La privacy in ambito finanziario dovrebbe essere tutelata anche dalle normative giuridiche di uno Stato che si definisca democratico. A parole infatti è così. Ma quando poi si tratta di quattrini da riscuotere dai contribuenti ecco che tutto viene attenuato fino a sparire, e la tutela della privacy ha improvvisamente un'accezione molto negativa, se non un atto ostile (vedi quello che riesce a dire su BTC la nostra amata Banca d'Italia). Siamo di fronte ad apparati giuridici usa e getta a seconda delle politiche di tassazione tributaria del momento, che in Italia ha in genere un solo obiettivo: strizzare al massimo. Che sconforto.
@@maurocosentino7714 non mi piace il fatto che ha preso una posizione chiara e sembra quasi essere l'unica scelta sensata, ho commentato esprimendo un concetto opposto e non è piaciuto, adesso sarebbe giusto non avere privacy con bitcoin? Si rischia che pagando il ricevitore sappia quanti bitcoin detengo, magari mi spedisce qualche oggetto acquistato e sa anche dove abito, non mi piace
"Privacy". Antico concetto utilizzato dai popoli nell'era pre digitale. Definitivamente scomparso con l'avvento di "istituzioni" come "Garante della privacy". Nell'anno 16 D.B. risulta spesso "compromettente" tentare strade tendenti a quel concetto.😂 Buon 16 Marco!!!!😀
Chi non risica non rosica e inoltre la probabile tassazione entro 10 anni preannuncia una sostanziale erosione del detenuto in bitcoin e crypto, quindi o Roma o morte secondo me
Basta vedere le 10 puntate della serie TV "Brave New World" (riprese dal libro di Aldous Huxley), per capire che siamo all'inizio della fase finale per togliere tutte le libertà, cosa che come dice Huxlay: lo fanno a piccoli passi (ora però hanno accelerato), Non adottano il sistema Orwell, cioè dittatura violenta (con il rischio che i popoli poi si ribellino), il metodo Huxley è più quello dei pescatori, buttano tanti ami e poi raccolgono i pesci e li attirano nella rete, una rete che non potranno poi più tagliare, pena l'esclusione dalla società. Vabbè entrambi facevano parte della stessa cricca, ma evidenziavano la cosa.
@@mattycan Che sia in atto questo non c'è ombra di dubbio. Che riescano nell'intento è ancora da vedere.... anche se in questo momento sembra tutto perso. PER ASPERA AD ASTRA!!!
Sostanzialmente il "sistema" ci vuole tutti tracciabili e punibili e va verso questo MA non per questo bisogna accettarlo e basta. È un po' come il discorso sul " le multinazionali governano i governi" .... mica ce lo ha comandato Arcangelo Gabriele di sopportarlo. È una scelta delle persone. Il resto del discorso molto ragionevole. Cmq: fatta la legge trovato l'inganno. Ormai nello studio del commercialista si siedono in due - uno per mettere a posto una parte, l'altro per far evadere (legalmente) l'altra
argomento complesso e intricato, e le tue considerazioni sono tutte lecite, ma poi, prima o poi, arriverà il cashout e dato che non siamo negli anni 60, dato che siamo tutti tassabili e fiscalmente punibili, diventerebbe un problema la conversione in euro....resta comunque il fatto che le tassazioni in italia sono vergognosamente alte e ingiuste, a ognuno la propria scelta....
Complimenti ...il tuo concetto è molto importante e forte...
Questo video mi sta facendo rivalutare le mie idee.
Grazie
🙏
La privacy in ambito finanziario dovrebbe essere tutelata anche dalle normative giuridiche di uno Stato che si definisca democratico. A parole infatti è così. Ma quando poi si tratta di quattrini da riscuotere dai contribuenti ecco che tutto viene attenuato fino a sparire, e la tutela della privacy ha improvvisamente un'accezione molto negativa, se non un atto ostile (vedi quello che riesce a dire su BTC la nostra amata Banca d'Italia). Siamo di fronte ad apparati giuridici usa e getta a seconda delle politiche di tassazione tributaria del momento, che in Italia ha in genere un solo obiettivo: strizzare al massimo. Che sconforto.
Importantissimo l aspetto privacy....spero in altri tuoi video inerenti all argomento
@@maurocosentino7714 non mi piace il fatto che ha preso una posizione chiara e sembra quasi essere l'unica scelta sensata, ho commentato esprimendo un concetto opposto e non è piaciuto, adesso sarebbe giusto non avere privacy con bitcoin? Si rischia che pagando il ricevitore sappia quanti bitcoin detengo, magari mi spedisce qualche oggetto acquistato e sa anche dove abito, non mi piace
"Privacy". Antico concetto utilizzato dai popoli nell'era pre digitale. Definitivamente scomparso con l'avvento di "istituzioni" come "Garante della privacy". Nell'anno 16 D.B. risulta spesso "compromettente" tentare strade tendenti a quel concetto.😂 Buon 16 Marco!!!!😀
Chi non risica non rosica e inoltre la probabile tassazione entro 10 anni preannuncia una sostanziale erosione del detenuto in bitcoin e crypto, quindi o Roma o morte secondo me
Basta vedere le 10 puntate della serie TV "Brave New World" (riprese dal libro di Aldous Huxley), per capire che siamo all'inizio della fase finale per togliere tutte le libertà, cosa che come dice Huxlay: lo fanno a piccoli passi (ora però hanno accelerato), Non adottano il sistema Orwell, cioè dittatura violenta (con il rischio che i popoli poi si ribellino), il metodo Huxley è più quello dei pescatori, buttano tanti ami e poi raccolgono i pesci e li attirano nella rete, una rete che non potranno poi più tagliare, pena l'esclusione dalla società. Vabbè entrambi facevano parte della stessa cricca, ma evidenziavano la cosa.
@mattycan secondo me presto arriverà la dittatura violenta, il popolo non si ribellerà, perché perderà i sussidi e il diritto di vivere socialmente
@@mattycan Che sia in atto questo non c'è ombra di dubbio. Che riescano nell'intento è ancora da vedere.... anche se in questo momento sembra tutto perso. PER ASPERA AD ASTRA!!!
Sostanzialmente il "sistema" ci vuole tutti tracciabili e punibili e va verso questo MA non per questo bisogna accettarlo e basta. È un po' come il discorso sul " le multinazionali governano i governi" .... mica ce lo ha comandato Arcangelo Gabriele di sopportarlo. È una scelta delle persone. Il resto del discorso molto ragionevole.
Cmq: fatta la legge trovato l'inganno. Ormai nello studio del commercialista si siedono in due - uno per mettere a posto una parte, l'altro per far evadere (legalmente) l'altra
argomento complesso e intricato, e le tue considerazioni sono tutte lecite, ma poi, prima o poi, arriverà il cashout e dato che non siamo negli anni 60, dato che siamo tutti tassabili e fiscalmente punibili, diventerebbe un problema la conversione in euro....resta comunque il fatto che le tassazioni in italia sono vergognosamente alte e ingiuste, a ognuno la propria scelta....