Perchè studiare latino e greco nel XXI° secolo

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  • เผยแพร่เมื่อ 15 ธ.ค. 2024

ความคิดเห็น • 21

  • @digipao9453
    @digipao9453 ปีที่แล้ว +2

    Non ho voglia di rispondere a chi si pone domande retoriche sull'utilità di "Latino&Greco"; a loro risponderei come a mia nipote di 11 anni che mi chiede, in maniera altrettanto retorica "Zio ma a cosa serve il Latino!?" e solo perché si sente obbligata a non deludere gli insegnanti che le consigliano di andare al Liceo Scientifico. La mia risposta a questa schiera ostile è: "a niente, ci sono decine e decine di indirizzi scolastici che non ne prevedono lo studio, la stragrande maggioranza delle persone non conosce quelle lingue e riesce a vivere senza problemi, di più, senza sapere di averne". Proverò adesso a ribaltare la questione, partendo proprio dalla parte finale della risposta data a mia nipote: "la stragrande maggioranza delle persone non conosce quelle lingue e riesce a vivere senza problemi". Sì, nel nostro Paese la stragrande maggioranza degli adolescenti non studierà né Latino né tanto meno il Greco, mi chiedo quindi perché si debba attribuire allo studio facoltativo, e mai come adesso minoritario, di queste lingue l'arretratezza di questo Paese. Questo Paese è già libero da decenni da quella che molti incolti (abbiate pazienza ma non riesco a vederla altrimenti) considerano una zavorra, eppure non mi pare che le cose vadano meglio. Se una professoressa prova a spiegare il valore formativo di certi studi perché darle addosso? Si può andare all'industriale, al commerciale, al geometra, all'alberghiero, all'elettrotecnico, esistono una miriade di istituti professionali in cui lo studio delle humanae litterae è ridotto all'osso e infine, se proprio non se ne può più di stare seduti e costretti su un manuale scolastico (ed è assolutamente comprensibile, in questo senso andrebbe forse ripensato il metodo della scuola dell'obbligo), si può andare a lavorare, in nero o preferibilmente quando la legge lo consente. Da qualche anno ho riscoperto con meraviglia il contributo che hanno dato i Greci, e in misura nettamente minore i Romani, alla nascita dell'odierna civiltà occidentale, e ripenserei lo studio della civiltà classica, non eliminando lo studio del Greco e del Latino ma evitando di estirpare dall'insegnamento, come accade da secoli, la componente scientifica della cultura Greca, una componente essenziale di quella cultura, a partire dai cosiddetti presocratici e, soprattutto, fino al primo Ellenismo. Esistono giovani che vogliono sapere chi siamo e da dove veniamo, che soprattutto vogliono poter apprendere e formarsi all'interno di un quadro di riferimento culturale. A questi giovani non bisogna togliere la possibilità di accedere a certe conoscenze. Chi va al Classico dovrebbe leggere in Greco anche gli Elementi di Euclide, per rendersi conto di come per la prima e unica volta nella storia dell'umanità a noi nota sia sorta una teoria scientifica, il Greco è la sola lingua in cui si può apprezzare la progressiva trasformazione di un termine della lingua ordinaria in ente teorico. A uno studente del Liceo Classico andrebbe fatta toccare con mano questa trasformazione, apprezzabile solo nella lingua Greca durante il primo Ellenismo. In generale a chi studia filosofia andrebbe spiegata la nascita del metodo dimostrativo, bisognerebbe presentare Parmenide e Anassimandro come studiosi della natura e non bisognerebbe rimuovere dallo studio di Aristotele la zoologia. Gli indirizzi scolastici in cui si studiano Greco e Latino consentono di accedere ai pochi contenuti a noi giunti scritti in quelle lingue. Quei contenuti, soprattutto e direttamente quelli Greci (di nuovo, il primo Ellenismo fu un salto qualitativo in ogni ambito culturale senza precedenti nella storia dell'umanità a noi nota), meno quelli Latini e spesso nella misura in cui veicolavano idee Greche altrimenti inaccessibili, sono stati incredibilmente fecondi per noi occidentali. Sì, certo, il Cinese è impegnativo e sembra che vada studiato perché in Cina si possono fare tanti soldi, ma Archimede, Euclide, Crisippo, Erofilo di Calcedonia hanno scritto in Greco, i loro contenuti e il loro metodo sono attualissimi e per niente noiosi proprio perché gli occidentali li hanno ripresi. Accedere a quei contenuti non significa solo accedere a "roba antica", significa toccare con mano la nascita di un metodo di indagine della realtà che noi abbiamo recuperato sebbene in maniera imperfetta. Penso che un adolescente sottoposto a quella parte della cultura cosiddetta "classica", insieme a parte dell'attuale canone, trarrebbe incredibile giovamento in termini di consapevolezza epistemologica e duttilità mentale.

  • @AlessandroS.-pg6tx
    @AlessandroS.-pg6tx 4 หลายเดือนก่อน +1

    “E' al greco che torniamo quando siamo stanchi della vaghezza, della confusione -e della nostra epoca”, scriveva Virginia Woolf.

  • @artpap2840
    @artpap2840 2 ปีที่แล้ว +1

    Perché difondete bufale??

  • @AlessandroBottoni
    @AlessandroBottoni 3 ปีที่แล้ว +3

    Greco e Latino sono *fondamentali* per lo studio del mondo *classico* e, infatti, vengono insegnati soprattutto al Liceo *Classico* che, come dice il suo stesso nome, prepara i futuri studenti delle facoltà di Lettere *Classiche* e di alcune altre facoltà ad essa affini. Se provate un qualunque tipo di interesse per il mondo *classico*, buttatevi a capofitto nello studio di queste lingue. Si tratta di lingue affascinanti, che danno accesso ad un mondo affascinante. Non ve ne pentirete.
    VICEVERSA, se qualcuno cerca di convincervi a studiare Latino al Liceo *Scientifico* o Greco e Latino al Liceo *Classico* per le ragioni che espone questa (peraltro pregevole) insegnante in questo video, non dategli ascolto. Non vi sta consigliando bene.
    Se i vostri interessi personali vanno in una direzione diversa dagli studi classici, avete già adesso (anzi, avete già da ieri) cose molto, molto più importanti di cui *dovete* occuparvi. Cose di cui avrete bisogno nella vostra professione e che non potrete studiare se accettate di dedicare almeno due ore al giorno a Greco e Latino per tutti i cinque anni del Liceo. Molto banalmente, si tratta di fare una scelta: scegliere cosa è utile per il *vostro* percorso di studi e per la *vostra* futura professione. A meno che non vogliate laurearvi proprio in Lettere Classiche, quel *qualcosa* non sarà MAI il Greco od il Latino.
    Iscrivetevi in una scuola che sia in grado di fornirvi gli strumenti cognitivi che vi *servono* per fare la vostra *professione*, non le cose che possono tornare "utili" per la vostra "maturazione". Preoccupatevi di riuscire a parlare l'Inglese in modo *fluente* e di riuscire a farlo *prima* di iscrivervi all'università. Preoccupatevi di riuscire a *programmare* un computer (non ad *usarlo*) e preoccupatevi di riuscire a farlo *prima* di iscrivervi all'università. Queste due capacità, da sole, fanno la differenza tra poter ambire alle carriere migliori, più interessanti e meglio retribuite o stare a guardare.
    Sappiate che è perfettamente possibile frequentare il Liceo Scientifico senza mai fare nemmeno un minuto di Latino: basta scegliere l'indirizzo "giusto" ("Scienze Applicate", se non ricordo male...).

    • @Riccardo-fe7wo
      @Riccardo-fe7wo 2 ปีที่แล้ว

      Sono d'accordo in parte a questa sua esposizione.
      Mi spiego meglio: credo che studiare lingue come il latino e il greco non sia solo necessario per avere una conoscenza del mondo classico, ma sia necessario per capire i nostri tempi.
      Di sicuro consente allo studente di ragionare in modo diverso rispetto alle sue abitudini, da un metodo di studio, permette di organizzarsi.
      Questo aspetto potrebbe tranquillamente essere curato in qualsiasi scuola ma purtroppo le scuole in Italia lasciano molto a desiderare.
      Ho frequentato un ITIS, quando tutti mi consigliarono di frequentare il liceo classico ed è una delle poche cose di cui sono pentito.
      Nei 5 anni trascorsi all'ITIS non ho imparato nulla anche perchè non veniva insegnato nulla; mille nozioni di fisica ed elettrotecnica buttate li sul banco senza il minimo approfondimento.
      Prova è che dopo il diploma mi sono staccato completamente dalla scuola.

  • @lidiarapp7232
    @lidiarapp7232 2 ปีที่แล้ว

    che donna meraviglia

  • @maxross8903
    @maxross8903 3 ปีที่แล้ว +2

    Con tutto il rispetto del mondo, ho sentito solo vaghi e astrusi giri di parole senza mai dare una vera argomentazione sul perché studiare latino e non qualcosa altro. Se uno intraprende un liceo classico lo posso capire, sopratutto se ha poi intenzione di proseguire gli studi in materie classiche (esagerato fare così tante ore, ma ha una sua logica). Ma in tutti gli altri casi trovo assurdo, anzi folle, dedicare così tante ore ad una lingua come il latino . Siamo carenti in mille altre cose, uscirebbero studenti migliori se si mettesse qualsiasi altra cosa al posto di latino, che sia un altra lingua, economia, diritto, psicologia, sociologia, anatomia, alimentazione ....praticamente qualsiasi cosa.
    Spero l’autrice del video sia consapevole che si potrebbe fare un video simile a favore di qualsiasi materia (comprese le più assurde) usando retoriche simili a quelle usate qui.

    • @AlessandroS.-pg6tx
      @AlessandroS.-pg6tx 5 หลายเดือนก่อน

      Ammazza che pedagogo

    • @maxross8903
      @maxross8903 5 หลายเดือนก่อน

      @@AlessandroS.-pg6tx riusciresti ad argomentare in maniera più approfondita la tua opinione?

    • @AlessandroS.-pg6tx
      @AlessandroS.-pg6tx 5 หลายเดือนก่อน

      Io non argomento su you tube. Ho una certa cultura, ho fatto certi studi al liceo e altri alla università, sono poliglotta (grazie alla ginnastica fatta al liceo) ho visitato 52 Paesi e lascio gli ignoranti nella loro ignoranza

    • @maxross8903
      @maxross8903 4 หลายเดือนก่อน

      @@AlessandroS.-pg6tx puoi essere anche Gesù cristo in persona, ma ancora non hai spiegato le tue opinioni. Puoi avere tutti gli attributi del mondo, puoi anche volare per quanto mi riguarda, ma ciò non rende una tua affermazione vera o falsa. Ho chiesto una spiegazione perché sono aperto a sentire la tua opinione, mi piacerebbe che arrivassero delle argomentazioni, prove, dati ecc invece che meri commenti lapidari senza spiegazioni. Io ho esposto una critica alla tesi del video, con delle ragioni, se non sei d’accordo sei benvenuto nel dire la tua.
      Ps: il latino lo ho studiato pure io al liceo, ciò non toglie che a parer mio andrebbe fatto altro al suo posto

    • @AlessandroS.-pg6tx
      @AlessandroS.-pg6tx 4 หลายเดือนก่อน

      Premesso che per duemila anni in Occidente latino e greco sono stati i capisaldi della
      Formazione della classe
      Dirigente e anche privilegiata i brevi motivi sono :
      1) la traduzione di un testo antico richiede un ragionamento complesso con evidente sviluppo di elementi razionali, intuitivi e gnoseologici
      2) non si traducono I tweet di forchielli ma le
      Basi della nostra cultura occidentale
      3) la cultura latina e greca forniscono gli elementi per maturare come persone e conoscere tutte le sfaccettature della vita
      4) e’ indubbio che lo studio del latino e del
      Greco forniscano elementi per coltivare il senso del
      Bello
      Queste sono brevi considerazioni. Dal punto di vista pratico grazie alla ginnastica svolta col
      Latino ed il greco ho imparato il tedesco
      , l’inglese stando solo sei mesi in Germania ed a scuola non ero per niente bravo in inglese.
      Ore per concluder eliminiamo latino e greco, eliminiamo letteratura (a cosa serve ?), eliminiamo filosofia, eliminiamo la storia (a cosa serve ?), ma allora elimiiamo anche la matematica scuola perche’ quella veramente non serve a nulla in una ottica utilitaristica.
      Per concludere il 31 per
      Cento di chi passa il test di medicina ha fatto il classico (4,5 per cento degli studenti). Un motivo ci sarà !

  • @AlessandroS.-pg6tx
    @AlessandroS.-pg6tx 4 หลายเดือนก่อน

    Io vorrei sapere perché studiare il teorema di Pitagora nel ventunesimo secolo

  • @davidechersini9965
    @davidechersini9965 ปีที่แล้ว +1

    Se piace li si studi. Di certo studiare latino e greco non apre la mente e non rende migliori automaticamente. Anzi, molti perfino peggiorano.

    • @gabriele3451
      @gabriele3451 ปีที่แล้ว

      Certamente, colui che peggiora non ha appreso nulla!

    • @davidechersini9965
      @davidechersini9965 ปีที่แล้ว

      @@gabriele3451 forse è così. ciao

    • @AlessandroS.-pg6tx
      @AlessandroS.-pg6tx 5 หลายเดือนก่อน

      Ammazza che somaro