Dai anni seguo i video di Paul Sellers, un grande maestro della tecnica ma soprattutto un grande ispiratore, per la sua volontà di tramandare conoscenza e la sua capacità di dimostrare che con pochi utensili si può arrivare molto lontano. Un ritorno alla semplicità che ha molti vantaggi. Per questo motivo non posso che essere felice di constatare che anche in Italia ci sia qualcuno che si spende per diffondere la tecnica della falegnameria classica. Complimenti per il video!
Come ha scritto qualcuno, questi suoi video sono preziosi perché mostrano come lavorare il legno a mano. Questo canale così come quello di LegnoLab con Giacomo Malaspina sono gli unici che ancora si esprimono in maniera chiara con un italiano che ormai è difficile da trovare altrove. Lavorare il legno a mano richiede tempo, pazienza e fatica, tutte cose dimenticate al giorno d’oggi. Da hobbista di mezza età, sto mettendo insieme alcuno strumenti manuali basilari e a questo proposito ho comprato una pialla Stanley nº4 usata in Inghilterra, in condizioni apparentemente buone. Vorrei chiederle qualche consiglio su come renderla allo stesso tempo operativa e un pezzo da mantenere nel tempo.
Vederti lavorare fa sembrare veramente semplice una lavorazione che, nella realtà è complessa perchè richiede molta pazienza e cura dei dettagli. COMPLIMENTI DAVVERO. E non vedo l'ora di seguirti nella piallatura di una tavola più larga. Complimenti davvero anche per il tuo modo semplice, pacato e chiarissimo di spiegare i singoli passaggi, anche quelli che possono sembrare banali (e non lo sono per nulla).
Assieme a Giacomo Malaspina siete i miei due autori di riferimento su TH-cam, che fanno vedere la “vera” falegnameria di una volta senza ausilio di pialle a spessore, frese o elettroutensili da centinaia di euro, spiegando in modo chiaro e comprensibile a tutti, il perché di certi accorgimenti. Bravo !!! 😊
Grazie di cuore. Ti ringrazio per il prestigioso accostamento ma Malaspina è un professionista con un vita di esperienza che spazia dal restauro alla falegnameria. Per me è solo una passione.
...Questa è Arte! E con l'A maiuscola! Complimenti davvero e grazie per questo video che mi chiarisce parecchie cose riguardo alle pialle! Grazie ancora! 👍🏻
Anche nelle lavoirazioni apparentemente "banali" c'è sempre qualcosa da imparare. Grazie del video sempre molto interessante, come di consueto. Aspetto anch'io qualche dritta per la piallatura di tavole larghe.
Sei , molto chiaro nei video , io mi trovo in difficoltà nel acquisto di pietre per affilatura scalpelli e lame di pialle , puoi consigliarmi cosa acquistare ,, vorrei comprare delle pietre medio alte , grazie
Grazie! Mi sono trovato bene con questo set di pietre sintetiche www.dictum.com/it/set-di-pietre-per-affilare/set-naniwa-super-stone-s2-3-pezzi-711246 Vanno dalla 800 alla 5000.
Video preziossimo. Qui stiamo parlando di falegnameria vera. Se tutto ciò diventasse un libro (sono un amante della carta stampata), ritengo sarebbe un riferimento per gli addetti al settore, dal principiante al professionista e sarebbe uno di quei libri in cui il prezzo non sarebbe un problema
Buongiorno con la 5 1/2 può fare praticamente tutto. L' acquisto di altre pialle lo si fa più per il piacere di averle ed usarle che non per una effettiva necessità
Ho una domanda , non proprio inerente all'argomento del video , ho acquistato una gran pialla stanley n5 1/2 dall'Inghilterra su tooltique ed ha lavorato in modo superbo fino a quando non ho provato a ridare un po di filo alla lama , per farla breve dopo averci messo le mani mi ritrovo a fare due tre colpi di piallata ed trovarmi trucioli che si incastrano tra il controferro e la lama (si forma come della leggera segatura che poi pregiudica il tagli), la vite che li tiene è bene stretta e mi sembra che non ci sia luce una volta accoppiati insieme . Da cosa potrebbe dipendere? Grazie
Salve di solito succede quando il contro ferro è troppo vicino al filo e quando la bocca della pialla è troppo chiusa. Per aprirla bisogna spostare in dietro la slitta su cui poggia la lama.
@@falegnameriaclassica4383 FANTASTICO! Bastano piccoli accorgimenti che possono essere sconosciuti per un novizio come me per risolvere il problema. Ho spostato il controferro qualche millimetro indietro e adesso è tornata a scivolare sul legno producendo quel rumore che tanto affascina . Grazie mille , ora studierò per acquistare un buon seti di pietre per affilatura . Si accettano consigli 🙂
Buongiorno nel ringraziarla per i video interessantissimi le chiedo un consiglio Se dovessi prendere una pialla per la vita,una no.4 diciamo, tra Clifton... Lie Nielsen e Veritas quale mi consiglioa?
Buongiorno!!! Bellissimo video e grazie mille!!! Possso chiederti aiuto??? ho un problema con una pialla economica che ho rettificato nella suola con carta vetrata ed un vetro da 1 cm sotto (almento credo ma non sono sicuro)... tuttavia, quando provo a piallare i bordi di una tavola da 3 mm per incollarla ad un'altra, sempre piallata, le facce non combaciano perfettamente nella parte finale e rimare pertanto un filo di luce... mi sai aiutare? Cosa devo fare? Grazie mille in anticipo ed ancora bravissimo!!!
Buongiorno e grazie! Una soluzione potrebbe essere quella di pinzare i due pezzi e piallare contemporaneamente i due bordi. In questo modo dovrebbero poi combaciare.
Grazie. Per cortesia, se possibile, altri video spigando come oggi la tecnica. Magari potrebbe anche spiegare come regolare le pialle. E gia che ci sono le chiedo come evitare che i nodi rovinino sempe il filo della pialla. Ulteriore domanda, ma forse dipende dal fatto ceh ho la mano pesante: mentre piallo perdo il paralellismo del filo della lama che esce dalla bocca, ritrovandomi che da una parte asporto più materiale che dall'altra. Ringrazio anticipatamente
Grazie a lei. Cercherò a fare altri video sul tema. Se i nodi rovinano il filo temo che la lama della sua pialla abbia perso la tempra o sia di un acciaio povero di carbonio. Riguardo al fatto che la lama si muove dipende: se ha una pialla in legno deve battere di più sul cuneo se invece ha una pialla in ghisa tipo Stanley deve stringere leggermente la vite che tiene ferro contro ferro e lever cap
@@falegnameriaclassica4383 la ringrazio anticipatamente per i futuri video (anche non sul tema), è un piacere imparare. proverò a serrare con maggior forza il controferro. 😇😇😇
Grazie, ho molto apprezzato questa spiegazione. 😊 Sto per acquistare la mia prima pialla e in verità sono fortemente disorientato: quanto è giusto spendere per avere un buon compromesso?
Grazie a lei. Naturalmente è giusto spende quel che si può ed in base alle proprie disponibilità cercare di prendere il meglio. Il mercato del Vintage offre utensili meravigliosi e spesso migliori di mediocri produzioni contemporanee. Una N 4 ben conservata o restaurata la si trova a prezzi intorno a 70 €. La stessa pialla nuova cinese la si trova intorno ai 150 € per salire a 400€ per le marche top.
Ciao e grazie. Per le pialle dipende molto da quanto si intende spendere. Inizialmente consiglio di prendere una pialla n° 5 ed una sponderuola. Ci si può rivolgere al mercato del vintage per ottimi prodotti. Per il nuovo consiglio piuttosto di aspettare e comprare marche top come Veritas e Clifton. Il nuovo di fascia bassa e media è spesso inutilizzabile.
Dai anni seguo i video di Paul Sellers, un grande maestro della tecnica ma soprattutto un grande ispiratore, per la sua volontà di tramandare conoscenza e la sua capacità di dimostrare che con pochi utensili si può arrivare molto lontano. Un ritorno alla semplicità che ha molti vantaggi. Per questo motivo non posso che essere felice di constatare che anche in Italia ci sia qualcuno che si spende per diffondere la tecnica della falegnameria classica.
Complimenti per il video!
Grazie gentilissimo
Concordo @@falegnameriaclassica4383
La chiarezza e la cura del dettaglio aiutano molto a comprendere i passaggi, grazie.
Grazie!
Come ha scritto qualcuno, questi suoi video sono preziosi perché mostrano come lavorare il legno a mano. Questo canale così come quello di LegnoLab con Giacomo Malaspina sono gli unici che ancora si esprimono in maniera chiara con un italiano che ormai è difficile da trovare altrove.
Lavorare il legno a mano richiede tempo, pazienza e fatica, tutte cose dimenticate al giorno d’oggi.
Da hobbista di mezza età, sto mettendo insieme alcuno strumenti manuali basilari e a questo proposito ho comprato una pialla Stanley nº4 usata in Inghilterra, in condizioni apparentemente buone. Vorrei chiederle qualche consiglio su come renderla allo stesso tempo operativa e un pezzo da mantenere nel tempo.
Grazie e complimenti per l'ottima scelta di una Stanley vintage. Per un buon funzionamento la cosa fondamentale è un'ottima affilatura della Lama
Vederti lavorare fa sembrare veramente semplice una lavorazione che, nella realtà è complessa perchè richiede molta pazienza e cura dei dettagli. COMPLIMENTI DAVVERO. E non vedo l'ora di seguirti nella piallatura di una tavola più larga. Complimenti davvero anche per il tuo modo semplice, pacato e chiarissimo di spiegare i singoli passaggi, anche quelli che possono sembrare banali (e non lo sono per nulla).
Grazie ancora!
Complimenti e veramente un piacere ascoltarla e vederla all opera molto chiaro nei minimi dettagli grazie
Grazie!
Mi sto avvicinando alla lavorazione a mano, questi video sono una manna dal cielo
Grazie!
Mi sono iscritto a diversi canali che da tempo ho abbandonato al loro destino, questo più che utile lo trovo prezioso.
Grazie di cuore!
Assieme a Giacomo Malaspina siete i miei due autori di riferimento su TH-cam, che fanno vedere la “vera” falegnameria di una volta senza ausilio di pialle a spessore, frese o elettroutensili da centinaia di euro, spiegando in modo chiaro e comprensibile a tutti, il perché di certi accorgimenti.
Bravo !!! 😊
Grazie di cuore. Ti ringrazio per il prestigioso accostamento ma Malaspina è un professionista con un vita di esperienza che spazia dal restauro alla falegnameria. Per me è solo una passione.
...Questa è Arte! E con l'A maiuscola! Complimenti davvero e grazie per questo video che mi chiarisce parecchie cose riguardo alle pialle! Grazie ancora! 👍🏻
Grazie! Mi fa piacere le sia stato utile
Ottima spiegazione. Facile, diretta e veloce. Anche ottimo risultato
Grazie!
Attrezzature meravigliose usate in modo divino. Complimenti davvero.
Grazie!
Grazie, si impara sempre qualcosa di nuovo.
Grazie!
sempre dei video interessantissimi, grazie per le dimostrazioni di alta manualità.
Grazie!
Bellissimo video e ottima spiegazione, complimenti
Grazie!
Sempre ottime lezioni di falegnameria classica. Continua così maestro 👍
Grazie!
Si vede che c’è molta esperienza sei molto bravo e soprattutto spieghi molto bene complimenti
Grazie gentilissimo
grazie per questa dimostrazione!
Complimenti!!
Grazie mille a te!
Grazie Maestro ottima lezione👍
Grazie!
Complimenti! Ti seguo con piacere.
Grazie gentilissimo!
Anche nelle lavoirazioni apparentemente "banali" c'è sempre qualcosa da imparare. Grazie del video sempre molto interessante, come di consueto. Aspetto anch'io qualche dritta per la piallatura di tavole larghe.
Grazie!
Complimenti ottimo video di grandissima importanza per me che piace lavorazione manuale 👏👍👍
Grazie!
Buonasera e grazie per il video.
Diego
Buongiorno Grazie a te!
Buona spiegazione!
Grazie!
Bel lavoro, ben fatto
Grazie!
Ottimo. Molto interessante per un neofita al mondo del legno come me
Grazie!
sono rimasto a bocca aperta
Grazie!
Sei , molto chiaro nei video , io mi trovo in difficoltà nel acquisto di pietre per affilatura scalpelli e lame di pialle , puoi consigliarmi cosa acquistare ,, vorrei comprare delle pietre medio alte , grazie
Grazie! Mi sono trovato bene con questo set di pietre sintetiche www.dictum.com/it/set-di-pietre-per-affilare/set-naniwa-super-stone-s2-3-pezzi-711246 Vanno dalla 800 alla 5000.
Ciao. Molto bello. Mi piacerebbe sapere che modifiche hai fatto allo sbozzino e dunque che geometrie ha … grazie. Andrea.
Ciao la modifica fatta allo sbozzino riguarda solo la lama alla quale ho conferito una curvatura al bisello.
Video preziossimo. Qui stiamo parlando di falegnameria vera. Se tutto ciò diventasse un libro (sono un amante della carta stampata), ritengo sarebbe un riferimento per gli addetti al settore, dal principiante al professionista e sarebbe uno di quei libri in cui il prezzo non sarebbe un problema
Grazie!
Complimenti per il video come sempre interessante
Sono indeciso se prendere una Clifton no.6
La consiglia? Si usa?
Ho già una 5 1/2
Buongiorno con la 5 1/2 può fare praticamente tutto. L' acquisto di altre pialle lo si fa più per il piacere di averle ed usarle che non per una effettiva necessità
Ho una domanda , non proprio inerente all'argomento del video , ho acquistato una gran pialla stanley n5 1/2 dall'Inghilterra su tooltique ed ha lavorato in modo superbo fino a quando non ho provato a ridare un po di filo alla lama , per farla breve dopo averci messo le mani mi ritrovo a fare due tre colpi di piallata ed trovarmi trucioli che si incastrano tra il controferro e la lama (si forma come della leggera segatura che poi pregiudica il tagli), la vite che li tiene è bene stretta e mi sembra che non ci sia luce una volta accoppiati insieme . Da cosa potrebbe dipendere?
Grazie
Salve di solito succede quando il contro ferro è troppo vicino al filo e quando la bocca della pialla è troppo chiusa. Per aprirla bisogna spostare in dietro la slitta su cui poggia la lama.
@@falegnameriaclassica4383 FANTASTICO! Bastano piccoli accorgimenti che possono essere sconosciuti per un novizio come me per risolvere il problema. Ho spostato il controferro qualche millimetro indietro e adesso è tornata a scivolare sul legno producendo quel rumore che tanto affascina . Grazie mille , ora studierò per acquistare un buon seti di pietre per affilatura . Si accettano consigli 🙂
Per l andamento delle fibre potrebbe andare bene accarezzare il legno e sentire il verso del cosiddetto pelo se sei d'accordo
Ciao in alcuni casi potrebbe funzionare
Buongiorno nel ringraziarla per i video interessantissimi le chiedo un consiglio
Se dovessi prendere una pialla per la vita,una no.4 diciamo, tra Clifton... Lie
Nielsen e Veritas quale mi consiglioa?
Buongiorno preferisco Lie Nielsen e Clifton in quanto repliche della Stanley.
@@falegnameriaclassica4383 grazie
Ho preso una Clifton 5 1/2
@@danielemezzadri4528 ottima scelta
Buongiorno una domanda
Avendo già la 5 1/2 di Clifton è giustificato comptare una 4 1/2 o si sovrappongono?@@falegnameriaclassica4383
@pasqualesoccorsi8739 infatti. Poi parte la passione per le pialle e non ti fermi più
Spero prima o poi di comprare una Norris o una Spiers...
Grazie!
Grazie a lei!
Buongiorno!!! Bellissimo video e grazie mille!!! Possso chiederti aiuto??? ho un problema con una pialla economica che ho rettificato nella suola con carta vetrata ed un vetro da 1 cm sotto (almento credo ma non sono sicuro)... tuttavia, quando provo a piallare i bordi di una tavola da 3 mm per incollarla ad un'altra, sempre piallata, le facce non combaciano perfettamente nella parte finale e rimare pertanto un filo di luce... mi sai aiutare? Cosa devo fare? Grazie mille in anticipo ed ancora bravissimo!!!
Buongiorno e grazie! Una soluzione potrebbe essere quella di pinzare i due pezzi e piallare contemporaneamente i due bordi. In questo modo dovrebbero poi combaciare.
@@falegnameriaclassica4383 grazie mille!!! Oggi proverò e di darò riscontro! Speriamo bene ;)
Grazie. Per cortesia, se possibile, altri video spigando come oggi la tecnica. Magari potrebbe anche spiegare come regolare le pialle. E gia che ci sono le chiedo come evitare che i nodi rovinino sempe il filo della pialla. Ulteriore domanda, ma forse dipende dal fatto ceh ho la mano pesante: mentre piallo perdo il paralellismo del filo della lama che esce dalla bocca, ritrovandomi che da una parte asporto più materiale che dall'altra. Ringrazio anticipatamente
Grazie a lei. Cercherò a fare altri video sul tema. Se i nodi rovinano il filo temo che la lama della sua pialla abbia perso la tempra o sia di un acciaio povero di carbonio. Riguardo al fatto che la lama si muove dipende: se ha una pialla in legno deve battere di più sul cuneo se invece ha una pialla in ghisa tipo Stanley deve stringere leggermente la vite che tiene ferro contro ferro e lever cap
@@falegnameriaclassica4383 la ringrazio anticipatamente per i futuri video (anche non sul tema), è un piacere imparare. proverò a serrare con maggior forza il controferro. 😇😇😇
Sto provando a replicare . Ne ho di pane da mangiare ancora. Grazie per tutto questi insegnamenti preziosi.
Grazie a lei!
👍
Ottima lezione
Grazie!
Bravo 👍
Grazie!
Grazie, ho molto apprezzato questa spiegazione. 😊
Sto per acquistare la mia prima pialla e in verità sono fortemente disorientato: quanto è giusto spendere per avere un buon compromesso?
Grazie a lei. Naturalmente è giusto spende quel che si può ed in base alle proprie disponibilità cercare di prendere il meglio. Il mercato del Vintage offre utensili meravigliosi e spesso migliori di mediocri produzioni contemporanee. Una N 4 ben conservata o restaurata la si trova a prezzi intorno a 70 €. La stessa pialla nuova cinese la si trova intorno ai 150 € per salire a 400€ per le marche top.
@@falegnameriaclassica4383 Il mercato del vintage non l'avevo considerato; grazie del consiglio👍
spettacolare
Grazie!
ciao,complimenti, mi potresti consigliare alcune pialle necessarie per lavori base?
Ciao e grazie. Per le pialle dipende molto da quanto si intende spendere. Inizialmente consiglio di prendere una pialla n° 5 ed una sponderuola. Ci si può rivolgere al mercato del vintage per ottimi prodotti. Per il nuovo consiglio piuttosto di aspettare e comprare marche top come Veritas e Clifton. Il nuovo di fascia bassa e media è spesso inutilizzabile.
stanley e dictum sono marche valide?
@@falegnameriaclassica4383
se potessi darmi qualche consiglio specifico di acquisto te ne sarei grato,ciao e grazie comunque buona giornata@@falegnameriaclassica4383