Vorrei che tu trattassi questo caso specifico. In uno dei miei siti, da quando ho iniziato a linkare anche i video del mio canale TH-cam, ho notato un forte abbassamento degli accessi. Analizzando bene da Google Analytics ho notato che l'unico cambiamento era che si era abbassato il tempo di permanenza degli utenti nel sito, che era un blog, perché gli utenti uscivano da esso per accedere al canale youtube linkato. Probabilmente Google ha visto che gli utenti stavano meno tempo nel sito e ha abbassato la visibilità nei motori di ricerca. Cosa consigli di fare in questo caso? Dato che i link che portavano fuori dal sito erano perfettamente in linea con l'articolo che stavano leggendo ma così facendo probabilmente Google ha ritenuto quegli articoli meno interessanti appunto per il fatto che le persone uscivano per vedere i video che avevo linkato in essi.
Avevo usato l'embed e il video appariva direttamente nell'articolo. Forse essendo video molto dettagliati l'utente era appagato e poi usciva. Per dire che a volte chi ritaglia in dieci articoli diversi ciò che io dicevo in un solo video Forse ha molta più ritenzione e poi Google lo favorisce. Però non amo fare 10 articoli soltanto testuali suddividendo in parti lo stesso nucleo di concetti perché altrimenti l'utente si appaga ed esce. Ovviamente con il mio modo di fare poi la persona torna in quanto acquisisco credibilità ma lo fa sul canale TH-cam e non nel blog che continua a perdere seguito. Sarebbe bello capire come trovare un giusto sistema per offrire tanto valore concentrato Ma pure senza perdere elementi che Google ritiene importanti per darti visibilità nei motori di ricerca. Un'idea sarebbe separare completamente il canale TH-cam dal sito web in cui si pubblica soltanto testo ma anche in questo caso sarebbe una perdita di livello di valore offerta a chi ti segue.
Grazie Giorgio, queste rubriche snelle di consigli SEO sono sempre molto interessanti, ci aiuti a tenere a mente i consigli di UX. Ma, questi aspetti che per noi del settore sono, non dico ovvi, ma almeno intuitivi, secondo te sono proprio oscuri a chi non fa SEO?
Ciao Ilario! Sì, purtroppo. Sia dalla quantità di articoli che usano queste "pratiche", sia per le persone alle quali insegno che arrivano già con queste idee lette chissà dove..
Riguardo la gazzetta, anche con adblock l'esperienza utente fa pena: - la pagina si ricarica due volte, così per tornare a google devi tornare indietro di due pagine - quando trovo un sito con gli articoli suddivisi in 20 parole lo abbandono in tempo zero insultando la mamma di chi lo ha sviluppato
Domanda completamente OT: come metti l’effetto sul video di invitare l’utente a fare subscribe? C’è un template scaricabile da qualche parte o l’hai fatto completamente a mano?
ti passo uno scrittore buono, l'ho trovato in libreria, sia introvabile non so, mi piace allo stesso modo dei social, Bert holldobler, e Edward o Wilson, il libro sulle formiche, libro molto intelligente dal piccolo al grande e poi riflettersi nei temi grandi, compresi problemi di biologi e formiche, fammi sapere, un altro bello chemioterapica sono letto in una secondo le Breton, fuggire dal rumore, l'ho letto in una settimana, prendi quello delle formiche, epiu austero però e migliore , nel senso, ti rimane più in testa .
google mi fa girare le palle, i contenuti li censura. cerco su satanismo, e trovo preghiere, preghiere a sfondo razziale, mi vengono i cinque minuti quando accade . andare a caccia di frasi di inserire, ogni tanto cado qui .
Punto 1 Pienamente d'accordo. Appena entro in uno di quei siti me ne vado subito. Punto 3 Io non le uso ma purtroppo a oggi tecniche di Article Spinning o simili funzionano ancora.
Una domanda da principiante relativa ai link: altra boutade letta qualche volta è inserire i link nel primo paragrafo o comunque nella parte iniziale del post. Verità o bufala?
Ciao Giorgio, cosa intendi per interrompere l'utente? Tipo quando si aprono pop up e banner vari? Mi permetto di aggiungere il numero 8: Basarsi sul semaforo di Yoast (argomento che hai già trattato nei tuoi video tra le altre cose 😉)
Grande il numero 8 :D Per interrompere l'utente intendo che tu leggi metà articolo e poi ti piazzano un banner enorme. Una persona che inizia a leggere non deve essere distratta :)
Se un sito guadagna con i banner, guadagna con i banner messi nei posti giusti. Altrimenti non ci guadagna. Perché le persone usano adblock, infatti. Adblock nasce per le "porcate" di questo tipo :)
@@giorgiotave bisogna dirlo ad AdSense che consiglia di integrare i banner nei contenuti. Adblock nasce per l'abuso che certi marchettari hanno fatto dei banner, e le porcate che ne giustificano e consigliano l'uso vanno ben oltre i due o tre banner che interrompono la lettura, a mio parere.
In Google soffrono di sindrome dissociativa, lo sappiamo bene. Resta il fatto che con Adblock attivo perde consistenza anche il fatto di "mettere i banner nel posto giusto", mentre la questione di come monetizzare il sito rimane invariata.
Interessante e concreto, grazie! :) Giorgio, un tuo parere sui popup che invitano l'utente a "Iscriviti alla newsletter per..."? Io direi 8a cosa da non fare.
Ciao Marcello, grazie. In questo caso direi che sono da evitare quelli all'inizio. Tutti fanno così, ma sarebbero da implementare in modo comportamentale. Ovvero chiedere all'utente di iscriversi dopo che ha fatto determinate azioni e non al primo caricamento. Tutti i test dimostrano che si ottengono più risultati :)
Ciao Giorgio, sempre ottimo approfondimento. Riprendo un commento che ti avevo fatto tempo fa sotto video del main content e beneficial purpose. :) Facciamo degli esempi concreti per un ecommerce.. ci stai? Analizzando nello specifico una tipologia di pagina per eccellenza: la categoria. MAIN CONTENT: --------------------------- - Può essere considerato main content il testo introduttivo? In questo caso come metteresti il testo? Tutto sopra la sottocategorie, un pò sopra e il resto sotto o tutto sotto? - Può essere considerato il main content i vari banner con link che portano alle sottocategorie? - O sono i prodotti più venduti o le novità direttamente acquistabili (dato che il search intent sarà quello dell'acquisto)? - Se non fosse il testo, credi che posssa essere messo in fondo alla categoria? Magari con uno snippet iniziale? SCOPO: ------------ - transizionale o informativo? O l'uno e l'altro? BENEFICIAL PURPOSE --------------------------------------- - offerta/sconti/promo - spedizioni - garanzia - modalità pagamento (non si rischia di scrivere sempre le stesse cose?) Ciao grande. Claudio
Sembra una cosa ovvia ma non lo è; evitare gli errori grammaticali e semantici, rileggendo l'articolo prima di pubblicarlo. Ormai ho notato che in ogni notizia sul web, c'è almeno un errore dovuto al fatto che nessuno rilegge ciò che scrive :-( I POi, siti spezzati in mille pagine li evito come la morte, a volte persino escludendo la fonte in modo da non avere più notizie da quel sito o giornale on line.
Inserire un indice con link che rimandano rapidamente alle varie parti dell'articolo potrebbe risolvere il problema delle informazioni in fondo? Perché di solito informo prima gli utenti su tutti i dettagli dell'argomento prima di dare la risposta definitiva.
"Inserire in fondo le informazioni" Aspetta, perché non ho capito il senso della frase Intendi dire "scrivere prima un poema sull'azienda e solo DOPO il contenuto della pagina" o il gesto (a la wikipedia) di "inserire in fondo all'articolo riferimenti, approfondimenti e altre informazioni"
Ma guarda, non hai idea di quanto mi stiano sul beeep gli articoli spezzati, anche solo divisi in 2 parti. e purtroppo in passato ho dovuto scriverne (richieste insindacabili dell'editore che non capiva un cazzo) Tra l'altro va considerato che molte persone (io sono il primo) non vanno oltre la prima scheda, quindi c'è un tasso di abbandono dell'articolo altissimo, anche se uno lo legge tutto, sono 3 righe, leggi il contenuto della prima pagina in 10 secondi, e poi vai via, è questo, se google ragiona come youtube (e google ragiona come youtube, anzi, forse è meglio dire il contrario), questa cosa, nel lungo periodo, credo penalizzi tantissimo il contenuto. personalmente preferisco fare 100 visite alla pagina che durano 3-4 minuti, piuttosto che 1000 di 10 secondi (o meno). al punto 3 ogni riferimento al semaforo di yoast è puramente casuale LoL
sul punto numero 1, quella robaccia lì è il motivo principale per cui uso adblock. già una pagina da sola è lenta a caricare per i troppi banner... se poi devi caricarne 10 di fila, è una tortura.
Video di VALORE. Tutti contenuti utili, rapidi e non scontati. Grazie. Ripeterei sempre questa formula.
Grazie! Sono felice che stia piacendo così tanto
Tutto chiaro grazie per le info
Vorrei che tu trattassi questo caso specifico. In uno dei miei siti, da quando ho iniziato a linkare anche i video del mio canale TH-cam, ho notato un forte abbassamento degli accessi. Analizzando bene da Google Analytics ho notato che l'unico cambiamento era che si era abbassato il tempo di permanenza degli utenti nel sito, che era un blog, perché gli utenti uscivano da esso per accedere al canale youtube linkato. Probabilmente Google ha visto che gli utenti stavano meno tempo nel sito e ha abbassato la visibilità nei motori di ricerca. Cosa consigli di fare in questo caso? Dato che i link che portavano fuori dal sito erano perfettamente in linea con l'articolo che stavano leggendo ma così facendo probabilmente Google ha ritenuto quegli articoli meno interessanti appunto per il fatto che le persone uscivano per vedere i video che avevo linkato in essi.
Non ho mai notato niente di simile. Perché invece non usi l'embed e usi il link?
Avevo usato l'embed e il video appariva direttamente nell'articolo. Forse essendo video molto dettagliati l'utente era appagato e poi usciva. Per dire che a volte chi ritaglia in dieci articoli diversi ciò che io dicevo in un solo video Forse ha molta più ritenzione e poi Google lo favorisce. Però non amo fare 10 articoli soltanto testuali suddividendo in parti lo stesso nucleo di concetti perché altrimenti l'utente si appaga ed esce. Ovviamente con il mio modo di fare poi la persona torna in quanto acquisisco credibilità ma lo fa sul canale TH-cam e non nel blog che continua a perdere seguito. Sarebbe bello capire come trovare un giusto sistema per offrire tanto valore concentrato Ma pure senza perdere elementi che Google ritiene importanti per darti visibilità nei motori di ricerca. Un'idea sarebbe separare completamente il canale TH-cam dal sito web in cui si pubblica soltanto testo ma anche in questo caso sarebbe una perdita di livello di valore offerta a chi ti segue.
Mi sembra strano, c'è modo di vedere dal vivo cosa hai fatto? Con archive.org?
Grazie Giorgio, queste rubriche snelle di consigli SEO sono sempre molto interessanti, ci aiuti a tenere a mente i consigli di UX. Ma, questi aspetti che per noi del settore sono, non dico ovvi, ma almeno intuitivi, secondo te sono proprio oscuri a chi non fa SEO?
Ciao Ilario!
Sì, purtroppo. Sia dalla quantità di articoli che usano queste "pratiche", sia per le persone alle quali insegno che arrivano già con queste idee lette chissà dove..
Riguardo la gazzetta, anche con adblock l'esperienza utente fa pena:
- la pagina si ricarica due volte, così per tornare a google devi tornare indietro di due pagine
- quando trovo un sito con gli articoli suddivisi in 20 parole lo abbandono in tempo zero insultando la mamma di chi lo ha sviluppato
Domanda completamente OT: come metti l’effetto sul video di invitare l’utente a fare subscribe?
C’è un template scaricabile da qualche parte o l’hai fatto completamente a mano?
Ciao Raffaele!
Io ho creato un video, registrando lo schermo e poi lo piazzo sopra :)
Che programma usi per editare?
@@giorgiotave thanks! Io uso DaVinci Resolve
Puoi farlo facilmente allora, è inserire un video in un video :)
assomigli molto a un amico di Cagliari di nome Mario, grazie del tuo tempo, sei bravo . mi piacciono i tuoi video. Giorgio taverniti.
ti passo uno scrittore buono, l'ho trovato in libreria, sia introvabile non so, mi piace allo stesso modo dei social, Bert holldobler, e Edward o Wilson, il libro sulle formiche, libro molto intelligente dal piccolo al grande e poi riflettersi nei temi grandi, compresi problemi di biologi e formiche, fammi sapere, un altro bello chemioterapica sono letto in una secondo le Breton, fuggire dal rumore, l'ho letto in una settimana, prendi quello delle formiche, epiu austero però e migliore , nel senso, ti rimane più in testa .
google mi fa girare le palle, i contenuti li censura. cerco su satanismo, e trovo preghiere, preghiere a sfondo razziale, mi vengono i cinque minuti quando accade . andare a caccia di frasi di inserire, ogni tanto cado qui .
Punto 1 Pienamente d'accordo. Appena entro in uno di quei siti me ne vado subito.
Punto 3 Io non le uso ma purtroppo a oggi tecniche di Article Spinning o simili funzionano ancora.
Una domanda da principiante relativa ai link: altra boutade letta qualche volta è inserire i link nel primo paragrafo o comunque nella parte iniziale del post. Verità o bufala?
Bufala ;)
Ciao Giorgio, cosa intendi per interrompere l'utente?
Tipo quando si aprono pop up e banner vari?
Mi permetto di aggiungere il numero 8:
Basarsi sul semaforo di Yoast (argomento che hai già trattato nei tuoi video tra le altre cose 😉)
Grande il numero 8 :D
Per interrompere l'utente intendo che tu leggi metà articolo e poi ti piazzano un banner enorme. Una persona che inizia a leggere non deve essere distratta :)
Buon video Giorgio. Continua così. Interessante come sempre.
Grazie Valeriano!
Condivido in pieno, alcuni siti sono fastidiosi con tutti quei banner e caricamenti, soprattutto da mobile. Cosa intendi per informazioni?
Tipo che tu cerchi dove si vede la partita in TV? E solo dopo 93483980923843284 inutili ti mettono l'informazione in fondo :)
@@giorgiotave ahh si si.... una roba HORROR
Fantastico! Ti seguo meglio da quando utilizzi TH-cam
grazie! :D
Nessuno vorrebbe essere interrotto nella lettura, ma se un sito guadagna con i banner poi di cosa campa?
Se un sito guadagna con i banner, guadagna con i banner messi nei posti giusti. Altrimenti non ci guadagna. Perché le persone usano adblock, infatti.
Adblock nasce per le "porcate" di questo tipo :)
@@giorgiotave bisogna dirlo ad AdSense che consiglia di integrare i banner nei contenuti. Adblock nasce per l'abuso che certi marchettari hanno fatto dei banner, e le porcate che ne giustificano e consigliano l'uso vanno ben oltre i due o tre banner che interrompono la lettura, a mio parere.
Pensa che AdSense, Google quindi, stanno studiando un Adblock nativo
In Google soffrono di sindrome dissociativa, lo sappiamo bene.
Resta il fatto che con Adblock attivo perde consistenza anche il fatto di "mettere i banner nel posto giusto", mentre la questione di come monetizzare il sito rimane invariata.
:D :D :D :D bellissima questa
Interessante e concreto, grazie! :) Giorgio, un tuo parere sui popup che invitano l'utente a "Iscriviti alla newsletter per..."? Io direi 8a cosa da non fare.
Ciao Marcello,
grazie.
In questo caso direi che sono da evitare quelli all'inizio. Tutti fanno così, ma sarebbero da implementare in modo comportamentale. Ovvero chiedere all'utente di iscriversi dopo che ha fatto determinate azioni e non al primo caricamento. Tutti i test dimostrano che si ottengono più risultati :)
bello, finalmente.. grazie :-)
Yeah, vedo che piace sto video, chissà perché :D
Ciao Giorgio, sempre ottimo approfondimento.
Riprendo un commento che ti avevo fatto tempo fa sotto video del main content
e beneficial purpose. :)
Facciamo degli esempi concreti per un ecommerce.. ci stai?
Analizzando nello specifico una tipologia di pagina per eccellenza: la categoria.
MAIN CONTENT:
---------------------------
- Può essere considerato main content il testo introduttivo? In questo caso come metteresti il testo? Tutto sopra la sottocategorie, un pò sopra e il resto sotto o tutto sotto?
- Può essere considerato il main content i vari banner con link che portano alle sottocategorie?
- O sono i prodotti più venduti o le novità direttamente acquistabili (dato che il search intent sarà quello dell'acquisto)?
- Se non fosse il testo, credi che posssa essere messo in fondo alla categoria? Magari con uno snippet iniziale?
SCOPO:
------------
- transizionale o informativo?
O l'uno e l'altro?
BENEFICIAL PURPOSE
---------------------------------------
- offerta/sconti/promo
- spedizioni
- garanzia
- modalità pagamento
(non si rischia di scrivere sempre le stesse cose?)
Ciao grande.
Claudio
E VA BENE :D
Me lo segno Claudio, settimana prossima facciamo l'approfondimento sull'e-commerce :)
@@giorgiotave :D Grazie aspettiamo :)
Con "informazioni in basso" cosa intendi? E per interrompere?
Sembra una cosa ovvia ma non lo è; evitare gli errori grammaticali e semantici, rileggendo l'articolo prima di pubblicarlo. Ormai ho notato che in ogni notizia sul web, c'è almeno un errore dovuto al fatto che nessuno rilegge ciò che scrive :-( I
POi, siti spezzati in mille pagine li evito come la morte, a volte persino escludendo la fonte in modo da non avere più notizie da quel sito o giornale on line.
Già, sembra una cosa ovvia.
Questa storia dell'ovvio meriterebbe un video! :)
Inserire un indice con link che rimandano rapidamente alle varie parti dell'articolo potrebbe risolvere il problema delle informazioni in fondo? Perché di solito informo prima gli utenti su tutti i dettagli dell'argomento prima di dare la risposta definitiva.
L'indice è una cosa che a me piace tanto e dal mio punto di vista sì, aiuta :)
Taverniti Santo Subito
"Inserire in fondo le informazioni"
Aspetta, perché non ho capito il senso della frase
Intendi dire "scrivere prima un poema sull'azienda e solo DOPO il contenuto della pagina" o il gesto (a la wikipedia) di "inserire in fondo all'articolo riferimenti, approfondimenti e altre informazioni"
Oppure ancora dove vedere la partita in TV e ti spippoli 34878327423 parole prima di sapere dove
@@giorgiotave ok, chiaro. Grazie 👍
Ma guarda, non hai idea di quanto mi stiano sul beeep gli articoli spezzati, anche solo divisi in 2 parti. e purtroppo in passato ho dovuto scriverne (richieste insindacabili dell'editore che non capiva un cazzo)
Tra l'altro va considerato che molte persone (io sono il primo) non vanno oltre la prima scheda, quindi c'è un tasso di abbandono dell'articolo altissimo, anche se uno lo legge tutto, sono 3 righe, leggi il contenuto della prima pagina in 10 secondi, e poi vai via, è questo, se google ragiona come youtube (e google ragiona come youtube, anzi, forse è meglio dire il contrario), questa cosa, nel lungo periodo, credo penalizzi tantissimo il contenuto.
personalmente preferisco fare 100 visite alla pagina che durano 3-4 minuti, piuttosto che 1000 di 10 secondi (o meno).
al punto 3 ogni riferimento al semaforo di yoast è puramente casuale LoL
ahahahhahaha al punto 3 il semaahahahahhaforo di yoashshshh non riesco più a dirlo senza ridere :D
@@giorgiotave credo di aver raggiunto il nirvana da quando ho installato tool alternativi
sul punto numero 1, quella robaccia lì è il motivo principale per cui uso adblock. già una pagina da sola è lenta a caricare per i troppi banner... se poi devi caricarne 10 di fila, è una tortura.
Ed è impressionante quanto siano convinti che funzioni...sono duri eh
siti come quello li chiudo immediatamente. Dovrebbero vietare più di un banner per sito
Esatto: che nervi, quando sono intenta a leggere, essere interrotta dalla pubblicità. Divento matta!
Se "non spezzare gli articoli" fosse una regola, chiuderebbero quasi tutti i siti di informazione
E poi chiedono perché si usi AdBlock
già!