sono cresciuto da ultimo non ho scritto mai da lucido dormo poco vado in studio alle 4 di mattina se mi chiami arrivo subito sono cresciuto da ultimo non scrivo mai da lucido alle 4 di mattina se mi chiami arrivo subito, e giro tutto l’emisfero mi hai preso per uno stupido
sto in cantiere a fare trap, lei da sola che mi scrive 300 euro sul conto non li avevo visti prima vorrei finire presto di fare questa vita il mio sogno era il rap spero solo che continua e ho due case che saran la mia rovina ed é questione di autostima che serviva dirlo prima, quando tornerai da lui tornerò a scrivere in rima non trovo chi mi stima non trovo più un fratello non trovo chi mi ascolta o chi mi spinga a fare questo ma io ce la farò giuro a mamma l'ho promesso che l'è comprerò di tutto e no non mancherà l'affetto devo migliorare il prezzo devo stare più in silenzio devo camminare basso per fare meglio di adesso tu che fai il finto ghetto spero ti fottano il mezzo é questione di ritegno, mi fai schifo e parli dietro se lo penso poi lo faccio in zona non é piazza di spaccio ma ho un cugino pronto a farlo giù la fame in strada fanno ho visto più di ogni tuo grammo pensavano fossi pazzo quando ero deciso a farlo poi si son convinti perché esprimo ciò che ho fatto vorresti essere tu a raccontare ogni tuo sbaglio ma io riesco a decifrarlo e ogni canzone parla d'altro e big up per chi ce l'ha fatta dal basso ed ora ha un attico a Milano per compensare lo sfratto e lo sforzo che in sti mesi io ho fatto dirà quanto può portarmi in alto la musica e il suo guadagno e mi sfogo adesso dò il 100%, questi vogliono fottermi ma non mi stanno dietro devo ancora intraprendere la strada del successo dire a mio padre ce l'ho fatta senza mai cambiare accento chiudere il telefono a ogni stronzo che c'ho appresso scrivere a ginevra "canto di te in ogni testo" quando pensavo cambiano gli altri ma devo cambiare me stesso mi son detto bella frase ma devo trovare il nesso pochi amici per davvero molti fake ed io non esco il cielo ora é sereno ma prima era buio pesto la pioggia che cadeva faceva di me un depresso poi ho visto mio padre ho detto adesso io ci riesco e non puoi immaginare cosa ho passato l'estate scorsa mio pà che si sfoga, l'ansia logora il suo intento in una camera, in un ambiente ristretto, un ragazzo ha 15 anni piange sul letto disteso, e già da qualche mese, mia madre cerca di coprir le spese vorrei comprarle vestiti perché é troppo che fatica ad arrivare a fine mese
Vorrei capire perché è una merda e gira così il mondo, Vorrei capire, sei veramente Tu quello che voglio, Ho visto tutto ciò che voglio anche se nello stesso posto, Mi fai viaggiare chilometri senza prender quel volo, Una collana sopra il collo e il tuo elastico nel polso, Senza pensarci due volte mi trovo solo qua sotto, La testa ha pensieri strani, mi chiedo se il mondo è tondo, Perché sei al centro di me e di tutto quello che io tocco, Ho paura dei serpenti, vipere e l'amore tossi-co, Amo quelle sfumature all'alba di quel mare mosso poi, Odio quando non ti piaci e amo i tuoi capelli mossi con, Un po' di insicurezze coperte dall'esser tosto, E vedo quando sei forte, debole che sembra un gioco, Le montagne russe in confronto al mio petto sono poco, E poggerei su di Te, quando penso troppo o sento un blocco, Le lacrime che più pesano sono quelle di un uomo. E Se devo avere poco giuro preferisco niente, Non voglio stare ad aspettare che Tu faccia le tue scelte, Dammi tutta la tua attenzione o toglila completamente, Perché abbiamo perso entrambi ma tu hai perso me per sempre, Quante volte ci hanno detto che staremmo bene insieme, Il cuore è un organo leggero e ci scrivo tutte le sere, Tu mi hai dato troppo male e io ti ho dato troppo bene, E sai che abbiamo perso entrambi, ma tu hai perso me per sempre. E vedrò che sei come altre quando finirà l'ossessione, Io ti seguo e segui altri ma non ne ho più l'intenzione, Soffro di un disturbo astratto e mi piace la sua astrazione, Ti conforto, mi confondi, e non comprendi le parole, Mi vergognavo a parlarti, e ora mi vergogno a parlarti, Presto Tu realizzerai che hai voluto sassi a diamanti, Amarti più di me stesso è come autolesionarsi, Se non ami te stesso non potrai amare mai gli altri, Sta sensazione mi mangia dentro finirà per uccidermi, Giuro che a tratti ti amavo e a tratti pensavo di ucciderti, Vivere con chi non ami più sarebbe come uccidersi, Finirò per uccidermi. E conosco molti uomini con la sindrome di Wendy, Hanno dato tutta la luce e dopo son rimasti spenti, Non voglio fare questa fine sono sbarrato ora ai ferri, Prima valevi più di un dieci e ora vali zero baby, E Se devo avere poco giuro preferisco niente, Non voglio stare ad aspettare che Tu faccia le tue scelte, Dammi tutta la tua attenzione o toglila completamente, Perché abbiamo perso entrambi ma tu hai perso me per sempre, Quante volte ci hanno detto che staremmo bene insieme, Il cuore è un organo leggero e ci scrivo tutte le sere, Tu mi hai dato troppo male e io ti ho dato troppo bene, E sai che abbiamo perso entrambi, ma tu hai perso me per sempre.
il vuoto dentro non lo cura un dottore o un medico é una guerra contro te stesso persa già in partenza per gli altri rimani solo un depresso a quei pochi devo tutto non mi faccio mai vedere distrutto cerco di ignorare la solitudine e a volte ci riesco ma le illusioni sono temporanee le emozioni sono tempo perso rimango solo, qualche volta mi piace anche ma se penso che non è un atto volontario non so che dire, aspetto che cambi l'orario, diventi notte per dormire, per non pensare e quando c'è un temporale la tristezza scompare il cielo piange con te e non senti più solo ma quando il sole riappare il vuoto ricompare e mi viene da pregare dio passa ai fatti, liberaci dal male un po' mi manca la spensieratezza di quando ero bambino almeno ora ho la consapevolezza che non tutti ti saranno sempre vicino non mi conosci per niente però mi tratti come se fossi demente nei pensieri fuggo ma così facendo mi distruggo é solo un illusione ed io sono un illuso
Bellissimo il piano! FORTISSIMI!🔥
vibesssssss❤️🔥🔥😮💨
sono cresciuto da ultimo
non ho scritto mai da lucido
dormo poco vado in studio
alle 4 di mattina se mi chiami arrivo subito
sono cresciuto da ultimo
non scrivo mai da lucido
alle 4 di mattina se mi chiami
arrivo subito,
e giro tutto l’emisfero mi hai preso per uno stupido
sto in cantiere a fare trap, lei da sola che mi scrive
300 euro sul conto non li avevo visti prima
vorrei finire presto di fare questa vita
il mio sogno era il rap spero solo che continua
e ho due case che saran la mia rovina
ed é questione di autostima che serviva dirlo prima, quando tornerai da lui tornerò a scrivere in rima
non trovo chi mi stima
non trovo più un fratello
non trovo chi mi ascolta o chi mi spinga a fare questo
ma io ce la farò giuro a mamma l'ho promesso
che l'è comprerò di tutto e no non mancherà l'affetto
devo migliorare il prezzo devo stare più in silenzio
devo camminare basso per fare meglio di adesso
tu che fai il finto ghetto spero ti fottano il mezzo
é questione di ritegno, mi fai schifo e parli dietro
se lo penso poi lo faccio
in zona non é piazza di spaccio ma ho un cugino pronto a farlo
giù la fame in strada fanno
ho visto più di ogni tuo grammo
pensavano fossi pazzo quando ero deciso a farlo
poi si son convinti perché esprimo ciò che ho fatto
vorresti essere tu a raccontare ogni tuo sbaglio
ma io riesco a decifrarlo e ogni canzone parla d'altro
e big up per chi ce l'ha fatta dal basso
ed ora ha un attico a Milano per compensare lo sfratto
e lo sforzo che in sti mesi io ho fatto
dirà quanto può portarmi in alto la musica e il suo guadagno
e mi sfogo adesso
dò il 100%, questi vogliono fottermi ma non mi stanno dietro
devo ancora intraprendere la strada del successo
dire a mio padre ce l'ho fatta senza mai cambiare accento
chiudere il telefono a ogni stronzo che c'ho appresso
scrivere a ginevra "canto di te in ogni testo"
quando pensavo cambiano gli altri ma devo cambiare me stesso
mi son detto bella frase ma devo trovare il nesso
pochi amici per davvero molti fake ed io non esco
il cielo ora é sereno
ma prima era buio pesto
la pioggia che cadeva faceva di me un depresso poi ho visto mio padre ho detto adesso io ci riesco
e non puoi immaginare cosa ho passato l'estate scorsa
mio pà che si sfoga, l'ansia logora il suo intento
in una camera, in un ambiente ristretto, un ragazzo ha 15 anni piange sul letto disteso, e già da qualche mese, mia madre cerca di coprir le spese
vorrei comprarle vestiti perché é troppo che fatica ad arrivare a fine mese
Vorrei capire perché è una merda e gira così il mondo,
Vorrei capire, sei veramente Tu quello che voglio,
Ho visto tutto ciò che voglio anche se nello stesso posto,
Mi fai viaggiare chilometri senza prender quel volo,
Una collana sopra il collo e il tuo elastico nel polso,
Senza pensarci due volte mi trovo solo qua sotto,
La testa ha pensieri strani, mi chiedo se il mondo è tondo,
Perché sei al centro di me e di tutto quello che io tocco,
Ho paura dei serpenti, vipere e l'amore tossi-co,
Amo quelle sfumature all'alba di quel mare mosso poi,
Odio quando non ti piaci e amo i tuoi capelli mossi con,
Un po' di insicurezze coperte dall'esser tosto,
E vedo quando sei forte, debole che sembra un gioco,
Le montagne russe in confronto al mio petto sono poco,
E poggerei su di Te, quando penso troppo o sento un blocco,
Le lacrime che più pesano sono quelle di un uomo.
E Se devo avere poco giuro preferisco niente,
Non voglio stare ad aspettare che Tu faccia le tue scelte,
Dammi tutta la tua attenzione o toglila completamente,
Perché abbiamo perso entrambi ma tu hai perso me per sempre,
Quante volte ci hanno detto che staremmo bene insieme,
Il cuore è un organo leggero e ci scrivo tutte le sere,
Tu mi hai dato troppo male e io ti ho dato troppo bene,
E sai che abbiamo perso entrambi, ma tu hai perso me per sempre.
E vedrò che sei come altre quando finirà l'ossessione,
Io ti seguo e segui altri ma non ne ho più l'intenzione,
Soffro di un disturbo astratto e mi piace la sua astrazione,
Ti conforto, mi confondi, e non comprendi le parole,
Mi vergognavo a parlarti, e ora mi vergogno a parlarti,
Presto Tu realizzerai che hai voluto sassi a diamanti,
Amarti più di me stesso è come autolesionarsi,
Se non ami te stesso non potrai amare mai gli altri,
Sta sensazione mi mangia dentro finirà per uccidermi,
Giuro che a tratti ti amavo e a tratti pensavo di ucciderti,
Vivere con chi non ami più sarebbe come uccidersi,
Finirò per uccidermi.
E conosco molti uomini con la sindrome di Wendy,
Hanno dato tutta la luce e dopo son rimasti spenti,
Non voglio fare questa fine sono sbarrato ora ai ferri,
Prima valevi più di un dieci e ora vali zero baby,
E Se devo avere poco giuro preferisco niente,
Non voglio stare ad aspettare che Tu faccia le tue scelte,
Dammi tutta la tua attenzione o toglila completamente,
Perché abbiamo perso entrambi ma tu hai perso me per sempre,
Quante volte ci hanno detto che staremmo bene insieme,
Il cuore è un organo leggero e ci scrivo tutte le sere,
Tu mi hai dato troppo male e io ti ho dato troppo bene,
E sai che abbiamo perso entrambi, ma tu hai perso me per sempre.
Broooooooooooo
Spaccato
cazzo hai spaccato
il vuoto dentro non lo cura un dottore o un medico
é una guerra contro te stesso
persa già in partenza
per gli altri rimani solo un depresso
a quei pochi devo tutto
non mi faccio mai vedere distrutto
cerco di ignorare la solitudine
e a volte ci riesco
ma le illusioni sono temporanee
le emozioni sono tempo perso
rimango solo, qualche volta mi piace anche ma se penso che non è un atto volontario non so che dire, aspetto che cambi l'orario, diventi notte per dormire, per non pensare
e quando c'è un temporale
la tristezza scompare
il cielo piange con te e non senti più solo
ma quando il sole riappare
il vuoto ricompare
e mi viene da pregare
dio passa ai fatti, liberaci dal male
un po' mi manca la spensieratezza di quando ero bambino
almeno ora ho la consapevolezza
che non tutti ti saranno sempre vicino
non mi conosci per niente
però mi tratti come se fossi demente
nei pensieri fuggo
ma così facendo mi distruggo
é solo un illusione ed io sono un illuso