“Tu scendi dalle stelle” è un canto di Natale composto nel dicembre 1754 dal vescovo e santo Alfonso Maria de Liguori (1698 - 1787) di origini napoletane. E’ il primo testo religioso scritto originariamente in lingua napoletana e poi riadattato in lingua italiana. Questa sera la corale San Lorenzo presenterà la versione arrangiata dal compositore Pietro Ferrario, per rendere omaggio al Maestro parabiaghese. Il Maestro Ferrario, musicista di fama internazionale, sta riscuotendo un grandissimo successo nel mondo compositivo, tanto che le sue opere sono eseguite da gruppi celebri a livello mondiale come, ad esempio, il famosissimo e prestigioso ensamble “The King’s Singers”. Il brano con la sua sonorità morbida e mai eccessiva, trasmette dall’inizio alla fine, l’atmosfera caratteristica del Natale. La melodia principale si alterna tra le quattro voci: dai soprani si sposta ai tenori ed infine ai contralti. Il compositore inserisce una geniale e funzionale introduzione al tema, che viene ripresa alla fine del canto e fa sembrare l’intera canzone una piccola parentesi, come se fosse una rimembranza del momento della natività.
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“Tu scendi dalle stelle” è un canto di Natale composto nel dicembre 1754 dal vescovo e santo Alfonso Maria de Liguori (1698 - 1787) di origini napoletane. E’ il primo testo religioso scritto originariamente in lingua napoletana e poi riadattato in lingua italiana.
Questa sera la corale San Lorenzo presenterà la versione arrangiata dal compositore Pietro Ferrario, per rendere omaggio al Maestro parabiaghese. Il Maestro Ferrario, musicista di fama internazionale, sta riscuotendo un grandissimo successo nel mondo compositivo, tanto che le sue opere sono eseguite da gruppi celebri a livello mondiale come, ad esempio, il famosissimo e prestigioso ensamble “The King’s Singers”. Il brano con la sua sonorità morbida e mai eccessiva, trasmette dall’inizio alla fine, l’atmosfera caratteristica del Natale. La melodia principale si alterna tra le quattro voci: dai soprani si sposta ai tenori ed infine ai contralti. Il compositore inserisce una geniale e funzionale introduzione al tema, che viene ripresa alla fine del canto e fa sembrare l’intera canzone una piccola parentesi, come se fosse una rimembranza del momento della natività.
Veramente bravi tutti Coristi e Musicisti , ho ascoltato in cuffia , registrazione OK.
Grazie mille!