Versante Est del Balzo Nero 5 Aprile 2024

Giornata dedicata a esplorazioni varie nel versante E del Balzo Nero. Dal sentiero alto della Capriana abbiamo salito la Rave della Santa fino a salti difficili, sotto i quali siamo tornati al sentiero. Poi, dalla Rave degli Scappi risalita direttamente dal basso abbiamo raggiunto per ripidi pendii erbosi, canaletti e cenge (in maniera autonoma rispetto alla via degli Scappi) l'imponente quota 1095 m, che incombe sulla parte inferiore della medesima via e che potrebbe essere chiamata Pala degli Scappi. Scesi, dalla sella d’origine della cresta sommitale della Pala, nella parte bassa del Borrino degli Scappi, abbiamo salito due ardite torri in sinistra idrografica (vedi album del 22/3/2023). Infine, siamo saliti a curiosare qua e là nella complessa e impervia zona tra Rave degli Scappi e Forra di Socchierico, al di sotto dei Campaniletti di Socchierico che allo stato attuale delle nostre conoscenze si confermano inaccessibili all’escursionista.
Descrizione itinerario a cura di Enzo Maestripieri

[@brunorusso6957]

Ciao Silvano, intanto grazie (a te e ai tuoi compagni di escursione) per i bellissimi reportage che pubblichi e che permettono di scoprire luoghi stupendi in Appennino.
Vorrei chiederti un'informazione. Stavo pensando di organizzare un'escursione di due giorni (con una notte in tenda) concatenando una vetta della val di Lima (magari proprio il Balzo Nero), il crinale di Campolino e poi riscendere a fondo valle visitando un'altra vetta in Val di Lima (magari il Mosca, scendendo poi dal sentiero dello Zampino). Non conoscendo bene il crinale di Campolino, vorrei chiederti se tu hai opinioni sulla fattibilità logistica della cosa, in particolare per quanto riguarda la possibilità di fare rifornimento d'acqua in qualche punto del percorso, e per quanto riguarda i luoghi migliori sul crinale o nei pressi per un bivacco (chiaramente nel massimo rispetto dell'ambiente circostante).
Scusa il lungo messaggio e ancora grazie!

[@silvanorossi2143]

Ciao Bruno..mandami un contatto mail che parliamo lì