I mosaici paleocristiani (Santa Costanza)
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- เผยแพร่เมื่อ 25 ก.ค. 2024
- Parliamo della tecnica musiva analizzando le caratteristiche dei mosaici paleocristiani del Mausoleo di Santa Costanza a Roma.
00:00 I mosaici delle domus di Pompei
00:43 Il termine (dalle muse)
01:21 Mosaici pavimentali (litostroto-litostrato) e parietali
02:08 Pietre dure, terracotta colorata, ciottoli
02:45 Dal I sec a.C. tessere in pasta vitrea
03:55 Natura morta e memento mori (livella, teschio, farfalla, ruota, povertà, ricchezza)
05:33 Ricchezza naturalistica-simbolica
06:30 Pasta vitrea (arricchimento gamma cromatica) e fondo oro
08:21 Pictor imaginarius, p. parietarius, musearii, garzoni di bottega
09:12 Strati del mosaico pavimentale
09:31 Collocazione delle opere (Mausoleo di S. Costanza)
10:56 Naturalismo ellenistico (committenza imperiale)
11:38 Decorazioni geometriche con elementi figurativi
12:28 La vendemmia (libertà compositiva e naturalezza)
14:50 Stile (linee di contorno, no sfumature, schemi semplificati)
15:40 Filari orizzontali e tessere più piccole per l'incarnato (Costanza)
Ciao Raffaella! Vorrei ringraziarti tanto per queste lezioni, sei davvero d’aiuto per me e soprattutto spieghi in maniera eccezionale! Complimenti davvero!
Ooooooh, @allegraricci8643, grazie grazie grazie!
❤❤
@maria crivell ❤️❤️
Nei vangeli l'immagine della vendemmia si riferisce anche al giudizio finale, visto che si tratta di un mausoleo, pensa che possa essere questa l'idea del mosaico?
@Maryna Sokolovska, non ci avevo pensato! Grazie del suggerimento.
Come si chiama il mosaico del teschio? (Memento mori)
@allegraricci8643, è appunto un Memento mori, mosaico romano custodito al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Stupendo, no?