Che spettacolo, in questo paese siamo benedetti ad avere meraviglie di questo tipo, perfino in pozzo si trova tanto materiale da aprire un nuovo museo! Meraviglioso. spero sia presto possibile visitare queste meravigle nascoste.
I vostri video sono sempre interessanti, li guardo sempre volentieri perché ci spiegano la vita del passato, che meraviglia queste brocche, continuate così.
Buon giorno, come sempre grazie per i suoi video sempre interessanti e sempre ricchi di spunti. Volevo fare una osservazione da profano e da ignorante. Il sigillo sembra ricordare Federico II di Svevia. Siamo nel XIII secolo e l'Italia era dominata da questa dinastia che aveva fatto di Palermo la sua capitale e il suo luogo di residenza, in alcune rappresentazioni lo "stupor mundi" viene rappresentato in questa maniera o similari. Ricordiamo che Federico II venne battezzato ad Assisi nella basilica di San Rufino e secondo alcuni storici vi nacque anche. l'Italia era sempre o sotto il papato o sotto l'impero, quindi potrebbe essere una idea 😅
Il sovrano rappresentato però ha il giglio francese, non credo si tratti di Federico II. L'imperatore avrebbe dovuto avere lo scettro e il globo, almeno stando ad altri sigilli dello Svevo che conosco.
@@jacopolenzi6413 Sicuramente ha ragione lei, ci avevo riflettuto a posteriori, però tra Filippo il bello e Federico II speravo che si trattasse del secondo, non ho mai sopportato storicamente i francesi 😅
Si tratta di Filippo IV il Bello. Se cerca Jean du Tillet trova una illustrazione del 1566 che lo ritrae identico. Biblioteca nazionale di Francia a Parigi. Esiste anche un sigillo identico al museo delle Belle arti di Lille.
Ci vorrebbe una equipe di archeologi che lavorino nei pozzi di conventi, castelli, piazze etc. Chissa' quante sorprese troveranno. Probabilmente anche ori, monete e gioielli; oltre a ceramiche e utensili. Ero a conoscenza di queste cose, perche' studiando su vari libri (sono appassionato di Archeologia) c'era scritto che durante le pestilenze avvenute nei Secoli, molti oggetti venivano volontariamente gettati nei pozzi. Mi auguro che qualche Troupe di esperti, prenda in considerazione il mio suggerimento. Grazie per la condivisione a tutti: Renzo *
Per il tipo di reperti, consultare la tipologia delle brocche veneziane. del XVIII secolo. La tipoLOGIA è la scienza che raccoglie,esamina, classifica tutti i TIPI di pozzi, di brocche, di ganci ecc. Chi usa "tipologia" al posto di "tipo, tipi" vuol dare l' impressione a li gnoranti che lui, è lo specialista, chi se ne intende di.. ecc.
@@ArchaeoReporter Ha perfettamente ragione poiché la tipo LOGIA mette ordine tra tutti i TIPI di una data cosa che si presenta sotto diversi aspetti tra i quali si sceglie quella che meglio permette di classificarli , di tipizarli,di definirli meglio, per poterli ritrovare. Si diceva il TIPO si questa scodella ansata induce a cataloghizarla tra le scodelle ansate senza nessun altra decorazione o particolarità. Ho sentito un' archeologhessa dire "questa TIPOLOGIA di chiave inglese non permette di tagliare: cercatemi una tipoLOGIA di chiave inglese con la lama ..."
@@ArchaeoReporter è la tipo LOGIA stessa a eseguire la classificazione dei TIPI Chi fa una cosa non è il risultato della classificazione ma ne è l'autore ! Devo purtroppo constattare che i ( o certi) cervelli italiani sono sclerotizzati con idee fisse irradicabili ne con la scienza né con la logica.
Bel servizio sul pozzo medievale! le brocche nel contesto italiano Medievale sembrano di pregevole fattura. Ma paiono realizzate da trogloditi, se paragonate alle coeve ceramiche Cinesi dell'epoca Song, Yuan e Ming.
Mi appena il fatto che una città come Orvieto che produce ceramiche dal 1300 con uno stile unico e riconoscibile, prima con la ceramica arcaica poi la rinascimentale e poi quella storicista dei primi del 900, non abbia un luogo dove accogliere un museo delle ceramiche! Un passato glorioso nell'arte della ceramica completamente cancellato dai contemporanei.. È un fatto vergognoso che la giunta comunale in carica non abbia un minimo di sensibilità a riguardo!
Ciao che meraviglia amo i vostri video continuate così grazie ❤😊
Che spettacolo, in questo paese siamo benedetti ad avere meraviglie di questo tipo, perfino in pozzo si trova tanto materiale da aprire un nuovo museo! Meraviglioso. spero sia presto possibile visitare queste meravigle nascoste.
Quanta meraviglia!!!!!!!!!!!!
Veramente un pozzo delle meraviglie, invidio chi può tenere in mano e vedere da vicino quei reperti, grazie Archeoreporter!
Mi rende felicissimo vedere la brocca con grifone che ho pulito e lavato ripresa dalle telecamere ❤
Bravo
Felice di scavare in questo posto meraviglioso! ❤️
Rimango estasiata ,a bocca aperta, stupendo, amo sempre di più l’archeologia, e’ la mia
passione più grande❤❤❤
Sempre molto belli ed interessanti questi servizi, grazie per il tuo prezioso lavoro.
Che meraviglia!
I vostri video sono sempre interessanti, li guardo sempre volentieri perché ci spiegano la vita del passato, che meraviglia queste brocche, continuate così.
Grazie molte!
Spettacolo!❤
una meraviglia
❤ incredibile favolosi
Che cosa fantastica.
Bellissimo e interessantissimo reportage
Grazie
Bello! Interessante il racconto della sirena/arpia, non lo sapevo.
Buon giorno, come sempre grazie per i suoi video sempre interessanti e sempre ricchi di spunti. Volevo fare una osservazione da profano e da ignorante. Il sigillo sembra ricordare Federico II di Svevia. Siamo nel XIII secolo e l'Italia era dominata da questa dinastia che aveva fatto di Palermo la sua capitale e il suo luogo di residenza, in alcune rappresentazioni lo "stupor mundi" viene rappresentato in questa maniera o similari. Ricordiamo che Federico II venne battezzato ad Assisi nella basilica di San Rufino e secondo alcuni storici vi nacque anche. l'Italia era sempre o sotto il papato o sotto l'impero, quindi potrebbe essere una idea 😅
Il sovrano rappresentato però ha il giglio francese, non credo si tratti di Federico II. L'imperatore avrebbe dovuto avere lo scettro e il globo, almeno stando ad altri sigilli dello Svevo che conosco.
@@jacopolenzi6413 Sicuramente ha ragione lei, ci avevo riflettuto a posteriori, però tra Filippo il bello e Federico II speravo che si trattasse del secondo, non ho mai sopportato storicamente i francesi 😅
@@fabrizio8138 Abbiamo gli stessi gusti 👍
Si tratta di Filippo IV il Bello. Se cerca Jean du Tillet trova una illustrazione del 1566 che lo ritrae identico. Biblioteca nazionale di Francia a Parigi. Esiste anche un sigillo identico al museo delle Belle arti di Lille.
@@ettorefieramosca5460 Grazie, così ci siamo tolti il dubbio! Ho sperato fino alla fine che non fosse lui!
Orvieto!!! Incredibile eterna..
Incredibile come alcune delle ceramiche si siano conservate bellissime e coloratissime
Oserei dire molte delle ceramiche ritrovate sono in ottimo stato!
Le bellezze archeologiche ditalia
🤩
Eccezionali ritrovamenti, ci sarebbe il materiale per un museo della ceramica orvietana
ma se la Francia fosse stata nelle Marche, si spiegherebbe il sigillo di Filippo il Bello
Ci vorrebbe una equipe di archeologi che lavorino nei pozzi di conventi, castelli, piazze etc. Chissa' quante sorprese troveranno. Probabilmente anche ori, monete e gioielli; oltre a ceramiche e utensili. Ero a conoscenza di queste cose, perche' studiando su vari libri (sono appassionato di Archeologia) c'era scritto che durante le pestilenze avvenute nei Secoli, molti oggetti venivano volontariamente gettati nei pozzi. Mi auguro che qualche Troupe di esperti, prenda in considerazione il mio suggerimento.
Grazie per la condivisione a tutti:
Renzo *
Grazie Renzo, in effetti i pozzi sono un luogo privilegiato nelle ricerche archeologiche, come tutti i possibili “butti”
Questo pozzo ha più sorprese del super pasqualone😅
Veramente un tesoro di reperti di ogni genere
17:47 han fatto dei buccheri, non volendo
Esattamente. Più buccheroidi che buccheri!
Per il tipo di reperti, consultare la tipologia delle brocche veneziane. del XVIII secolo.
La tipoLOGIA è la scienza che raccoglie,esamina,
classifica tutti i TIPI
di pozzi, di brocche, di ganci ecc.
Chi usa "tipologia" al posto di "tipo, tipi" vuol dare l' impressione a li gnoranti che lui, è lo specialista, chi se ne intende di.. ecc.
La tipologia è anche il risultato di una classificazione.
@@ArchaeoReporter Ha perfettamente ragione poiché la tipo LOGIA mette ordine tra tutti i TIPI di una data cosa che si presenta sotto diversi aspetti tra i quali si sceglie quella che meglio permette di classificarli , di tipizarli,di definirli meglio, per poterli ritrovare.
Si diceva
il TIPO si questa scodella ansata induce a cataloghizarla tra le scodelle ansate senza nessun altra decorazione o particolarità.
Ho sentito un' archeologhessa dire "questa TIPOLOGIA di chiave inglese non permette di tagliare: cercatemi una tipoLOGIA di chiave inglese con la lama ..."
@@ArchaeoReporter
è la tipo LOGIA stessa a eseguire la classificazione dei TIPI
Chi fa una cosa non è il risultato della classificazione ma ne è l'autore !
Devo purtroppo constattare che i ( o certi) cervelli italiani sono sclerotizzati con idee fisse irradicabili ne con la scienza né con la logica.
Oh ! boccali in forma di "quintino" quale si usa ancora oggi per bere il vino rosso !
Bel servizio sul pozzo medievale! le brocche nel contesto italiano Medievale sembrano di pregevole fattura. Ma paiono realizzate da trogloditi, se paragonate alle coeve ceramiche Cinesi dell'epoca Song, Yuan e Ming.
Vero, ma in fondo ci piace anche il “rustico”
Forse le brocche erano cadute accidentalmente nel tentativo di tirare su l'acqua , poi con i secoli si sono accumulate sul fondo.
È uno dei motivi infatti, il professore lo racconta nel video!
Non si può aspettarsi che una giunta social- comunista illetterata, si interessi di archeologia !
ORVIETO ,URBIS VETUS ,CITTÀ VECCHIA , VITERBO È VETUS URBIS ,VECCHIA CITTÀ...piero roma
Urbs genitivo urbis f.
vetus veta vetum l'aggettivo si accorda col caso del nome
Urbs veta, genitivo: urbis vetae...
Mi appena il fatto che una città come Orvieto che produce ceramiche dal 1300 con uno stile unico e riconoscibile, prima con la ceramica arcaica poi la rinascimentale e poi quella storicista dei primi del 900, non abbia un luogo dove accogliere un museo delle ceramiche!
Un passato glorioso nell'arte della ceramica completamente cancellato dai contemporanei..
È un fatto vergognoso che la giunta comunale in carica non abbia un minimo di sensibilità a riguardo!