Ep.295 - Lo scandalo dei trans | Non hanno un amico

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  • เผยแพร่เมื่อ 19 ธ.ค. 2024

ความคิดเห็น •

  • @Morlokh
    @Morlokh 11 หลายเดือนก่อน +1

    Carissimo Luca! Ho visto per la prima volta uno dei video del tuo format soltanto due giorni fa e ne sono rimasto favorevolmente colpito! Grazie davvero! Ottimo lavoro (come sempre d'altronde)!

  • @dinocrociani1936
    @dinocrociani1936 ปีที่แล้ว

    Ma siamo poi sicuri di esistere?

  • @Killmind_her
    @Killmind_her ปีที่แล้ว +2

    La cosa bella è che nei Vangeli il termine "Scandalo" varia di significato; quando Gesù parla (metaforicamente,ovvio) del tagliarsi la mano o il piede che possa provocare scandalo parla di "colpa" e del fermarsi appena si intuisce che siamo capaci di fare del male; altro discorso è quello di non recare scandalo ai bambini, intesa come forma di tutela da ogni eventuale trauma, da quello sessuale a quello violento, mentre nella parte che preferisco Gesù è lo scandalo, inteso proprio come elemento che crea stupore o vergogna e chiama beato chi non si scandalizzerà di lui (Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!»." )
    Quindi la questione sul senso dello scandalo è bella che aperta. Quello che mi sentirei di consigliare ad ogni colore dell'arcobaleno è di ritrovare Dio in sé prima che in Chiesa, e di essere il proprio tempio. Per carità, non per screditare le istituzioni religiose che nei complessi che raccolgono milioni di soggetti sono sempre necessarie e fondamentali, ma vi chiedo solo di ricordare che son fatte da uomini, corrotti e fragili per loro natura; uomini che hanno costruito dogmi e principi basati sull'intuizione, postuma e fallace, di un divino che spesso hanno sottomesso ai loro precostituiti e rassicuranti precetti creati a tavolino nei concili, spesso per egoismo , avidità e potere, non per vera fede. Veniamo da secoli di manipolazioni simili, manipolazioni che con Dio hanno ben poco a che vedere e chissà come nessuno ha rimosso.Quindi, quando saranno pronti a rinunciare a quelle false e blasfeme regolette del cazzo create su misura, perdonateli e fate finta di ringraziarli come v'avessero fatto un favore e non come se finalmente v'avessero concesso qualcosa che vi spetta per diritto. Abbiatene compassione, sono arenati a vecchi usi e vecchie credenze che li fanno sentire al sicuro, si scordano che le scritture dicono chiaramente che il culto deve poter mutare per adeguarsi costantemente ai tempi che corrono, e che il Dio che pregano si presenta come un eterno presente dell'io sono, non dell'io fui.
    Se sentite il bisogno di fede, e beati voi che ancora la preservate, sappiate che altrettanto non vale per l'approvazione di sta gente qua, non ne avete bisogno ragazzi ( non fatemi usare l'asterisco che lo detesto, ovviamente è un ragazzi multi gender).
    Qualunque cosa orribile, o pregiudizievole, nei vostri confronti ci sia nelle sacre scritture, anche fosse davvero derivata dall' influenza di sto fantomatico Dio, può essere convertita e annientata dalla logica con cuore puro, persino banalmente, come fa Abramo "contrattando" con Dio proprio durante la vicenda di sodoma e gomorra; sapete, quella di cui parlano sempre gli ipocriti bigotti per darvi dei pervertiti.
    Quel passo dovrebbe sempre ricordare a tutti voi che Dio cede alla logica, che Dio può cambiare idea, perché Dio conosce ogni cellula del creato ma questo non vuol dire che senta cosa prova ogni singola cellula.
    E così come noi pur intuendo il concetto di infinito non possiamo concepirlo davvero e farlo nostro, così un essere infinito come Dio, pur avendoci creato,potrebbe non intuire cosa voglia dire sentirsi limitati, finiti, mortali, fragili, peccatori. Dio potrebbe mai percepire il peccato in sé? Può vederlo, ma sentirlo? Io non credo.
    Altrimenti le preghiere sarebbero solo un inutile forma di masturbazione alla divinità,e lo stesso Gesù sulla croce non avrebbe perso tempo a spiegare al Babbo che i suoi aguzzini andavano perdonati, perché inconsapevoli del male fatto ,e così la stessa Madonna non sarebbe definita l'avvocata degli uomini ecc. Insomma, se il giudizio di Dio fosse insindacabile,immutabile e immediato, a cosa servirebbe un avvocato? E ne consegue che se il giudizio può variare allora i loro dogmi postumi e le regolette manipolate nei secoli possono crollare e mutare,questo però toglierebbe certezze e sicurezze a quei vecchi incartapecoriti al Vaticano e ahimè,accadrà moltooooo lentamente; quindi siate cristani nel perdonarli e nel non considerarli parte fondamentale del credo ma solo occasionale strumento. Se sentite il bisogno di pregare, e beati voi che voglia ancora ne avete, fatelo senza rimorso o dubbio, la preghiera fa bene, è la primordiale forma di meditazione, e se ci levate tutta quella merda che ci hanno aggiunto, può solo aiutare.
    Non vi aspettate nessun permesso di esistere nel credo, né altrove, contrattate col vostro Dio e parlateci a tu per tu senza bisogno di ipocriti intermediari; e se sentite nel vostro cuore che vi risponde fategli un saluto da parte mia.
    ( P.s. Se non lo sentite solo nel vostro cuore e vi chiede cose strane, tipo uccidere la gente,é possibile che non sia Dio e che voi siate impazziti; in quel caso è con un buon psichiatra che dovete parlare, non con Dio).
    Pace.