Firenze ricorda Madre Agnese Tribbioli Giusto fra le Nazioni

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  • เผยแพร่เมื่อ 13 ม.ค. 2025
  • La città di Firenze, e le sue Suore, hanno ricordato Madre Agnese Tribbioli, fiorentina, fondatrice delle Pie Operaie di San Giuseppe e riconosciuta Giusto fra le Nazioni, di cui è aperto il processo diocesano di beatificazione.
    L'occasione è stato il Convegno “I Tribbioli. Famiglia, vocazione, servizio”, che si è svolto all’Auditorium dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, promosso dalla Casa Generalizia delle Suore Pie Operaie di San Giuseppe, in occasione del 50mo anniversario della morte di Madre Maria Agnese Tribbioli, e di sua sorella, moderato dal Postulatore della Causa di Beatificazione di Madre Agnese, don Gianfranco Rolfi.
    Oggi l’Ordine delle Pie Operaie, è una realtà in continua crescita ed espansione, opera in Italia, in India, in Brasile, in Romania, dirige case-famiglia, si impegna nella pastorale parrocchiale, e collabora con le scuole per l’educazione dei più piccoli, sempre ispirandosi al modello della Sacra Famiglia di Nazareth.
    Quest’anno il cinquantenario di Madre Agnese si arricchisce di un ulteriore significato perché coincide con la celebrazione del Sinodo sulla Famiglia e l’ “Anno della Vita Consacrata”, indetto da Papa Francesco.
    “Una provvidenziale circostanza, un dono speciale”, come lo ha definito la Madre Generale delle Pie Operaie, Marta Lombardi, che si configura anche come un invito a rispondere all’appello di Papa Francesco “di divenire missionarie della ‘Chiesa in uscita’, attraverso un’intensificazione dell’azione apostolica”.
    Mons. Andrea Bellandi, Vicario Generale dell'Arcidiocesi di Firenze, portando il saluto ha detto: “Cercate ogni giorno il volto dei Santi, cercate conforto nei loro discorsi. I Santi non sono però solo quelli Canonizzati, ma sono tutti quei testimoni che hanno lasciato che il Signore plasmasse le loro vite al servizio della Chiesa e del mondo. I Santi sono il commento più importante del Vangelo, la sua attualizzazione più vera, le sue pagine che si sfogliano davanti ai nostri occhi. I Santi sono i veri riformatori, oggi più che mai, perché viviamo in un momento in cui sentiamo urgente l’esigenza di un rinnovamento della vita della Chiesa. Madre Maria Agnese, Suor Maria del Rosario, Mons. Paolino Tribbioli, non sono solo uniti da un legame di sangue, dalla fede, essi hanno generato intorno a loro una novità di vita, sono una testimonianza dell’enorme forza attrattiva del Vangelo. Fare memoria di queste figure è in qualche modo mettersi sulla scia di questo rinnovamento che lo Spirito ha generato. Perché in fondo nel Santo si vede tutta la forza del fascino di Gesù, si vede una vita mossa dal desiderio e dalla bellezza del Signore”.
    Riprese di Franco Mariani.
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