Sun Wukong, conosciuto anche come il "Re Scimmia", è un personaggio leggendario della mitologia cinese ed è uno dei protagonisti principali del romanzo classico cinese "Viaggio in Occidente" (noto anche come "Il Re Scimmia"), scritto da Wu Cheng'en durante la dinastia Ming, intorno al XVI secolo. Sun Wukong è un essere straordinario, nato da una pietra magica. È noto per la sua incredibile forza, agilità e abilità nelle arti marziali. Possiede un bastone magico chiamato "Bastone di Ruyi Jingu Bang" che può cambiare dimensioni a suo piacimento. È anche in grado di trasformarsi in oggetti o creature, una delle sue abilità più iconiche. La storia di Sun Wukong è principalmente ambientata nel suo viaggio per diventare immortale e ottenere l'eterna libertà. Durante il suo viaggio, diventa il Re Scimmia e causa problemi nei cieli, sfidando gli dèi e cercando di ottenere l'immortalità. Alla fine, viene sconfitto dall'Imperatore di Giada del Cielo, ma successivamente gli viene data una seconda possibilità e diventa un devoto protettore del monaco buddhista Tang Sanzang nel suo viaggio verso l'India per ottenere scritture sacre. Sun Wukong è noto per la sua personalità ribelle, ma alla fine si redime diventando un seguace del Buddhismo e dimostrando devozione al suo maestro e alla sua causa. Il personaggio di Sun Wukong ha avuto un'enorme influenza sulla cultura cinese e ha ispirato molte opere d'arte, romanzi, film e serie TV. È uno dei personaggi più iconici e amati della mitologia cinese.
@@raffaelefederico5427 In cerca di vendetta, Sun Wukong mette a ferro e fuoco il Cielo, combattendo alla pari con più di centomila soldati imperiali, e l'Imperatore terrorizzato manda a chiamare il Tathāgata Buddha, che sfida il Re delle Scimmie a saltare fuori dalla sua mano, ma nel momento in cui lo fa la mano diventa sempre più grande finché quando Sun Wukong crede di essere arrivato al confine dell'universo in realtà non ha raggiunto che le dita della mano. Il Buddha allora lo punisce per la sua arroganza seppellendolo sotto la Montagna dei Cinque Elementi.
Prima di Goku (personaggio fondamentale di Dragon Ball )vi era un altro cartone animato, da noi era chiamato :" The Monkey" la scimmia, ma il titolo originale era:" Gokū no Daibōken" ovvero le grandi avventure di Gokū.
Di anime e manga che traspongono le avventure del personaggio o le reinterpretano a volte anche in maniera completamente diversa ce ne sono decine e decine. Ad esempio una famosa reinterpretazione in chiave fantascientifica che in Italia molti di noi fan di vecchia generazione ricordiamo con affetto e Starzinger.
Avete saltato molti particolari. La storia completa è questa: Sun Wukong (il cui nome significa "discendente dell'illuminazione" o "consapevolezza del vuoto") nasce da una pietra magica. Fin da piccolo, lo scimmiotto (viene chiamato così in italiano nella prima parte del racconto) si dimostra essere un re molto coraggioso e astuto, portando il suo popolo nella Montagna dei Fiori, dove creerà il suo regno diventando il re scimmia. Volendo accrescere il suo potere, incontra un maestro di arti marziali che gli insegna il Tao (la Via), imparando diverse tecniche, tra cui quella di trasformarsi in oggetti o animali. Ma purtroppo lo scimmiotto imparerà solo il potere delle tecniche insegnategli e non la via, quindi il maestro decide di maledirlo e di cacciarlo dal suo tempio, vietandogli di pronunciare il suo nome (cosa che appunto Sun Wukong non farà più). Tornato alla Montagna dei Fiori, lo scimmiotto decide di rafforzare il suo regno, insegna quanto imparato a tutte le scimmie e gli animali, creando così un potente esercito. Conquista e sottomette tutte le altre specie espandendo i suoi confini. Dopodiché, va a fare visita ai Quattro Dragoni del Mare, i quali felici della visita, donano allo scimmiotto un equipaggiamento: un bastone in grado di cambiare dimensioni (originariamente una delle colonne che tengono calmo il mare), un'armatura d'oro, un elmo della fenice e degli stivali magici che gli permettono di camminare sulle nuvole, da ora in poi infatti comincerà a spostarsi su una nuvola come mezzo di trasporto. Il potente Imperatore di Giada, signore del regno dei cieli, comincia ad insospettirsi dei piani dello scimmiotto, sapendo che stesse guadagnando molto potere, decide così di convocarlo a palazzo per tenerlo sotto controllo, gli affida come compito la supervisione della stalla dei cavalli celesti. Ma lo scimmiotto ribelle, annoiato dall'incarico, decide di tornare alla Montagna dei Fiori. L'Imperatore di Giada arrabbiato per questo affronto, decide di inviare contro lo scimmiotto il re Li e suo figlio per punirlo, i quali però subiscono una pesante sconfitta. Quindi l'Imperatore di Giada, per placare lo scimmiotto e convincerlo a tornare nel regno dei Cieli, decide di dargli il titolo di Grande Santo pari al Cielo. Nonostante tutto da ancora prova di sé, combinando ancora diversi guai. Mangia di nascosto tutte le pesche dell'immortalità e si introduce ad una festa a cui erano invitati tutti gli dei eccetto lui, comincia a mangiare e a bere, infine ruba le pillole di Lao Zi e torna alla Montagna dei Fiori, il tutto solo per fare un dispetto. Allora l'Imperatore di Giada va su tutte le furie, mandando contro lo scimmiotto diverse divinità. Dopo una lunga ed estenuante battaglia, riescono finalmente a far cedere lo scimmiotto, sconfiggendolo. Viene riportato in Cielo e condannato a morte, ma il problema era proprio il modo in cui farlo morire. Era diventato immortale, e provarono a trafiggerlo con spade, batterlo con martelli, infliggendogli torture di ogni tipo, ma lo scimmiotto ne usciva senza graffi, essendo infatti immortale. Finché ormai disperato l'Imperatore di Giada lo fa mettere in una fornace lasciandolo lì per settimane, sperando che il suo corpo fonda, ma nulla da fare, lo scimmiotto uscì dalla fornace più forte che mai, con un nuovo potere: ora i suoi occhi erano del colore del fuoco con le pupille dorate, e vedeva attraverso ogni inganno (d'ora in poi nella traduzione italiana verrà chiamato non più scimmiotto ma Sun Wukong). Sun Wukong, infuriato decide di vendicarsi mettendo a ferro e fuoco il Cielo. Senza neanche tornare alla Montagna dei Fiori per organizzare l'attacco, balza fuori dalla fornace e comincia a distruggere tutto. Viene subito ostacolato dall'intero esercito celeste, più di 100.000 soldati contro il solo Re scimmia. Dopo una lunga lotta Sun Wukong sbaraglia tutto l'esercito celeste. Allora l'Imperatore di Giada, terrorizzato fa chiamare il Buddha (no, non la statua del Buddha grasso). Il quale arriva in soccorso. Dopo aver calmato Sun Wukong, lo prende in mano e gli dice che se fosse riuscito a saltare fuori dalla sua mano sarebbe diventato il nuovo re dei Cieli. Sun Wukong accetta la sfida, ma proprio quando salta giù, la mano si ingrandisce. Sun Wukong allora fa un salto così grande da arrivare ai confini dell'universo. Pensando di esser riuscito a saltare fuori dalla mano, scopre che non ha nemmeno raggiunto le dita. Allora la mano del Buddha torna a dimensioni normali, e Sun Wukong viene seppellito sotto la Montagna dei 5 elementi per riflettere su quanto combinato. Finalmente Sun Wukong era sconfitto, e il mondo vide 500 anni di pace. 500 anni dopo l'esilio di Sun Wukong, il Buddha manda la Bodhisattva Guanyin, dea della compassione e della misericordia alla ricerca di un potente guerriero che fosse in grado di condurre il viaggio verso l'occidente per recuperare dei manufatti buddisti situati in India. Nessuno risultava però all'altezza del compito, finché alla dea non venne in mente un guerriero ormai dimenticato per il viaggio, Sun Wukong. Arrivata alla Montagna dei 5 elementi, la dea si trova davanti l'ormai millenario Sun Wukong (il quale però sembrava ancora giovane), il quale implorò la dea di liberarlo dicendo di aver imparato dai suoi errori e di essere pronto a reintrodursi nel mondo. La dea fece conoscere a Sun Wukong il monaco Tangseng, che diventerà il suo maestro. Non che Sun Wukong sia un buon discepolo, infatti alla prima ramanzina si stufa e abbandona il monaco. Ma viene fermato dalla Bodhisattva Guanyin, la quale mette sulla testa di Sun Wukong un cerchietto magico, subito dopo la dea pronuncia una formula e il cerchietto si stringe attorno alla testa di Sun Wukong, il quale si accascia a terra a causa dell'immenso dolore. Alla la dea insegna la formula a Tangseng e se ne va. Sun Wukong nonostante il dolore si rialza e infuriato aggredisce il monaco, il quale, ancora prima di venire toccato recita la formula magica, e il dolore del cerchietto ricomincia. D'ora in poi Sun Wukong obbedirà a Tangseng senza esitare e lo proteggerà da ogni pericolo. Durante il viaggio i 2 rafforzeranno il loro rapporto e incontreranno molti amici intenti ad aiutarli. Incontreranno anche numerosi nemici, Sun Wukong combatterà contro innumerevoli demoni, spiriti, mercenari e addirittura altri dei. Alla fine del viaggio, Sun Wukong e Tangseng diventano migliori amici e raggiungono l'illuminazione diventato dei Buddha. Il libro in questione, ovvero il romanzo Viaggio in Occidente è l'insieme di tutti i racconti mitologici di Sun Wukong, i quali prima venivano tramandati solo oralmente. La storia del re scimmia può essere interpretata come una lezione, infatti ci fa capire che chiunque può cambiare, proprio come Sun Wukong che nonostante fosse l'essere più ribelle che si sia mai visto contro ogni previsione ha raggiunto l'illuminazione. Se avete letto tutto il papiro complimenti per la vostra pazienza 😅. (Modifica): non sto assolutamente screditando il lavoro di chi ha fatto il video, anzi gli faccio i miei complimenti per l'impegno che ci mettono nel raccontare storie, volevo solo specificare quanto non detto.
Questo video dura un minuto e ci sono lo stesso vari errori. Il più grave è che la spedizione, che ha un fondamento di realtà, è in India, non in Cina.
Beh secondo la mitologia, Wukong non ha l'aspetto di un uomo affascinante come lo vediamo nei film,ma proprio di una scimmia calva con orecchie un po' in stile goblin
Il personaggio da cui Toriyama si ispirò per creare Goku
Non proprio, c'è una divinità che si chiama proprio son Goku e ha tutte le caratteristiche del personaggio di cui parli
@@sebastianonicolo2873son goku é il nome giapponese di Wukong😅
@@sebastianonicolo2873Se ti riferisci ad Hanuman sappi che lui con Goku di Dragon ball non c'entra proprio niente!
Sun Wukong, conosciuto anche come il "Re Scimmia", è un personaggio leggendario della mitologia cinese ed è uno dei protagonisti principali del romanzo classico cinese "Viaggio in Occidente" (noto anche come "Il Re Scimmia"), scritto da Wu Cheng'en durante la dinastia Ming, intorno al XVI secolo. Sun Wukong è un essere straordinario, nato da una pietra magica. È noto per la sua incredibile forza, agilità e abilità nelle arti marziali. Possiede un bastone magico chiamato "Bastone di Ruyi Jingu Bang" che può cambiare dimensioni a suo piacimento. È anche in grado di trasformarsi in oggetti o creature, una delle sue abilità più iconiche. La storia di Sun Wukong è principalmente ambientata nel suo viaggio per diventare immortale e ottenere l'eterna libertà. Durante il suo viaggio, diventa il Re Scimmia e causa problemi nei cieli, sfidando gli dèi e cercando di ottenere l'immortalità. Alla fine, viene sconfitto dall'Imperatore di Giada del Cielo, ma successivamente gli viene data una seconda possibilità e diventa un devoto protettore del monaco buddhista Tang Sanzang nel suo viaggio verso l'India per ottenere scritture sacre. Sun Wukong è noto per la sua personalità ribelle, ma alla fine si redime diventando un seguace del Buddhismo e dimostrando devozione al suo maestro e alla sua causa. Il personaggio di Sun Wukong ha avuto un'enorme influenza sulla cultura cinese e ha ispirato molte opere d'arte, romanzi, film e serie TV. È uno dei personaggi più iconici e amati della mitologia cinese.
Praticamente Dragon ball, serie originale... quello bello.
C'è un errore. Non fu sconfitto dall'imperatore di giada, ma da Buddha!
@@raffaelefederico5427 In cerca di vendetta, Sun Wukong mette a ferro e fuoco il Cielo, combattendo alla pari con più di centomila soldati imperiali, e l'Imperatore terrorizzato manda a chiamare il Tathāgata Buddha, che sfida il Re delle Scimmie a saltare fuori dalla sua mano, ma nel momento in cui lo fa la mano diventa sempre più grande finché quando Sun Wukong crede di essere arrivato al confine dell'universo in realtà non ha raggiunto che le dita della mano. Il Buddha allora lo punisce per la sua arroganza seppellendolo sotto la Montagna dei Cinque Elementi.
@@lorenzodifranco2103 non hai bisogno di dirmelo, conosco perfettamente la storia.
Prima di Goku (personaggio fondamentale di Dragon Ball )vi era un altro cartone animato, da noi era chiamato :" The Monkey" la scimmia, ma il titolo originale era:" Gokū no Daibōken" ovvero le grandi avventure di Gokū.
Di anime e manga che traspongono le avventure del personaggio o le reinterpretano a volte anche in maniera completamente diversa ce ne sono decine e decine. Ad esempio una famosa reinterpretazione in chiave fantascientifica che in Italia molti di noi fan di vecchia generazione ricordiamo con affetto e Starzinger.
Vi prego fate la storia completa
Impossibile!! Troppo lunga! E pure piena di errori, incongruenze e ripetizioni.
@@raffaelefederico5427 mi va bene pure se fatta a spezzoni,sun Wu kong è un personaggio troppo bello
Guerriero a caso: Quindi sei Son Goku giusto? (Accidenti!).
Sun Wukong: Si sono Sun Wukong.
Cit Zeromic/TFS
Avete saltato molti particolari.
La storia completa è questa:
Sun Wukong (il cui nome significa "discendente dell'illuminazione" o "consapevolezza del vuoto") nasce da una pietra magica. Fin da piccolo, lo scimmiotto (viene chiamato così in italiano nella prima parte del racconto) si dimostra essere un re molto coraggioso e astuto, portando il suo popolo nella Montagna dei Fiori, dove creerà il suo regno diventando il re scimmia. Volendo accrescere il suo potere, incontra un maestro di arti marziali che gli insegna il Tao (la Via), imparando diverse tecniche, tra cui quella di trasformarsi in oggetti o animali. Ma purtroppo lo scimmiotto imparerà solo il potere delle tecniche insegnategli e non la via, quindi il maestro decide di maledirlo e di cacciarlo dal suo tempio, vietandogli di pronunciare il suo nome (cosa che appunto Sun Wukong non farà più).
Tornato alla Montagna dei Fiori, lo scimmiotto decide di rafforzare il suo regno, insegna quanto imparato a tutte le scimmie e gli animali, creando così un potente esercito. Conquista e sottomette tutte le altre specie espandendo i suoi confini.
Dopodiché, va a fare visita ai Quattro Dragoni del Mare, i quali felici della visita, donano allo scimmiotto un equipaggiamento: un bastone in grado di cambiare dimensioni (originariamente una delle colonne che tengono calmo il mare), un'armatura d'oro, un elmo della fenice e degli stivali magici che gli permettono di camminare sulle nuvole, da ora in poi infatti comincerà a spostarsi su una nuvola come mezzo di trasporto. Il potente Imperatore di Giada, signore del regno dei cieli, comincia ad insospettirsi dei piani dello scimmiotto, sapendo che stesse guadagnando molto potere, decide così di convocarlo a palazzo per tenerlo sotto controllo, gli affida come compito la supervisione della stalla dei cavalli celesti. Ma lo scimmiotto ribelle, annoiato dall'incarico, decide di tornare alla Montagna dei Fiori. L'Imperatore di Giada arrabbiato per questo affronto, decide di inviare contro lo scimmiotto il re Li e suo figlio per punirlo, i quali però subiscono una pesante sconfitta. Quindi l'Imperatore di Giada, per placare lo scimmiotto e convincerlo a tornare nel regno dei Cieli, decide di dargli il titolo di Grande Santo pari al Cielo. Nonostante tutto da ancora prova di sé, combinando ancora diversi guai. Mangia di nascosto tutte le pesche dell'immortalità e si introduce ad una festa a cui erano invitati tutti gli dei eccetto lui, comincia a mangiare e a bere, infine ruba le pillole di Lao Zi e torna alla Montagna dei Fiori, il tutto solo per fare un dispetto. Allora l'Imperatore di Giada va su tutte le furie, mandando contro lo scimmiotto diverse divinità. Dopo una lunga ed estenuante battaglia, riescono finalmente a far cedere lo scimmiotto, sconfiggendolo. Viene riportato in Cielo e condannato a morte, ma il problema era proprio il modo in cui farlo morire. Era diventato immortale, e provarono a trafiggerlo con spade, batterlo con martelli, infliggendogli torture di ogni tipo, ma lo scimmiotto ne usciva senza graffi, essendo infatti immortale. Finché ormai disperato l'Imperatore di Giada lo fa mettere in una fornace lasciandolo lì per settimane, sperando che il suo corpo fonda, ma nulla da fare, lo scimmiotto uscì dalla fornace più forte che mai, con un nuovo potere: ora i suoi occhi erano del colore del fuoco con le pupille dorate, e vedeva attraverso ogni inganno (d'ora in poi nella traduzione italiana verrà chiamato non più scimmiotto ma Sun Wukong). Sun Wukong, infuriato decide di vendicarsi mettendo a ferro e fuoco il Cielo. Senza neanche tornare alla Montagna dei Fiori per organizzare l'attacco, balza fuori dalla fornace e comincia a distruggere tutto. Viene subito ostacolato dall'intero esercito celeste, più di 100.000 soldati contro il solo Re scimmia. Dopo una lunga lotta Sun Wukong sbaraglia tutto l'esercito celeste. Allora l'Imperatore di Giada, terrorizzato fa chiamare il Buddha (no, non la statua del Buddha grasso). Il quale arriva in soccorso. Dopo aver calmato Sun Wukong, lo prende in mano e gli dice che se fosse riuscito a saltare fuori dalla sua mano sarebbe diventato il nuovo re dei Cieli. Sun Wukong accetta la sfida, ma proprio quando salta giù, la mano si ingrandisce. Sun Wukong allora fa un salto così grande da arrivare ai confini dell'universo. Pensando di esser riuscito a saltare fuori dalla mano, scopre che non ha nemmeno raggiunto le dita. Allora la mano del Buddha torna a dimensioni normali, e Sun Wukong viene seppellito sotto la Montagna dei 5 elementi per riflettere su quanto combinato. Finalmente Sun Wukong era sconfitto, e il mondo vide 500 anni di pace.
500 anni dopo l'esilio di Sun Wukong, il Buddha manda la Bodhisattva Guanyin, dea della compassione e della misericordia alla ricerca di un potente guerriero che fosse in grado di condurre il viaggio verso l'occidente per recuperare dei manufatti buddisti situati in India. Nessuno risultava però all'altezza del compito, finché alla dea non venne in mente un guerriero ormai dimenticato per il viaggio, Sun Wukong. Arrivata alla Montagna dei 5 elementi, la dea si trova davanti l'ormai millenario Sun Wukong (il quale però sembrava ancora giovane), il quale implorò la dea di liberarlo dicendo di aver imparato dai suoi errori e di essere pronto a reintrodursi nel mondo. La dea fece conoscere a Sun Wukong il monaco Tangseng, che diventerà il suo maestro. Non che Sun Wukong sia un buon discepolo, infatti alla prima ramanzina si stufa e abbandona il monaco. Ma viene fermato dalla Bodhisattva Guanyin, la quale mette sulla testa di Sun Wukong un cerchietto magico, subito dopo la dea pronuncia una formula e il cerchietto si stringe attorno alla testa di Sun Wukong, il quale si accascia a terra a causa dell'immenso dolore. Alla la dea insegna la formula a Tangseng e se ne va. Sun Wukong nonostante il dolore si rialza e infuriato aggredisce il monaco, il quale, ancora prima di venire toccato recita la formula magica, e il dolore del cerchietto ricomincia. D'ora in poi Sun Wukong obbedirà a Tangseng senza esitare e lo proteggerà da ogni pericolo. Durante il viaggio i 2 rafforzeranno il loro rapporto e incontreranno molti amici intenti ad aiutarli. Incontreranno anche numerosi nemici, Sun Wukong combatterà contro innumerevoli demoni, spiriti, mercenari e addirittura altri dei. Alla fine del viaggio, Sun Wukong e Tangseng diventano migliori amici e raggiungono l'illuminazione diventato dei Buddha.
Il libro in questione, ovvero il romanzo Viaggio in Occidente è l'insieme di tutti i racconti mitologici di Sun Wukong, i quali prima venivano tramandati solo oralmente.
La storia del re scimmia può essere interpretata come una lezione, infatti ci fa capire che chiunque può cambiare, proprio come Sun Wukong che nonostante fosse l'essere più ribelle che si sia mai visto contro ogni previsione ha raggiunto l'illuminazione.
Se avete letto tutto il papiro complimenti per la vostra pazienza 😅.
(Modifica): non sto assolutamente screditando il lavoro di chi ha fatto il video, anzi gli faccio i miei complimenti per l'impegno che ci mettono nel raccontare storie, volevo solo specificare quanto non detto.
Il re scimmia una volta sfidò anche l'illuminato.
Ovviamente vinse Buddha.
Questo video dura un minuto e ci sono lo stesso vari errori. Il più grave è che la spedizione, che ha un fondamento di realtà, è in India, non in Cina.
Che cosa gli avete fatto alle orecchie? sembra un gremlins soprattutto nella prima immagine
Beh secondo la mitologia, Wukong non ha l'aspetto di un uomo affascinante come lo vediamo nei film,ma proprio di una scimmia calva con orecchie un po' in stile goblin
Lui è sacro
Sun wukong 🗿
Sun wukong in shadow fight 4🤮
Peccato...solo mitologia...non serve per proteggere le grandi scimmie dai bracconieri 🤷♀️🙈!!!!
Infatti Goku i mostri che affronta poi attira l' attenzione di altri
ma che a
Brutta quest'immagine!!!😝 Mi ricorda più un goblin!👹☹️
Beh nella versione originale Wukong sarebbe calvo,o parzialmente calvo!