Grazie ! Mi ero ripromesso di fare la versione anche per VTTC, ma non sono mai riuscito. In compenso avevo pubblicato un articolo sulla VTTC se ti interessa la versione valvolare nel numero di 230 ElettronicaIN
grazie mi sono ripromesso di fare l'equivalente per la bobina Vttc. ho Al momento ho questa playlist th-cam.com/play/PL_ztu1krqOLpZPIo_1WcK5uwx16bjQOFR.html
Cavolo! Ottima guida! Proprio ieri ho tarato il primario della mia nuova SGTC, stesso NST da 10kV 100mA :) ovviamente stesso condensatore di tank, io son stato ben più largo con la tensione (27KV con 35 file da 17 per 15nF 1600V)
Grazie. Lo ho voluto fare perchè arrivano troppe domande sui dimensionamenti, calcolati da programmi come ad esempio Javatc e Ghost Teslacoil. Hai fatto bene a stare largo, anche perchè nei mesi purtroppo l'isolamento nominale dei componenti piano piano degrada, soprattutto se la bobina la usi normalmente. Quando esco dalla buca degli altri video riparazioni, recensioni e video progetto, pensavo di farne uno sulle procedure di taratura. Ogni teslaro ha il suo personalissimo metodo !!
Siccome il progetto della bobina prima o poi lo pubblicherò sul mio canale, sicuramente nomino questo video :) che è super dettagliato. La procedura io l'ho presa quasi al contrario, sono partito da NST e naturalmente tank primario, poi però ho preso in esame le misur del secondario e di conseguenza l'avvolgimento primario accordato:) ala mia SGTC manca ancora un elemento fondamentale, lo spark gap. Per ora sto sperimentando con un rotary stampato in 3D ma sicuramente si può fare di meglio
Grazie. E' una ottima cosa se condividiamo i video fra di noi, crea sinergia. Il metodo che ho proposto in realtà può essere modificato nella sequenza di calcolo, anzi lo ritengo un processo iterativo che a seconda degli aspetti che si considerano può variare nel suo svolgimento. Per lo spark gap statico mi sono trovato benissimo con la versione a tubetti regolabili (vedi th-cam.com/video/53j7bfLgoaA/w-d-xo.html). Il rotativo è da tanto che lo vorrei fare ma sono subissato da altri progetti ...
Sisi ho visto anche quel video ;) comunque mi sto trovando davanti ad un problema. Sto facendo un test di tenuta dei condensatori MMC del tank: NST e MMC sul banco isolato, variac per dare tensione e sonda per misurare. Con NST a vuoto la misura conferma i valori di targa, 5-e-5kV. Collegando l'MMC i valori vanno alle stelle in modo inaspettato. Leggo valori come 5kV con variac appena a 100V, oltre ad inziare a sentire il tipico ronzio di parti elettriche esposte in tensione. Tu ne sai qualcosa?
Probabile che MMC entra in risonanza con NST. Quanto hai di capacità misurata totale su MMC ? Se vuoi apri un post sul mio forum così coinvolgiamo anche altri teslari :-) mylothehack.altervista.org/forum/
Come al solito davvero complimenti per la spiegazione,tutto assolutamente chiaro e ben definito. Ho solo una domanda, nel caso di costruzioni di una bobina con uno spark gap rotativo, bisogna fare calcoli ulteriori rispetto allo spark gap statico?
I calcoli dei parametri principali rimangono validi, bisogna però stare più conservativi negli spark gap di sicurezza, per prevenire le mancate accensioni dello spark gap rotativo. Infatti mentre nello SG statico la scarica è abbastanza deterministica, nel senso che le distanze sono fissate e tarate, in quello rotativo possono esserci degli asincronismi e derive che portano a mancate accensioni ed in questo caso la tensione ai condensatori puo' salire sopra il massimo valore che si vorrebbe tenere.
Non solo. Il condensatore è l'elemento più pregiato della bobina. Se ti torna indietro una scarica dal secondario verso il primario puoi distuggerli. Lo spark gap di sicurezza ci vuole sempre sul condensatore, così come sul filtro NST ed anche sul secondario del NST. Le scariche purtroppo possono bypassare tutto. Nel video non ho parlato dello strike rail, che in questi casi aiuta molto.
I tuoi calcoli sono buoni e utili, ma Tesla aveva un metodo semplice per far risuonare due avvolgimenti: pesare il filo che forma un avvolgimento e quindi calcolare lo spessore e la lunghezza del filo affinché la seconda bobina si adattasse allo stesso peso. Questo metodo è stato utilizzato anche per trasformatori e motori elettrici: statore - rotore. Penso che Tesla sapesse anche usare varie formule, ma preferisce questo metodo sicuro.
Lo possiamo vedere come un sistema di antenne accordate (stessa frequenza di risonanza ed inoltre accordate a lambda /4) in cui il campo elettromagnetico interagisce.
Aspettavo tanto questo video!! Ho in mente di costruire la mia prima bobina di tesla sgtc 💪🏻 Ps. Pier quando ci porti di nuovo in ferrovia? Magari con una spiegazione dei locomotori e della loro alimentazione 😭
Ottimo. La costruzione di una bobina di Tesla è sempre emozionante ! Al momento non riesco ad uscire in cantiere, ma nel frattempo vorrei occuparmi un po' di trazione elettrica visto che al momento non ho fatto un gran che in merito.
@@PierAisa ciao sto costruendo una bobina di Tesla a stato solido (di bassa potenza 60w) e sto notando degli strani effetti collegando un motore 9v attraverso il Ponte di diodi Collego il motore all' uscita + e - del ponte e i due altri capi li lego uno al inizio della bobina secondaria e uno alla messa a terra Nel momento in cui collego il motore questo gira e la potenza aumenta moltissimo Posso contattarti per mostrarti il progetto?
[domanda] essendo il secondario della bobina un amplificatore, se al posto del toroide ci piazzo dei corti a cascata sempre più vicini, magari usando una sequenza di fibonacci, genererei extra potenza o meglio amplificherei notevolmente sui picchi la tensione? spiego, a me di vedere i fulmini a scopo didattico frega nulla, a me interessa estrarre energia. la bobina è un ottimo amplificatore xkè diminuisce la corrente, che costituisce la resistenza, e generando una frequenza che mi entra in risonanza con l'intera bobina dovrei in linea teorica estrarre energia. l'obbiettivo è avere bassa corrente, ma altissima tensione e freq
Ciao Pier, con la tua lucida e razionale capacità , che ti contradisingue, dato che fo un un collega di sezione che si vanta di aver realizzato il primo prototipo d antenna E H, ma ho chiesto allo stesso più volte di spiegarne a grandi linee il funzionamento per non limitarci a seguire la istruzioni distribuite in rete, ti chiederei quindi se ti è possibile, di provvedere tu a illustrare a grandi linee il principio di funzionamento di questa antenna! Resto in paziente attesa. Pio Iw8ckz.
Ciao l'antenna EH è molto particolare e anche da un punto di vista teorico meriterebbe una trattazione a sè. Mi ero proposto di partire con video che trattano le antenne, ma partirei con il dipolo ..... e quindi per passi. Nel caso per accelerare la discussione si potrebbe trattare nel forum.
Ottimo video tutorial, avrei una domanda sulla frequenza di risonanza: scelgo arbitrariamente una frequenza di risonanza e di conseguenza dimensiono il primario oppure c'è una qualche formula per trovare la frequenza di risonanza esatta per poi dimensionare il primario. Grazie in anticipo il video è fantastico.
Se come primario non volessi utilizzare una bobina piana 17:41 ma a solenoide quali formule dovrei utilizzare e come si calcola la distranza tra le due bobine (primario e secondario)? Inoltre la frequenza di risonanza fra di esse è possibile conoscerla solo tramite l' ultilizzo di un oscilloscopio o esiste una formula a riguardo? Grazie
Le formule sono complicate. Prova ad usare javatc, aiuta molto www.classictesla.com/java/javatc/javatc.html. Per la frequenza di risonanza puoi costruire un rilevatore con 555 e dei led. In rete se ne trovano tanti
Scusami ma nella formula manca c, velocità della luce. Lamba = c /f = 300.000.000 m / 100.000 hz = 3000 m. Lambda /4= 3000 /4 = 750m, cioè circa uguale a 795m, che è la lunghezza della bobina di secondario.
Ciao Pier, potresti per favore approfondire l'argomento sul filtro EMI dopo il Variac? Come si dimensiona tale filtro? Perchè non hai messo lo stessa tipologia di filtro anche dopo il trasformatore NST? Grazie
Ciao la funzione dei due filtri sono sempre di attenuazione, ma hanno condizioni di lavoro estremamente diverse. Il filtro EMI si trova sulla 230V ed è un oggetto "standard", cioè i valori di bobina modo comune e condensatori fase-neutro, fase-terra sono calcolati per bloccare verso la rete elettrica, considerando le impedenze di sorgente di questo caso. Per dimensionarlo è sufficiente considerare il valore RMS della corrente assorbita sulla 230V. Nel caso della bobina Zeus il taglio di corrente è 5 A rms. Il filtro NST invece opera sul lato alta tensione sul secondario del trasformatore e deve drenare a terra la frequenza di oscillazione della bobina di Tesla tipicamente tra 100KHz e 500KHz e quindi in questo caso un filtro RC del primo ordine va bene. Se ti interessa come dimensionare un filtro RC puoi vedere questo video th-cam.com/video/ZwzEVre7A20/w-d-xo.html. Il dettaglio di costruzione del filtro NST lo trovi qui th-cam.com/video/13m35MW_uD8/w-d-xo.html
Buona sera. Chiedo una informazione su tesla coil speaker . Devo costruire/ comprare una bobina di tesla che possa produrre un suono o segnale a onda quadra a circa 3 mega hz. Cosa mi consigliate? Grazie
Fai delle ricerche in rete esistono oggetti specializzati per la riproduzione sonora con questo sistema. Il mio kit è pensato per sperimentare e ha bassa resa audio
Professionale ed eccezionale come tuo solito Pier ❤. Pensando che tesla voleva trasmettere energia vedo quel dispositivo come un trasmettitore rf da 100khz 1kw, con tutte le resistenze ecc quanto stimi che siano le perdite e quindi l'efficenza ? Con un analizzatore di spettro ad una decina di metri di distanza si vede la portante a circa 100khz oppure e' tutto uno sparpagliamento di segnale ? Posso immaginare il secondario come una buona antenna, ma buona o meno buono rispetto ad una vera antenna da 100khz quanti dbi gli stimi ? Tutte queste domande per arrivare a dire se il tutto e' equivalente ad un trasmettitore a 100khz tesla non sarebbe riuscito a trasferire più energia di quella che trasferisce oggi un moderno trasmettitore a 100khz ???
Anche aumentando al massimo l'efficienza, lavorando sulla direttività e le perdite difficilmente si supera il 30%....questo spiega l'attuale stato dell'arte.. il record è spesso aggiornato, ma di solito usano le microonde pochi km...
@@PierAisa non sapevo esistesse, se non ho capito male, un record di trasferimento di energia wireless già a qualche km. In buona sostanza quindi tesla con le sue bobine la torre, l'energia di una centrale ecc ecc non sarebbe mai riuscito a trasferire energia wireless su lunghe distanze, non con i circuiti e i brevetti che ci ha tramandato, concordi ?
@antonioprevitali4758 Si ma purtroppo l'efficienza è ancora troppo bassa per giustificare questa tecnologia in ambiti di distribuzione. Esistono applicazioni di nicchia come ad esempio i doni che vengono ricaricati in volo senza che tornino mai alla base, ma si parla sempre di piccole potenze, non paragonabili al sogno di Tesla
ciao pier pensavo che per fare funzionare una bobina di tesla fosse piu semplice ci sono un sacco di video che a vederli la fanno molto semplice io non riuscirei a fare tutti i calcoli che hai fatto tu probabilmente mi limito a copiare la tua comunque sei forte
Ciao, ottima spiegazione come sempre. Ho intenzione di costruirne una, ti volevo chiedere se ci sono libri al riguardo che trattano il funzionamento e la progettazione della bobina più nel dettaglio?
Esistono in rete siti che ne descrivono il funzionamento. Ti consiglio di cercare javatc che è un software per il calcolo e andare a risalire nei siti degli autori
Ciao, sono lieto di informarti che sto realizzando passo passo la tua bobina di Tesla volevo sapere se possibile nel filtro EMI la tensione di Vab in uscita, ed il trasformatore NST N1/N2 per essere sicuro, grazie !! sto fremendo dal realizzarlo 😅
ottimo ! Attenzione ... è un progetto esaltante .... la tensione su EMI è sempre 230, perchè viene protetto da NST filter.. Per il trasformatore NST nella versione a 1KW ho usato un trasformatore resinblock2000 con primario a 230 e secondario 10000V 110mA
Rappresenta un pulsante con rilascio automatico, in modo che le scariche vengono abilitate solo se si tiene premuto, per questioni di sicurezza non vogliamo lasciare la bobina in funzione senza esplicita volontà dell'operatore
Ciao il conto dovrebbe essere questo. 8KV x 1.05 x 1.41 = 12.4KV considerando un 10% di tolleranza sulla 230 in ingresso e valore di picco. Dovrebbe bastare, poi prevedi uno spark gap di sicurezza che intervenga poco prima dei 14Kv
che tutorial..... non l'ho guardato tutto altrimenti con tutte quelle formule e calcoli mi si ferma la cena in pancia. se mai mi venisse voglia di costruire una bobina di T so dove andare a prendere gli spunti giusti. ciao
Ennesimo tutorial meraviglioso
Stavo cercando un tutorial per progettare una bobina di Tesla da zero, non potevi fare di meglio, complimenti Pier!
Grazie ! Mi ero ripromesso di fare la versione anche per VTTC, ma non sono mai riuscito. In compenso avevo pubblicato un articolo sulla VTTC se ti interessa la versione valvolare nel numero di 230 ElettronicaIN
@@PierAisa Interessantissimo! Puoi girarmela?
@@davidecosciani9232 scrivimi a pieraisaforum@gmail.com
Bel video, complimenti, la bobina è il suo inventore hanno sempre un notevole fascino.
ciao mario
Grazie. Questo video è pieno di contenuti pratici e importanti
grazie mi sono ripromesso di fare l'equivalente per la bobina Vttc. ho Al momento ho questa playlist th-cam.com/play/PL_ztu1krqOLpZPIo_1WcK5uwx16bjQOFR.html
Cavolo! Ottima guida! Proprio ieri ho tarato il primario della mia nuova SGTC, stesso NST da 10kV 100mA :) ovviamente stesso condensatore di tank, io son stato ben più largo con la tensione (27KV con 35 file da 17 per 15nF 1600V)
Grazie. Lo ho voluto fare perchè arrivano troppe domande sui dimensionamenti, calcolati da programmi come ad esempio Javatc e Ghost Teslacoil. Hai fatto bene a stare largo, anche perchè nei mesi purtroppo l'isolamento nominale dei componenti piano piano degrada, soprattutto se la bobina la usi normalmente. Quando esco dalla buca degli altri video riparazioni, recensioni e video progetto, pensavo di farne uno sulle procedure di taratura. Ogni teslaro ha il suo personalissimo metodo !!
Siccome il progetto della bobina prima o poi lo pubblicherò sul mio canale, sicuramente nomino questo video :) che è super dettagliato. La procedura io l'ho presa quasi al contrario, sono partito da NST e naturalmente tank primario, poi però ho preso in esame le misur del secondario e di conseguenza l'avvolgimento primario accordato:) ala mia SGTC manca ancora un elemento fondamentale, lo spark gap. Per ora sto sperimentando con un rotary stampato in 3D ma sicuramente si può fare di meglio
Grazie. E' una ottima cosa se condividiamo i video fra di noi, crea sinergia. Il metodo che ho proposto in realtà può essere modificato nella sequenza di calcolo, anzi lo ritengo un processo iterativo che a seconda degli aspetti che si considerano può variare nel suo svolgimento. Per lo spark gap statico mi sono trovato benissimo con la versione a tubetti regolabili (vedi th-cam.com/video/53j7bfLgoaA/w-d-xo.html). Il rotativo è da tanto che lo vorrei fare ma sono subissato da altri progetti ...
Sisi ho visto anche quel video ;) comunque mi sto trovando davanti ad un problema. Sto facendo un test di tenuta dei condensatori MMC del tank: NST e MMC sul banco isolato, variac per dare tensione e sonda per misurare. Con NST a vuoto la misura conferma i valori di targa, 5-e-5kV. Collegando l'MMC i valori vanno alle stelle in modo inaspettato. Leggo valori come 5kV con variac appena a 100V, oltre ad inziare a sentire il tipico ronzio di parti elettriche esposte in tensione. Tu ne sai qualcosa?
Probabile che MMC entra in risonanza con NST. Quanto hai di capacità misurata totale su MMC ? Se vuoi apri un post sul mio forum così coinvolgiamo anche altri teslari :-) mylothehack.altervista.org/forum/
Perfetto.Avendo alle spalle una esperienza su antenne,accordatori,etc....,questa volta ho fatto poca fatica |||
Molto chiaro e competente grazie
Grazie ! Se non la conosci già ecco la mia videolist completa dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Bravissimo! Grazie!
Se ti interessano anche le versioni VTTC o SSTC le. trovi nella mia videolist www.pieraisa.it/videolist inserendo quelle parole chiave
Come al solito davvero complimenti per la spiegazione,tutto assolutamente chiaro e ben definito. Ho solo una domanda, nel caso di costruzioni di una bobina con uno spark gap rotativo, bisogna fare calcoli ulteriori rispetto allo spark gap statico?
I calcoli dei parametri principali rimangono validi, bisogna però stare più conservativi negli spark gap di sicurezza, per prevenire le mancate accensioni dello spark gap rotativo. Infatti mentre nello SG statico la scarica è abbastanza deterministica, nel senso che le distanze sono fissate e tarate, in quello rotativo possono esserci degli asincronismi e derive che portano a mancate accensioni ed in questo caso la tensione ai condensatori puo' salire sopra il massimo valore che si vorrebbe tenere.
Pier Aisa quindi è per questo che hai previsto uno spark gap di sicurezza al condensatore?
Non solo. Il condensatore è l'elemento più pregiato della bobina. Se ti torna indietro una scarica dal secondario verso il primario puoi distuggerli. Lo spark gap di sicurezza ci vuole sempre sul condensatore, così come sul filtro NST ed anche sul secondario del NST. Le scariche purtroppo possono bypassare tutto. Nel video non ho parlato dello strike rail, che in questi casi aiuta molto.
I tuoi calcoli sono buoni e utili, ma Tesla aveva un metodo semplice per far risuonare due avvolgimenti: pesare il filo che forma un avvolgimento e quindi calcolare lo spessore e la lunghezza del filo affinché la seconda bobina si adattasse allo stesso peso.
Questo metodo è stato utilizzato anche per trasformatori e motori elettrici: statore - rotore.
Penso che Tesla sapesse anche usare varie formule, ma preferisce questo metodo sicuro.
Scusa se te lo chiedo potresti spiegare nei particolari il metodo sono interessato la ringrazio
Per trovare l'accordo credo che osservasse l'intensità della luce prodotta da una lampadina posta nelle vicinanze
31:18 Non per induzione elettromagnetica, che è minima vista l'assenza di nucleo ferromagnetico, ma per risonanza, o sbaglio?
Lo possiamo vedere come un sistema di antenne accordate (stessa frequenza di risonanza ed inoltre accordate a lambda /4) in cui il campo elettromagnetico interagisce.
Aspettavo tanto questo video!! Ho in mente di costruire la mia prima bobina di tesla sgtc 💪🏻
Ps. Pier quando ci porti di nuovo in ferrovia? Magari con una spiegazione dei locomotori e della loro alimentazione 😭
Ottimo. La costruzione di una bobina di Tesla è sempre emozionante ! Al momento non riesco ad uscire in cantiere, ma nel frattempo vorrei occuparmi un po' di trazione elettrica visto che al momento non ho fatto un gran che in merito.
Pier Aisa wow!! Sarebbe eccezionale!! Sono tanto incuriosito dal fatto che i freccia rossa e Italo possano circolare su linee in cc e ca...
@@PierAisa ciao sto costruendo una bobina di Tesla a stato solido (di bassa potenza 60w) e sto notando degli strani effetti collegando un motore 9v attraverso il Ponte di diodi
Collego il motore all' uscita + e - del ponte e i due altri capi li lego uno al inizio della bobina secondaria e uno alla messa a terra
Nel momento in cui collego il motore questo gira e la potenza aumenta moltissimo
Posso contattarti per mostrarti il progetto?
puoi scrivermi a pieraisaforum@gmail.com
[domanda] essendo il secondario della bobina un amplificatore, se al posto del toroide ci piazzo dei corti a cascata sempre più vicini, magari usando una sequenza di fibonacci, genererei extra potenza o meglio amplificherei notevolmente sui picchi la tensione?
spiego, a me di vedere i fulmini a scopo didattico frega nulla, a me interessa estrarre energia. la bobina è un ottimo amplificatore xkè diminuisce la corrente, che costituisce la resistenza, e generando una frequenza che mi entra in risonanza con l'intera bobina dovrei in linea teorica estrarre energia. l'obbiettivo è avere bassa corrente, ma altissima tensione e freq
Ciao Pier, con la tua lucida e razionale capacità , che ti contradisingue, dato che fo un un collega di sezione che si vanta di aver realizzato il primo prototipo d antenna E H, ma ho chiesto allo stesso più volte di spiegarne a grandi linee il funzionamento per non limitarci a seguire la istruzioni distribuite in rete, ti chiederei quindi se ti è possibile, di provvedere tu a illustrare a grandi linee il principio di funzionamento di questa antenna! Resto in paziente attesa. Pio Iw8ckz.
Ciao l'antenna EH è molto particolare e anche da un punto di vista teorico meriterebbe una trattazione a sè. Mi ero proposto di partire con video che trattano le antenne, ma partirei con il dipolo ..... e quindi per passi. Nel caso per accelerare la discussione si potrebbe trattare nel forum.
molto interessante, ma che modifiche si devo apportare per collegare il telefono e far suonare le scariche?grazie mille
Con la SGTC la modulazione audio non è proponibile, Per averla devi ricorrere ad uno schema SSTC o DRSSTC
Ottimo video tutorial, avrei una domanda sulla frequenza di risonanza: scelgo arbitrariamente una frequenza di risonanza e di conseguenza dimensiono il primario oppure c'è una qualche formula per trovare la frequenza di risonanza esatta per poi dimensionare il primario.
Grazie in anticipo il video è fantastico.
In genere si procede partenza dalla Potenza, poi scelta della geometria e da lì arriva il vincolo sulla frequenza.
Se come primario non volessi utilizzare una bobina piana 17:41 ma a solenoide quali formule dovrei utilizzare e come si calcola la distranza tra le due bobine (primario e secondario)? Inoltre la frequenza di risonanza fra di esse è possibile conoscerla solo tramite l' ultilizzo di un oscilloscopio o esiste una formula a riguardo? Grazie
Le formule sono complicate. Prova ad usare javatc, aiuta molto www.classictesla.com/java/javatc/javatc.html. Per la frequenza di risonanza puoi costruire un rilevatore con 555 e dei led. In rete se ne trovano tanti
@@PierAisa grazie
Quali sono precisamente i dati che sostituisce nella formula al minuto 23.24?
Scusami ma nella formula manca c, velocità della luce. Lamba = c /f = 300.000.000 m / 100.000 hz = 3000 m. Lambda /4= 3000 /4 = 750m, cioè circa uguale a 795m, che è la lunghezza della bobina di secondario.
Ciao Pier, potresti per favore approfondire l'argomento sul filtro EMI dopo il Variac? Come si dimensiona tale filtro?
Perchè non hai messo lo stessa tipologia di filtro anche dopo il trasformatore NST? Grazie
Ciao la funzione dei due filtri sono sempre di attenuazione, ma hanno condizioni di lavoro estremamente diverse. Il filtro EMI si trova sulla 230V ed è un oggetto "standard", cioè i valori di bobina modo comune e condensatori fase-neutro, fase-terra sono calcolati per bloccare verso la rete elettrica, considerando le impedenze di sorgente di questo caso. Per dimensionarlo è sufficiente considerare il valore RMS della corrente assorbita sulla 230V. Nel caso della bobina Zeus il taglio di corrente è 5 A rms. Il filtro NST invece opera sul lato alta tensione sul secondario del trasformatore e deve drenare a terra la frequenza di oscillazione della bobina di Tesla tipicamente tra 100KHz e 500KHz e quindi in questo caso un filtro RC del primo ordine va bene. Se ti interessa come dimensionare un filtro RC puoi vedere questo video th-cam.com/video/ZwzEVre7A20/w-d-xo.html. Il dettaglio di costruzione del filtro NST lo trovi qui th-cam.com/video/13m35MW_uD8/w-d-xo.html
Buona sera. Chiedo una informazione su tesla coil speaker . Devo costruire/ comprare una bobina di tesla che possa produrre un suono o segnale a onda quadra a circa 3 mega hz. Cosa mi consigliate? Grazie
Io ne ho realizzata una che lavora fra 1.5 e 2.2 MHz th-cam.com/video/nrq4zb9zDS4/w-d-xo.html
Grazie della risposta. Ho visto il video. Cosa mi consigli ?
Fai delle ricerche in rete esistono oggetti specializzati per la riproduzione sonora con questo sistema. Il mio kit è pensato per sperimentare e ha bassa resa audio
Professionale ed eccezionale come tuo solito Pier ❤. Pensando che tesla voleva trasmettere energia vedo quel dispositivo come un trasmettitore rf da 100khz 1kw, con tutte le resistenze ecc quanto stimi che siano le perdite e quindi l'efficenza ? Con un analizzatore di spettro ad una decina di metri di distanza si vede la portante a circa 100khz oppure e' tutto uno sparpagliamento di segnale ? Posso immaginare il secondario come una buona antenna, ma buona o meno buono rispetto ad una vera antenna da 100khz quanti dbi gli stimi ? Tutte queste domande per arrivare a dire se il tutto e' equivalente ad un trasmettitore a 100khz tesla non sarebbe riuscito a trasferire più energia di quella che trasferisce oggi un moderno trasmettitore a 100khz ???
Anche aumentando al massimo l'efficienza, lavorando sulla direttività e le perdite difficilmente si supera il 30%....questo spiega l'attuale stato dell'arte.. il record è spesso aggiornato, ma di solito usano le microonde pochi km...
@@PierAisa non sapevo esistesse, se non ho capito male, un record di trasferimento di energia wireless già a qualche km. In buona sostanza quindi tesla con le sue bobine la torre, l'energia di una centrale ecc ecc non sarebbe mai riuscito a trasferire energia wireless su lunghe distanze, non con i circuiti e i brevetti che ci ha tramandato, concordi ?
@antonioprevitali4758 Si ma purtroppo l'efficienza è ancora troppo bassa per giustificare questa tecnologia in ambiti di distribuzione. Esistono applicazioni di nicchia come ad esempio i doni che vengono ricaricati in volo senza che tornino mai alla base, ma si parla sempre di piccole potenze, non paragonabili al sogno di Tesla
ciao pier pensavo che per fare funzionare una bobina di tesla fosse piu semplice ci sono un sacco di video che a vederli la fanno molto semplice io non riuscirei a fare tutti i calcoli che hai fatto tu probabilmente mi limito a copiare la tua comunque sei forte
Grazie. La bobina richiede sempre massima attenzione visto che si maneggia o tensioni pericolose. Ciao
Ciao, ottima spiegazione come sempre.
Ho intenzione di costruirne una, ti volevo chiedere se ci sono libri al riguardo che trattano il funzionamento e la progettazione della bobina più nel dettaglio?
Esistono in rete siti che ne descrivono il funzionamento. Ti consiglio di cercare javatc che è un software per il calcolo e andare a risalire nei siti degli autori
Ciao, sono lieto di informarti che sto realizzando passo passo la tua bobina di Tesla
volevo sapere se possibile nel filtro EMI la tensione di Vab in uscita, ed il trasformatore NST N1/N2 per essere sicuro, grazie !! sto fremendo dal realizzarlo 😅
ottimo ! Attenzione ... è un progetto esaltante .... la tensione su EMI è sempre 230, perchè viene protetto da NST filter.. Per il trasformatore NST nella versione a 1KW ho usato un trasformatore resinblock2000 con primario a 230 e secondario 10000V 110mA
Scusa ma sono abbastanza ignorante... il simbolo che hai messo(nello schema intendo) sotto il riquadro del l’interruttore cosa significa
Mi riesci a dire il minuto?
Pier Aisa 7:41
Rappresenta un pulsante con rilascio automatico, in modo che le scariche vengono abilitate solo se si tiene premuto, per questioni di sicurezza non vogliamo lasciare la bobina in funzione senza esplicita volontà dell'operatore
ciao pier io ho nst 8kv 30mA puo bastare un mmc di 14kv di picco massimo?
Ciao il conto dovrebbe essere questo. 8KV x 1.05 x 1.41 = 12.4KV considerando un 10% di tolleranza sulla 230 in ingresso e valore di picco. Dovrebbe bastare, poi prevedi uno spark gap di sicurezza che intervenga poco prima dei 14Kv
che tutorial.....
non l'ho guardato tutto altrimenti con tutte quelle formule e calcoli mi si ferma la cena in pancia.
se mai mi venisse voglia di costruire una bobina di T so dove andare a prendere gli spunti giusti.
ciao
Lo so, è un bel mattone... in un video di 30 minuti sono condensato diversi giorni di lavoro....
Ho provato ad iscrivermi al forum, ma ormai sono alcuni giorni che aspetto la mail di conferma, continuo ad aspettare o qualcuno può darmi una mano?
Probabile che sei bello spam. Quale è il tuo username che ti attivo?
@@PierAisa Vincenzo2032, grazie dell'aiuto
@@jamesblack4486 Attivato
@@PierAisa grazie ancora, non vedo l'ora di chiarire alcuni dubbi :)
Sono nato il 10 Luglio come Tesla...presente...
E un segno
Questo lo avevo perso, ma ora lo degusto con calma... guarda caso ho appena realizzato la mini bobina di Tesla ...😁👍💪
grazie!! le bobine sono sempre affascinanti
Se l'accoppiamento è basso anche il trasferimento di energia è bassa.
corretto, l'accoppiamento va dimensionato in maniera tale da trasferire una quantità di energia pwr scaricare senza disintegrare la bobina.
ciao pier io ho un trasformatore da 30 mA 10kv e Cres mi torna 26,51 possibile o ho sbagliato i calcoli?
grazie in anticipo😃
26nF potrebbe starci.. controlla con javatc