Libri sul tema: 📚 Stalin. Biografia di un dittatore: amzn.to/3AMUEOT 📚 Il patto. Stalin, Hitler e la storia di un'alleanza mortale: amzn.to/2XYRaKM 📚 Stalin. Storia e critica di una leggenda nera: amzn.to/39HAWrI
Il mondo si divide in 2. Chi fa la storia e chi la racconta. Chi la fa è pragmatico. Chi racconta è retorico. Chi la fa è grande. Chi la racconta è un peracottaro da bar.
Che bello leggere i sottotitoli di una lezione di storia mentre a scuola si sta facendo-STORIA. P.S Ho scoperto di non essere l'unico della classe a sentirsi il Maestro Barbero mentre si annoia a scuola. Grazie Sig.Barbero🙏
La scuola è stata superata da TH-cam già 15 anni fa... Ormai serve solo a mantenere sotto controllo quelli che *non* vogliono studiare mentre i loro genitori sono al lavoro. Puro baby-sitting, nulla più...
Sotto questo video trovo una quantità incredibile di studiosi che si informano tramite il film: "Il nemico alle porte", come se fosse un documentario storico.
C'è una barzelletta russa che risponde pienamente a questa domanda. Stalin appare a Putin in sogno e dice: "Ho due consigli da darti: uccidi tutti i tuoi avversari e dipingi il Cremlino di blu". Putin chiede: "Perché blu?" Stalin: "Sapevo che non avresti obiettato al primo consiglio." Stalin sarebbe molto orgoglioso di Putin.
no, lo dicono i dati storici. La Germania sul fronte orientale ha perso circa l'80% delle forze militari. Dati confermati da due tra i maggiori esperti di storia del '900, Richard Overy e William Duiker
Senza Stalin Hitler non avrebbe nemmeno tentato d'invaderla visto che non aveva schierato abbastanza truppe a occidente, sicuro che il suo amico Hitler avrebbe rispettato i patti di non invasione reciproca
mai stato un nemico della SUA patria,quando Kruscev ordinò di abbatterne le statue a Tiflis scesero in piazza e ci furono violenti scontri tra dimostranti e polizia,e alla fine la statua di Stalin è ancora lì,nella capitale della sua patria,la Georgia
Aggiungo un punto di vista. Secondo un mio caro amico moldavo, che ora ha 45 anni e quindi solo i suoi nonni conobbero l'epoca staliniana, Stalin rappresenta l'uomo che seppe ricostruire e mantenere unita l'unione sovietica dopo l'enorme tragedia della II guerra mondiale. Guerra che portò non solo morte ma danni immensi all'economia e carestie in molte zone remote dell'Unione. Questo per riportare che ancora oggi a distanza di 70anni un discendente sovietico lontano da Mosca sente l'importanza che ebbe "l'uomo di ferro" per i sovietici. Questo ci fa capire quanto importanza debba aver avuto per i suoi avi gli hanno trasmesso tutto questo. Ci fa capire inoltre l'enorme sofferenza inflitta dalla II guerra mondiale al popolo sovietico.
Grande sofferenza per colpa sua con le sue purghe, Hitler conquistò mezza Russia europea. Stalin fu salvato dalle grandi risorse del suo paese, dall'inverno e dalla grande estensione della Russia che mando in pezzi la logistica tedesca. Per non parlare poi degli aiuti occidentali che ebbe, tonnellate di carrarmati che arrivarono.
@@pippobaudo2030 Ne dubito, ma questo non è il punto. Cioè il numero di persone che sapevano che in Ucraina si moriva di fame, che i dissidenti venivano messi in lager ecc.. non è oggetto del mia critica. Il punto è che allora come anche ai giorni d'oggi c'è gente che tutto sommato giustifica o "contestualizza" (come molti comunisti mi hanno detto) ciò che è successo. E non lo fanno solo con Stalin ma anche per esempio con Ceausescu, Hoxha, Castro, Tito (il che è divertente soprattutto quando si parla di foibe) ecc... Io non voglio accusare nessuno, ma noto con ironia che ognuno sceglie la dittatura che piace di più, e condanna quella di un colore diverso.
Purtroppo non si è obiettivi quando di parla di “ideologie” e dei fatti. Tutti noi ne siamo vittime ma ciò non significa che non dobbiamo smetterci di farci domande e cercare di informarci (da fonti più imparziali e affidabili possibili) e contestare, con cognizione di causa ovviamente, anche i cosiddetti esperti senza arroganza e intenzionale provocazione.
Il mio rispetto e la mia stima per me è enorme prof. Però qui più che sentire cosa pensa lei di Stalin, sentiamo cosa pensava Churchill di Stalin. Un saluto 👋
Un modo un po' furbetto per non rispondere. Se poi pensiamo che Churchill ha avuto grande considerazione anche di Mussolini qual è il senso di questa citazione? Dire che Stalin era molto intelligente? Vabbè
@@francescos9218 il fatto che sia uno dei personaggi + spaventosi degli ultimi 5000 anni non significa che non sia intelligente,criminale non è sinonimo di cretino E Stalin cosa pensava di Mussolini?Nel 1945 disse che aveva fatta una brutta fine perchè non aveva ammazzato abbastanza oppositori(anche solo potenziali) Mi sa che avesse ragione
@@marcolfo100, non avrebbe mai potuto farcela. Avrebbe dovuto ammazzare mezzo mondo, ciò che aveva provato a fare con il suo degno compare, ma gli è andata male.
Non che ci si potesse aspettare qualcosa di diverso ovvero una chiara presa di posizione, dallo storico in questione. Enorme divulgatore, certo, ma dichiaratamente di estrema sinistra.
"Manifesto" da "Socialismo e barbarie". Grande album! "A ja ljublju SSSR": "Voglio odorare il sapore celeste del ferro voglio vedere Il profumo sanguigno del fuoco esiste lo so Non tutti possono tendendo le braccia afferrare la sorte schiaffeggiarle la faccia renderla solida ed obbediente Renderla tenera, incandescente". A distanza di più di trent'anni, questo pezzo mi è rimasto ancora impresso....sarà anche perché li ascolto ancora...che testi poi.... Comunque, l'inno sovietico/russo è bellissimo.
Io e i miei amici abbiamo fatto il pellegrinaggio verso la casa del maestro,3h di macchina,ma l'abbiamo conosciuto!!! Giornata indimenticabile,e poi ho anche conosciuto Annarella,e mi sono fatto firmare un vinile,lei ancora sul pezzo,magnifica
@@lucat5479 Intuizioni sorprendenti, CCCP legge la Storia non cazzeggia, Noi l'acciaio, loro la plastica. Possono sputare quanto vogliono sulla Nostra Tradizione e sulla Nostra Storia, ma vedi come hanno ridotto il pianeta e, oggi più che mai, sono costretti ad ammetterlo.
La chiave del comprendere Stalin sta nel comprendere la sua grandezza e accettare che le cose che ha fatto sono state terribili, sì, ma indubbiamente grandi, se da un lato è innegabile la rivoluzione economica ed industriale dell'Unione Sovietica in seguito ai piani quinquennali e come da civiltà quasi medievale l'Unione Sovietica sia diventata una delle grandi potenze industriali della prima metà del ventesimo secolo, dall'altro c'è anche da riconoscere che sono migliaia le persone scomparse nel nulla sotto il suo regime, fra cui anche molti compagni rivoluzionari, tant'è che si narra che Lenin avesse lasciato disposizioni per non far mai avvicinare Stalin al potere, e molti fecero la fine di Lev Trockij, al bando o messi a morte, e così non sorprende nemmeno che i documenti di Khrushchev dopo la morte del dittatore lascino intendere che la sua morte potrebbe non essere stata del tutto naturale.
Ricordate la crisi del 1948 quando Stalin decise di chiudere tutti gli accessi terrestri per Berlino e indurre gli Alleati a lasciare la città? Avrebbe fatto morire di fame tanta gente se un ponte aereo non avesse rifornito Berlino Ovest. Il blocco fu tolto nel 1949.Riflettete.
Certo che la ricostruzione storica fatta in questi servizi passati in onda è veramente di una scompetenza inaudita. Un resoconto per bambini dove veramente non si conosce minimamente la storia russa e sovietica. Viene narrato con tanta leggerezza come se ognuno li si eleggesse da se e si auto nominasse incarichi.
Quando si tratta di sapere la verita' sui personaggi avversi al filoatlantismo, e' necessario essere molto scrupolosi nella ricerca delle fonti, questo perche l'informazione e' anche propaganda. Ci sono due principi importanti da osservare: non buttare mai via il bambino con l'acqua sporca e dare a Cesare cio che e' di Cesare. Detto questo pero' non e' da escludere che durante la storia fino ad oggi ci sia stato qualcuno che fosse solamente acqua sporca.
Mi domando come facesse Churchill ad essere perfettamente a conoscenza dei crimini di Stalin, quante spie doveva avere in Urss? Un'affermazione un po' azzardata del Prof.
Infatti non ne era a perfetta conoscenza ma cambia poco anche se lo fosse stalin era un alleato nella seconda guerra mondiale e doveva essere trattato come tale. Quella di barbero è una citazione faziosa.
Il prof Barbero è, chiaramente, un pagnottaro. Ho sentito lodare Stalin da tutti i capi comunisti italiani che vivevano a Mosca o che ,periodicamente, frequentavano il mostro. Con Kruscov al potere, si sono dimenticati tutto e nessun giornalista faceva loro le domande vere. Pagnottari. Barbero è un affabulatore ma è più pagnottaro degli altri. Falso fin nel midollo. Grandissimo per il medioevo . Può dire quello che vuole. Io non c'ero. Ma quando c'era Stalin ( un gigante che ha interpretato il comunismo come doveva essere) Kruscov, Brezgnev c'ero. E leggevo. E sono stato in paesi comunisti. Ed ho parlato con persone torturate dai comunisti. Tutti i paesi comunisti uccidevano e torturavano i propri connazionali.
@@giorgiograndi4054 stai dando del pagnottaro allo storico migliore in circolazione in Italia (se non in Europa), in più usando una grammatia corretta come quella del gabibbo e una sintassi degna del peggior topo gigio... Io rivedere un attimo la tua posizione se fossi in te
@@ducciobaroni4720 i soliti saccenti che, solo per sapere declinare rosa rose ecc, credono di sapere tutto e di essere dalla parte dei culti. Quando si legge quello che ti fa comodo, non sei degno di giudicare. È un formidabile affabulatore. Come è, o meglio dire, sono dei pagnottari. Ho letto articoli di giornali del ventennio. Cambiando i soggetti, sembra la stessa musica. Ogni giorno maledico il fascismo. Se non avesse fatto la guerra, i nostri "intellettuali " avrebbero fatto i terrazieri. Dicono tutti le stesse ovvietà. Per favore, un po' di educazione. Cosa a voi sconosciuta. La storia contemporanea la so' meglio io( sono un semplice lettore di giornali ed ho avuto la fortuna di sentire i massacri causati per creare martiri innocenti e reazioni scnguinose dall 'altra parte. Legga quello che era la lotta partigiana. Se non lo fa' sto bene lo stesso.
@@giorgiograndi4054 intanto è Rosa, Rosae ecc... Ma vabbè. Dato che siete un grande lettore di giornali (bisogna capire quale) la grammatica dovrebbe appartenervi, mentre solo nella frase "quando si legge quello che ti fa comodo, non sei degno di giudicare" ha cambiato due soggetti... Mica male per uno che legge giornali! Sinceramente non riesco neanche a rispondere in maniera oculata al commento, dato che è illeggibile, senza capo né coda e contraddittorio.
Non concordo con una sola lettera: Stalin è stato il Male in modo simile a Hitler (e io sono un uomo di sinistra sia chiaro). Non concordo neanche sul fatto che i personaggi vadano giudicati in base al periodo storico in cui vivono, si tende così a giustificare i comportamenti peggiori che per entrambi furono semplicemente arrivismo politico (e guarda te se si deve giustificare in un qualsiasi modo l'omicidio di oltre 200000 persone per arrivismo politico fatte da Stalin). Stalin è stato il Male, non ha avuto niente a che vedere con anche un minima apparenza di cosa è giusto fare per una nazione o un popolo o il mondo. Vi ricordo che questa schifezza nel 1939 si spartito una parte della Polonia quando cadde sotto Hitler... poi dopo disse di pesta e corna dei nazisti quando invasero l'URSS ma nel 1939 non ne parlava così male... onestà intellettuale inesistente quindi. Uno dei peggiori della Storia. Non esiste niente da salvare in Stalin... poi che fosse perspicace mi pare ovvio altrimenti sarebbe durato 45 giorni al potere.
Dagli archivi russi emerge che le vittime staliniane sono state circa 6.000.000 milioni. Non solo avversari o borghesi ma i poveri Kulaki che si opponevano alla collettivazione forzata.
Va' a chiedere al popolo russo che cosa pensano di Stalin.... sarebbe la cosa giusta da fare...e poi chiedete anche di Gorbi...tanto amato in Occidente perché ha distrutto la Russia...
Abbastanza penoso...ma il "paradigma antistaliniano" funziona bene con gli italioti contemporanei. Miopia storica che cita nuovi documenti ma evidentemente mai consultate le fonti primarie; Churchill e fantoccio di Predappio santi subito. Sul presunto bisogno dell'uomo forte dei russi sorvolo perchè trattasi di evidente proiezione. Storia/e semplice per menti semplici.
Stalin ha fatto cose orribili, non si può negare. Però non posso e non voglio dimenticare che è stata l'Armata Rossa che per prima ha sgominato in terra sovietica l'esercito tedesco, lasciando sul campo milioni di morti russi, la prima ad entrare a Berlino, la prima ad entrare nei campi di concentramento e di sterminio nazisti. Se si vuole dare un giudizio completo e coerente su un uomo politico anche a distanza di decenni, non si può mettere sul piatto della bilancia solo ed unicamente gli errori che peraltro sono stati riconosciuti dai successivi leader sovietici. Senza Stalin e senza l'Armata Rossa e Stalingrado siamo certi che la Seconda Guerra Mondiale avrebbe avuto quell'epilogo? Io non ne sono affatto convinta.
@@aragorn43036 Ordine numero 27 del Commissario del Popolo..."NON UN PASSO INDIETRO". Menomale che qualcuno in quel terribile frangente ha avuto il coraggio di ingiungerlo, altrimenti a quest'ora chissà che fine avremmo fatto. Grande onore a tanto coraggio che ci ha salvati dall'orrore nazista.
i morti sono molto gonfiati e messi a caso, l'unica fonte è "il libro nero del comunismo" ed è antistorico... vengono contate anche le morti naturali ed aborti
@@hyosuke-karma-8778 La storia la fanno i vincitori e quando la storia parla il neorevisionismo da bettola non può che tacere, proprio perché ANTISTORICO, quello si!
Sono basito dai commenti. Il titolo "cosa penso di di Stalin?" completamente disatteso e senza risposte da parte di Barbero e tutti a tessere elogi. Bah! Quando sitratta di condannare il comunismo il Barbero è maestro di supercazzola.
4:11 Il testamento di Lenin è fake. Comunque questo non significa che simpatizzasse di più per Trockij, questa è una cosa più falsa delle tette di Francesca Cipriani.
Stalin è quasi un altro Hitler o Hitler è quasi un altro Stalin? Winston Churchill nel 1940 sostenne che il comunismo e il nazismo erano simili, a suo parere il nazismo era una forma di dispotismo comunista. Se si parla di comunismo bisogna sapere cosa dicevano Marx ed Engels. Costoro ritenevano che il comunismo doveva basarsi sulla lotta di classe e sulla soppressione fisica di determinati individui, i borghesi. Marx ed Engels credevano nella dittatura del proletariato. Soppressione fisica e dittatura non sono di certo un qualcosa di pacifico e positivo. Infatti non solo Stalin è stato un criminale comunista ma lo sono stati anche Lenin, Chruscev, Breznev, Mao, Ho Chi Minh, Pol Pot ecc. Il comunismo è orribile come il nazifascismo. Il professor Barbero, che è stato iscritto al Pci, non credo possa esprimere giudizi oggettivi su questo argomento.
Marx non ha mai parlato della necessaria soppressione fisica, anzi tutto il contrario, non sai di cosa parli, la dittatura del proletariato non è un dittatura come quella di Stalin, quella del capitalismo per Marx ad esempio è la dittatura della borghesia. Comunque Pol Pot era supportato anche dagli USA, e a mettere fine al suo regno di terrore genocida è stato il Vietnam.
La fiera della banalità e della superficialità, bravo. Se c'era uno simile a Hitler era se mai Churchill, che per mantenere l'enorme e sanguinoso impero coloniale inglese non ha esitato a sterminare di carestia milioni di bengalesi. Hitler ha provato a fare in Europa la stessa cosa che hanno fatto gli inglesi nelle colonie e gli Stati Uniti con la segregazione e il razzismo istituzionalizzato. Grazie al cielo (anzi, grazie a Stalin) a lui è andata male.
No. La dottrina marxista vede la lotta tra le classi sociali come come fatto implicito nello sviluppo storico-economico dell'umanita' e la dittatura del proletariato come transizione verso una società senza classi nella quale OGNI INDIVIDUO possa realizzarsi come tale, contribuendo secondo le proprie capacita' e ricevendo secondo i propri bisogni. Il fascismo ed il nazismo sono ideologie suprematiste che teorizzano la superiorità di una razza e/o di una nazione, da affermare attraverso guerre di conquista. La differenza mi pare evidente.
E avrebbe anche ragione. La Russia (e tutta l'ex URSS con lei) paga ancora i crimini immani di Stalin, ma anche noi paghiamo ancora, in molti sensi, la cialtroneria, l'opportunismo e la meschinità del regime fascista.
@@danielepetracchi2454 hai detto una stupidaggine condizionata dalla tuo pensiero e non dalla realtà dei fatti. Come con Hitler quando la gente dice che era un "pazzo". Non era un pazzo era un genio, del male, ma un genio. Perfortuna gli è andata male, tuttavia era molto più capace dei vari premier delle democrazie occidentali ed anche di Stalin.
@@marcosantini5727 non sono d'accodo, sicuramente il baffetto aveva spiccate doti politiche, ma seha ottenuto degli ottimi risultati iniziali lo deve soprattutto all'ignavia dei governi occidentali che gli concessero tutto quello che voleva pur di evitare la guerra...inoltre ebbe un paio di brillanti intuizioni nei primi anni di guerra, ma nel periodo successivo racimolò uno serie impressionante di decisioni catastrofiche che contribuirono a velocizzare la disfatta del reich.
Settembre 1939: in questi giorni 84 anni fa stavano arrivando le note di congratulazioni da Mosca a Berlino, dopo l'entrata delle truppe tedesche a Varsavia. Dopo qualche giorno sarebbe arrivato l'intervento sovietico a fianco dei nuovi amici tedeschi. Ebbe così inizio la Seconda guerra mondiale. Quel birichino di Hitler ruppe l'amicizia due anni dopo 😢
Non bisogna confondere un'amicizia con una tregua temporanea, la guerra tra la Germania e l'Unione era inevitabile ma Stalin non aveva intenzione di fare la prima mossa e la Germania non poteva permettersi immediatamente un conflitto con l'URSS (allo scoppio della guerra prima della capitolazione francese intendo)
@@MaxStirner123 ma di quale tregua temporanea vai parlando? tra russia e germania esisteva un'alleanza ben precisa, il patto molotov-ribbentropp, dai nome dei ministri degli esteri che lo sottoscrissero. se non fosse stato proprio hitler a tradirlo i russi col c.... ci si sarebbero messi contro, alla faccia di quelle buffonate del 9 maggio che fanno a mosca anche oggi
Per me Stalin e Hitler sono uguali, e aggiungiamoci Pinochet, Francisco Franco, Mussolini, Khomeini, e altri esempi non mancano. Oh, dimenticavo Putin.
Sarebbe interessante conoscere anche il parere dello stimatissimo Barbero sui giornalai pennivendoli venduti al potere visto che ne aveva un chiaro esempio lì nel video.
Non si possono avere parole di bontà per una mostro simile. Professor Barbero non mi deluda con queste parole verso questo assassino, sappiamo delle sue simpatie politiche, ma un conto è quello e un conto è difendere una persona che ha massacrato brutalmente tra i 20 e i 60 milioni di persone.
Barbero è filorusso. Non importa se Russia sovietica o Russia di Putin, ma filorusso: ormai è chiaro, cerca di giustificare e sdoganare qualsiasi azione russa e ha troppi bias in merito per essere ritenuto obiettivo nelle cose (o str.zte) che afferma
"Non lascia mai Mosca, non si reca mai al fronte. Notte e giorno legge rapporti e impartisce ordini. Nel suo rifugio si fa costruire un palco dal quale farsi riprendere mentre chiede al suo popolo sacrifici straordinari" Notate qualche similitudine?
Bisogna ricordare che non lasciò Mosca nemmeno quando la città era data per persa nell'ottobre/novembre 41'. Poi in realtà una volta si recò nel 43' si recò in zona di guerra nel settore del Fronte Centrale, ma non visitò nessun reparto combattente e soggiornò in una casa di contadini.
@@danielepetracchi2454 esatto,il 7.XI.1941 lui non era andato al fronte era il fronte che era andato da lui,i tedeschi erano al capolinea del filobus lettera ''T'' Della visita al fronte che Zhukov definisce ''inutile e strana'' l'ho saputo leggendo le memorie del Maresciallo Zhukov P.S.dopo il ''bolshoj drap''(fuggi fuggi generale)del 16.X.1941 il fatto che non fosse scappato a Samara(allora Kuybishev)con tutta la banda dei guerrieri da scrivania galvanizzò i soldati che difendevano Mosca,nelle sue memorie Zhukov lo apprezza moltissimo Criminale non è sinonimo di vigliacco,e quando chiedeva sacrifici,chi lo andava a visitare si lamentava che i suoi pranzi fossero maledettamente frugali La figura di Stalin non si presta ad un giudizio schematico
I libri forse quelli più interessanti su Stalin, quelli che spiegano meglio il suo modo di agire, la sua mentalità per me sono quelli di Viktor Suvorow: Stalin, Hitler, la rivoluzione bolscevica mondiale e Icebreaker. WHO STARTED THE SECOND WORLD WAR?
Io credo Lenin ci vedesse giusto.. Il giudizio di ammirazione di Churchill non stupisce, ché io credo ci sia un filo di collegamento (per quanto non lo si voglia spesso vedere) tra le modalitá di essere delle tirannie, delle monarchie/oligarchie.. e del capitalismo : in tutti questi sistemi si stima, si difende e si premia la capacità di "accentramento" di potere, trasformandolo in dominio, nelle mani di uno/pochi. Detto questo, non c´è dubbio (come affermato da molti qui) che la cosa buona che a Stalin va riconosciuta è la presa di posizione contro il NaziFascismo, decisiva per la fine di Hitler.
Stalin in realtà gestì malissimo la "Grande Guerra Patriottica", come la chiamano i russi. Ignorò sistematicamente ogni avvisaglia dell'invasione nazista, anche quando essa era imminente, e la quantità di indizi forniti dalle spie avrebbero lasciato ben pochi dubbi ad una persona con un minimo di sale in zucca, e fece notevoli errori strategici nel conflitto, che di fatto fu vinto da Zukov.
" la cosa buona che a Stalin va riconosciuta è la presa di posizione contro il NaziFascismo, decisiva per la fine di Hitler." Veramente la "presa di posizione" l'attuò Hitler invadendo l'URSS, fosse stato per Stalin ci sarebbe andato d'amore e d'accordo come da patto Molotov-Ribbentrop. Si può sostenere che prima o poi Stalin si sarebbe messo contro Hitler ma non lo sappiamo: quel che sappiamo con certezza è che prima di tutto aveva l'obiettivo di preservare l'URSS, difficilmente l'avrebbe messo a rischio per una crociata contro il nazismo (con cui del resto vi erano punti in comune)
@@ducatusmediolanensismappin8292 "e la quantità di indizi forniti dalle spie avrebbero lasciato ben pochi dubbi ad una persona con un minimo di sale in zucca" Che Stalin fosse uno sciocco mi pare difficile da sostenere, l'aver ignorato quegli indizi probabilmente fu un eccesso di diffidenza e di furberia: temeva sopra ogni cosa che gli alleati volessero trascinarlo in guerra con la Germania e pensava fossero loro stratagemmi per condurvelo.
@@mauroperossini4785 veramente già nel 1936 la Germania nazista firma con l'impero del Giappone il Patto Anti-Comintern contro l'Unione Sovietica.. Il fatto che per molto tempo Stalin sottovalutò la Germania e la sua azione non significa che non fosse già chiaramente in una posizione contrastante. Come detto dal video Stalin prese tardi provvedimenti forti, ma grazie agli stessi possiamo parlare ora di perdita del Nazismo, ché lo "sbarco in Normandia" del più successivo 1944 sicuro non sarebbe bastato. (Gli Stati Uniti entrarono in guerra anche loro perché la Germania dichiarò loro guerra ..appena nel 1941).
NON si devono dimenticare le parole di LENIN che lo giudicò: - Non adatto a reggere un paese come l' Unione Sovietica - Non andò neanche al funerale di sua madre, ma mandò un funzionario del partito!
Mi importa poco cosa pensa Barbero di Stalin. È più rilevante cosa pensano le sue xx milioni di vittime ("delitti" di Stalin, dice il nostro professore? 😂😂) Se solo fossero ancora in vita per esprimersi ...
Sarebbe molto interessante sapere cosa ne pensavano quelli che hanno subito le purghe, per avere un quadro più realistico. Penso che il terrore che ha instaurato lui non abbia avuto eguali.
Prova anche a chiedere ad un ebreo o a qualcuno di origine ebrea dove sarebbe oggi 2023 lui con tutta la famiglia se la Sesta Armata dei tedeschi non fosse stata annientata dai russi.
batte di gran lunga quello di Hitler sul piano quantitativo perchè ha avuto 25 anni a disposizione invece di 12 e molti più kmq.e persone su cui imperversare
A coloro che nei commenti parlano tanto male di Stalin sarebbe da consigliare l’ultimo libro sul tema citato dal professor Barbero, ossia quello del compianto Domenico Losurdo: “Stalin. Storia e critica di una leggenda nera”. Siamo solo noi in Occidente a pensare, a causa della falsa propaganda del potere dominante, che Stalin fosse solo un mostro assassino paragonabile a Hitler, mentre in quasi tutto il resto del mondo la storiografia sta rivedendo molto diversamente la storia di Stalin e dell’Unione Sovietica, mettendo in luce le mistificazioni e le bugie.
Sì, ma arrivare a uccidere tutti i tuoi compagni di partito, startene lontano dal fronte e chiedere sacrifici all'esercito dopo avere ucciso i migliori dell'Armata rossa? Stalin era uno che era al potere e voleva restarci e per fare questo ha fatto il possibile
Se ci sono state mistificazioni e bugie su Stalin, tra i vincitori di quella guerra, pensa a quante distorsioni e menzogne ci sono state su Hitler, che invece ha perso.
Stalin non ha eliminato i generali migliori, ma quelli più vecchi.. Quelli più giovani, Zhukov, Konev, Rokossovsky ecc, erano più "creativi ed audaci" rispetto alla vecchia scuola...
Cavolate. Eliminó Tukachevski, il riformatore della dottrina militare sovietica. L'unica cosa che fece di buono è che non si intromise nelle operazioni militari quanto fece Hitler lasciando la gestione ai professionisti.
@@PrincipalleOriginal Trosky era solo la persona sbagliata nel momento sbagliato. Sicuramente sarebbe stato un leader migliore si Stalin, non che ci voglia molto
Grazie. Bravissimo il Sommo Prof. Barbero che ha le risposte corrette, l'opinione su Stalin più valida sarà quella di chi lo ha conosciuto, come Churchill. È necessario tener conto che alcuni argomenti e personalità carismatiche devono essere trattati tenendo conto dell' epoca in cui vivevano. Buon tutto ☕👏😍
Attenzione che non ha detto che il giudizio più valido sia quello di Churchill, ma semplicemente ha riportato un giudizio di un contemporaneo. L'analisi storica di un personaggio si deve basare su tutte le fonti disponibili, anche interpretandole in funzione del periodo storico.
Siamo tutti d'accordo che Barbero è insuperabile; tuttavia mi sembra che non sempre sia completamente oggettivo;sebben dei paragoni del genere siano certamente a dir poco peregrini, se vogliamo comunque farli non credo che uno come Stalin sia paragonabile a Hitler; Hitler aveva un piano ,quello di fare grande la Germania e mai si sarebbe inferocito contro il suo stesso popolo come fece Stalin; Stalin fu qualcosa di terrificante, un mostro di un'ambizione e di una freddezza inumane, "asiatico" dicono gli esperti nel concepire stermini di portata biblica rivolti contro il suo stesso paese; si alzava al mattino e di punto in bianco decideva di far fuori 5000 persone ("altre cinquemila" mi è capitato di ascoltare in una ricostruzione storica nella quale si diceva che emettesse dei verdetti inappellabili e contro persone a caso ,prese a caso cioè neppure in qualche modo implicate in qualche affare di politica;e persone russe bene inteso);quando ci si chiede che differenza ci sia tra nazismo e comunismo credo che la risposta stia in 14 000 000 (20 000 000 - 6 000 000);sbaglierò, ma Stalin mi sembra veramente una sorta di demone che di umano non ha nulla (se si legge poi e per esempio la storia della sua famiglia è a dir poco inquietante);Hitler al confronto sparisce letteralmente; Hitler ad esempio era empatico; secondo alcune ricostruzioni (ad esempio ho di recente visto un documentario sulla conferenza di Yalta) Stalin non era empatico per nulla come Rosveelt si dovette accorgere a sue spese; che fosse molto intelligente non ci piove (soprattutto politicamente)ma che gli si possa riconoscere un qualsiasi merito non credo sia possibile; credo che non ci sia mai fondo al male che l'uomo possa raggiungere ,ma con Stalin penso che il fondo lo si sia raggiunto e pure scavato un pò.
Tutti quelli che stimano stalin sono gli stessi che criticano chi giustifica mussolini . “Stalin ha fatto delle cose terribili … ma è grazie a lui che “ AHAHAHAHAH
Libri sul tema:
📚 Stalin. Biografia di un dittatore: amzn.to/3AMUEOT
📚 Il patto. Stalin, Hitler e la storia di un'alleanza mortale: amzn.to/2XYRaKM
📚 Stalin. Storia e critica di una leggenda nera: amzn.to/39HAWrI
Il mondo si divide in 2.
Chi fa la storia e chi la racconta.
Chi la fa è pragmatico.
Chi racconta è retorico.
Chi la fa è grande.
Chi la racconta è un peracottaro da bar.
@@accountfalso5899 poi ci sei tu ..
Mi aspettavo una risposta più dura su Stalin da parte del prof. Barbero
Ho letto il terzo, di Domenico Losurdo. Molto, molto interessante. Aggiunerei a questa lista anche Stalin - Un altro punto di vista, di Ludo Martens.
Il patto Hitler-Stalin e la spartizione della Polonia. Arturo Peregalli
è sempre un piacere arricchirsi con le parole del prof. Barbero, anche quando si è costretti ad ascoltare quelle del Ricotta...
Già sopportare Johnny Riotta è essere uomo d'acciaio
sembra fortemente nostalgico
Davvero...
Che bello leggere i sottotitoli di una lezione di storia mentre a scuola si sta facendo-STORIA.
P.S Ho scoperto di non essere l'unico della classe a sentirsi il Maestro Barbero mentre si annoia a scuola. Grazie Sig.Barbero🙏
Ci sono io amico
La scuola è stata superata da TH-cam già 15 anni fa... Ormai serve solo a mantenere sotto controllo quelli che *non* vogliono studiare mentre i loro genitori sono al lavoro. Puro baby-sitting, nulla più...
Sotto questo video trovo una quantità incredibile di studiosi che si informano tramite il film: "Il nemico alle porte", come se fosse un documentario storico.
Perché nn conoscono veramente la storia russa
Leggere Vassilij Grossman!
@@ilasakki anche!
E tu invece ti informi tramite i film di Hollywood
@@vigno8799 No, leggo David Glantz ed Erikson.
E mentre aspetto di andare a scuola non c'è nulla di meglio di un video di barbero
Idem
siamo in tre allora
@@PESnCc4.7153D.D drogati di meno :)
Bravo!!
@@PESnCc4.7153D.D beh però accomunare guai, droga e comunismo mi sembra un minestrone.
Allora fascismo va bene?
Della serie: Ha fatto anche cose buone....
Sempre grande Barbero ❤❤❤
Peccato Per Gianni Ricotta altrimenti sarebbe stato un bel video
"Un rinascimento staliniano" , Ricotta usa le parole a caso
È assolutamente così
@@fumoblitzkrie accadono molte cose sbagliate in Russia.
Un po' troppo sintetico, ora ci vorrebbe una puntata su trotsky e una su castro
Avrei preferito che rivalutassero Lenin e che tornasse il nome di Leningrado...
davvero eh
Direi che la dice lunga sulle loro inclinazioni
Leningrado si chiama ancora l'Oblast', e l'aeroporto di San Pietroburgo mantiene ancora il vecchio codice "LED".
Putin è anticomunista e imputa tutti i mali della Russia a lenin
C’è anche una grande rivalutazione di Lenin in Russia, ma non da parte di media filo-governativi, chissà perché …
C'è una barzelletta russa che risponde pienamente a questa domanda.
Stalin appare a Putin in sogno e dice: "Ho due consigli da darti: uccidi tutti i tuoi avversari e dipingi il Cremlino di blu".
Putin chiede: "Perché blu?"
Stalin: "Sapevo che non avresti obiettato al primo consiglio."
Stalin sarebbe molto orgoglioso di Putin.
bellissima battuta, ma siamo sicuri che venga dalla russia?
La domanda è: Avremmo potuto vincere la guerra contro Hitler, senza Stalin?
no, lo dicono i dati storici. La Germania sul fronte orientale ha perso circa l'80% delle forze militari. Dati confermati da due tra i maggiori esperti di storia del '900, Richard Overy e William Duiker
Senza Stalin Hitler non avrebbe nemmeno tentato d'invaderla visto che non aveva schierato abbastanza truppe a occidente, sicuro che il suo amico Hitler avrebbe rispettato i patti di non invasione reciproca
@@lorenzoazzimiei9814 "il suo amico Hitler" 🤦
@@lorenzoazzimiei9814 Stalin amico di Hitler? ahahah , vabbe.
senza l'armata rossa?
no
senza stalin?
probabilmente sì
Fantastico 🙂
Forse ho preso un abbaglio ma al minuto 3:30 quello vicino a Stalin somiglia tremendamente a Marco Travaglio 😂😂
“Quello vicino” 😂
@@jacopocom sono ignorante lo ammetto 🤣
@@mattewflemmi8406 di imparare non si finisce mai 😉
Dovevano usare come sottofondo del video "nostalgia canaglia" di Albano
Stia attento prof Barbero che 'sto tipo non la aggiunga nelle liste dei "nemici della patria" come ha fatto con Cacciari e Caracciolo.
mai stato un nemico della SUA patria,quando Kruscev ordinò di abbatterne le statue a Tiflis scesero in piazza e ci furono violenti scontri tra dimostranti e polizia,e alla fine la statua di Stalin è ancora lì,nella capitale della sua patria,la Georgia
Aggiungo un punto di vista. Secondo un mio caro amico moldavo, che ora ha 45 anni e quindi solo i suoi nonni conobbero l'epoca staliniana, Stalin rappresenta l'uomo che seppe ricostruire e mantenere unita l'unione sovietica dopo l'enorme tragedia della II guerra mondiale. Guerra che portò non solo morte ma danni immensi all'economia e carestie in molte zone remote dell'Unione. Questo per riportare che ancora oggi a distanza di 70anni un discendente sovietico lontano da Mosca sente l'importanza che ebbe "l'uomo di ferro" per i sovietici. Questo ci fa capire quanto importanza debba aver avuto per i suoi avi gli hanno trasmesso tutto questo. Ci fa capire inoltre l'enorme sofferenza inflitta dalla II guerra mondiale al popolo sovietico.
Grande sofferenza per colpa sua con le sue purghe, Hitler conquistò mezza Russia europea. Stalin fu salvato dalle grandi risorse del suo paese, dall'inverno e dalla grande estensione della Russia che mando in pezzi la logistica tedesca. Per non parlare poi degli aiuti occidentali che ebbe, tonnellate di carrarmati che arrivarono.
La “scoperta” dei crimini di Stalin è stata stupore per una parte dei comunisti, l’altra (cospicua)legittimava il tutto.
Solo i comunisti russi più fedeli sapevano dei suoi crimini
@@pippobaudo2030 Ne dubito, ma questo non è il punto. Cioè il numero di persone che sapevano che in Ucraina si moriva di fame, che i dissidenti venivano messi in lager ecc.. non è oggetto del mia critica. Il punto è che allora come anche ai giorni d'oggi c'è gente che tutto sommato giustifica o "contestualizza" (come molti comunisti mi hanno detto) ciò che è successo. E non lo fanno solo con Stalin ma anche per esempio con Ceausescu, Hoxha, Castro, Tito (il che è divertente soprattutto quando si parla di foibe) ecc... Io non voglio accusare nessuno, ma noto con ironia che ognuno sceglie la dittatura che piace di più, e condanna quella di un colore diverso.
Controrivoluzionari.. che termine del c**** vuol dire tutto e niente
Purtroppo non si è obiettivi quando di parla di “ideologie” e dei fatti. Tutti noi ne siamo vittime ma ciò non significa che non dobbiamo smetterci di farci domande e cercare di informarci (da fonti più imparziali e affidabili possibili) e contestare, con cognizione di causa ovviamente, anche i cosiddetti esperti senza arroganza e intenzionale provocazione.
Il mio rispetto e la mia stima per me è enorme prof.
Però qui più che sentire cosa pensa lei di Stalin, sentiamo cosa pensava Churchill di Stalin.
Un saluto 👋
Un modo un po' furbetto per non rispondere. Se poi pensiamo che Churchill ha avuto grande considerazione anche di Mussolini qual è il senso di questa citazione?
Dire che Stalin era molto intelligente? Vabbè
@@francescos9218 il fatto che sia uno dei personaggi + spaventosi degli ultimi 5000 anni non significa che non sia intelligente,criminale non è sinonimo di cretino
E Stalin cosa pensava di Mussolini?Nel 1945 disse che aveva fatta una brutta fine perchè non aveva ammazzato abbastanza oppositori(anche solo potenziali)
Mi sa che avesse ragione
@@marcolfo1006:44 ore 16
@@marcolfo100, non avrebbe mai potuto farcela. Avrebbe dovuto ammazzare mezzo mondo, ciò che aveva provato a fare con il suo degno compare, ma gli è andata male.
Non che ci si potesse aspettare qualcosa di diverso ovvero una chiara presa di posizione, dallo storico in questione. Enorme divulgatore, certo, ma dichiaratamente di estrema sinistra.
Video interessante.
Titolo fuorviante
"I soviet e l'elettricità non fanno il comunismo, anche se è un dato di fatto che a Stalingrado non passano"
A ja ljublju SSSR
Non si svende,neanche se non funziona!!!!
"Manifesto" da "Socialismo e barbarie". Grande album! "A ja ljublju SSSR": "Voglio odorare
il sapore celeste del ferro voglio vedere
Il profumo sanguigno del fuoco
esiste lo so Non tutti possono tendendo le braccia afferrare la sorte schiaffeggiarle la faccia renderla solida ed obbediente
Renderla tenera, incandescente". A distanza di più di trent'anni, questo pezzo mi è rimasto ancora impresso....sarà anche perché li ascolto ancora...che testi poi.... Comunque, l'inno sovietico/russo è bellissimo.
Io e i miei amici abbiamo fatto il pellegrinaggio verso la casa del maestro,3h di macchina,ma l'abbiamo conosciuto!!! Giornata indimenticabile,e poi ho anche conosciuto Annarella,e mi sono fatto firmare un vinile,lei ancora sul pezzo,magnifica
@@lucat5479 Intuizioni sorprendenti, CCCP legge la Storia non cazzeggia, Noi l'acciaio, loro la plastica.
Possono sputare quanto vogliono sulla Nostra Tradizione e sulla Nostra Storia, ma vedi come hanno ridotto il pianeta e, oggi più che mai, sono costretti ad ammetterlo.
Una lezioncina di dizione a Riotta non farebbe male.
La chiave del comprendere Stalin sta nel comprendere la sua grandezza e accettare che le cose che ha fatto sono state terribili, sì, ma indubbiamente grandi, se da un lato è innegabile la rivoluzione economica ed industriale dell'Unione Sovietica in seguito ai piani quinquennali e come da civiltà quasi medievale l'Unione Sovietica sia diventata una delle grandi potenze industriali della prima metà del ventesimo secolo, dall'altro c'è anche da riconoscere che sono migliaia le persone scomparse nel nulla sotto il suo regime, fra cui anche molti compagni rivoluzionari, tant'è che si narra che Lenin avesse lasciato disposizioni per non far mai avvicinare Stalin al potere, e molti fecero la fine di Lev Trockij, al bando o messi a morte, e così non sorprende nemmeno che i documenti di Khrushchev dopo la morte del dittatore lascino intendere che la sua morte potrebbe non essere stata del tutto naturale.
Era facile fare progressi partendo dal niente,la forza di Stalin è stata quella di creare un "nazionalismo "sovietico" tutti Stakanovisti.
“Tu sai chi (Stalin) ha fatto grandi cose… terribili, certo, ma grandi”
@@MassimoVas tipo le le purghe?
Ricordate la crisi del 1948 quando Stalin decise di chiudere tutti gli accessi terrestri per Berlino e indurre gli Alleati a lasciare la città? Avrebbe fatto morire di fame tanta gente se un ponte aereo non avesse rifornito Berlino Ovest. Il blocco fu tolto nel 1949.Riflettete.
@@lavitaebella3028 era facile far diventare l'Unione Sovietica in meno di 10 anni la seconda potenza industriale mondiale partendo dal niente?
Un gigante della storia
Johnny Ricotta è veramente il solito insipido lecchino, che confronto inadeguato!
Trotsky invece lo considerava ottuso
Certo che la ricostruzione storica fatta in questi servizi passati in onda è veramente di una scompetenza inaudita. Un resoconto per bambini dove veramente non si conosce minimamente la storia russa e sovietica. Viene narrato con tanta leggerezza come se ognuno li si eleggesse da se e si auto nominasse incarichi.
ma che cazz...
Ma tu chi sei?
verissimo
"Scompetenza"... ?
@@andreafiori3244 sul dizionario Devoto Oli non c'è,c'è ''incompetenza''
Quando si tratta di sapere la verita' sui personaggi avversi al filoatlantismo, e' necessario essere molto scrupolosi nella ricerca delle fonti, questo perche l'informazione e' anche propaganda. Ci sono due principi importanti da osservare: non buttare mai via il bambino con l'acqua sporca e dare a Cesare cio che e' di Cesare. Detto questo pero' non e' da escludere che durante la storia fino ad oggi ci sia stato qualcuno che fosse solamente acqua sporca.
ma cos...
Eh ?
Rimane sempre un criminale e il comunismo è stata una piaga per il mondo.
GOMBLOTTOOOHHH!
@@Roirin_Ae i complotti esistano eccome.
Mi domando come facesse Churchill ad essere perfettamente a conoscenza dei crimini di Stalin, quante spie doveva avere in Urss?
Un'affermazione un po' azzardata del Prof.
Infatti non ne era a perfetta conoscenza ma cambia poco anche se lo fosse stalin era un alleato nella seconda guerra mondiale e doveva essere trattato come tale. Quella di barbero è una citazione faziosa.
Il prof Barbero è, chiaramente, un pagnottaro. Ho sentito lodare Stalin da tutti i capi comunisti italiani che vivevano a Mosca o che ,periodicamente, frequentavano il mostro. Con Kruscov al potere, si sono dimenticati tutto e nessun giornalista faceva loro le domande vere. Pagnottari. Barbero è un affabulatore ma è più pagnottaro degli altri. Falso fin nel midollo. Grandissimo per il medioevo . Può dire quello che vuole. Io non c'ero. Ma quando c'era Stalin ( un gigante che ha interpretato il comunismo come doveva essere) Kruscov, Brezgnev c'ero. E leggevo. E sono stato in paesi comunisti. Ed ho parlato con persone torturate dai comunisti. Tutti i paesi comunisti uccidevano e torturavano i propri connazionali.
@@giorgiograndi4054 stai dando del pagnottaro allo storico migliore in circolazione in Italia (se non in Europa), in più usando una grammatia corretta come quella del gabibbo e una sintassi degna del peggior topo gigio... Io rivedere un attimo la tua posizione se fossi in te
@@ducciobaroni4720 i soliti saccenti che, solo per sapere declinare rosa rose ecc, credono di sapere tutto e di essere dalla parte dei culti. Quando si legge quello che ti fa comodo, non sei degno di giudicare. È un formidabile affabulatore. Come è, o meglio dire, sono dei pagnottari. Ho letto articoli di giornali del ventennio. Cambiando i soggetti, sembra la stessa musica. Ogni giorno maledico il fascismo. Se non avesse fatto la guerra, i nostri "intellettuali " avrebbero fatto i terrazieri. Dicono tutti le stesse ovvietà. Per favore, un po' di educazione. Cosa a voi sconosciuta. La storia contemporanea la so' meglio io( sono un semplice lettore di giornali ed ho avuto la fortuna di sentire i massacri causati per creare martiri innocenti e reazioni scnguinose dall 'altra parte. Legga quello che era la lotta partigiana. Se non lo fa' sto bene lo stesso.
@@giorgiograndi4054 intanto è Rosa, Rosae ecc... Ma vabbè. Dato che siete un grande lettore di giornali (bisogna capire quale) la grammatica dovrebbe appartenervi, mentre solo nella frase "quando si legge quello che ti fa comodo, non sei degno di giudicare" ha cambiato due soggetti... Mica male per uno che legge giornali!
Sinceramente non riesco neanche a rispondere in maniera oculata al commento, dato che è illeggibile, senza capo né coda e contraddittorio.
la domanda successiva dovrebbe essere: "e cosa pensa di Churchill?"
o mio dio gianni riotta. mio dio, dio santo, perchè
Non concordo con una sola lettera: Stalin è stato il Male in modo simile a Hitler (e io sono un uomo di sinistra sia chiaro). Non concordo neanche sul fatto che i personaggi vadano giudicati in base al periodo storico in cui vivono, si tende così a giustificare i comportamenti peggiori che per entrambi furono semplicemente arrivismo politico (e guarda te se si deve giustificare in un qualsiasi modo l'omicidio di oltre 200000 persone per arrivismo politico fatte da Stalin). Stalin è stato il Male, non ha avuto niente a che vedere con anche un minima apparenza di cosa è giusto fare per una nazione o un popolo o il mondo. Vi ricordo che questa schifezza nel 1939 si spartito una parte della Polonia quando cadde sotto Hitler... poi dopo disse di pesta e corna dei nazisti quando invasero l'URSS ma nel 1939 non ne parlava così male... onestà intellettuale inesistente quindi. Uno dei peggiori della Storia. Non esiste niente da salvare in Stalin... poi che fosse perspicace mi pare ovvio altrimenti sarebbe durato 45 giorni al potere.
Dagli archivi russi emerge che le vittime staliniane sono state circa 6.000.000 milioni. Non solo avversari o borghesi ma i poveri Kulaki che si opponevano alla collettivazione forzata.
Mantenere la calma con Riotta ce ne vuole...
5 milioni di morti ha fatto - tutta gente sua 😢
Va' a chiedere al popolo russo che cosa pensano di Stalin.... sarebbe la cosa giusta da fare...e poi chiedete anche di Gorbi...tanto amato in Occidente perché ha distrutto la Russia...
Gorbačëv ha commesso molti errori, ma chi ha distrutto L'URSS è stato Eltsin
genio
Abbastanza penoso...ma il "paradigma antistaliniano" funziona bene con gli italioti contemporanei. Miopia storica che cita nuovi documenti ma evidentemente mai consultate le fonti primarie; Churchill e fantoccio di Predappio santi subito. Sul presunto bisogno dell'uomo forte dei russi sorvolo perchè trattasi di evidente proiezione. Storia/e semplice per menti semplici.
Pero' riotta anche no
Stalin ha fatto cose orribili, non si può negare. Però non posso e non voglio dimenticare che è stata l'Armata Rossa che per prima ha sgominato in terra sovietica l'esercito tedesco, lasciando sul campo milioni di morti russi, la prima ad entrare a Berlino, la prima ad entrare nei campi di concentramento e di sterminio nazisti. Se si vuole dare un giudizio completo e coerente su un uomo politico anche a distanza di decenni, non si può mettere sul piatto della bilancia solo ed unicamente gli errori che peraltro sono stati riconosciuti dai successivi leader sovietici. Senza Stalin e senza l'Armata Rossa e Stalingrado siamo certi che la Seconda Guerra Mondiale avrebbe avuto quell'epilogo? Io non ne sono affatto convinta.
Guarda che molti di quei morti sono figli del motto "non un passo indietro"
@@aragorn43036 Ordine numero 27 del Commissario del Popolo..."NON UN PASSO INDIETRO". Menomale che qualcuno in quel terribile frangente ha avuto il coraggio di ingiungerlo, altrimenti a quest'ora chissà che fine avremmo fatto. Grande onore a tanto coraggio che ci ha salvati dall'orrore nazista.
@@nadiaveraldi9245 ma che onore, ma che coraggio. Solo morte.
i morti sono molto gonfiati e messi a caso, l'unica fonte è "il libro nero del comunismo" ed è antistorico... vengono contate anche le morti naturali ed aborti
@@hyosuke-karma-8778 La storia la fanno i vincitori e quando la storia parla il neorevisionismo da bettola non può che tacere, proprio perché ANTISTORICO, quello si!
Complimenti prof. Barbero la spiegazione storica
Ci piaccia o meno, il mondo deve a lui quanto a Roosevelt e Churchill la liberazione dal nazifascismo.
Direi anche un bel po' di più di Roosevelt e Churchill
@@icnav eh, già.
@@icnav no, i dati storici dicono tutt'altro
@@marcomattei996 quali dati?
@@marcomattei996 i "tuoi "dati, semmai 🤣🤣
Non abbiamo più lo spirito del tempo..
Bisogna comunque capire in quale circostanza disse di Stalin "uomo straordinario"
a fine della seconda guerra mondiale
Nel mandare a morte milioni di russi per fermare baffetto
Sempre illuminanti gli interventi del Prof. Barbero, anche se brevi; gradevole la sigla musicale introduttiva, chi è l'autore?
La trova nella descrizione del video
@@vassallidibarbero l'ho trovato, grazie.
Barbero non l'ho manco sentito
VIVA STALIN VIVA IL SOCIALISMO
Il generale inverno vince sempre
sì, sì, russi hanno immune di freddo
@@thelexkex Winter war: I am a joke to you?
Napoleone ne sapeva anche lui qualcosa
@@apc9714 ero sarcastico ovviamente
Il generale inverno è capace di annientare eserciti di milioni di uomini non lo sapevo...
mi sa che non si è affermata nel consorzio delle nazioni civili
E no me sa de no
Sono basito dai commenti. Il titolo "cosa penso di di Stalin?" completamente disatteso e senza risposte da parte di Barbero e tutti a tessere elogi. Bah! Quando sitratta di condannare il comunismo il Barbero è maestro di supercazzola.
Dice la verità il professore
Il cugino cattivo di Dracula 😁
Churchill mi piaceva, ha detto la verità gli itali sono 120 milioni solo così si spiega perchè hanno cambiato idea di colpo
Un maestro e un asino..
❤️ Barbero 🖤
Bisognava avvelenarlo con l'anticoagulante inodore e insapore il giorno dell'insediamento al Cremlino.
Perché usate ancora la parola democrazia, meglio sapere di che male politico siamo aflitti, almeno c'è né facciamo una ragione!
Un Grande Uomo ci vorrebbe adesso!!!
I parlamentari si prendono tangenti per approvare le leggi italiane lo scrittore italiano
4:11 Il testamento di Lenin è fake.
Comunque questo non significa che simpatizzasse di più per Trockij, questa è una cosa più falsa delle tette di Francesca Cipriani.
Interessante, mi daresti le fonti che controllo?
@@EnricoZenari04ma scusa, hai visto chi è? L'ha letto personalmente, dopotutto lo riguardava.😏
Tra l'altro Stalin è georgiano, non russo
E anche in questo video nessuna menzione del "lend and lease act" del 1941
Raga qualcuno conosce le canzoni di sottofondo?
Stalin è quasi un altro Hitler o Hitler è quasi un altro Stalin? Winston Churchill nel 1940 sostenne che il comunismo e il nazismo erano simili, a suo parere il nazismo era una forma di dispotismo comunista.
Se si parla di comunismo bisogna sapere cosa dicevano Marx ed Engels. Costoro ritenevano che il comunismo doveva basarsi sulla lotta di classe e sulla soppressione fisica di determinati individui, i borghesi. Marx ed Engels credevano nella dittatura del proletariato. Soppressione fisica e dittatura non sono di certo un qualcosa di pacifico e positivo. Infatti non solo Stalin è stato un criminale comunista ma lo sono stati anche Lenin, Chruscev, Breznev, Mao, Ho Chi Minh, Pol Pot ecc. Il comunismo è orribile come il nazifascismo. Il professor Barbero, che è stato iscritto al Pci, non credo possa esprimere giudizi oggettivi su questo argomento.
Breznev e Ho Chin Min dittatori (rispetto a cosa)?😆😛🤫
@@robertostive7111 L'URSS di Breznev e il Vietnam del Nord di Ho Chi Minh erano delle dittature comuniste.
Marx non ha mai parlato della necessaria soppressione fisica, anzi tutto il contrario, non sai di cosa parli, la dittatura del proletariato non è un dittatura come quella di Stalin, quella del capitalismo per Marx ad esempio è la dittatura della borghesia. Comunque Pol Pot era supportato anche dagli USA, e a mettere fine al suo regno di terrore genocida è stato il Vietnam.
La fiera della banalità e della superficialità, bravo. Se c'era uno simile a Hitler era se mai Churchill, che per mantenere l'enorme e sanguinoso impero coloniale inglese non ha esitato a sterminare di carestia milioni di bengalesi. Hitler ha provato a fare in Europa la stessa cosa che hanno fatto gli inglesi nelle colonie e gli Stati Uniti con la segregazione e il razzismo istituzionalizzato. Grazie al cielo (anzi, grazie a Stalin) a lui è andata male.
No. La dottrina marxista vede la lotta tra le classi sociali come come fatto implicito nello sviluppo storico-economico dell'umanita' e la dittatura del proletariato come transizione verso una società senza classi nella quale OGNI INDIVIDUO possa realizzarsi come tale, contribuendo secondo le proprie capacita' e ricevendo secondo i propri bisogni. Il fascismo ed il nazismo sono ideologie suprematiste che teorizzano la superiorità di una razza e/o di una nazione, da affermare attraverso guerre di conquista.
La differenza mi pare evidente.
La Jugoslavia ha detto NO a Stalin nel 1948.
Godo ancora per quel giorno, anche se Tito non ha fatto in scala mica tanto meglio, facendo arrestare anche lui i suoi stessi compagni di partito
Churchill stimava anche Mussolini. Tuttavia, alla stessa domanda su di lui, Barbero risponderebbe diversamente.
E avrebbe anche ragione. La Russia (e tutta l'ex URSS con lei) paga ancora i crimini immani di Stalin, ma anche noi paghiamo ancora, in molti sensi, la cialtroneria, l'opportunismo e la meschinità del regime fascista.
Forse perchè il Duce come statista non valeva un mignolino del piede di Stalin.
@@danielepetracchi2454 hai detto una stupidaggine condizionata dalla tuo pensiero e non dalla realtà dei fatti. Come con Hitler quando la gente dice che era un "pazzo". Non era un pazzo era un genio, del male, ma un genio. Perfortuna gli è andata male, tuttavia era molto più capace dei vari premier delle democrazie occidentali ed anche di Stalin.
@@marcosantini5727 non sono d'accodo, sicuramente il baffetto aveva spiccate doti politiche, ma seha ottenuto degli ottimi risultati iniziali lo deve soprattutto all'ignavia dei governi occidentali che gli concessero tutto quello che voleva pur di evitare la guerra...inoltre ebbe un paio di brillanti intuizioni nei primi anni di guerra, ma nel periodo successivo racimolò uno serie impressionante di decisioni catastrofiche che contribuirono a velocizzare la disfatta del reich.
@@marcosantini5727 In un certo senso.....
Aveva anche dei difetti.
Settembre 1939: in questi giorni 84 anni fa stavano arrivando le note di congratulazioni da Mosca a Berlino, dopo l'entrata delle truppe tedesche a Varsavia. Dopo qualche giorno sarebbe arrivato l'intervento sovietico a fianco dei nuovi amici tedeschi. Ebbe così inizio la Seconda guerra mondiale.
Quel birichino di Hitler ruppe l'amicizia due anni dopo 😢
Non bisogna confondere un'amicizia con una tregua temporanea, la guerra tra la Germania e l'Unione era inevitabile ma Stalin non aveva intenzione di fare la prima mossa e la Germania non poteva permettersi immediatamente un conflitto con l'URSS (allo scoppio della guerra prima della capitolazione francese intendo)
@@MaxStirner123 ma di quale tregua temporanea vai parlando? tra russia e germania esisteva un'alleanza ben precisa, il patto molotov-ribbentropp, dai nome dei ministri degli esteri che lo sottoscrissero. se non fosse stato proprio hitler a tradirlo i russi col c.... ci si sarebbero messi contro, alla faccia di quelle buffonate del 9 maggio che fanno a mosca anche oggi
@@MaxStirner123 quindi ?
Quando gli europei si spartirono l’Africa erano tutto tranne che alleati, stessa situazione qui
Per me Stalin e Hitler sono uguali, e aggiungiamoci Pinochet, Francisco Franco, Mussolini, Khomeini, e altri esempi non mancano. Oh, dimenticavo Putin.
No, hai scordato Draghi
Quanti storici in questo thread, tutti espertoni di st.contemporanea e sovietica.
Non capisco l’entusiasmo nei confronti di Barbero. A me sembra così mediocre e qualunquista nei suoi giudizi 🤷♂️
Ha un modo di raccontare che risulta intrattenente, tanto basta per suscitare entusiasmo nelle masse.
Sarebbe interessante conoscere anche il parere dello stimatissimo Barbero sui giornalai pennivendoli venduti al potere visto che ne aveva un chiaro esempio lì nel video.
Quanto ci vorrebbe oggi, il compagno Giuseppe! ☭☭☭
Anche no dai
@@Eurasiatico lo sbocco proprio
E speriamo di no!
No grazie, sempre Trotsky
si certo, per rifare la guerra mondiale
Non si possono avere parole di bontà per una mostro simile. Professor Barbero non mi deluda con queste parole verso questo assassino, sappiamo delle sue simpatie politiche, ma un conto è quello e un conto è difendere una persona che ha massacrato brutalmente tra i 20 e i 60 milioni di persone.
Ma Barbero ha riportato le opinioni di Churchill in un documentario sui leaders degli alleati
Barbero è filorusso. Non importa se Russia sovietica o Russia di Putin, ma filorusso: ormai è chiaro, cerca di giustificare e sdoganare qualsiasi azione russa e ha troppi bias in merito per essere ritenuto obiettivo nelle cose (o str.zte) che afferma
chebello, avere contatti col Marxismo nel seminario :)
"Non lascia mai Mosca, non si reca mai al fronte.
Notte e giorno legge rapporti e impartisce ordini.
Nel suo rifugio si fa costruire un palco dal quale farsi riprendere mentre chiede al suo popolo sacrifici straordinari"
Notate qualche similitudine?
Bisogna ricordare che non lasciò Mosca nemmeno quando la città era data per persa nell'ottobre/novembre 41'. Poi in realtà una volta si recò nel 43' si recò in zona di guerra nel settore del Fronte Centrale, ma non visitò nessun reparto combattente e soggiornò in una casa di contadini.
Si, il tuo argomentare è molto simile a quello di altri idioti che conosco
@@danielepetracchi2454 esatto,il 7.XI.1941 lui non era andato al fronte era il fronte che era andato da lui,i tedeschi erano al capolinea del filobus lettera ''T''
Della visita al fronte che Zhukov definisce ''inutile e strana'' l'ho saputo leggendo le memorie del Maresciallo Zhukov
P.S.dopo il ''bolshoj drap''(fuggi fuggi generale)del 16.X.1941 il fatto che non fosse scappato a Samara(allora Kuybishev)con tutta la banda dei guerrieri da scrivania galvanizzò i soldati che difendevano Mosca,nelle sue memorie Zhukov lo apprezza moltissimo
Criminale non è sinonimo di vigliacco,e quando chiedeva sacrifici,chi lo andava a visitare si lamentava che i suoi pranzi fossero maledettamente frugali
La figura di Stalin non si presta ad un giudizio schematico
Il Duce.
I suoi tanti meriti non possono emendarlo dalle infinite colpe; risposta un po’ troppo “cerchiobottista” da parte del prof.
I libri forse quelli più interessanti su Stalin, quelli che spiegano meglio il suo modo di agire, la sua mentalità per me sono quelli di Viktor Suvorow: Stalin, Hitler, la rivoluzione bolscevica mondiale e Icebreaker. WHO STARTED THE SECOND WORLD WAR?
Libri del tradittore Resun( Suvorov) non hano nessun valore storico, sono becera bugia e propaganda alla Gebbels
Riotta, non permetterti di dare del tu a Barbero; vola basso e schiva il sasso!
Speravo in una intervista più approfondita, senza il documentario finale.
Il fratello fu impiccato perché rivoluzionario.
Quello era Lenin.
Io credo Lenin ci vedesse giusto.. Il giudizio di ammirazione di Churchill non stupisce, ché io credo ci sia un filo di collegamento (per quanto non lo si voglia spesso vedere) tra le modalitá di essere delle tirannie, delle monarchie/oligarchie.. e del capitalismo : in tutti questi sistemi si stima, si difende e si premia la capacità di "accentramento" di potere, trasformandolo in dominio, nelle mani di uno/pochi.
Detto questo, non c´è dubbio (come affermato da molti qui) che la cosa buona che a Stalin va riconosciuta è la presa di posizione contro il NaziFascismo, decisiva per la fine di Hitler.
Stalin in realtà gestì malissimo la "Grande Guerra Patriottica", come la chiamano i russi. Ignorò sistematicamente ogni avvisaglia dell'invasione nazista, anche quando essa era imminente, e la quantità di indizi forniti dalle spie avrebbero lasciato ben pochi dubbi ad una persona con un minimo di sale in zucca, e fece notevoli errori strategici nel conflitto, che di fatto fu vinto da Zukov.
" la cosa buona che a Stalin va riconosciuta è la presa di posizione contro il NaziFascismo, decisiva per la fine di Hitler."
Veramente la "presa di posizione" l'attuò Hitler invadendo l'URSS, fosse stato per Stalin ci sarebbe andato d'amore e d'accordo come da patto Molotov-Ribbentrop.
Si può sostenere che prima o poi Stalin si sarebbe messo contro Hitler ma non lo sappiamo: quel che sappiamo con certezza è che prima di tutto aveva l'obiettivo di preservare l'URSS, difficilmente l'avrebbe messo a rischio per una crociata contro il nazismo (con cui del resto vi erano punti in comune)
@@ducatusmediolanensismappin8292 "e la quantità di indizi forniti dalle spie avrebbero lasciato ben pochi dubbi ad una persona con un minimo di sale in zucca"
Che Stalin fosse uno sciocco mi pare difficile da sostenere, l'aver ignorato quegli indizi probabilmente fu un eccesso di diffidenza e di furberia: temeva sopra ogni cosa che gli alleati volessero trascinarlo in guerra con la Germania e pensava fossero loro stratagemmi per condurvelo.
@@mauroperossini4785 veramente già nel 1936 la Germania nazista firma con l'impero del Giappone il Patto Anti-Comintern contro l'Unione Sovietica.. Il fatto che per molto tempo Stalin sottovalutò la Germania e la sua azione non significa che non fosse già chiaramente in una posizione contrastante. Come detto dal video Stalin prese tardi provvedimenti forti, ma grazie agli stessi possiamo parlare ora di perdita del Nazismo, ché lo "sbarco in Normandia" del più successivo 1944 sicuro non sarebbe bastato. (Gli Stati Uniti entrarono in guerra anche loro perché la Germania dichiarò loro guerra ..appena nel 1941).
No comment!
sono solo canzonette non mettemi alle strette-----
NON si devono dimenticare le parole
di LENIN che lo giudicò: - Non
adatto a reggere un paese come
l' Unione Sovietica -
Non andò neanche al funerale di
sua madre, ma mandò un
funzionario del partito!
non l'ha mai detto
#alessandrobarberopresidente
"Ha fatto anche cose buone..." W. Putin
Anche Stalin ha fatto cose buone.
Mi importa poco cosa pensa Barbero di Stalin. È più rilevante cosa pensano le sue xx milioni di vittime ("delitti" di Stalin, dice il nostro professore? 😂😂) Se solo fossero ancora in vita per esprimersi ...
20 milione? Mi sa che ha sbagliato qualche zero
@@Milasetka certo, non c'è problema... facciamo 200 milla di questi delitti? Lo renderebbero meno criminale?
Non lo voglio nenahc evedre questo video.
Sarebbe molto interessante sapere cosa ne pensavano quelli che hanno subito le purghe, per avere un quadro più realistico. Penso che il terrore che ha instaurato lui non abbia avuto eguali.
La storia è piena di brutalità e terrore Stalin è una goccia nel mare
Prova anche a chiedere ad un ebreo o a qualcuno di origine ebrea dove sarebbe oggi 2023 lui con tutta la famiglia se la Sesta Armata dei tedeschi non fosse stata annientata dai russi.
batte di gran lunga quello di Hitler sul piano quantitativo perchè ha avuto 25 anni a disposizione invece di 12 e molti più kmq.e persone su cui imperversare
Professore non ho capito quale marca di colluttorio usa per tirare via quella linea marrone che le ricopre sempre la lingua
basta leggere ludo martens e grover furr!!!!!!
A coloro che nei commenti parlano tanto male di Stalin sarebbe da consigliare l’ultimo libro sul tema citato dal professor Barbero, ossia quello del compianto Domenico Losurdo: “Stalin. Storia e critica di una leggenda nera”.
Siamo solo noi in Occidente a pensare, a causa della falsa propaganda del potere dominante, che Stalin fosse solo un mostro assassino paragonabile a Hitler, mentre in quasi tutto il resto del mondo la storiografia sta rivedendo molto diversamente la storia di Stalin e dell’Unione Sovietica, mettendo in luce le mistificazioni e le bugie.
Sì, ma arrivare a uccidere tutti i tuoi compagni di partito, startene lontano dal fronte e chiedere sacrifici all'esercito dopo avere ucciso i migliori dell'Armata rossa? Stalin era uno che era al potere e voleva restarci e per fare questo ha fatto il possibile
Losurdo 😅😅😅 il fruttivendolo di sotto casa, vai a studiare bambino
Si dovrebbe forse parlare bene di uno che ha causato milioni di vittime con le sue politiche?
Se ci sono state mistificazioni e bugie su Stalin, tra i vincitori di quella guerra, pensa a quante distorsioni e menzogne ci sono state su Hitler, che invece ha perso.
Stalin non ha eliminato i generali migliori, ma quelli più vecchi..
Quelli più giovani, Zhukov, Konev, Rokossovsky ecc, erano più "creativi ed audaci" rispetto alla vecchia scuola...
E Trotsky che era nel fiore degli anni e aveva capacità maggiori a quelle di Stalin, come ammesso da Lenin nel suo testamento, dove lo mettiamo?
Cavolate. Eliminó Tukachevski, il riformatore della dottrina militare sovietica. L'unica cosa che fece di buono è che non si intromise nelle operazioni militari quanto fece Hitler lasciando la gestione ai professionisti.
@@PrincipalleOriginal Trosky era solo la persona sbagliata nel momento sbagliato. Sicuramente sarebbe stato un leader migliore si Stalin, non che ci voglia molto
Più disposti a massacrare i loro compagni d'armi per assicurare la loro ascesa
Za Rodinu Za Stalina
Grazie. Bravissimo il Sommo Prof. Barbero che ha le risposte corrette, l'opinione su Stalin più valida sarà quella di chi lo ha conosciuto, come Churchill. È necessario tener conto che alcuni argomenti e personalità carismatiche devono essere trattati tenendo conto dell' epoca in cui vivevano. Buon tutto ☕👏😍
Attenzione che non ha detto che il giudizio più valido sia quello di Churchill, ma semplicemente ha riportato un giudizio di un contemporaneo. L'analisi storica di un personaggio si deve basare su tutte le fonti disponibili, anche interpretandole in funzione del periodo storico.
Allora anche per Hitler e Mussolini bisogna tener conto dell'epoca in cui vivevano Anche per Pol Pot?
Allora Mussolini era un uomo da ammirare perché Churchill lo rispettava?
@@danielegerminiani7479 grazie mille per aver compreso quello che intendevo in merito alle affermazioni del prof. Barbero. Buon tutto.
Siamo tutti d'accordo che Barbero è insuperabile; tuttavia mi sembra che non sempre sia completamente oggettivo;sebben dei paragoni del genere siano certamente a dir poco peregrini, se vogliamo comunque farli non credo che uno come Stalin sia paragonabile a Hitler; Hitler aveva un piano ,quello di fare grande la Germania e mai si sarebbe inferocito contro il suo stesso popolo come fece Stalin; Stalin fu qualcosa di terrificante, un mostro di un'ambizione e di una freddezza inumane, "asiatico" dicono gli esperti nel concepire stermini di portata biblica rivolti contro il suo stesso paese; si alzava al mattino e di punto in bianco decideva di far fuori 5000 persone ("altre cinquemila" mi è capitato di ascoltare in una ricostruzione storica nella quale si diceva che emettesse dei verdetti inappellabili e contro persone a caso ,prese a caso cioè neppure in qualche modo implicate in qualche affare di politica;e persone russe bene inteso);quando ci si chiede che differenza ci sia tra nazismo e comunismo credo che la risposta stia in 14 000 000 (20 000 000 - 6 000 000);sbaglierò, ma Stalin mi sembra veramente una sorta di demone che di umano non ha nulla (se si legge poi e per esempio la storia della sua famiglia è a dir poco inquietante);Hitler al confronto sparisce letteralmente; Hitler ad esempio era empatico; secondo alcune ricostruzioni (ad esempio ho di recente visto un documentario sulla conferenza di Yalta) Stalin non era empatico per nulla come Rosveelt si dovette accorgere a sue spese; che fosse molto intelligente non ci piove (soprattutto politicamente)ma che gli si possa riconoscere un qualsiasi merito non credo sia possibile; credo che non ci sia mai fondo al male che l'uomo possa raggiungere ,ma con Stalin penso che il fondo lo si sia raggiunto e pure scavato un pò.
Riotta...
Della serie: "ha fatto anche cose buone..."
Egregie
@@iosephchalybeius anche no
Tutti quelli che stimano stalin sono gli stessi che criticano chi giustifica mussolini . “Stalin ha fatto delle cose terribili … ma è grazie a lui che “
AHAHAHAHAH
Beh, certamente. Tante. Non che non ci siano quelle cattive.
@@sovietnkvd6687 qualche genocidio tra le cattive.
Penso semplicemente che è un giga-chad.
Gloria al juche
@@Hip-Hop-Love-08 godo.
@@paolo_1917 Virgin Stalin, Chad Zukov, lui ha veramente sconfitto il nazismo, senza Stalin le cose sarebbero andare ancora meglio.
I nostalgici sovietici sono deplorevoli alla pari di quelli del fascismo.
Gloria eterna a Stalin! ☭
Evviva i dittatori? È questo che stai dicendo? Fascista
So di stalin che come tutti i comunist
Mah... alla domanda "cosa pensa di Mussolini?" avrebbe risposto allo stesso modo "Churchill ne aveva una buona opinione"?
Ma non ha risposto a quella domanda, era un documentario sui leaders alleati e stava spiegando i loro rapporti
@@ciii4361 a me pare che la domanda sia "ma tu quale giudizio dai di Stalin", se non capisco male.
@@fabiolazzino9017 mea culpa, è vero, però ha sottolineato anche che Churchill ammira Mussolini e questo di certo non ne rispecchia l’opinione