Ciao, l'ho preso anch'io! Le storie mi hanno attirato più di quelle del Natalissimo, e la copertina mi ha dato lo sprint finale per l'acquisto (anche se so che i cani vanno tenuti alla larga dai dolci, la razionalità si è lasciata conquistare dalla simpatia della gag!). 🙂 Alla prossima!
Per quello che ricordo del video: i redazionali mi sembravano perfetti, anche la parte del primo classico natalizio preso e sono sicuro che almeno in futuro vedranno di evitare altre questioni di questo tipo; X l’inizio, é stato tutto buono anche con l’ironia del proiettore e sono sicuro che anche X questo contesto le date nella storia principale hanno un senso , penso anche che sia facile da capire; la scelta della prima storia è ottima in tutto e X tutto, tutti gli elementi di design tipici d’allora a mio parere sono ottimi, vero che ci sono “intensità” tipiche di quegli anni ma le vere cattiverie erano quello degli antagonisti che comunque hanno avuto quello che meritavano, ed è stato anche un’ottimo modo per rappresentare la cultura del nostro paese pure con un po’ d’ironie anche nel finale, penso che anche qui i sensi siano facili da capire, e sono sicuro che in ogni caso anche questo sia un modo per onorare il “Mr. Peabody & Sherman show” sempre sperando che prima o poi ritornino, anche con le scene del moderno che incontra il classico pure nello stile di questa storia (X l’altro caso, probabilmente era tutto X i paradossi avvenuti nel film - in ogni caso, tutti sperano davvero in un loro ritorno anche perché, soprattutto dopo il viaggio d’Aristofane, i fan sentono che la loro vita nel mondo dell’intrattenimento è rovinata per questo 😠); X la continuazione, la frame story continua bene (ricorda anche la puntata di “American Dad” sulla festa del papà poi finita dopo il periodo festivo appunto, c’è da dire però che quello è uno dei casi in cui lí la comicità anche noir era troppo forte, controversa e soprattutto SOVVERSIVA, buon per loro se il flash finale lá non significava niente in realtà); X la seconda storia, c’è un po’ di filosofia Disney troppo intensa (e, scusate se lo dico, ma oramai ciò è accaduto troppe volte in tutto il loro canone, e non sto esagerando credetemi) così come un po’ le ironie, gli elementi natalizi (sempre simili a “Peabody & Sherman” ma anche ad “A tutto reality: le origini”, in quest’ultimo caso anche X i colori) comunque erano indubbiamente ottimi, e qui penso che ci sii la stessa denuncia della severità ossessiva e pressante presa da “A casa dei Loud” (altra onorificenza X loro, anche perché pure i fan d’essa si sentono “rovinati”, I PROTAGONISTI NON POSSONO NEMMENO USCIRE DA CASA SENZA ESSERE TORMENTATI E CONFUSI DA CATTIVI PROBLEMATICI ED OSSESSIONATI DALLE INGIUSTIZIE CHE APPROFITTANO PURE DELLE COSE ATTORNO A LORO PER SFOGARSI ILLECITAMENTE 😡😤), ed almeno finisce bene pure con un indizio che forse anche canonicamente Topolino si ricorda di tutto ciò; frame story proseguita sempre bene anche con le sue sorprese, e X Indiana Pipps sono d’accordo con te in entrambi i casi (e detto tra noi, penso che sia ancora in relazione con la più bella dell’accademia delle scienze e che qualche volta si siano pure baciati appassionatamente, speriamo a questo punto in un ritorno X entrambi); la storia con Paperino è ottima in tutto e X tutto, anche X vari elementi che hai detto, ed è anche un loro “crossover” tra Topolinia e Paperopoli, si vede anche come Pietro sia + scaltro, cinico e sopratutto occulto rispetto ai Bassotti (che comunque sono avidi allo stesso modo visto che oltre ai soldi 💵, diamanti 💎 ed oro ✨ gl’importa pure di vari oggetti di valore tra cui i giocattoli appunto; la più avida è comunque Amelia dato che le importa solo dell’oro), ed il finale comunque è totalmente strepitoso e anche divertente X la punizione degli antagonisti (qui si vede anche come Pietro se la passa meno comoda rispetto ai Bassotti X queste cose, una cosa simile vista pure per Flip dai Loud - dato che siamo qui, persino X suo cugino Flop le ossessioni sulle ingiustizie della cattiva del film Paramount erano controverse ed esagerate, tutti hanno capito che suo marito era scomparso tragicamente ma doveva solo affrontare la cosa in modo sano e non prendersela con tutti in vari modi anche controversi appunto); frame story sempre continuata bene comunque; le cose che più mi colpiscono della quarta storia sono la giacca che mi ricorda una che dava soldi ottenuti dal crimine però studiata alle medie e poi sentita anni dopo su “Don Matteo”, ed il personaggio di Jazmin (nome come quello della fidanzata/moglie di Aladdin solo scritto in nome diverso, che è lo stesso anche della concorrente australiana di Pahkitew che è una storia che al produttore sarebbe piaciuto proprio riscrivere anche X il suo finale, e di un personaggio della serie Netflix dei “Fantagenitori” X cui si spera anche una seconda stagione) molto profondo e comprensivo che non dissente dall’accompagnare Topolino in questa nuova vicenda qualunque cosa capiti, qui si vedono pure elementi anche complicati ammessi nel periodo della storia (2011) che oramai non sono più permessi come appunto il disastro causato follemente da Pietro con la sua pistola (come quelli nel corto “Pippo sceriffo” scaltramente ma con sadico menefreghismo, scena poi riciclata X un corto di Cip e Ciop, questo è in italiano pure qui) o i momenti in quel discutibile ristorante snob (speriamo almeno che nonostante tutto quelli di lá si siano poi frenati d’atteggiamento)(altro elemento simile pure a quelli dei Loud, comunque se ho capito bene lí Tetherby poi ha avuto indubbiamente problemi legali X le sue sovversioni X poi ritirarsi a vita privata e niente più country club), comunque la fine è stata molto bella (🥲) anche dopo i vari chiarimenti; frame story buona sempre, anche se con un’incongruenza con la storia seguente, di cui io appunto avevo preso il numero originale ironicamente nell’estate 2009 con quello della seconda parte del vandalo del plenilunio (lì è dove ho visto X la prima volta Sir Lock, spero solo di scoprire se poi ha acciuffato definitivamente il suo nemico n. 1); in tale avventura, la faccenda con Manetta era cominciata casualmente al commissariato, per poi susseguirsi in altre ironie , speriamo solo che con l’inizio non ci sia stato poi NESSUN PROBLEMA, il finale però è buono, ed io la moglie del commissario l’avevo conosciuta nella storia del 2010 sull’equivoco nella vacanza in montagna (speriamo solo che il finale di lá non sia almeno da prendere troppo sul serio, insieme ad altre cose di quel numero), dato che siamo qui in quel numero c’era anche la prima storia di CASTY dove vorrei almeno dire che c’erano TROPPI ESAGERATI PARADOSSALI CHE SPERO POI SIANO STATI PUNITI IN QUALCHE MODO (😡🤯😤)(ricordano pure la puntata 10A dei Loud dove non volevano aiutare Lincoln per un furto, almeno non si parla di poliziotti però, solo perché in quel frangente usava una bici delle sue sorelle, SPERO ALMENO CHE POI EQUILIBRINO DI PIÙ TALE STORIA ALTRIMENTI … 😡😡😡😤😤😤); frame story buona comunque; e l’ultima era piena d’ironie adatte anche oggi, ma comunque buona e piena di vari valori morali da sempre esistiti; X la parte finale della frame story era tutto buono e profondo, e sono sicuro che lí tutti abbino logicamente ricordi di quanto avvenuto, e X i paradossi/salti temporali penso che sii sempre X ricordare Peabody & Sherman dato che ricordo anche loro hanno incontrato Babbo Natale (con altri superamenti di stereotipi pure loro); dato che anche qui c’era una pubblicità del Topolibro natalizio, vorrei dire che la prima storia lí ricorda un po’ anche una dell’ultimo “The best of … Topolinia”, una degli anni 80 lí con delle matrici da falsari lo speciale sempre della serie alternativa di ATR (solo lì un po’ più razionale diciamo) e con un cattivo generale comunque meno avido di Pietro che almeno ha avuto un’encomio (forse anche cose successe in quella parodia televisiva), e quella con la zia di Minni aveva elementi simili a “Galline in fuga” (forse perché l’ultimo film Aardman stava appunto X arrivare su Netflix - speriamo in bene anche X altri loro lavori passati a questo punto) e all’avventura sempre dei Loud con i veri alieni (lì quelli ed altri cattivi hanno avuto molte punizioni X ciò e la reputazione dei protagonisti comunque si stava ricomponendo ancora di più) e alle vicende con la famiglia di Zach; dato che qui c’era pure l’ultimo dei “Grandi Classici”, vorrei dire che lí viene DI NUOVO segnalato che la frase “Gli affari sono affari” é ESCLUSIVAMENTE negativa, e che anch’io penso d’avere storie moderne Asteriti (nel caso qui non l’avessi ancora detto).
Ciao,
l'ho preso anch'io! Le storie mi hanno attirato più di quelle del Natalissimo, e la copertina mi ha dato lo sprint finale per l'acquisto (anche se so che i cani vanno tenuti alla larga dai dolci, la razionalità si è lasciata conquistare dalla simpatia della gag!). 🙂
Alla prossima!
Per quello che ricordo del video: i redazionali mi sembravano perfetti, anche la parte del primo classico natalizio preso e sono sicuro che almeno in futuro vedranno di evitare altre questioni di questo tipo; X l’inizio, é stato tutto buono anche con l’ironia del proiettore e sono sicuro che anche X questo contesto le date nella storia principale hanno un senso , penso anche che sia facile da capire; la scelta della prima storia è ottima in tutto e X tutto, tutti gli elementi di design tipici d’allora a mio parere sono ottimi, vero che ci sono “intensità” tipiche di quegli anni ma le vere cattiverie erano quello degli antagonisti che comunque hanno avuto quello che meritavano, ed è stato anche un’ottimo modo per rappresentare la cultura del nostro paese pure con un po’ d’ironie anche nel finale, penso che anche qui i sensi siano facili da capire, e sono sicuro che in ogni caso anche questo sia un modo per onorare il “Mr. Peabody & Sherman show” sempre sperando che prima o poi ritornino, anche con le scene del moderno che incontra il classico pure nello stile di questa storia (X l’altro caso, probabilmente era tutto X i paradossi avvenuti nel film - in ogni caso, tutti sperano davvero in un loro ritorno anche perché, soprattutto dopo il viaggio d’Aristofane, i fan sentono che la loro vita nel mondo dell’intrattenimento è rovinata per questo 😠); X la continuazione, la frame story continua bene (ricorda anche la puntata di “American Dad” sulla festa del papà poi finita dopo il periodo festivo appunto, c’è da dire però che quello è uno dei casi in cui lí la comicità anche noir era troppo forte, controversa e soprattutto SOVVERSIVA, buon per loro se il flash finale lá non significava niente in realtà); X la seconda storia, c’è un po’ di filosofia Disney troppo intensa (e, scusate se lo dico, ma oramai ciò è accaduto troppe volte in tutto il loro canone, e non sto esagerando credetemi) così come un po’ le ironie, gli elementi natalizi (sempre simili a “Peabody & Sherman” ma anche ad “A tutto reality: le origini”, in quest’ultimo caso anche X i colori) comunque erano indubbiamente ottimi, e qui penso che ci sii la stessa denuncia della severità ossessiva e pressante presa da “A casa dei Loud” (altra onorificenza X loro, anche perché pure i fan d’essa si sentono “rovinati”, I PROTAGONISTI NON POSSONO NEMMENO USCIRE DA CASA SENZA ESSERE TORMENTATI E CONFUSI DA CATTIVI PROBLEMATICI ED OSSESSIONATI DALLE INGIUSTIZIE CHE APPROFITTANO PURE DELLE COSE ATTORNO A LORO PER SFOGARSI ILLECITAMENTE 😡😤), ed almeno finisce bene pure con un indizio che forse anche canonicamente Topolino si ricorda di tutto ciò; frame story proseguita sempre bene anche con le sue sorprese, e X Indiana Pipps sono d’accordo con te in entrambi i casi (e detto tra noi, penso che sia ancora in relazione con la più bella dell’accademia delle scienze e che qualche volta si siano pure baciati appassionatamente, speriamo a questo punto in un ritorno X entrambi); la storia con Paperino è ottima in tutto e X tutto, anche X vari elementi che hai detto, ed è anche un loro “crossover” tra Topolinia e Paperopoli, si vede anche come Pietro sia + scaltro, cinico e sopratutto occulto rispetto ai Bassotti (che comunque sono avidi allo stesso modo visto che oltre ai soldi 💵, diamanti 💎 ed oro ✨ gl’importa pure di vari oggetti di valore tra cui i giocattoli appunto; la più avida è comunque Amelia dato che le importa solo dell’oro), ed il finale comunque è totalmente strepitoso e anche divertente X la punizione degli antagonisti (qui si vede anche come Pietro se la passa meno comoda rispetto ai Bassotti X queste cose, una cosa simile vista pure per Flip dai Loud - dato che siamo qui, persino X suo cugino Flop le ossessioni sulle ingiustizie della cattiva del film Paramount erano controverse ed esagerate, tutti hanno capito che suo marito era scomparso tragicamente ma doveva solo affrontare la cosa in modo sano e non prendersela con tutti in vari modi anche controversi appunto); frame story sempre continuata bene comunque; le cose che più mi colpiscono della quarta storia sono la giacca che mi ricorda una che dava soldi ottenuti dal crimine però studiata alle medie e poi sentita anni dopo su “Don Matteo”, ed il personaggio di Jazmin (nome come quello della fidanzata/moglie di Aladdin solo scritto in nome diverso, che è lo stesso anche della concorrente australiana di Pahkitew che è una storia che al produttore sarebbe piaciuto proprio riscrivere anche X il suo finale, e di un personaggio della serie Netflix dei “Fantagenitori” X cui si spera anche una seconda stagione) molto profondo e comprensivo che non dissente dall’accompagnare Topolino in questa nuova vicenda qualunque cosa capiti, qui si vedono pure elementi anche complicati ammessi nel periodo della storia (2011) che oramai non sono più permessi come appunto il disastro causato follemente da Pietro con la sua pistola (come quelli nel corto “Pippo sceriffo” scaltramente ma con sadico menefreghismo, scena poi riciclata X un corto di Cip e Ciop, questo è in italiano pure qui) o i momenti in quel discutibile ristorante snob (speriamo almeno che nonostante tutto quelli di lá si siano poi frenati d’atteggiamento)(altro elemento simile pure a quelli dei Loud, comunque se ho capito bene lí Tetherby poi ha avuto indubbiamente problemi legali X le sue sovversioni X poi ritirarsi a vita privata e niente più country club), comunque la fine è stata molto bella (🥲) anche dopo i vari chiarimenti; frame story buona sempre, anche se con un’incongruenza con la storia seguente, di cui io appunto avevo preso il numero originale ironicamente nell’estate 2009 con quello della seconda parte del vandalo del plenilunio (lì è dove ho visto X la prima volta Sir Lock, spero solo di scoprire se poi ha acciuffato definitivamente il suo nemico n. 1); in tale avventura, la faccenda con Manetta era cominciata casualmente al commissariato, per poi susseguirsi in altre ironie , speriamo solo che con l’inizio non ci sia stato poi NESSUN PROBLEMA, il finale però è buono, ed io la moglie del commissario l’avevo conosciuta nella storia del 2010 sull’equivoco nella vacanza in montagna (speriamo solo che il finale di lá non sia almeno da prendere troppo sul serio, insieme ad altre cose di quel numero), dato che siamo qui in quel numero c’era anche la prima storia di CASTY dove vorrei almeno dire che c’erano TROPPI ESAGERATI PARADOSSALI CHE SPERO POI SIANO STATI PUNITI IN QUALCHE MODO (😡🤯😤)(ricordano pure la puntata 10A dei Loud dove non volevano aiutare Lincoln per un furto, almeno non si parla di poliziotti però, solo perché in quel frangente usava una bici delle sue sorelle, SPERO ALMENO CHE POI EQUILIBRINO DI PIÙ TALE STORIA ALTRIMENTI … 😡😡😡😤😤😤); frame story buona comunque; e l’ultima era piena d’ironie adatte anche oggi, ma comunque buona e piena di vari valori morali da sempre esistiti; X la parte finale della frame story era tutto buono e profondo, e sono sicuro che lí tutti abbino logicamente ricordi di quanto avvenuto, e X i paradossi/salti temporali penso che sii sempre X ricordare Peabody & Sherman dato che ricordo anche loro hanno incontrato Babbo Natale (con altri superamenti di stereotipi pure loro); dato che anche qui c’era una pubblicità del Topolibro natalizio, vorrei dire che la prima storia lí ricorda un po’ anche una dell’ultimo “The best of … Topolinia”, una degli anni 80 lí con delle matrici da falsari lo speciale sempre della serie alternativa di ATR (solo lì un po’ più razionale diciamo) e con un cattivo generale comunque meno avido di Pietro che almeno ha avuto un’encomio (forse anche cose successe in quella parodia televisiva), e quella con la zia di Minni aveva elementi simili a “Galline in fuga” (forse perché l’ultimo film Aardman stava appunto X arrivare su Netflix - speriamo in bene anche X altri loro lavori passati a questo punto) e all’avventura sempre dei Loud con i veri alieni (lì quelli ed altri cattivi hanno avuto molte punizioni X ciò e la reputazione dei protagonisti comunque si stava ricomponendo ancora di più) e alle vicende con la famiglia di Zach; dato che qui c’era pure l’ultimo dei “Grandi Classici”, vorrei dire che lí viene DI NUOVO segnalato che la frase “Gli affari sono affari” é ESCLUSIVAMENTE negativa, e che anch’io penso d’avere storie moderne Asteriti (nel caso qui non l’avessi ancora detto).
Ciao, bel video come sempre. Seguo anche io i classici, speriamo continuino così.
Ciao, ultimamente è una certezza! 😊
Prenotato, me lo godrò durante le vacanze natalizie
Preferisco quello che uscirà a Febbraio,ci sei su vinted?
@@lion15711 Yes!
@ilRifugiodiMicheleLM come ti chiami?
@lion15711 MicheleLM! 😜
@@ilRifugiodiMicheleLM ok aggiunto