 2 bkp.
Cmq la probabilità che un disco si rompa é 1 miliardo di volte inferiore alla probabilità di eliminare per sbaglio dei file, il più grande rischio per i file di una persona é la persona stessa.
Pensavo ad un box esterno raid1 ... attualmente ho il raid1 nel pc su due hdd red da 5tb l'uno quasi pieni,ma vorrei passare ad un mac e comprendi bene che nel 2022 per quanto belli hanno sempre il problema dello spazio.
Dipende molto dalle tue esigenze, se cerchi sul canale ho fatto una lunga diretta sui sistemi di bkp magari li trovi risposta ai tuoi dubbi
@@Nikonisti_ita le mie esigenze di tenere i file al sicuro per uso photoshop e indesign per impaginazione
Ma di quanti tb si parla?
@@Nikonisti_ita 4tb sicuri
Le soluzioni sono molte, puoi pensare ad un nas + disco esterno al nas per fare bkp del nas (un raid é meno sicuro di un bkp esterno ma comunque questa soluzione può funzionare senza tuoi interventi manuali), un disco esterno + un secondo disco esterno per fare bkp al primo. Oppure un disco esterno o NAS + un cloud come cubbit (di cui vi parlerò in un video a breve). Oppure un disco o nas + un altro disco di bkp + cubbit (se sei maniaco della sicurezza è una soluzione al top)
Forse un motivo per NON comprarlo è che poi possono vendere a 10 Euro al Mese i spazi sulle Cloud!
Santa verità.
Qualcuno che apprezza!
Io ho un NAS di fascia bassa ma che va come un treno.
Non é questione di funzionare, é che molti comprano un nas e lo usano come stoccaggio dati per un solo utente mentre lo scopo del nas non è stoccare dati per 1 utente ma renderli disponibili per più utenti. E non è sicuro quanto si creda perché i dischi in mirror proteggono solo da problemi hardware che sono i meno comuni e i più facili da risolvere, non proteggono invece da problemi gravissimi come gli attacchi esempio da criptovirus.
Mi spiace ma questo video e i consigli sono completamente sbagliati... Chi ha fatto il video non sa di cosa parla, di cosa sia un nas, non conosce le minime funzioni e configurazioni!!! Video da eliminare! 10consigli su 10 sbagliati! Andate a chiedere consigli da un tecnico esperto!!
Chi ha fatto il video dice che il NAS non è una soluzione sensata per fare bkp per chi fa foto, non che non sia una soluzione sensata in termini assoluti. Se compri un NAS e lo usi solo come archivio e lo usa un solo utente non ha alcun senso, se lo usi anche per altro o lo usano più utenti invece ha senso. Io ho appena ordinato un nuovo nas per casa, ed è un bel giocattolino da 8 drive ma non sarà solo un HD di rete, farà altro. Il senso del video è: tutti ti dicono di comprare un NAS ma sei sicuro che ti serva davvero? Beh se la risposta è si compralo se no non farlo e ti dà 10 motivi per NON comprarlo ma poi sei tu che devi scegliere.
Ps: il tecnico esperto ti farà comprare dischi specifici per nas, a breve farò un video che spiega come scegliere un disco per nas senza farsi fregare dalla pubblicità perché un disco per nas con mtf di 1 milione di ore e 280 tb/anno costa il DOPPIO di uno per datacenter con mtf di 1,4 milioni di ore e 550 tb/anno. Ma ovviamente il tecnico esperto a differenza del sottoscritto non vuole stare a spiegare perché un disco che non ha sopra scritto NAS è perfetto per un NAS e quindi ti dà quello con scritto NAS e se ne frega. Del resto i dischi che ho comprato io e sono arrivati giusto oggi sopra non fanno etichette colorate o nomi accattivanti, c'è scritta una sigla e basta, molto spartano, molto per VERI addetti ai lavori non per commercianti.
L utente che ha commentato qualche mese fa esattamente Fabio Brianese, ha descritto perfettamente il sistema nas.
Dire che un sistema nas non è adatto, oppure sconsigliare di usarlo solo per archiviazione ci può stare e vero per mille motivi, ma ci sono anche 1000 motivi per usarlo al 50% delle sue potenzialità!! Era meglio indicare le sue funzioni che sono infinite ( non nego che molte app siano inutili) e non limitarsi nel dire che sono rumorosi, si avviano in tot minuti, che scaldano ecc ecc cose assolutamente non vere! Oppure i dischi si usurano sempre accesi? E falso! I dischi dopo tot minuti di inutilizzo vanno in standby... I nas vanno lasciati accesi h24 alimentati da un sistema UPS!
Comunque possiamo parlarne per ore e ore, il mio commento non è stato scritto per fare polemica, ma dovete ammettere che avete detto delle cose sbagliate, d altronde ho visto che ci sono decine di commenti tutti con lo stesso parere.... Tuttihanno capito male? Dovete un attimino pensare di aver sbagliato qualcosa,Sicuramente non è passato il segnale che volevatetrasmettere...
Saluti Stefano
Ma era previsto anche un video 10 motivi per comprarlo solo che poi non l'ho mai fatto!
Nei prossimi mesi farò nuovi video sui NAS.
Ma cosa sta dicendo? 11:21 per dire inutili inesattezze!!! Parli di altro non si archiviazione.
Quale sarebbe l'inesattezza? Le ricordo che io sconsiglio il NAS per uno specifico uso non per tutti gli usi.
@@Nikonisti_ita il titolo lo ha cambiato ora? Io ci sono arrivato cercando Nas, e scorrendo nella timeline sento dire cose davvero non vere, perchè se il nas è settato bene funziona alla grande. Possiedo un Qnap T251 dove lo utilizzo per lavoro (sono sviluppatore web). Non credo che per le foto non vada bene... sono al massimo estensioni .Raw, Jpeg o TIFF quindi... Mai avuto problemi che lei menziona dal 2015 con WD red da 2TB.
Ma non parlo di problemi ma del poco senso di usare un NAS per fare da storage per un singolo utente quando il NAS è un sistema che nasce per condividere su una rete locale (e non solo) dati
io ho preso un synology...ma penso di avere fatto la peggior spesa della mia vita!!mai piu.
se mi dici il perché domani lo rimando indietro
@@siurgusdonigala perche e' una tecnologia obsoleta..nel senso che va bene solo per archiviare dati e niente piu...se poi devo caricare i lavori via rete dal nas salvati cielo ci vuole una eternita...io sinceramente non lo trovo utile...neanche per fare archivio.
Se serve velocità meglio farsi un serverino con un ryzen 3, windows e una scheda di rete a 10 gbps
@@Nikonisti_ita esatto
@@duca74 Ma a che velocità? Pèrche già con una gigabit carichi a circa 100/120 MB/sec. Vero che un USB 3 va decisamente più forte, ma per cambia il giusto.