Sostienici con donazione per più contenuti: bit.ly/3NK4s4C Community con gruppo Telegram per confronti, info, supporto esami e concorsi e anteprime: bit.ly/3GZ0MrY Ricordati anche di condividere il contenuto sui social, iscriverti al canale, mettere like e attivare la campanellina, così ci farai sapere che lo hai apprezzato e ne faremo altri!
Caro Alberto sono uno specializzando di cardiologia al terzo anno, ti stimo molto e guardo spesso i tuoi video. Credo che sotto a questo video si accumuleranno tra poco commenti dei vari troll. Credo sia anche inutile rispondere a queste persone. Non perché sia inutile rispondere a utenti mal informati, anzi, ma perché credo che davvero siano semplici troll. Ho guardato tutto il video e mi ha colpito l'abilità che l'avvocato ha di essere un parolaio, di mettere nel calderone tutto e il contrario di tutto, di menzionare esempi singoli o aneddoti personali senza riportare una statistica scientifica seria dei dati nazionali sull'argomento. Tra l'altro faccio notare che la maggior parte dei problemi di cui parla l'avvocato (buttandoli in mezzo senza motivo nel discorso) come i gettonisti, l'abbandono degli ospedali poco attraenti, la mancanza di presidi adeguati, l'aumento del privato sarebbero amplificati enormemente se togliessimo il numero chiuso. Enormemente. Ci sarebbe una baraonda di medici purtroppo poco preparati sul piano medico PRATICO per mancanza di risorse che finirebbe comunque a scegliere le specializzazioni piu attraenti o il privato. Bisogna invece puntare sul pubblico e sul finanziamento del personale sanitario, che è sufficiente ma non distribuito nelle varie specializzazioni. Bisogna puntare sul SSN. Esattamente il contrario di ciò che sta facendo involontariamente (ma non credo) questo avvocato. Gentile avvocato Leone, lei non è né un masaniello rivoluzionario, né uno stronzo. E' un avvocato che come tanti cerca di portarsi a casa uno stipendio, auspicabilmente il piu alto possibile, difendendo persone senza farsi troppe domande.
Non comprendo il senso dell'essere neutrale durante l'intervista e poi queste risposte nei commenti. A questo punto essere provocatorio sarebbe stato più coerente no? @@AlbertoMolteniMD
Bravo Alberto per la live, onestamente non ho capito perché al fine di avere “anestesisti più bravi” (ricollegandomi all’aneddoto dell’avvocato) dovremmo abbattere il numero chiuso a medicina dato che a livello logica dovrebbe essere esattamente il contrario ma vabbè 😂
Vorrei fare i complimenti ad entrambi, avete esposto in modo civile e competente il vostro punto di vista, con cognizione di causa. È stato un dibattito davvero franco e pertinente. I politici dovrebbero guardare questo vostro scambio per trarne importantissimi punti di riflessione. Ma io mi domando "È così difficile capire che le specializzazione più rischiose, meno scelte e piu stressanti debbano avere almeno un argomento ( per esempio economico) a loro favore rispetto alle altre? È vero che non sempre tutto incentrato sul vil densro, ma allora perché dare le stesse retribuzioni quando le condizioni di partenza sono enormemente diverse?
Perché i medici sono invidiosi, divisi, difendono il loro orticello tra loro, ma con gli altri (burocrati, politici, amministrativi) sono pavidi e pronti a svendersi , oltre che non in grado di parlare direttamente con la popolazione per smontare luoghi comuni
Bella intervista, bravo alberto! Peccato che non avete analizzato i fabbisogni di medici specialisti dal 2027 in poi e il numero di immatricolazioni a medicina e alle specializzazioni in modo da dare un quadro completo sul futuro degli attuali studenti di medicina. Sarebbe stato interessante sapere cosa ne pensa l'avvocato dell'aumento dei posti e del calo dei pensionamenti al 2030. Comunque mi é piaciuto molto alberto, se potessi mi iscriverei 2 volte al tuo canale 🎉
@@Dario-m3q hai ragione, quindi passare dal "lavoro sicuro" alla pletoria di disoccupati, dovrebbero dirlo un pó in tv, magari la finirebbero di accecare i giovani con le solite cazzatr sugli stipendi d'oro e il lavoro sicuro
Domanda provocatoria. Se si arriva alla conclusione che lo stipendio dei medici ospedalieri, per quanto tu possa alzarlo, non sarà maimaimaimaimaimai minimamente remotamente lontanamente e tutti gli ente che vi vengono in mente paraganobaile e attrattivo rispetto a gettonisti vari o lavoro nel privato, che si fa? Ha senso parlare di tutto il resto? Perché io sono tristemente convinto che l'Italia non può permettersi un aumento sostanziale degli stipendi, ne dei medici ne di qualunque altra figura del pubblico (escluse le figure "politiche", ovviamente).
Alberto devo dire che i tuoi contenuti in passato non mi sono particolarmente piaciuti, però accettando questa doppia intervista ti sei dimostrato corretto, bravo :)
Nell'intervista mi è parso ci fosse un tema ricorrente: la qualità "dell'offerta" sanitaria in Italia è estremamente eterogenea, con eccellenze concentrate in pochi posti e realtà non adeguate. La soluzione sarebbe quella di aumentare il numero delle persone all'interno del sistema formativo così che, dovendo formare più persone non avendo le risorse adeguate, il sistema tornerà in equilibrio: mi sembra un cortocircuito logico.
Io sono dell'idea che eliminare il numero chiuso non è possibile, ma è comunque giusto aumentare i posti (cosa già fatta e la Ministra Bernini ha annunciato nuovi aumenti) per dare la possibilità al maggior numero di studenti di accedere al corso di laurea e raggiungere l'obiettivo della laurea in medicina.
Che senso ha "aumentare i posti " tanto per? È poi possibile formare adeguatamente tutti questi nuovi studenti?? Ci sono i laboratori per tutti? le aule universitarie per accogliere questi numeri? Ed i tirocini dove fare pratica? Non basta far iscrivere e laureare più gente random se poi la qualità della formazione è scadente perché non ci sono le strutture per formare ADEGUATAMENTE tutti gli studenti. Medicina non è una facoltà come altre, perché oltre al aspetto teorico prevedere anche un aspetto pratico che per forza di cose richiede struttre adeguate per una formazione comleta ovvero i laboratori, ospedali e cliniche dove fare i vari tirocini e così via. Ci sono queste strutture per tutti se si aumenta il numero di studenti? Perché se no è inutile sfornare più laureati se alla fine del percorso i nuovi medici sono dei totali incapaci perché le strutture necessarie per la loro formazione non ci sono.
Il ricorsista (incapace di accettare il fallimento e deve accusare il sistema pur di non riconoscere la propria inadeguatezza) incontra un avvocato senza lavoro (la crisi dell’avvocatura, proprio perché laureiamo cani e porci da decadi) ma con un’idea. Ed è subito amore. Gli riconosco il tentativo di argomentare. Ovviamente sono argomenti che arrivano solo al popolo della “vocazioneh”, perché il livello cognitivo quello è.
Quindi la soluzione è mettere numero programmato ovunque? Ma che soluzione è? Poi abbiamo i diplomati disoccupati? Io toglierei il nunero programmato ovunque. Ognuno deve poter studiare ciò che vuole.
@@Dario-m3q una laurea che non porta alla possibilità di avere un lavoro non serve a nulla. Tutti possono studiare medicina, basta comprare i libri e leggerli. Non tutti possono fare il medico.
@@Dario-m3q se uno non riesce nemmeno a passare un test d'ingresso si è meglio che se ne stia a casa. Comunque da quel che so in Italia il test lo puoi riprovare tutte le volte che vuoi quindi se sbagli un anno ritenti il turno dopo , nessuno ti vieta di fare il medico o di studiare medicina. In Italia tra l'altro a differenza di altre nazioni europee o in altri paesi nel mondo è molto più facile accedere a medicina. Il numero è giusto che rimanga chiuso!
Si è sbagliato a dare a questo soggetto spazio e attenzioni. Il punto è che questo signore è l'esempio lampante di come a giurisprudenza il numero aperto ha prodotto una schiera di "professionisti" che per unire il pranzo alla cena, essendo il loro settore sovrasaturo, devono reinventarsi con ste stupidaggini.
@@francescocastiglione6516 è importante invece il confronto e dare le risposte a chi ha le sue posizioni. Lo spazio ce l’ha comunque, quindi spiegare perché è sbagliato quello che sostiene può convincere le persone che la pensano come lui
"Non mancano medici, mancano specialisti" -> mancano specialisti di alcune branche. Perdiamo 10 specialisti al giorno nel SSM (dati @anaoo). Dette queste cose, cosa intendi con il tuo commento?
@@AlbertoMolteniMD ti dico perche, secondo me. Perché quelli che capiscono, la pensavano già come te, me ecc. Quelli che "bisogna far studiare quelli con la vocazioneh" non capiranno mai...
Sostienici con donazione per più contenuti:
bit.ly/3NK4s4C
Community con gruppo Telegram per confronti, info, supporto esami e concorsi e anteprime:
bit.ly/3GZ0MrY
Ricordati anche di condividere il contenuto sui social, iscriverti al canale, mettere like e attivare la campanellina, così ci farai sapere che lo hai apprezzato e ne faremo altri!
Caro Alberto sono uno specializzando di cardiologia al terzo anno, ti stimo molto e guardo spesso i tuoi video. Credo che sotto a questo video si accumuleranno tra poco commenti dei vari troll. Credo sia anche inutile rispondere a queste persone. Non perché sia inutile rispondere a utenti mal informati, anzi, ma perché credo che davvero siano semplici troll. Ho guardato tutto il video e mi ha colpito l'abilità che l'avvocato ha di essere un parolaio, di mettere nel calderone tutto e il contrario di tutto, di menzionare esempi singoli o aneddoti personali senza riportare una statistica scientifica seria dei dati nazionali sull'argomento. Tra l'altro faccio notare che la maggior parte dei problemi di cui parla l'avvocato (buttandoli in mezzo senza motivo nel discorso) come i gettonisti, l'abbandono degli ospedali poco attraenti, la mancanza di presidi adeguati, l'aumento del privato sarebbero amplificati enormemente se togliessimo il numero chiuso. Enormemente. Ci sarebbe una baraonda di medici purtroppo poco preparati sul piano medico PRATICO per mancanza di risorse che finirebbe comunque a scegliere le specializzazioni piu attraenti o il privato. Bisogna invece puntare sul pubblico e sul finanziamento del personale sanitario, che è sufficiente ma non distribuito nelle varie specializzazioni. Bisogna puntare sul SSN. Esattamente il contrario di ciò che sta facendo involontariamente (ma non credo) questo avvocato. Gentile avvocato Leone, lei non è né un masaniello rivoluzionario, né uno stronzo. E' un avvocato che come tanti cerca di portarsi a casa uno stipendio, auspicabilmente il piu alto possibile, difendendo persone senza farsi troppe domande.
Direi che hai fatto un commento che va apprezzato in silenzio... ❤️
Non comprendo il senso dell'essere neutrale durante l'intervista e poi queste risposte nei commenti. A questo punto essere provocatorio sarebbe stato più coerente no?
@@AlbertoMolteniMD
@@Unpizzicodisalerosso non so che video tu abbia guardato 😅
Io penso al contrario, che un aumento dei posti nei corsi di laurea e della concorrenza porterà le persone a preferire il pubblico al privato.
@@Dario-m3q secondo quale logica?
Bravo Alberto per la live, onestamente non ho capito perché al fine di avere “anestesisti più bravi” (ricollegandomi all’aneddoto dell’avvocato) dovremmo abbattere il numero chiuso a medicina dato che a livello logica dovrebbe essere esattamente il contrario ma vabbè 😂
Esattamente 👏🏻👏🏻💪🏻
Vorrei fare i complimenti ad entrambi, avete esposto in modo civile e competente il vostro punto di vista, con cognizione di causa. È stato un dibattito davvero franco e pertinente. I politici dovrebbero guardare questo vostro scambio per trarne importantissimi punti di riflessione. Ma io mi domando "È così difficile capire che le specializzazione più rischiose, meno scelte e piu stressanti debbano avere almeno un argomento ( per esempio economico) a loro favore rispetto alle altre?
È vero che non sempre tutto incentrato sul vil densro, ma allora perché dare le stesse retribuzioni quando le condizioni di partenza sono enormemente diverse?
Perché i medici sono invidiosi, divisi, difendono il loro orticello tra loro, ma con gli altri (burocrati, politici, amministrativi) sono pavidi e pronti a svendersi , oltre che non in grado di parlare direttamente con la popolazione per smontare luoghi comuni
Esprimo il mio parere citando Saul Goodman: "You know why God made snakes before he made lawyers? He needed the practice"
🤣🤣❤️❤️❤️❤️
Bella intervista, bravo alberto!
Peccato che non avete analizzato i fabbisogni di medici specialisti dal 2027 in poi e il numero di immatricolazioni a medicina e alle specializzazioni in modo da dare un quadro completo sul futuro degli attuali studenti di medicina. Sarebbe stato interessante sapere cosa ne pensa l'avvocato dell'aumento dei posti e del calo dei pensionamenti al 2030. Comunque mi é piaciuto molto alberto, se potessi mi iscriverei 2 volte al tuo canale 🎉
Ci sarà la pt. 2 😊❤️
Il numero programmato serve a garantire la qualità della didattica e non a dare lavoro a tutti.
@@Dario-m3q hai ragione, quindi passare dal "lavoro sicuro" alla pletoria di disoccupati, dovrebbero dirlo un pó in tv, magari la finirebbero di accecare i giovani con le solite cazzatr sugli stipendi d'oro e il lavoro sicuro
@@AlbertoMolteniMDè disponibile la parte 2?
@@giannasansone si, sul canale!
Grandissimi, è importante dire le cose come stanno
❤️❤️
Domanda provocatoria. Se si arriva alla conclusione che lo stipendio dei medici ospedalieri, per quanto tu possa alzarlo, non sarà maimaimaimaimaimai minimamente remotamente lontanamente e tutti gli ente che vi vengono in mente paraganobaile e attrattivo rispetto a gettonisti vari o lavoro nel privato, che si fa? Ha senso parlare di tutto il resto? Perché io sono tristemente convinto che l'Italia non può permettersi un aumento sostanziale degli stipendi, ne dei medici ne di qualunque altra figura del pubblico (escluse le figure "politiche", ovviamente).
Penso che sia quel "escluse le figure politiche" il problema
Alberto devo dire che i tuoi contenuti in passato non mi sono particolarmente piaciuti, però accettando questa doppia intervista ti sei dimostrato corretto, bravo :)
Veramente, l'intervista l'ho proposto io 😅
@@AlbertoMolteniMDecco io non lo avrei detto, quindi doppio punto a favore😂
@@bigolinsalsa ❤️
Nell'intervista mi è parso ci fosse un tema ricorrente: la qualità "dell'offerta" sanitaria in Italia è estremamente eterogenea, con eccellenze concentrate in pochi posti e realtà non adeguate. La soluzione sarebbe quella di aumentare il numero delle persone all'interno del sistema formativo così che, dovendo formare più persone non avendo le risorse adeguate, il sistema tornerà in equilibrio: mi sembra un cortocircuito logico.
No, è avere standard qualitativi di formazione e cura. Che si ottengono con un corretto numero programmato.
Sono d'accordo! Mi riferivo alla soluzione offerta dall'avvocato@@AlbertoMolteniMD
@@MR_M.D. ❤️❤️
Io sono dell'idea che eliminare il numero chiuso non è possibile, ma è comunque giusto aumentare i posti (cosa già fatta e la Ministra Bernini ha annunciato nuovi aumenti) per dare la possibilità al maggior numero di studenti di accedere al corso di laurea e raggiungere l'obiettivo della laurea in medicina.
Che senso ha "aumentare i posti " tanto per? È poi possibile formare adeguatamente tutti questi nuovi studenti?? Ci sono i laboratori per tutti? le aule universitarie per accogliere questi numeri? Ed i tirocini dove fare pratica? Non basta far iscrivere e laureare più gente random se poi la qualità della formazione è scadente perché non ci sono le strutture per formare ADEGUATAMENTE tutti gli studenti. Medicina non è una facoltà come altre, perché oltre al aspetto teorico prevedere anche un aspetto pratico che per forza di cose richiede struttre adeguate per una formazione comleta ovvero i laboratori, ospedali e cliniche dove fare i vari tirocini e così via. Ci sono queste strutture per tutti se si aumenta il numero di studenti? Perché se no è inutile sfornare più laureati se alla fine del percorso i nuovi medici sono dei totali incapaci perché le strutture necessarie per la loro formazione non ci sono.
Il ricorsista (incapace di accettare il fallimento e deve accusare il sistema pur di non riconoscere la propria inadeguatezza) incontra un avvocato senza lavoro (la crisi dell’avvocatura, proprio perché laureiamo cani e porci da decadi) ma con un’idea. Ed è subito amore. Gli riconosco il tentativo di argomentare. Ovviamente sono argomenti che arrivano solo al popolo della “vocazioneh”, perché il livello cognitivo quello è.
Quindi la soluzione è mettere numero programmato ovunque? Ma che soluzione è? Poi abbiamo i diplomati disoccupati? Io toglierei il nunero programmato ovunque. Ognuno deve poter studiare ciò che vuole.
@@Dario-m3q una laurea che non porta alla possibilità di avere un lavoro non serve a nulla. Tutti possono studiare medicina, basta comprare i libri e leggerli. Non tutti possono fare il medico.
@@Dario-m3q se uno non riesce nemmeno a passare un test d'ingresso si è meglio che se ne stia a casa. Comunque da quel che so in Italia il test lo puoi riprovare tutte le volte che vuoi quindi se sbagli un anno ritenti il turno dopo , nessuno ti vieta di fare il medico o di studiare medicina. In Italia tra l'altro a differenza di altre nazioni europee o in altri paesi nel mondo è molto più facile accedere a medicina. Il numero è giusto che rimanga chiuso!
@@liv0003 io conosco tanti ragazzi entrati con il ricorso che si sono laureati mentre altri che hanno superato il test al 3 o 4 anno fuori corso.
Si è sbagliato a dare a questo soggetto spazio e attenzioni.
Il punto è che questo signore è l'esempio lampante di come a giurisprudenza il numero aperto ha prodotto una schiera di "professionisti" che per unire il pranzo alla cena, essendo il loro settore sovrasaturo, devono reinventarsi con ste stupidaggini.
@@francescocastiglione6516 è importante invece il confronto e dare le risposte a chi ha le sue posizioni. Lo spazio ce l’ha comunque, quindi spiegare perché è sbagliato quello che sostiene può convincere le persone che la pensano come lui
@@AlbertoMolteniMD Non serve un contraddittorio quando ci sono soggetti in malafede simili.
Alberto sono un collega specializzato da circa vent'anni, ti posso dire con certezza che c'è una notevole carenza di medici
"Non mancano medici, mancano specialisti" -> mancano specialisti di alcune branche. Perdiamo 10 specialisti al giorno nel SSM (dati @anaoo). Dette queste cose, cosa intendi con il tuo commento?
Se questo è un avvocato e fa questi ragionamenti non stiamo messi bene….
Alberto ottima intervista, però così gli si è fatta soltanto pubblicità secondo me… Grazie comunque per i tuoi contenuti.
Ciao! Ti ringrazio, ma perché secondo te?
@@AlbertoMolteniMD ti dico perche, secondo me. Perché quelli che capiscono, la pensavano già come te, me ecc.
Quelli che "bisogna far studiare quelli con la vocazioneh" non capiranno mai...
@@analiamaggiore8205 però, se non ci proviamo...
@@AlbertoMolteniMD provarci è lodevole 😉