Video spettacolare Alessio ti faccio i miei complimenti per aver spiegato questa cosa qui. Da elettricista ti posso dire che ho visto migliaia di impianti con dei quadretti composti così, mettono un differenziale puro come generale senza protezione magnetotermica, e ti dirò di più, a valle di questo differenziale ho trovato 2 magnetotermici 25 A per le prese e 16 A per le luci, potenza contrattuale 3 KW. Quindi 25 + 16 = 41 A superiore al differenziale puro da 25 A non protetto, una cagata pazzesca, sicuramente fatta da qualche tirafili.
Ciao e complimenti. Sono iscritto da poco al tuo canale. Non sono un professionista ma sono un perito elettrotecnico di vecchia data che poi ha fatto altro. Nell’appartamento che era abitato da mio padre. la situazione è la seguente : In cantina, dove sono situati i quadri dopo ogni singolo contatore del condominio, tutti indistintamente hanno, incluso quindi l’abitazione di mio interesse , un differenziale puro da 25A con a valle di esso 1 magnetotermico C16 per l’appartamento ed 1 C10 per la cantina. In casa al 2°piano cca8 mt da cantina da mio padre è installato da circa 30 anni un differenziale puro da 25A con a valle di esso 1 magnetotermico C16 per la forza ed 1 magnetotermico C10 per la luce. Da quanto spieghi tu il differenziale nel quadretto di casa non mi sembra quindi a norma . confermi? Se si cosa posso mettere? Anche in maniera di allinearmi se e quanto possibile a quanto fatto di recente in cantina dall’elettricista condominiale. Grazie per tuo risconto Gianfranco
Ciao, attualmente ho un differenziale puro a monte poi tutte linee con magnetotermico, la mia domanda è, posso fare esattamente il contrario? A monte un magnetotermico da 32A ( ho 4.5kw ) il resto tutti differenziali magnetotermici da 16a da 1 modulo tipo ac cosi se scatta qualcosa saprò individuare più facilmente un guasto e non ho tutta la casa senza energia? Ci sono controindicazioni? Grazie
Grazie, video molto interessante, complimenti! nel quadro elettrico della mia abitazione, a monte di tutto, ho un BTicino GC8813AC25, è solo salvavita o anche magnetotermico? Grazie e buon lavoro.
Ciao Alessio, ma su un quadro con due interruttori C16 (Forza) e C10 (Luci), a valle del differenziale puro è consigliabile un 25A o un 40A come differenziale puro a monte degli stessi? Considerato che la somma dei due farebbe 26A (16+10) supererebbe di 1 solo Ampere la taglia del differenziale, in questo caso è comunque consigliato passare alla taglia successiva da 40A? (mi pare esagerato). Anche perchè non ho mai visto in commercio differenziali puri a taglia 32 (che sarebbe una buona via di mezzo). Cosa consigli?
Non è una questione di consigli. E' una questione di sicurezza e continuità di servizio. Non si può pensare che l'impianto lavori sempre in condizioni ordinarie. Quindi il differenziale deve essere dimensionato per resistere anche alle condizioni "straordinarie" che si possono verificare come un comune sovraccarico che può danneggiare irrimediabilmente il differenziale puro sottodimensionato.
Buongiorno, volevo chiedere se al di là del buon senso, ci sia un riferimento esplicito nella 64-8 in merito al dimensionamento del differenziale. Potrei saper l'articolo? Grazie
Ciao, d'accordo su tutto il discorso. Io personalmente proteggo sempre i puri con un MT di opportuna taglia. Solo non sono d'accordo con i 63A per due minuti come affermato. Per due minuti consecutivi il contratto da 3Kw concede 4Kw continuativi e poi apre. Siamo lontani da 63A. Da dove viene questa affermazione? Grazie.
Salve a tutti,domanda: ma se il contatore da 3kw eroga più o meno 16A, che senso ha mettere interruttori di pezzatura maggiore, come il 25A o il 32A?non sarebbe più opportuno protegge gli impianti con un geverale MT da 16A?(mi riferisco in caso di sovraccarico).grazie un saluto!
Ciao Alessio,ti seguo sempre con molta attenzione e passione,la mia domanda è questa:non sarebbe più corretto sezionare ogni circuito con il magneto termico differenziale?(da evitare così un blackout su tutte le linee qualora ci fosse una dispersione?)come "genalerale"di x circuiti mettere un sezionatore o magneto termico?...grazie per un eventuale risposta
Certo Giampaolo, sarebbe assolutamente meglio. I costi di installazione però sarebbero maggiori rispetto ad un impianto meno prestante e meno selettivo
Sicuramente, ma meglio evitare certi orrori di sfilze infinite di tipo AC quando ormai ci sono i tipo A e F da decenni. Meglio pochi ma buoni che tanti ma pattume.
hai ragione nel concetto, ma penso che appunto ogni caso specifico vada valutato a se. magari in questo caso specifico almeno 2 o 3 magnetotermici (su 5) a valle, sono per cose di infimo assorbimento, come ipotizzato da te linea luci, linea luci esterna (anche essa consumera 100/200w max) quindi tra i 30 ampere massimi teorici l elettricista avra stabilito che in NESSUN caso potranno passare piu di 20/23ampere. poi ovvio se il proprietario di casa si deriva una presa elettrica nel giardino, dalla linea luci esterna quello è un altro paio di maniche. ma li è manomissione dell impianto, che senno sarebbe stato ben congeniato
L'installazione è sbagliata senza che si trovino scuse per giustificare una scelta sbagliata. Che poi, anche ipotizzando che non passino più di 23 A, si va comunque a precludere la possibilità di ampliare il quadro o di sostituire un magnetotermico con uno di taglia maggiore. Quindi è una scelta errata a prescindere.
@@ilprofessionistaelettrico Grande! Il differenziale da 25A non è protetto con un magnetotermico da 32A a monte. Quando si fanno gli impianti si deve ragionare in base alle norme relative a casi ordinari e straordinari che invece la pratica potrebbe escludere.
Non si dovrebbe partire a dimensionare il quadro da monte? Perché partire da valle per capire se il differenziale è corretto? Esiste il coefficiente di contemporaneità, non è detto che si possa accendere tutto su un impianto domestico, o sbaglio? Grazie complimenti è tutto sempre molto interessante
Il magnetotermico non serve per proteggere tutto quello che è installato a valle ma solo quello che è installato "immediatamente" a valle di tale interruttore. Nei sottoquadri ci saranno altri interruttori che proteggono la parte di impianto a valle degli stessi.
Io ho montato un differenziale magnetotermico C16 per 3 kW. Che vantaggi offre un "puro" ? A qst punto mi sembra di capire che rappresenta uno svantaggio in caso di sovratensione.
Direi che è semplice il perche: perchè inietti la corrente prodotta dall impianto fotovoltaico a monte del magnetoternico da 40 ampere. Quindi questo magnetoternico si trova a gestire contemporaneamente sia la corrente che tu consumi sia la corrente prodotta dal fotovoltaico. La somma di queste correnti evidentemente in alcuni momenti supera abbondantemente i 40 A.
Buongiorno Una domanda sul differenziale Io adesso ho un differenziale da 40 Amp. Collegato all'entrata dell'Enel Vorrei mettere 3 di ffrerenziali + 3 magnetotermici per proteggere le linee della Luce,Prese,Citofono Mi può, se può indicarmi come fare l'impianto o se vuole disegnare uno schema. Cioè se se c'è qualche guasto salta solo il differenziale attaccato al magnetotermico delle varie linee Invece se c'è un guasto più grosso salta il Generale da 40 Amp. All'entrata dell'Enel. Mantenendo attivo quello a Monte da 40 Amp. All'ingresso della linea dell'Enel. Spero di essere stato abbastanza chiaro nell'espozione del quesito Scusi la scrittura non troppo chiara Ma con la Sua esperienza capirà cosa intendo dire. Grazie Distinti saluti Giuseppe
Facci capire: 1) non sei un elettricista 2) vuoi mettere mano da solo all'impianto anche se non hai le abilitazioni e le competenze per farlo 3) chiedi a noi di disegnarti uno schema su come fare (peraltro gratuitamente) Ecco, la risposta che ti possiamo dare, in base alla nostra esperienza che ci permette benissimo di capire cosa intendi dire, non possiamo scriverla pubblicamente perchè verrebbe censurata dal canale.
Ciao Alessio,nel mio caso in condominio dopo un metro dal contatore c'è un magnetotermico differenziale C25A 0.3 e poi arrivano i fili a casa e c'è il quadro elettrico composto da un differenziale puro da 25A 0.03 poi un magnetotermico da 16A e uno da 10A cosa si può fare in questo caso? Grazie in anticipo
La prima cosa è capire se il differenziale dal contatore è almeno selettivo. Se non lo fosse bisogna capire se si può eliminare. Del resto, senza sapere nulla di più, non si possono aggiungere ulteriori indicazioni.
Ciao Alessio. Tutto chiaro ma… Volendo “ipotizzare” che il lavoro che hai mostrato sia invece finito. Allora potresti evidenziare quali sono gli errori di cablaggio che accennavi? Grazie
Ciao Alessio, giusto non sovraccaricare i differenziali puri, anche se aspetto sempre che qualche costruttore specifichi di quanto e per quanto tempo possano essere sovraccaricati (idem per i sezionatori 0-1) voglio dire ci sarà pure un range di tolleranza; a parte questo con l'uso delle lampade a led che hanno drasticamente ridotto le potenze per l'illuminazione, si potrebbe anche usare magnetotermici da 4 amp. per cui un puro da 25 amp. ne reggerebbe ben 6, il che corrisponde ad un impianto abbastanza grande. Non riesco però a capire il costo spropositato, proibitivo delle taglie "piccole".
Gli interruttori sotto i 6 A sono taglie poco commerciali e quindi il costo di produzione aumenta. Aggiunto al fatto che ci giocano sopra, ecco spiegato perchè costano uno sproposito
@@ilprofessionistaelettrico intendo che per la protezione da sovracorrenti del diff, a fare le cose fatte bene è necessario che In diff sia maggiore della somma dei dispositivi a valle ma se questa condizione non è soddisfatta allora deve essere presente a monte un MT con In inferiore o uguale. Nel mondo reale con le cagate tipo di i quadretti col 10 + 16 e differenziale da 25 o metto un diff più grosso o, guardo se esiste già un MT a monte da 25 o inferiore. Nel tal caso , non è la migliore cosa , ma si può anche lasciare così.
Manda una mail ad assistenza@ilprofessionistaelettrico.it spiegando le tue necessità. Una persona del nostro staff ti darà il supporto di cui hai bisogno. N.B. le spedizioni dei libri riprenderanno la prossima settimana in quanto abbiamo esaurito tutte le copie che sono in ristampa.
scusa ti ripongo la domanda: ciao e complimenti. Sono iscritto da poco al tuo canale. Non sono un professionista ma sono un perito elettrotecnico di vecchia data che poi ha fatto altro. Nell’appartamento che era abitato da mio padre. la situazione è la seguente : In cantina, dove sono situati i quadri dopo ogni singolo contatore del condominio, tutti indistintamente hanno, incluso quindi l’abitazione di mio interesse , un differenziale puro da 25A con a valle di esso 1 magnetotermico C16 per l’appartamento ed 1 C10 per la cantina. In casa al 2°piano cca8 mt da cantina da mio padre è installato da circa 30 anni un differenziale puro da 25A con a valle di esso 1 magnetotermico C16 per la forza ed 1 magnetotermico C10 per la luce. Da quanto spieghi tu il differenziale nel quadretto di casa non mi sembra quindi a norma . confermi? Se si cosa posso mettere? Anche in maniera di allinearmi se e quanto possibile a quanto fatto di recente in cantina dall’elettricista condominiale. Grazie per tuo risconto Gianfranco
Confermiamo che quei differenziali puri non sono adeguatamente protetti e vanno sostituiti. Stabilire a prescindere con cosa sostituirli non è possibile. Di pancia possiamo dirti con un magnetotermico differenziale di adeguata taglia.
Ciao e COMPLIMENTI per il canale. Volevo chiederti se esistono dei MAGNETO TERMICI con le seguenti specifiche: FASE / FASE 1MODULO C16 2P 16A 4.5kA C 0,03 1 MODULO 230V Se esistono, puoi darmi la marca / codice GRAIE !!! 🙂
Ma se il differenziale è puro, perché i costruttori ci scrivono sopra "salvavita"? Che io sappia il salvavita si compone di differenziale e magnetotermico...o no?
Buongiorno Alessio, domanda da ignorante in materia ma se io ho a monte un C32 e a valle un C63 per la caldaia, in caso di superamento dei 7 kwh circa (32x220V), il C32 a monte scatterebbe comunque corretto? Grazie :)
Mi permetto di rispondere io. Non ha molto senso un interruttore maggiore a valle di uno minore. Semplicemente non scatterà mai. Inoltre anche con 7kw di fornitura è comunque una protezione sovradimensionata perché scatterebbe prima il contatore in caso di corto circuito. La scelta della protezione dovrebbe avvenire in base alla corrente di targa dell'utilizzatore e in caso di caldaie ad uso civile non credo esistano da 63 A. Tralasciando il fatto che se dovessi avere un corto secco per avere 63 A dovresti montare almeno una corda da 16 mm2. Quindi è più probabile che si colino i cavi o che prendano fuoco.
Ciao cercando alcuni video di elettricisti, ho notato fra i tanti divulgatori, il tuo canale, subito ho notato la tua professionalità. cosi mi sono iscritto, al tuo canale. Non sono un elettricista, ma mi appassiona la materia. Vorrei chiederti un quesito, ho ristrutturato casa, fatto un nuovo impianto cosi composto, Da Un magnetotermico differenziale, il cosiddetto Salvavita, Vicino Al mio contatore che e distante dal mio appartamento circa 8M, visto che il contatore e al piano terra, sotto le scale e io abbitto al secondo piano. Nel quadro di casa partendo dalla linea ENEL e stato montato un, sezionatore da 16/A da 300MA. subito dopo, a valle due MTD da 16/A un per comandare 5 interruttori da 10/A per le luci. e 5 Interruttori da 16/A per le prese. Il mio dubbio e se questo quadro e fatto bene e che sia protetto. Se i componenti istallati sono corretti. Se non lo fossero mi potresti dire quali sono, le anomalie se ci sono. spero in un tuo intervento e auguri per il tuo canale.
Spiacenti Nico di non poterti rispondere con precisione ma ci sono delle indicazioni non del tutto chiare che non ci permettono di farlo, tipo la presenza di "un sezionatore 16A 300MA". Se è un sezionatore non può avere un parametro da 300 mA quindi forse si sta parlando di un altro tipo di dispositivo. Comunque, da come l'hai descritta, ti suggeriamo di chiamare un Elettricista preparato perchè sembra ci siano scelte inadeguate. Ovviamente occorre anche sapere che cavi partono dal quadro e verificare che siano adeguatamente protetti.
Buongiorno Alessio... ti seguo da poco ed i contenuti dei tuoi video sono molto interessanti , solo che l'audio è bassino rispetto ad altri canali che seguo, non puoi fare qualcosa sul microfono per migliorare la qualità audio? Ascolto mentre guido e basta un leggero rumore di sottofondo è già non ti sento più . E per me è un peccato non poter seguirti. Grazie e buona giornata giornata
In 4 video passati ci è stato segnalato questo problema che è stato sottoposto al nostro videomaker ed è stato risolto. I video più recenti hanno un volume più alto 👍
Guarda Alessio ne ho trovati tanti. Troppi fatti così....differenziali puri sottodimensionati rispetto ai magnetotermici collegati a valle...e quindi non adeguati
Video spettacolare Alessio ti faccio i miei complimenti per aver spiegato questa cosa qui. Da elettricista ti posso dire che ho visto migliaia di impianti con dei quadretti composti così, mettono un differenziale puro come generale senza protezione magnetotermica, e ti dirò di più, a valle di questo differenziale ho trovato 2 magnetotermici 25 A per le prese e 16 A per le luci, potenza contrattuale 3 KW. Quindi 25 + 16 = 41 A superiore al differenziale puro da 25 A non protetto, una cagata pazzesca, sicuramente fatta da qualche tirafili.
con ovviamente i fili da 1.5 e 2.5, immagino.
Bravo Alessio 👏👏 diglielo forte di non dar fuoco 🔥 a niente 😄😄
Molto bravo, auguri.
Ciao e complimenti. Sono iscritto da poco al tuo canale. Non sono un professionista ma sono un perito elettrotecnico di vecchia data che poi ha fatto altro.
Nell’appartamento che era abitato da mio padre. la situazione è la seguente :
In cantina, dove sono situati i quadri dopo ogni singolo contatore del condominio, tutti indistintamente hanno, incluso quindi l’abitazione di mio interesse , un differenziale puro da 25A con a valle di esso 1 magnetotermico C16 per l’appartamento ed 1 C10 per la cantina.
In casa al 2°piano cca8 mt da cantina da mio padre è installato da circa 30 anni un differenziale puro da 25A con a valle di esso 1 magnetotermico C16 per la forza ed 1 magnetotermico C10 per la luce.
Da quanto spieghi tu il differenziale nel quadretto di casa non mi sembra quindi a norma . confermi? Se si cosa posso mettere? Anche in maniera di allinearmi se e quanto possibile a quanto fatto di recente in cantina dall’elettricista condominiale.
Grazie per tuo risconto Gianfranco
Ciao, attualmente ho un differenziale puro a monte poi tutte linee con magnetotermico, la mia domanda è, posso fare esattamente il contrario? A monte un magnetotermico da 32A ( ho 4.5kw ) il resto tutti differenziali magnetotermici da 16a da 1 modulo tipo ac cosi se scatta qualcosa saprò individuare più facilmente un guasto e non ho tutta la casa senza energia? Ci sono controindicazioni? Grazie
L'unica controindicazione è l'uso dei differenziali di tipo AC che, visto tutta l'elettronica presente nelle case, non sono più così tanto sicuri
ciao. potresti per sommi capi indicare che tipo di errori ci sono in quel cablaggio? grazie da Gfranco
Cablaggio SPD e cavi di segnale in promiscuità ai cavi di energia
Grazie, video molto interessante, complimenti! nel quadro elettrico della mia abitazione, a monte di tutto, ho un BTicino GC8813AC25, è solo salvavita o anche magnetotermico? Grazie e buon lavoro.
Ciao Alessio, ma su un quadro con due interruttori C16 (Forza) e C10 (Luci), a valle del differenziale puro è consigliabile un 25A o un 40A come differenziale puro a monte degli stessi?
Considerato che la somma dei due farebbe 26A (16+10) supererebbe di 1 solo Ampere la taglia del differenziale, in questo caso è comunque consigliato passare alla taglia successiva da 40A? (mi pare esagerato).
Anche perchè non ho mai visto in commercio differenziali puri a taglia 32 (che sarebbe una buona via di mezzo). Cosa consigli?
Non è una questione di consigli. E' una questione di sicurezza e continuità di servizio.
Non si può pensare che l'impianto lavori sempre in condizioni ordinarie.
Quindi il differenziale deve essere dimensionato per resistere anche alle condizioni "straordinarie" che si possono verificare come un comune sovraccarico che può danneggiare irrimediabilmente il differenziale puro sottodimensionato.
Buongiorno,
volevo chiedere se al di là del buon senso, ci sia un riferimento esplicito nella 64-8 in merito al dimensionamento del differenziale. Potrei saper l'articolo? Grazie
Capitolo 57: "Coordinamento dei dispositivi di protezione, sezionamento, manovra e comando"
Ciao, d'accordo su tutto il discorso. Io personalmente proteggo sempre i puri con un MT di opportuna taglia. Solo non sono d'accordo con i 63A per due minuti come affermato. Per due minuti consecutivi il contratto da 3Kw concede 4Kw continuativi e poi apre. Siamo lontani da 63A. Da dove viene questa affermazione? Grazie.
Ce la siamo inventati...
Ah no, è l'algoritmo di funzionamento del contatore di e-distribuzione che abbiamo già mostrato in vari video.
@@ilprofessionistaelettrico va bene. Mi scuso umilmente.
Salve a tutti,domanda: ma se il contatore da 3kw eroga più o meno 16A, che senso ha mettere interruttori di pezzatura maggiore, come il 25A o il 32A?non sarebbe più opportuno protegge gli impianti con un geverale MT da 16A?(mi riferisco in caso di sovraccarico).grazie un saluto!
Parti con un presupposto sbagliato. Il contatore da 3 kW non eroga più o meno 16 A.
Guarda qui:
th-cam.com/video/jFQTWWuxQpg/w-d-xo.html
@@ilprofessionistaelettricograzie della risposta 👍
Ciao Alessio,ti seguo sempre con molta attenzione e passione,la mia domanda è questa:non sarebbe più corretto sezionare ogni circuito con il magneto termico differenziale?(da evitare così un blackout su tutte le linee qualora ci fosse una dispersione?)come "genalerale"di x circuiti mettere un sezionatore o magneto termico?...grazie per un eventuale risposta
Certo Giampaolo, sarebbe assolutamente meglio.
I costi di installazione però sarebbero maggiori rispetto ad un impianto meno prestante e meno selettivo
Sicuramente, ma meglio evitare certi orrori di sfilze infinite di tipo AC quando ormai ci sono i tipo A e F da decenni. Meglio pochi ma buoni che tanti ma pattume.
hai ragione nel concetto, ma penso che appunto ogni caso specifico vada valutato a se. magari in questo caso specifico almeno 2 o 3 magnetotermici (su 5) a valle, sono per cose di infimo assorbimento, come ipotizzato da te linea luci, linea luci esterna (anche essa consumera 100/200w max) quindi tra i 30 ampere massimi teorici l elettricista avra stabilito che in NESSUN caso potranno passare piu di 20/23ampere. poi ovvio se il proprietario di casa si deriva una presa elettrica nel giardino, dalla linea luci esterna quello è un altro paio di maniche. ma li è manomissione dell impianto, che senno sarebbe stato ben congeniato
L'installazione è sbagliata senza che si trovino scuse per giustificare una scelta sbagliata.
Che poi, anche ipotizzando che non passino più di 23 A, si va comunque a precludere la possibilità di ampliare il quadro o di sostituire un magnetotermico con uno di taglia maggiore.
Quindi è una scelta errata a prescindere.
@@ilprofessionistaelettrico Grande! Il differenziale da 25A non è protetto con un magnetotermico da 32A a monte. Quando si fanno gli impianti si deve ragionare in base alle norme relative a casi ordinari e straordinari che invece la pratica potrebbe escludere.
Ciao Alessio. Mi puoi fare avere il link dove poter comprare il libro che tu hai pubblicato? Grazie mille
offerta.ilprofessionistaelettrico.it/io-speriamo-che-me-la-cavi-il-nuovo-libro-di-alessio-piamonti/
Non si dovrebbe partire a dimensionare il quadro da monte? Perché partire da valle per capire se il differenziale è corretto? Esiste il coefficiente di contemporaneità, non è detto che si possa accendere tutto su un impianto domestico, o sbaglio? Grazie complimenti è tutto sempre molto interessante
Dovrebbe esserci un magnetotermico che protegge il tutto appena a valle del contatore enel da normativa, corretto?
Il magnetotermico non serve per proteggere tutto quello che è installato a valle ma solo quello che è installato "immediatamente" a valle di tale interruttore. Nei sottoquadri ci saranno altri interruttori che proteggono la parte di impianto a valle degli stessi.
Io ho montato un differenziale magnetotermico C16 per 3 kW.
Che vantaggi offre un "puro" ?
A qst punto mi sembra di capire che rappresenta uno svantaggio in caso di sovratensione.
Anche in caso di sovracorrente laddove non sia adeguatamente protetto
salve Alessio, è vero che per le prese da 10Amper oggi è possibile mettere un magnetotermico da 16Amper?
Saluti Francesco
E' più vero dichiarare che a Malgioglio piace la gnagna
Vorrei sapere perché mi apre l'interruttore da 40amper da quando ho montato i pannelli solari
Direi che è semplice il perche: perchè inietti la corrente prodotta dall impianto fotovoltaico a monte del magnetoternico da 40 ampere.
Quindi questo magnetoternico si trova a gestire contemporaneamente sia la corrente che tu consumi sia la corrente prodotta dal fotovoltaico.
La somma di queste correnti evidentemente in alcuni momenti supera abbondantemente i 40 A.
Buongiorno
Una domanda sul differenziale
Io adesso ho un differenziale da 40 Amp. Collegato all'entrata dell'Enel
Vorrei mettere 3 di ffrerenziali + 3 magnetotermici per proteggere le linee della Luce,Prese,Citofono
Mi può, se può indicarmi come fare l'impianto o se vuole disegnare uno schema.
Cioè se se c'è qualche guasto salta solo il differenziale attaccato al magnetotermico delle varie linee
Invece se c'è un guasto più grosso salta il Generale da 40 Amp. All'entrata dell'Enel.
Mantenendo attivo quello a Monte da 40 Amp. All'ingresso della linea dell'Enel.
Spero di essere stato abbastanza chiaro nell'espozione del quesito
Scusi la scrittura non troppo chiara
Ma con la Sua esperienza capirà cosa intendo dire.
Grazie
Distinti saluti
Giuseppe
Facci capire:
1) non sei un elettricista
2) vuoi mettere mano da solo all'impianto anche se non hai le abilitazioni e le competenze per farlo
3) chiedi a noi di disegnarti uno schema su come fare (peraltro gratuitamente)
Ecco, la risposta che ti possiamo dare, in base alla nostra esperienza che ci permette benissimo di capire cosa intendi dire, non possiamo scriverla pubblicamente perchè verrebbe censurata dal canale.
@@ilprofessionistaelettrico scusate non volevo offendere nessuno
No è per capire se è meglio un magnetotermico differenziale al posto del puro o lascio così?
Ciao Alessio,nel mio caso in condominio dopo un metro dal contatore c'è un magnetotermico differenziale C25A 0.3 e poi arrivano i fili a casa e c'è il quadro elettrico composto da un differenziale puro da 25A 0.03 poi un magnetotermico da 16A e uno da 10A cosa si può fare in questo caso? Grazie in anticipo
La prima cosa è capire se il differenziale dal contatore è almeno selettivo. Se non lo fosse bisogna capire se si può eliminare.
Del resto, senza sapere nulla di più, non si possono aggiungere ulteriori indicazioni.
Non lo è selettivo, posso sostituire il puro con un magnetotermico differenziale C25A 0,03 ? E poi un 16 e un 10 ampere
Perchè dovresti sostituirlo visto che a monte hai già un magnetotermico da 25A?
Molto belli video tutto ok è da migliorare il suono perché si sente troppo basso
Ciao Alessio. Tutto chiaro ma…
Volendo “ipotizzare” che il lavoro che hai mostrato sia invece finito. Allora potresti evidenziare quali sono gli errori di cablaggio che accennavi? Grazie
Ad esempio la terra all'SPD o il cavo di segnale in promiscuità ai cavi di energia
Ciao Alessio, giusto non sovraccaricare i differenziali puri, anche se aspetto sempre che qualche costruttore specifichi di quanto e per quanto tempo possano essere sovraccaricati (idem per i sezionatori 0-1) voglio dire ci sarà pure un range di tolleranza; a parte questo con l'uso delle lampade a led che hanno drasticamente ridotto le potenze per l'illuminazione, si potrebbe anche usare magnetotermici da 4 amp. per cui un puro da 25 amp. ne reggerebbe ben 6, il che corrisponde ad un impianto abbastanza grande. Non riesco però a capire il costo spropositato, proibitivo delle taglie "piccole".
Gli interruttori sotto i 6 A sono taglie poco commerciali e quindi il costo di produzione aumenta. Aggiunto al fatto che ci giocano sopra, ecco spiegato perchè costano uno sproposito
la protezione del differenziale puo' essere fatta indistintamente a monte o a valle. Concetto banale ma operativamente da tenere in mente
In che senso?
@@ilprofessionistaelettrico intendo che per la protezione da sovracorrenti del diff, a fare le cose fatte bene è necessario che In diff sia maggiore della somma dei dispositivi a valle ma se questa condizione non è soddisfatta allora deve essere presente a monte un MT con In inferiore o uguale. Nel mondo reale con le cagate tipo di i quadretti col 10 + 16 e differenziale da 25 o metto un diff più grosso o, guardo se esiste già un MT a monte da 25 o inferiore. Nel tal caso , non è la migliore cosa , ma si può anche lasciare così.
Parli di errori di cablaggio nel quadro, ipotizzando che fosse ultimato in quel modo, quali errori individui?
Ad es. la promiscuità tra i cavi di energia e quelli di segnale, il cablaggio degli SPD, ecc.
Buona sera sono Antonio siccome ho provato a fare l ordine del libro con la mia carta ma non sono riuscito come possiamo fare, cordiali saluti Antonio
Manda una mail ad assistenza@ilprofessionistaelettrico.it spiegando le tue necessità. Una persona del nostro staff ti darà il supporto di cui hai bisogno.
N.B. le spedizioni dei libri riprenderanno la prossima settimana in quanto abbiamo esaurito tutte le copie che sono in ristampa.
scusa ti ripongo la domanda:
ciao e complimenti. Sono iscritto da poco al tuo canale. Non sono un professionista ma sono un perito elettrotecnico di vecchia data che poi ha fatto altro.
Nell’appartamento che era abitato da mio padre. la situazione è la seguente :
In cantina, dove sono situati i quadri dopo ogni singolo contatore del condominio, tutti indistintamente hanno, incluso quindi l’abitazione di mio interesse , un differenziale puro da 25A con a valle di esso 1 magnetotermico C16 per l’appartamento ed 1 C10 per la cantina.
In casa al 2°piano cca8 mt da cantina da mio padre è installato da circa 30 anni un differenziale puro da 25A con a valle di esso 1 magnetotermico C16 per la forza ed 1 magnetotermico C10 per la luce.
Da quanto spieghi tu il differenziale nel quadretto di casa non mi sembra quindi a norma . confermi? Se si cosa posso mettere? Anche in maniera di allinearmi se e quanto possibile a quanto fatto di recente in cantina dall’elettricista condominiale.
Grazie per tuo risconto Gianfranco
Confermiamo che quei differenziali puri non sono adeguatamente protetti e vanno sostituiti. Stabilire a prescindere con cosa sostituirli non è possibile. Di pancia possiamo dirti con un magnetotermico differenziale di adeguata taglia.
Ciao e COMPLIMENTI per il canale.
Volevo chiederti se esistono dei MAGNETO TERMICI con le seguenti specifiche:
FASE / FASE 1MODULO C16 2P 16A 4.5kA C 0,03 1 MODULO 230V
Se esistono, puoi darmi la marca / codice GRAIE !!! 🙂
N'altra volta?
Ma se il differenziale è puro, perché i costruttori ci scrivono sopra "salvavita"? Che io sappia il salvavita si compone di differenziale e magnetotermico...o no?
No, "salvavita" è un nome commerciale ;)
salvavita e' un nome parecchio fuorviante .
Però nn ha lasciato il 30% di spazio nel quadro
Buongiorno Alessio, domanda da ignorante in materia ma se io ho a monte un C32 e a valle un C63 per la caldaia, in caso di superamento dei 7 kwh circa (32x220V), il C32 a monte scatterebbe comunque corretto? Grazie :)
Mi permetto di rispondere io. Non ha molto senso un interruttore maggiore a valle di uno minore. Semplicemente non scatterà mai. Inoltre anche con 7kw di fornitura è comunque una protezione sovradimensionata perché scatterebbe prima il contatore in caso di corto circuito. La scelta della protezione dovrebbe avvenire in base alla corrente di targa dell'utilizzatore e in caso di caldaie ad uso civile non credo esistano da 63 A. Tralasciando il fatto che se dovessi avere un corto secco per avere 63 A dovresti montare almeno una corda da 16 mm2. Quindi è più probabile che si colino i cavi o che prendano fuoco.
Ciao cercando alcuni video di elettricisti, ho notato fra i tanti divulgatori, il tuo canale, subito ho notato la tua professionalità.
cosi mi sono iscritto, al tuo canale. Non sono un elettricista, ma mi appassiona la materia.
Vorrei chiederti un quesito, ho ristrutturato casa, fatto un nuovo impianto cosi composto,
Da Un magnetotermico differenziale, il cosiddetto Salvavita, Vicino Al mio contatore che e distante dal mio appartamento circa 8M, visto che il contatore e al piano terra, sotto le scale e io abbitto al secondo piano. Nel quadro di casa partendo dalla linea ENEL e stato montato un, sezionatore da 16/A da 300MA. subito dopo, a valle due MTD da 16/A un per comandare 5 interruttori da 10/A per le luci. e 5 Interruttori da 16/A per le prese. Il mio dubbio e se questo quadro e fatto bene e che sia protetto.
Se i componenti istallati sono corretti. Se non lo fossero mi potresti dire quali sono, le anomalie se ci sono. spero in un tuo intervento e auguri per il tuo canale.
Spiacenti Nico di non poterti rispondere con precisione ma ci sono delle indicazioni non del tutto chiare che non ci permettono di farlo, tipo la presenza di "un sezionatore 16A 300MA".
Se è un sezionatore non può avere un parametro da 300 mA quindi forse si sta parlando di un altro tipo di dispositivo.
Comunque, da come l'hai descritta, ti suggeriamo di chiamare un Elettricista preparato perchè sembra ci siano scelte inadeguate. Ovviamente occorre anche sapere che cavi partono dal quadro e verificare che siano adeguatamente protetti.
Ma non si fa prima a mettere un magnetotermico differenziale?
Si fa prima ma si rischia di perdere selettività in caso di sovracorrenti
@@ilprofessionistaelettricociao. Potresti spiegare in che modo si perde selettività?
Certo. Lo trovi qui:
www.ilprofessionistaelettrico.it/la-selettivit-a-_dettaglio-corso_94.php
Sei bravo ma... Cazzo se le anteprime dei video sono inquietanti!😅
La colpa è del nostro videomaker Ahahah :D
Buongiorno Alessio... ti seguo da poco ed i contenuti dei tuoi video sono molto interessanti , solo che l'audio è bassino rispetto ad altri canali che seguo, non puoi fare qualcosa sul microfono per migliorare la qualità audio? Ascolto mentre guido e basta un leggero rumore di sottofondo è già non ti sento più . E per me è un peccato non poter seguirti. Grazie e buona giornata giornata
In 4 video passati ci è stato segnalato questo problema che è stato sottoposto al nostro videomaker ed è stato risolto.
I video più recenti hanno un volume più alto 👍
Fino a 63 A? Ma non farebbero più di 13 kW? E per qualche minuto pure? Ma scusa dove c'è scritto? Io ho la fornitura da 3 kW
Non c'è scritto, ce lo siamo inventati noi per dare informazioni fuorvianti
@@ilprofessionistaelettrico iniziato male il lunedì?
Malissimo 😂
Guarda Alessio ne ho trovati tanti. Troppi fatti così....differenziali puri sottodimensionati rispetto ai magnetotermici collegati a valle...e quindi non adeguati
non e' quello il discorso, ma il fatto che il diff va protetto a monte!