Ma che meraviglia!!!!!!!!!!!! Non sapevo cosa fosse una gilda... mi piace tantissimo! Grazie per avercelo mostrato! Come vi invidio a voi che fate questi lavori! 🤗❤
Buon pomeriggio Ogigia, questa pratica la mettevo in atto già da un po' per motivi estetici e per protezione del suolo al piede degli alberi...oggi ho imparato un termine permaculturale preso anch'esso in prestito. Per molti anni se si vuole raccogliere le olive lo si può fare a mano tanto passerà del tempo prima che riempia una casetta. Sacrificare quegli aceri sarà per alcuni un sacrilegio ma in natura l'etica è intesa secondo regole che non seguono quelle della mente umana e non considerano il giusto o l'ingiusto " tutto scorre" come diceva qualcuno. Credo che la signora Eva vorrà del reddito da quella piantumazione. Se non si vuole sacrificare una o più piante si possono lasciare vicine e potranno crescere anche bene alte poi sarà il tempo a decidere chi si secchera'. Oltre la tecnica di piantumazione permaculturale, in questi giorni mi piace enfatizzare lo spirito di condivisione di una passione con le mani nella terra , l'aria pura e frizzante che entra nei polmini e lo sguardo felice verso l'orizzonte. Buone feste a Ogigia con la quale si condivide una passione anche se non pubblica 😊
Ciao Luca, un volta speriamo di potere passare a trovarti. Da quello che ci racconti, mi sa che si sono un sacco di cose belle da vedere. Stiamo lavorando sempre di più sulla condivisione. Buone Feste e un grande abbraccio da me e Filippo
@@boscodiogigia ...di sicuro troverete una stretta di mano sincera e un bel sacco di compost , se poi verrete con un furgone ci sono un sacco di cose in regalo per il Bosco di Ogigia 😊
Ciao Francesca....anch'io ho dei vecchi ulivi con delle viti a ridosso di essi, che anticamente erano stati piantumati insieme.... Sicuramente é bello raccogliere due prodotti nello stesso spazio, ma c é purtroppo una situazione negativa che si viene a creare nel caso di consociazione tra vite e ulivo. La vite che ben sai é una liana,andrà ad aggangiarsi con i suoi viticci che nascono sul germoglio dell'anno stresso , ai ramoscelli dell'ulivo, addirittura strozzandolo ( visto che diventano legnosi e quindi forti), addirittura facendo disseccare le branchette stesse. É pur vero che con la potatura della vite, bisogna strecciare il tutto, ma spesso non si riesce, visto che a volte i sarmenti, superano i 4 o 5 metri di altezza. Ti do un cordiale saluto a te e tutto il tuo staff, con i migliori auguri di buon Natale 🎉 ADRIANO CIARLITTO
Ciao Adriano, grazie del tuo messaggio. Per sostenere la vite è stato scelto l'acero. Gli aceri in questo sistema hanno un ruolo sacrificale. Subiranno tante potature per rilasciare materia organica e essudati al suolo. In questo sistema anche gli olivi saranno gestiti in modo da contenerne la chioma. Se poi si mostreranno vigorosi e destinati a diventare molto grandi, altre piante verranno eliminate, ma intanto avranno fornito tanti raccolti.
Ciaoo ragazzi del Bosco, da voi le cose si fanno a modo, in maniera scientifica. Io invece devo adattare a ciò che esiste non posso permettermi di ricominciare per cui le mie poche gilde sono fantasiose e un po a caso però stanno bene. A presto Francy e Fil...
Ciao, sono sicura che le tue gilde siano molto efficienti. Non c'è mica un modo solo di fare le consociazioni! Se hai dubbi, vai nel bosco e vedi come si organizzano spontaneamente le piante.
Merci, i Graci prima Di piantare un olivo facevano sotto terra una piramide Di pietrame che permetteva Di evitare lo stagno dell’acqua nelle radici abbiamo a Mentone un giardino pubblico con tanti ulivi piantati cosi dai greci 🙏
Ciao, la grandezza massima della chioma verrà stabilità logicamente in base al tipo di potatura. In questo caso gli olivi saranno allevati a vaso policlinico semplificato con altezza massima di tre metri, mentre l'acero sarà allevato a monocono con altezza massima di quattro metri
Mettere le piantine per poi levarle un paio di anni dopo, innaffiarne 15 anziche 1, incasinare il tutto con una vite a 1 mt da un olivo che diventerá enorme, per di piú cresciuto su un albero di acero vivo, che andrá continuamente potato perdendo tempo, anziche un paletto, boh a me sembra solo un complicarsi la vita. Mi piacerebbe vedere un altro olivo cresciuto li vicino senza tutto quel circo intorno e vedere le eventuali differenze negli anni e se nel primo caso ci siano realmente dei benefici tangibili, un po come lavorare a piedi nudi nel fango invece di usare le scarpe
Ciao Simone, buona idea. Credo che Eva si preoccuperà proprio di controllare le differenze di crescita tra piante sole e in compagnia. La gilda e la tecnica dell'agricoltura sintropica vengono proposte proprio per ridurre la necessità di acqua. Il tempo perso a potare si dovrebbe recuperare con un suolo migliore che non ha bisogno di essere fertilizzato.
Il sistema sintropico dovrebbe permettere di crescere le piante focus in modo da non dover concimare e trattare ma solo immettere dei preparati microbiologici Ho intenzione di piantumare una linea sintropica a focus Ulivo ma con degli aceri ad un metro e mezzo come farò poi a raccogliere le olive?
Riguardo la raccolta delle olive non credo siano un problema le aromatiche a terra, quanto l'acero destinato a rimanere nel medio lungo periodo. No? Grazie e auguri a tutti
Ciao Edoardo, andranno gestite le dimensioni, sia dell'aceto che dell'olivo. Immagino che ad in certo punto l'acero resti come sostegno alla vite e poco più.
Ciao, i cespugli vengono tenuti bassi e potati spesso. Il loro ruolo è di sostegno all'albero. Non sono destinati ad un grade sviluppo. I rami tagliati restano a terra a nutrire il suolo. Sui cespugli bassi si può stendere il telo per la raccolta.
I cespugli si tengono.bassi, gli aceri restano pochi anni e all'inizio l'olivo è piccolo e non c'è bisogno di stendere teli. Poi i teli si stendono anche sopra ai cespugli
Nei primi del 900 con la mezzadria metà raccolto andava al padrone e sfamava anche i cittadini. Ai contadini è sempre stato lasciato il minimo per sopravvivere, ma senza di loro cosa avrebbero mangiato tutti?
L'approccio è interessante, ho però alcuni dubbi. Il dubbio principale è questo: perché parlate di necessità di ombreggiamento per l'ulivo? È una pianta che ama il sole, gli ulivi in ombra soffrono di molte patologie e sono poco produttivi
Ciao, sopratutto nei primi anni un minimo di ombreggiamento sarà importante per avere un maggiore attechimento non avendo la possibilità di usare irrigazione. In fase adulta poi si deciderà come intervenire sul fabbisogno di luce di anno in anno in base alle varie annate in termini di caldo e siccità nel periodo estivo
In natura le cose funzionano diversamente. Se volete produrre olive serve più sole, l'acero verrà tagliato. Ho scoperto che siete pifferaio, telefonate a Barilla. Mulino Bianco e bosco di Ogigia, big sementiere, GDO, hanno in comune solo narrazioni false per i poveri creduloni
Buone Feste e buone gilde 🌳🌳💚
È un piacere ascoltArvi e mettere in pratica. Grazie
Ma che meraviglia!!!!!!!!!!!! Non sapevo cosa fosse una gilda... mi piace tantissimo! Grazie per avercelo mostrato! Come vi invidio a voi che fate questi lavori! 🤗❤
Ciao Francesca
Grazie! È meravigliosa la gilda. Buon Natale
6:49 6:51
Fantastico.,..grazie di cuore
Che meraviglia! Grazie!
Buona giornata francesca...dopo aver visto il tuo video mi rimbocco le maniche e vado nel mio orto a lavorare ank io come te sempre😁😁😁😁😁
Tanti auguri di buone feste 🌲🍾🥂💖
Grazie!
Grazie e buone feste ❤
Buone Feste e un caro saluto!
Buon pomeriggio Ogigia, questa pratica la mettevo in atto già da un po' per motivi estetici e per protezione del suolo al piede degli alberi...oggi ho imparato un termine permaculturale preso anch'esso in prestito. Per molti anni se si vuole raccogliere le olive lo si può fare a mano tanto passerà del tempo prima che riempia una casetta. Sacrificare quegli aceri sarà per alcuni un sacrilegio ma in natura l'etica è intesa secondo regole che non seguono quelle della mente umana e non considerano il giusto o l'ingiusto " tutto scorre" come diceva qualcuno. Credo che la signora Eva vorrà del reddito da quella piantumazione. Se non si vuole sacrificare una o più piante si possono lasciare vicine e potranno crescere anche bene alte poi sarà il tempo a decidere chi si secchera'. Oltre la tecnica di piantumazione permaculturale, in questi giorni mi piace enfatizzare lo spirito di condivisione di una passione con le mani nella terra , l'aria pura e frizzante che entra nei polmini e lo sguardo felice verso l'orizzonte. Buone feste a Ogigia con la quale si condivide una passione anche se non pubblica 😊
Ciao Luca, un volta speriamo di potere passare a trovarti. Da quello che ci racconti, mi sa che si sono un sacco di cose belle da vedere. Stiamo lavorando sempre di più sulla condivisione. Buone Feste e un grande abbraccio da me e Filippo
@@boscodiogigia ...di sicuro troverete una stretta di mano sincera e un bel sacco di compost , se poi verrete con un furgone ci sono un sacco di cose in regalo per il Bosco di Ogigia 😊
Buongiorno Francesca e Filippo.
La gilda me la sento nelle mie corde.
Quindi da fare, sicuramente.
Serena giornata
Perfetto Andrea, buona domenica a te! Ci vediamo presto
Ciao Francesca....anch'io ho dei vecchi ulivi con delle viti a ridosso di essi, che anticamente erano stati piantumati insieme....
Sicuramente é bello raccogliere due prodotti nello stesso spazio, ma c é purtroppo una situazione negativa che si viene a creare nel caso di consociazione tra vite e ulivo. La vite che ben sai é una liana,andrà ad aggangiarsi con i suoi viticci che nascono sul germoglio dell'anno stresso , ai ramoscelli dell'ulivo, addirittura strozzandolo ( visto che diventano legnosi e quindi forti), addirittura facendo disseccare le branchette stesse.
É pur vero che con la potatura della vite, bisogna strecciare il tutto, ma spesso non si riesce, visto che a volte i sarmenti, superano i 4 o 5 metri di altezza.
Ti do un cordiale saluto a te e tutto il tuo staff, con i migliori auguri di buon Natale 🎉
ADRIANO CIARLITTO
Ciao Adriano, grazie del tuo messaggio. Per sostenere la vite è stato scelto l'acero. Gli aceri in questo sistema hanno un ruolo sacrificale. Subiranno tante potature per rilasciare materia organica e essudati al suolo. In questo sistema anche gli olivi saranno gestiti in modo da contenerne la chioma. Se poi si mostreranno vigorosi e destinati a diventare molto grandi, altre piante verranno eliminate, ma intanto avranno fornito tanti raccolti.
Auguri di buon Natale al Bosco di Ogigia e al buon Gennaro
Auguri! 💚❤️
bellissima questa gilda ;)
Ciaoo ragazzi del Bosco, da voi le cose si fanno a modo, in maniera scientifica. Io invece devo adattare a ciò che esiste non posso permettermi di ricominciare per cui le mie poche gilde sono fantasiose e un po a caso però stanno bene. A presto Francy e Fil...
Ciao, sono sicura che le tue gilde siano molto efficienti. Non c'è mica un modo solo di fare le consociazioni! Se hai dubbi, vai nel bosco e vedi come si organizzano spontaneamente le piante.
Merci, i Graci prima Di piantare un olivo facevano sotto terra una piramide Di pietrame che permetteva Di evitare lo stagno dell’acqua nelle radici abbiamo a Mentone un giardino pubblico con tanti ulivi piantati cosi dai greci 🙏
Ciao, con le pietre si ricreavano le condizioni che piacciono agli olivi!! Sono abituati ad arrangiarsi nei territori difficili.
Tantissimi auguri di buone feste 🌟🌲
Grazie 😘
Buon Natale e Felice 2024!🎄🎆🎇🎁🎀
Buon Natale Giovanna!
Bravi
Ti voglio come presidente del consiglio :D è il 24 Dicembre e la tua/vostra incomprimibile passione vi porta a pubblicare anche oggi
Grazie!!!
Non abbiamo saltato neanche una domenica! 😁😁
@@boscodiogigia ahahahahah fantastici
Si può usare il biochar assieme alla cenare... Complimenti x tutto... Buon lavoro...
Buon natale a tutti voi 🎉🎉🎉🧑🎄🧑🎄🧑🎄
Grazie, molto interessante. Ho una domanda: l'ulivo crescendo ha una chioma grande, mettere gli aceri a soli 50 cm non è troppo vicino?
Ciao, la grandezza massima della chioma verrà stabilità logicamente in base al tipo di potatura. In questo caso gli olivi saranno allevati a vaso policlinico semplificato con altezza massima di tre metri, mentre l'acero sarà allevato a monocono con altezza massima di quattro metri
Mettere le piantine per poi levarle un paio di anni dopo, innaffiarne 15 anziche 1, incasinare il tutto con una vite a 1 mt da un olivo che diventerá enorme, per di piú cresciuto su un albero di acero vivo, che andrá continuamente potato perdendo tempo, anziche un paletto, boh a me sembra solo un complicarsi la vita. Mi piacerebbe vedere un altro olivo cresciuto li vicino senza tutto quel circo intorno e vedere le eventuali differenze negli anni e se nel primo caso ci siano realmente dei benefici tangibili, un po come lavorare a piedi nudi nel fango invece di usare le scarpe
Ciao Simone, buona idea. Credo che Eva si preoccuperà proprio di controllare le differenze di crescita tra piante sole e in compagnia. La gilda e la tecnica dell'agricoltura sintropica vengono proposte proprio per ridurre la necessità di acqua. Il tempo perso a potare si dovrebbe recuperare con un suolo migliore che non ha bisogno di essere fertilizzato.
Molto interessante. Mi domandavo come si pianta l'aglio..
Santi subito! Auguroni di buone feste!
Buone feste a te
ciao francesca, belle queste consociazioni, il problema però nasce quando tutte le piante diventano grandi e nella fase di raccolta.
Dai! Una bella idea da passare alla Barilla! Chissà come la mettiamo con il glifosate e le big sementiere, no?
Il sistema sintropico dovrebbe permettere di crescere le piante focus in modo da non dover concimare e trattare ma solo immettere dei preparati microbiologici
Ho intenzione di piantumare una linea sintropica a focus Ulivo ma con degli aceri ad un metro e mezzo come farò poi a raccogliere le olive?
Molto interessante .ma che tipo di acero avete messo?
Negundo
Un saluto e Buone Feste alla "contadina" più bella della Toscana.😊
Riguardo la raccolta delle olive non credo siano un problema le aromatiche a terra, quanto l'acero destinato a rimanere nel medio lungo periodo. No?
Grazie e auguri a tutti
Ciao Edoardo, andranno gestite le dimensioni, sia dell'aceto che dell'olivo. Immagino che ad in certo punto l'acero resti come sostegno alla vite e poco più.
Scusa una domanda
ma come faccio a mettere le reti per la raccolta delle olive?
grazie
Giusta domanda
Ciao, i cespugli vengono tenuti bassi e potati spesso. Il loro ruolo è di sostegno all'albero. Non sono destinati ad un grade sviluppo. I rami tagliati restano a terra a nutrire il suolo. Sui cespugli bassi si può stendere il telo per la raccolta.
Tutto bello da vedere ma tutte quelle cose intorno agli olivi per quanto tenute limitate mettono a grave rischio la sicurezza di chi raccoglie
Come si raccolgono le olive? Quando le piante crescono?
I cespugli si tengono.bassi, gli aceri restano pochi anni e all'inizio l'olivo è piccolo e non c'è bisogno di stendere teli. Poi i teli si stendono anche sopra ai cespugli
Quindi gli aceri vanno abbattuti tutti?
Quindi anche la vite verrà tolta…. Mi sembra troppo complesso il sistema… non penso che sia molto pratico
Poi come si fa a raccogliere le olive con le piantine intorno?
I cespugli si tengono bassi con le potature, il telo può essere poggiato sopra.
Come raccolgo le olive con le reti avendo le gilde a terra?
Cespugli tenuti bassi e reti stese sopra. Buon Natale
Grazie mille ogigia
Se ho capito bene la gilda si può fare non solo per gli ulivi ma anche per gli alberi da frutto?
Esatto, è un buon metodo per tutti gli alberi da frutto.
Si sembra di vedere un agricoltura dei primi del 900 che sfamava a malapena la famiglia del coltivatore...
Nei primi del 900 con la mezzadria metà raccolto andava al padrone e sfamava anche i cittadini. Ai contadini è sempre stato lasciato il minimo per sopravvivere, ma senza di loro cosa avrebbero mangiato tutti?
Folclore
L'approccio è interessante, ho però alcuni dubbi. Il dubbio principale è questo: perché parlate di necessità di ombreggiamento per l'ulivo? È una pianta che ama il sole, gli ulivi in ombra soffrono di molte patologie e sono poco produttivi
Ciao, sopratutto nei primi anni un minimo di ombreggiamento sarà importante per avere un maggiore attechimento non avendo la possibilità di usare irrigazione. In fase adulta poi si deciderà come intervenire sul fabbisogno di luce di anno in anno in base alle varie annate in termini di caldo e siccità nel periodo estivo
Interessante pero vorrei rivedere il dopo. Fate un video tra 5 anni
Aggiudicato!
ma quando le piante cresceranno?.....
Ma quante robe fate? Ma come fate?
Che senso ha date una spiegazione scentifica
Abbiamo fatto molti video sul tema agricoltura sintropica con tutte le spiegazioni, li trovi nel canale
In natura le cose funzionano diversamente. Se volete produrre olive serve più sole, l'acero verrà tagliato.
Ho scoperto che siete pifferaio, telefonate a Barilla.
Mulino Bianco e bosco di Ogigia, big sementiere, GDO, hanno in comune solo narrazioni false per i poveri creduloni
Su questo canale accettate solo elogi, le critiche vi disturbano al punto che le cancellate.
Coscienza sporca.