fai più video riguardo questo argomento, sai affrontare e parlare di un problema abbastanza serio con una tale naturalezza da non risultare pesante come molte altre persone
Giacomo, ogni giorno muoiono centinaia di persone nel mondo e un giorno moriremo anche noi, fa parte della vita. E credi davvero che le anime di quelle persone si offenda o per una battuta? Dai... Ormai di noi non gliene frega più nulla. Ci facciamo più caso noi, a queste cose, che non i morti, che sicuramente si faranno tante risate alle nostre spalle. O almeno lo spero per loro, sennò sai che mortorio
Non voglio spammare ma ripubblico il mio commento sotto il commento più in vista nella sezione perché credo di aver posto un problema importante: ATTENZIONE - Like per farlo leggere! Franz, piccolo consiglio nel momento che si vuole istruire ber bene la propria community verso un atteggiamento rispettoso dell'ambiente: il "biodegradabile" è DIVERSO dal "compostabile"! Il BIODEGRADABILE è quel materiale che senza l'intervento umano, o particolari tipi di processi chimici o di stoccaggio, si può dissolvere, degradare, in natura senza produrre rifiuti dannosi. Il COMPOSTABILE è quel materiale che fornisce un APPORTO alla produzione del "COMPOST"! Non tutti i materiali riciclati e riciclabili sono compostabili. La carta, ad esempio, è sì un materiale che si dissolve in natura senza inquinare ma la cellulosa, la molecola che compone la carta (igienica, da cucina, fogli A4), NON FORNISCE alcun apporto alla produzione del COMPOST e, quindi, NON VA BUTTATA nell'UMIDO/COMPOSTABILE. La carta va buttata nel sacco della CARTA, nel caso NON sia sporca, o nell'INDIFFERENZIATA, nel caso SIA sporca di cibo o di muco (per i fazzoletti)!
Evitare di comprare acqua in bottiglie di plastica, sarebbe un bell'inizio! 🌱 (Io ho sempre bevuto acqua del rubinetto). 😋💙 www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/acqua/2019/03/22/tutte-le-fake-news-sullacqua-del-rubinetto_0b85e7d3-4499-4561-b28a-761ebd509e18.html
@@vincenzocassalia8410 Ottima soluzione: vetro > plastica. A me piace l'acqua del rubinetto e so che è controllata e sicura (siamo i quinti in Europa per qualità dell'acqua!), ma quando sono via utilizzo una borraccia!! 😍 E così non compro mai bottigliette! 😎💪
In realtà il problema non è tanto in quanta plastica c'è, ma in come si smaltisce, la plastica si ricicla, per altro il processo di produzione della plastica è lo stesso con cui si producono benzina, solventi e catrame, quindi abolire solo la plastica non ha tanto senso, meno del 4% del petrolio raffinato è usato per fare plastica. Ed è comunque una percentuale che se usi il petrolio per fare la benzina, la ottieni comunque, non è che se smetti di usare la plastica, allora usi meno petrolio, ne usi uguale, solo che ne butti via di più (il processo di raffineria continuerà a produrre i monomeri usati per la plastica solo che invece di usarli per la plastica li butti). Il problema maggiore con la plastica è la gente che invece di buttarla nel bidone della differenziata la lascia in spiaggia, la butta nei boschi, nei fiumi ecc...
Franz per l’acqua frizzante basta acquistare il gasatore(es. soda stream), certo è di plastica ma sono 3 anni che non compro una bottiglia di plastica e bevo acqua frizzante. Le bombole vanno restituite e le ricaricano quindi tutto è riutilizzabile!
Beatrice Chiozza oppure in tanti comuni d’Italia hanno messo delle “stazioni” in cui si può andare a comprare acqua sia liscia che frizzante, portando da casa le bottiglie (preferibilmente di vetro)
@@rickcest il tizio che ha il brevetto di quelle casette dell'acqua è tal Felice Maniero (il boss della Mala del Brenta). Detto questo l'acqua del rubinetto è più che buona (generalmente è un'acqua oligominerale molto più controllata di quella nelle bottiglie e pure con limiti di sostanze più restrittivi - il che significa che ci sono acque in bottiglia che non potrebbero finire nella rete idrica). E non dobbiamo nemmeno far guadagnare soldi ad un ex mafioso.
@@simonaadamo3936 che vergogna che in una città così grande ci sono così pochi distributori... Il mio paese da 5000 abitanti ne ha 2 di distributori ...sia naturale che frizzante .
8:53 piccolissima precisazione: la frutta e la verdura, anche se staccate dalla pianta madre, maturano ed effettuano sintesi clorofilliana. Sono ricoperte di plastica (e rinchiusi in ambienti con gas inerti tipo azoto, esempio l'insalata e simili) per evitare che effettui la sintesi e che quindi deperisca in fretta, senza, alcuni vegetali durerebbero al massimo un paio di giorni. In quel caso ci sarebbe anche da valutare se lo spreco di vegetali (con annessi voli e trasporti su terra che inquinano) valga più o meno della quantità di plastica che serve per avvolgerli. Ricordiamo inoltre che molta gente evita la frutta non visibilmente ottimale, tipo banane con macchie marroni ecc favorendo lo spreco di vegetali sfusi, che verranno buttati
il problema è che spesso la frutta è di serra, o viene raccolta quando è ancora acerba, per poi farla maturare non in modo naturale. Per forza che poi marcisce prima. E comunque dovremmo abituarci a prendere cibi freschi. Io compro dal mio fruttivendolo di fiducia ed è tutto sfuso (a parte funghi e verdure già tagliate, che non compro). L'importante è togliere immediatamente la plastica comunque, perché in realtà se tieni la verdura all'interno della plastica si ammuffirá prima. Purtroppo ho notato la differenza in passato. Ora non compro quasi mai verdure implasticate
FERMI TUTTI. Veramente esistono persone che si mettono la carta stagnola in testa per evitare che gli rubino i pensieri? Questa cosa è MAGNIFICA 😂 Dove ho vissuto fino ad ora?
Pensa, io lavoro nell'attuale azienda da 3 anni ormai. Quando sono arrivato non avevano nemmeno i bidoni della differenziata. Gli ho portati io da casa, mi sono stampato il calendario della differenziata del comune e li sto obbligando a seguire i sacri dettami della differenziata.
Ti prego, cambia subito Non imporre i tuoi dettami agli altri Nella casa in affitto dove sono io a Roma con gli altri coinquilini, gli altri due fanno la differenziata, io no Me lo hanno proposto ma ho detto no grazie, voi se volete la fate, ma io non la voglio fare
Qualche giorno fa ho sbroccato contro Feltri su un video di Marcello Ascani, non sono ancora convinto dell'efficacia del mio commento, ma poneva l'attenzione sul problemino delle microplastiche che ormai da qualche anno beviamo, mangiamo ed evacuiamo via. L'ultimo studio scientifico, e ne stanno uscendo sempre più, fa una media sui valori di plastiche ingerite e ironicamente esce fuori che ci mangiamo ogni settimana una carta di credito di plastiche varie. Purtroppo la comunità scientifica ci dice che i pfec ci ammazzano, lentamente interagendo col nostro sistema endocrino. Ma non tutte le microplastiche sono pfec, sono diversissime e non di tutte si sanno gli effetti più o meno diretti sul nostro organismo. Ergo, se Feltri ha scritto che Greta Th. è una gretina, ecco che lui (la cui posizione sostanzialmente è: siamo incatenati alla società dei consumi, non ci rompete, moriremo consumando) è destinato ad una brutta memoria una volta che smetterà di firmare editoriali. Viaggiare il mondo senza questa coscienza, ormai, purtroppo è tardi. Scegliere di mangiare sushi è anche scegliere di aumentare i dosaggi di microplastiche nel nostro sangue. "De quarcosa dovrò pur morì", ceeeeeerto, ma preferirei evitare che sia a causa delle spugnette o delle vaschette di plastica di sushi non riciclate e finite in mare e lì ridotte a microplastiche entrano nella catena alimentare nella cui cima ci stanno non gli squali ma noialtri bipedi auto proclamati Sapiens! Ergo, viva la Luffa! La coscienza sulle tematiche ambientali in tutta Europa è in enorme aumento e spero sia veloce a diffondersi pure lì, saluti dall'estero, ottimo il tema del video! Avanti così
Franz davvero video molto informativo!... Questi generi di video dovrebbero essere valorizzati e visti da tutti!... Comunque sia se questo video lo vedono 10,20 mila personi per me hai già vinto
Ciao Franz :) anche io sono l'amica rompiballe, ti consiglio su Facebook il gruppo "Rete zero waste: il gruppo" per aiuto collettivo e il sito "Mamma chimica" (signora laureata in Chimica indirizzo analitico-ambientale) giusto per non seguire gente con l'alluminio avvolto sulla testa
Ciao Franz,sono contenta tu abbia fatto questo video perché riguarda un tema che mi sta molto a cuore.Anche io nel mio piccolo cerco di evitare il più possibile la plastica sia in cucina, sia per quanto riguarda cosmetici e prodotti per la casa.Confermo che è difficile ma assolutamente possibile.Il brutto é che purtroppo la plastoca,o meglio la microplastica é ovunque..nella birra( uno dei prodotti che ne contiene di.più) nei dentifrici e in tantissimi cosmetici.Scegliere prodotti ecobiologici é un aiuto e leggere bene gli inci é importante per riconoscere la microplastica.Fortunatamente esistono ditte zero waste che producono tutti i loro cosmetici senza usare plastica né dentro né fuori.Se c'hai voglia ho girato un video tempo fa su come sto riuscendo a ridurre la plastica dalla mia vita. Niente di trascendentale solo la mia esperienza ma può essere utile e di spunto anche su altri prodotti.Un caro saluto,sempre un piacere seguirti qui e su Instagram .Giulia
Franz, faccio il dentista, l'atto di igiene orale è squisitamente meccanico e non chimico, indi per cui il dentifricio non è indispensabile, anzi. Piuttosto non dimenticarsi del filo interdentale!
@@IlsignorFranz di per sè il dentifricio ha poca utilità (qualche fluoruro), però molte persone credono sia fondamentale. In realtà, fondamentali sono lo spazzolino e il filo. Però lo spazzolamento deve esser fatto ad arte. Considera che servono 2 minuti (o più) per fare un buon lavoro (prova a cronometrarti mentre ti lavi i denti, 2 minuti ti sembreranno 3 ore!!!) più il tempo dedicato al filo. Su YT trovi parecchi tutorial su come spazzolarli correttamente! PS. Nemmeno il colluttorio è fondamentale, se proprio volete usarlo, assicuratevi che non contenga alcol!
@@cobhc100787 Io mi sono fatta il colluttorio con acqua del depuratore bollita con menta e salvia, e sale. Però lo uso solo quando ho le gengive che sanguinano (raramente), perché so che in realtà è inutile. È solo una trovata pubblicitaria. Riguardo il dentifricio hai ragione, ma per l'alito però cosa bisognerebbe fare? Spazzolarli solo con acqua sarebbe un dramma per chi ha problemi di stomaco.
@@simonaadamo3936 infatti forse l'unica utilità effettiva del dentifricio è l'aroma. L'unico consiglio: non spendete troppi soldi, i dentifrici non fanno miracoli a livello di pulizia, anzi. Prendetene uno che abbia un "sapore", giusto per cambiare il gusto. Il sanguinamento gengivale non è altro che quella che viene chiamata "gengivite": l'ideale sarebbe fare due dertartrasi all'anno da un professionista (di solito l'igienista dentale)
Video molto intelligente, perché al contrario di altri video su TH-cam Italia, hai sottolineato anche dove hai fallito e le incongruenze su questa scelta.
I miei più sinceri complimenti! Questi sono gli umani che apprezzo..! Purtroppo il problema è molto grave bisognava risolverlo 40 anni fa ma per fortuna c'è gente come me e te e tanti tanti altri che ha iniziato ad aprire gli occhi e a pensare all'ambiente! :) Per la spugna anch'io la la uso da anni è magnifica sia per il corpo che per qualsiasi altra cosa piatti etc :) ancora mille complimenti....! Sono le piccole cose che fanno la differenza nel tempo... Goccia per goccia si è formato il mare... Continua così!
Ciao Franz, ottimo spunto. Mi servo proprio in quel negozio leggero e uso sempre le buste di stoffa. Alle banane invece ho rinunciato da tempo. Ho scelto di non mangiarle più perché la loro produzione prevede un avvelenamento della terra e uno sfruttamento enorme della natura e delle persone 💚
Ma infatti vi ho pensato quando ci sono andato! Volevo scrivere a Fili, ma mi sono dimenticato. Appena ho messo piede nel quartiere sono tornato indietro a quei piacevolissssssimi giorni di caldo estremo
@@IlsignorFranz Basta che vieni al Bosco di Ogigia, si sta più freschi e puoi fare un tuffo nello stagno 🦈. In alternativa: orti urbani di Garbatella 🤣
Hai una nuova iscritta. Il messaggio che stai mandando è fondamentale! È uscita adesso una ricerca in cui hanno scoperto che noi ci mangiamo una quantità di microplastica pari ad una carta di credito a settimana. La ingurgitiamo principalmente dall'acqua domestica. Le falde acquifere sono ricolme di microplastica. Possiamo fregarcene o fare uno sforzo che sembra piccolo ma è un inizio. Grazie per il video.
Grazie ai tuoi video sto evitando in ogni modo di inquinare e di sostituire la plastica, quando posso: ho eliminato la quantità di bottigliette che producevo con una borraccia di metallo e lo spazzolino con uno di bamboo e nella mia vita non è cambiato niente, anzi sono più felice. È importante parlare di argomenti così importanti spesso sottovalutati.
Sei un grande. Fare qualcosa e divulgarla perché ci si crede così tanto secondo me è solo che lodabile, altro che rompipalle! Credo che la 'questione differenziata' si percepisca principalmente nelle grandi città, perché qui a Treviso è l'unico modo in cui si può gettare la spazzatura essendo raccolta porta a porta e non esistendo praticamente più bidoni. Ancora grandi complimenti! :)
Seppur i video di BangGood avessero il loro fascino ho apprezzato i motivi che si celavano dietro la fine di questi! Grande Franz, ad averne più amici rompipalle come te.
secondo me talvolta anche i contenuti delle cose di BangGood sono più pericolosi per l'ambiente di quanto non lo sia il sacchettino di plastica riciclabile di cui sono avvolti........................
Grande Franz, in merito al dentifricio mi sento di segnalarti quello solido di Lamazuna che oltre ad essere chiuso in una scatola di carta, essendo solido e non liquido è ancora più sostenibile 🌍
È una marca che puoi trovare in alcuni negozi fisici ecosostenibili o zerowaste, ma hanno anche un sito. Dovrebbero essere un brand francese, io li ho visti per la prima volta in un banchetto alla fiera del Biologico di Bologna.
M&B Maka e Baggia io invece sto usando il dentifricio di georgianics al carbone attivo perché sbianca un po’ i denti ma c’è anche alla menta classico, è un barattolone di vetro da 120 g quindi molto pesante (per i viaggi secondo me è troppo grosso ma c’è la versione più piccola anche) e pieno di questo dentifricio totalmente naturale dalla texture cremosa un po’ argillosa. costo alto, sui 10 € ma mi durerà un bel po’. invece per i viaggi esistono le pastiglie che schiacci tra i denti, non le ho provate ancora ma sono abbastanza popolari nel giro zeroeaste
Zoe Cirina, le pastiglie mi ricordo di averle provate in viaggio, prese da Lush ma erano in una bottiglietta di plastica. Non so se magari altre marche usino un altro packaging.
Grazie per aver parlato della spugnetta Franz. E grazie per aver detto che non bisogna CAMBIARE RADICALMENTE ma basta metterci solo UN PO' del proprio. Quanto alla ragazza che vive senza plastica da 4 anni, non è fanatismo ma gente che lo fa perchè sente che gli piace senza voler diventare eroe o farsi guardare. È gente che ha scoperto che quello è il suo stile di vita. Tutti dobbiamo trovare il nostro, con il nostro equilibrio tra uso della plastica e tentativo di evitarla, ma senza fare cose per noi esagerate, che poi se prendo la cosa solo come un sacrificio enorme e pesantissimo, mi stanco presto e uso ancora più plastica di prima.
ATTENZIONE - Like per farlo leggere! Franz, piccolo consiglio nel momento che si vuole istruire ber bene la propria community verso un atteggiamento rispettoso dell'ambiente: il "biodegradabile" è DIVERSO dal "compostabile"! Il BIODEGRADABILE è quel materiale che senza l'intervento umano, o particolari tipi di processi chimici o di stoccaggio, si può dissolvere, degradare, in natura senza produrre rifiuti dannosi. Il COMPOSTABILE è quel materiale che fornisce un APPORTO alla produzione del "COMPOST"! Non tutti i materiali riciclati e riciclabili sono compostabili. La carta, ad esempio, è sì un materiale che si dissolve in natura senza inquinare ma la cellulosa, la molecola che compone la carta (igienica, da cucina, fogli A4), NON FORNISCE alcun apporto alla produzione del COMPOST e, quindi, NON VA BUTTATA nell'UMIDO/COMPOSTABILE. La carta va buttata nel sacco della CARTA, nel caso NON sia sporca, o nell'INDIFFERENZIATA, nel caso SIA sporca di cibo o di muco (per i fazzoletti)!
@@francescaalberici9950 I materiali "biodegradabili" non vanno nell'umido, perché non forniscono nessuna sostanza di arricchimento al compost che si produce con gli scarti di cibo. Infatti, la carta da cucina (lo scottecs, per intenderci) sporco di sugo, o cibo in generale, va nell'indifferenziata. Mentre, i rifiuti "compostabili" danno un apporto alla formazione del compost e possono essere gettati nell'umido.
@@frascia5246 Nel mio comune i tovaglioli, di qualsiasi tipo, vanno nella carta se puliti o nell'indifferenziata se sporchi, mai nell'umido. Ho chiamato e scritto email più volte per esserne sicuro.
Complimenti per il messaggio che hai trasmesso, ti fa veramente onore. Voi youtuber avete il potere, che forse nessuno in questo momento ha, di influenzare in maniera positiva le nuove generazioni
Hai completamente ragione. Quando inizi a voler eliminare la plastica ti rendi conto di quanta plastica ti circonda e ti fa quasi paura. È incredibile come viviamo tranquillamente senza renderci conto di tutto quello spreco.
Franz da negozio leggero comprati anche le borsettine in garza sono utilissime per fare la spesa, in più i saponi da barba che vende negozio leggero è prodotto da TFS ed è ottimo e hanno un po di fragranze naturali e i pennelli di omega
Buongiorno Franz! È la prima volta che commento un tuo video e ci tengo a dirti che vi percepisco umiltà da parte tua. Sono completamente d'accordo, se si vivesse con moderazione, evitando eccessi e carenze, si vivrebbe meglio. In fondo gli antici Romani non dicevano saggiamente "in media stat virtus"? È giusto migliorare il proprio stile di vita, ma sarebbe necessaria anche una mano da parte dei più grandi. Pensa che nel mio paese non esiste nemmeno la raccolta differenziata. Sarebbe necessaria una progressiva riduzione della plastica, prezzi più accessibili e/o incentivi così da essere alla portata di tutti. La situazione provata nel negozio alla spina è identica su tutti i fronti ambientalisti, basti guardare i prezzi delle auto elettriche. A proposito, non li ho mai visti, se non per detersivi. Sono bellissimi!
Ho seguito tutto il video, molto interessante e anche Io sto riducendo l'uso della plastica. Una piccola accortezza il nastro adesivo che sia di plastica o di carta va buttato nell'indifferenza perché le colle che servono appunto ad incollare non sono purtroppo riciclabili 😊
Ti amo. Cioè grazie perché è un percorso lunghissimo e faticosissimo. Io l'ho iniziato un anno e mezzo fa ed è ancora in cantiere. Le cose sono tantissime, ma poi la soddisfazione è enorme.
Bravissimo Franz!! Questo video dovrebbero farlo vedere anche nelle scuole! Prende male a vedere quanta plastica accumuliamo☹️ma eliminarla completamente é quasi impossibile. Ancora complimenti!!
Bravo Franz, sfruttare la propria popolarità per trasmettere questi messaggi vi fa sempre onore. Quello che però ti sfugge è che la plastica è riciclabile quanto la carta, quindi non vi è assolutamente differenza, il punto sta nel differenziare e riciclare correttamente il rifiuto. Ad maiora!
Solo una piccola quantità di plastica viene effettivamente riciclata. In più non ha senso utilizzare un materiale così duraturo nel tempo per l'usa e getta
@@pancrigloria9140 Esatto, se si può è meglio evitare la plastica! 👏😊 Piuttosto, usiamo borracce di alluminio/acciaio e beviamo acqua di rubinetto!!! 💪 www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/acqua/2019/03/22/tutte-le-fake-news-sullacqua-del-rubinetto_0b85e7d3-4499-4561-b28a-761ebd509e18.html
Che dire? BIG APPLAUSI. I saponi solidi sono una gran cosa, ma dovrebbero mettere dei prezzi più permissivi altrimenti è davvero limitativo e poco accessibile. Proud of me perché la maggior parte di queste cose già la applico (quella della spugnetta per lavare i piatti è una svolta, non la sapevo) questi sono i contenuti che servono in questo momento. Fare una challenge vera della settimana senza plastica non avrebbe avuto senso perché sarebbe.totalmente inapplicabile a lungo termine, quindi chi guarda il video al 99% non avrebbe poi messo in pratica i consigli, quindi bravo bravo bravo per questo video!
Per il tema meno plastica/ pro ambiente/ salviamo il mondo sono tante le piccole e grandi cose che possiamo fare tutti senza problemi 1) fare tutti una corretta raccolta differenziata in base alle regole vigenti nel proprio comune. È più semplice è meno dispendioso a livello ambientale riciclare materiale piuttosto che produrne di nuovo. Dal punto di vista del riciclo, il top resta l'alluminio in quanto ha una vita praticamente infinita. Carta e plastica possono essere recuperati ma vi è ancora molta differenziata tra un prodotto ex-novo e uno "rinato". senza contare che nella fase di riciclo vi sono comunque scarti. 2) utilizzare prodotti non confezionati. Come ci ha mostrato il sior Franz non è difficile. Che sia il mercato di paese o il supermercato dietro casa, praticamente ovunque è possibile recuperare frutta e verdura sfusa ed è possibile utilizzare i sacchetti biodegradabili o direttamente quelli di stoffa portati da casa (Non ovunque vengono accettati però, attenzione) 3) evitare il sovraconsumo/ consumo di cibo spazzatura (bibite zuccherate, caramelle, merendine ecc) Spesso questo è il cibo con più packaging di plastica, in quanto la plastica fornisce un ambiente sterile ideale per la conservazione. Eppure se si pensa alla sola quantità di plastica in un pacco di flauti della mulino bianco beh... Ci starebbe un facepalm. E il problema di questi alimenti non è solo la produzione (consumo energetico e di materie prime), il trasporto ai centri di distribuzione (emissioni di co2) e il rifiuto finale (confezioni di carta e plastica o bottiglie). Problemi di salute legati ad una scorretta alimentazione (carie, ipercolesterolemia, obesità ecc senza contare la questione delle microplastiche ingerite) portano il consumatore a dover sprecare energie e risorse per la propria cura. (es la confezione di pillole con carta e plastica; i viaggi dal medico con mezzi a emissioni, attrezzature usa e getta sterili usate dai medici che producono rifiuti, energia usata per alimentare attrezzature ecc) Quindi anche alimentarsi in modo sano e corretto aiuta se stessi e gli altri. 4) preferire i formati digitali alle versioni fisiche per film videogiochi o libri e giornali. Meno rifiuti, meno inquinamento da trasporto, meno spese (es con i libri in formato kindle si può risparmiare anche il 50% rispetto al cartaceo) e meno spazio occupato in casa (e ve lo dice un videogiocatore/lettore accanito) Certo il digitale consuma energia elettrica tuttavia in misura molto minore rispetto al processo di stampa/distribuzione/vendita/consegna complessivo delle versioni fisiche. (Perché anche qui, analizzando il problema con una visione più ampia, ci si accorge che il problema non è il singolo cellofan del dvd o il singolo quotidiano, ma anche tutto quello che ci sta dietro) 5 limitare il consumo di detergenti chimici. Ci sono varie soluzioni. Comprare meno prodotti (meno rifiuti chimici e di plastica), scegliere prodotti ecofriendly, sfusi o autoprodotti. Per l Ultimo caso non ho esperienze personali quindi preferisco non rischiare di dare info errate. Sul web è facile trovare però ricette per prodotti di cosmesi o per la pulizia della casa fatti in casa con prodotti naturali. Ci sono molti altri punti ma non voglio rischiare di essere troppo prolisso. Mi raccomando sior Franz continui i lavoro e i video a tema Informare, sensibilizzare e coinvolgere sono importati quanto ridurre, riutilizzare e riciclare.😏👌
Io sono dell'idea che non bisogna per forza partire con l'idea di eliminare al 100% la plastica. La plastica ha comunque una grossa possibilità di riciclo e se utilizzata con raziocinio può evitare di utilizzare carta che può essere utilizzata per altre cose che invece non ottengono alcun valore aggiunto dall'essere prodotte in plastica (come le cannucce o i piatti ad esempio). Il concetto sbagliato che sta attorno alla plastica è la cultura del "l'ho usata, ora la butto", quando in realtà i contenitori fatti come si deve possono essere lavati e riutilizzati...magari non per contenere cibo visto che il rischio di raccogliere batteri è più alto rispetto al vetro, ma sicuramente possono trovare nuova vita. Una cosa che consiglio a chiunque è quella di controllare che le bottiglie di acqua minerale (nel caso non abbiate deciso di passare al depuratore ed alle bottiglie di vetro) siano prodotte in bio PET, una plastica compostabile riciclabile al 100% se l'impianto di smaltimento è opportunamente attrezzato (la Levissima è così, sia la bottiglia che il tappo)
Non conoscevo la luffa, ci farò sicuramente un pensiero, anche se ero molto propensa all'acquisto di una spazzola con manico in legno per le stoviglie (sempre per evitare plastica). Oltretutto da quando è stato introdotta la differenziata porta a porta che ci costringe a portar fuori i rifiuti solo in determinati giorni della settimana, io e il mio compagno ci siamo resi conto di produrre molti meno rifiuti di plastica. Sempre sia lodata la differenziata!
Franz apprezzo davvero molto questi video che fai pro "vita quotidiana sostenibile"! Sono più che mai attuali e in Italia siamo abituati troppo "bene". Ricordo che almeno 10 anni fa si parlava di San Francisco come città modello per un ciclo di rifiuti virtuoso, senza discariche e con sostituzione di plastica in città con materiali biodegradabili (persino quelli dei fast food!). Finalmente da qualche anno se ne inizia a parlare anche in Italia ed era ora. Io cerco di fare del mio meglio rinunciando da studente fuorisede almeno alla tentazione della plastica monouso....ma sinceramente quando vedo certe immagini dei supermercati Walmart, con scaffali infiniti infarciti di plastica e con gente che compra cose come se non ci fosse un domani, un po' la voglia di stare attenti passa. O si inizia a capire che evitare sprechi anche in minima parte conviene a tutti oppure arriveremo ad accorgerci del danno quando ormai è troppo tardi (spero di no😅). Posso chiederti dove hai comprato quella spugna?
@@SB-up3lk era questione di pigrizia più che altro. Il cassonetto più vicino aveva solo il vetro e l'indifferenza. Per buttare plastica e carta bisognava fare qualche metro in più
comunque grazie per usare il tuo canale per diffondere questi messaggi. in pochi lo fanno pensando solo alle visualizzazioni che un video meno utile ma più divertente potrebbe avere. così si usa un canale con tanti iscritti❤️ (ovviamente ci stanno un sacco anche i video disimpegnati, ma è importante anche mandare questi messaggi)
Cavolo, quando guardo questi video mi rendo conto del potere che youtube potrebbe avere... Personalmente trovo questi video davvero utili, grazie a te ho aperto gli occhi su quante cose mi potrei risparmiare per sprecare un po' meno, grazie davvero!
il problema della plastica si può risolvere anche senza diventare come la tipa da te citata. attualmente ci sono tantissime risposte, anche a livello legislativo, a questo problema... ma il vero blocco è cultura anche quando si parla di fare la raccolta differenziata
Franz il tuo pensiero è molto nobile.. ti fa onore! purtroppo la plastica è in troppe, troppe cose...ci vuole una rivoluzione mondiale a monte: la mentalità delle aziende in primis deve cambiare, in modo che noi consumatori possiamo comprare come prima, ma senza l'ingombro di plastiche che, a volte, sono davvero inutili e superflue. Bravo Francesco!
*aspettando i commenti che dicono "eh ma la tua caraffa è di plastica signor franz" così da poter contare quanta gente ha un QI inferiore a 90 * bel video,documenta qualcosa che ho sempre voluto sperimentare. Grazie:)
La plastica ha portato il progresso, sarebbe ipocrita dire che ha solamente avuto effetti negativi. Per risolvere la situazione, andrebbe riciclata. Il cambiamento si fa non pensando di star facendo il cambiamento. Questa è la mia filosofia in merito.
Mi fa molto piacere sentirti parlare di questo argomento, Ultimamente anche io ho cercato di fare attenzione a tutto ciò che compro Abito praticamente sopra il negozio leggero e questo ha aiutato( Parlano con il proprietario ho scoperto che è nato qui a Torino) ...anche se purtroppo c'è da dire che l'ecologia è un po' una cosa per ricchi. Alcuni prodotti hanno un prezzo eccessivo come appunto il dentifricio... Dopo aver comprato 9 euro di spugna konjac...ho scoperto che al supermercato vendono cmq quelle di cellulosa che è naturale, la fregatura però è che la parte ruvida non lo è...
Lo sai perché incelofano tutto nei supermercati? Io ci lavoro da poco e mi è stato detto: la nostra mente è strana, pensa che se è insacchettato il prodotto è più buono.....quando invece è l'incontrario. Anche a me da fastidio la gente che compra i bicchieri di plastica cmq. Un salutone franz ❤ e grazie per il messaggio che mandi
Vero, infatti i compratori preferiscono un prodotto impacchettato a uno che non lo è. Il nostro subconscio è strano. Se ci facciamo caso però le cose cambiano, speriamo.
@Silverblacksky 01 ti dico solo che per norme igieniche il cibo in plastica va riconfezionato tutti i giorni con plastica nuova, un motivo ci sarà. l unico motivo per cui frutta e verdura sfusa può essere meno gradita di quella in plastica è perché meno bella da vedere(all'occhio la confezione in plastica è più bella e il prezzo è subito accessibile perché scritto in cima) e perché toccata da tutti.
Non vedo altri motivi per cui scegliere la frutta in plastica invece di quella sfusa, sulla quale non si paga la confezione ma solo il costo del sacchetto di plastica che la contiene. Ovviamente nei supermercati non fanno confezioni di plastica per tutto, di solito si fa per vedere gli ultimi pezzi rimasti perché saltano più all occhio.
Sono contenta che tu abbia affrontato il tema consapevole che le soluzioni debbano arrivare dall'alto ma sottolineando l'impegno di tutti noi attraverso il buon senso! senza fanatismi o altro, si parla semplicemente dell'essere civili e tu sei stato in grado di far passare questo mesaggio :)
Nessuno: Franz: sul tagliere ci appoggio il pesce A parte gli scherzi, grazie Franz, mi hai dato la motivazione per stare più attento! Ho intenzione di limitare sempre di più la plastica nella mia vita
quanto amo questi video franz, dove insegni nel limite che il mondo per adesso ci da, a fare la buona e sana raccolta differenziata. Io sono ormai 6 anni che non compro più bottigliette dell'acqua, perchè ho comprato una macchinetta che mi depura l'acqua.
Se può esserti di aiuto, io bevo l'acqua del rubinetto e se la voglio gasata uso la Soda Stream. Quando sono in giro uso una borraccia (non compro mai acqua in bottoglie di plastica) e quando vado a fare la spesa riutilizzo le stesse borse. Buona fortuna! #plasticfree
Grazie di aver sottolineato il problema dei pacchi, è evidente di come una buona parte dei contenuti su TH-cam corrisponde a video di persone che ricevono o acquistano continuamente oggetti producendo così un sacco di spazzatura tra cartone, plastica ecc e devo dire che al pensiero mi viene male. Poi come hai sottolineato anche tu, non è per niente semplice soprattutto per chi vive in città. Mi è rimasta impressa la scena di un supermercato a Londra che aveva i cetrioli avvolti nella plastica uno ad uno. ♻️ Ridurre Riutilizzare Riciclare
La cosa che più mi ha fatto gelare il sangue, oltre alle enormi quantità di plastica usate nei supermercati, è il fatto che sono state trovate particelle di plastica perfino nei ghiacciai. Oltre a ingerirla attraverso gli alimenti, come il pesce, la respiriamo ogni giorno.
Parole sante...faccio esattamente come te...cerco di porre attenzione alle piccole azioni quotidiane ed eliminare il superfluo laddove possibile (prodotti usa e getta, gadget inutili, ecc)...ti accorgi che dopo un po' di tempo, oltre ad automatizzare questo processo selettivo, ti senti anche apposto con la coscienza per aver dato un piccolo contributo all'ambiente e alla società. Inoltre sensibilizzarsi verso tale tematica ti consente senza troppe difficoltà di porre l'attenzione anche verso lo spreco di altro, come ad esempio l'acqua, la carta, ecc...Un po' d'impegno da parte di tutti e ce la possiamo fare ;-)
veramente un bel video, un video che fa riflettere e mi da fiducia sul fatto che in molti iniziano a comprendere l'importanza di un problema come quello della plastica!!
Franz complimenti per il video! Per quanto riguarda il dentifricio puoi trovarlo anche online su siti come Lamazuna, concordo con te che hanno prezzo elevato, per ora non ho trovato altro di più economico. Anche Lush produce dentifrici, sono delle piccole capsule, la plastica che le contiene è 100% reciclata e una volta finito puoi riportare in negozio il contenitore che verrà usato per creare altri contenitori per i prodotti.
Un bellissimo video, con un messaggio positivo e istruttivo. Speriamo che venga compreso da più persone, contenuti del genere dovrebbero essere trasmessi ovunque!
Stavo cercando video su quest'argomento da un po' perché dove abitiamo hanno cominciato la raccolta porta a porta della differenziata e ci ha sconvolti perché, anche se già facevamo la differenziata per conto nostro, le cose si sono complicate. Quando ho visto la tua thumbnail mi sono detto "ué questo lo conosco, già lo seguo su YT, in più è pure di Roma come me.. fammi vedere che dice!!" e ho trovato che tuo video è il migliore di tutti quelli che ho visto finora. Primo sei realistico, secondoo hai dato delle ottime dritte. Pensa che io ho lo studio davanti a quelli di negozio leggero e li conosco ovviamente,a non ci vado a fare la spesa perché effettivamente costicchia. Concordo con te su tutto e a pieno. Ho in mente di fare anche io uno o più video sull'argomento, in caso poi ti aggiorno! Intanto grossi grossi complimenti per questo contributo!!!
PS voglio veramente contribuire attivamente a lasciare questa terra meglio di come l'ho trovata anche se è difficile e come te non lo voglio fare in modalità "bonzo/Amish". A presto!!
Grazie per aver portato questo tipo di contenuti sul canale, sei davvero in gamba, è un problema importantissimo di ogni persona, e grazie per le dritte sempre utili
Franz per combattere le bottiglie di plastica, non rinunciando l’acqua frizzante, da noi ci sono le “casette dell’acqua” dove vai e ti riempi la tua bella bottiglia di vetro senza inquinare 👍🏻
Ciao è la prima volta che vedo un tuo video, sei molto simpatico! Giusto per tua info sulle catene dei supermercati.. Io lavoro in una azienda che fornisce frutta e verdura in molte catene italiane: sono spesso le catene che ti chiedono la vaschetta piuttosto che la frutta e verdura sfuse! In qualche catena c'è aria di cambiamento..
Ciao! Il tuo video mi ha coinvolto. Sono una di quelle persone che cerca di far del bene, anche prima del grande cambiamento. Cmq anche io amo l'acqua frizzante, ma uso sodastream, cioe' acqua in bottiglie riutilizzabili, con una bombola di gas+ macchinario apposito.
io non esco mai di casa senza essermi messo la carta stagnola in testa. Non voglio correre il rischio di farmi rubare i pensieri.
fai più video riguardo questo argomento, sai affrontare e parlare di un problema abbastanza serio con una tale naturalezza da non risultare pesante come molte altre persone
"It's only 1 plastic bottle, said by 8 billion people"
almeno la pubblicità era appropriata
tutto molto bello, ma non tutti sono tenuti a sapere l'inglese per capirti. have you got it?
"È solo una bottiglia di plastica, detta da 7 miliardi di persone"
lore00star SIAMO 7 MILIARDI
@@riccardobarbieri4679 siamo 7.7 miliardi. Arrotondando per eccesso (come giusto che sia) siamo 8 miliardi 😜
“Se vedo che c’è l’iceberg..prendo l’iceberg” disse il Titanic..
Giacomo, ogni giorno muoiono centinaia di persone nel mondo e un giorno moriremo anche noi, fa parte della vita. E credi davvero che le anime di quelle persone si offenda o per una battuta? Dai... Ormai di noi non gliene frega più nulla. Ci facciamo più caso noi, a queste cose, che non i morti, che sicuramente si faranno tante risate alle nostre spalle. O almeno lo spero per loro, sennò sai che mortorio
In Realtà, in parte è stato pure voluto😂
@@Satoru52420 Oh sono stati personaggi di un blockbuster! Non sono stati venerati?
franz parla del problema della plastica e io metto il like prima che inizi il video, sulla fiducia.
Ho fatto la stessa cosa hahahha
Non voglio spammare ma ripubblico il mio commento sotto il commento più in vista nella sezione perché credo di aver posto un problema importante:
ATTENZIONE - Like per farlo leggere!
Franz, piccolo consiglio nel momento che si vuole istruire ber bene la propria community verso un atteggiamento rispettoso dell'ambiente: il "biodegradabile" è DIVERSO dal "compostabile"!
Il BIODEGRADABILE è quel materiale che senza l'intervento umano, o particolari tipi di processi chimici o di stoccaggio, si può dissolvere, degradare, in natura senza produrre rifiuti dannosi.
Il COMPOSTABILE è quel materiale che fornisce un APPORTO alla produzione del "COMPOST"!
Non tutti i materiali riciclati e riciclabili sono compostabili.
La carta, ad esempio, è sì un materiale che si dissolve in natura senza inquinare ma la cellulosa, la molecola che compone la carta (igienica, da cucina, fogli A4), NON FORNISCE alcun apporto alla produzione del COMPOST e, quindi, NON VA BUTTATA nell'UMIDO/COMPOSTABILE.
La carta va buttata nel sacco della CARTA, nel caso NON sia sporca, o nell'INDIFFERENZIATA, nel caso SIA sporca di cibo o di muco (per i fazzoletti)!
Lorenzo Porre grazie mille
Il punto è che veramente quasi tutto ciò che ci circonda è fatto di plastica. È spaventoso se ti fermi a pensarci. È una quantità enorme!
Evitare di comprare acqua in bottiglie di plastica, sarebbe un bell'inizio! 🌱
(Io ho sempre bevuto acqua del rubinetto). 😋💙
www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/acqua/2019/03/22/tutte-le-fake-news-sullacqua-del-rubinetto_0b85e7d3-4499-4561-b28a-761ebd509e18.html
Io anche, ho un depuratore a casa e l'acqua la metto nelle bottiglie di vetro
@@vincenzocassalia8410
Ottima soluzione: vetro > plastica.
A me piace l'acqua del rubinetto e so che è controllata e sicura (siamo i quinti in Europa per qualità dell'acqua!), ma quando sono via utilizzo una borraccia!! 😍
E così non compro mai bottigliette! 😎💪
In realtà il problema non è tanto in quanta plastica c'è, ma in come si smaltisce, la plastica si ricicla, per altro il processo di produzione della plastica è lo stesso con cui si producono benzina, solventi e catrame, quindi abolire solo la plastica non ha tanto senso, meno del 4% del petrolio raffinato è usato per fare plastica. Ed è comunque una percentuale che se usi il petrolio per fare la benzina, la ottieni comunque, non è che se smetti di usare la plastica, allora usi meno petrolio, ne usi uguale, solo che ne butti via di più (il processo di raffineria continuerà a produrre i monomeri usati per la plastica solo che invece di usarli per la plastica li butti). Il problema maggiore con la plastica è la gente che invece di buttarla nel bidone della differenziata la lascia in spiaggia, la butta nei boschi, nei fiumi ecc...
Tu caro mio hai un talento della madhonna. Parli per bene, parli in modo amichevole ma le cose le fai capire molto bene.
Tanti dovrebbero imparare a buttare i rifiuti nel cestino e non per terra. Prima di iniziare a fare la differenziata.
Parole sante, non sai i nervi che mi assalgono quando vendo qualcuno buttare le cartacce a terra. Gliele farei mangiare 😆
I rifiuti si buttano solo dalle auto in corsa, tanto per cominciare
Comunque l'Italia è il primo paese europeo per riciclo. Forse sarebbe il caso di cominciare a smettere di criticare noi ed esaltare gli altri.
@@nicoladc89 forse sarebbe il caso di metterli nei contenitori i rifiuti e non buttarli per terra
@@gianleodn8192 esatto!!!
Franz per l’acqua frizzante basta acquistare il gasatore(es. soda stream), certo è di plastica ma sono 3 anni che non compro una bottiglia di plastica e bevo acqua frizzante. Le bombole vanno restituite e le ricaricano quindi tutto è riutilizzabile!
Beatrice Chiozza oppure in tanti comuni d’Italia hanno messo delle “stazioni” in cui si può andare a comprare acqua sia liscia che frizzante, portando da casa le bottiglie (preferibilmente di vetro)
Bevi dal rubinetto
@@rickcest qui a Roma c'è ne sono pochissimi e credo siano solo in centro. Sono qui da 3 anni e ne ho visto uno solo vicino il Colosseo. :(
@@rickcest il tizio che ha il brevetto di quelle casette dell'acqua è tal Felice Maniero (il boss della Mala del Brenta).
Detto questo l'acqua del rubinetto è più che buona (generalmente è un'acqua oligominerale molto più controllata di quella nelle bottiglie e pure con limiti di sostanze più restrittivi - il che significa che ci sono acque in bottiglia che non potrebbero finire nella rete idrica). E non dobbiamo nemmeno far guadagnare soldi ad un ex mafioso.
@@simonaadamo3936 che vergogna che in una città così grande ci sono così pochi distributori... Il mio paese da 5000 abitanti ne ha 2 di distributori ...sia naturale che frizzante .
8:53 piccolissima precisazione: la frutta e la verdura, anche se staccate dalla pianta madre, maturano ed effettuano sintesi clorofilliana. Sono ricoperte di plastica (e rinchiusi in ambienti con gas inerti tipo azoto, esempio l'insalata e simili) per evitare che effettui la sintesi e che quindi deperisca in fretta, senza, alcuni vegetali durerebbero al massimo un paio di giorni. In quel caso ci sarebbe anche da valutare se lo spreco di vegetali (con annessi voli e trasporti su terra che inquinano) valga più o meno della quantità di plastica che serve per avvolgerli.
Ricordiamo inoltre che molta gente evita la frutta non visibilmente ottimale, tipo banane con macchie marroni ecc favorendo lo spreco di vegetali sfusi, che verranno buttati
il problema è che spesso la frutta è di serra, o viene raccolta quando è ancora acerba, per poi farla maturare non in modo naturale. Per forza che poi marcisce prima.
E comunque dovremmo abituarci a prendere cibi freschi. Io compro dal mio fruttivendolo di fiducia ed è tutto sfuso (a parte funghi e verdure già tagliate, che non compro). L'importante è togliere immediatamente la plastica comunque, perché in realtà se tieni la verdura all'interno della plastica si ammuffirá prima. Purtroppo ho notato la differenza in passato. Ora non compro quasi mai verdure implasticate
FERMI TUTTI.
Veramente esistono persone che si mettono la carta stagnola in testa per evitare che gli rubino i pensieri?
Questa cosa è MAGNIFICA 😂
Dove ho vissuto fino ad ora?
Pensa, io lavoro nell'attuale azienda da 3 anni ormai.
Quando sono arrivato non avevano nemmeno i bidoni della differenziata.
Gli ho portati io da casa, mi sono stampato il calendario della differenziata del comune e li sto obbligando a seguire i sacri dettami della differenziata.
Questo ti fa assolutamente onore.
👏🏻👏🏻👏🏻🙌🏻❤TI FA ONORE
ho lo stesso problema nel mio ufficio, ma sono tutti così "anarchici" che se gli metti il secchio per l'indifferenziata buttano tutto li..
Ti prego. Non cambiare mai .
Ti prego, cambia subito
Non imporre i tuoi dettami agli altri
Nella casa in affitto dove sono io a Roma con gli altri coinquilini, gli altri due fanno la differenziata, io no
Me lo hanno proposto ma ho detto no grazie, voi se volete la fate, ma io non la voglio fare
La luffa è un bel nome, ma il nome di questo video è fuorviante, il due e il sette sono diversi? Credo proprio di più di si ;)
Il due è multiple ;) studia e poi mi vieni a raccontarmi!
soprattutto franz dovrebbe scoprire le spugne naturali
Lo hai contagiato con il tuo "moolto mooolto mooolto"😂
Qualche giorno fa ho sbroccato contro Feltri su un video di Marcello Ascani, non sono ancora convinto dell'efficacia del mio commento, ma poneva l'attenzione sul problemino delle microplastiche che ormai da qualche anno beviamo, mangiamo ed evacuiamo via. L'ultimo studio scientifico, e ne stanno uscendo sempre più, fa una media sui valori di plastiche ingerite e ironicamente esce fuori che ci mangiamo ogni settimana una carta di credito di plastiche varie. Purtroppo la comunità scientifica ci dice che i pfec ci ammazzano, lentamente interagendo col nostro sistema endocrino. Ma non tutte le microplastiche sono pfec, sono diversissime e non di tutte si sanno gli effetti più o meno diretti sul nostro organismo. Ergo, se Feltri ha scritto che Greta Th. è una gretina, ecco che lui (la cui posizione sostanzialmente è: siamo incatenati alla società dei consumi, non ci rompete, moriremo consumando) è destinato ad una brutta memoria una volta che smetterà di firmare editoriali. Viaggiare il mondo senza questa coscienza, ormai, purtroppo è tardi. Scegliere di mangiare sushi è anche scegliere di aumentare i dosaggi di microplastiche nel nostro sangue. "De quarcosa dovrò pur morì", ceeeeeerto, ma preferirei evitare che sia a causa delle spugnette o delle vaschette di plastica di sushi non riciclate e finite in mare e lì ridotte a microplastiche entrano nella catena alimentare nella cui cima ci stanno non gli squali ma noialtri bipedi auto proclamati Sapiens! Ergo, viva la Luffa!
La coscienza sulle tematiche ambientali in tutta Europa è in enorme aumento e spero sia veloce a diffondersi pure lì, saluti dall'estero, ottimo il tema del video! Avanti così
Domanda: la luffa imbevuta di detersivo va buttata nell'umido?
Franz davvero video molto informativo!... Questi generi di video dovrebbero essere valorizzati e visti da tutti!... Comunque sia se questo video lo vedono 10,20 mila personi per me hai già vinto
Siamo a 42k 🤞🏻
www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/acqua/2019/03/22/tutte-le-fake-news-sullacqua-del-rubinetto_0b85e7d3-4499-4561-b28a-761ebd509e18.html
Ciao Franz :) anche io sono l'amica rompiballe, ti consiglio su Facebook il gruppo "Rete zero waste: il gruppo" per aiuto collettivo e il sito "Mamma chimica" (signora laureata in Chimica indirizzo analitico-ambientale) giusto per non seguire gente con l'alluminio avvolto sulla testa
Ciao Franz,sono contenta tu abbia fatto questo video perché riguarda un tema che mi sta molto a cuore.Anche io nel mio piccolo cerco di evitare il più possibile la plastica sia in cucina, sia per quanto riguarda cosmetici e prodotti per la casa.Confermo che è difficile ma assolutamente possibile.Il brutto é che purtroppo la plastoca,o meglio la microplastica é ovunque..nella birra( uno dei prodotti che ne contiene di.più) nei dentifrici e in tantissimi cosmetici.Scegliere prodotti ecobiologici é un aiuto e leggere bene gli inci é importante per riconoscere la microplastica.Fortunatamente esistono ditte zero waste che producono tutti i loro cosmetici senza usare plastica né dentro né fuori.Se c'hai voglia ho girato un video tempo fa su come sto riuscendo a ridurre la plastica dalla mia vita. Niente di trascendentale solo la mia esperienza ma può essere utile e di spunto anche su altri prodotti.Un caro saluto,sempre un piacere seguirti qui e su Instagram .Giulia
Grazie Franz, non conoscevo questa tua passione nei miei confronti ❤️
😅
Franz, faccio il dentista, l'atto di igiene orale è squisitamente meccanico e non chimico, indi per cui il dentifricio non è indispensabile, anzi. Piuttosto non dimenticarsi del filo interdentale!
Io penso che se dici a qualcuno di non usare il dentifricio, impazzisce. Non siamo ancora pronti per queste rivelazioni
@@IlsignorFranz di per sè il dentifricio ha poca utilità (qualche fluoruro), però molte persone credono sia fondamentale. In realtà, fondamentali sono lo spazzolino e il filo. Però lo spazzolamento deve esser fatto ad arte. Considera che servono 2 minuti (o più) per fare un buon lavoro (prova a cronometrarti mentre ti lavi i denti, 2 minuti ti sembreranno 3 ore!!!) più il tempo dedicato al filo.
Su YT trovi parecchi tutorial su come spazzolarli correttamente!
PS. Nemmeno il colluttorio è fondamentale, se proprio volete usarlo, assicuratevi che non contenga alcol!
Io uso l'olio di cocco e spazzolino elettrico, la svolta!!!
@@cobhc100787 Io mi sono fatta il colluttorio con acqua del depuratore bollita con menta e salvia, e sale. Però lo uso solo quando ho le gengive che sanguinano (raramente), perché so che in realtà è inutile. È solo una trovata pubblicitaria. Riguardo il dentifricio hai ragione, ma per l'alito però cosa bisognerebbe fare? Spazzolarli solo con acqua sarebbe un dramma per chi ha problemi di stomaco.
@@simonaadamo3936 infatti forse l'unica utilità effettiva del dentifricio è l'aroma. L'unico consiglio: non spendete troppi soldi, i dentifrici non fanno miracoli a livello di pulizia, anzi. Prendetene uno che abbia un "sapore", giusto per cambiare il gusto.
Il sanguinamento gengivale non è altro che quella che viene chiamata "gengivite": l'ideale sarebbe fare due dertartrasi all'anno da un professionista (di solito l'igienista dentale)
Video molto intelligente, perché al contrario di altri video su TH-cam Italia, hai sottolineato anche dove hai fallito e le incongruenze su questa scelta.
I miei più sinceri complimenti! Questi sono gli umani che apprezzo..! Purtroppo il problema è molto grave bisognava risolverlo 40 anni fa ma per fortuna c'è gente come me e te e tanti tanti altri che ha iniziato ad aprire gli occhi e a pensare all'ambiente! :) Per la spugna anch'io la la uso da anni è magnifica sia per il corpo che per qualsiasi altra cosa piatti etc :) ancora mille complimenti....! Sono le piccole cose che fanno la differenza nel tempo... Goccia per goccia si è formato il mare... Continua così!
Ciao Franz, ottimo spunto. Mi servo proprio in quel negozio leggero e uso sempre le buste di stoffa. Alle banane invece ho rinunciato da tempo. Ho scelto di non mangiarle più perché la loro produzione prevede un avvelenamento della terra e uno sfruttamento enorme della natura e delle persone 💚
Bosco di Ogigia e anche perchè diciamolo LE BANANE FANNO SCHIFO
Bosco di Ogigia SONO IL DEMONIO
Ma infatti vi ho pensato quando ci sono andato! Volevo scrivere a Fili, ma mi sono dimenticato. Appena ho messo piede nel quartiere sono tornato indietro a quei piacevolissssssimi giorni di caldo estremo
@@IlsignorFranz Basta che vieni al Bosco di Ogigia, si sta più freschi e puoi fare un tuffo nello stagno 🦈. In alternativa: orti urbani di Garbatella 🤣
informati anche sulle mele del trentino : pesticidi, sfruttamento di persone, come le banane e tanta altra frutta presente tutto l'anno.
Hai una nuova iscritta. Il messaggio che stai mandando è fondamentale! È uscita adesso una ricerca in cui hanno scoperto che noi ci mangiamo una quantità di microplastica pari ad una carta di credito a settimana. La ingurgitiamo principalmente dall'acqua domestica. Le falde acquifere sono ricolme di microplastica.
Possiamo fregarcene o fare uno sforzo che sembra piccolo ma è un inizio. Grazie per il video.
Grazie ai tuoi video sto evitando in ogni modo di inquinare e di sostituire la plastica, quando posso: ho eliminato la quantità di bottigliette che producevo con una borraccia di metallo e lo spazzolino con uno di bamboo e nella mia vita non è cambiato niente, anzi sono più felice. È importante parlare di argomenti così importanti spesso sottovalutati.
Sei un grande. Fare qualcosa e divulgarla perché ci si crede così tanto secondo me è solo che lodabile, altro che rompipalle! Credo che la 'questione differenziata' si percepisca principalmente nelle grandi città, perché qui a Treviso è l'unico modo in cui si può gettare la spazzatura essendo raccolta porta a porta e non esistendo praticamente più bidoni. Ancora grandi complimenti! :)
Tanta stima. Purtroppo esistono troppe poche persone che la pensano così.
Seppur i video di BangGood avessero il loro fascino ho apprezzato i motivi che si celavano dietro la fine di questi! Grande Franz, ad averne più amici rompipalle come te.
secondo me talvolta anche i contenuti delle cose di BangGood sono più pericolosi per l'ambiente di quanto non lo sia il sacchettino di plastica riciclabile di cui sono avvolti........................
Franz > Greta Thumberg
Sei uno tra i pochi che ha saputo affrontare questo problema in maniera pratica e razionale. Complimenti.
Grande Franz, in merito al dentifricio mi sento di segnalarti quello solido di Lamazuna che oltre ad essere chiuso in una scatola di carta, essendo solido e non liquido è ancora più sostenibile 🌍
È un negozio fisico?
È una marca che puoi trovare in alcuni negozi fisici ecosostenibili o zerowaste, ma hanno anche un sito. Dovrebbero essere un brand francese, io li ho visti per la prima volta in un banchetto alla fiera del Biologico di Bologna.
M&B Maka e Baggia
io invece sto usando il dentifricio di georgianics al carbone attivo perché sbianca un po’ i denti ma c’è anche alla menta classico, è un barattolone di vetro da 120 g quindi molto pesante (per i viaggi secondo me è troppo grosso ma c’è la versione più piccola anche) e pieno di questo dentifricio totalmente naturale dalla texture cremosa un po’ argillosa. costo alto, sui 10 € ma mi durerà un bel po’.
invece per i viaggi esistono le pastiglie che schiacci tra i denti, non le ho provate ancora ma sono abbastanza popolari nel giro zeroeaste
Da naturasì rivendono i prodotti lamazuna!
Zoe Cirina, le pastiglie mi ricordo di averle provate in viaggio, prese da Lush ma erano in una bottiglietta di plastica. Non so se magari altre marche usino un altro packaging.
Grazie per aver parlato della spugnetta Franz. E grazie per aver detto che non bisogna CAMBIARE RADICALMENTE ma basta metterci solo UN PO' del proprio. Quanto alla ragazza che vive senza plastica da 4 anni, non è fanatismo ma gente che lo fa perchè sente che gli piace senza voler diventare eroe o farsi guardare. È gente che ha scoperto che quello è il suo stile di vita. Tutti dobbiamo trovare il nostro, con il nostro equilibrio tra uso della plastica e tentativo di evitarla, ma senza fare cose per noi esagerate, che poi se prendo la cosa solo come un sacrificio enorme e pesantissimo, mi stanco presto e uso ancora più plastica di prima.
ATTENZIONE - Like per farlo leggere!
Franz, piccolo consiglio nel momento che si vuole istruire ber bene la propria community verso un atteggiamento rispettoso dell'ambiente: il "biodegradabile" è DIVERSO dal "compostabile"!
Il BIODEGRADABILE è quel materiale che senza l'intervento umano, o particolari tipi di processi chimici o di stoccaggio, si può dissolvere, degradare, in natura senza produrre rifiuti dannosi.
Il COMPOSTABILE è quel materiale che fornisce un APPORTO alla produzione del "COMPOST"!
Non tutti i materiali riciclati e riciclabili sono compostabili.
La carta, ad esempio, è sì un materiale che si dissolve in natura senza inquinare ma la cellulosa, la molecola che compone la carta (igienica, da cucina, fogli A4), NON FORNISCE alcun apporto alla produzione del COMPOST e, quindi, NON VA BUTTATA nell'UMIDO/COMPOSTABILE.
La carta va buttata nel sacco della CARTA, nel caso NON sia sporca, o nell'INDIFFERENZIATA, nel caso SIA sporca di cibo o di muco (per i fazzoletti)!
Vero, non è facile comprendere la distinzione quando sull'argomento viene fatta veramente poco pubblicità da parte delle istituzioni e dei vari enti!
Quindi non ho capito, i materiali biodegradabili non vanno nell'umido? O non ci vanno quelli compostabili?
@@francescaalberici9950 I materiali "biodegradabili" non vanno nell'umido, perché non forniscono nessuna sostanza di arricchimento al compost che si produce con gli scarti di cibo. Infatti, la carta da cucina (lo scottecs, per intenderci) sporco di sugo, o cibo in generale, va nell'indifferenziata.
Mentre, i rifiuti "compostabili" danno un apporto alla formazione del compost e possono essere gettati nell'umido.
Tutto cio che è compostabile va nell'umido. E no, i tovaglioli (solo se non colorati o bianchi con piccoli disegni) vanno gettati nell'umido.
@@frascia5246 Nel mio comune i tovaglioli, di qualsiasi tipo, vanno nella carta se puliti o nell'indifferenziata se sporchi, mai nell'umido.
Ho chiamato e scritto email più volte per esserne sicuro.
Complimenti per il messaggio che hai trasmesso, ti fa veramente onore. Voi youtuber avete il potere, che forse nessuno in questo momento ha, di influenzare in maniera positiva le nuove generazioni
E dopo la messa si guarda Franz.
E poi tutti a prostitute
Il signor Franz ma dai è un bimbo che risposta
penso che sappia cosa sono le prostitute
Casomai non sapeste cosa sono le prostitute, sono delle tute fatte di Prosti, un materiale croccante, come suggerisce giustamente il nome.
@@artematiko hahahahaha
Hai completamente ragione. Quando inizi a voler eliminare la plastica ti rendi conto di quanta plastica ti circonda e ti fa quasi paura. È incredibile come viviamo tranquillamente senza renderci conto di tutto quello spreco.
Franz da negozio leggero comprati anche le borsettine in garza sono utilissime per fare la spesa, in più i saponi da barba che vende negozio leggero è prodotto da TFS ed è ottimo e hanno un po di fragranze naturali e i pennelli di omega
Sono contenta che ci siano persone come te che parlano di cose così importanti e sottovalutate
Grande Francesco bellissimo video ma soprattutto complimenti per l’argomento trattato in modo molto intelligente
Buongiorno Franz! È la prima volta che commento un tuo video e ci tengo a dirti che vi percepisco umiltà da parte tua.
Sono completamente d'accordo, se si vivesse con moderazione, evitando eccessi e carenze, si vivrebbe meglio. In fondo gli antici Romani non dicevano saggiamente "in media stat virtus"?
È giusto migliorare il proprio stile di vita, ma sarebbe necessaria anche una mano da parte dei più grandi. Pensa che nel mio paese non esiste nemmeno la raccolta differenziata. Sarebbe necessaria una progressiva riduzione della plastica, prezzi più accessibili e/o incentivi così da essere alla portata di tutti. La situazione provata nel negozio alla spina è identica su tutti i fronti ambientalisti, basti guardare i prezzi delle auto elettriche. A proposito, non li ho mai visti, se non per detersivi. Sono bellissimi!
la bevuta da borraccia finale secondo me é una mossa da vero influencer esperto figo xd lol
Finalmente un video con un senso e un significato che è utile a qualcosa! Grande ❤️
Sei un esempio. Dovrebbero vederlo tutti questo video! ❤️
Ho seguito tutto il video, molto interessante e anche Io sto riducendo l'uso della plastica.
Una piccola accortezza il nastro adesivo che sia di plastica o di carta va buttato nell'indifferenza perché le colle che servono appunto ad incollare non sono purtroppo riciclabili 😊
Ma chiuso un video di Domenico Bini così velocemente
Ti amo. Cioè grazie perché è un percorso lunghissimo e faticosissimo. Io l'ho iniziato un anno e mezzo fa ed è ancora in cantiere. Le cose sono tantissime, ma poi la soddisfazione è enorme.
La prima challenge sensata che vedo! Bravo Signor Franz 👏🏻👏🏻👏🏻
Bravissimo Franz!! Questo video dovrebbero farlo vedere anche nelle scuole! Prende male a vedere quanta plastica accumuliamo☹️ma eliminarla completamente é quasi impossibile. Ancora complimenti!!
Usare la borraccia è un'ottima soluzione!
Bravo Franz, sfruttare la propria popolarità per trasmettere questi messaggi vi fa sempre onore.
Quello che però ti sfugge è che la plastica è riciclabile quanto la carta, quindi non vi è assolutamente differenza, il punto sta nel differenziare e riciclare correttamente il rifiuto.
Ad maiora!
La plastica dopo tot volte non può essere riciclata. Riciclare la plastica non è abbastanza. È necessario evitarne l’acquisto.
Solo una piccola quantità di plastica viene effettivamente riciclata. In più non ha senso utilizzare un materiale così duraturo nel tempo per l'usa e getta
@@pancrigloria9140
Esatto, se si può è meglio evitare la plastica! 👏😊
Piuttosto, usiamo borracce di alluminio/acciaio e beviamo acqua di rubinetto!!! 💪
www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/acqua/2019/03/22/tutte-le-fake-news-sullacqua-del-rubinetto_0b85e7d3-4499-4561-b28a-761ebd509e18.html
Che dire? BIG APPLAUSI.
I saponi solidi sono una gran cosa, ma dovrebbero mettere dei prezzi più permissivi altrimenti è davvero limitativo e poco accessibile. Proud of me perché la maggior parte di queste cose già la applico (quella della spugnetta per lavare i piatti è una svolta, non la sapevo) questi sono i contenuti che servono in questo momento. Fare una challenge vera della settimana senza plastica non avrebbe avuto senso perché sarebbe.totalmente inapplicabile a lungo termine, quindi chi guarda il video al 99% non avrebbe poi messo in pratica i consigli, quindi bravo bravo bravo per questo video!
Che poi la frutta, se ci pensiamo, è già incartata dalla buccia!!! Grande franz
Per il tema meno plastica/ pro ambiente/ salviamo il mondo sono tante le piccole e grandi cose che possiamo fare tutti senza problemi
1) fare tutti una corretta raccolta differenziata in base alle regole vigenti nel proprio comune.
È più semplice è meno dispendioso a livello ambientale riciclare materiale piuttosto che produrne di nuovo. Dal punto di vista del riciclo, il top resta l'alluminio in quanto ha una vita praticamente infinita.
Carta e plastica possono essere recuperati ma vi è ancora molta differenziata tra un prodotto ex-novo e uno "rinato". senza contare che nella fase di riciclo vi sono comunque scarti.
2) utilizzare prodotti non confezionati. Come ci ha mostrato il sior Franz non è difficile. Che sia il mercato di paese o il supermercato dietro casa, praticamente ovunque è possibile recuperare frutta e verdura sfusa ed è possibile utilizzare i sacchetti biodegradabili o direttamente quelli di stoffa portati da casa (Non ovunque vengono accettati però, attenzione)
3) evitare il sovraconsumo/ consumo di cibo spazzatura (bibite zuccherate, caramelle, merendine ecc)
Spesso questo è il cibo con più packaging di plastica, in quanto la plastica fornisce un ambiente sterile ideale per la conservazione.
Eppure se si pensa alla sola quantità di plastica in un pacco di flauti della mulino bianco beh... Ci starebbe un facepalm.
E il problema di questi alimenti non è solo la produzione (consumo energetico e di materie prime), il trasporto ai centri di distribuzione (emissioni di co2) e il rifiuto finale (confezioni di carta e plastica o bottiglie).
Problemi di salute legati ad una scorretta alimentazione (carie, ipercolesterolemia, obesità ecc senza contare la questione delle microplastiche ingerite) portano il consumatore a dover sprecare energie e risorse per la propria cura. (es la confezione di pillole con carta e plastica; i viaggi dal medico con mezzi a emissioni, attrezzature usa e getta sterili usate dai medici che producono rifiuti, energia usata per alimentare attrezzature ecc)
Quindi anche alimentarsi in modo sano e corretto aiuta se stessi e gli altri.
4) preferire i formati digitali alle versioni fisiche per film videogiochi o libri e giornali.
Meno rifiuti, meno inquinamento da trasporto, meno spese (es con i libri in formato kindle si può risparmiare anche il 50% rispetto al cartaceo) e meno spazio occupato in casa (e ve lo dice un videogiocatore/lettore accanito)
Certo il digitale consuma energia elettrica tuttavia in misura molto minore rispetto al processo di stampa/distribuzione/vendita/consegna complessivo delle versioni fisiche. (Perché anche qui, analizzando il problema con una visione più ampia, ci si accorge che il problema non è il singolo cellofan del dvd o il singolo quotidiano, ma anche tutto quello che ci sta dietro)
5 limitare il consumo di detergenti chimici.
Ci sono varie soluzioni. Comprare meno prodotti (meno rifiuti chimici e di plastica), scegliere prodotti ecofriendly, sfusi o autoprodotti.
Per l Ultimo caso non ho esperienze personali quindi preferisco non rischiare di dare info errate. Sul web è facile trovare però ricette per prodotti di cosmesi o per la pulizia della casa fatti in casa con prodotti naturali.
Ci sono molti altri punti ma non voglio rischiare di essere troppo prolisso. Mi raccomando sior Franz continui i lavoro e i video a tema
Informare, sensibilizzare e coinvolgere sono importati quanto ridurre, riutilizzare e riciclare.😏👌
Io sono dell'idea che non bisogna per forza partire con l'idea di eliminare al 100% la plastica. La plastica ha comunque una grossa possibilità di riciclo e se utilizzata con raziocinio può evitare di utilizzare carta che può essere utilizzata per altre cose che invece non ottengono alcun valore aggiunto dall'essere prodotte in plastica (come le cannucce o i piatti ad esempio). Il concetto sbagliato che sta attorno alla plastica è la cultura del "l'ho usata, ora la butto", quando in realtà i contenitori fatti come si deve possono essere lavati e riutilizzati...magari non per contenere cibo visto che il rischio di raccogliere batteri è più alto rispetto al vetro, ma sicuramente possono trovare nuova vita.
Una cosa che consiglio a chiunque è quella di controllare che le bottiglie di acqua minerale (nel caso non abbiate deciso di passare al depuratore ed alle bottiglie di vetro) siano prodotte in bio PET, una plastica compostabile riciclabile al 100% se l'impianto di smaltimento è opportunamente attrezzato (la Levissima è così, sia la bottiglia che il tappo)
Video bellissimo,fatto con molta simpatia e intelligenza.Questo lo divulgo a più non posso.Bravo
Caro amico rompi palle, continua con questi video NE ABBIAMO BISOGNOOO
Sei un grande, pensa che ho iniziato a seguirti da QUESTO video... assurdo! Keep this up e continua con questa opera di divulgazione, è importante!
Quando Franz ha ragione, ha ragione.
Non conoscevo la luffa, ci farò sicuramente un pensiero, anche se ero molto propensa all'acquisto di una spazzola con manico in legno per le stoviglie (sempre per evitare plastica). Oltretutto da quando è stato introdotta la differenziata porta a porta che ci costringe a portar fuori i rifiuti solo in determinati giorni della settimana, io e il mio compagno ci siamo resi conto di produrre molti meno rifiuti di plastica. Sempre sia lodata la differenziata!
c'è un negozio a padova dal nome "friendly shop", che vende prodotti naturali e il più possibile zero waste e spedisce in tutta italia.
Grazie finalmente qualcuno che ne parla in modo intelligente 🤝👏❤️
Ho aperto il video
Ho visto le tue sopracciglia
Ho messo like
Ho guardato il video
Hai ragione
Franz apprezzo davvero molto questi video che fai pro "vita quotidiana sostenibile"! Sono più che mai attuali e in Italia siamo abituati troppo "bene". Ricordo che almeno 10 anni fa si parlava di San Francisco come città modello per un ciclo di rifiuti virtuoso, senza discariche e con sostituzione di plastica in città con materiali biodegradabili (persino quelli dei fast food!). Finalmente da qualche anno se ne inizia a parlare anche in Italia ed era ora. Io cerco di fare del mio meglio rinunciando da studente fuorisede almeno alla tentazione della plastica monouso....ma sinceramente quando vedo certe immagini dei supermercati Walmart, con scaffali infiniti infarciti di plastica e con gente che compra cose come se non ci fosse un domani, un po' la voglia di stare attenti passa.
O si inizia a capire che evitare sprechi anche in minima parte conviene a tutti oppure arriveremo ad accorgerci del danno quando ormai è troppo tardi (spero di no😅). Posso chiederti dove hai comprato quella spugna?
Le mie coinquiline non vogliono fare la differenziata. Ogni volta che le vedo buttare carta umido e plastica insieme mi viene un colpo al cuore
giorgia m i feel you amica
Io ho obbligato, comprando i secchi (di plastica 😅) e mettendoli nella cucina. Così si son convertiti, prova.
Chiamasi ignoranza. Siamo nel 2019, ogni persona civile dovrebbe fare la differenziata. 😩
@@Am16rsper questo e altri motivi ho cambiato casa: era un caso perso, con certa gente non si ragiona purtroppo
@@SB-up3lk era questione di pigrizia più che altro. Il cassonetto più vicino aveva solo il vetro e l'indifferenza. Per buttare plastica e carta bisognava fare qualche metro in più
comunque grazie per usare il tuo canale per diffondere questi messaggi. in pochi lo fanno pensando solo alle visualizzazioni che un video meno utile ma più divertente potrebbe avere. così si usa un canale con tanti iscritti❤️ (ovviamente ci stanno un sacco anche i video disimpegnati, ma è importante anche mandare questi messaggi)
Mi piace un casino la combinazione di luce alle tue spalle 😎👍
Cavolo, quando guardo questi video mi rendo conto del potere che youtube potrebbe avere... Personalmente trovo questi video davvero utili, grazie a te ho aperto gli occhi su quante cose mi potrei risparmiare per sprecare un po' meno, grazie davvero!
Sono anni che vivo con la stagnola in testa, funziona così bene, che neanche io ricordo cosa penso!
Parole sante!! Bravissimo
il problema della plastica si può risolvere anche senza diventare come la tipa da te citata.
attualmente ci sono tantissime risposte, anche a livello legislativo, a questo problema... ma il vero blocco è cultura anche quando si parla di fare la raccolta differenziata
Franz il tuo pensiero è molto nobile.. ti fa onore! purtroppo la plastica è in troppe, troppe cose...ci vuole una rivoluzione mondiale a monte: la mentalità delle aziende in primis deve cambiare, in modo che noi consumatori possiamo comprare come prima, ma senza l'ingombro di plastiche che, a volte, sono davvero inutili e superflue.
Bravo Francesco!
*aspettando i commenti che dicono "eh ma la tua caraffa è di plastica signor franz" così da poter contare quanta gente ha un QI inferiore a 90 *
bel video,documenta qualcosa che ho sempre voluto sperimentare. Grazie:)
90 è anche troppo per queste persone
Se fossero tutti come te..sarebbe un mondo migliore! Grazie dei consigli! Sei un grande
La plastica ha portato il progresso, sarebbe ipocrita dire che ha solamente avuto effetti negativi. Per risolvere la situazione, andrebbe riciclata.
Il cambiamento si fa non pensando di star facendo il cambiamento. Questa è la mia filosofia in merito.
Mi fa molto piacere sentirti parlare di questo argomento, Ultimamente anche io ho cercato di fare attenzione a tutto ciò che compro
Abito praticamente sopra il negozio leggero e questo ha aiutato( Parlano con il proprietario ho scoperto che è nato qui a Torino)
...anche se purtroppo c'è da dire che l'ecologia è un po' una cosa per ricchi. Alcuni prodotti hanno un prezzo eccessivo come appunto il dentifricio...
Dopo aver comprato 9 euro di spugna konjac...ho scoperto che al supermercato vendono cmq quelle di cellulosa che è naturale, la fregatura però è che la parte ruvida non lo è...
Lo sai perché incelofano tutto nei supermercati? Io ci lavoro da poco e mi è stato detto: la nostra mente è strana, pensa che se è insacchettato il prodotto è più buono.....quando invece è l'incontrario. Anche a me da fastidio la gente che compra i bicchieri di plastica cmq.
Un salutone franz ❤ e grazie per il messaggio che mandi
Ci sono anche i bicchieri di plastica non usa e getta.
Vero, infatti i compratori preferiscono un prodotto impacchettato a uno che non lo è. Il nostro subconscio è strano. Se ci facciamo caso però le cose cambiano, speriamo.
@@GabrieleSangrigoliNorway speriamo, io cerco sempre di indirizzare al prodotto sfuso
@Silverblacksky 01 ti dico solo che per norme igieniche il cibo in plastica va riconfezionato tutti i giorni con plastica nuova, un motivo ci sarà. l unico motivo per cui frutta e verdura sfusa può essere meno gradita di quella in plastica è perché meno bella da vedere(all'occhio la confezione in plastica è più bella e il prezzo è subito accessibile perché scritto in cima) e perché toccata da tutti.
Non vedo altri motivi per cui scegliere la frutta in plastica invece di quella sfusa, sulla quale non si paga la confezione ma solo il costo del sacchetto di plastica che la contiene. Ovviamente nei supermercati non fanno confezioni di plastica per tutto, di solito si fa per vedere gli ultimi pezzi rimasti perché saltano più all occhio.
Sono contenta che tu abbia affrontato il tema consapevole che le soluzioni debbano arrivare dall'alto ma sottolineando l'impegno di tutti noi attraverso il buon senso! senza fanatismi o altro, si parla semplicemente dell'essere civili e tu sei stato in grado di far passare questo mesaggio :)
Nessuno:
Franz: sul tagliere ci appoggio il pesce
A parte gli scherzi, grazie Franz, mi hai dato la motivazione per stare più attento! Ho intenzione di limitare sempre di più la plastica nella mia vita
quanto amo questi video franz, dove insegni nel limite che il mondo per adesso ci da, a fare la buona e sana raccolta differenziata. Io sono ormai 6 anni che non compro più bottigliette dell'acqua, perchè ho comprato una macchinetta che mi depura l'acqua.
Da oggi proverò a usare meno plastica grazie per l'inspirazione
Se può esserti di aiuto, io bevo l'acqua del rubinetto e se la voglio gasata uso la Soda Stream.
Quando sono in giro uso una borraccia (non compro mai acqua in bottoglie di plastica) e quando vado a fare la spesa riutilizzo le stesse borse.
Buona fortuna! #plasticfree
Grazie di aver sottolineato il problema dei pacchi, è evidente di come una buona parte dei contenuti su TH-cam corrisponde a video di persone che ricevono o acquistano continuamente oggetti producendo così un sacco di spazzatura tra cartone, plastica ecc e devo dire che al pensiero mi viene male. Poi come hai sottolineato anche tu, non è per niente semplice soprattutto per chi vive in città. Mi è rimasta impressa la scena di un supermercato a Londra che aveva i cetrioli avvolti nella plastica uno ad uno.
♻️
Ridurre
Riutilizzare
Riciclare
La cosa che più mi ha fatto gelare il sangue, oltre alle enormi quantità di plastica usate nei supermercati, è il fatto che sono state trovate particelle di plastica perfino nei ghiacciai. Oltre a ingerirla attraverso gli alimenti, come il pesce, la respiriamo ogni giorno.
Parole sante...faccio esattamente come te...cerco di porre attenzione alle piccole azioni quotidiane ed eliminare il superfluo laddove possibile (prodotti usa e getta, gadget inutili, ecc)...ti accorgi che dopo un po' di tempo, oltre ad automatizzare questo processo selettivo, ti senti anche apposto con la coscienza per aver dato un piccolo contributo all'ambiente e alla società. Inoltre sensibilizzarsi verso tale tematica ti consente senza troppe difficoltà di porre l'attenzione anche verso lo spreco di altro, come ad esempio l'acqua, la carta, ecc...Un po' d'impegno da parte di tutti e ce la possiamo fare ;-)
Carta stagnola in testa e si pensa subito a Fry in Futurama... ottima citazione franz 😂
damon Light o anche più semplicemente il tipico americano medio e credimi, vivendo qui ho realizzato siano molti 🤦🏻♀️
veramente un bel video, un video che fa riflettere e mi da fiducia sul fatto che in molti iniziano a comprendere l'importanza di un problema come quello della plastica!!
Nuovo iscritto, from cerbero podcast
Sei un grande!! Bravo e grazie per le informazioni utili!
Ora vado a comprare la Luffa
Franz complimenti per il video! Per quanto riguarda il dentifricio puoi trovarlo anche online su siti come Lamazuna, concordo con te che hanno prezzo elevato, per ora non ho trovato altro di più economico. Anche Lush produce dentifrici, sono delle piccole capsule, la plastica che le contiene è 100% reciclata e una volta finito puoi riportare in negozio il contenitore che verrà usato per creare altri contenitori per i prodotti.
Devi diventare capo dell'ONU.
Un bellissimo video, con un messaggio positivo e istruttivo. Speriamo che venga compreso da più persone, contenuti del genere dovrebbero essere trasmessi ovunque!
Un altra cosa da fare è riutilizzare la plastica!! Se compri un contenitore di detersivo lo devi riutilizzare!!
Stavo cercando video su quest'argomento da un po' perché dove abitiamo hanno cominciato la raccolta porta a porta della differenziata e ci ha sconvolti perché, anche se già facevamo la differenziata per conto nostro, le cose si sono complicate. Quando ho visto la tua thumbnail mi sono detto "ué questo lo conosco, già lo seguo su YT, in più è pure di Roma come me.. fammi vedere che dice!!" e ho trovato che tuo video è il migliore di tutti quelli che ho visto finora. Primo sei realistico, secondoo hai dato delle ottime dritte. Pensa che io ho lo studio davanti a quelli di negozio leggero e li conosco ovviamente,a non ci vado a fare la spesa perché effettivamente costicchia. Concordo con te su tutto e a pieno. Ho in mente di fare anche io uno o più video sull'argomento, in caso poi ti aggiorno! Intanto grossi grossi complimenti per questo contributo!!!
PS voglio veramente contribuire attivamente a lasciare questa terra meglio di come l'ho trovata anche se è difficile e come te non lo voglio fare in modalità "bonzo/Amish". A presto!!
Cmq vorrei dire che ieri mi hanno servito uno spritz e come cannuccia aveva un BUCATINO! ❤️❤️❤️
Scommetto che lo stai ancora finendo 😅
Luffa ...adoro
Francè, dillo te a mia mamma di non comprare la spugna per i piatti e comprare un cetriolo, quella mi manda a cagare 😫
Idem
Grazie per aver portato questo tipo di contenuti sul canale, sei davvero in gamba, è un problema importantissimo di ogni persona, e grazie per le dritte sempre utili
Franz per combattere le bottiglie di plastica, non rinunciando l’acqua frizzante, da noi ci sono le “casette dell’acqua” dove vai e ti riempi la tua bella bottiglia di vetro senza inquinare 👍🏻
A roma devo prendere la macchina e farmi 10km. Quanto mi costa? :D
Il signor Franz si infatti, chi abita nei paesini un pochino avanzati si può fare, ma se devi prendere la macchina tanto vale
Il signor Franz ma l’aggeggio che ti gasa l’acqua è una cattiva idea ?
Quoto, lo faccio anche io (a 19 anni) a Torino
Non ho spazio a casa purtroppo :(
Grazie per aver affrontato questo argomento!! #salviamoilpianeta
Il problema di questi negozi è che costano tantissimo
Ciao è la prima volta che vedo un tuo video, sei molto simpatico! Giusto per tua info sulle catene dei supermercati.. Io lavoro in una azienda che fornisce frutta e verdura in molte catene italiane: sono spesso le catene che ti chiedono la vaschetta piuttosto che la frutta e verdura sfuse! In qualche catena c'è aria di cambiamento..
Ho indossato la stagnola dopo questo video ...
Ciao! Il tuo video mi ha coinvolto. Sono una di quelle persone che cerca di far del bene, anche prima del grande cambiamento. Cmq anche io amo l'acqua frizzante, ma uso sodastream, cioe' acqua in bottiglie riutilizzabili, con una bombola di gas+ macchinario apposito.