La macchinina era di gomma, e come mai era in quel posto visto che gli americani non c'erano ancora (arrivano dopo la fine della guerra, in quanto si libera da sola Napoli). Cioè non c'era ancora la gomma in Italia, dunque è americana, forse portata da qualche parente al bambino dall'America, un emigrante per capirci..... è probabile!!!
Bizzarra interpretazione del condotto il terracotta, che si immette in un taglio (posteriore) ricavato nel tetto della casa (?) per alimentare una cisterna (?). Una domanda: anche i sacchi di monnezza dell'inquadratura iniziale sono ellenistici?
No, MrJapino, non credo lo siano. Non è monnezza, proteggono provvisoriamente il materiale. Soddisfatta la sua legittima curiosità. Noi apprezziamo invece molto l'impegno di questa associazione culturale per tenere aperto e visitabile un luogo per nulla facile. C'è chi fa le cose, insomma.
Fantastico! Avanti a scavare ,chissà che meravigliose storie hanno da raccontare i nostri illustri antenati 👌
Woh. Quante sorprese riserva Napoli sotterranea🥰
Bellissimo
Complimenti a loro e a voi.
Un plauso ad ArcheoReporter per dare visibilità a questi promettenti tesori sepolti
La macchinina era di gomma, e come mai era in quel posto visto che gli americani non c'erano ancora (arrivano dopo la fine della guerra, in quanto si libera da sola Napoli). Cioè non c'era ancora la gomma in Italia, dunque è americana, forse portata da qualche parente al bambino dall'America, un emigrante per capirci..... è probabile!!!
È un “butto”, quindi un riempimento di cose di varie epoche non databili stratigraficamente
Allora forza avanti con gli scavi. Il grande Amedeo Maiuri direbbe : era ora!
Bizzarra interpretazione del condotto il terracotta, che si immette in un taglio (posteriore) ricavato nel tetto della casa (?) per alimentare una cisterna (?). Una domanda: anche i sacchi di monnezza dell'inquadratura iniziale sono ellenistici?
No, MrJapino, non credo lo siano. Non è monnezza, proteggono provvisoriamente il materiale. Soddisfatta la sua legittima curiosità. Noi apprezziamo invece molto l'impegno di questa associazione culturale per tenere aperto e visitabile un luogo per nulla facile. C'è chi fa le cose, insomma.
Non risponda ai provocatori ( che spesso sono indotti a farlo dall'invidia)
@@cirovallone889 sarà un nativo piemontese che ci vuoi fare....