Le quote rosa sono una cagata pazzesca | Michela Murgia

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  • เผยแพร่เมื่อ 24 ม.ค. 2025

ความคิดเห็น • 8

  • @Cris-ho1ky
    @Cris-ho1ky 6 หลายเดือนก่อน +1

    Le quote rosa le mettiamo solo negli edifici con l’aria condizionata? O le mettiamo in tutti i lavori indistintamente? Poi, se mettiamo le quote rosa nei lavori a predominanza maschile mettiamo anche le quote azzurre nei mestieri a predominanza femminile oppure no?

  • @paoladecesare8805
    @paoladecesare8805 10 หลายเดือนก่อน +1

    Il titolo non riassume il contenuto.. lo ritengo inaccettabile. IMMENSA, invece, Michela!

  • @23frankie_rose17
    @23frankie_rose17 4 หลายเดือนก่อน +1

    Quindi, secondo Michela Murgia, le masse andrebbero educate attraverso degli strumenti coercitivi? L'educazione dovrebbe realizzarsi nella scuola primaria e secondaria di primo grado, soprattutto laddove le famiglie dovessero dimostrarsi fallimentari a tal fine. Nessuno può emanciparsi senza la giusta maturità intellettuale e morale. In molte zone d'Italia, la scuola non si è dimostrata - e non si dimostra - all'altezza di questo arduo compito. Le quote rosa fanno comodo a chi può realmente ambire a certe posizioni, a chi ha potuto studiare - perché messa nelle condizioni di poterlo fare. Le più grandi vittime del maschilismo si possono trovare nelle province più povere del nostro paese, nelle famiglie monoreddito, con la mamma relegata nelle mura domestiche, a fare la cuoca e la lavandaia. Inutile dirlo, non tutti i genitori sono degni di questo appellativo. Quando la politica interverrà per arginare questo disastro socio-economico, sarà inferto il primo e vero colpo ai danni del patriarcato. L'unico gap sociale che esiste è quello che intercorre tra chi ha avuto dei genitori amorevoli e agiati economicamente, e chi ha avuto genitori emotivamente analfabeti con un più o meno marcato disagio economico (ovviamente nel mezzo esistono più sfumature, non voglio sfociare nella dicotomia - prendo i due estremi per far passare il concetto). Puoi essere nera, bassa, brutta, con degli handicap, puoi addirittura puzzare; se i tuoi genitori ti hanno amata realmente e ti hanno fornito gli strumenti giusti - in una società come la nostra - puoi arrivare ovunque. Gli insegnanti dovrebbero amare i propri alunni, farli sentire adeguati, metterli nelle condizioni di rendersi consapevoli che a casa, forse, qualcosa non va. Le scuole cadono a pezzi e gli insegnanti sono pessimi, soprattutto dove ci sarebbe bisogno di questa presenza educativa parafamiliare. P.S. I fumatori hanno smesso di fumare nei locali pubblici perché spaventati dai verbali, non perché avessero raggiunto - grazie alla nuova legge - chissà quale stato di illuminazione, tale da farli magicamente diventare esseri educati e civili. Non capisco come si possa fare un parallelismo del genere, davvero assurdo. P.P.S. Smettiamola di addossare sempre la colpa alla società, agli altri. Spesso il marcio è sotto al nostro naso, e lo ignoriamo beatamente.

  • @mauraromoli7639
    @mauraromoli7639 ปีที่แล้ว

    Perfettamente d'accordo. Fatto tante discussioni ma sempre messa in minoranza. Finalmente ho il sostegno di una persona autorevoeeche stimo

    • @23frankie_rose17
      @23frankie_rose17 4 หลายเดือนก่อน

      Quindi, secondo te, le masse andrebbero educate attraverso degli strumenti coercitivi? L'educazione dovrebbe realizzarsi nella scuola primaria e secondaria di primo grado, soprattutto laddove le famiglie dovessero dimostrarsi fallimentari a tal fine. Nessuno può emanciparsi senza la giusta maturità intellettuale e morale. In molte zone d'Italia, la scuola non si è dimostrata - e non si dimostra - all'altezza di questo arduo compito. Le quote rosa fanno comodo a chi può realmente ambire a certe posizioni, a chi ha potuto studiare - perché messa nelle condizioni di poterlo fare. Le più grandi vittime del maschilismo si possono trovare nelle province più povere del nostro paese, nelle famiglie monoreddito, con la mamma relegata nelle mura domestiche, a fare la cuoca e la lavandaia. Inutile dirlo, non tutti i genitori sono degni di questo appellativo. Quando la politica interverrà per arginare questo disastro socio-economico, sarà inferto il primo e vero colpo ai danni del patriarcato. L'unico gap sociale che esiste è quello che intercorre tra chi ha avuto dei genitori amorevoli e agiati economicamente, e chi ha avuto genitori emotivamente analfabeti con un più o meno marcato disagio economico (ovviamente nel mezzo esistono più sfumature, non voglio sfociare nella dicotomia - prendo i due estremi per far passare il concetto). Puoi essere nera, bassa, brutta, con degli handicap, puoi addirittura puzzare; se i tuoi genitori ti hanno amata realmente e ti hanno fornito gli strumenti giusti - in una società come la nostra - puoi arrivare ovunque. Gli insegnanti dovrebbero amare i propri alunni, farli sentire adeguati, metterli nelle condizioni di rendersi consapevoli che a casa, forse, qualcosa non va. Le scuole cadono a pezzi e gli insegnanti sono pessimi, soprattutto dove ci sarebbe bisogno di questa presenza educativa parafamiliare. P.S. I fumatori hanno smesso di fumare nei locali pubblici perché spaventati dai verbali, non perché avessero raggiunto - grazie alla nuova legge - chissà quale stato di illuminazione, tale da farli magicamente diventare esseri educati e civili. Non capisco come si possa fare un parallelismo del genere, davvero assurdo. P.P.S. Smettiamola di addossare sempre la colpa alla società, agli altri. Spesso il marcio è sotto al nostro naso, e lo ignoriamo beatamente.