a tutti quelli che giudicano parlando di Nardi ecc...noi i fatti veri non li sappiamo! c'è e rimane il fatto che Nardi, anche nel suo video di chiarimenti, dimostra di perdere la testa in momenti delicatissimi. Non ti metti a far video quando sei in certe situazioni. Da quello che si è capito, Ali e Alex avevano già perso sintonia con Nardi prima dell'arrivo di Moro, dovuto al fatto che lo stesso passava più tempo a far video che a fissare le corde, solo un 5-10% sarebbe stato piazzato da Nardi. Attriti ancora più esasperati quando si è scoperto che Nardi di nascosto registrava le riunioni in tenda. La frase di Ali a Nardi "quest'anno non sei buono" è riferita al fatto che Ali e Alex credevano che Nardi avesse inscenato una caduta, non riuscendo ad andare avanti. Ora...io non giudico nessuno, ne Nardi, ne Moro...ma è oggettivo che Nardi, psicologicamente non stava sul pezzo, e quando scali a quelle quote con il minimo errore puoi lasciarci le penne tu e i tuoi compagni di cordata, bhe, non mi sento di sputare veleno su Moro, se non se l'è sentita di salire con Nardi. Quando intraprendi certe imprese ti devi fidare al 1000% delle persone con cui lo fai.
La penso esattamente come te, io credo che Nardi filmasse molto per esprimere le sue emozioni, lui era caratterialmente più volubile di Simone Moro, erano due caratteri completamente opposti!!!! Comunque dobbiamo ammetterlo anche noi Svizzeri, I miglior alpinisti del mondo sono sempre Italiani...😜💞🤣😂🖕😘
Daniele sentiva la competizione terribilmente. Questo aspetto gli è costato la vita. Troppo ambizioso, troppo. Quello sperone voleva farlo a tutti i costi. Voleva essere lui a scalarlo per primo. Nulla lo avrebbe fermato. Solo la morte. Aveva sicuramente un carattere non facile, soprattutto quando sentiva l'odore del sangue. Parlava tanto davanti alle telecamere, ma credo avesse qualche problema nelle relazioni. L'esito di quella spedizione in cui fu mandato a casa, ne fu l'emblema. Cmq sia, Rip Daniele. Manchi tanto, manca la tua sana follia.
Ha fatto quello che non sono riusciti a fare altri. In più la sua vita è andata alla montagna, in questo c'è del mistero sulla sua morte, rip Daniele e Tom.
Uno scalatore famoso disse, :"la moralità sopra gli 8000 non esiste :" e credo da profano che non devi farti troppe paranoie a dire al tuo compagno di cordata che non ti fidi a scalare con lui ,in fin dei conti c'è anche la tua vita in ballo..no?
Lo cita al minuto 2.42 dicendo che "il casino che c'era con Nardi le pesava tanto e che quando se ne è andato....ahhhhh (senso di leggerezza). Insomma, c'era tensione per motivi a noi sconosciuti
Ah sei di quelli che giudicano gi altri dal divano, non avevo capito. Come non detto, pensavo di parlare con qualcuno che avesse qualche cognizione della materia, ma vedo che sono incappato nell'ennesimo cialtrone.
Se lo riscrivi in italiano magari ti rispondo, questo è incomprensibile anche con tanta buona volontà, già necessaria seppur sufficiente con i tuoi messaggi precedenti.
cosa sarebbe alpinismo? portarsi su uno del quale tutto il team non si fida? uno che pensava più alla gloria su FB che alle cose serie che si devono fare in una spedizione del genere?
confermato da più fonti che Nardi nella spedizione N.P. 2016 aveva collezionato più di qualche errore (era in ogni caso un forte alpinista, impossibile negarlo), però che senso ha, da parte della Lunger, sotttolineare esageratamente in questa intervista il sollievo che ha provato nel vedere Nardi rientrare a casa? Poteva risparmiarsi quei 20 secondi di intervista condotti in modo infantile? Forse la pagavano (e qui sono ironico) se diceva che era molto felice dopo la partenza di Nardi?
@@robb00premesso che Nardi ne aveva combinate diverse in quella spedizione... aveva senso ribadirlo con un "aaahhh" nell'intervista parlando di "casini con Nardi" senza che nessuno glielo chiedesse?
@@davedave6906 Quello che è realmente successo lassù lo sanno solo i protagonisti che hanno vissuto quell'esperienza. Quello che dico io è semplicemente che, date le difficoltà e rischi connessi a quel tipo di impresa, la fiducia, l'affidabilità e l'affiatamento sono requisiti fondamentali per ridurre il più possibile i rischi e aumentare le possibilità di successo. Nel momento in cui questi requisiti vengono a mancare, è giusto e pienamente legittimo lasciare fuori chi non si dimostra all'altezza, perché potrebbe diventare un pericolo per sé e per gli altri. Non si tratta di una scampagnata domenicale in montagna, ma di una salita su uno degli 8000 più difficili e pericolosi del pianeta.
Non spiega il motivo per cui il povero Nardi fosse scomodo. Non è tanto diverso da Moro che gli dice che non si sente sicuro con lui, una frase fatta che non significa niente. Avverto una omertà terribile. Il povero Nardi ora è morto e loro se la godono. Succede spesso così nella vita.
Dalle informazioni che ho potuto raccogliere sembra che Moro non centri molto con la storia di Nardi. I problemi nel Gruppo di Nardi sono nati prima e i suoi compagni non volevano più scalare con lui. Moro una volta unitosi si è pure reso conto che non se la sentiva di scalare con lui, e se non ti fidi di qualcuno a quelle quote dove rischi la vita meglio dirglielo in faccia. Se in quattro non si fidavano di Nardi e lui è morto facendo una via che sembra a tutti un rischio troppo alto, affrontata poi con un altro scalatore non proprio super esperto mi sembra che ci sia da dargli ragione.
@@Strade8 Ecco a parlato il mago Otelma che prevede il futuro. Fosse per certa gente Cristoforo Colombo non avrebbe mai scoperto l'America! Prima di parlare andate a vedere quello che ha fatto Nardi in passato. Lo stesso Ali che lo ha abbandonato per salire con Moro gli deve la vita. Riguardo a Simone Moro vorrei esprimere il mio grande disprezzo. Dichiarare che lui è un vero alpinista perché percorre le strade che già in tanti hanno percorso e quindi sicure fa capire che persona squallida è. D'altro canto cosa pretendere da una persona che ha abbandonato anche sua moglie per arrivare in vetta? Sciacquatevi la bocca quando parlate di persone che muoiono per inseguire i propri sogni! Di certo non ha bisogno della compassione di nessuno. È morto facendo quello che amava Punto.
@@labioso79 1) Non capisco la referenza al mago Otelma.. in che modo il mio commento prevede il futuro? 2) Sono andato a vedere quello che ha fatto in passato e non cambia di una virgola il mio commento. 3) Se uno che gli deve la vita non si fidava più di lui una ragione ci sarà... come ho già detto, se quattro scalatori esperti non si fidavano più di lui, se due suoi compagni di spedizione partiti con lui, che lo hanno coinvolto poi si sono lamentati del suo modo operare e lo hanno estromesso un motivo ci sarà.. 4) Mi posso sciacquare la bocca, ma non mi pare di averlo offeso, ho detto quello che quattro scalatori esperti come lui hanno detto su di lui, senza offenderlo, hanno solo detto che per come si comportava non si fidavano ad averlo in corda quando in gioco c'è la vita. 5) Molti scalatori muoiono sulle montagne, è una passione pericolosa e io non giudico certo quello. Non giudico nemmeno la sua scelta di tentare una via a detta di tutti troppo pericolosa per via delle valanghe. Dico solo che il fatto che sia morto lassù portando con lui uno scalatore non tra i più esperti di 8000 a mio avviso rafforza il parere espresso dagli altri 4 che non lo volevano in corda.
Qnd hanno saputo della scomparsa di Daniele Nardi sul Nanga Parbat i primi ad accorrere sono stati proprio Alex e Ali Sadpara....forse avevano qualcosa da farsi perdonare? Dei rimorsi? Mah....la vera storia la sanno solo loro....x me Daniele era un grande....nell'altra spedizione non ci ha pensato un attimo ad abbandonare la scalata qnd Ali Sadpara stava rischiando di morire....lo ha salvato. R.I.P. DANIELE ci mancherai tanto.
a tutti quelli che giudicano parlando di Nardi ecc...noi i fatti veri non li sappiamo! c'è e rimane il fatto che Nardi, anche nel suo video di chiarimenti, dimostra di perdere la testa in momenti delicatissimi. Non ti metti a far video quando sei in certe situazioni. Da quello che si è capito, Ali e Alex avevano già perso sintonia con Nardi prima dell'arrivo di Moro, dovuto al fatto che lo stesso passava più tempo a far video che a fissare le corde, solo un 5-10% sarebbe stato piazzato da Nardi. Attriti ancora più esasperati quando si è scoperto che Nardi di nascosto registrava le riunioni in tenda. La frase di Ali a Nardi "quest'anno non sei buono" è riferita al fatto che Ali e Alex credevano che Nardi avesse inscenato una caduta, non riuscendo ad andare avanti. Ora...io non giudico nessuno, ne Nardi, ne Moro...ma è oggettivo che Nardi, psicologicamente non stava sul pezzo, e quando scali a quelle quote con il minimo errore puoi lasciarci le penne tu e i tuoi compagni di cordata, bhe, non mi sento di sputare veleno su Moro, se non se l'è sentita di salire con Nardi. Quando intraprendi certe imprese ti devi fidare al 1000% delle persone con cui lo fai.
La penso esattamente come te, io credo che Nardi filmasse molto per esprimere le sue emozioni, lui era caratterialmente più volubile di Simone Moro, erano due caratteri completamente opposti!!!!
Comunque dobbiamo ammetterlo anche noi Svizzeri, I miglior alpinisti del mondo sono sempre Italiani...😜💞🤣😂🖕😘
Daniele sentiva la competizione terribilmente. Questo aspetto gli è costato la vita. Troppo ambizioso, troppo. Quello sperone voleva farlo a tutti i costi. Voleva essere lui a scalarlo per primo. Nulla lo avrebbe fermato. Solo la morte.
Aveva sicuramente un carattere non facile, soprattutto quando sentiva l'odore del sangue. Parlava tanto davanti alle telecamere, ma credo avesse qualche problema nelle relazioni. L'esito di quella spedizione in cui fu mandato a casa, ne fu l'emblema.
Cmq sia, Rip Daniele. Manchi tanto, manca la tua sana follia.
dottorcarlone si ok ma rimane antipatico ed esaltato.
Conni- Switzerland ma voi restate la popolazione più triste è sfigata del pianeta
@@boiadedios Ma non esprimerti così, con chi è stato carino ed onesto con gli Italiani!!
Che grande donna...figlia dei monti che vive per i monti. Complimenti e un grosso in bocca al lupo per le prossime cime
friend nature allias nardi
gran donna veramente. poi che luce che ha negli occhi
Grande Tamara, vera Alpinista e persona giusta.
io sta cosa che Daniele Nardi è diventato un santo è un classico comportamento da italiani, che da morti siamo tutti santi.
Daniele Nardi era fortissimo, l'unico suo problema è stato scientology che lo ha ucciso
Inoltre sono sicuro che avrebbe compiuto altre grandi scalate
Ha fatto quello che non sono riusciti a fare altri. In più la sua vita è andata alla montagna, in questo c'è del mistero sulla sua morte, rip Daniele e Tom.
oddio mi sono innamorato :P
siamo in due allora ...è troppo bella amche senza conoscerla la amo!
Sbaglio o è stato tolto un pezzo da questo video?
Uno scalatore famoso disse, :"la moralità sopra gli 8000 non esiste :"
e credo da profano che non devi farti troppe paranoie a dire al tuo compagno di cordata che non ti fidi a scalare con lui ,in fin dei conti c'è anche la tua vita in ballo..no?
Sponsor🤗
Una strxxxza, era felice la signora, davvero squallido, di sicuro non sono alpinisti questi che considero a livello umano.
Ma qual'è la promessa fatta tra voi due di cui parlate? Non potete lasciarci il mistero!
Che bella la Tamara poi ha lo stesso accento di Messner😜👍😉💞
Parla dei problemi con Nardi.. Effettivamente è stato proprio uno stronzo ad attrezzare la via che poi hanno percorso loro...
L'esclusione di Nardi .....Nessuno ha le e di fare domande a riguardo....
Quando sputate fuoco su nardi pulitevi la bocca
perchè non citate mai Daniele Nardi visto che era lì con voi Poretto e lo avete lasciato a piedi
?
Lo cita al minuto 2.42 dicendo che "il casino che c'era con Nardi le pesava tanto e che quando se ne è andato....ahhhhh (senso di leggerezza). Insomma, c'era tensione per motivi a noi sconosciuti
Tu avresti scalato con uno che nel momento della difficoltà si mette a fare videoselfie dicendo "sono in shock, e non mi aiutano"?
Ah sei di quelli che giudicano gi altri dal divano, non avevo capito. Come non detto, pensavo di parlare con qualcuno che avesse qualche cognizione della materia, ma vedo che sono incappato nell'ennesimo cialtrone.
Se lo riscrivi in italiano magari ti rispondo, questo è incomprensibile anche con tanta buona volontà, già necessaria seppur sufficiente con i tuoi messaggi precedenti.
PERO' LE CORDE , LE PROVVISTE LASCIATE A C3 ECC.ECC...…...MEGLIO IL SILENZIO
Era felice quando Daniele è andato via???????????? Questo non è alpinismo
L’alpinismo è riporre la tua vita in persone e corde del quale non ti fidi, vero.
cosa sarebbe alpinismo? portarsi su uno del quale tutto il team non si fida?
uno che pensava più alla gloria su FB che alle cose serie che si devono fare in una spedizione del genere?
confermato da più fonti che Nardi nella spedizione N.P. 2016 aveva collezionato più di qualche errore (era in ogni caso un forte alpinista, impossibile negarlo), però che senso ha, da parte della Lunger, sotttolineare esageratamente in questa intervista il sollievo che ha provato nel vedere Nardi rientrare a casa? Poteva risparmiarsi quei 20 secondi di intervista condotti in modo infantile?
Forse la pagavano (e qui sono ironico) se diceva che era molto felice dopo la partenza di Nardi?
Una donna raffinata …..hanno fatto fuori il povero Daniele …..e lei ahhhhhh…..
Eri là con loro?
Non si fidavano più di Nardi ed è più che legittimo a quelle quote con quello che si rischia.
@@robb00premesso che Nardi ne aveva combinate diverse in quella spedizione... aveva senso ribadirlo con un "aaahhh" nell'intervista parlando di "casini con Nardi" senza che nessuno glielo chiedesse?
@@davedave6906
Quello che è realmente successo lassù lo sanno solo i protagonisti che hanno vissuto quell'esperienza.
Quello che dico io è semplicemente che, date le difficoltà e rischi connessi a quel tipo di impresa, la fiducia, l'affidabilità e l'affiatamento sono requisiti fondamentali per ridurre il più possibile i rischi e aumentare le possibilità di successo.
Nel momento in cui questi requisiti vengono a mancare, è giusto e pienamente legittimo lasciare fuori chi non si dimostra all'altezza, perché potrebbe diventare un pericolo per sé e per gli altri. Non si tratta di una scampagnata domenicale in montagna, ma di una salita su uno degli 8000 più difficili e pericolosi del pianeta.
Non spiega il motivo per cui il povero Nardi fosse scomodo. Non è tanto diverso da Moro che gli dice che non si sente sicuro con lui, una frase fatta che non significa niente. Avverto una omertà terribile. Il povero Nardi ora è morto e loro se la godono. Succede spesso così nella vita.
Dalle informazioni che ho potuto raccogliere sembra che Moro non centri molto con la storia di Nardi. I problemi nel Gruppo di Nardi sono nati prima e i suoi compagni non volevano più scalare con lui. Moro una volta unitosi si è pure reso conto che non se la sentiva di scalare con lui, e se non ti fidi di qualcuno a quelle quote dove rischi la vita meglio dirglielo in faccia.
Se in quattro non si fidavano di Nardi e lui è morto facendo una via che sembra a tutti un rischio troppo alto, affrontata poi con un altro scalatore non proprio super esperto mi sembra che ci sia da dargli ragione.
@@Strade8 Ecco a parlato il mago Otelma che prevede il futuro. Fosse per certa gente Cristoforo Colombo non avrebbe mai scoperto l'America! Prima di parlare andate a vedere quello che ha fatto Nardi in passato. Lo stesso Ali che lo ha abbandonato per salire con Moro gli deve la vita. Riguardo a Simone Moro vorrei esprimere il mio grande disprezzo. Dichiarare che lui è un vero alpinista perché percorre le strade che già in tanti hanno percorso e quindi sicure fa capire che persona squallida è. D'altro canto cosa pretendere da una persona che ha abbandonato anche sua moglie per arrivare in vetta? Sciacquatevi la bocca quando parlate di persone che muoiono per inseguire i propri sogni! Di certo non ha bisogno della compassione di nessuno. È morto facendo quello che amava Punto.
@@labioso79
1) Non capisco la referenza al mago Otelma.. in che modo il mio commento prevede il futuro?
2) Sono andato a vedere quello che ha fatto in passato e non cambia di una virgola il mio commento.
3) Se uno che gli deve la vita non si fidava più di lui una ragione ci sarà... come ho già detto, se quattro scalatori esperti non si fidavano più di lui, se due suoi compagni di spedizione partiti con lui, che lo hanno coinvolto poi si sono lamentati del suo modo operare e lo hanno estromesso un motivo ci sarà..
4) Mi posso sciacquare la bocca, ma non mi pare di averlo offeso, ho detto quello che quattro scalatori esperti come lui hanno detto su di lui, senza offenderlo, hanno solo detto che per come si comportava non si fidavano ad averlo in corda quando in gioco c'è la vita.
5) Molti scalatori muoiono sulle montagne, è una passione pericolosa e io non giudico certo quello. Non giudico nemmeno la sua scelta di tentare una via a detta di tutti troppo pericolosa per via delle valanghe. Dico solo che il fatto che sia morto lassù portando con lui uno scalatore non tra i più esperti di 8000 a mio avviso rafforza il parere espresso dagli altri 4 che non lo volevano in corda.
Qnd hanno saputo della scomparsa di Daniele Nardi sul Nanga Parbat i primi ad accorrere sono stati proprio Alex e Ali Sadpara....forse avevano qualcosa da farsi perdonare? Dei rimorsi? Mah....la vera storia la sanno solo loro....x me Daniele era un grande....nell'altra spedizione non ci ha pensato un attimo ad abbandonare la scalata qnd Ali Sadpara stava rischiando di morire....lo ha salvato. R.I.P. DANIELE ci mancherai tanto.
non lo spiega perchè è una persona educata, comunque se non hai capito te lo spiego io: il povero nardi era un coglionazzo
Un'italiana con accento tedesco.. Che ridere 🤚🤚🤚
Perché gli italiani con l’accento meridionale allora?o francese?
Che commento....
beh anche l'accento di Moro fa schiattare dal ridere...
Daniele Nardi era un discreto alpinista, ma come uomo valeva poco... Anteponeva la montagna ad interessi a dir poco squallidi.
però questa sarebbe un'intervista inerente alla Lunger ...