Ma secondo voi è normale che la gente dica che Berserk ha un calo? Che è noioso? Che non funziona? Ci sono delle critiche che a mio avviso hanno a che fare con l'ignoranza, una vera e propria poca conoscenza del media, e questa difficoltà si palesa ogni volta che un fumetto è appunto un fumetto in senso lato e non un manga come sono abituati a leggere oggi i nuovi lettori. Voi camminate proprio nei solchi che autori come Miura hanno impresso nel terreno e non ve ne accorgete perché vi mancano le basi per leggere i fumetti. Poi Berserk ha un calo? Ovviamente, nessuna storia è fatta solo di picchi, che follia sarebbe mai questa? Ma come quando si spara in un barile di pesci prima o poi ne prendi uno, e a forza di dire cose senza sapere prima o poi avrai ragione. Ma l'avrai per i motivi sbagliati.
Secondo me Domenico è perché la gente non capisce quello che legge. Io personalmente mi sono divorato Berserk qualche mese prima che il maestro mancasse. Personalmente la parte dopo l'eclisse l'ho trovata fenomenale. Purtroppo l'arte non è per tutti e molti vogliono solo quello che si creano con aspettative dettate da bias e gusti discutibili
Esistono persone che non riescono a comprendere Dragonball, non mi meraviglio che "storie più complesse" Non siano comprese. Dopo tutto la comprensione di un testo, come la comprensione del prossimo, non è per tutti e questo è molto triste perché reputo che sia questo ciò genera i conflitti nel mondo come le guerre; la comprensione
Perché chi si avvicina a berserk ora lo fa perché sanno che c’è un omone con lo spadone e puntano solo a leggere qualcosa che sia solo pura azione e roba edgy da darkettone che vuole solo avere una scusa per tatuarsi il marchio del condannato sulla spalla.
Il "mito" del calo di Berserk è un meme che va avanti da anni basandosi sul sentito dire, tutti dicono che cala quindi deve essere cosi. Io leggo Berserk nel 2004, quando iniziai mi fu detto che dopo l'eclissi non aveva senso continuarlo, recuperai anche i numeri successivi trovandomi davanti lo stupendo arco narrativo dei bambini sperduti. Anno dopo anno continuava la storia del calo, ma questo calo veniva sempre spostato, prima era dopo l'eclisse, poi dopo i bimbi sperduti, poi dopo Mozgus... Ecc. Come detto c'è un calo, come è normale in ogni narrazione, ma chi dice che dopo diventa inleggibile è solo vittima del meme.
Io sono arrivato al momento in cui il gruppo arriva alla città di Farnese. A me la gente che schifa Lost Children (dove Guts sembra un fottuto villain), la saga della Torre, Guts che indossa l'armatura Berserk e altri momenti che per spazio non elenco non mi convince
Tralasciando l'arco narrativo della Golden Age che è intoccabile, ma vogliamo parlare della bellezza dell'arco narrativo della Torre di Sant'Albione?! È clamoroso, come è clamoroso l'arco narrativo del Falco Millenario. Posso capire che la gente non senta quel picco di stupore, orrore, meraviglia che c'è stato all'inizio del manga, ma passare dall'eccesso che Berserk non deve essere letto dopo l'Eclissi è una blasfemia.
Sicuramente con l'eclissi raggiunge un picco clamoroso difficilmente pareggiabile, ma è stupendo anche tutto cio che ci viene raccontato in seguito, vengono introdotti personaggi incredibili, la cui crescita ed evoluzione rappresenta esattamente cio che l'autore ci vuole raccontare, per non parlare del disengo che diventa clamoroso, berserk un capolavoro dall'inizio alla "fine"
Mi sono approcciato a berserk guardando i video del Trono del muori sui tre film, quindi mi ero spoilerato gran parte degli avvenimenti e anche l’eclissi stessa. È stato il primo manga che ho letto e l’ho letto “male” comprando volumi e leggendo i numeri non di seguito. Nel mio caso sono stati Lucine e i suoi elfi, l’uovo del nuovo mondo e il sogno di caska a farmi definitivamente innamorare di questa opera d’arte. L’eclissi è come l’innamoramento, ma poi è la costanza nel tempo a trasformarlo in vero amore
La reinvenzione del fumetto dopo l’eclissi è da stato dell’arte. Miura riesce a guidarti in una narrazione che rinasce da quell’evento facendoti provare emozioni che rievocano quelle passate sotto nuove luci. Il flashback durato 10 volumi è stato almeno per me necessario per capire nei dettagli la successiva narrazione e caratterizzazione dei futuri personaggi. D’altra parte, un flashback rimane, e per tutta la sua durata si ha sempre la sensazione che rimanga tale. Il picco raggiunto dall’ eclisse rimane per determinati motivi ineguagliabile, ma penso anche che dopo non ci sia l’ossessione di riportare quelle stesse emozioni nel fumetto, ma appunto di reinventarle. L’affetto provato per quei personaggi si evolve con quelli nuovi, non più perché sono i primi presentati nella storia, ma perché sono veramente caratterizzati nel dettaglio, e ti invitano ad essere scoperti. Le tavole tralasciamo è una continua evoluzione artistica. La storia evolve e mai banale, mai un attimo di tregua e un mondo vasto. Penso anche che il fumetto diventi sempre più “verboso” e spiega molto bene quello che vuole comunicare, in sintesi, non riuscire a capirlo è solo un atto di pigrizia. Infine, l’evoluzione de personaggio principale, da furia isterica cieca, ad un adulto maturo che capisce che in questi campo di battaglia che è la sua vita, c’è anche da lottare per proteggere chi ti sta vicino. Svegliatevi e combattete sta pigrizia che avete, magari comprando di meno e valorizzando di più cosa si ha tra le mani.
Non capisco come si faccia a dire che dopo l'Eclissi il manga diventi mediocre e palloso. Personalmente ho amato alla follia l'intero Convinction Arc... ti fa veramente capire qual era l'idea alla base dell'intera storia. Tutti i capitoli ad Albione, l'inquisizione, la critica costante alla religione e al cristianesimo. Il sogno del Falco di Luce, il fatto che Idea del Male sia sempre presente nonostante non venga mai mostrata esplicitamente... Ma anche soltanto Lost Children, nonostante sia autoconclusivo, è stupendo, perchè è quella parte essenziale che ti fa capire perchè la Belva delle Tenebre inizia a svilupparsi dentro Gatsu... ti fa capire perché lui cambia atteggiamento nei confronti di Pak e degli altri suoi compagni successivamente... Come dici tu, Berserk comincia con i capitoli della condanna. Poi anche secondo me l'Eclissi è il picco massimo, ma questo non vuol dire che il resto sia una merda. Semplicemente il livello si mantiene alto. Tra l'altro l'Eclissi è un momento costruito e preparato da oltre 70 capitoli (a cui si può aggiungere anche l'arco del guerriero nero, visto che ti mostra cosa succede dopo quel momento).
È difficile fare entrare questa idea nella testa della gente, non capiscono proprio perché vedono i numerini dei libri in fila e pensano che cominci lì e basta.
@@marti9734 Lost Children è davvero stupendo come arco. Credo abbia dei messaggi molto profondi oltre che una morale degna di una vera e propria "fiaba". Le ultime parole di Jill, quando dice che inizierà a "combattere le sue piccole battaglie" (a differenza di sua madre, che si limita a subire) dimostra quanto vedere Gastu combattere la abbia cambiata.
Purtroppo dobbiamo accettare che tutto il concetto di “dopo l’eclissi c’è un calo” sia un approccio guidato dai media, diffuso da qualcuno e diventato concetto da ripetere a pappagallo Io ho approcciato senza sapere niente dell’opera in questione alle superiori, senza sapere in quale volume ci fosse l’eclissi, senza sapere ci fossero arc diversi, e non ho mai e poi mai avvertito un calo
6:40 io invece più soft reboot, lo considero una maturazione del personaggio, tra gli eventi del conte e Lost children è passato del tempo, e quel tempo è stato riempito dal flashback, è un modo per far approfondire più guts è quindi vederlo sotto un ottica più intima e non un semplice sterminatore di demoni, in più sempre ricollegantomi al tempo che passa e prevedibile che dopo il combattimento contro il conte dove guts è uscito praticamente con i vestiti semi disintegrati abbia cambiato leggermente outfit, questa per me è una coerenza narrativa, poi libero di essere smentito 😉😉😉😉
Quello che di Berserk è rimasto nel mio cuore, nonostante le centinaia di volte che l'ho riletto e continuo a rileggerlo, è tutto ciò che parte dal conviction arc fino ad ora, opinione impopolare
Secondo me certe persone quando leggono o guardano un'opera narrativa di un certo rilievo, pretendono la perfezione, senza rendersi conto che l'autore, per quanto sia bravo, è comunque un essere umano come loro.
@@cavernadiplatoneimpossibile perchè il mio preferito è berserk seguito da aot e apprezzo anche quando li critichi perchè si vede lo studio, che ne sai a pacchi e sopratutto la passione, ho solo da apprendere e imparare quindi ascolto qualsiasi cosa :)
@@riccardovinci1632 Si vede che non hai attraversato il periodo di cavernadiplatone in Piena Rivalutazione, quando pure i suoi capisaldi come Berserk e Jojo venivano messi in discussione e Naruto svettava imperante sopra gli altri battle. Tempi che mettevano timore a chiunque!
Dunque...parere puramente personale, ma sono dell'opinione che Berserk abbia diversi archi narrativi validi post-Eclisse. Semplicemente, si avverte maggiormente l'ingresso dell'elemento fantastico nel tessuto narrativo, e se ci si pensa bene è un ottimo contraltare (almeno su carta) rispetto all'età dell'oro. Quest'ultima è quasi totalmente priva di elementi sovrannaturali, all'inizio è quasi una narrazione verosimile di una guerra dei cent'anni alternativa (non cioè fra Francia ed Inghilterra, ma fra regni fittizi). Solo con l'incontro con Zodd avviene la prima rottura del mondo reale, ma fino alla fuga dalla capitale e quindi gli eventi dell'Eclisse, la parte fantastica è sullo sfondo. In seguito, molte cose diventano maggiormente esagerate: esempio, Mozgus è un chiaro villain esagerato all'inverosimile, ma funziona per quello che è l'impianto della saga degli inquisitori. La saga precedente - Lost children - è spesso oltrepassata senza grandi menzioni, ma oltre a porre sul piatto le azioni del Cavaliere del teschio, è una buona fiaba nera. Tuttavia, ci sono alcune parti che mi hanno sempre dato l'impressione di cavalcare l'onda di altre saghe oppure di voler fare degli omaggi, ma privando il viaggio dell'urgenza che aveva inizialmente...penso all'ingresso dei pirati, che cozzano decisamente sia con l'impianto narrativo tra rinascimento e medioevo dei capitoli precedenti, sia soprattutto a livello di design (beninteso, la pirateria storicamente si praticava anche fra XV e XVI secolo). Oppure penso ai capitoli sull'isola del dio dei mari: buona riproposizione dei racconti di Lovecraft, ma a mio parere non così necessaria. Di contro, i capitoli dedicati a Griffith credo siano ottimi nel riportare in scena l'ex comprimario e far capire i suoi piani per creare l'obbiettivo che aveva fin dal principio. Poi...certo, se parliamo anche dell'evoluzione dei personaggi è un altro paio di maniche, con alti e bassi, ma in linea generale, se l'età dell'oro continua ad essere la parte, a mio parere, migliore dell'opera, ci sono tuttavia parti molto valide anche successivamente.
I pirati compaiono veramente per poco se ben ricordi, sono la macchietta comica si un mini-arco serio. Sicuro non ha legami stretti con la trama ma ti ricordo che quei capitoli hanno una battaglia navale narrata nei minimi dettagli, con uno studio dei movimenti delle navi da guerra, del come si attuava la tattica nelle battaglie. Mette alla prova per la prima volta Farnese nell'uso vero e proprio della magia, si rende conto di non essere una incapace, un peso che si era portata dietro da anni. Shierke e Guts sono sempre più complici in battaglia e questo è fondamentale sia ora che in futuro; Roderick passa dall'essere un damerino da sfruttare che si dimostra coraggioso all'essere un vero e proprio eroe diaposto a sacrificare pure se stesso nonostante non abbia nessuna forza o potere speciale. Isidoro ha uno sviluppo ed anvhe con gag e stupidaggini ha qualcosa da raccontare. Certo sono capitoli che non si legano alla trama principale, ma forniscono uno sviluppo non indifferente ai personaggi
@@ludwigxvii356 infatti non ho parlato dello sviluppo dei personaggi in quei capitoli, ma del fatto che i pirati si legano poco e male al reato dell'opera, e che la parte per mare sia una sorta di sidequest, con parti interessanti, certo. Ma è netta la percezione che in quei capitoli sia più Griffith al centro della narrazione, rispetto a Gatsu e compagni.
ho iniziato berserk quando non dovevo ad un’età pre adolescenziale (circa quando avevo 12 anni). Lo conobbi grazie alla morte di pipin nell’eclisse e lo cominciai a leggere. Tutt’ora amo questo manga e chi dice che dopo l’eclisse cala non ha mai letto fantasia oppure l’arco dei pirati (che a me sinceramente ha fatto impazzire). Leggete berserk non fermatevi al “mi hanno detto che…”.
L'eclissi per me è un introduzione alla grande avventura che sarà, diciamo che fino all'eclissi la reputo una grande introduzione che ti introduce all'opera che poi sarà un qualcosa di totalmente assestante a quello che è stati nel pre-eclissi, piuttosto serve per raccontare una piccola parte dell'evoluzione sopratutto emotiva e di formazione di Guts.
Come quelli che si lamentavano e rompevano il cazzo perchè volevano vedere Gatsu che faceva il culo a Grifis, sia ben chiaro che io per primo avrei voluto vederlo. Però quello che secondo me voleva insegnare il maestro Miura è proprio questo: 'farci capire che la vendetta a un certo punto va lasciata andare perché altrimenti ti consuma fin dentro l'anima'. Ma questo secondo me lo capisci LEGGENDO davvero berserk. Davvero degli ottimi punti vista, ottimo video.
Ma non é vero che cala hahahhha , se non trovi quello che vuoi in una storia non è lei a calare , magari delude le tue aspettative 😂 ma non c'entra nulla col fatto di calare ,miura ha voluto raccontare certe cose nuove e serve un incipit , e la gente non ha vogliaaaaaaa
Ti giuro che ho visto video di gente depensante che parlava male dei volumi successivi senza nemmeno ricordare eventi, personaggi, e tanto discuterci è inutile. Non capiscono proprio.
io sta cosa del calo non l'ho mai capita e non l'ho mai percepita, neanche durante la prima lettura. forse nell'arco del millenium falcon si percepisce un rallentamento nel ritmo ma penso sia dovuto alla presenza di più punti di vista. il "calo" di cui si lamentano tutti dopo l'eclissi sta solo nella testa di chi si è dimenticato il guerriero nero. sarà che lost children è il mio capitolo preferito ma oltre a quello (che imo riassume perfettamente il messaggio dell'opera in pochi capitoli) , dopo l'eclissi c'è la cerimonia della reincarnazione che secondo me è un altro picco altissimo del manga non solo per gli eventi e le conseguenze ma per la crescita di guts
I manga per via della loro cadenza temporale vengono sviluppati narrativa in una maniera molto scomposta. Certe cose vengono cambiate, altre no. Il fandom non sarà mai unisomente soddisfatto, quale sia il motivo (finale, sviluppo storia - personaggi, ecc) andrà sempre così. Questa cosa dell'eclissi è diventata quasi un meme. La gente non riflette sul fatto che in ogni arco narrativo possono essere presi sviluppi diversi a seconda della gestione della lavorazione sempre diversa. Personalmente ho apprezzato molto la retcon di Gatsu in LC, perché lo ha reso molto più umano e tridimensionale. Tutto quello che ho apprezzato avviene anche dopo in Albione e Falconia. Il genio di Miura è raccontare tante cose diverse seguendo una linea narrativa orizzontale.
questa stessa critica l'ho sentita troppo spesso anche su vinland saga, con la seconda parte rinominata in modo spregiativo "Thorfinn vita da contadino", ma che ho trovato interessantissimo e inaspettato per il luogo dove si svolge e con un Thorfinn completamente svuotato della furia omicida
L'unico calo di Berserk è quello morale nel Capitolo 364. Sapere che tutte quelle storie e sviluppi non vedranno mai una risoluzione è straziante. Voglio bene a Mori e studio Gaga, ma loro hanno solo un idea vaga degli eventi ed è evidente (non è merda ma non è il nostro berserk) in più, con questo ritmo, stiamo solo aspettando che il progetto venga cancellato, sono mesi che il prossilo capito è stato consegnato ma Hakusensha non ha intenzione di pubblicarlo. Dubito vogliano riservarci una sorpresa quindi l'unica cosa che penso è che non importi a nessuno
Pienamente d'accordo...la gente parla alla cazzo, senza conoscere o capire davvero quello di cui si parla. Negli anime e nei manga poi...nei commenti sono tutti dei geni, dei filosofi, dei grandi esperti che si permettono di insultare gli altri se la pensano diversamente, se non elogiano a capolavoro la loro opera preferita Sai quante litigate inutili mi sono fatto su insta, sotto i post delle pagine anime, con ragazzini immaturi o gente stupida che ti insultavano se non avevi mai letto berserk (e magari neanche loro l'avevano mai letto, ma per moda si insulta per sentirsi parte del gruppo), che definivano capolavori demon Slayer, seven deadly sins, sword art online, che facevano paragoni e sostenevano che una cagata era migliore di opere nettamente superiori. Ormai il mondo degli anime/manga gira così, con ragazzini che alla prima roba che leggono/vedono vanno subito a scrivere che è un capolavoro sui social. Persone che guardano gli anime e si comprano i manga solo per moda. Quando io mi sono addentrato in maniera piu seria e consapevole all'interno di questo mondo, Instagram era ai suoi albori e vebiva utilizzato in maniera diversa...non c'era tutta questa plebaglia che andava a scrivere stronzate in giro...e i ragazzini della mia età, in quel periodo avevo sui 15 anni credo, non scrivevano le loro opinioni (immature, perché la maggior parte dei ragazzini è immaturo) sotto i post
Anche secondo il mio parere il secondo gruppo è di gran lunga migliore rispetto al primo per molti motivi che non sto a dire. Nel primo l' unico personaggio di spicco è Judo. Nel secondo ve ne sono almeno cinque. Rickert si potrebbe aggiungere al primo gruppo, ma inizia spiccare solo nella seconda parte della storia, quando la squadra dei falchi è morta...
Berserk è stato il mio primo manga comprato, non mi ha mai stancato e non ho avverito nessun calo. secondo me è uno dei migliori manga fatti, mi piace proprio tutto di Berserk perché i personaggi sono psicologicamente maturi e mi piace la brutalità delle scene e il mondo in cui l'umanità dei personaggi viene messa a nudo, e alcuni anche davanti a scelte terribili riescono ad essere sicuri di sé e totalmente in pace con sé stessi. Mi piace anche il romanticismo presente che non è pressante o sdolcinato, ma nasce tiepidamente e quasi sfocia nel poetico perché i personaggi si mettono a nudo non solo fisicamente ma anche emotivamente. Il nudo non viene sempre presentato in modo delicato, quindi c'è questo gioco di estremi che mi piace molto. Nel senso, a volte certe scene vengono sfruttate mostrando delle mostruosità, quindi il nudo passa dalla delicatezza alla pura violenza.
Secondo me si sparla tanto di golden age solo per lo shock value recepito durante l'eclissi. Sugli altri aspetti dell'opera in quella fase narrativa, o non si hanno gli strumenti per comprenderli o si è anestetizzati dalla pretesa di una sempre maggiore violenza visiva. Il che è un peccato, perché significa guardare nella direzione sbagliata perdendo di vista, o ignorando deliberatamente, il valore di quelle tematiche profondamente umane che sono sviluppate per necessità narrative soltanto nelle saghe successive. Dai capitoli della condanna fino all'ultimo capitolo di Miura. Aggiungo anche che, cromaticamente parlando, il progressivo viraggio al bianco (e al fantasy) nei disegni di Miura negli anni riassume perfettamente quest'evoluzione e ne corrobora l'interpretazione, spesso travisata come cambio di genere o criticata in mille altri modi.
A mio parere dopo l'eclissi c'è la parte migliore...non solo...credo che la prima parte della Golden Age, quella da Zodd al secondo duello sia decisamente sopravvalutata...
@@cavernadiplatone : credo che sia un limite determinato dal fatto che ho guardato prima l' anime 1997 e dopo recuperato il manga... quell' anime l' ho detestato...trovo non sia riuscito, per due terzi circa, a valorizzare l' opera...trovavo Guts sinceramente molto poco affascinante in quella parte, ma credo che sia solo perché era interpretato male dall' anime.
@@mariopellegrino7196 l'anime del 97 lo guardato e devo dire che mi è piaciuto molto. Storia più o meno semplice ma lo stesso profonda di significato
Alla fine la gente avrebbe voluto massimo 2 saghe e Griffith contro Gats. Io escluso la lunghissima parte sulla barca che mi ha annoiato abbastanza ho apprezzato quasi tutto. Dei primi 13 volumi non ho apprezzato una parte e basta che era quella verso l'eclissi dove si trovavano in una palude i vari guerrieri, ero giovane quindi magari era il periodo ma la trovai un allungamento
La storia che inizia con la nascita di Gatsu e termina con l'eclissi poteva essere un manga fatto e finito, poteva essere un prologo... Però non è nessuna delle due cose, e proprio per questo io credo che Miura fosse veramente geniale. Ha fatto un prologo dove viene lasciato il lettore completamente confuso, per poi fare un lungo flashback per narrare le vicende del protagonista in età infantile e giovanile (parlo ovviamente per me, che ho iniziato a leggere il fumetto pagandolo in lire). Io amo la storia dell'armata dei falchi perché senza di essa non potremmo avere le stesse emozioni leggendo e osservando le pagine di Miura.
- Il primo gruppo sembra esser stato costruito in modo da farti empatizzare con loro in vista dell'eclissi. Il secondo invece hanno obbiettivi da raggiungere piuttosto che essere simpatici e basta. Sarà per questo che i lettori l'hanno presa male con griffith nonostante lui stesso dica "i falchi sono strumenti per raggiungere il mio sogno" , oltre ad aver ricevuto l'offerta della vita nel momento più basso che potesse raggiungere. - Alla fine comunque , penso che se una cosa mi piace me ne frego se è bella o brutta , se ha dei cali o meno. Alla fine il fumetto è un modo per passare il tempo.
Comunque sentir dire dalla gente che berserk dopo l’eclissi cala è un fastidio tremendo; quello che viene dopo l’eclissi è molto superiore a livello di disegno e narrazione, per non parlare dei personaggi degli avvenimenti(come la guerra tra kushan e santa sede,oppure la scoperta della magia). Inoltre il personaggio di gatsu ha una grande evoluzione dopo l’età dell’oro che lo rende un personaggio che ha veramente un’importanza seria nel mondo di berserk, secondo me l’età dell’oro soffre dell’effetto nostalgia perché uscendo in un periodo di fine anni 90 dove il Giappone era ad un apice mai raggiunto, poi è un arco narrativo che si legge facilmente e con molta azione e più per tutti.insomma tutte queste caratteristiche rendono l’età dell’oro l’arco più amato dai lettori di berserk ma non il migliore.
ho riletto berserk nello scorso mese. e non ho percepito alcun calo( forse solo tra i volumi 36/37). anzi ho amato ancora di più i capitoli della condanna e inaspettatamente l'arco del mare mi ha discretamente divertito. a mio parere è molto omogenea come opera.
Ma secondo me,la questione è molto più semplice,la stragrande maggioranza che oggi "parla"di berserk, cioè i nuovi lettori se lo son letti per sentito dire tutto d'un fiato, quindi la loro percezione è completamente distorta, è un opera autoriale,che racconta una storia evidentemente,ma che racconta anche il suo autore,e racconta il cammino travagliato del opera stessa durante decenni,no è neanche colpa dei nuovi lettori, è più facile comprendere perché dopo un decennio sommobuta ancora mangia su one piece che il percorso di berserk
@@cavernadiplatone diventa Caverna per il sociale. Scherzi a parte se ti annoi no, più per lasciare un “documento” su TH-cam Italia perché sei uno dei pochi che potrebbe farlo. Se cerchi su TH-cam “Berserk recensione” o “Berserk retrospettiva” non c’è nulla. Solo canali inglesi giustamente. Magari lo fai pure Sub Eng
@@TheMonteleone Domiziana, che viene domani su Twitch da me per parlare delle copertine di Berserk, ha riscontrato lo stesso problema. Dovrò farlo davvero? Ma ci sono canali che analizzano Berserk molto bene come Artifacta e Alchill
Purtroppo sembra che, sia l' amico di Miura e sia Studio Gaga non sappiano come gestire l' opera. Troppi errori e incongruenze nei capitoli fatti da loro :(
Più che errori, sono atati talmente vaghi ed è uscito talmente poco che non è per niente facile capire se "hanno ancora da raccontarci e tornerà tutto" o "non c'è niente da capire"
Tipo the climber che, SECONDO ME, raggiunge il suo picco con l'allenamento nelle alpi giapponesi, poi quando passa il macello (l'eclissi di the climber la chiamo 😂), il manga secondo me non riesce più a raggiungere l'impatto emotivo che mi ha dato quell'arco narrativo
Cave puoi arrampicarti sugli specchi quanto vuoi, quando si tratta dei gusti della gente non esistono torto e ragione, esistono solo le sensazioni che l' opera trasmette al fruitore, e se le persone per svariati motivi apprezzano di meno dal volume 20 in poi non puoi far altro che constatarlo come un dato di fatto, non serve insinuare che la gente "non sappia leggere" (fra l' altro, è scritto da qualche parte che si è tenuti a saper leggere in un certo modo piuttosto che in un altro?) . Ora io non so quali sono le motivazioni che hanno spinto l' utente in chat a decidere che ci sia un calo, e sinceramente neanche mi interessano, sono le sue motivazioni e vanno bene per lui. Personalemente non soffro problemi di coerenza, non cerco la trama orizzontale a tutti i costi, e non uso etichettare come "filler" gli episodi auto-conclusivi, ma se qualcuno vuole farlo è liberissimo, allo stesso modo in cui sono libero di dire che a me tutta la parte "classic RPG" ha coinvolto molto meno di tutto il resto del manga, (al contrario dell' utente invece lost children e Convinction arch li ho trovati estremamente ispirati e gradevoli) vuoi perchè le atmosfere fantasy private delle tinte horror a me non fanno impazzire. Quindi sì, di fatto mi è piaciuto meno "quando sono apparsi gli unicorni"... è forse una motivazione banale? Probabilmente sì, ma non sento la necessità di dover giustificare i miei gusti con discorsi profondi e complessi, sono i miei gusti e amen.
Vabbè però se ti brucia così tanto allora ho ragione. E sì, esistono dei canoni, e sì, esistono persone che non sanno leggere. Sei fra quelli e ti brucia? Almeno tu stai esprimendo un ragionamento, a differenza di altri, basato sui tuoi gusti, ma se vuoi parlare, se vuoi metterti alla prova, allora i tuoi gusti devono morire. Altrimenti è chiacchiere da bar e vanno benissimo, chiaramente ti dirò sempre che parli a vuoto ma puoi farlo.
Be, vero è che molti di quelli che criticano l'opera post-eclisse - che in realtà non sono neanche così tanti - spacciano per oggettive motivazioni che sono pienamente soggettive. Dire che per te cala perché c'è una svolta fantasy è come ammettere implicitamente che tu hai un limite determinato dal fatto che non ami il fantasy puro. È come giudicare un' opera dal genere. È questo che io contesto al partito del "calo".
@@cavernadiplatone A me non brucia perchè non ho code di paglia, sono ben conscio di cosa, quanto, e come ho letto e non mi sento affatto messo in discussione, qui la questione è un altra, è che ci tengo a sottolineare la legittimità dei lettori di rimanere "casual": allo stesso modo in cui tu hai pagato il fumetto e hai il diritto di strapparlo in live, anche i lettori possono farne una lettura superficiale o approfondita come più gli aggrada. Approfondire la biografia dell' autore, studiarne il contesto storico e sociale, cercarne le influenze, aiuta alla comprensione dell' opera? Chiaramente sì. È il lettore tenuto a farlo tassativamente? Assolutamente no. Esistevano dei canoni estetici quando l' arte si riteneva frutto dell' ispirazione divina, canoni che sono stati largamente scardinati e decostruiti da cose come l' orinatoio di Duchamp o la "Merda d' Artista" di Manzoni ormai più di un secolo fa, e io so che tu queste cose le sai anche meglio di me, avendole studiate, ma scegli volontariamente di ometterle per tirare acqua al tuo mulino. L' oggettività esiste quando si entra in merito al tecnicismo, alle anatomie, al paneling, alle prospettive, ma discorsi in merito a concetti come "alto" o basso" rimangono intrinsecamente soggettivi, rimangono, per quanto forbite e magniloquenti, essenzialmente delle "chiacchere da bar". Fra l' altro nel dire che "le fasi discendenti sono fisiologiche tanto quanto i climax (picchi)", tu fai riferimento a quello che è il ritmo della narrazione, quando è invece palese che quando si parla di picchi e cali in questo caso ci si riferisce a cali e picchi qualitativi, non ritmici, e il concetto di qualità per l' appunto, come qualsiasi altro giudizio di valore è puramente soggettivo.
@@eredgorgoroth Vaglielo a spiegare che un'opera estetica non possiede alcun valore intrinseco, ma solo qualità stabilite da un'argomentazione persuasiva e collettivamente condivisa. Pensare che esistano pareri oggettivi è un mero auto-inganno.
Vabbè, esistono comunque i gusti di merda e gente che ragiona di merda. Questo va oltre l'oggettività stessa L'oggettività esiste, è la gente che è troppo stupida o pigra o furba per riconoscerlo
Io sono un lettore di berserk da quando Planet ai tempi se non sbaglio marvel manga fece uscire il primo dell'edizione sottiletta, io non trovai un calo fino ad un certo punto di falconia, dove trovavo e trovo la storia più noiosa del solito(anche nei capitoli dell'isola degli elfi), attenzione, non dico che berserk è una merda, ma da Falconia trovai un calo che si riprende qualche volta ma dopo continua a rimanere in quel modo, poi altro problema è la lentezza di questo manga, potevo capire che Miura per la malattia faceva uscire berserk lentamente(Magari poteva anche ritirarsi dal disegno ma non dalla storia è lasciare fare ad i suo assistenti?), ma ora con Kouji Mori e gli altri trovo di merda il fatto che un capitolo non esca almeno dopo 2 mesi.
Personalmente ho trovato il 42 molto migliore rispetto almeno ai precedenti 20 volumi. Qualcosa nel disegno forse si è persa, pazienza, finalmente la storia sembra riprendere ritmo. Il più grande nemico di Berserk era diventato proprio Miura.
Ma solo io penso che non ci sia il calo? Al msssimo il calo lo si trova nella parte in cui vanno in mare aperto. La parte della torre della condanna è meravigliosa, idem la parte del bosco di Flora e quello che viene prima e dopo. Perché non è il fantasy così, ma quel fantasy creepy, meraviglia. Oltretutto quella che chiamo parte in "calo" è la parte coi disegni più belli.
@@cavernadiplatone premetto che ho scoperto da poco berserk e non lo ho ancora letto tutto sono al volume 30 e in più ti ringrazio perché lo ho scoperto casualmente grazie ai tuoi video caverna legge berserk, ma ad esempio butto lì un paio di cose... Una cosa che mi fa scervellare è cosa voleva dire grifis quando subito prima dell'eclissi nel lago dice a gatsu (anzi lo pensa perché non può parlare) "non toccarmi altrimenti non potrò..." Poi gatsu lo tocca e parte l'eclissi non riesco proprio a immaginarmi cosa volesse dirgli... Poi ho sentito varie discussioni sulla scelta di grifis in cui molti dicono che li era veramente malvagio ecc ma nessuno mi sembra sottolinei il fatto che prima di scegliere gli altri membri della mano di dio gli fanno vedere questa scena di lui da piccolo che corre e poi c'è una vecchina che gli parla e "lo convince" che la cosa per lui più importante è inseguire il suo sogno, ma alla fine mentre la scena sfuma si vede la vecchina che toglie il.costume praticamente e sotto ci sono conrad e l'altro della mano di dio(quelo che svolazza, scusate non ricordo il nome) che la stavano impersonando, io qui ho inteso che grifis non volesse compiere il sacrificio, ma che sia stato convinto quasi dai 4 (tra l'altro se non ricordo male il behelit rosso glielo aveva dato una vecchia...). Mi sarebbe piaciuto parecchio sentirti fare la lettura dell'eclisse 😅😅 Mi piacerebbe veramente sentire altre opinioni a riguardo
Io non sono mai stato d'accordo nel dire che Berserk ha avuto un calo. Dopo l'eclissi semplicemente la storia prende una piega diversa, ma come è giusto che sia. L'età dell'oro si esaurisce già da sola e porta a degli eventi che cambiano tutto, inevitabilmente la storia prende una direzione diversa. Ma Berserk l'ho sempre trovato coerente: racconta la vita di Gatsu, una persona capace di fare cose incredibili come uccidere 100 soldati da solo o uccidere mostri giganti, ma non riesce a comprendere se stesso e finisce sempre per gettare ciò a cui tiene senza renderserne conto. È proprio questo che si approfondisce ancora di più dopo l'eclisse e che porta Gatsu a cercare di non commettere più lo stesso errore dai capitoli della condanna in poi. Vengono introdotti nuovi personaggi molto ben caratterizzati e meglio raccontati. Non ho mai capito di cosa si lamenti la gente. Sicuramente è diverso, in parte, e un momento come l'eclissi non c'è più, ma va bene così, la storia va avanti, non serve raccontare qualcosa che è già successo e farlo nello stesso identico modo. Penso che la gente dica che Berserk è calato semplicemente perché per gusto non apprezzano la nuova direzione che ha preso la storia, ma per quanto mi riguarda la qualità non è mai mancata, anzi.
Anche perché Gatsu non poteva certo rimanere la macchina ammazz-apostoli per altri venti numeri, occorreva una crescita del personaggio, e quindi una maggior interazione con altri co-protagonisti. Poi si può disquisire su quanto sia riuscito quest'inserimento (per esempio, mia opinione personale: Schirke funziona bene e Farnese è stata ben caratterizzata nel suo passaggio da pazza fanatica ad apprendista, mentre Isidoro è stato fin troppo relegato nel ruolo di spalla comica, non dandogli un vero e proprio spazio di sviluppo, specialmente nella relazione con Isma), ma è innegabile che Berserk non avrebbe mai potuto proseguire secondo lo schema dei primi capitoli o di Lost children, cioè con Gatsu che ammazzava altri apostoli per giungere a sfidare Griffith, considerando poi come la Mano di Dio non sia minimamente toccata dalle uccisioni dei loro seguaci.
Comprendo il dire che l'eclissi è il picco più alto, e che la Golden Age è l'arco narrativo migliore, ma dio cane, tutto quello che c'è dopo è tutto tranne che noioso È un capolavoro dall'inizio alla fine, però la Golden Age è un capolavoro all'interno di un capolavoro
Chi dice che cala letteralmente non capisce un cazzo perche ogni saga a seguire ha dei picchi altissimi e aggiunge come un puzzle sempre piu pezzi alla caratterizzazione dei personaggi e alla storia. Onestamente, dopo averlo letto tutto insieme in un paio di mesi, non ho notato nessuna contraddizione a livello di trama. Secondo me comunque il Gatsu di Lost Children non è tanto diverso da quello dei primi tre volumi, ricordiamoci che in quella saga ammazza "bambini" ed è piu sadico e noncurante che mai, è proprio dopo il famoso discorso con Godo che avviene il cambiamento perche si rende conto di essersi fatto consumare dalla vendetta per cui è uno sviluppo che ci sta. Comunque dire che cala dopo l'eclissi è come dire che Naruto possa finire col finale della prima serie.
Parliamo di un'opera che ha "inventato" il dark fantasy, nel senso che è stata la prima opera di fantasia popolare a proporre il genere. Da quello, si è passato all'high. Un cambio di genere coerente in un'opera in cui un flashback è il punto focale. Uagliù, ma quale calo fisiologico? Chi ha avuto almeno una volta a che fare con la scrittura creativa si rende conto che il cambio di rotta non rappresenta un calo, quando un motivo di bias per chi apprezza di più - e semplicemente - il primo genere. Miura aveva detto tutto quello che si poteva dire sulla tragedia e sul dolore dei protagonisti, si sarà pure rotto il cazzo. Legittimo introdurre elementi più classici.
Vedi di studiare prima di sparare stupidata. Il termine è stato coniato successivamente, ma è dagli anni 30 su Weird Tales che vengono pubblicate storie di questo genere. Fantasy non significa ambientazione Medioevaleggiante, partiamo da questo presupposto prima di tutto. Sempre per "colpa di Tolkien" il Fantasy è riconosciuto come una storia di un Mondo inventato in cui ci sono ricordi ed echi del nostro Mondo prima vhe finisse il Medioevo. Un Mondo pieno di superstizione, paure, oscurità. Gli amanti delle terminologie hanno coniato il termine "Urban Fantasy" se invece il Mondo in cui avvengono i fatti assomigliano ad un mondo simile a quello del 20 esimo secolo. Dark Fantasy è Elric di Melnibone. Il cilco degli Elfi Oscuri di Salvatore. Bersker non ha inventato nulla. Può essere stato il primo Manga a portare un certo tipo di Fantasy su un'opera disegnata, ma il contenuto era già stato codifica da decenni e decenni. Se Conan non lo immagini come un Barbaro ipertofico e gli metti un'armatura o una divisa, hai già un primo esempio di Dark Fantasy.
C'è anche una componente di negazione e auto-convincimento nel non voler ammettere che la propria opera preferita non sia "un capolavoro granitico perfetto dall' inizio alla fine", come poi se non si potesse dire che è un capolavoro nella prima metà e un opera comunque buona ma un po' meno eccelsa nella seconda metà
@@eredgorgoroth Intendiamoci, è sacrosanto pure considerare la seconda parte di Berserk un capolavoro al pari della prima, eh. Basta argomentare. Casca l'asino quando ci si appiglia alla filastrocca dell'oggettività ("allora i tuoi gusti devono morire") e si scade nell'argumentum ad hominem ("tu non sai leggere"): è lì che si capisce che al buon Caverna tira un po' il culo perché la sua opinione non viene percepita in maniera unanime.^^
@@_dev_null sisì chiaro chiaro, quando dico che alcuni si auto-convincono entro nella supposizione ma chiaramente è un qualcosa di indimostrabile, poi ovviamente ci sarà anche una fetta che indubbiamente ci crede davvero
Io personalmente il calo l'ho sentito, post eclissi, e non avevo mai letto nulla nella community a riguardo. Poi però mi son reso conto che molte persone la pensavano ugualmente. Ho notato proprio un cambio stilistico, che secondo me non è fittizio e frutto della mia immaginazione. Poi magari sbaglio, però se c'è tanta gente che la pensa così, forse un po' di fondamento c'è. P.s. non ho detto che è una merda il seguito.
@@cavernadiplatone ma infatti io penso che sia normale, come sottolinei tu più volte, e anche in questo video, che dopo un picco del generr ci sia un calo fisiologico. Non è colpa di Miura però, ci mancherebbe.
Non preoccuparti non devi giustificare la tua opinione davanti a nessuno, men che meno davanti ad autoproclamati "esperti" (non si sa di cosa naturalmente, essendo i gusti prettamente soggettivi). Come giustamente hai detto, ad un certo punto si avverte un calo notevole nella narrazione, nel ritmo, nel pathos e a nulla serve che i disegni siano sempre più belli e complicati.
@@giangra92 sono d'accordo. Più che altro, all'inizio, gatsu è nel pieno del suo essere dark. Poi parte il flashback, e quando finisce dovrebbe essere nel momento in cui è più disperato. Invece inizia la redenzione. Cosa che non torna. Tra l'altro se si passa dalla eclissi alle fate, così all'improvviso, è ovvio che fai cadere i coglioni.
Berserk purtroppo ha un solo problema,è diventato un manga per Normie. Prima lo leggevano solo gli appassionati o comunque coloro che lo scoprivano per caso, mentre adesso ormai dopo il (grande) lavoro di promozione che ha fatto Caverna la gente ci si è si avvicinata, ma solo per moda e senza alcun interesse a capire l'opera in se. Alla gente importa solo essere nel calderone, nel "branco" di quelli che lo hanno letto, o meglio sfogliato, altrimenti a questi soggetti viene il complesso di inferiorità; per questo è pieno di canali e Top 10 di gente che c'è lo infila a forza,si capisce lontano un miglio che sono classifiche costruite a tavolino per paura di essere criticati. Dispiace che un manga così interessante abbia fatto questa fine,ma purtroppo le buone intenzioni di Caverna di voler promuovere all'inverosimile un opera del genere hanno paradossalmente prodotto l'effetto opposto. Personalmente smetterei proprio di parlarne di Berserk,e passerei a promuovere altre opere. Ormai non ha più senso.
Ricordo ancora qualche anno fa, anche durante il lockdown, nelle pagine insta a tema anime appena si parlava di top manga e della propria classifica dei manga preferiti...se non ci mettevo berserk venivi insultato come mai visto prima e probabilmente era gente che neanche l'aveva letto davvero. Quindi si, è diventato famoso per nome non perché effettivamente è stato letto e capito. Ma ormai questa cosa vale per tutto, soprattutto per gli anime...si elogia un opera come capolavoro a caso, solo per le animazioni o per i personaggi che ci sono dentro
hai ragione. la gente ormai si avvicina a queste opere grazie a edit che trovano o su ig o su tiktok. è uno schifo. è una merda perché mentre prima ci si approcciava ad un manga dopo essere stati in fumetteria o per aver visto un video in cui se ne parla bene, ora basta un edit del cazzo di 15 secondi per accomulare branchi di idioti che vogliono poter dire "io ho letto questo"
Mi permetto solo di confutare il fatto che Tolkien scrivesse per i katsi suoi senza pensare di vendere al pubblico. Il Signore degli Anelli nasce dal bisogno dell'editore di Tolkien di dare in pasto ai lettori un seguito dello Hobbit, tant'è vero che Tolkien, nelle sue lettere, si lamentava delle pressioni che l'editore gli faceva per far uscire qualcosa nel minor tempo possibile. Poi è arrivata la seconda guerra mondiale, Tolkien si è preso del tempo ed è riuscito a finire una storia nella quale si era pesantemente arenato sin da subito. Ma il Signore degli Anelli nasce per esigenze commerciali fatte e finite.
bravo a confutare, nel ragionamento frettoloso della live avrò sovrascritto che "Tolkien non aveva necessità di soldi" con "Tolkien non aveva voglia di correre" saltando le beghe editoriali.
A quanto pare la mia opinione sarà la più impopolare tra i 146 commenti che ho letto. Bene, è la mia specialità andare Controcorrente, come un moderno Des Esseintes. A me Berserk piace alla follia per quello che sarebbe potuto diventare, e non è mai diventato. I primi volumi potrei rileggerli decine di volte, sempre con la stessa bramosia di scoprire chi sia quel cattivissimo e misterioso Phemt; Potrei rivedere decine di volte le tavole impregnate di sangue e violenza in cui sono riversate le inquietudini, le ambizioni, le prospettive di un giovane adolescente giapponese che le mette nero su bianco d'istinto. Quel misterioso cavaliere del teschio, quell'immortale Zodd, che avrebbero avuto miglior destino con un combattimento all'ultimo sangue, invece che tramutarsi l'uno in una specie di amante segreto decaduto e dal cuore in realtà d'oro puro e cristallino, l'altro che diventa lo schiavo leccapiedi di Grifis. Caska... una pugnalata al petto verso chiunque abbia amato come me quest'opera. Da guerriera valorosissima in un periodo storico in cui certamente non vi erano molte narrazioni con donne guerriere e coraggiose, diventa inspiegabilmente una scimunita ebefrenica. Pak diventa semplicemente la parodia di se stesso, una macchietta che fa il palo con Isidoro, un personaggio che è entrato nel racconto davvero bene ed in maniera inaspettata e avrebbe potuto avere ben altro destino, ridotto ad un povero giullare. Qualcuno ha notato che finalmente nel volume 42 Pak non viene mostrato in versione ultra-deformed ma con le sue fattezze originarie? Per concludere, il vero nemico di Berserk era ormai diventato lo stanco Miura, che negli ultimi 20 volumi ci ha "regalato" (a botte di 5,5€ a volume) sbadigli e noia a non finire, noia che sembrerebbe essere svanita nell'eccellente lavoro del 42 che ha reintrodotto linfa vitale in un corpo zombificato che si trascinava senza più una vera meta o scopo. A differenza di quanto affermato nel video, per me Berserk avrà un finale degno di nota e deve ancora riservarci il meglio!
Non ti offendere ma essendo tu un ariete avete qualcosa in comune,tutti fenomeni siete. Per me leggere berserk ha avuto senso soltanto dopo l’anime che ho guardato e mi sono innamorato. Adesso dire che i primi capitoli puoi direttamente saltarli vuol dire che non hai capito nulla a parere mio. Il manga dopo gli eventi dell’Eclisse effettivamente non ha più nulla di così di impatto tranne le parti finali dove purtroppo finisce a causa della morte del mangaka. Io vi consiglio a tutti PROPRIO di leggervi o dirittura guardarvi l’anime che lo ha reso iconico a parere mio.
Ma secondo voi è normale che la gente dica che Berserk ha un calo? Che è noioso? Che non funziona? Ci sono delle critiche che a mio avviso hanno a che fare con l'ignoranza, una vera e propria poca conoscenza del media, e questa difficoltà si palesa ogni volta che un fumetto è appunto un fumetto in senso lato e non un manga come sono abituati a leggere oggi i nuovi lettori. Voi camminate proprio nei solchi che autori come Miura hanno impresso nel terreno e non ve ne accorgete perché vi mancano le basi per leggere i fumetti. Poi Berserk ha un calo? Ovviamente, nessuna storia è fatta solo di picchi, che follia sarebbe mai questa? Ma come quando si spara in un barile di pesci prima o poi ne prendi uno, e a forza di dire cose senza sapere prima o poi avrai ragione. Ma l'avrai per i motivi sbagliati.
Secondo me Domenico è perché la gente non capisce quello che legge. Io personalmente mi sono divorato Berserk qualche mese prima che il maestro mancasse. Personalmente la parte dopo l'eclisse l'ho trovata fenomenale. Purtroppo l'arte non è per tutti e molti vogliono solo quello che si creano con aspettative dettate da bias e gusti discutibili
Esistono persone che non riescono a comprendere Dragonball, non mi meraviglio che "storie più complesse" Non siano comprese. Dopo tutto la comprensione di un testo, come la comprensione del prossimo, non è per tutti e questo è molto triste perché reputo che sia questo ciò genera i conflitti nel mondo come le guerre; la comprensione
Io sono al volume 21 e mi piace da morire
Perché chi si avvicina a berserk ora lo fa perché sanno che c’è un omone con lo spadone e puntano solo a leggere qualcosa che sia solo pura azione e roba edgy da darkettone che vuole solo avere una scusa per tatuarsi il marchio del condannato sulla spalla.
@@Daelon89cosa c’entra il dettaglio del mese prima della morte di Miura?
Il "mito" del calo di Berserk è un meme che va avanti da anni basandosi sul sentito dire, tutti dicono che cala quindi deve essere cosi.
Io leggo Berserk nel 2004, quando iniziai mi fu detto che dopo l'eclissi non aveva senso continuarlo, recuperai anche i numeri successivi trovandomi davanti lo stupendo arco narrativo dei bambini sperduti.
Anno dopo anno continuava la storia del calo, ma questo calo veniva sempre spostato, prima era dopo l'eclisse, poi dopo i bimbi sperduti, poi dopo Mozgus... Ecc.
Come detto c'è un calo, come è normale in ogni narrazione, ma chi dice che dopo diventa inleggibile è solo vittima del meme.
Il mito del mito del calo di berserk è un meme assurdo
Io amo Berserk post eclisse, Farnese penso sia il mio personaggio di Berserk preferito, ha un' evoluzione assurda
farnese top
È anche il mio preferito ❤
Io sono arrivato al momento in cui il gruppo arriva alla città di Farnese. A me la gente che schifa Lost Children (dove Guts sembra un fottuto villain), la saga della Torre, Guts che indossa l'armatura Berserk e altri momenti che per spazio non elenco non mi convince
Bravo meglio non fidarsi di queste brutte persone
Lost Children è la vita, e il motivo per cui non avremo mai un Anime come cristo comanda, ci vogliono le palle per animare quella roba
Tralasciando l'arco narrativo della Golden Age che è intoccabile, ma vogliamo parlare della bellezza dell'arco narrativo della Torre di Sant'Albione?!
È clamoroso, come è clamoroso l'arco narrativo del Falco Millenario.
Posso capire che la gente non senta quel picco di stupore, orrore, meraviglia che c'è stato all'inizio del manga, ma passare dall'eccesso che Berserk non deve essere letto dopo l'Eclissi è una blasfemia.
Sicuramente con l'eclissi raggiunge un picco clamoroso difficilmente pareggiabile, ma è stupendo anche tutto cio che ci viene raccontato in seguito, vengono introdotti personaggi incredibili, la cui crescita ed evoluzione rappresenta esattamente cio che l'autore ci vuole raccontare, per non parlare del disengo che diventa clamoroso, berserk un capolavoro dall'inizio alla "fine"
Mi sono approcciato a berserk guardando i video del Trono del muori sui tre film, quindi mi ero spoilerato gran parte degli avvenimenti e anche l’eclissi stessa. È stato il primo manga che ho letto e l’ho letto “male” comprando volumi e leggendo i numeri non di seguito. Nel mio caso sono stati Lucine e i suoi elfi, l’uovo del nuovo mondo e il sogno di caska a farmi definitivamente innamorare di questa opera d’arte. L’eclissi è come l’innamoramento, ma poi è la costanza nel tempo a trasformarlo in vero amore
L’amore è difficoltà! ❤
La reinvenzione del fumetto dopo l’eclissi è da stato dell’arte.
Miura riesce a guidarti in una narrazione che rinasce da quell’evento facendoti provare emozioni che rievocano quelle passate sotto nuove luci. Il flashback durato 10 volumi è stato almeno per me necessario per capire nei dettagli la successiva narrazione e caratterizzazione dei futuri personaggi. D’altra parte, un flashback rimane, e per tutta la sua durata si ha sempre la sensazione che rimanga tale.
Il picco raggiunto dall’ eclisse rimane per determinati motivi ineguagliabile, ma penso anche che dopo non ci sia l’ossessione di riportare quelle stesse emozioni nel fumetto, ma appunto di reinventarle.
L’affetto provato per quei personaggi si evolve con quelli nuovi, non più perché sono i primi presentati nella storia, ma perché sono veramente caratterizzati nel dettaglio, e ti invitano ad essere scoperti. Le tavole tralasciamo è una continua evoluzione artistica. La storia evolve e mai banale, mai un attimo di tregua e un mondo vasto.
Penso anche che il fumetto diventi sempre più “verboso” e spiega molto bene quello che vuole comunicare, in sintesi, non riuscire a capirlo è solo un atto di pigrizia. Infine, l’evoluzione de personaggio principale, da furia isterica cieca, ad un adulto maturo che capisce che in questi campo di battaglia che è la sua vita, c’è anche da lottare per proteggere chi ti sta vicino. Svegliatevi e combattete sta pigrizia che avete, magari comprando di meno e valorizzando di più cosa si ha tra le mani.
Dottore🤝
chi dice che dopo l'eclissi Berserk decresce non ha letto Berserk
L'eclissi è un bel picco (tutta la Golden Age), ma il resto non è certo da buttare. Berserk è un capolavoro
Non capisco come si faccia a dire che dopo l'Eclissi il manga diventi mediocre e palloso.
Personalmente ho amato alla follia l'intero Convinction Arc... ti fa veramente capire qual era l'idea alla base dell'intera storia. Tutti i capitoli ad Albione, l'inquisizione, la critica costante alla religione e al cristianesimo. Il sogno del Falco di Luce, il fatto che Idea del Male sia sempre presente nonostante non venga mai mostrata esplicitamente...
Ma anche soltanto Lost Children, nonostante sia autoconclusivo, è stupendo, perchè è quella parte essenziale che ti fa capire perchè la Belva delle Tenebre inizia a svilupparsi dentro Gatsu... ti fa capire perché lui cambia atteggiamento nei confronti di Pak e degli altri suoi compagni successivamente...
Come dici tu, Berserk comincia con i capitoli della condanna. Poi anche secondo me l'Eclissi è il picco massimo, ma questo non vuol dire che il resto sia una merda. Semplicemente il livello si mantiene alto. Tra l'altro l'Eclissi è un momento costruito e preparato da oltre 70 capitoli (a cui si può aggiungere anche l'arco del guerriero nero, visto che ti mostra cosa succede dopo quel momento).
È difficile fare entrare questa idea nella testa della gente, non capiscono proprio perché vedono i numerini dei libri in fila e pensano che cominci lì e basta.
Sono della stessa idea. Saga incredibile secondo me
A me Lost Children è piaciuto di più dell'Eclissi...l'ho detto
@@marti9734 Lost Children è davvero stupendo come arco. Credo abbia dei messaggi molto profondi oltre che una morale degna di una vera e propria "fiaba".
Le ultime parole di Jill, quando dice che inizierà a "combattere le sue piccole battaglie" (a differenza di sua madre, che si limita a subire) dimostra quanto vedere Gastu combattere la abbia cambiata.
Purtroppo dobbiamo accettare che tutto il concetto di “dopo l’eclissi c’è un calo” sia un approccio guidato dai media, diffuso da qualcuno e diventato concetto da ripetere a pappagallo
Io ho approcciato senza sapere niente dell’opera in questione alle superiori, senza sapere in quale volume ci fosse l’eclissi, senza sapere ci fossero arc diversi, e non ho mai e poi mai avvertito un calo
6:40 io invece più soft reboot, lo considero una maturazione del personaggio, tra gli eventi del conte e Lost children è passato del tempo, e quel tempo è stato riempito dal flashback, è un modo per far approfondire più guts è quindi vederlo sotto un ottica più intima e non un semplice sterminatore di demoni, in più sempre ricollegantomi al tempo che passa e prevedibile che dopo il combattimento contro il conte dove guts è uscito praticamente con i vestiti semi disintegrati abbia cambiato leggermente outfit, questa per me è una coerenza narrativa, poi libero di essere smentito 😉😉😉😉
🐲
Quello che di Berserk è rimasto nel mio cuore, nonostante le centinaia di volte che l'ho riletto e continuo a rileggerlo, è tutto ciò che parte dal conviction arc fino ad ora, opinione impopolare
Secondo me certe persone quando leggono o guardano un'opera narrativa di un certo rilievo, pretendono la perfezione, senza rendersi conto che l'autore, per quanto sia bravo, è comunque un essere umano come loro.
Sembra sempre che l’autore sia un creatore biblico, fa puff ed escono cose dalle mani
O sono semplicemente dei bambini che reputano demon Slayer e jujutsu kaisen superiori a qualsiasi cosa
quando parli così di fumetti potrei ascoltarti per ore e ore di seguito
Dici così solo perché ti do ragione, appena tocco il tuo manga preferito mi odi 😢
@@cavernadiplatoneimpossibile perchè il mio preferito è berserk seguito da aot e apprezzo anche quando li critichi perchè si vede lo studio, che ne sai a pacchi e sopratutto la passione, ho solo da apprendere e imparare quindi ascolto qualsiasi cosa :)
@@riccardovinci1632allora andremo sempre d'amore e d'accordo
@@riccardovinci1632 Si vede che non hai attraversato il periodo di cavernadiplatone in Piena Rivalutazione, quando pure i suoi capisaldi come Berserk e Jojo venivano messi in discussione e Naruto svettava imperante sopra gli altri battle. Tempi che mettevano timore a chiunque!
@@cavernadiplatone Ovvio, il protocollo è chiaro.
"voi non sapete leggere manga: sapete comprare i fumetti degli anime che guardate (si spera?!)" DOMENICO MY FATHER
Dunque...parere puramente personale, ma sono dell'opinione che Berserk abbia diversi archi narrativi validi post-Eclisse. Semplicemente, si avverte maggiormente l'ingresso dell'elemento fantastico nel tessuto narrativo, e se ci si pensa bene è un ottimo contraltare (almeno su carta) rispetto all'età dell'oro.
Quest'ultima è quasi totalmente priva di elementi sovrannaturali, all'inizio è quasi una narrazione verosimile di una guerra dei cent'anni alternativa (non cioè fra Francia ed Inghilterra, ma fra regni fittizi). Solo con l'incontro con Zodd avviene la prima rottura del mondo reale, ma fino alla fuga dalla capitale e quindi gli eventi dell'Eclisse, la parte fantastica è sullo sfondo.
In seguito, molte cose diventano maggiormente esagerate: esempio, Mozgus è un chiaro villain esagerato all'inverosimile, ma funziona per quello che è l'impianto della saga degli inquisitori. La saga precedente - Lost children - è spesso oltrepassata senza grandi menzioni, ma oltre a porre sul piatto le azioni del Cavaliere del teschio, è una buona fiaba nera.
Tuttavia, ci sono alcune parti che mi hanno sempre dato l'impressione di cavalcare l'onda di altre saghe oppure di voler fare degli omaggi, ma privando il viaggio dell'urgenza che aveva inizialmente...penso all'ingresso dei pirati, che cozzano decisamente sia con l'impianto narrativo tra rinascimento e medioevo dei capitoli precedenti, sia soprattutto a livello di design (beninteso, la pirateria storicamente si praticava anche fra XV e XVI secolo). Oppure penso ai capitoli sull'isola del dio dei mari: buona riproposizione dei racconti di Lovecraft, ma a mio parere non così necessaria. Di contro, i capitoli dedicati a Griffith credo siano ottimi nel riportare in scena l'ex comprimario e far capire i suoi piani per creare l'obbiettivo che aveva fin dal principio.
Poi...certo, se parliamo anche dell'evoluzione dei personaggi è un altro paio di maniche, con alti e bassi, ma in linea generale, se l'età dell'oro continua ad essere la parte, a mio parere, migliore dell'opera, ci sono tuttavia parti molto valide anche successivamente.
I pirati compaiono veramente per poco se ben ricordi, sono la macchietta comica si un mini-arco serio.
Sicuro non ha legami stretti con la trama ma ti ricordo che quei capitoli hanno una battaglia navale narrata nei minimi dettagli, con uno studio dei movimenti delle navi da guerra, del come si attuava la tattica nelle battaglie.
Mette alla prova per la prima volta Farnese nell'uso vero e proprio della magia, si rende conto di non essere una incapace, un peso che si era portata dietro da anni. Shierke e Guts sono sempre più complici in battaglia e questo è fondamentale sia ora che in futuro; Roderick passa dall'essere un damerino da sfruttare che si dimostra coraggioso all'essere un vero e proprio eroe diaposto a sacrificare pure se stesso nonostante non abbia nessuna forza o potere speciale. Isidoro ha uno sviluppo ed anvhe con gag e stupidaggini ha qualcosa da raccontare.
Certo sono capitoli che non si legano alla trama principale, ma forniscono uno sviluppo non indifferente ai personaggi
@@ludwigxvii356 infatti non ho parlato dello sviluppo dei personaggi in quei capitoli, ma del fatto che i pirati si legano poco e male al reato dell'opera, e che la parte per mare sia una sorta di sidequest, con parti interessanti, certo. Ma è netta la percezione che in quei capitoli sia più Griffith al centro della narrazione, rispetto a Gatsu e compagni.
Io non ho parole davvero, mi cascano le braccia ogni volta, un capolavoro assoluto
Ma io lo trovato sempre una gran figata sia prima che dopo eclisse
E va benissimo
ho iniziato berserk quando non dovevo ad un’età pre adolescenziale (circa quando avevo 12 anni). Lo conobbi grazie alla morte di pipin nell’eclisse e lo cominciai a leggere. Tutt’ora amo questo manga e chi dice che dopo l’eclisse cala non ha mai letto fantasia oppure l’arco dei pirati (che a me sinceramente ha fatto impazzire). Leggete berserk non fermatevi al “mi hanno detto che…”.
L'eclissi per me è un introduzione alla grande avventura che sarà, diciamo che fino all'eclissi la reputo una grande introduzione che ti introduce all'opera che poi sarà un qualcosa di totalmente assestante a quello che è stati nel pre-eclissi, piuttosto serve per raccontare una piccola parte dell'evoluzione sopratutto emotiva e di formazione di Guts.
Come quelli che si lamentavano e rompevano il cazzo perchè volevano vedere Gatsu che faceva il culo a Grifis, sia ben chiaro che io per primo avrei voluto vederlo. Però quello che secondo me voleva insegnare il maestro Miura è proprio questo: 'farci capire che la vendetta a un certo punto va lasciata andare perché altrimenti ti consuma fin dentro l'anima'. Ma questo secondo me lo capisci LEGGENDO davvero berserk. Davvero degli ottimi punti vista, ottimo video.
Io non ci credo d'altronde sono ariete AHAHAHAHAHAHAHAHHAA Top cit.
Ma non é vero che cala hahahhha , se non trovi quello che vuoi in una storia non è lei a calare , magari delude le tue aspettative 😂 ma non c'entra nulla col fatto di calare ,miura ha voluto raccontare certe cose nuove e serve un incipit , e la gente non ha vogliaaaaaaa
Non ha la voglia di stare a dietro a un nuovo incipit per poi andare avanti con la storia, per quanto possa sembrare stupido è così
Ti giuro che ho visto video di gente depensante che parlava male dei volumi successivi senza nemmeno ricordare eventi, personaggi, e tanto discuterci è inutile. Non capiscono proprio.
io sta cosa del calo non l'ho mai capita e non l'ho mai percepita, neanche durante la prima lettura.
forse nell'arco del millenium falcon si percepisce un rallentamento nel ritmo ma penso sia dovuto alla presenza di più punti di vista.
il "calo" di cui si lamentano tutti dopo l'eclissi sta solo nella testa di chi si è dimenticato il guerriero nero. sarà che lost children è il mio capitolo preferito ma oltre a quello (che imo riassume perfettamente il messaggio dell'opera in pochi capitoli) , dopo l'eclissi c'è la cerimonia della reincarnazione che secondo me è un altro picco altissimo del manga non solo per gli eventi e le conseguenze ma per la crescita di guts
I manga per via della loro cadenza temporale vengono sviluppati narrativa in una maniera molto scomposta. Certe cose vengono cambiate, altre no. Il fandom non sarà mai unisomente soddisfatto, quale sia il motivo (finale, sviluppo storia - personaggi, ecc) andrà sempre così.
Questa cosa dell'eclissi è diventata quasi un meme.
La gente non riflette sul fatto che in ogni arco narrativo possono essere presi sviluppi diversi a seconda della gestione della lavorazione sempre diversa.
Personalmente ho apprezzato molto la retcon di Gatsu in LC, perché lo ha reso molto più umano e tridimensionale.
Tutto quello che ho apprezzato avviene anche dopo in Albione e Falconia.
Il genio di Miura è raccontare tante cose diverse seguendo una linea narrativa orizzontale.
questa stessa critica l'ho sentita troppo spesso anche su vinland saga, con la seconda parte rinominata in modo spregiativo "Thorfinn vita da contadino", ma che ho trovato interessantissimo e inaspettato per il luogo dove si svolge e con un Thorfinn completamente svuotato della furia omicida
La scena più bella di berserk arriva 10 volumi dopo l'eclisse
L'unico calo di Berserk è quello morale nel Capitolo 364. Sapere che tutte quelle storie e sviluppi non vedranno mai una risoluzione è straziante.
Voglio bene a Mori e studio Gaga, ma loro hanno solo un idea vaga degli eventi ed è evidente (non è merda ma non è il nostro berserk) in più, con questo ritmo, stiamo solo aspettando che il progetto venga cancellato, sono mesi che il prossilo capito è stato consegnato ma Hakusensha non ha intenzione di pubblicarlo. Dubito vogliano riservarci una sorpresa quindi l'unica cosa che penso è che non importi a nessuno
Pienamente d'accordo...la gente parla alla cazzo, senza conoscere o capire davvero quello di cui si parla.
Negli anime e nei manga poi...nei commenti sono tutti dei geni, dei filosofi, dei grandi esperti che si permettono di insultare gli altri se la pensano diversamente, se non elogiano a capolavoro la loro opera preferita
Sai quante litigate inutili mi sono fatto su insta, sotto i post delle pagine anime, con ragazzini immaturi o gente stupida che ti insultavano se non avevi mai letto berserk (e magari neanche loro l'avevano mai letto, ma per moda si insulta per sentirsi parte del gruppo), che definivano capolavori demon Slayer, seven deadly sins, sword art online, che facevano paragoni e sostenevano che una cagata era migliore di opere nettamente superiori.
Ormai il mondo degli anime/manga gira così, con ragazzini che alla prima roba che leggono/vedono vanno subito a scrivere che è un capolavoro sui social. Persone che guardano gli anime e si comprano i manga solo per moda.
Quando io mi sono addentrato in maniera piu seria e consapevole all'interno di questo mondo, Instagram era ai suoi albori e vebiva utilizzato in maniera diversa...non c'era tutta questa plebaglia che andava a scrivere stronzate in giro...e i ragazzini della mia età, in quel periodo avevo sui 15 anni credo, non scrivevano le loro opinioni (immature, perché la maggior parte dei ragazzini è immaturo) sotto i post
Anche secondo il mio parere il secondo gruppo è di gran lunga migliore rispetto al primo per molti motivi che non sto a dire. Nel primo l' unico personaggio di spicco è Judo. Nel secondo ve ne sono almeno cinque. Rickert si potrebbe aggiungere al primo gruppo, ma inizia spiccare solo nella seconda parte della storia, quando la squadra dei falchi è morta...
Ma perché si vede che navigavano a vista nella prima parte
Berserk è stato il mio primo manga comprato, non mi ha mai stancato e non ho avverito nessun calo. secondo me è uno dei migliori manga fatti, mi piace proprio tutto di Berserk perché i personaggi sono psicologicamente maturi e mi piace la brutalità delle scene e il mondo in cui l'umanità dei personaggi viene messa a nudo, e alcuni anche davanti a scelte terribili riescono ad essere sicuri di sé e totalmente in pace con sé stessi. Mi piace anche il romanticismo presente che non è pressante o sdolcinato, ma nasce tiepidamente e quasi sfocia nel poetico perché i personaggi si mettono a nudo non solo fisicamente ma anche emotivamente. Il nudo non viene sempre presentato in modo delicato, quindi c'è questo gioco di estremi che mi piace molto. Nel senso, a volte certe scene vengono sfruttate mostrando delle mostruosità, quindi il nudo passa dalla delicatezza alla pura violenza.
Secondo me si sparla tanto di golden age solo per lo shock value recepito durante l'eclissi. Sugli altri aspetti dell'opera in quella fase narrativa, o non si hanno gli strumenti per comprenderli o si è anestetizzati dalla pretesa di una sempre maggiore violenza visiva. Il che è un peccato, perché significa guardare nella direzione sbagliata perdendo di vista, o ignorando deliberatamente, il valore di quelle tematiche profondamente umane che sono sviluppate per necessità narrative soltanto nelle saghe successive. Dai capitoli della condanna fino all'ultimo capitolo di Miura. Aggiungo anche che, cromaticamente parlando, il progressivo viraggio al bianco (e al fantasy) nei disegni di Miura negli anni riassume perfettamente quest'evoluzione e ne corrobora l'interpretazione, spesso travisata come cambio di genere o criticata in mille altri modi.
A mio parere dopo l'eclissi c'è la parte migliore...non solo...credo che la prima parte della Golden Age, quella da Zodd al secondo duello sia decisamente sopravvalutata...
azzz gravissimaaaaaaa
@@cavernadiplatone : credo che sia un limite determinato dal fatto che ho guardato prima l' anime 1997 e dopo recuperato il manga... quell' anime l' ho detestato...trovo non sia riuscito, per due terzi circa, a valorizzare l' opera...trovavo Guts sinceramente molto poco affascinante in quella parte, ma credo che sia solo perché era interpretato male dall' anime.
@@mariopellegrino7196 l'anime del 97 lo guardato e devo dire che mi è piaciuto molto. Storia più o meno semplice ma lo stesso profonda di significato
Alla fine la gente avrebbe voluto massimo 2 saghe e Griffith contro Gats. Io escluso la lunghissima parte sulla barca che mi ha annoiato abbastanza ho apprezzato quasi tutto. Dei primi 13 volumi non ho apprezzato una parte e basta che era quella verso l'eclissi dove si trovavano in una palude i vari guerrieri, ero giovane quindi magari era il periodo ma la trovai un allungamento
La storia che inizia con la nascita di Gatsu e termina con l'eclissi poteva essere un manga fatto e finito, poteva essere un prologo...
Però non è nessuna delle due cose, e proprio per questo io credo che Miura fosse veramente geniale.
Ha fatto un prologo dove viene lasciato il lettore completamente confuso, per poi fare un lungo flashback per narrare le vicende del protagonista in età infantile e giovanile (parlo ovviamente per me, che ho iniziato a leggere il fumetto pagandolo in lire).
Io amo la storia dell'armata dei falchi perché senza di essa non potremmo avere le stesse emozioni leggendo e osservando le pagine di Miura.
- Il primo gruppo sembra esser stato costruito in modo da farti empatizzare con loro in vista dell'eclissi. Il secondo invece hanno obbiettivi da raggiungere piuttosto che essere simpatici e basta. Sarà per questo che i lettori l'hanno presa male con griffith nonostante lui stesso dica "i falchi sono strumenti per raggiungere il mio sogno" , oltre ad aver ricevuto l'offerta della vita nel momento più basso che potesse raggiungere.
- Alla fine comunque , penso che se una cosa mi piace me ne frego se è bella o brutta , se ha dei cali o meno. Alla fine il fumetto è un modo per passare il tempo.
Sebbene io adori l’epoca d’oro personalmente trovo alcune saghe post eclissi fantastiche come il lost children arc e i capitoli dells torre.
Veramente grandi, ma anche il villaggio di enoch
Comunque sentir dire dalla gente che berserk dopo l’eclissi cala è un fastidio tremendo; quello che viene dopo l’eclissi è molto superiore a livello di disegno e narrazione, per non parlare dei personaggi degli avvenimenti(come la guerra tra kushan e santa sede,oppure la scoperta della magia). Inoltre il personaggio di gatsu ha una grande evoluzione dopo l’età dell’oro che lo rende un personaggio che ha veramente un’importanza seria nel mondo di berserk, secondo me l’età dell’oro soffre dell’effetto nostalgia perché uscendo in un periodo di fine anni 90 dove il Giappone era ad un apice mai raggiunto, poi è un arco narrativo che si legge facilmente e con molta azione e più per tutti.insomma tutte queste caratteristiche rendono l’età dell’oro l’arco più amato dai lettori di berserk ma non il migliore.
Tra l’altro nel post-eclissi ci sono anche alcune delle più belle tavole del manga secondo me, un peccato pensare di fermarsi a volume 14
ho riletto berserk nello scorso mese. e non ho percepito alcun calo( forse solo tra i volumi 36/37). anzi ho amato ancora di più i capitoli della condanna e inaspettatamente l'arco del mare mi ha discretamente divertito. a mio parere è molto omogenea come opera.
Ma secondo me,la questione è molto più semplice,la stragrande maggioranza che oggi "parla"di berserk, cioè i nuovi lettori se lo son letti per sentito dire tutto d'un fiato, quindi la loro percezione è completamente distorta, è un opera autoriale,che racconta una storia evidentemente,ma che racconta anche il suo autore,e racconta il cammino travagliato del opera stessa durante decenni,no è neanche colpa dei nuovi lettori, è più facile comprendere perché dopo un decennio sommobuta ancora mangia su one piece che il percorso di berserk
Caverna, hai letto Berserk 685 volte. Quando ci fai una retrospettiva completa?
Mamma mia che noia, per fare poi se va bene 10k views e non recuperare nemmeno uno degli euro spesi?
@@cavernadiplatone diventa Caverna per il sociale. Scherzi a parte se ti annoi no, più per lasciare un “documento” su TH-cam Italia perché sei uno dei pochi che potrebbe farlo. Se cerchi su TH-cam “Berserk recensione” o “Berserk retrospettiva” non c’è nulla. Solo canali inglesi giustamente. Magari lo fai pure Sub Eng
@@TheMonteleone Domiziana, che viene domani su Twitch da me per parlare delle copertine di Berserk, ha riscontrato lo stesso problema. Dovrò farlo davvero? Ma ci sono canali che analizzano Berserk molto bene come Artifacta e Alchill
Purtroppo sembra che, sia l' amico di Miura e sia Studio Gaga non sappiano come gestire l' opera. Troppi errori e incongruenze nei capitoli fatti da loro :(
Cosa c’entra questo non lo so, ma sono vagamente d’accordo
Più che errori, sono atati talmente vaghi ed è uscito talmente poco che non è per niente facile capire se "hanno ancora da raccontarci e tornerà tutto" o "non c'è niente da capire"
Tipo the climber che, SECONDO ME, raggiunge il suo picco con l'allenamento nelle alpi giapponesi, poi quando passa il macello (l'eclissi di the climber la chiamo 😂), il manga secondo me non riesce più a raggiungere l'impatto emotivo che mi ha dato quell'arco narrativo
Cave puoi arrampicarti sugli specchi quanto vuoi, quando si tratta dei gusti della gente non esistono torto e ragione, esistono solo le sensazioni che l' opera trasmette al fruitore, e se le persone per svariati motivi apprezzano di meno dal volume 20 in poi non puoi far altro che constatarlo come un dato di fatto, non serve insinuare che la gente "non sappia leggere" (fra l' altro, è scritto da qualche parte che si è tenuti a saper leggere in un certo modo piuttosto che in un altro?) . Ora io non so quali sono le motivazioni che hanno spinto l' utente in chat a decidere che ci sia un calo, e sinceramente neanche mi interessano, sono le sue motivazioni e vanno bene per lui.
Personalemente non soffro problemi di coerenza, non cerco la trama orizzontale a tutti i costi, e non uso etichettare come "filler" gli episodi auto-conclusivi, ma se qualcuno vuole farlo è liberissimo, allo stesso modo in cui sono libero di dire che a me tutta la parte "classic RPG" ha coinvolto molto meno di tutto il resto del manga, (al contrario dell' utente invece lost children e Convinction arch li ho trovati estremamente ispirati e gradevoli) vuoi perchè le atmosfere fantasy private delle tinte horror a me non fanno impazzire.
Quindi sì, di fatto mi è piaciuto meno "quando sono apparsi gli unicorni"... è forse una motivazione banale? Probabilmente sì, ma non sento la necessità di dover giustificare i miei gusti con discorsi profondi e complessi, sono i miei gusti e amen.
Vabbè però se ti brucia così tanto allora ho ragione. E sì, esistono dei canoni, e sì, esistono persone che non sanno leggere. Sei fra quelli e ti brucia? Almeno tu stai esprimendo un ragionamento, a differenza di altri, basato sui tuoi gusti, ma se vuoi parlare, se vuoi metterti alla prova, allora i tuoi gusti devono morire. Altrimenti è chiacchiere da bar e vanno benissimo, chiaramente ti dirò sempre che parli a vuoto ma puoi farlo.
Be, vero è che molti di quelli che criticano l'opera post-eclisse - che in realtà non sono neanche così tanti - spacciano per oggettive motivazioni che sono pienamente soggettive. Dire che per te cala perché c'è una svolta fantasy è come ammettere implicitamente che tu hai un limite determinato dal fatto che non ami il fantasy puro. È come giudicare un' opera dal genere. È questo che io contesto al partito del "calo".
@@cavernadiplatone A me non brucia perchè non ho code di paglia, sono ben conscio di cosa, quanto, e come ho letto e non mi sento affatto messo in discussione, qui la questione è un altra, è che ci tengo a sottolineare la legittimità dei lettori di rimanere "casual": allo stesso modo in cui tu hai pagato il fumetto e hai il diritto di strapparlo in live, anche i lettori possono farne una lettura superficiale o approfondita come più gli aggrada.
Approfondire la biografia dell' autore, studiarne il contesto storico e sociale, cercarne le influenze, aiuta alla comprensione dell' opera? Chiaramente sì. È il lettore tenuto a farlo tassativamente? Assolutamente no.
Esistevano dei canoni estetici quando l' arte si riteneva frutto dell' ispirazione divina, canoni che sono stati largamente scardinati e decostruiti da cose come l' orinatoio di Duchamp o la "Merda d' Artista" di Manzoni ormai più di un secolo fa, e io so che tu queste cose le sai anche meglio di me, avendole studiate, ma scegli volontariamente di ometterle per tirare acqua al tuo mulino.
L' oggettività esiste quando si entra in merito al tecnicismo, alle anatomie, al paneling, alle prospettive, ma discorsi in merito a concetti come "alto" o basso" rimangono intrinsecamente soggettivi, rimangono, per quanto forbite e magniloquenti, essenzialmente delle "chiacchere da bar".
Fra l' altro nel dire che "le fasi discendenti sono fisiologiche tanto quanto i climax (picchi)", tu fai riferimento a quello che è il ritmo della narrazione, quando è invece palese che quando si parla di picchi e cali in questo caso ci si riferisce a cali e picchi qualitativi, non ritmici, e il concetto di qualità per l' appunto, come qualsiasi altro giudizio di valore è puramente soggettivo.
@@eredgorgoroth Vaglielo a spiegare che un'opera estetica non possiede alcun valore intrinseco, ma solo qualità stabilite da un'argomentazione persuasiva e collettivamente condivisa. Pensare che esistano pareri oggettivi è un mero auto-inganno.
Vabbè, esistono comunque i gusti di merda e gente che ragiona di merda. Questo va oltre l'oggettività stessa
L'oggettività esiste, è la gente che è troppo stupida o pigra o furba per riconoscerlo
Chi dice che Berserk dopo l'Eclissi cala, allora non si merita di leggere mai più un fumetto in generale (non parlo solo di manga).
Ma come si fa a non emozionarsi a vedere gatsu con l'armatura del berserk
Io sono un lettore di berserk da quando Planet ai tempi se non sbaglio marvel manga fece uscire il primo dell'edizione sottiletta, io non trovai un calo fino ad un certo punto di falconia, dove trovavo e trovo la storia più noiosa del solito(anche nei capitoli dell'isola degli elfi), attenzione, non dico che berserk è una merda, ma da Falconia trovai un calo che si riprende qualche volta ma dopo continua a rimanere in quel modo, poi altro problema è la lentezza di questo manga, potevo capire che Miura per la malattia faceva uscire berserk lentamente(Magari poteva anche ritirarsi dal disegno ma non dalla storia è lasciare fare ad i suo assistenti?), ma ora con Kouji Mori e gli altri trovo di merda il fatto che un capitolo non esca almeno dopo 2 mesi.
Personalmente ho trovato il 42 molto migliore rispetto almeno ai precedenti 20 volumi. Qualcosa nel disegno forse si è persa, pazienza, finalmente la storia sembra riprendere ritmo. Il più grande nemico di Berserk era diventato proprio Miura.
Ma solo io penso che non ci sia il calo? Al msssimo il calo lo si trova nella parte in cui vanno in mare aperto. La parte della torre della condanna è meravigliosa, idem la parte del bosco di Flora e quello che viene prima e dopo. Perché non è il fantasy così, ma quel fantasy creepy, meraviglia. Oltretutto quella che chiamo parte in "calo" è la parte coi disegni più belli.
Ascolterei video in cui si parla di berserk per ore...Fantastico!!
More of that!! Avrei un sacco di domande!!!!
Sperando che le domande siano facili ahaha
@@cavernadiplatone premetto che ho scoperto da poco berserk e non lo ho ancora letto tutto sono al volume 30 e in più ti ringrazio perché lo ho scoperto casualmente grazie ai tuoi video caverna legge berserk, ma ad esempio butto lì un paio di cose... Una cosa che mi fa scervellare è cosa voleva dire grifis quando subito prima dell'eclissi nel lago dice a gatsu (anzi lo pensa perché non può parlare) "non toccarmi altrimenti non potrò..." Poi gatsu lo tocca e parte l'eclissi non riesco proprio a immaginarmi cosa volesse dirgli... Poi ho sentito varie discussioni sulla scelta di grifis in cui molti dicono che li era veramente malvagio ecc ma nessuno mi sembra sottolinei il fatto che prima di scegliere gli altri membri della mano di dio gli fanno vedere questa scena di lui da piccolo che corre e poi c'è una vecchina che gli parla e "lo convince" che la cosa per lui più importante è inseguire il suo sogno, ma alla fine mentre la scena sfuma si vede la vecchina che toglie il.costume praticamente e sotto ci sono conrad e l'altro della mano di dio(quelo che svolazza, scusate non ricordo il nome) che la stavano impersonando, io qui ho inteso che grifis non volesse compiere il sacrificio, ma che sia stato convinto quasi dai 4 (tra l'altro se non ricordo male il behelit rosso glielo aveva dato una vecchia...).
Mi sarebbe piaciuto parecchio sentirti fare la lettura dell'eclisse 😅😅
Mi piacerebbe veramente sentire altre opinioni a riguardo
Chi preferisce il party della squadra dei falchi a quello di guts (shirke, farnese, serpico…) o mente o non ha letto berserk dal 13 in poi
Io non sono mai stato d'accordo nel dire che Berserk ha avuto un calo. Dopo l'eclissi semplicemente la storia prende una piega diversa, ma come è giusto che sia. L'età dell'oro si esaurisce già da sola e porta a degli eventi che cambiano tutto, inevitabilmente la storia prende una direzione diversa. Ma Berserk l'ho sempre trovato coerente: racconta la vita di Gatsu, una persona capace di fare cose incredibili come uccidere 100 soldati da solo o uccidere mostri giganti, ma non riesce a comprendere se stesso e finisce sempre per gettare ciò a cui tiene senza renderserne conto. È proprio questo che si approfondisce ancora di più dopo l'eclisse e che porta Gatsu a cercare di non commettere più lo stesso errore dai capitoli della condanna in poi. Vengono introdotti nuovi personaggi molto ben caratterizzati e meglio raccontati. Non ho mai capito di cosa si lamenti la gente. Sicuramente è diverso, in parte, e un momento come l'eclissi non c'è più, ma va bene così, la storia va avanti, non serve raccontare qualcosa che è già successo e farlo nello stesso identico modo.
Penso che la gente dica che Berserk è calato semplicemente perché per gusto non apprezzano la nuova direzione che ha preso la storia, ma per quanto mi riguarda la qualità non è mai mancata, anzi.
Anche perché Gatsu non poteva certo rimanere la macchina ammazz-apostoli per altri venti numeri, occorreva una crescita del personaggio, e quindi una maggior interazione con altri co-protagonisti.
Poi si può disquisire su quanto sia riuscito quest'inserimento (per esempio, mia opinione personale: Schirke funziona bene e Farnese è stata ben caratterizzata nel suo passaggio da pazza fanatica ad apprendista, mentre Isidoro è stato fin troppo relegato nel ruolo di spalla comica, non dandogli un vero e proprio spazio di sviluppo, specialmente nella relazione con Isma), ma è innegabile che Berserk non avrebbe mai potuto proseguire secondo lo schema dei primi capitoli o di Lost children, cioè con Gatsu che ammazzava altri apostoli per giungere a sfidare Griffith, considerando poi come la Mano di Dio non sia minimamente toccata dalle uccisioni dei loro seguaci.
purtroppo molti hanno iniziato a leggere Berserk giusto per sentito dire e non ne capiscono un cazzo 😅🤣
hanno visto un tiktok edit e sono andati a vederlo….
Comprendo il dire che l'eclissi è il picco più alto, e che la Golden Age è l'arco narrativo migliore, ma dio cane, tutto quello che c'è dopo è tutto tranne che noioso
È un capolavoro dall'inizio alla fine, però la Golden Age è un capolavoro all'interno di un capolavoro
La parte dei pirati e il dio del mare era tranquillamente evitabile, tolte le tavole che sono incredibili
Secondo me chi dice certe cose è abituato a leggere o guardare SOLO opere Shonen
Caverna ha gasato.
Severo ma giusto ❤
Ma poi dopo l’eclissi c’è subito lost children, ma di cosa parliamo dai
Chi dice che cala letteralmente non capisce un cazzo perche ogni saga a seguire ha dei picchi altissimi e aggiunge come un puzzle sempre piu pezzi alla caratterizzazione dei personaggi e alla storia. Onestamente, dopo averlo letto tutto insieme in un paio di mesi, non ho notato nessuna contraddizione a livello di trama. Secondo me comunque il Gatsu di Lost Children non è tanto diverso da quello dei primi tre volumi, ricordiamoci che in quella saga ammazza "bambini" ed è piu sadico e noncurante che mai, è proprio dopo il famoso discorso con Godo che avviene il cambiamento perche si rende conto di essersi fatto consumare dalla vendetta per cui è uno sviluppo che ci sta.
Comunque dire che cala dopo l'eclissi è come dire che Naruto possa finire col finale della prima serie.
Hai appena scritto che ogni saga ha dei picchi, dire che c'è un picco implica che dopo si scende, quindi stai dando ragione all'utente 😂 LOL
Già solo la parte di Mozguz è da 10
Parliamo di un'opera che ha "inventato" il dark fantasy, nel senso che è stata la prima opera di fantasia popolare a proporre il genere. Da quello, si è passato all'high. Un cambio di genere coerente in un'opera in cui un flashback è il punto focale. Uagliù, ma quale calo fisiologico? Chi ha avuto almeno una volta a che fare con la scrittura creativa si rende conto che il cambio di rotta non rappresenta un calo, quando un motivo di bias per chi apprezza di più - e semplicemente - il primo genere. Miura aveva detto tutto quello che si poteva dire sulla tragedia e sul dolore dei protagonisti, si sarà pure rotto il cazzo. Legittimo introdurre elementi più classici.
Vedi di studiare prima di sparare stupidata. Il termine è stato coniato successivamente, ma è dagli anni 30 su Weird Tales che vengono pubblicate storie di questo genere. Fantasy non significa ambientazione Medioevaleggiante, partiamo da questo presupposto prima di tutto. Sempre per "colpa di Tolkien" il Fantasy è riconosciuto come una storia di un Mondo inventato in cui ci sono ricordi ed echi del nostro Mondo prima vhe finisse il Medioevo. Un Mondo pieno di superstizione, paure, oscurità. Gli amanti delle terminologie hanno coniato il termine "Urban Fantasy" se invece il Mondo in cui avvengono i fatti assomigliano ad un mondo simile a quello del 20 esimo secolo.
Dark Fantasy è Elric di Melnibone. Il cilco degli Elfi Oscuri di Salvatore. Bersker non ha inventato nulla. Può essere stato il primo Manga a portare un certo tipo di Fantasy su un'opera disegnata, ma il contenuto era già stato codifica da decenni e decenni. Se Conan non lo immagini come un Barbaro ipertofico e gli metti un'armatura o una divisa, hai già un primo esempio di Dark Fantasy.
🤣
Fratm ha fatto 13 minuti di verità.
Incredibile che qualcuno possa davvero leggere Berserk e non accorgersi del profondo dislivello fra la prima parte e tutto ciò che accade dopo.
È perché "non sa leggere", come da titolo.
C'è anche una componente di negazione e auto-convincimento nel non voler ammettere che la propria opera preferita non sia "un capolavoro granitico perfetto dall' inizio alla fine", come poi se non si potesse dire che è un capolavoro nella prima metà e un opera comunque buona ma un po' meno eccelsa nella seconda metà
@@eredgorgoroth Intendiamoci, è sacrosanto pure considerare la seconda parte di Berserk un capolavoro al pari della prima, eh. Basta argomentare. Casca l'asino quando ci si appiglia alla filastrocca dell'oggettività ("allora i tuoi gusti devono morire") e si scade nell'argumentum ad hominem ("tu non sai leggere"): è lì che si capisce che al buon Caverna tira un po' il culo perché la sua opinione non viene percepita in maniera unanime.^^
@@_dev_null sisì chiaro chiaro, quando dico che alcuni si auto-convincono entro nella supposizione ma chiaramente è un qualcosa di indimostrabile, poi ovviamente ci sarà anche una fetta che indubbiamente ci crede davvero
Ogni tua parola è ORO!
Falso sei, falsoooooo😂
Io personalmente il calo l'ho sentito, post eclissi, e non avevo mai letto nulla nella community a riguardo. Poi però mi son reso conto che molte persone la pensavano ugualmente. Ho notato proprio un cambio stilistico, che secondo me non è fittizio e frutto della mia immaginazione. Poi magari sbaglio, però se c'è tanta gente che la pensa così, forse un po' di fondamento c'è. P.s. non ho detto che è una merda il seguito.
Tutte cose vere, sono dei fatti. Cala e approfondisce cose nuove, lo stile di disegno è migliorato tantissimo.
@@cavernadiplatone ma infatti io penso che sia normale, come sottolinei tu più volte, e anche in questo video, che dopo un picco del generr ci sia un calo fisiologico. Non è colpa di Miura però, ci mancherebbe.
Non preoccuparti non devi giustificare la tua opinione davanti a nessuno, men che meno davanti ad autoproclamati "esperti" (non si sa di cosa naturalmente, essendo i gusti prettamente soggettivi). Come giustamente hai detto, ad un certo punto si avverte un calo notevole nella narrazione, nel ritmo, nel pathos e a nulla serve che i disegni siano sempre più belli e complicati.
@@giangra92 sono d'accordo. Più che altro, all'inizio, gatsu è nel pieno del suo essere dark. Poi parte il flashback, e quando finisce dovrebbe essere nel momento in cui è più disperato. Invece inizia la redenzione. Cosa che non torna. Tra l'altro se si passa dalla eclissi alle fate, così all'improvviso, è ovvio che fai cadere i coglioni.
@@francescomoscato2995 fate mica tanto, in lost children sono insettoni demoniaci che divorano i villager.
Imparate a godervi le cose.
Sono esattamente 19 anni che dico 'sta roba.
Io da quasi 5, sono peggio di te?
Parole sante, io ancora spero che riuscirai a riprendere le letture di bersek😢
Panini ha detto NO e io non le faccio, easy😊
Adesso nn mi fare il fanboy di one piece eh
Ha i suoi meriti
Umilté 😅
A me i volumi dal 15 al 21 hanno fatto sborrare
Parenti imbiancate
questo video è per ricordarci che lei è il maestro e noi i suoi umili allievi ahahah
siamo tutti uniti
C. Berserk= Cerserk
ma solo a me piace tutto?
stesso calo del tuo canale
Quindi è diventato meglio, ti ringrazio piccolo scarafaggio
@@cavernadiplatone in realta ci vogliamo bene❤️
👏
Berserk purtroppo ha un solo problema,è diventato un manga per Normie. Prima lo leggevano solo gli appassionati o comunque coloro che lo scoprivano per caso, mentre adesso ormai dopo il (grande) lavoro di promozione che ha fatto Caverna la gente ci si è si avvicinata, ma solo per moda e senza alcun interesse a capire l'opera in se. Alla gente importa solo essere nel calderone, nel "branco" di quelli che lo hanno letto, o meglio sfogliato, altrimenti a questi soggetti viene il complesso di inferiorità; per questo è pieno di canali e Top 10 di gente che c'è lo infila a forza,si capisce lontano un miglio che sono classifiche costruite a tavolino per paura di essere criticati. Dispiace che un manga così interessante abbia fatto questa fine,ma purtroppo le buone intenzioni di Caverna di voler promuovere all'inverosimile un opera del genere hanno paradossalmente prodotto l'effetto opposto. Personalmente smetterei proprio di parlarne di Berserk,e passerei a promuovere altre opere. Ormai non ha più senso.
Ricordo ancora qualche anno fa, anche durante il lockdown, nelle pagine insta a tema anime appena si parlava di top manga e della propria classifica dei manga preferiti...se non ci mettevo berserk venivi insultato come mai visto prima e probabilmente era gente che neanche l'aveva letto davvero.
Quindi si, è diventato famoso per nome non perché effettivamente è stato letto e capito.
Ma ormai questa cosa vale per tutto, soprattutto per gli anime...si elogia un opera come capolavoro a caso, solo per le animazioni o per i personaggi che ci sono dentro
hai ragione. la gente ormai si avvicina a queste opere grazie a edit che trovano o su ig o su tiktok. è uno schifo. è una merda perché mentre prima ci si approcciava ad un manga dopo essere stati in fumetteria o per aver visto un video in cui se ne parla bene, ora basta un edit del cazzo di 15 secondi per accomulare branchi di idioti che vogliono poter dire "io ho letto questo"
Berserk è morto, ormai bisogna voltare pagina e andare avanti...
Veramente no ma capisco cosa intendi
Invece Berserk è rinato con la morte di Kentaro Miura e nel volume 42 si risolleva come nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
Mi permetto solo di confutare il fatto che Tolkien scrivesse per i katsi suoi senza pensare di vendere al pubblico.
Il Signore degli Anelli nasce dal bisogno dell'editore di Tolkien di dare in pasto ai lettori un seguito dello Hobbit, tant'è vero che Tolkien, nelle sue lettere, si lamentava delle pressioni che l'editore gli faceva per far uscire qualcosa nel minor tempo possibile. Poi è arrivata la seconda guerra mondiale, Tolkien si è preso del tempo ed è riuscito a finire una storia nella quale si era pesantemente arenato sin da subito. Ma il Signore degli Anelli nasce per esigenze commerciali fatte e finite.
bravo a confutare, nel ragionamento frettoloso della live avrò sovrascritto che "Tolkien non aveva necessità di soldi" con "Tolkien non aveva voglia di correre" saltando le beghe editoriali.
A quanto pare la mia opinione sarà la più impopolare tra i 146 commenti che ho letto. Bene, è la mia specialità andare Controcorrente, come un moderno Des Esseintes.
A me Berserk piace alla follia per quello che sarebbe potuto diventare, e non è mai diventato. I primi volumi potrei rileggerli decine di volte, sempre con la stessa bramosia di scoprire chi sia quel cattivissimo e misterioso Phemt; Potrei rivedere decine di volte le tavole impregnate di sangue e violenza in cui sono riversate le inquietudini, le ambizioni, le prospettive di un giovane adolescente giapponese che le mette nero su bianco d'istinto. Quel misterioso cavaliere del teschio, quell'immortale Zodd, che avrebbero avuto miglior destino con un combattimento all'ultimo sangue, invece che tramutarsi l'uno in una specie di amante segreto decaduto e dal cuore in realtà d'oro puro e cristallino, l'altro che diventa lo schiavo leccapiedi di Grifis. Caska... una pugnalata al petto verso chiunque abbia amato come me quest'opera. Da guerriera valorosissima in un periodo storico in cui certamente non vi erano molte narrazioni con donne guerriere e coraggiose, diventa inspiegabilmente una scimunita ebefrenica. Pak diventa semplicemente la parodia di se stesso, una macchietta che fa il palo con Isidoro, un personaggio che è entrato nel racconto davvero bene ed in maniera inaspettata e avrebbe potuto avere ben altro destino, ridotto ad un povero giullare. Qualcuno ha notato che finalmente nel volume 42 Pak non viene mostrato in versione ultra-deformed ma con le sue fattezze originarie? Per concludere, il vero nemico di Berserk era ormai diventato lo stanco Miura, che negli ultimi 20 volumi ci ha "regalato" (a botte di 5,5€ a volume) sbadigli e noia a non finire, noia che sembrerebbe essere svanita nell'eccellente lavoro del 42 che ha reintrodotto linfa vitale in un corpo zombificato che si trascinava senza più una vera meta o scopo. A differenza di quanto affermato nel video, per me Berserk avrà un finale degno di nota e deve ancora riservarci il meglio!
Berserk è l opera . Miura sommo .
Non ti offendere ma essendo tu un ariete avete qualcosa in comune,tutti fenomeni siete.
Per me leggere berserk ha avuto senso soltanto dopo l’anime che ho guardato e mi sono innamorato. Adesso dire che i primi capitoli puoi direttamente saltarli vuol dire che non hai capito nulla a parere mio. Il manga dopo gli eventi dell’Eclisse effettivamente non ha più nulla di così di impatto tranne le parti finali dove purtroppo finisce a causa della morte del mangaka. Io vi consiglio a tutti PROPRIO di leggervi o dirittura guardarvi l’anime che lo ha reso iconico a parere mio.