🎛 PERCHE' IL TUO MIX SUONA MALE? (Webinar Gratuito di 40 Minuti): bit.ly/3ALjSga 📕 COME CREARE IL TUO MIX TEMPLATE (Ebook Gratuito): bit.ly/3AvBBb1 📀 IL MIO CORSO DI MIX PROFESSIONALE: www.vdssaudioacademy.com/p/corso-di-mix-professionale 🎹 IL MIO CORSO DI PRODUZIONE E BEATMAKING: www.vdssaudioacademy.com/p/produzione-e-beatmaking-con-ableton-live 📚 Lezioni Approfondite sul mio Patreon: www.patreon.com/trappolone
Grazie per l'aiuto che dai. Il like è veramente niente a confronto. Da quando ti seguo, ho cominciato a stare più attento ai volumi ed alle eq. durante gli spettacoli traendone vantaggio con significativo miglioramento del main out.
Video eccezionale. Bravo trappo 👍🙂 Lavoro da oltre 20 anni nel mondo della musica e dell'audio. Questo video è un bellissimo ripasso delle tecniche principali del fonico
Video sempre interessanti Trappo! Ormai queste cose diciamo che sono abbastanza chiare penso, almeno per tutti quelli che ti seguono. Magari per i nuovi no quindi è giusto ricordare e in effetti ogni video che fai spieghi sempre meglio. Nel mio caso mi piacerebbe imparare di più come gestire al meglio le parallele sia in fase di compressione sia in fase di saturazione per evitare fenomeni di aliasing. Riascoltando i miei vecchi mix sento gravi mancanze da questo punto di vista. Ho capito un po’ come gestirle ma non benissimo. Ti andrebbe di fare un video a riguardo? Un caro saluto, Leopoldo Manini
Ciao! Grandissimo video! Ho una domanda riguardo la sezione del Routing. Non riesco mai a capire la differenza tra posizionare un riverbero in insert bilanciando nel riverbero la manopola dry/wet, e mandarlo in send su un altro canale, gestendo i volumi. Tecnicamente, non sto facendo la stessa identica cosa? Ci sono delle differenze sostanziali in ambito di mixing, o è solamente una questione di ordine della gestione dei flussi audio? L'unica cosa che mi viene da pensare è che è possibile risparmiare un po' di CPU nel far processare un solo riverbero in send, piuttosto che più riverberi nei vari insert. Ma è pur vero che alla fine ogni strumento ha bisogno del suo riverbero, quindi mandare tutto in mischia nello stesso canale potrebbe essere controproducente, ed ecco che ti ritrovi più riverberi in altrettanti nuovi canali. Per me questo genera ancora più confusione. Secondo te devo abituarmi a passare ai canali send?
Una prima questione l'hai centrata tu stesso: usare pochi send su tutti gli strumenti è decisamente meno stressante sulla CPU. Inoltre, è vero che è bene usare diversi riverberi in un arrangiamento, ma ciò che si tende a fare è creare un AUX differente per ogni tipo di riverbero che andrai a utilizzare (potresti farne una con un riverbero Room, un'altra con un plate e un'altra con un riverbero più sperimentale) e usare solo quelle come mandate sui diversi strumenti, in modo tale che il decay condiviso crei una sensazione di coerenza tra le sezioni strumentali. Se hai i riverberi tutti in insert, con toni troppo diversi e decay differenti, non si viene a creare quella spazialità condivisa che dà la sensazione che tutti gli strumenti stiano suonando fisicamente nello stesso spazio. L'altra questione riguarda il controllo sui suoni. Quando metti un riverbero in insert e usi il controllo Mix (o Dry/Wet) ciò che stai facendo è miscelare il suono originale col riverbero, creando un nuovo suono che da lì in poi scorrerà già riverberato nel resto della catena. Invece se usi le mandate hai due canali diversi con controlli indipendenti, e questo è comodo non solo per gestire i volumi ma anche per modificare il suono del riverbero stesso. Avendo una sua catena, puoi processarlo come vuoi. Ad esempio è molto comune merrere degli eq prima del riverbero in catena, per tagliare fuori certe frequenze che non vuoi che vengano riverberate, o delle distorsioni particolari. Oppure potresti scegliere di fare due AUX con lo stesso identico riverbero, ma uno pannato a destra e uno a sinistra.
Ciao troppo, sempre interessantissimi i tuoi interventi. Leggevo il tuo manuale "come creare il tuo mix template" e mi è sorta una domanda che potrà sembrare sciocca. I quattro o più Bus (A, B, C, D, ecc) da creare per mandarci parti del mix sono da crearsi mono o stereo? Grazie
@@TrappoLone la mia idea era quella di mandarli dentro i 4 ingressi di un mio vecchio mixer tascam per colorare un po'. Se li creassi stereo e poi li facessi passare per ingressi mono (ingressi tascam) non farei un gran lavoro giusto? Sono proprio un novizio porta pazienza. Ps uscirebbero da due canali del tascam per poi rientrare in scheda audio
ciao trappo! possiamo anche dire che il prefader non è sempre adatto, anche se mandato su Comp o saturatori? proprio oggi, mixando, avevo un problema di boominess causato da un send del basso sul saturatore. Ho messo in post-fader ed il problema si è risolto. di base è una regola che uso sempre, ma sto giro mi ha risolto un problema non mettere in prefader il basso sul saturatore. PS: sto usando il Sa2rate looptrotter ed è una figata...
@@TrappoLone l'avevo fatto ma poi mi scompariva proprio il basso... cioè non aveva più effetto nel saturatore. Ho fatto un po' a sentimento devo dire... però me l'ha risolto sta botta...dato che nella catena effetti del canale basso già avevo trattato la zona che faceva booom
Oi trappo, ho una domanda da farti. Per quanto riguarda i compressori da mastering, tanti dicono di usare un compressore vari mu, ma avendolo provato, posso dire che sinceramente non mi piace il suono e il timbro che esce, mentre con un compressore vca mi sembra che comprime in modo efficace. Per te è una sees mentale o è veramente così?
Dipende da quale hai provato. Se non ti piace il Vari-Mu della Manley sicuramente non l'hai capito (non è per tutti). I VCA sono un po' piu semplici da apprezzare :DDD
Forse oggi piu che' i vari effetti digitali il fonico oggi deve essenzialmente essere maestro nel padroneggiare alla perfezione due programmi a mio avviso imprescindibili ai nostri giorni: il primo per mettere a tempo la batteria e i vari strumenti,il secondo per intonare cantanti e similia,in poche parole per aggiustare con espedienti cibernetici le comuni deficiienze della maggior parte degli strumentisti attuali,ai tempi dei magnetofoni analogici non era necessario in quanto gli strumentisti andavano a tempo e i cantanti erano intonati,distinti saluti.
🎛 PERCHE' IL TUO MIX SUONA MALE? (Webinar Gratuito di 40 Minuti): bit.ly/3ALjSga
📕 COME CREARE IL TUO MIX TEMPLATE (Ebook Gratuito): bit.ly/3AvBBb1
📀 IL MIO CORSO DI MIX PROFESSIONALE: www.vdssaudioacademy.com/p/corso-di-mix-professionale
🎹 IL MIO CORSO DI PRODUZIONE E BEATMAKING: www.vdssaudioacademy.com/p/produzione-e-beatmaking-con-ableton-live
📚 Lezioni Approfondite sul mio Patreon: www.patreon.com/trappolone
Grazie per l'aiuto che dai. Il like è veramente niente a confronto. Da quando ti seguo, ho cominciato a stare più attento ai volumi ed alle eq. durante gli spettacoli traendone vantaggio con significativo miglioramento del main out.
Video eccezionale. Bravo trappo 👍🙂
Lavoro da oltre 20 anni nel mondo della musica e dell'audio. Questo video è un bellissimo ripasso delle tecniche principali del fonico
Grazie
Grazie Trappo!!!!video sempre molto interessanti e ben spiegati…grazie🙏🏿
Utile per ripassi nel tempo! Messo subito tra i preferiti! ^_^ Ciao!
La tua newsletter è formidabile, arriva sempre al momento giusto :D
GRAZIEEE!
Un bel ripassone fa sempre bene
esatto!
Ennesimo Video Top
Un bellissimo recappone 🤗
grande trappo sei il megliore a spiegare
Video sempre interessanti Trappo! Ormai queste cose diciamo che sono abbastanza chiare penso, almeno per tutti quelli che ti seguono. Magari per i nuovi no quindi è giusto ricordare e in effetti ogni video che fai spieghi sempre meglio. Nel mio caso mi piacerebbe imparare di più come gestire al meglio le parallele sia in fase di compressione sia in fase di saturazione per evitare fenomeni di aliasing. Riascoltando i miei vecchi mix sento gravi mancanze da questo punto di vista. Ho capito un po’ come gestirle ma non benissimo. Ti andrebbe di fare un video a riguardo?
Un caro saluto,
Leopoldo Manini
Ciao! Grandissimo video! Ho una domanda riguardo la sezione del Routing.
Non riesco mai a capire la differenza tra posizionare un riverbero in insert bilanciando nel riverbero la manopola dry/wet, e mandarlo in send su un altro canale, gestendo i volumi. Tecnicamente, non sto facendo la stessa identica cosa? Ci sono delle differenze sostanziali in ambito di mixing, o è solamente una questione di ordine della gestione dei flussi audio?
L'unica cosa che mi viene da pensare è che è possibile risparmiare un po' di CPU nel far processare un solo riverbero in send, piuttosto che più riverberi nei vari insert. Ma è pur vero che alla fine ogni strumento ha bisogno del suo riverbero, quindi mandare tutto in mischia nello stesso canale potrebbe essere controproducente, ed ecco che ti ritrovi più riverberi in altrettanti nuovi canali. Per me questo genera ancora più confusione.
Secondo te devo abituarmi a passare ai canali send?
Una prima questione l'hai centrata tu stesso: usare pochi send su tutti gli strumenti è decisamente meno stressante sulla CPU. Inoltre, è vero che è bene usare diversi riverberi in un arrangiamento, ma ciò che si tende a fare è creare un AUX differente per ogni tipo di riverbero che andrai a utilizzare (potresti farne una con un riverbero Room, un'altra con un plate e un'altra con un riverbero più sperimentale) e usare solo quelle come mandate sui diversi strumenti, in modo tale che il decay condiviso crei una sensazione di coerenza tra le sezioni strumentali. Se hai i riverberi tutti in insert, con toni troppo diversi e decay differenti, non si viene a creare quella spazialità condivisa che dà la sensazione che tutti gli strumenti stiano suonando fisicamente nello stesso spazio. L'altra questione riguarda il controllo sui suoni. Quando metti un riverbero in insert e usi il controllo Mix (o Dry/Wet) ciò che stai facendo è miscelare il suono originale col riverbero, creando un nuovo suono che da lì in poi scorrerà già riverberato nel resto della catena. Invece se usi le mandate hai due canali diversi con controlli indipendenti, e questo è comodo non solo per gestire i volumi ma anche per modificare il suono del riverbero stesso. Avendo una sua catena, puoi processarlo come vuoi. Ad esempio è molto comune merrere degli eq prima del riverbero in catena, per tagliare fuori certe frequenze che non vuoi che vengano riverberate, o delle distorsioni particolari. Oppure potresti scegliere di fare due AUX con lo stesso identico riverbero, ma uno pannato a destra e uno a sinistra.
Grazie Filippo!
Bella Flavio!
Ciao troppo, sempre interessantissimi i tuoi interventi. Leggevo il tuo manuale "come creare il tuo mix template" e mi è sorta una domanda che potrà sembrare sciocca. I quattro o più Bus (A, B, C, D, ecc) da creare per mandarci parti del mix sono da crearsi mono o stereo? Grazie
Stereo. Un abbraccio :)
@@TrappoLone la mia idea era quella di mandarli dentro i 4 ingressi di un mio vecchio mixer tascam per colorare un po'. Se li creassi stereo e poi li facessi passare per ingressi mono (ingressi tascam) non farei un gran lavoro giusto? Sono proprio un novizio porta pazienza. Ps uscirebbero da due canali del tascam per poi rientrare in scheda audio
bel video
Number 1! 😎
LOVE MARCO!!!
ciao trappo! possiamo anche dire che il prefader non è sempre adatto, anche se mandato su Comp o saturatori? proprio oggi, mixando, avevo un problema di boominess causato da un send del basso sul saturatore. Ho messo in post-fader ed il problema si è risolto.
di base è una regola che uso sempre, ma sto giro mi ha risolto un problema non mettere in prefader il basso sul saturatore.
PS: sto usando il Sa2rate looptrotter ed è una figata...
Avrebbe avuto più senso abbassare la soglia/input del compressore/saturatore che ti dava il problema, ma vabbè :DDD
@@TrappoLone l'avevo fatto ma poi mi scompariva proprio il basso... cioè non aveva più effetto nel saturatore. Ho fatto un po' a sentimento devo dire... però me l'ha risolto sta botta...dato che nella catena effetti del canale basso già avevo trattato la zona che faceva booom
inizio ad amare quest'uomo
Ciao. Domanda: in quali compressori l'attacco è il tempo che il compressore aspetta prima di iniziare attenuare il segnale?
meh, che bello sapevo tutto (quasi), ora mi serve solo un pò di ear training, tanto allenamento e approfondimenti , daje
DAJE!
Number one!
BELLA GEE!
Oi trappo, ho una domanda da farti. Per quanto riguarda i compressori da mastering, tanti dicono di usare un compressore vari mu, ma avendolo provato, posso dire che sinceramente non mi piace il suono e il timbro che esce, mentre con un compressore vca mi sembra che comprime in modo efficace. Per te è una sees mentale o è veramente così?
Dipende da quale hai provato. Se non ti piace il Vari-Mu della Manley sicuramente non l'hai capito (non è per tutti). I VCA sono un po' piu semplici da apprezzare :DDD
Forse oggi piu che' i vari effetti digitali il fonico oggi deve essenzialmente essere maestro nel padroneggiare alla perfezione due programmi a mio avviso imprescindibili ai nostri giorni: il primo per mettere a tempo la batteria e i vari strumenti,il secondo per intonare cantanti e similia,in poche parole per aggiustare con espedienti cibernetici le comuni deficiienze della maggior parte degli strumentisti attuali,ai tempi dei magnetofoni analogici non era necessario in quanto gli strumentisti andavano a tempo e i cantanti erano intonati,distinti saluti.
Sempre nostalgico
👍
Grande trappolone salvaci dai mix fatti male
Ci proviamo :DDD
Diggitale e Analoggico.....😀