"The Brutalist" di Brady Corbet con Adrien Brody, Felicity Jones, Guy Pearce, Joe Alwyn, Raffey Cassidy, Stacy Martin, Emma Laird, Isaach de Bankolé, Alessandro Nivola
Francesco non sono d'accordo con te, questo film mi ha rievocato le parole di Primo Levi nella Tregua: il dramma della Shoah lo interiorizzi e ti accompagnerà per il resto dei tuoi giorni, neanche nella dimensione del sogno potrai trovare sollievo. Non ho visto maschilismo ma esistenze compromesse, incapaci di provare affetto, ci ho visto anche tanta dignità da parte di entrambi i protagonisti, non si sono voluti arrendere agli orribili tempi che stavano vivendo. Non è esente da difetti ma The Brutalist per me è una grande opera. Un abbraccio e continua così 💪🏽
Un trionfo a livello produttivo, che per ambizioni non può che essere considerato il film della consacrazione di Brady Corbet. Una sinfonia di rara forza espressiva (l'inquadratura della Statua della libertà capovolta è già tra le più significate di questo decennio). Alò esagera nel giudicare la seconda parte, che è perfettamente conseguente alla prima e al suo compimento. Il solito bravo Adrien Brody, con Guy Pierce e Felicity Jones nei ruoli della vita.
Argomentazioni pretestuose, incapacità di uscire da se stessi per valutare un’opera d’arte, analisi privata di ogni fondamento oggettivo come ad esempio il compartimentò tecnico, eccezionale non solo per il budget modesto. Tutto diventa chiaro a tristemente comprensibile non appena si sente del sollievo a nominare titoli mediocri e quindi rassicuranti come diva futura e, sebben di ben altra fattura, i Vanzina. Questa è una recensione che mette al centro dell’analisi il proprio punto di vista mistificando il punto di vista del regista. Sterile processo alle intenzioni, tra l’altro largamente fraintese. Questa non è critica cinematografica, ma sterile egocentrismo da youtuber mancato. Peccato.
@@Salvogallo0 fantastico commento 😄 La cosa che mi piace di più di Alò infatti è proprio la sua onestà nel dire che la critica è soggettiva e che le sue opinioni sono appunto SUE e non pretende di spiegare la verità agli altri.
D'accordo su tutto, lo dico da un pò, Alò non è assolutamente in grado di scindere ciò che lui vorrebbe in un film dal suo giudizio su di esso. Non capisco sinceramente se lo faccia apposta o se l'età inizi a farsi sentire. In questa recensione, senza offesa per lui, ma vengono dette cose davvero davvero stupide
Claudio Bisio nominato nella recensione di questo film, Diva futura preso come termine di paragone positivo, Scorsesiano usato come aggettivo denigrativo. Alo’ è una persona intelligente e ha ben compreso come cavalcare il suo meme. La rabbia e il livore che non riesce a trattenere è dovuto unicamente al fatto che Brutalist era in competizione al festival di Venezia con Queer e agli Oscar con Queer e Challengers, entrambi del suo amichetto padrone Guadagnino, che, guarda caso che strano, non hanno vinto niente o ricevuto nessuna nomination. Guadagnino è il Guy Pierce di Alo’. Torna tutto.
ciao Francesco, nonostante non sia d'accordo ho apprezzato molto il video ma vorrei darti un consiglio tecnico. l'audio (anche ascoltandolo con le cuffie) arriva quasi solo da sinistra, essendo registrato (o esportato) in stereo. - 1: puoi spostare il microfono difronte a te (non so che microfono usi) - 2: puoi esportare il video con l'audio in MONO e non in stereo. in genere basta cliccare con tasto destro sulla track audio e cliccare su "change track type from stereo to mono" o qualcosa del genere
Interessantissima analisi per il film che piu mi intriga vedere anche per l'ottica oscars, come sempre incuriosito dalla tua critica che stavolta non perdona, sono curioso di scoprire il momento marmo di carrara.
Continuare a parlare male di Killer of the Flower Moon, può avere senso giusto se lo fai per portare avanti il meme, altrimenti non ha senso continuare ad imporre una tua opinione come verità sempiterna
Ultimamente se Alò dice che un film è brutto automaticamente per me risulta essere un capolavoro (ovviamente è un iperbole). Con il dovuto rispetto, trovo le sue argomentazioni su Killers e Nosferatu pretestuose e fuorvianti, per non parlare di Io Capitano. Però lo stimo e gli voglio bene lo stesso ❤
Scorsese fa filmoni ma… Ehi! Ha parlato male dei miei film Marvel 😡🤬😡🤬😡😠😡😠🤬 Steigerwalt fa un film mediocre ma… Ehi! È prodotto dai miei amici e c’è del femminismo 😍🥰🥰🥰😍😍😍😍😍🥰
@danieleguarnieri ok, però su questo canale c'è la recensione pubblicata 8 giorni fa. E dello stesso film ne ha parlato anche un'altra creator che parla di cinema. L'avranno visto in anteprima?
@@danieleguarnieri prova a scrivere nella barra di ricerca "Companion recensione" e oltre a quella di Alò trovi anche la recensione di Marta Suvi e di Frusciante
Io non riesco a capire questa fissazione che se mostra un maschio un pò problematico come protagonista allora da un brutto messaggio E se le donne non vengono messe in primo piano
A mio avviso , ho percepito anche io la superficialità e banalità dei personaggi e della trama. Film a mio parere mediocre ma truccato bene da musiche e fotografia, con tematiche intoccabili,sacre e vincenti per Hollywood e grande pubblico.
Ero andata al cinema con aspettative altissime visto le 10 candidature agli Oscar e la vincita di più di un Golden Globe ma ho trovato che il film fosse noioso, eccessivamente teatrale e appesantito da una performance sbagliata. È monumentale nella portata, ma non nell'esecuzione. Le 3 ore e 40 si sentono tutte, chi dice il contrario mente. Abbassate le aspettative prima di andarlo a vedere.
Cara mia, la noia è soggettiva. E di conseguenza anche la percezione della durata. Alla fine, per come è concepito in atti con l'intervallo nel mezzo, non si può negare che non scorra in maniera studiata. E' monumentale anche nelle sue ambizioni. La performance di Brody è la sua più sentita dai tempi del Il Pianista.
Alzare le aspettative invece, dato che questo è un capolavoro. Si sentono 30 volte di più le 2 orette scarse dei film Marvel rispetto alle 3:40 di The Brutalist, altroché
@ lo dici ad una a cui non piacciono i film della Marvel e non li guarda. Come non mi piacciono i film della Marvel non mi piace The Brutalist. Anche se dovesse vincere tutti e 10 gli Oscar a cui è candidato non cambierei idea. Un film pompatissimo altro che capolavoro. Riguardati Il pianista, quello sì che era un gran bel film.
Francesco non sono d'accordo con te, questo film mi ha rievocato le parole di Primo Levi nella Tregua: il dramma della Shoah lo interiorizzi e ti accompagnerà per il resto dei tuoi giorni, neanche nella dimensione del sogno potrai trovare sollievo. Non ho visto maschilismo ma esistenze compromesse, incapaci di provare affetto, ci ho visto anche tanta dignità da parte di entrambi i protagonisti, non si sono voluti arrendere agli orribili tempi che stavano vivendo. Non è esente da difetti ma The Brutalist per me è una grande opera. Un abbraccio e continua così 💪🏽
Un trionfo a livello produttivo, che per ambizioni non può che essere considerato il film della consacrazione di Brady Corbet. Una sinfonia di rara forza espressiva (l'inquadratura della Statua della libertà capovolta è già tra le più significate di questo decennio). Alò esagera nel giudicare la seconda parte, che è perfettamente conseguente alla prima e al suo compimento. Il solito bravo Adrien Brody, con Guy Pierce e Felicity Jones nei ruoli della vita.
Argomentazioni pretestuose, incapacità di uscire da se stessi per valutare un’opera d’arte, analisi privata di ogni fondamento oggettivo come ad esempio il compartimentò tecnico, eccezionale non solo per il budget modesto. Tutto diventa chiaro a tristemente comprensibile non appena si sente del sollievo a nominare titoli mediocri e quindi rassicuranti come diva futura e, sebben di ben altra fattura, i Vanzina. Questa è una recensione che mette al centro dell’analisi il proprio punto di vista mistificando il punto di vista del regista. Sterile processo alle intenzioni, tra l’altro largamente fraintese. Questa non è critica cinematografica, ma sterile egocentrismo da youtuber mancato. Peccato.
Attendo informazioni circa come “uscire da sé stessi” ed entrare direttamente in contatto con la Sostanza noumenica delle cose.
Grazie in anticipo
@@Salvogallo0 fantastico commento 😄
La cosa che mi piace di più di Alò infatti è proprio la sua onestà nel dire che la critica è soggettiva e che le sue opinioni sono appunto SUE e non pretende di spiegare la verità agli altri.
D'accordo su tutto, lo dico da un pò, Alò non è assolutamente in grado di scindere ciò che lui vorrebbe in un film dal suo giudizio su di esso. Non capisco sinceramente se lo faccia apposta o se l'età inizi a farsi sentire.
In questa recensione, senza offesa per lui, ma vengono dette cose davvero davvero stupide
Amo i tuoi video anche quando non sono d'accordo con te ma ti prego France risolvi il problema di audio, ti si sente solo in una cuffia
Stamattina.pensavo mi si fosse abbassato l udito in un orecchio
Quando si deciderà a leggere e rispondere ai commenti forse succederà 😅
Lui ha premesso quando ha aperto il canale che non risponderà a nessun commento ma probabilmente leggera o gli verrà riferito il problema tecnico
Se ci fate caso ad un certo punto Alò dice che Laszlo si fa le pere anche se mangia le mele
Ad un certo punto parla anche del marmo di Carrara
Claudio Bisio nominato nella recensione di questo film, Diva futura preso come termine di paragone positivo, Scorsesiano usato come aggettivo denigrativo. Alo’ è una persona intelligente e ha ben compreso come cavalcare il suo meme. La rabbia e il livore che non riesce a trattenere è dovuto unicamente al fatto che Brutalist era in competizione al festival di Venezia con Queer e agli Oscar con Queer e Challengers, entrambi del suo amichetto padrone Guadagnino, che, guarda caso che strano, non hanno vinto niente o ricevuto nessuna nomination. Guadagnino è il Guy Pierce di Alo’. Torna tutto.
Apprezzare Diva Futura e stroncare The Brutalist. E pretendere di essere preso sul serio. Che storia.
Si può apprezzare entrambi, come nessuno dei due eh
GRAZIEEEE!!!! GRANDE ALÓ!!!!
Condivido OGNI PAROLA!!! The BRUTTALIST CON AGGRAVANTE IL SEQUESTRO DI PERSONAhahahahaiuto!!!! 🍐 🍎 👋🏻
Ma lo sarà per te
Che film hai visto?
10:35 Quarto Potere non è mai stato girato in VistaVision, nel '41 ancora non esisteva 😅
Era un esempio per dire che voleva ispirarsi a quel tipo di narrazione. Non c’entra nulla il vistavision
ciao Francesco, nonostante non sia d'accordo ho apprezzato molto il video ma vorrei darti un consiglio tecnico. l'audio (anche ascoltandolo con le cuffie) arriva quasi solo da sinistra, essendo registrato (o esportato) in stereo.
- 1: puoi spostare il microfono difronte a te (non so che microfono usi)
- 2: puoi esportare il video con l'audio in MONO e non in stereo. in genere basta cliccare con tasto destro sulla track audio e cliccare su "change track type from stereo to mono" o qualcosa del genere
Interessantissima analisi per il film che piu mi intriga vedere anche per l'ottica oscars, come sempre incuriosito dalla tua critica che stavolta non perdona, sono curioso di scoprire il momento marmo di carrara.
Quel momento è così suggestivo, culmine di un certo rapporto. Che non ti potrà lasciare indifferente
Certo che non capisci proprio una sega di cinema, mi spiace dirlo. Datti alla critica culinaria magari
“È il marmo di Carrara che te lo fa diventare di marmo”
Pura poesia 14:35
Continuare a parlare male di Killer of the Flower Moon, può avere senso giusto se lo fai per portare avanti il meme, altrimenti non ha senso continuare ad imporre una tua opinione come verità sempiterna
Alò non legge i commenti, e non riguarda nemmeno i video, quindi andrà avanti a tempo indeterminato a pubblicare con l'audio sminchiato.
Si preannuncia battaglia con il frusciantone
Considerando che l'ha definito come il nuovo "Killers Of The Flower Moon" ne sono più che certo
io l'ho trovato meraviglioso. Anche se prima parte decisamente migliore della seconda
Ogni recensione il pippone sulla figura del maachio.
Dubito sia ogni recensione, se poi capita è perché effettivamente c'è un problema
È proprio fissato 😂
@@francescopastore7757 è una macchietta
E’ la moda del momento
@gabrieledeluca2881 🤣🤣
12:40 per un momento alò dice la verità ma poi ritorna a dire ciò che dice da circa una anno pensare solo per dare opinioni forti
Ultimamente se Alò dice che un film è brutto automaticamente per me risulta essere un capolavoro (ovviamente è un iperbole). Con il dovuto rispetto, trovo le sue argomentazioni su Killers e Nosferatu pretestuose e fuorvianti, per non parlare di Io Capitano. Però lo stimo e gli voglio bene lo stesso ❤
Stessa cosa per me. Ma lo ascolto sempre volentieri.
Alò a me sembra lo Scaruffi del cinema.
Quanto livore
Ho appena visto il film. Senza offesa, ma ti pagano per fare certe recensioni? Ma come si fa a parlare di questo film in questi termini?
Scorsese fa filmoni ma… Ehi! Ha parlato male dei miei film Marvel 😡🤬😡🤬😡😠😡😠🤬
Steigerwalt fa un film mediocre ma… Ehi! È prodotto dai miei amici e c’è del femminismo
😍🥰🥰🥰😍😍😍😍😍🥰
Ciao Francesco. Aspetto una recensione sul film in uscita companion con Sophie Thatcher nella parte della sexbot
Mi pare sia 7 video fa.
@annamariacoviello2671 non è possibile visto che in Italia il film deve ancora uscire
@danieleguarnieri ok, però su questo canale c'è la recensione pubblicata 8 giorni fa. E dello stesso film ne ha parlato anche un'altra creator che parla di cinema. L'avranno visto in anteprima?
@@danieleguarnieri prova a scrivere nella barra di ricerca "Companion recensione" e oltre a quella di Alò trovi anche la recensione di Marta Suvi e di Frusciante
@annamariacoviello2671 è vero, non ci avevo fatto caso, grazie 👍
appena ho sentito il nome volfango de biasi ho tolto subito il video. Via!
Solo a me la parte iniziale ha ricordato La Scelta di Sophie?
Io non riesco a capire questa fissazione che se mostra un maschio un pò problematico come protagonista allora da un brutto messaggio
E se le donne non vengono messe in primo piano
A mio avviso , ho percepito anche io la superficialità e banalità dei personaggi e della trama. Film a mio parere mediocre ma truccato bene da musiche e fotografia, con tematiche intoccabili,sacre e vincenti per Hollywood e grande pubblico.
A sorpresa, sono d'accordo con questa recensione. Anzi, ho forse un' opinione ancora più dura al riguardo.
intuisco che non ti è garbato.
audio
Io film l’ho parzialmente apprezzato, però devo ammettere che il parecchi punti ci prendi in pieno.
Sono molto d'accordo. Decisamente al di sotto degli altri film di Corbet
Praticamente mai d’accordo con il dottor Alò ma sto giro ha ragione
In base a cosa? Sono curioso.
@@francescopastore7757 in base a cosa sono d'accordo?
A me è piaciuto ma su alcuni punti ha ragione Alò. E anche io spero vinca Chalamet.
Ero andata al cinema con aspettative altissime visto le 10 candidature agli Oscar e la vincita di più di un Golden Globe ma ho trovato che il film fosse noioso, eccessivamente teatrale e appesantito da una performance sbagliata. È monumentale nella portata, ma non nell'esecuzione. Le 3 ore e 40 si sentono tutte, chi dice il contrario mente. Abbassate le aspettative prima di andarlo a vedere.
Cara mia, la noia è soggettiva. E di conseguenza anche la percezione della durata. Alla fine, per come è concepito in atti con l'intervallo nel mezzo, non si può negare che non scorra in maniera studiata. E' monumentale anche nelle sue ambizioni. La performance di Brody è la sua più sentita dai tempi del Il Pianista.
Io non le ho sentite, se a te pesa a fai il tuo
Alzare le aspettative invece, dato che questo è un capolavoro. Si sentono 30 volte di più le 2 orette scarse dei film Marvel rispetto alle 3:40 di The Brutalist, altroché
@ lo dici ad una a cui non piacciono i film della Marvel e non li guarda. Come non mi piacciono i film della Marvel non mi piace The Brutalist. Anche se dovesse vincere tutti e 10 gli Oscar a cui è candidato non cambierei idea. Un film pompatissimo altro che capolavoro. Riguardati Il pianista, quello sì che era un gran bel film.
queste letture "ideologiche" preconcettuali, e per di più sbagliate, non ti fanno onore.
Minchia non vedo l’ora di perdermi questo polpettone galattico.
france a sto giro hai cappato
Prima parte bellalist, seconda parte bruttalist (cit.).
A 5:08 la stoccata a Scorsese; mi aspettavo un rimando all'Apicella.