Finalmente un video realmente completo e utile! É piena la rete di persone che fanno vedere stampe ma manca tutto il procedimento che avete invece inserito. Anche le spiegazioni delle diverse carte sono esaustive. Grazie!
Grazie Roberto! Allora continua a seguirci perché presto arriverà anche un post con la teoria del colore, un argomento che abbiamo sviscerato in preparazione di questo video che reputiamo molto interessante, anche se non facilissimo!
@@OcchioDelFotografo Ottimo, mi avete già aiutato a chiarire molte "nebbie" in merito al passaggio tra foto elaborata e stampa, quindi seguirò con piacere anche il prossimo approfondimento. Ancora grazie.
Complimenti per il video, davvero ben fatto, esplicativo... proprio altri livelli rispetto a molti altri video su TH-cam. Complimenti, mi è stato utilissimo
Avete fatto un ottimo video complimenti. Anche io stampo sempre da Saal Digital e normalmente uso la carta con finitura Silc perché mi piace molto la resa e soprattutto il tatto. Ultimamente ho provato 3 stampe Fine Art, 2 a colori con finitura Photo Rag e un B&W con fonitura Baryta e quando mi sono arrivate, non potevo credere ai miei occhi. Semplicemente stupende. Ora grazie a voi pet le prossime stanze che sto preparando farò anche questa prova colore scaricando il profilo icc dal loro sito. Ancora complimenti
ciao,grazie per la spiegazione! non ho l'opzione "esporta come" nella mia versione photoshop c6, o meglio c'è ma le opzioni nella tendina che si apre sono diverse, ci sarebbe un alternativa per salvare in srgb? spero un una risposta , grazie in anticipo!
Ciao, stavo valutando l'acquisto di un monitor calibrato poiché da come ho capito è l'unico modo per stampare in modo decente. La domanda è: vale la pena spendere il doppio per acquistare un monitor con copertura Adobe RGB per avere un risultato migliore in stampa avendo "più colori"? Perché altrimenti se nella resa finale non è così differente pensavo di prendere un monitor calibrato ma con sRGB e stampare tramite saal che accetta appunto solo sRGB. P.s. fin'ora non ho mai stampato e comunque sono un fotoamatore quindi stamperei una volta al 1000
Il monitor non viene venduto come calibrato, ma andrebbe calibrato spesso. Ad ogni modo ti consigliamo di usare un buon monitor, che copra bene tutto l'sRGB, e di usarlo in condizioni di luce giuste. Ma andare oltre è molto probabilmente uno spreco, soprattutto se stampi con un servizio esterno.
Ciao Dove si trovano? Io faccio disegni a matita bisogno di fare una stampa su carta,l'altra volta l'ho fatto però non mi è piaciuto il resultato,il colore non era lo stesso
Ottimo video, davvero complimenti! Avrei voluto averlo tempo fa quando ho iniziato a stampare qualche mio lavoro! Ho solo una domanda che mi ronza in testa. Quello che ho stampato o l'ho stampato in un fotolibro o su alluminio il che implica una facile esposizione ad una parete. Nel caso di poster, qual è il metodo corretto per esporlo? Nel senso, si attacca il poster ad un supporto e poi quel supporto al muro? Si incolla il poster dentro ad un quadro? In questo caso, il vetro del quadro non va a ostacolare le proprietà visive del tipo di supporto (luce, riflessi ecc)?
Ciao e grazie intanto per il bel messaggio. Esistono soluzioni di vario genere, come cornici con o senza vetro (in questo caso cornici più buone hanno vetri antiriflesso migliori), oppure soluzioni "a vista". Anche il fissaggio su un supporto è un'altra soluzione valida. Concentrati molto sulla luce e sulla direzione di illuminazione. Sicuramente senza vetro hai modo di mettere più in luce la peculiarità della carta!
@@OcchioDelFotografo vi ringrazio per la risposta! Mi farebbe comunque piacere anche un video esplicativo di questo genere poiché oltre allo scattare, come dite giustamente anche voi, la fotografia è anche contemplare i propri scatti stampati! Se vi va di vedere il risultato dei vostri insegnamenti, che mi sono stati di fondamentale aiuto nel crescere come "fotografo", potete trovare dei miei scatti direttamente su instagram cercando @gianlubiscotto. Vi auguro il meglio per la creazione dei vostri contenuti!
Ciao, quindi conviene impostare sempre in fotocamera il profilo colore Adobe, perché se utilizzo il profilo SRGB in fase di scatto, successivamente non credo si possa convertire da SRGB a Adobe se me lo chiede Saal Sigital....
Marco Rossoni puoi usare la procedura di macOS che trovi nel centro impostazioni nella sezione monitor oppure, se vuoi farlo in modo più professionale, devi acquistare un calibratore compatibile!
Bellissimo tema e video!! Sarebbe interessante vedere anche gli altri supporti che propone Saal Digital (Pannello PVC, GalleryPrint, ecc) e come gestire l'illuminazione in una sala per esporre le proprie fotografie per una mostra o anche per la propria casa ;)
Buongiorno ragazzi, ottimo video! Tutto questo flusso di lavoro inizia sempre con una calibrazione del monitor tramite il suo strumento adeguato o non ha senso avendo già un monitor tipo Mac ? Io in questo momento ho un portatile con uno schermo abbastanza standard e noto che facendo appunto la prova icc su certe foto mi cambia NETTAMENTE tutto, non una cosa lieve come nel vostro video; pertanto sono costretto a riprendere la lavorazione attivando e disattivando il profilo stesso per riprendere i colori / scala di grigio della foto prima della prova colore... spero di essere stato chiaro.
Con il monitor del Mac parti già da un buon punto. Potresti provare la calibrazione che trovi su macOS (Impostazioni => Monitor => Colore => Calibra)... non è il top ma è un primo passo. I profili ICC hanno effetti molto variabili per 3 motivi: 1) se sono fatti bene e li usi correttamente, potrebbe essere che il supporto cartaceo che simulano sia effettivamente molto impattante sulla resa (pensa ad una pergamena giallastra...) 2) Può darsi che il profilo ICC non sia fatto molto bene 3) Può darsi che tu non lo stia usando bene, nel senso che i parametri di utilizzo che usi dovrebbero essere quelli indicati dal fornitore (es. a volte - anche se non è intuitivo - ti dicono di non premere su "simila carta e inchiostro") mediati magari dalla tua esperienza. Buon divertimento! ;-)
Ciao ragazzi, bellissimo video e ottime informazioni, sarebbe molto interessante affrontare argomento della stampa in casa se uno volesse veder realizzato il proprio workflow in modo autonomo, quale stampanti scegliere che tipo di inchiostri età.. grazie
Ciao Rossano, scusa per il ritardo nella risposta, ci era scappato il commento! Grazie per il feedback, valuteremo sicuramente in futuro questo contenuto!
Faccio una domanda da neofita, mi sto interessando solo ora di stampa, e sono a chiedere perché viene utilizzato il file jpg e non tiff che offre una qualità superiore partendo dal file raw. Potete darmi qualche indicazione in merito, grazie.
Il motivo è semplicemente che per questi servizi di stampa online, solitamente rivolti al grande pubblico, i software sono "tarati" sul jpg. Ma non preoccuparti, se esportati correttamente, non noterai una qualità "inferiore" (faresti probabilmente fatica a notarla anche se avessi la stampante a casa!).
Ciao bel video. Vorrei stampare qualche foto in FineArt, leggendo sul sito Saal mi sembra di capire che accettano file solo compressi in Jpeg, quindi non file Tiff, Psd o Dng. Invece è possibile per singole foto inviarne in Jpeg ma con spazio colore più ampio (Adobe RGB o ProPhoto RGB) rispetto al classico sRgb. Voi inviate sempre i file in Jpeg sRgb? Ha senso abbinare ad un formato Jpeg compresso uno spazio colore più ampio e dettagliato dell'sRgb? Il mio flusso di lavoro prevede lo scatto e la post produzione in Adobe Rgb e in formato grezzo Nef per preservare la massima qualità dell'immagine, e quindi mi piacerebbe non convertire in sRgb i file e mandarli in stampa in Adobe Rgb . Cosa ne pensate? Si ottine un reale miglioramento della stampa con un Jpeg Adobe Rgb rispetto a un Jpeg sRgb? Il massimo sarebbe un Tiff Adobe Rgb ma a quanto pare non è possibile con Saal.
Noi usiamo solo sRGB, che detto in tutta franchezza, evita numerosi problemi e genera risultati comunque ottimi. Il senso di non usare sRGB può esserci in teoria solo nella parte di elaborazione delle immagini: uno spazio colore più ampio ti consente infatti di applicare effetti vari avendo più spazio "matematico" per fare le elaborazioni. Nella pratica, siccome poi devi (nel 99% dei casi) esportare in sRGB, rischiando effetti di posterizzazione o comunque di "distorsione cromatica" (passami il termine), conviene dall'inizio impostare tutto il flusso di lavoro in sRGB e semplificarsi la vita. Anche la visualizzazione a monitor, per dire, è una faccenda che incide, perché quanti di noi hanno poi un monitor 100% AdobeRGB-compliant? Già è raro avere un 100% sRGB, figuriamoci gli altri! Per quanto riguarda poi la stampa, attenzione perché la qualità finale dipende strettamente dai colori rappresentabili effettivamente su carta... Il fatto che una stampante sia compatibile AdobeRGB significa solo che sa leggere quel formato, ma in ogni caso dovrà poi mappare i colori sugli inchiostri e sul supporto e non è assolutamente detto che riesca a rappresentarli tutti...anzi!
molto interessante l'argomento, peccato però che per la prova colore la differenza era davvero impercettibile e poco interessante...Sicuramente sarebbe stato molto più interessante vedere e capire come intervenire nel caso in cui la differenza nella prova colore fosse stata "rilevante"...non so se rendo l'idea...l'immagine nella prova di stampa viene molto diversa dal file...come ci si comporta in quel caso? come si interviene? Grazie
Marco DiPa in quel caso il nostro consiglio è intanto di creare una copia dell’immagine elaborata come backup e lavorare su un’altra copia. Su quest’ultima si può cercare di correggere le cose che non ci convincono dalla prova di stampa modificando la post produzione di conseguenza (es. contrasti molto ridotti o viraggio di una gamma di colori verso tonalità che non ci convincono). In questi caso tuttavia, l’approccio consigliato, se ci interessa particolarmente un supporto, è di investire in qualche prova di stampa con la stessa foto trattata in modi diversi, in modo da verificare concretamente il risultato finale (e come cambia da quello che vediamo a monitor). È un processo complesso e allo stesso tempo affascinante. Se padroneggiato può regalare grandissime soddisfazioni.
Una Domanda, perché stampando delle prove colori su un semplice foglio A4 le tonalità grigie sono giuste, mentre se stampo lo stesso foglio su carta fotografica le tonalità grigie sono tipo blu.
Ma tutta la cerimonia per avere colori corrispondenti usando il loro file icc per le prove colore ecc ecc , per poi schiaffarci su alla fine uno di quei terribili filtri cosiddetti "artistici" ? 😂. Ma andiamo....
Quanta pubblicità si fa a questa azienda "scadente e commerciale" Voi siete bravissimi nel vostro lavoro ma questa non è roba da veri fotografi , basta solo calibrare il monitor e utilizzare il profilo colore del laboratorio e il resto è solo marketing da youtubers
Ciao Antonio! Grazie per il tuo feedback. Senza dubbio l'esperienza di andare in un laboratorio serio e "artigianale" di stampa è il top... soprattutto per la possibilità di vedere le carte, toccarle, vedere qualcosa prima di mandare in stampa... ma non è per niente scontato trovarne uno affidabile. Per la nostra esperienza ti possiamo garantire che abbiamo ricevuto prodotti di ottima qualità, così come molti follower e amici che ci hanno detto di aver provato a stampare qualcosa. Certamente ci sono prodotti che ci hanno convinto maggiormente e altri meno, come detto nel video, ma per chi non ha un laboratorio vicino - nel nostro caso ad esempio, il più vicino è a 1 ora di distanza - è una validissima alternativa.
@@OcchioDelFotografo ciao e grazie per la risposta, ti garantisco che i laboratori se hanno interesse sono loro a venire da te, nel mio caso lavoro in un laboratorio della Puglia ma noi consegnamo in tutta Italia senza corrieri esterni lo facciamo personalmente diretto al cliente. In questo caso voi state facendo pubblicità ad un laboratorio che stampa per chiunque, privati o professionisti con o senza p.iva e non è giusto per tutti i fotografi seri. Stanno distruggendo un mercato di artigianato!
Non è sempre così purtroppo il livello di disponibilità che abbiamo riscontrato, ma capiamo il tuo punto di vista senza però condividerlo: il mercato si evolve, gli strumenti e i mezzi di comunicazione anche. La maggior accessibilità della fotografia, grazie alle tecnologie degli ultimi 20 anni, ha sdoganato un'arte e una forma espressiva che prima era appannaggio di pochi... e questo ha da un lato insidiato profondamente il mercato di riferimento, dall'altro creato nuove opportunità e mestieri. La chiave di tutto è, a nostro avviso, la capacità di tenersi aggiornati, di coltivare continuamente le proprie competenze, e non chiudersi a riccio davanti alle novità. Proprio per riuscire a valorizzare la propria capacità artigianale e l'inarrivabile qualità di servizio che solo un rapporto personale può offrire ad un cliente.
Finalmente un video realmente completo e utile! É piena la rete di persone che fanno vedere stampe ma manca tutto il procedimento che avete invece inserito. Anche le spiegazioni delle diverse carte sono esaustive. Grazie!
Grazie Roberto! Allora continua a seguirci perché presto arriverà anche un post con la teoria del colore, un argomento che abbiamo sviscerato in preparazione di questo video che reputiamo molto interessante, anche se non facilissimo!
@@OcchioDelFotografo Ottimo, mi avete già aiutato a chiarire molte "nebbie" in merito al passaggio tra foto elaborata e stampa, quindi seguirò con piacere anche il prossimo approfondimento. Ancora grazie.
Complimenti per il video, davvero ben fatto, esplicativo... proprio altri livelli rispetto a molti altri video su TH-cam. Complimenti, mi è stato utilissimo
Avete fatto un ottimo video complimenti.
Anche io stampo sempre da Saal Digital e normalmente uso la carta con finitura Silc perché mi piace molto la resa e soprattutto il tatto.
Ultimamente ho provato 3 stampe Fine Art, 2 a colori con finitura Photo Rag e un B&W con fonitura Baryta e quando mi sono arrivate, non potevo credere ai miei occhi. Semplicemente stupende. Ora grazie a voi pet le prossime stanze che sto preparando farò anche questa prova colore scaricando il profilo icc dal loro sito.
Ancora complimenti
Grandiiii! Fate più spesso video, rincominciate come una volta a farli, siete i migliori di yt Italia
Complimenti ottimo lavoro!
Video tutorial incredibile. Bravi 👏🏾. Se stampo a casa, Canon pro 1000, conviene esportare in tif 16 bit? Grazie
Grazie mille! Se la tua stampante supporta la stampa a 16 bit certamente! Verifica nel manuale!
Bravi!!! Argomento interessante, spiegazione al TOP
ciao,grazie per la spiegazione! non ho l'opzione "esporta come" nella mia versione photoshop c6, o meglio c'è ma le opzioni nella tendina che si apre sono diverse, ci sarebbe un alternativa per salvare in srgb? spero un una risposta , grazie in anticipo!
Bravissimi. Da appassionato fotografo dico che mancano su YT contenuti del genere
Ciao, stavo valutando l'acquisto di un monitor calibrato poiché da come ho capito è l'unico modo per stampare in modo decente.
La domanda è: vale la pena spendere il doppio per acquistare un monitor con copertura Adobe RGB per avere un risultato migliore in stampa avendo "più colori"? Perché altrimenti se nella resa finale non è così differente pensavo di prendere un monitor calibrato ma con sRGB e stampare tramite saal che accetta appunto solo sRGB. P.s. fin'ora non ho mai stampato e comunque sono un fotoamatore quindi stamperei una volta al 1000
Il monitor non viene venduto come calibrato, ma andrebbe calibrato spesso. Ad ogni modo ti consigliamo di usare un buon monitor, che copra bene tutto l'sRGB, e di usarlo in condizioni di luce giuste. Ma andare oltre è molto probabilmente uno spreco, soprattutto se stampi con un servizio esterno.
Complimenti ragazzi, continuate così!
Ciao Dove si trovano? Io faccio disegni a matita bisogno di fare una stampa su carta,l'altra volta l'ho fatto però non mi è piaciuto il resultato,il colore non era lo stesso
Top! Gran bel video!
bel video
Ottimo video, davvero complimenti! Avrei voluto averlo tempo fa quando ho iniziato a stampare qualche mio lavoro! Ho solo una domanda che mi ronza in testa. Quello che ho stampato o l'ho stampato in un fotolibro o su alluminio il che implica una facile esposizione ad una parete. Nel caso di poster, qual è il metodo corretto per esporlo? Nel senso, si attacca il poster ad un supporto e poi quel supporto al muro? Si incolla il poster dentro ad un quadro? In questo caso, il vetro del quadro non va a ostacolare le proprietà visive del tipo di supporto (luce, riflessi ecc)?
Ciao e grazie intanto per il bel messaggio. Esistono soluzioni di vario genere, come cornici con o senza vetro (in questo caso cornici più buone hanno vetri antiriflesso migliori), oppure soluzioni "a vista". Anche il fissaggio su un supporto è un'altra soluzione valida. Concentrati molto sulla luce e sulla direzione di illuminazione. Sicuramente senza vetro hai modo di mettere più in luce la peculiarità della carta!
@@OcchioDelFotografo vi ringrazio per la risposta! Mi farebbe comunque piacere anche un video esplicativo di questo genere poiché oltre allo scattare, come dite giustamente anche voi, la fotografia è anche contemplare i propri scatti stampati!
Se vi va di vedere il risultato dei vostri insegnamenti, che mi sono stati di fondamentale aiuto nel crescere come "fotografo", potete trovare dei miei scatti direttamente su instagram cercando @gianlubiscotto.
Vi auguro il meglio per la creazione dei vostri contenuti!
@@Tuttorialindueminuti Grazie per il consiglio, daremo sicuramente un'occhiata!
Ciao, quindi conviene impostare sempre in fotocamera il profilo colore Adobe, perché se utilizzo il profilo SRGB in fase di scatto, successivamente non credo si possa convertire da SRGB a Adobe se me lo chiede Saal Sigital....
Saal non ti chiede AdobeRGB. Ti consigliamo di scattare in sRGB.
video molto utile!!🔥 come calibrate con esattezza il monitor del Mac? io ne ho uno ma non trovo un modo efficace
Marco Rossoni puoi usare la procedura di macOS che trovi nel centro impostazioni nella sezione monitor oppure, se vuoi farlo in modo più professionale, devi acquistare un calibratore compatibile!
Salve... volevo chiedervi dove si trova il link del sito? Vi ringrazio
Ciao, hai ragione non era inserito nella descrizione del video! Controlla ora!
Bellissimo tema e video!! Sarebbe interessante vedere anche gli altri supporti che propone Saal Digital (Pannello PVC, GalleryPrint, ecc) e come gestire l'illuminazione in una sala per esporre le proprie fotografie per una mostra o anche per la propria casa ;)
Grazie per il feedback, lo terremo sicuramente presente per il futuro!
Buongiorno ragazzi, ottimo video! Tutto questo flusso di lavoro inizia sempre con una calibrazione del monitor tramite il suo strumento adeguato o non ha senso avendo già un monitor tipo Mac ? Io in questo momento ho un portatile con uno schermo abbastanza standard e noto che facendo appunto la prova icc su certe foto mi cambia NETTAMENTE tutto, non una cosa lieve come nel vostro video; pertanto sono costretto a riprendere la lavorazione attivando e disattivando il profilo stesso per riprendere i colori / scala di grigio della foto prima della prova colore... spero di essere stato chiaro.
Con il monitor del Mac parti già da un buon punto. Potresti provare la calibrazione che trovi su macOS (Impostazioni => Monitor => Colore => Calibra)... non è il top ma è un primo passo. I profili ICC hanno effetti molto variabili per 3 motivi: 1) se sono fatti bene e li usi correttamente, potrebbe essere che il supporto cartaceo che simulano sia effettivamente molto impattante sulla resa (pensa ad una pergamena giallastra...) 2) Può darsi che il profilo ICC non sia fatto molto bene 3) Può darsi che tu non lo stia usando bene, nel senso che i parametri di utilizzo che usi dovrebbero essere quelli indicati dal fornitore (es. a volte - anche se non è intuitivo - ti dicono di non premere su "simila carta e inchiostro") mediati magari dalla tua esperienza. Buon divertimento! ;-)
Ciao ragazzi, bellissimo video e ottime informazioni, sarebbe molto interessante affrontare argomento della stampa in casa se uno volesse veder realizzato il proprio workflow in modo autonomo, quale stampanti scegliere che tipo di inchiostri età.. grazie
Ciao Rossano, scusa per il ritardo nella risposta, ci era scappato il commento! Grazie per il feedback, valuteremo sicuramente in futuro questo contenuto!
Faccio una domanda da neofita, mi sto interessando solo ora di stampa, e sono a chiedere perché viene utilizzato il file jpg e non tiff che offre una qualità superiore partendo dal file raw. Potete darmi qualche indicazione in merito, grazie.
Il motivo è semplicemente che per questi servizi di stampa online, solitamente rivolti al grande pubblico, i software sono "tarati" sul jpg. Ma non preoccuparti, se esportati correttamente, non noterai una qualità "inferiore" (faresti probabilmente fatica a notarla anche se avessi la stampante a casa!).
Bel Argomento e bel video! Grazie
(Ma perché caricate video solo in 480p?)
Giorgio B ciao! In realtà è in 4k, lo sta ancora “digerendo TH-cam”.. vedrai che tra un po’ verranno fuori le altre risoluzioni!
@@OcchioDelFotografoah ok, ottimo! scusate per la domanda 😁
@@giorgio_bovolini Non devi chiedere scusa, è colpa di TH-cam che manda le notifiche prima che il video sia pronto!! 😂
nei profili attuali, per fotolibro, dice di disattivare però la simulazione carta...come mai? ( la differenza attivando/disattivando è sostanziale )
Ciao! In linea di massima è sempre una buona idea seguire le indicazioni fornite da Saal sul loro sito! Se noti poi problemi segnalalo!
Ciao bel video. Vorrei stampare qualche foto in FineArt, leggendo sul sito Saal mi sembra di capire che accettano file solo compressi in Jpeg, quindi non file Tiff, Psd o Dng. Invece è possibile per singole foto inviarne in Jpeg ma con spazio colore più ampio (Adobe RGB o ProPhoto RGB) rispetto al classico sRgb. Voi inviate sempre i file in Jpeg sRgb? Ha senso abbinare ad un formato Jpeg compresso uno spazio colore più ampio e dettagliato dell'sRgb? Il mio flusso di lavoro prevede lo scatto e la post produzione in Adobe Rgb e in formato grezzo Nef per preservare la massima qualità dell'immagine, e quindi mi piacerebbe non convertire in sRgb i file e mandarli in stampa in Adobe Rgb . Cosa ne pensate? Si ottine un reale miglioramento della stampa con un Jpeg Adobe Rgb rispetto a un Jpeg sRgb? Il massimo sarebbe un Tiff Adobe Rgb ma a quanto pare non è possibile con Saal.
Noi usiamo solo sRGB, che detto in tutta franchezza, evita numerosi problemi e genera risultati comunque ottimi. Il senso di non usare sRGB può esserci in teoria solo nella parte di elaborazione delle immagini: uno spazio colore più ampio ti consente infatti di applicare effetti vari avendo più spazio "matematico" per fare le elaborazioni. Nella pratica, siccome poi devi (nel 99% dei casi) esportare in sRGB, rischiando effetti di posterizzazione o comunque di "distorsione cromatica" (passami il termine), conviene dall'inizio impostare tutto il flusso di lavoro in sRGB e semplificarsi la vita. Anche la visualizzazione a monitor, per dire, è una faccenda che incide, perché quanti di noi hanno poi un monitor 100% AdobeRGB-compliant? Già è raro avere un 100% sRGB, figuriamoci gli altri! Per quanto riguarda poi la stampa, attenzione perché la qualità finale dipende strettamente dai colori rappresentabili effettivamente su carta... Il fatto che una stampante sia compatibile AdobeRGB significa solo che sa leggere quel formato, ma in ogni caso dovrà poi mappare i colori sugli inchiostri e sul supporto e non è assolutamente detto che riesca a rappresentarli tutti...anzi!
Grazie mille x l’esaustiva risposta. Saluti
molto interessante l'argomento, peccato però che per la prova colore la differenza era davvero impercettibile e poco interessante...Sicuramente sarebbe stato molto più interessante vedere e capire come intervenire nel caso in cui la differenza nella prova colore fosse stata "rilevante"...non so se rendo l'idea...l'immagine nella prova di stampa viene molto diversa dal file...come ci si comporta in quel caso? come si interviene? Grazie
Marco DiPa in quel caso il nostro consiglio è intanto di creare una copia dell’immagine elaborata come backup e lavorare su un’altra copia. Su quest’ultima si può cercare di correggere le cose che non ci convincono dalla prova di stampa modificando la post produzione di conseguenza (es. contrasti molto ridotti o viraggio di una gamma di colori verso tonalità che non ci convincono). In questi caso tuttavia, l’approccio consigliato, se ci interessa particolarmente un supporto, è di investire in qualche prova di stampa con la stessa foto trattata in modi diversi, in modo da verificare concretamente il risultato finale (e come cambia da quello che vediamo a monitor). È un processo complesso e allo stesso tempo affascinante. Se padroneggiato può regalare grandissime soddisfazioni.
Una Domanda, perché stampando delle prove colori su un semplice foglio A4 le tonalità grigie sono giuste, mentre se stampo lo stesso foglio su carta fotografica le tonalità grigie sono tipo blu.
quindi ogni stampante o plotter ha profili ICC differenti?
Si!
Io mi sono imbattuto qui ma ho un problema decisamente diverso....stampo e la foto vira tutta in una schifezza blu rossa senza toni gialli 😂
Ma tutta la cerimonia per avere colori corrispondenti usando il loro file icc per le prove colore ecc ecc , per poi schiaffarci su alla fine uno di quei terribili filtri cosiddetti "artistici" ? 😂. Ma andiamo....
Quanta pubblicità si fa a questa azienda "scadente e commerciale"
Voi siete bravissimi nel vostro lavoro ma questa non è roba da veri fotografi , basta solo calibrare il monitor e utilizzare il profilo colore del laboratorio e il resto è solo marketing da youtubers
Ciao Antonio! Grazie per il tuo feedback.
Senza dubbio l'esperienza di andare in un laboratorio serio e "artigianale" di stampa è il top... soprattutto per la possibilità di vedere le carte, toccarle, vedere qualcosa prima di mandare in stampa... ma non è per niente scontato trovarne uno affidabile.
Per la nostra esperienza ti possiamo garantire che abbiamo ricevuto prodotti di ottima qualità, così come molti follower e amici che ci hanno detto di aver provato a stampare qualcosa.
Certamente ci sono prodotti che ci hanno convinto maggiormente e altri meno, come detto nel video, ma per chi non ha un laboratorio vicino - nel nostro caso ad esempio, il più vicino è a 1 ora di distanza - è una validissima alternativa.
@@OcchioDelFotografo ciao e grazie per la risposta, ti garantisco che i laboratori se hanno interesse sono loro a venire da te, nel mio caso lavoro in un laboratorio della Puglia ma noi consegnamo in tutta Italia senza corrieri esterni lo facciamo personalmente diretto al cliente. In questo caso voi state facendo pubblicità ad un laboratorio che stampa per chiunque, privati o professionisti con o senza p.iva e non è giusto per tutti i fotografi seri.
Stanno distruggendo un mercato di artigianato!
Non è sempre così purtroppo il livello di disponibilità che abbiamo riscontrato, ma capiamo il tuo punto di vista senza però condividerlo: il mercato si evolve, gli strumenti e i mezzi di comunicazione anche. La maggior accessibilità della fotografia, grazie alle tecnologie degli ultimi 20 anni, ha sdoganato un'arte e una forma espressiva che prima era appannaggio di pochi... e questo ha da un lato insidiato profondamente il mercato di riferimento, dall'altro creato nuove opportunità e mestieri. La chiave di tutto è, a nostro avviso, la capacità di tenersi aggiornati, di coltivare continuamente le proprie competenze, e non chiudersi a riccio davanti alle novità. Proprio per riuscire a valorizzare la propria capacità artigianale e l'inarrivabile qualità di servizio che solo un rapporto personale può offrire ad un cliente.