Se qualcuno mi spiega perchè Battiston senta il bisogno di citare più volte Papa Francesco che non ha detto nulla di minimamente nuovo e particolarmente significativo sulla AI mi fa contento. Oltre a questo al minuto 48:00 l'autore mette in campo la possibilità di un mondo futuro " tipo 1983 di Huxley" Questa probabilmente è la frase con il più alto tasso di refusi che abbia mai sentito in vita mia. Spero di non dover spiegare il perchè. Per non parlare delle "Specie umane" citate poco prima
«Intelligenza generativa: un tipo di algoritmo che è in grado di ...» [12:48] Io penso che dovremmo smettere di parlare di algoritmo riferendoci all'Intelligenza generativa, o altrimenti cambiamo la definizione di algoritmo.
Il passo in cui descrive la possibilità che ogni frequentatore della rete (non solo del web, quindi) riceva una sorta di indennizzo per i dati che ha lasciato e che sono stati cannibalizzati da società come google, meta, etc. meriterebbe una grandissima eco... queste società (e non scordiamo che non ce ne sono solo in america) hanno lucrato e stanno lucrando su informazioni private di ogni cittadino del mondo e che rischia sempre più di ricevere anche del danno in ritorno (es.: curriculum respinto a giudizio di una ia che giudica sulla base della sua web reputation)...
Ho sottoposto a Chat GPT questo semplice quesito. Di che numero 20 è il 2% La risposta è stata 4. Provare per credere. Ho obiettato che non aveva capito la domanda. Niente da fare, la risposta, con altre parole, è stata sempre la stessa. Per la cronaca, la stessa domanda posta a Bard, e di nuovo pochi giorni fa a Gemini, ha dato subito risposta esatta, ovviamente 1.000. Ora vedo che qui si parla di teoremi matematici, e di programmazione.... Mi chiedo a questo punto quando e come potremmo mai essere certi di risposte su argomenti che NON conosciamo. Magari molto impegnativi, o che implicano decisioni con impatto piccolo o enorme sulla vita umana.
Certo, perché la domanda va sempre posta nella forma sintatticamente più corretta, soprattutto se usi lingue diverse dall'inglese. Non devi chiedergli "di che numero 20 è il 2%" (in tal caso ti calcola il 2% di 20) ma "di quale numero 20 è il 2%". Ancora più chiaro sarebbe "qual è il numero di cui 20 è il 2%?". Oppure chiediglielo in inglese e, anche se la forma "What number 20 is 2%?" non è quella più appropriata per rappresentare la tua domanda, vedrai che la risposta sarà comunque giusta.
@@val-pn3mcpremesso che non si è capito a che serve chatgpt , qui la domanda è posta veramente male. Se la fa ad un essere umano la maggioranza sbaglia
Interessantissimo❤
Grazie Prof , veramente interessante!
Se qualcuno mi spiega perchè Battiston senta il bisogno di citare più volte Papa Francesco che non ha detto nulla di minimamente nuovo e particolarmente significativo sulla AI mi fa contento. Oltre a questo al minuto 48:00 l'autore mette in campo la possibilità di un mondo futuro " tipo 1983 di Huxley" Questa probabilmente è la frase con il più alto tasso di refusi che abbia mai sentito in vita mia. Spero di non dover spiegare il perchè. Per non parlare delle "Specie umane" citate poco prima
«Intelligenza generativa: un tipo di algoritmo che è in grado di ...» [12:48] Io penso che dovremmo smettere di parlare di algoritmo riferendoci all'Intelligenza generativa, o altrimenti cambiamo la definizione di algoritmo.
Secondo una mia nipote che fa il Classico, ChatGPT è debole pure in Greco. Sbaglia le declinazioni...
Il passo in cui descrive la possibilità che ogni frequentatore della rete (non solo del web, quindi) riceva una sorta di indennizzo per i dati che ha lasciato e che sono stati cannibalizzati da società come google, meta, etc. meriterebbe una grandissima eco... queste società (e non scordiamo che non ce ne sono solo in america) hanno lucrato e stanno lucrando su informazioni private di ogni cittadino del mondo e che rischia sempre più di ricevere anche del danno in ritorno (es.: curriculum respinto a giudizio di una ia che giudica sulla base della sua web reputation)...
Menomale che abbiamo questa ia... Finalmente avremo un balzo avanti nella ricerca in tutti i campi in breve tempo clamoroso...
Grazie
Abbiamo un estremo bisogno dell'intelligenza artificiale.
Mi sa anche a me. Purtroppo aggiungerei.
beh... anche no
Interessante e istruttivo❤️❤️❤️ Congratulazioni Professore 🤝🤝🤝👏👏👏
Ho sottoposto a Chat GPT questo semplice quesito.
Di che numero 20 è il 2%
La risposta è stata 4.
Provare per credere.
Ho obiettato che non aveva capito la domanda. Niente da fare, la risposta, con altre parole, è stata sempre la stessa.
Per la cronaca, la stessa domanda posta a Bard, e di nuovo pochi giorni fa a Gemini, ha dato subito risposta esatta, ovviamente 1.000.
Ora vedo che qui si parla di teoremi matematici, e di programmazione....
Mi chiedo a questo punto quando e come potremmo mai essere certi di risposte su argomenti che NON conosciamo. Magari molto impegnativi, o che implicano decisioni con impatto piccolo o enorme sulla vita umana.
Scusate, la risposta è stata 0,4 provare per credere.
Certo, perché la domanda va sempre posta nella forma sintatticamente più corretta, soprattutto se usi lingue diverse dall'inglese. Non devi chiedergli "di che numero 20 è il 2%" (in tal caso ti calcola il 2% di 20) ma "di quale numero 20 è il 2%". Ancora più chiaro sarebbe "qual è il numero di cui 20 è il 2%?". Oppure chiediglielo in inglese e, anche se la forma "What number 20 is 2%?" non è quella più appropriata per rappresentare la tua domanda, vedrai che la risposta sarà comunque giusta.
@@val-pn3mcpremesso che non si è capito a che serve chatgpt , qui la domanda è posta veramente male. Se la fa ad un essere umano la maggioranza sbaglia
Perché di intelligente non c'è proprio nulla al pari dell'ecologicita' dell'auto elettrica.
❤
Notevolissimo 😊😊