Quando ho sentito della "progenie di Castellitto cui la critica porta l'acqua con le orecchie" sono quasi svenuto per il piacere. Del padre ha detto bene Fofi quando ha affermato che ha la stessa espressione quando fa padre Pio o Fausto Coppi; del figlio io penso anche peggio...
Un film stupendo , a basso budget per dire , visto che si parla di Hollywood ,4 milioni di dollari e’ Fuori orario di Scorsese ,un capolavoro assoluto….e indipendente.
Non vedo l'ora! "Dancer in the dark" è stato il pugno allo stomaco più forte che abbia mai ricevuto da un film... E "Idioti" è assolutamente geniale... Poi a livello visivo i suoi film mi catturano letteralmente...è come se cadessi dentro allo schermo...
Poco dopo l'uscita del celeberrimo "Le Vacanze intelligenti" episodio sulla irresistibile visita alla Biennale di Venezia mostra d'arte moderna da "Dove vai in vacanza?" dell'amico Sordi, un giornalista chiese a Giulio Andreotti:- "Lei cosa pensa dell'Arte povera?" -:"Mah, io ho sempre avuto interesse per gli artisti soprattutto di buon gusto, non per quelli solo di buon nome per i critici." Prendendo seriamente solo in esame "La Leggenda di Kaspar Hauser", stò capolavoro da "youtubers" Claudia Gerini in un film è praticamente sempre garanzia di boiata, Vincent Gallo non quasi sempre ma molto spesso sì. Il binomio di protagonisti non delude le aspettative in questa ultima opera cinematografica e si spera rimanga come tale per altri dieci anni, del ''Maestro" ex Actor's Studio(immancabile in ogni curriculum "di peso" all'"amerigana" per provinciali e boccaloni, Milly Carlucci compresa) Davide Manuli, un imitatore così pretenzioso, senza senso alcuno e negato che sarebbe da inventare "perché si ama o di odia", solo per i professorini sinistrorsi di FilmCritica e Sentieri Selvaggi, senza le maschere straordinarie della commedia dell' arte cioè della vita, di Ciprì e Maresco. Questo suo ultimo film è perfetto da vedere quando pensi di stare invecchiando e che il tuo gusto e discernimento di giudizio di possano in qualche modo ammorbidire, perdere di spirito critico, per capire invece cosa voglia dire fare parte di una clientela autoreferenziale e assolutamente autoindulgente, ma con un buon posto a tavola. E povero Werner Herzog e ancora di più Bruno S. (nel suo ruolo ripreso da un ermafrodito che sembra un maschio ma parla con voce da donna, tanto per non farsi mancare nulla che assicuri interesse ai giorni nostri per articolesse dei giornalai progressisti), per l'appropriazione di un nome e un titolo, che nulla c'entrano e possono ambire ancora solo come aaffiliazionedi intenti e ispirazione, con modelli assolutamente inarrivabili, e che tanto più non hanno bisogno dei finanziamenti di alcun Mibac in caratteri cubitali dei titoli. E la colonna sonora elettronico trance di Vitalic o come diavolo si chiama, non è esattamente come quella di un Klaus Schulze, o di un Moderat. Non è vero poi, come dicono qui il George Clooney delle recensioni e certi vecchi arnesi della critica dei giornaloni di sinistra e pagati oro come Nepoti, che Manuli "lo si ama o lo si odia" -loro naturalmente lo amano- che quindi i buzzurri non sinistronzi come noi non possono apprezzarlo perché fuori dai circuiti "mainstream"-termine in questo caso svuotato di senso e applicato a supercazzola per menare il naso-, in quanto il film non è andato a vederlo nessuno al cinema semplicemente perché è una tortura da Cura Ludovico, alla visione. Proprio questo argomento della sua scarsa visibilità distribuitiva(ma se oggi è perfino su Internet Archive, e nel sito della CG), dimostra la paraculaggine di Manuli o qualcuno dei suoi, ad ergersi come solito "artista maledetto" e boicottato, "di nicchia" ,"unico", e che nel trailer del film assieme ad altri osanna evidentemente strafumati o amicali, cita a caratteri cubitali nella sua grafica dei titoli persino Muccino, con la sua frase ''Condannato dalle leggi del mercato", riferendosi al film. Ecco, proprio Muccino con ciò che rappresenta dovrebbe essere l'antitesi di quello che Manuli vorrebbe aspirare ad essere, ma non può evidentemente aspirare neppure in divenire.E Muccino probabilmente, quando ha detto quella frase lo stava pure perculando. Quanto sei pagato Greco per veicolare queste boiate, spero abbastanza, comunque non si passa da anti-sistema sparando bordate contro la Comencini, che si commenta già da sola. Ossequi(meno male che mi capita rarissimamente di perdere tempo con stì youtubers).
Tutti gli che vogliono capire capiscono, è quello che conta. La finta non arroganza di chi realmente non è nessuno la ho già messa in conto, sicuramente la paga comunque non è tanta. Ossequi è continuate pure a segarvi tra di voi. At salut
Quando ho sentito della "progenie di Castellitto cui la critica porta l'acqua con le orecchie" sono quasi svenuto per il piacere. Del padre ha detto bene Fofi quando ha affermato che ha la stessa espressione quando fa padre Pio o Fausto Coppi; del figlio io penso anche peggio...
strepitoso come sempre
Anche Augusto Tretti sarebbe un visionario da esplorare. "La legge della tromba", "Il Potere” e "L’ Alcool”
Grazie ...
Un film stupendo , a basso budget per dire , visto che si parla di Hollywood ,4 milioni di dollari e’ Fuori orario di Scorsese ,un capolavoro assoluto….e indipendente.
Grazie mille per parlare di questo...è già interessante come parla, Immagino i film...grazie ancora
È un film di critica al terrapiattismo
Invece del consiglio di Manuli posso seguire il consiglio di Nicole Kidman?🤣
✊🎬🎥
👍
Bellocchio quello che si è fatto fare il primo film da Silvano Agosti
❤
Ciao Federico, hai per caso in programma una puntata su Lars Von Trier?
Troppo "mainstream" per questi professorini del Dams. Qualunque cosa vogliano dire
@lucabrun670 ovvio, ma prima devo trovare qualcosa di intelligente da dire.
Non vedo l'ora!
"Dancer in the dark" è stato il pugno allo stomaco più forte che abbia mai ricevuto da un film...
E "Idioti" è assolutamente geniale...
Poi a livello visivo i suoi film mi catturano letteralmente...è come se cadessi dentro allo schermo...
Scusate, l'immagine di copertina in banco e nero quale film è?
Girotondo, giro intorno al mondo
Poco dopo l'uscita del celeberrimo "Le Vacanze intelligenti" episodio sulla irresistibile visita alla Biennale di Venezia mostra d'arte moderna da "Dove vai in vacanza?" dell'amico Sordi, un giornalista chiese a Giulio Andreotti:- "Lei cosa pensa dell'Arte povera?" -:"Mah, io ho sempre avuto interesse per gli artisti soprattutto di buon gusto, non per quelli solo di buon nome per i critici."
Prendendo seriamente solo in esame "La Leggenda di Kaspar Hauser", stò capolavoro da "youtubers"
Claudia Gerini in un film è praticamente sempre garanzia di boiata, Vincent Gallo non quasi sempre ma molto spesso sì.
Il binomio di protagonisti non delude le aspettative in questa ultima opera cinematografica e si spera rimanga come tale per altri dieci anni, del ''Maestro" ex Actor's Studio(immancabile in ogni curriculum "di peso" all'"amerigana" per provinciali e boccaloni, Milly Carlucci compresa) Davide Manuli, un imitatore così pretenzioso, senza senso alcuno e negato che sarebbe da inventare "perché si ama o di odia", solo per i professorini sinistrorsi di FilmCritica e Sentieri Selvaggi, senza le maschere straordinarie della commedia dell' arte cioè della vita, di Ciprì e Maresco.
Questo suo ultimo film è perfetto da vedere quando pensi di stare invecchiando e che il tuo gusto e discernimento di giudizio di possano in qualche modo ammorbidire, perdere di spirito critico, per capire invece cosa voglia dire fare parte di una clientela autoreferenziale e assolutamente autoindulgente, ma con un buon posto a tavola.
E povero Werner Herzog e ancora di più Bruno S. (nel suo ruolo ripreso da un ermafrodito che sembra un maschio ma parla con voce da donna, tanto per non farsi mancare nulla che assicuri interesse ai giorni nostri per articolesse dei giornalai progressisti), per l'appropriazione di un nome e un titolo, che nulla c'entrano e possono ambire ancora solo come aaffiliazionedi intenti e ispirazione, con modelli assolutamente inarrivabili, e che tanto più non hanno bisogno dei finanziamenti di alcun Mibac in caratteri cubitali dei titoli.
E la colonna sonora elettronico trance di Vitalic o come diavolo si chiama, non è esattamente come quella di un Klaus Schulze, o di un Moderat.
Non è vero poi, come dicono qui il George Clooney delle recensioni e certi vecchi arnesi della critica dei giornaloni di sinistra e pagati oro come Nepoti, che Manuli "lo si ama o lo si odia" -loro naturalmente lo amano- che quindi i buzzurri non sinistronzi come noi non possono apprezzarlo perché fuori dai circuiti "mainstream"-termine in questo caso svuotato di senso e applicato a supercazzola per menare il naso-, in quanto il film non è andato a vederlo nessuno al cinema semplicemente perché è una tortura da Cura Ludovico, alla visione.
Proprio questo argomento della sua scarsa visibilità distribuitiva(ma se oggi è perfino su Internet Archive, e nel sito della CG), dimostra la paraculaggine di Manuli o qualcuno dei suoi, ad ergersi come solito "artista maledetto" e boicottato, "di nicchia" ,"unico", e che nel trailer del film assieme ad altri osanna evidentemente strafumati o amicali, cita a caratteri cubitali nella sua grafica dei titoli persino Muccino, con la sua frase ''Condannato dalle leggi del mercato", riferendosi al film. Ecco, proprio Muccino con ciò che rappresenta dovrebbe essere l'antitesi di quello che Manuli vorrebbe aspirare ad essere, ma non può evidentemente aspirare neppure in divenire.E Muccino probabilmente, quando ha detto quella frase lo stava pure perculando.
Quanto sei pagato Greco per veicolare queste boiate, spero abbastanza, comunque non si passa da anti-sistema sparando bordate contro la Comencini, che si commenta già da sola. Ossequi(meno male che mi capita rarissimamente di perdere tempo con stì youtubers).
Guarda, se avessi capito una sola parola di quanto hai scritto, ti rivelerei pure quanto mi pagano, ma non ho capito un cazzo. Ritenta. ❤
Tutti gli che vogliono capire capiscono, è quello che conta. La finta non arroganza di chi realmente non è nessuno la ho già messa in conto, sicuramente la paga comunque non è tanta. Ossequi è continuate pure a segarvi tra di voi. At salut
a quando una o più puntate dedicate al cinema di animazione ialiano ed europeo?!