di queste lampade ne sono state vendute un numero elevato e poi tutte buttate dopo poco causa guasti al circuito...hai avuto una bell'idea per recuperarle, complimenti
Grande Alfred come sempre le mie lampade che prima avevano le batterie a piompo le ho trasformate tutte a litio con il modulino BMS TP4056 a qualcuna gli ho inserito direttamente il circuito dell caricabatterie collegato all BMS, ed la regolazione della luminosità l’ho presa stesso sull circuito originale…funziona in tutto è da un pó che le tengo a qualcuna più piccola gli ho inserito la batteria di recupero da queste sigarette elettroniche usa e getta!!! Vanno una meraviglia!!!
@@Alfred73 sto aspettando l’arrivo dell potenziometro da 10k nè ho ordinato uno normale!! Anche sè testandolo quello a multigiri mi dá il valore di 9,57k!!
@@francescogigante5558 Salve il modulo TP4056 che altro non è che un BMS che ha un connettore sè hai un caricabatterie per cellulari lo inserisci in questo modulino e le ricarichi!!
@@Diablo-RED ok, grazie. Ma ho letto che il tp4056 eroga una corrente di 1A; un po' troppa per queste batterie che dovrebbero essere caricate a 300ma circa...
Ciao Alfred, gentilmente ti volevo chiedere se è possibile sostituire una batteria al piombo da 6v 4a quelle rettangolari per lampade di emergenza portatile quelle che in mancanza di corrente si accendono, con batterie al litio. Magari mi potresti indicare che tipo di modulo occorre per convertire il voltaggio. Grazie
Ciao, se hai voglia di lavorare , per le litio: 2 batterie in serie sono troppe (8.4v), al limite prenderei una batteria 18650 abbinata ad un modulo TP4056 con bms ed un convertitore step up tipo questo :amzn.to/3TlQiIX , regolato su 6v in uscita , tuttavia , bisogna vedere la corrente assorbita dal carico, se supera i 2A, il modulo step up diventa instabile e lavora al limite, arrivando ad assorbire anche il doppio di corrente dalla batteria e quindi non conviene, nel qual caso se non vuoi lavorare troppo io preferirei utilizzare semplicemente 5 Batterie NimH (2000mAh) in serie per un totale di (1.2*5=) 6 v, senza bms, step up, tp4056 , etc .... solo un alimentatore da 6v per la ricarica.
Buonasera, volevo chiedere come scegliere gli A giusti di un bms? C'è una formula? Ho visto alcuni video dove si raccomandava addirittura di andare al disotto di quello che occorre! Forse meglio sopra stimato!
Dipende dalla corrente massima assorbita dal carico ad es. un motore che assorbe normalmente 2A può arrivare ad una corrente di spunto (corrente all'avvio) di 4A quindi occorre un bms almeno da 5A. un carico non induttivo non avrà corrente di spunto e quindi si prende il bms con corrente leggermente superiore a quella normalmente assorbita.
Ciao Alfred e complimenti per questa modifica. Premetto che non sono molto esperto tuttavia a forza di guardare video (tuoi soprattutto) dove spieghi benissimo gli schemi.. ho imparato molto. Non ho capito però in che modo la tensione 220v del circuito originale venga abbassata a 5v solo con l'utilizzo di condensatori/diodi e resistenze. Sarebbe molto interessante un video teorico dove spieghi questi concetti. Grazie cmq per tutti i tuoi insegnamenti.,👍🏻
Grazie dei complimenti, in estrema sintesi : alla frequenza di 50hz il condensatore si comporta come una bassa resistenza che abbassa la 220v ad un valore molto basso dell'ordine di 2/3v alternati che poi una volta raddrizzato dai diodi arriva a 5v DC anche se con una corrente molto bassa ma sufficiente a ricaricare le batterie al piombo. Vedremo in futuro, se capita mi occuperò dell'argomento. Ciao !
Ciao Alfredo ,vorrei chiederti ma se la batteria al litio rimane sempre collegata al circuito che la ricarica nel tempo non c'è il rischio che lei esploda ?
No, perchè in primis la corrente diventa zero perchè la differenza di potenziale tra alimentatore (dopo il diodo) e la stessa, durante la ricarica, piano piano col tempo si annulla, in secondo il bms interviene ed interrompe la ricarica quando la batteria è carica. Quindi ci sono 2 livelli di protezione.
Alfred.. domanda: nel video l'alimentatore carica la batteria fino attuale carica bene.. SE lo lascio sempre attaccato.. cosa succede alla batteria ? Questa domanda per capire.. cone mi devo comportare: ho bici elettrica con allinterno pacco batterie firmato dalle 18650.. risultato..una batteria da 37V. /10,5A. - con BMS ovviamente, la metto in carica e alla fine ?.. posso lasciarla attaccata per qualche giorno ? Fammi capire per cortesia.. è grazie mille.. ❤
Se lasci sempre attaccato un alimentatore alla batteria se è un caricabatterie ad un certo punto dovrebbe terminare la ricarica, se non lo fa o se è solo un alimentatore e non un caricabatterie, ci pensa il BMS a staccare.
ottima idea complimenti. Una domanda: quanto tempo, all'incirca, se va via la corrente della rete elettrica, rimarrà accesa la lampada?? eventualmente si potrebbero mettere 2 batterie in parallelo per fare durare di più? So che esiste un calcolo per ottenere il tempo di scarica o meglio la durata dell'accensione dei led. Grazie in anticipo per l'attenzione
Con un assorbimento di 3A ed una singola batteria da 3Ah circa 1 ora. Basta dividere la capacita della batteria 3Ah per la corrente assorbita 3A per ricavare il tempo di accensione 1 hr appunto.
Ciao Alfred. Uso da una vita questi moduli per alimentare i miei wemos. HLK-PM01(5V) Pensi possano essere impiegati come alimentatore a 5v? se si, credi sia il caso, dato che l'alimentatore è costantemente alimentato dalla 220v, di mettere all'ingresso un termistore ed un fusibile a maggior protezione del circuito? grazie
Conosco quegli alimentatori, il problema è l'altezza ed il fatto che scaldano di più perchè sono raccchiusi in un contenitore. Avendone la disponibilità preferisco usarne uno aperto che dissipa meglio il calore , tanto, soprattutto all'esterno , nel giro di qualche anno qualsiasi alimentatore sempre accesso prima o poi si guasta. Cmq il fusibile più del termistore può essere utili a limitare i danni. Grazie a Te!
Ciao Alfred sempre ottime spiegazioni! Quindi le Li-Po possono essere lasciate tranquillamente sempre in carica, anche con moduli TP4056? penso che con questi ci sarà sicuramente il blocco della ricarica automatico a batteria carica, giusto?
La batteria è una litio non una lipo ad ogni modo il TP4056 nasce come caricatore, fornisce in uscita i 4.2v a prescindere dall'ingresso ed interrompe la corrente alla fine, anche se non sempre è perfetto a volte interrompe prima del necessario inoltre su alcuni modelli, a volte, sul modulo è presente anche un bms 1s di bassa corrente che rappresenta una ulteriore sicurezza in più , quindi puoi tranquillamente lasciarlo in carica. per la scarica però ti serve un bms coerente con l'assorbimento richiesto dal carico, altrimenti rischi di danneggiare la batteria.
Ciao e . Video interessante e spiegato molto bene. Tuttavia il pensiero di affidarmi alla sola potenza dell'alimentatore 5v come corrente di carica un po' mi spaventa. Inoltre, attualmente difficili da reperire caricatori da 5v di così bassa potenza (100 milliamper) in genere superano 1A. Inserire una schedina con limitazione di corrente potrebbe essere una buona idea? Anche se aumenta seppur di poco la spesa del progetto
Considera che la maggior parte del tempo il circuito è in ricarica , un alimentatore più grande era più ingombrante ma avrebbe ricaricato prima ma ionon ho fretta, nel caso si può aggiungere un modulo tp4056.
@@Alfred73 giusto. Sarebbe una soluzione anche abbastanza economica visto il costo irrisorio di tali moduli. Ti garantiresti la ricarica a 1A max e avresti meno problemi nel reperire caricatori da 100 milliamper.👍
Molto rigoroso e professionale però vorrei chiederle una cosa visto che si tratta di lampada di emergenza mettere magari un altro paio di batterie in parallelo?
ciao alfredo e complimenti sono un po off topic ma vorrei sapere secondo te che cosa fa spegnere le mie due batterie lipo sui dispositivi come il trapano e bici elettrica quando chiedo piu potenza? quando vado lentamente in bici o faccio girare il trapano ad un basso regime non succede nulla tutto funziona poi accelerando le batterie vanno in protezione? secondo te potrebbe essere il BMS o qualche cella ormai finita?
Ciao grazie dei complimenti, probabilmente, una o più celle del pacco sono sbilanciate e non si caricano abbastanza rispetto alle altre e allora devi ribilanciare oppure sono esaurite, da sostituire. Più raramente é colpa del BMS.
@@Alfred73 grande grazie per la risposta allora aprirò il pacco batterie e le verifico una per una ho aspettato che rispondessi perché è un pacco un po complicato per me è una 13s da 48 v e credo 20 ampere e grazie ancora ho due altri pacchi batterie che ho fatto fare in cina da un artigiano sono tutte e due costruite dalla stessa persona e nello stesso periodo ma una ha più spunto dell'altra da che potrebbe dipendere? forse un BMS di minor qualità o diverse caratteristiche sulla batteria con meno spunto?
La forza della catena, ossia la corrente, dipende sempre dall'elemento più debole : una o più Celle con maggior resistenza interna pregiudica l'erogazione di corrente di tutta la batteria. Queste celle sfaticate si caricano meno e forniscono meno corrente a parità di tensione rispetto alle altre, non solo , al bisogno maggiore, allo spunto, si tirano indietro e abbassano leggermente la tensione della batteria. Questo comportamento fa intervenire il BMS per sotto tensione che per sicurezza scollega la batteria e la bici si spegne. Cerca le celle sfaticate!
grazie ancora per tutte le risposte nel caso del pacco batterie con meno spunto allora sarà difficile trovare il problema perché ha cominciato a farlo dal primo momento e le batterie erano nuove grazie ancora sto imparando molto dai tuoi video
Ciao Alfredo ho costruito un piccolo pacco batterie da 3 litio 18650 con bms 3 s volevo sapere posso collegare un normalissimo alimentatore regolato sui 12,6 volt per ricaricare oppure è necessario acquistare un caricabatterie apposito?e se bastasse l'alimentatore normale la carica viene interrotta dal bms ?
Ciao, sì, puoi usare un normale alimentatore da 12,6 v il BMS interromperà la carica . Durante le prime ricariche verifica questa cosa , misurando la corrente della batteria oppure verificando l'interruzione del BMS.
Si , proprio in occasione del video , ho verificato che è abbastanza precisa , sulla portata 2A DC con un assorbimento di 40mA ha uno scarto del 3% rispetto ad un amperometro via cavo collegato contemporaneamente, come indicato nel suo manuale .
Ciao, iscritto. Ho delle 18650 2550mah, le ho smontate dalla e-bike e ho fatto un test con il litokala 500si, e ora sono cariche a circa 2900mha, come e' possibile?
Io ho costruito la mia lampada di emergenza con un tubo led a 12v. Ho fatto il pacco batteria 3s serie e parallelo, con 9 Ah, BMS da 40A visto che lo avevo in casa, ma basterebbe pure da 20A e mi dura 1.40h con una luce stupenda. Con il relè non muore mai, La mia alimentata con alimentatore 15v,uno Step Doen che settato a 12,33v così da non caricarle del tutto per non stressarle, e poi ho messo anche un diodo N4007 al positivo della batteria, perchè ho visto che la batteria quando toglievo l'alimentazione per switchare a batteria quest'ultima alimentava ancora lo stepdown, adesso se non è in RICARICA l'energia resta nella batteria. Una curiosità, ma il Led si può switchare affinchè quando la batteria risulta carica commuti in uno di colore differente? perchè anche io l'ho impostato come fatto da te, ma vorrei che quando è carica diventi Verde. Bel Video!
Sono un neofita nel campo e vorrei capire un po' meglio il funzionamento del diodo d1, a quanto ho capito con un diodo si può interrompere la carica ad un determinato voltaggio, giusto? Io vorrei fare un gruppo di continuità per il modem, esistono in commercio ma onestamente vorrei farlo io perché non voglio che le batterie stiano sempre cariche al 100%, usando le litio e lasciandole cariche al 100% perdono il 20% di capacità annualmente, mentre se mantenute a carica di storage (60% di carica, 3,7/3,8V) la perdita di capacità è molto inferiore (4% annuo a 40% di carica), diciamo che durerebbero circa 4 volte più a lungo. Con un diodo diverso potrei bloccare la carica di diciamo 5 batterie in serie con anche il collegamento per la ricarica bilanciata? È un circuito troppo complicato per un novellino come me 😅 magari potrebbe essere un'idea per un futuro progetto, sono iscritto da poco al canale non so se l'hai già fatto ma dubito fortemente ci sia già visto che in questo progetto non è contemplato il fatto di mantenere la batteria in modalità storage. Potrà sembrare strano ad alcuni ma non mi sto inventando nulla, sul mio notebook che uso al 99% sempre collegato alla rete elettrica ho la possibilità di scegliere di fermare la carica al 60/80/100% proprio per poterne prolungare la vita, io ovviamente visto l'uso che ne faccio lo tengo quasi perennemente con il blocco al 60%.
Dimenticavo, l'assorbimento del mio modem è 13/14 watt, quasi quanto la lampada del video, pert cui con 5 batterie al 60% dovrebbe poter durare un po', 3 ore diciamo? Una batteria dovrebbe arrivare a 4Vx3,5A=14Wh, 5 batterie 14x5=70Wh, 5 batterie al 60% di carica quindi avranno 70-40%=42Wh, quindi 42Wh con un consumo di 13W durerebbero 42:13=3,2 ore.
Si, si potrebbe fare : scegli un alimentatore della corrente di ricarica max che vuoi , metti a valle uno step-down converter tarato , a valle del diodo, per la tensione di storage al 60/70% che vuoi tu, naturalmente la capacità del pacco, alla fine, sarà ridotta , conseguentemente anche la durata di utilizzo. Per il bilanciamento dovresti realizzare Tu un bilanciatore da zero , quelli in commercio sono tutti tarati a 4.2v. Personalmente credo che le batterie siano destinate ad esaurirsi col tempo a prescindere dal loro utilizzo , vedi tu....
@@Alfred73 grazie mille per la risposta, visto che non sarei in grado di costruire un caricatore bilanciato potrei evitare di farlo mettendo semplicemente un bms su ogni batteria (o uno che collegando ogni batteria le controlla singolarmente, non so se esiste devo vedere)?, perché alla fine sto caricatore bilanciato mi servirebbe solo a fare in modo che un elemento della serie non vada sotto i 3v, cosa che potrebbe fare un bms se ha modo di controllare ogni elemento singolarmente se ho capito 🤔
@@Alfred73 ho controllato, ci sono bms che possono controllare un pacco batterie 5s con ogni elemento protetto individualmente, costa pure poco su AliExpress, 2,59€ il primo che ho trovato. Boh vediamo se riesco, grazie ancora 😊
Bella realizzazione, ma devo fare il solito pignolo. Tre ampere mi sembrano eccessivi in quanto quei led sembrano da 20 mA , ed essendoci 40-50 led l'assorbimento max dovrebbe essere 1 Ampere, che si può raggiungere con una apposita resistenza come sai meglio di me. Si potrebbero lasciare le cose così, ma oltre ad avere una minore autonomia della batteria si corre il rischio che qualche diodo si interrompa precocemente.
Considera che la batteria al piombo originale era da 4v , con la litio, dopo un pò la tensione della batteria scende a 3.7v e gli ampere si riducono quasi subito a 2.8 , quindi non credo sia un problema , tra l'altro l'ho lasciata accesa 1hr per testarla e non fa una piega. La luce è stabile ed intensa, per l'uso sporadico che ne faccio a me va bene così , certo nessuno vieta di inserire 1/2 ohm per allungarne la durata.
Ho provato a montare una lampada d'emergenza e mi sono accorto che collegando solo la fase (filo marrone) ho corrente anche nel neutro (filo azzurro), il problema che in quel neutro ho collegato un faretto a led e mi stanno accesi la metà dei led. bah...!
30+ led con una batteria la lampada non ti dura più di 10 minuti.. Non puoi mettere prodotti elettrici non IP 40-65 all'esterno, l'umidità li rovina, con conseguenze elettriche
il fatto che spieghi il funzionamento del circuito è una cosa che in pochi fanno e riescono a spiegare cosi bene!!!! Alfred TOP
Grazie.
di queste lampade ne sono state vendute un numero elevato e poi tutte buttate dopo poco causa guasti al circuito...hai avuto una bell'idea per recuperarle, complimenti
Grazie ,le mie le ho tutte convertite e sono anni ormai che vanno avanti e si accendono puntualmente quando stacco l'enel.
Bravissimo Alfred. Ottima modifica complimenti
Grazie!
Grande Alfred come sempre le mie lampade che prima avevano le batterie a piompo le ho trasformate tutte a litio con il modulino BMS TP4056 a qualcuna gli ho inserito direttamente il circuito dell caricabatterie collegato all BMS, ed la regolazione della luminosità l’ho presa stesso sull circuito originale…funziona in tutto è da un pó che le tengo a qualcuna più piccola gli ho inserito la batteria di recupero da queste sigarette elettroniche usa e getta!!! Vanno una meraviglia!!!
Ciao Diablo, hai risolto col tuo progetto?
@@Alfred73 sto aspettando l’arrivo dell potenziometro da 10k nè ho ordinato uno normale!! Anche sè testandolo quello a multigiri mi dá il valore di 9,57k!!
Ciao. Anche io sto recuperando le batterie dalle sigarette usa e getta; posso chiederti cosa usi per ricaricarle?
@@francescogigante5558 Salve il modulo TP4056 che altro non è che un BMS che ha un connettore sè hai un caricabatterie per cellulari lo inserisci in questo modulino e le ricarichi!!
@@Diablo-RED ok, grazie. Ma ho letto che il tp4056 eroga una corrente di 1A; un po' troppa per queste batterie che dovrebbero essere caricate a 300ma circa...
Ottimo lavoro, come sempre.
Mi sento di friggere perché proprio lo sorso anno, prima di conoscere il tuo canale, ho buttato una lampada così... 😅
Grazie, Io le mie le ho convertite tutte poi ho deciso di fare il video dell'ultima che si è guastata.
Idem putroppo
Complimenti 👏🏻 bel video molto utile
Grazie!
Ottimo Alfred!
Ciao Alfred, gentilmente ti volevo chiedere se è possibile sostituire una batteria al piombo da 6v 4a quelle rettangolari per lampade di emergenza portatile quelle che in mancanza di corrente si accendono, con batterie al litio. Magari mi potresti indicare che tipo di modulo occorre per convertire il voltaggio. Grazie
Ciao, se hai voglia di lavorare , per le litio: 2 batterie in serie sono troppe (8.4v), al limite prenderei una batteria 18650 abbinata ad un modulo TP4056 con bms ed un convertitore step up tipo questo :amzn.to/3TlQiIX , regolato su 6v in uscita , tuttavia , bisogna vedere la corrente assorbita dal carico, se supera i 2A, il modulo step up diventa instabile e lavora al limite, arrivando ad assorbire anche il doppio di corrente dalla batteria e quindi non conviene, nel qual caso se non vuoi lavorare troppo io preferirei utilizzare semplicemente 5 Batterie NimH (2000mAh) in serie per un totale di (1.2*5=) 6 v, senza bms, step up, tp4056 , etc .... solo un alimentatore da 6v per la ricarica.
Ciao Alfred, se invece dell'alimentatore, inserisco un convertitore di tensione 220v AC..5 V cc, va bene?
In che senso? Voglio dire : un convertitore di tensione da 220 volt AC a 5 volt CC , è un alimentatore!
Buonasera, volevo chiedere come scegliere gli A giusti di un bms?
C'è una formula?
Ho visto alcuni video dove si raccomandava addirittura di andare al disotto di quello che occorre!
Forse meglio sopra stimato!
Vorrei mettere in parallelo due litio 18650 per due lampade Beghelli, una da 6V 2,8 Ah
L'altra 4V 3Ah!
Grazie!
Dipende dalla corrente massima assorbita dal carico ad es. un motore che assorbe normalmente 2A può arrivare ad una corrente di spunto (corrente all'avvio) di 4A quindi occorre un bms almeno da 5A. un carico non induttivo non avrà corrente di spunto e quindi si prende il bms con corrente leggermente superiore a quella normalmente assorbita.
@@luigidevincenzo3545 non ho ben capito quello che vuoi fare , cmq puoi scrivermi su alfred73electronics@libero.it
Ciao Alfred e complimenti per questa modifica.
Premetto che non sono molto esperto tuttavia a forza di guardare video (tuoi soprattutto) dove spieghi benissimo gli schemi.. ho imparato molto.
Non ho capito però in che modo la tensione 220v del circuito originale venga abbassata a 5v solo con l'utilizzo di condensatori/diodi e resistenze.
Sarebbe molto interessante un video teorico dove spieghi questi concetti.
Grazie cmq per tutti i tuoi insegnamenti.,👍🏻
Grazie dei complimenti, in estrema sintesi : alla frequenza di 50hz il condensatore si comporta come una bassa resistenza che abbassa la 220v ad un valore molto basso dell'ordine di 2/3v alternati che poi una volta raddrizzato dai diodi arriva a 5v DC anche se con una corrente molto bassa ma sufficiente a ricaricare le batterie al piombo. Vedremo in futuro, se capita mi occuperò dell'argomento. Ciao !
Ciao Alfredo ,vorrei chiederti ma se la batteria al litio rimane sempre collegata al circuito che la ricarica nel tempo non c'è il rischio che lei esploda ?
No, perchè in primis la corrente diventa zero perchè la differenza di potenziale tra alimentatore (dopo il diodo) e la stessa, durante la ricarica, piano piano col tempo si annulla, in secondo il bms interviene ed interrompe la ricarica quando la batteria è carica. Quindi ci sono 2 livelli di protezione.
@@Alfred73 grazie mille molto gentile e complimenti per i video e la competenza
Alfred.. domanda: nel video l'alimentatore carica la batteria fino attuale carica bene.. SE lo lascio sempre attaccato.. cosa succede alla batteria ? Questa domanda per capire.. cone mi devo comportare: ho bici elettrica con allinterno pacco batterie firmato dalle 18650.. risultato..una batteria da 37V. /10,5A. - con BMS ovviamente, la metto in carica e alla fine ?.. posso lasciarla attaccata per qualche giorno ?
Fammi capire per cortesia.. è grazie mille.. ❤
Se lasci sempre attaccato un alimentatore alla batteria se è un caricabatterie ad un certo punto dovrebbe terminare la ricarica, se non lo fa o se è solo un alimentatore e non un caricabatterie, ci pensa il BMS a staccare.
Ciao Alfredo ho una lampada d emergenza che sta accesa sempre sia con corrente che senza corrente cosa può essere?
Ciao, Qualche relè o MOSFET di commutazione saldato in corto o qualche componente guasto che non sente la 220v.
ottima idea complimenti. Una domanda: quanto tempo, all'incirca, se va via la corrente della rete elettrica, rimarrà accesa la lampada?? eventualmente si potrebbero mettere 2 batterie in parallelo per fare durare di più? So che esiste un calcolo per ottenere il tempo di scarica o meglio la durata dell'accensione dei led. Grazie in anticipo per l'attenzione
Con un assorbimento di 3A ed una singola batteria da 3Ah circa 1 ora. Basta dividere la capacita della batteria 3Ah per la corrente assorbita 3A per ricavare il tempo di accensione 1 hr appunto.
@@Alfred73 grazie davvero. se invece vorremmo inserire 2 batterie in parallelo, basterebbe sempre un solo alimentatore switching per la ricarica??
@@thexspecialist si sempre lo stesso ma ci vorrebbe il doppio del tempo per la ricarica.
@@Alfred73 ok grazie mille
Ciao Alfred. Uso da una vita questi moduli per alimentare i miei wemos.
HLK-PM01(5V)
Pensi possano essere impiegati come alimentatore a 5v? se si, credi sia il caso, dato che l'alimentatore è costantemente alimentato dalla 220v, di mettere all'ingresso un termistore ed un fusibile a maggior protezione del circuito? grazie
Conosco quegli alimentatori, il problema è l'altezza ed il fatto che scaldano di più perchè sono raccchiusi in un contenitore. Avendone la disponibilità preferisco usarne uno aperto che dissipa meglio il calore , tanto, soprattutto all'esterno , nel giro di qualche anno qualsiasi alimentatore sempre accesso prima o poi si guasta. Cmq il fusibile più del termistore può essere utili a limitare i danni. Grazie a Te!
Ciao Alfred sempre ottime spiegazioni! Quindi le Li-Po possono essere lasciate tranquillamente sempre in carica, anche con moduli TP4056? penso che con questi ci sarà sicuramente il blocco della ricarica automatico a batteria carica, giusto?
La batteria è una litio non una lipo ad ogni modo il TP4056 nasce come caricatore, fornisce in uscita i 4.2v a prescindere dall'ingresso ed interrompe la corrente alla fine, anche se non sempre è perfetto a volte interrompe prima del necessario inoltre su alcuni modelli, a volte, sul modulo è presente anche un bms 1s di bassa corrente che rappresenta una ulteriore sicurezza in più , quindi puoi tranquillamente lasciarlo in carica. per la scarica però ti serve un bms coerente con l'assorbimento richiesto dal carico, altrimenti rischi di danneggiare la batteria.
Ciao e .
Video interessante e spiegato molto bene.
Tuttavia il pensiero di affidarmi alla sola potenza dell'alimentatore 5v come corrente di carica un po' mi spaventa. Inoltre, attualmente difficili da reperire caricatori da 5v di così bassa potenza (100 milliamper) in genere superano 1A.
Inserire una schedina con limitazione di corrente potrebbe essere una buona idea? Anche se aumenta seppur di poco la spesa del progetto
Considera che la maggior parte del tempo il circuito è in ricarica , un alimentatore più grande era più ingombrante ma avrebbe ricaricato prima ma ionon ho fretta, nel caso si può aggiungere un modulo tp4056.
@@Alfred73 giusto. Sarebbe una soluzione anche abbastanza economica visto il costo irrisorio di tali moduli. Ti garantiresti la ricarica a 1A max e avresti meno problemi nel reperire caricatori da 100 milliamper.👍
Molto rigoroso e professionale però vorrei chiederle una cosa visto che si tratta di lampada di emergenza mettere magari un altro paio di batterie in parallelo?
@@giuseppesantoro4572 purtroppo non c'era spazio inoltre i led consumano poco, credo che duri anche più a lungo della batteria originaria.
ciao alfredo e complimenti
sono un po off topic ma vorrei sapere secondo te che cosa fa spegnere le mie due batterie lipo sui dispositivi come il trapano e bici elettrica quando chiedo piu potenza?
quando vado lentamente in bici o faccio girare il trapano ad un basso regime non succede nulla
tutto funziona
poi accelerando le batterie vanno in protezione?
secondo te potrebbe essere il
BMS o qualche cella ormai finita?
Ciao grazie dei complimenti, probabilmente, una o più celle del pacco sono sbilanciate e non si caricano abbastanza rispetto alle altre e allora devi ribilanciare oppure sono esaurite, da sostituire. Più raramente é colpa del BMS.
@@Alfred73 grande
grazie per la risposta
allora aprirò il pacco batterie e le verifico una per una
ho aspettato che rispondessi perché è un pacco un po complicato per me
è una 13s da 48 v e credo 20 ampere
e grazie ancora
ho due altri pacchi batterie che ho fatto fare in cina da un artigiano
sono tutte e due costruite dalla stessa persona e nello stesso periodo
ma una ha più spunto dell'altra
da che potrebbe dipendere?
forse un BMS di minor qualità o diverse caratteristiche sulla batteria con meno spunto?
La forza della catena, ossia la corrente, dipende sempre dall'elemento più debole : una o più Celle con maggior resistenza interna pregiudica l'erogazione di corrente di tutta la batteria. Queste celle sfaticate si caricano meno e forniscono meno corrente a parità di tensione rispetto alle altre, non solo , al bisogno maggiore, allo spunto, si tirano indietro e abbassano leggermente la tensione della batteria. Questo comportamento fa intervenire il BMS per sotto tensione che per sicurezza scollega la batteria e la bici si spegne. Cerca le celle sfaticate!
grazie ancora per tutte le risposte
nel caso del pacco batterie con meno spunto allora sarà difficile trovare il problema perché ha cominciato a farlo dal primo momento e le batterie erano nuove
grazie ancora
sto imparando molto dai tuoi video
Ciao Alfredo ho costruito un piccolo pacco batterie da 3 litio 18650 con bms 3 s volevo sapere posso collegare un normalissimo alimentatore regolato sui 12,6 volt per ricaricare oppure è necessario acquistare un caricabatterie apposito?e se bastasse l'alimentatore normale la carica viene interrotta dal bms ?
Ciao, sì, puoi usare un normale alimentatore da 12,6 v il BMS interromperà la carica . Durante le prime ricariche verifica questa cosa , misurando la corrente della batteria oppure verificando l'interruzione del BMS.
@@Alfred73 grazie tante e sempre complimenti per disponibilità e competenza
Ciao ma la tua pinza amperometrica uni-t é molto precisa nelle misurazioni fino a 100mA ?Hai mai fatto un confronto con un multimetro ? Grazie
Si , proprio in occasione del video , ho verificato che è abbastanza precisa , sulla portata 2A DC con un assorbimento di 40mA ha uno scarto del 3% rispetto ad un amperometro via cavo collegato contemporaneamente, come indicato nel suo manuale .
@@Alfred73 ottimo allora, proprio come pensavo
Ciao, iscritto. Ho delle 18650 2550mah, le ho smontate dalla e-bike e ho fatto un test con il litokala 500si, e ora sono cariche a circa 2900mha, come e' possibile?
Ciao, grazie per l'iscrizione. Il littokala non è affidabile.
Io ho costruito la mia lampada di emergenza con un tubo led a 12v. Ho fatto il pacco batteria 3s serie e parallelo, con 9 Ah, BMS da 40A visto che lo avevo in casa, ma basterebbe pure da 20A e mi dura 1.40h con una luce stupenda. Con il relè non muore mai, La mia alimentata con alimentatore 15v,uno Step Doen che settato a 12,33v così da non caricarle del tutto per non stressarle, e poi ho messo anche un diodo N4007 al positivo della batteria, perchè ho visto che la batteria quando toglievo l'alimentazione per switchare a batteria quest'ultima alimentava ancora lo stepdown, adesso se non è in RICARICA l'energia resta nella batteria. Una curiosità, ma il Led si può switchare affinchè quando la batteria risulta carica commuti in uno di colore differente? perchè anche io l'ho impostato come fatto da te, ma vorrei che quando è carica diventi Verde. Bel Video!
Ottimo.... si, si potrebbe switchare ma ci vuole un comparatore di tensione oppure un modulo alimentatore dotato di sensore di corrente.
Sono un neofita nel campo e vorrei capire un po' meglio il funzionamento del diodo d1, a quanto ho capito con un diodo si può interrompere la carica ad un determinato voltaggio, giusto? Io vorrei fare un gruppo di continuità per il modem, esistono in commercio ma onestamente vorrei farlo io perché non voglio che le batterie stiano sempre cariche al 100%, usando le litio e lasciandole cariche al 100% perdono il 20% di capacità annualmente, mentre se mantenute a carica di storage (60% di carica, 3,7/3,8V) la perdita di capacità è molto inferiore (4% annuo a 40% di carica), diciamo che durerebbero circa 4 volte più a lungo. Con un diodo diverso potrei bloccare la carica di diciamo 5 batterie in serie con anche il collegamento per la ricarica bilanciata? È un circuito troppo complicato per un novellino come me 😅 magari potrebbe essere un'idea per un futuro progetto, sono iscritto da poco al canale non so se l'hai già fatto ma dubito fortemente ci sia già visto che in questo progetto non è contemplato il fatto di mantenere la batteria in modalità storage.
Potrà sembrare strano ad alcuni ma non mi sto inventando nulla, sul mio notebook che uso al 99% sempre collegato alla rete elettrica ho la possibilità di scegliere di fermare la carica al 60/80/100% proprio per poterne prolungare la vita, io ovviamente visto l'uso che ne faccio lo tengo quasi perennemente con il blocco al 60%.
Dimenticavo, l'assorbimento del mio modem è 13/14 watt, quasi quanto la lampada del video, pert cui con 5 batterie al 60% dovrebbe poter durare un po', 3 ore diciamo? Una batteria dovrebbe arrivare a 4Vx3,5A=14Wh, 5 batterie 14x5=70Wh, 5 batterie al 60% di carica quindi avranno 70-40%=42Wh, quindi 42Wh con un consumo di 13W durerebbero 42:13=3,2 ore.
Si, si potrebbe fare : scegli un alimentatore della corrente di ricarica max che vuoi , metti a valle uno step-down converter tarato , a valle del diodo, per la tensione di storage al 60/70% che vuoi tu, naturalmente la capacità del pacco, alla fine, sarà ridotta , conseguentemente anche la durata di utilizzo. Per il bilanciamento dovresti realizzare Tu un bilanciatore da zero , quelli in commercio sono tutti tarati a 4.2v. Personalmente credo che le batterie siano destinate ad esaurirsi col tempo a prescindere dal loro utilizzo , vedi tu....
@@Alfred73 grazie mille per la risposta, visto che non sarei in grado di costruire un caricatore bilanciato potrei evitare di farlo mettendo semplicemente un bms su ogni batteria (o uno che collegando ogni batteria le controlla singolarmente, non so se esiste devo vedere)?, perché alla fine sto caricatore bilanciato mi servirebbe solo a fare in modo che un elemento della serie non vada sotto i 3v, cosa che potrebbe fare un bms se ha modo di controllare ogni elemento singolarmente se ho capito 🤔
@@Alfred73 ho controllato, ci sono bms che possono controllare un pacco batterie 5s con ogni elemento protetto individualmente, costa pure poco su AliExpress, 2,59€ il primo che ho trovato. Boh vediamo se riesco, grazie ancora 😊
@@dokitabado il problema è che tutti i BMS sono di fabbrica tarati per batterie da 4,2 v da caricare al 100%.
Bella realizzazione, ma devo fare il solito pignolo. Tre ampere mi sembrano eccessivi in quanto quei led sembrano da 20 mA , ed essendoci 40-50 led l'assorbimento max dovrebbe essere 1 Ampere, che si può raggiungere con una apposita resistenza come sai meglio di me. Si potrebbero lasciare le cose così, ma oltre ad avere una minore autonomia della batteria si corre il rischio che qualche diodo si interrompa precocemente.
Considera che la batteria al piombo originale era da 4v , con la litio, dopo un pò la tensione della batteria scende a 3.7v e gli ampere si riducono quasi subito a 2.8 , quindi non credo sia un problema , tra l'altro l'ho lasciata accesa 1hr per testarla e non fa una piega. La luce è stabile ed intensa, per l'uso sporadico che ne faccio a me va bene così , certo nessuno vieta di inserire 1/2 ohm per allungarne la durata.
Ho provato a montare una lampada d'emergenza e mi sono accorto che collegando solo la fase (filo marrone) ho corrente anche nel neutro (filo azzurro), il problema che in quel neutro ho collegato un faretto a led e mi stanno accesi la metà dei led. bah...!
Succede ,quando il dispositivo collegato non contiene un trasformatore di isolamento.
30+ led con una batteria la lampada non ti dura più di 10 minuti..
Non puoi mettere prodotti elettrici non IP 40-65 all'esterno, l'umidità li rovina, con conseguenze elettriche