Ammetto che anche io, la prima volta che giocai, scelsi i Manto della Tempesta. Però effettivamente iniziai comunque a notare che vi era un problema alla base del ragionamento ribelle; rigiocando il gioco più avanti, con più maturità, capii che non ci sarebbe mai stata una Skyrim libera e in pace senza l’Impero, senza un unione forte tra i popoli Imperiali contro i Thalmor. Ed in effetti è proprio così: Skyrim da sola, senza l’Impero, non può fronteggiare il regno degli aldmeri, e anzi non fa altro che indebolire l’impero stesso scindendosi da esso e dunque prolungando il periodo di asservimento ai thalmor. Ti faccio i complimenti per il video, è ben strutturato, dettagliato e costituisce un’analisi saggia e accorta dell’argomento. Sono stati 51 minuti di piacevole ascolto; il tempo è volato e grazie alla tua chiarezza nel discorso non ho avuto alcuna difficoltà a seguire il ragionamento. Complimenti davvero, condividerò senza dubbio il video, meriteresti più visualizzazioni e iscritti.
Concetto sbagliato in Skyrim. Con questo ragionamento Tiber Septim non si sarebbe ribellato contro l'impero e non avrebbe unificato tutta Tamriel e cosi iniziando il terzo impero,lo stesso impero che esiste nel gioco.
Non riesco a trovare tanti video che ne parlano e nemmeno su internet. Vorrei capire, l impero aldmero é quello dei talmor e non ho capito cosa trama. Secondo come é divisa tamriel politicamente. ES Skyrim impero, black Marsh aldmeri, hammerfell libera. Ho fatto esempi a caso e non so se sono veri. Quindi vorrei sapere dove trovare informazioni e se me lo sai dire.
you all prolly dont give a damn but does anyone know of a tool to log back into an Instagram account..? I was stupid forgot the password. I love any tricks you can give me
Ti ho scoperto solo ora, sono sbalordito...davvero complimenti perché hai una dialettica pazzesca, scandisci bene e chiaramente le parole e invogli ad ascoltarti. Bravo davvero!
Lorenzo Valori in questo caso credo proprio di no. I manto della tempesta pur facendo tutto ciò che puoi fare di sbagliato per tentare di liberare una nazione volevano veramente la libertà, e non era una semplice propaganda per far salire Ulfric al potere
Avevo iniziato il video pensando di saltare un po qua e la, non mi aspettavo di finire a godermi ogni minuto. Un discorso bellissimo e ben narrato. Recupererò sicuramente altri video del canale.
Grazie per questo video! Sto rigiocando Skyrim e questo ragionamento sulla sua guerra civile mi serviva proprio per fare per la prima volta una scelta consapevole sulla fazione con cui schierarmi. E complimenti per la voce e il modo bellissimo in cui parli, ti ascolterei volentieri se facessi podcast :)
Anch'io alla mia prima partita scelsi ulfric per la libertà e per affrontare un nemico forte, ma dopo ho ragionato e ho pensato al contesto, Tamriel è minacciata dai Thalmor che nn paiono amichevoli verso le altre razze e contro di loro serve un impero unito, l'indipendenza di Skyrim sarà nefasta nn solo a lei stessa (i Thalmor in futuro attaccheranno e nn so quanto possa resistere), ma anche a Tamriel che faciliterà la conquista dei Thalmor, quindi per una Tamriel libera, l'impero deve essere unito e Ulfric sotto sotto si dimostra un personaggio pari ai Thalmor.
Tipo come hanno fatto con The Witcher, anzi sarebbe una figata se facessero una serie animata (o live action) su una lore o evento della saga di Elder Scrolls, tipo la Guerra dei Draghi+ ribellione di Miraak, la Battaglia della Montagna Rossa in cui è morto Nerevar e dopo la quale Jurgen fondò i Barbagrigia (e scomparsa dei dwemer), Tiber Septim, oppure anche lo scoppio della Guerra Civile di Skyrim facendo finire la serie con l'inizio di Skyrim
Io personalmente preferisco la ribellione, a mio parere per quanto l'impero sia utile per skyrim, nessuno ha il diritto di cancellare le tradizioni di una terra che sono state tramandate da centinaia di anni, alla fine i manto della tempesta lottano solo per la loro terra e le loro tradizioni, che siano un pò razzisti sulle razze che non sono nord ammetto che non è molto giusto ma dal loro punto di vista è giusto e solo per colpa degli imperiali e dei thalmor, ma non possiamo odiarli solo per questo. Ulfric è una grande eroe nord che lotta per la sua gente! Il generale tullius invece non si preoccupa minimamente di cosa pensa la gente, lui obbedisce agli ordini e basta, ulfric potrà anche essere troppo sicuro di se e sembra che in realtà pensa solo alla corona e al potere ma non è così! Lui vuole usare il potere del re dei re per salvare skyrim e depurare tamriel dai thalmor, anche se secondo me se l'impero e la ribellione unissero le forze contro il vero nemico, i thalmor, potrebbero davvero salvare tamriel!
Ci tenevo proprio ad un video che mi spiegasse bene la situazione delle due fazioni, sempre più contento di essermi iscritto. P.s. bellissima l'immagine di sfondo, è proprio così che ti immaginavo ahaha
Ecco un mio commento in risposta al video: Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video. 1) I Manto della tempesta: Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza. Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl) Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso. Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare. Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim. Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense. Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile. L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva. L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim. La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero. Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso. Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro. Questione risorse. L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare). Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos. Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì. 2) La questione Torygg Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono. Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa) L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere. L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa. Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne. 3) Elfi Scuri Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico: L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo. Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc. 5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere. Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere. Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso. In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato. Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
E niente iscritto subito al tuo canale(io mi sono unito ai Manto della Tempesta una volta sola per vedere l'esito ma per il resto Impero sempre e comunque; il nemico in Tamriel è il dominio Aldmeri e dubito che si possa combattere con solo la buona volontà e la foga vichinga in stile Nord)
Riguardando la parte di Torygg, io direi che assomiglia di più al duello tra Patroclo e Ettore nel Iliade, a differenza del film Ettore sapeva già che quello davanti non era Achille e quindi più debole e lo ha attaccato e ucciso comunque, e ricordiamo che non solo Patroclo aveva contro pure Apollo, ma era già stato ferito (alle spalle), disarmato e aveva perso la corazza; e come se non bastasse Ettore voleva prendere il cadavere e buttarlo ai cani. E non dimentichiamo che sempre a differenza del film Ettore ogni volta che si trovava Achille davanti fuggiva sempre anche quando erano rimasti in campo solo loro due (con lui che si fa rincorrere intorno a Troia per 3 giri)
Ulfric manto del carroccio, mi verrebbe da dire. Bellissimo video. Più mi immergo nella lore di questo capolavoro e più mi accorgo quanto è incredibilmente attuale ciò che ci vuole raccontare e quanto le storie che ci si trovano dentro, sono solamente un riflesso di ciò che possiamo trovare nella viat reale .. .. esseri umani. Imperiali e manto della tempesta sono due facce della stessa medaglia, nessuno è molto meglio dell'altro ed entrambi - se ci si sofferma sui personaggi che compongono le due fazioni - hanno recriminazioni più o meno lecite, più o meno giuste. Quando giocai la prima volta - come te - scelsi i manto della tempesta, proprio per le ragioni che hai così bene elencato tu .. poi .. .. poi ci ha pensato il tempo e l'esperienza di gioco a farmi cambiare idea. Bellissimo video e gioco I M M O R T A L E I figli devono uccidere i loro padri, altrimenti non ci sarà mai cambiamento. ( In senso metaforico, ovviamente)
Bellissimo video.Ricordo perfettamente che nella mia prima Run mi schierai con Ulfric perché come tu hai detto è un capo carismatico.Pero tutto lì perché effettivamente non mi pareva sensata una guerra per il culto di Talos.Nella mia run canonica assolutamente impero anche perché bisogna essere uniti contro il dominio anziche perdere un altra regione imperiale (con tutte le conseguenze)
L'impero opprime i nord di Skyrim, che a loro volta opprimono i cosiddetti rinnegati, originari abitanti del Reach. Anche i grandi difensori della libertà Nord sono capaci di praticare oppressione e imperialismo. Ad ogni modo ho sempre preferito schierarmi con l'impero per il semplice motivo che l'unico modo per poter respingere una nuova invasione degli elfi alti (perché durante gli eventi di Skyrim è evidente che stiano pianificando una nuova invasione, un esempio di questo è la fortezza di northwacth in Skyrim, non rinunceranno tanto facilmenteal dominio assoluto del continente) è la presenza di un impero forte e unito, solo una super potenza politica e militare sarebbe in grado di fronteggiare l'aldmeri dominion. Skyrim da sola soccomberebbe esattamente come lo farebbe Cyrodill. Tra l'altro Talos e la storia dei nord è fortemente intrecciata con quella dell'impero, dal mio punto di vista un vero nord dovrebbe essere pro impero per tutti questi motivi
attenzione, perchè anche Ulfric è ben consapevole che Skyrim non può farcela da sola contro l'intero Dominio, n'è la prova il suo dialogo con Galmar alla fine dell'assedio di Solitude in cui viene detto: Galmar: ''Lo sai che è una conclusione scontata'' Ulfric: "Si è vero" Galmar: ''Gli Imperiali non ci lasceranno in pace, continueranno a farci guerriglia" Ulfric: "Non temo i rimasugli della legione, prima o poi si arrenderanno e torneranno a casa. Ciò che temo è che i thalmor noterranno la nostra vittoria e rivolgeranno il loro sguardo alle nostre coste'' Quindi immagino che se fosse canonica la sua vittoria immagino che chiederà alleanze con i vari popoli che stanno affrontando i thalmor (i redguard ad esempio)
Grandissimo video! Ottime spiegazioni... Sto rigiocando la nuova Versione di Skyrim per Ps5, e grazie al tuo consiglio saprò con certezza chi scegliere!!! ❤ Su Ps3 lo giocai e scelsi l impero, ma lo feci solo per intuizione, cioè feci una scelta senza una vera e chiara motivazione. Ma adesso avrò una ragione in più per rifarlo!!! 👍 Proprio per tal motivo ero alla ricerca di un video spiegazione tra chi scegliere... GRAZIE! ❤👋
finalmente grazie a questo video posso scegliere tra impero e manto della tempesta, son a livello 50 e ancora non avevo capito una ceppa di sta lore e non mi ero mai schierato, ora mi è chiaro con chi andare
Questo video è ciò che cercavo per confermare le mie teorie , sentendo tutte le frasi contraddittorie della gente di tutti i regni, ho iniziato a dubitare della mia prima scelta in assoluto. Grazie allora non sono pazzo
Viedeo interessante e appassionato, bene direi che vale la pena argomentare.. Posso tranquillamente spiegare che i nord hanno perfettamente ragione anche se sono guidati da chi è un arrampicatore sociale..perchè chi sceglie romanticamente di voler cercare di salvare "la nave", sta solo ammettendo di guardare LUI stesso al passato per salvare un impero che di fatto non esiste piú è stato sconfitto e conquistato dai talmor che han imposto il trattato oro bianco proprio per creare una guerra civile in modo da avere la scusante di intervenire con la forza nonostante i trattati di pace...la cosa sbagliata è la guerra civile fatta da chi attaccandosi alla romantica idea passata di un impero che da prosperitá..ma in realtá con idee di progresso sta attuando politiche molto piú nazionaliste di chi difende ulfric..perchè sostiene un impero straniero, fissandolo politicamente come stato di fatto a colonia. Oltre a questo poi faccio notare che non vi è alcuna contraddizione nelle parole di ulfric ne in quelle dei suoi sostenitori e posso dimostrarlo..anzitutto l affermazione che ulfric è uguale a torig come nord è corretta in quanto entrambi figli di yarl ed entrambi capi nord, anche Torig conosce le tradizioni nord da cui poteva trarre insegmamenti tramite i barbagrigia, quindi una sfida tra due uguali dove per paritá si intende paritá di mezzi di status e di possibilitá...torig sosteneva le tradizioni nord solo di facciata, e lo ha dimostrato attraverso la non conoscienza degli urli, ed accettando la sfida quando poteva rifiutarsi invece di agire anche ki di facciata, ma qusto è avvenuto perchè semplicemente non poteva rifiutare perdendo il potere, per paura che sarebbe stato fatto fuori lostesso dai suoi sostenitori e dai talmor (i veri padroni) per aver di fatto poi incoronato con favore indiscusso il nuovo re senza nemmeno poi poter giustificare una guerra..paura non coraggio..dato che la gente sá che l'impero è skyrim in quanto fondato da skyrim attraverso Talos primo imperatore sostenuto da Stendarr quindi col favore degli Aaedra (gli dei) al contrario dei nativi del reach che ad esempio adorano i Daedra (dei demoniaci del piano cosmico opposto guidati dalla distruzione) e che sono stati sconfitti quindi dai discendenti di Isgramor giunto in skyrim da prima che cadesse il primo fiocco di neve a skyrim come si puó sentire a witherun..quindi difendere talos significa difendere anche la terra, non vi è contraddizione neanche in questo...perció di cosa stiamo parlando ?? , è ovvio che talos è il collante simbolo di tutto, ma per motivi concreti perchè Skyrim è l impero e se di fatto l impero è sconfitto invaso diretto e governato da un altro impero (i Talmor) di fatto l'impero non è piú l'impero..esiste e vive in quanto regione di skyrim che di fatto è giá tornato alle sue origini politicamente..la politica di sconfiggere i talmor è di fatto un progetto di avanzamento allo stato di potere della 3 era quando i talmor erano governati dall impero, il casino è successo dopo la morte di martin septim ultimo erede di talos ed il potere è passato al consigliere elfo supremo di nome OkAto..quindi il giocatore sostiene un impero che di fatto è un estensione dell impero elfico, è l'iimpero talmor.. Volete un parallelismo ? È come sostenere l'europa che con la scusa del progresso e del guardare avanti attua politiche profondamente nazionaliste e di destra (i talmor) in nome della democrazia socialista, mentre i cosí detti populisti ( i manto della tempesta) di cui la maggiornaza fa parte il centro liberale, nonostante sia tacciato del nome di "destra" attua politiche rivoluzionarie e di indipendenza dall invasore che ha strappato la libertá (i talmor) attraverso la moneta che è un sistema di governo con la scusa dei costi doganali, un dogma religioso (esattamente come il trattato oro bianco) in sintesi non è un caso che questa trama sia stata scelta in questo gioco dato il periodo storico che viviamo, come racconto allegorico per raccontare i temi della nostra epoca. E ci vuole coraggio anche a lasciare andare piuttosto che ostinarsi con testardaggine ed accanimento a qualcosa che non c'è piú.
Ammetto che l'ideale romantico di difendere la nave e provare rimetterla a posto si possa, in qualche modo, ricollegare ad un tentativo di ritornare ad un passato che non esiste più. In questo senso ho commesso il peccato di seguire, senza volerlo, un ragionamento simile a quello di Ulfric: il ritorno al passato. Ora, per quanto riguarda la parte centrale del tuo discorso non ci vedo niente di completamente sbagliato o di giusto, ritengo il tutto una tua giustissima opinione personale e non è mia intenzione farti cambiare idea su come desideri interpretare la filosofia di Ulfric e dell'Impero. L'ultima parte è quella che mi preoccupa. Non conosco il tuo indirizzo politico quindi non so esattamente se tu fai quel parallelismo per schierarti con la seconda parte espressa (i populisti di ideologia "liberale"). Ti dico questo: storicamente TUTTI quelli che vogliono tornare alle radici (come Ulfric) sono riconosciuti per essere estremamente reazionari e anche fascisti. Al centro di quell'ideologia c'è la nostalgia di qualcosa che non c'è più. I fascisti avevano gli Antichi Romani, i nazisti i Celti, i conservatori degli Stati Uniti hanno gli USA degli anni '20 o '60 (a seconda delle preferenze). Per questa ragione io ritengo che Ulfric sia pericoloso. Il populismo è pericoloso per un'altra ragione, non perché sia sbagliato ascoltare il popolo ma perché è sbagliato pensare che chi sia populista abbia le migliori intenzioni. Il mio esempio preferito è quello di Publio Clodio Pulcro che, inizialmente alleato di Giulio Cesare, si avvicinò al sottoproletariato Romano e iniziò a parlare di "eliminazione di debiti, eliminazione delle tasse, liberazione degli schiavi" e minchiate varie (i punti populisti fatti apposta per esaltare la gente) ma poi iniziò a pagare mercenari per commettere atti di vandalismo (come gli squadristi di Mussolini, presente?), aggressione di politici e via così. Clodio era, secondo Cicerone, la "feccia" perché egli manipolava i sentimenti del popolo solo per ottenere quello che voleva: potere. Per questa ragione Giulio Cesare si allontanò da Clodio e rifiutò, per tutta la sua carriera, di seguire ideologie populiste proprio perché esse hanno una matrice estremista che può essere dannosa, perché il populismo manca di una vera e propria pianificazione. Per farla semplice: tu dici che l'Unione Europea si comporta in maniera ingiusta nei confronti degli Stati Membri. Diciamo, per il bene dell'argomento, che tu abbia ragione. Quale sarebbe la soluzione? Seguire un Ulfric? Bruciare tutto, chiudersi a riccio e proclamare indipendenza a destra e a sinistra? Fare come il Regno Unito, insomma? Che in questo periodo soffre a causa di un'immensa crisi economica proprio a causa della Brexit? E guarda che il Regno Unito non aveva una moneta in comune con l'UE, quindi immagina cosa accadrebbe a noi se decidessimo di fare l'Italexit o come diavolo la chiamano. Prendiamo l'esempio dei Nativi del Reach e applichiamolo all'Italia. Sai quando l'Italia era divisa in tanti stati? Se l'Italia si prende il diritto di dichiarare l'indipendenza, con quale diritto può poi impedire ai Neo-borbonici (populisti) o alla Lega (altri populisti) di rivendicare rispettivamente l'indipendenza del Sud e del Nord Italia? Cosa può dire? Che siamo tutti italiani? Ma non è così semplice giacché ci sono delle serie discrepanze culturali fra il Nord Italia e il Sud Italia, anche dal punto di vista linguistico. Quindi, in via teorica, seguendo il pensiero di Ulfric, che vuole difendere l'identità di un popolo, bisognerebbe anche spezzare l'Italia per preservare le singole culture. Capisci dove sto arrivando? Si arriva ad uno stato di atomismo (un sorta di super-individualismo) dove ci dividiamo, ci dividiamo e ci dividiamo sempre di più perché cerchiamo sempre più scuse per tracciare delle differenze fra di noi. L'Unione Europea NON è perfetta, sia chiaro, ma sarebbe più logico cercare di cambiarla piuttosto che distruggerla. Perché una volta che l'hai distrutta ritorna quella competizione sanguinosa fra nazioni europea che ha caratterizzato il 1800 e anche i primi 45 anni del '900. E non stiamo parlando di guerre ma di pura e semplice competizione economica. E noi, storicamente, siamo sempre stati l'ultima ruota del carro.
@@YKIR255 poiché, concentrandomi su uno dei tuoi discorsi, non vuole dividere le culture, ma semplicemente vuole dividersi da un impero che, prendendo l'esempio della nave che hai fatto tu, come ti avevo già esplicitato in una i miei commenti, alla chiglia ormai andata. Inoltre la storia ci ha insegnato che un paese piccolo, ma coeso, è molto più pericoloso di un'impero grande ma diviso, e il nostro impero romano è un'esempio, e cosa che stanno dimostrando anche i Redgard.
@@YKIR255 Ciao grazie per i tuoi video spero ne farai ancora molti altri su skyrim, sono d'accordo anche col tuo punto di vista provo a riproporre e precisare l'idea di ció che volevo esprimere : allora..in un altro video ho commentato sul "sistema per uscire da questo nodo politico" giusto per precisare che non ritengo sbagliata l'ideologia che sta dietro i motivi della ribellione imperiale. Ma solo questo..cercando di sottolineare che io do valore al pensiero liberale, e secondo questo metro bisogna intendersi se per "impero" si vuol far riferimento ad una visione multiculturale unita che riconosce la sua storia di origine comune oppure ad un territorio multiculturale recintato dalla stessa legge e preciso..nell altro video sostenevo che fosse giusto sostituire l'imperatore (cosí da togliere qualsiasi pretesto di rivolta ad Ulfric ed mettere le condizioni per ridiscutere il trattato oro bianco) e poi schierarsi con la legione cosí da spodestare Ulfric che strumentalizza un errore fatto dall'imperatore come giusta causa per manovrare il popolo a combattere per le sue ambizioni non per il bene del popolo. Perció sostenere i manto della tempesta sul piano ideologico, potrebbe sembrare una scelta strana ma in realtá i manto della tempesta sono vittime tanto dell'imperatore quanto di Ulfric è per questo che non dovrebbero essere combattuti come nemici. L'unica strada sembrerebbe essere quella di ridiscutere i termini del trattato e creare una nuova unione sul piano politico coi nord (che ora han ottenuto quel che chiedeva Ulfric senza piú scusanti) e con Hammerfel (che ora puó rinnovare la propria fiducia e con i mer oppositori del dominio, per creare un unione che sconfigga i talmor..in modo da salvare l'impero giá sconfitto da se stesso e dai talmor, ricostituendolo, perchè di fatto quell'impero giá non esiste piú, come ha ben capito lo Jarl di Mortal di fatti altrimenti non si spiegherebbe le sue relazioni loro. È vero quando dici che c'è bisogno di unione è giustissimo per me, ma non si intende il ribellarsi col concetto di chiusura singola ma bensí di isolarsi solo da condizione di colonia per ricostituire un impero attraverso vere ed autonome alleanze, come è stato fatto nella guerra d'indipendenza e come, per tornare ai giorni nostri, potrebbe questa condizione fresca per offrire l'opportunità di ricostituire un europa con nuove alleanze come una lega con spagna ingliltrera grecia e ed i balcani ad esempio..questo perchè uno stato non è fatto solo di un agglomerato diverso di popoli sotto la stessa legge, ma di un riconoscento culturale legale ed economico paritario per tutti dove tutti si riconoscono come un unica comunitá unita con gli stessi valori e gli stessi obbiettivi di creazione di qualcosa che nasce da tante culture unite per formare qualcosa di migliore..questo sarebbe l'ideale..ma imporre una cultura diversa con un modello unico di pensiero imposto, con la scusa dell'unione dei popoli non fá altro che creare malessere,dividere perchè viene strumentalizzato (un concetto giustissimo e bellissimo) per scopi ed obbiettivi nazionalisti. Perció non dico di conbattere per Ulfric forse è piu strategico allearsi con la legione servirebbe per sostenere i manto della tempesta da un punto di vista sia politico che ideologico, eliminando Ulfric, a patto peró che venga anche sostituito l'imperatore, perchè le ragioni della ribelione hanno troppo fondamento, come giustamente il consiglio cerca di fare ammentendolo implicitamente attraverso l'obbiettivo di un cambiamento politico, ed in base al fatto che sia l'imperatore che lo stesso Tullius che lo stesso jarl di Withrun ammettono implicitamente che vi fú un errore sul piano sia politico che diplomatico. Se questo cambio non avviene, puó anche vincere l'imperatore sulla ribellione ma manterrá le ragioni sia dei Manto che dei Reduard. Certo che il popolo sbaglia a Seguire Ulfric, (confondendo l'amore per il culto di Talos, con l'amore per gli obbiettivi di Ulfric, come fá Galmar o Heimskyr) come anche sbagliano i Redguard a proclamare l'indipendenza..ma o si vá a sostituire l'imperatore o formare altre alleanze o entrambi. Peró il non ribellarsi è forse una sorta di tacita complicità ai Talmor. Oltre questo non credo che la missione della confraternita oscura non sia canonica in quanto viene tirato in mezzo un importante membro del consiglio di governo, e se è canonica allora Ulfric è comunque destinato a fallire perchè sostituito l'imperatore beh è facile immaginarsi cosa succederebbe...
@@mykelyon2212 Un commento in risposta al video: Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video. 1) I Manto della tempesta: Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza. Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl) Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso. Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare. Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim. Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense. Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile. L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva. L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim. La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero. Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso. Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro. Questione risorse. L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare). Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos. Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì. 2) La questione Torygg Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono. Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa) L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere. L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa. Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne. 3) Elfi Scuri Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico: L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo. Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc. 5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere. Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere. Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso. In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato. Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
Secondo me con "abbandonato skyrim" intende che l'impero non è più lo stesso da quando ha perso contro gli Elfi e quindi Ulfric vede gli imperiali come burattini che non hanno più voglia di combattere e si sono uniti ormai al nemico lui invece vuole e quindi continua a combattere. Infine penso che usare la voce sia una sua abilità come quella di usare la spada quindi non c'è niente di male nell'utilizzarlo. È stato un bel discorso anche se non condivido tutto vorrei davvero parlare faccia a faccia con te per ore.
C'è chi è un vero Nord e chi ha perso il suo dolcetto Io vedo il sangue di drago sul trono dopo aver spaccato Ulfric di mazzate (proprio come lui fece con Torigg) Skyrim indipendente ma tacita alleata dell'impero avendo un nemico in comune con l'accademia ricomposta il potere dei draghi dalla propria parte ed una terra unificata, lasciando ai rinnegati ciò che è loro.. Ammettiamolo poi ci sono state popolazioni molto più "scomposte" che hanno scacciato gli alTmerd non vedo perché Skyrim (sotto il dominio di un dovah con paartunax come consigliere non sotto Ulfric) non possa farcela Poiché paartunax comprende il ciclo morte rinascita e cambiamento, e il sangue di Drago entrando in contatto con l'impossibile ma anche lo stesso hermaneus mora, può comprendere che fare
bellissimo video! 51 minuti sono volati, ho iniziato Skyrim da poco e questa guerra civile mi aveva suscitato grande interesse, grazie per aver soddisfatto la mia curiosità
Il più bel video su Skyrim mai visto, anche se ci sono alcune cose su Ulfric che potrei dire per “giustificare” il suo modo di fare, ma il tutto può essere riassunto con “in guerra tutto è lecito” (ma è molto più complesso di così) Purtroppo la guerra civile non mostra gli sviluppi (che desidererei vedere in TES6) Ma se Ulfric riuscisse a sconfiggere i Thalmor non sappiamo come le cose potrebbero procedere, potrebbe avere l’appoggio sincero di tutti i cittadini e senza nessun nemico rafforzare la propria terra, così come potrebbe accentrare le ricchezze lasciando skyrim in decadenza e amplificando la ghettizzazione di elfi e razze non-umane(se non procedere ad uno sterminio) Ma saranno tutte domande che rimarranno senza alcuna risposta temo
PS. Con il sangue di drago dalla parte di Ulfric, gli equilibri si spostano, nonostante l’immenso potere degli Aldmeri Tra l’altro in un ipotetica guerra sempre il Sangue di Drago potrebbe attingere a molti uomini delle varie gilde di cui fa parte e prese il comando
@@ManuMickRizzo alla fine della guerra qualunque sia la fazione che hai fatto vincere c'è un dialogo con Galmar e/o Rikke in cui dicono che sia Ulfric che Tullius temono una nuova e inevitabile guerra contro i Thalmor i quali molto probabilmente ne hanno approfittato del conflitto tra nord e imperiali che ha indebolito entrambe le parti (a cui è dovuto anche il ritorno di Alduin e i suoi draghi alleati che attaccavano sia i Manto che i legionari). Comunque hai ragione, in un ipotetica seconda guerra con i Thalmor sia la legione imperiale oppure la Skyrim indipendente (sicuramente Ulfric cercherà il supporto nelle popolazioni avverse al Dominio come i Redguard,i Bosmer, o gli imperiali di Cyrodiil dato che sa anche lui che Skyrim da sola non può farcela da sola) possono avere molte possibilità di vittoria se c'è anche il Dovahkiin, specie se consideriamo il Sangue di Drago ''post-Dragonborn'', dato che conosce molti di Urli, può controllare le persone con il Piega Volontà o causare una tempesta che danneggia i nemici, ha due draghi alleati dei quali uno dei due può evocare un gruppo di non-morti, oltre a questo ha anche delle armi di alcuni Principi Daedrici+ una che appartiene ad Auriel/Akatosh, e infine è un Signore dei Vampiri quindi è anche immortale (se usa l'arco di Auriel per oscurare il sole per un giorno)
Innanzitutto volevo farti i miei più sinceri complimenti per il video, nonostante i 51 minuti di lunghezza è stato molto chiaro e per nulla noioso e l'ho visto tutto. Poi volevo anche dirti che trovo la tua mentalità molto simile alla mia quindi in una nostra probabile conversazione credo che andremo molto d'accordo perché anche io esattamente come te ho un'idea molto progressista ed aperta al futuro (senza comunque però rinnegare il passato che però deve stare lì senza esser riesumato perché appunto è passato). Comunque nulla volevo ancora farti i complimenti per il video mi hai ricordato molto anche Mortebianca con il suo video "Fallout: New Vegas e la politica" che anche lui andava a spiegare le varie fazioni di quel gioco facendo un confronto con anche la politica del nostro mondo, ed esprimendo le sue opinioni. Ho guardato anche altri tuoi video tipo quello della democrazia in Italia e mi è piaciuto anche quello perché anche lì rispecchia il mio punto di vista. Beh che dire? Iscrizione meritata. P.S. Considerando che Skyrim è un gioco di ruolo e vorrei rendere la mia esperienza più realistica possibile e di conseguenza "ruolare" mettendomi nei panni del mio personaggio, mi consigli di iniziare dai Manto della Tempesta (con la fuga di Helgen all'inizio) e poi pian piano il mio personaggio si rende conto dei pensieri marci di Ulfric cambiando idea e schierandosi con l'impero. Oppure di iniziare subito con gli imperiali? Spero in una tua risposta e scusa il papiro.
Ti ringrazio tantissimo per il commento e anche per i complimenti, sono contento che ti sia piaciuto il video. Detto questo io amo le storie complicate quindi io sceglierei Ralof per poi schierarmi con Tullius. :)
@@YKIR255 quindi inizialmente ti schieteresti con i manto (dato che appunto il personaggio credendoli malvagi gli imperiali perché volevano ucciderlo gli va contro a prescindere inizialmente) per poi schierarsi con l'impero capendo che ciò che dice Ulfric siano una marea di stronzate? 🤣
Ed è qui che ti sbagli, non puoi minimamente paragonare un universo differente come skyrim al nostro presente, già è sbagliato con un ucronia come fallout non immagino con tes. E se te lo chiedi si, manto della tempesta, l'impero è una carcassa morta che continua a marcire portando con se le poche provincie ancora assoggettate. Concludo con questo discorso qualunquista perché basta solamente questo a confermare la mia tesi.
@@Танк-ш8о da quando è iniziata la quarta era gliene sono successe di tutti i colori e proprio i Thalmor c'hanno anche messo del loro...prima istigando 'silentemente' Black Marsh, poi il colpo di stato nelle Summerset Isles, la caccia al sottoelfo a Valenwood, il giochetto delle Lune a Elsweyr e non ultima la grande guerra cogliendo impreparato l'impero (più Hammerfell che non ha digerito il Concordato) Ciliegina la ribellione dei Manto a Skyrim Ma carcassa morente non si può sentire...poi che gusto ci sarebbe nel dargli il colpo di grazia? Piuttosto aiutarlo a rifarsi e a cominciare a tornare grande..
@@Grash_Tube secondo me sarebbe anche la decisione più realistica. Inizialmente, il protagonista, catturato ingiustamente e senza una ragione dagli imperiali, sceglierebbe di allearsi con i Manto della Tempesta, in cui si rivede per lo stesso destino. Poi, capite le ragioni di Ulfric e dei Manto (anche legittime se vogliamo, ma fino ad un certo punto), nonché l'insensatezza di fare una guerra dentro un'altra guerra, allora si intuisce che forse converrebbe di più allearsi con l'Impero.
A questo, aggiungiamo anche un discorso pratico. L'Impero non ha fatto il Concordato Oro Bianco perché "Muahahah! Che schifo Talos! Che schifo Skyrim", ma perché non c'era altra soluzione. Dopo la Battaglia dell'Anello Rosso contro le forze del Dominium Aldmeri, gli imperiali erano a corto di forze ma erano riusciti a catturare Lord Naarifin, potente stregone nonché generale. Quella era la loro chiave per poter far arrendere le forze degli Elfi Alti, senonché Naarifin, durante la prigionia, scompare misteriosamente. L'Impero, senza più le forze necessarie per combattere, è costretta a scendere a patti con gli altmer e firmare il Concordato. Ulfric cosa fa? Scatena una guerra civile, indebolendo un impero già indebolito e pretende, con un esercito che fa fatica a conquistare le stesse città di Skyrim non fosse per il Sangue di Drago, di riuscire da solo a combattere contro l'Impero, che di certo non gradirà la perdita di Skyrim, e contro gli elfi che non sembrano aver alcun problema grave con le loro forze. Come può finire questa cosa? Tant'è che nella ambasciata di Elenwen, tra i documenti segreti, c'è anche un rapporto che comunica quanto sia conveniente per gli interessi del Dominium Aldmeri che Ulfric continui a fare casino, lo considerano addirittura un agente dormiente, che fa i loro interessi a sua insaputa.
Non puoi mai permetterti di tradire un Dio anche a costo della tua Patria, e l’imperatore che ha fatto? Gli ha voltato le spalle e ha inoltre fatto la scelta non considerando come la scelta aveva la possibilità di creare movimenti e ribellioni che sarebbero poi finiti in una guerra civile, rendendo Skyrim ancora più Elfica
Considera che gli elfi hanno più paura di una rivolta nord che degli imperiali. I nord sono combattivi e non si arrendono tanto facilmente mentre gli imperiali sono dei vigliacchi.
@@francescobaruzzi16annifa99 Ma non ha causato ribellioni fino all'arrivo di Ulfric, comunque questo "Dio" è colui che l'impero lo ha costruito e non credo che approverebbe le cose fatte da Ulfric che rischiano di fare cadere definitivamente la sua opera.
@@DrNefarious-rw1dm Ulfric li odia veramente i thalmor, altrimenti vedresti delle loro pattuglie nel feudo di Whindelm e anche in quelli che appoggiano i Manto, e poi se hai letto bene il dossier noterai che gli stessi thalmor affermano che se Ulfric vincesse la guerra civile il 3 Dominio perderà tutta la sua influenza su Skyrim
Avrei voluto trovarlo prima questo video, esaustivo e fatto veramente bene, ho provato a patteggiate per i manto della tempesta, ma mentre avanzavo sentivo che qualcosa non mi convinceva, soprattutto dopo aver sentito il dialogo dello jarl di whiterun dopo averlo sconfitto, e questo mi ha fatto ricaricare il salvataggio a prima del giuramento, ora che ho le idee ben chiare vedremo se i manto della tempesta resisteranno alla tempesta che gli sto per scagliare addosso 🌩️🌪️
io sinceramente ammetto che ho sempre scelto gli imperiali ma solo per una questione puramente di cuore avendo giocato a oblivion una parte del mio cuore è rimasta alla città imperiale di cydorill. non mi sono mai messo ad approfondire la vicenda tra quale delle due scegliere. solo una volta ho scelto i manto della tempesta e me ne sono pentito amaramente. superficialmente mi sa che facevo la scelta giusta xD grazie per il video è veramente molto bello!
ulfric e come il re olaf o almeno si assomigliano in certi espetti ma nonostante tutto entrambi vanno a sovrgarde nella sala degli eroi ( poi la lore ti dice che tutti ci vanno a meno che non fai un patto con qualsiasi principe dedrico ) e questo mi confonde un po' perché la sala e per gente onorevole (contradizione e inevitabile per la questione per l'onore per i nord) o almeno cosi si dice a meno che gli dei non siano onniscienti oppure chiudono un occhio per i loro passato. comunque bel video e ben studiato.
In realtà il fatto che l'Impero di Tamriel somigliasse all'Impero Romano è stato solo un fattore in più (forse il maggiore, dato che non conoscevo per niente la lore di TES) che mi ha portato a schierarmi dalla loro parte. Fin dalla prima run sono andato con gli Imperiali, solo una volta mi sono schierato con i Manto della Tempesta giusto per vedere come proseguiva la storia dalla loro parte, dopo di che ho "bruciato" il salvataggio ahah. Iniziando ad appassionarmi alla lore comunque, ho confermato la mia scelta, sono più per l'unione di Tamriel al fine di cacciare indietro i Thalmor da dove sono venuti. Spero davvero che in TES6 si approfondirà questa parte della lore, che, devo essere sincero, con la consapevolezza di ora la considero quasi la main rispetto ai draghi. Viva l'Impero!
Ho appena finito di vedere il video, complimenti davvero, mi piace veramente tanto come hai raccontato la storia, ho adorato anche i riferimento con eventi reali del passato. Ci sono molte cose che hai detto che ho sempre pensato anche io ma che non sentivo dire mai da nessuno, tipo il fatto che Talos fosse l'Imperatore che ha unificato tutta Tamriel sotto l'Impero e che fosse una contraddizione lottare contro di esso in suo nome. Grazie davvero comunque per il video!
@@michele2230 si dice che nel 6 bisognerà respingere il 'ritorno' dei thalmor ad hammerfell (con i redguard che si erano sì distaccati dall'impero ma solo perché la fazione delle Corone, una sorta di Manto locali, l'aveva 'accusato' di non aver aiutato abbastanza la provincia...questo mentre gli Antenati - filoimperiali e meno tradizionalisti - ne scacciavano definitivamente i thalmor nei 5 anni successivi al concordato oro bianco (respinto proprio dalle corone) Antenati che capirono che un'altra guerra in futuro sarebbe stato possibile vincerla, visti gli eventi della seconda metà di quella appena terminata
@@francodefrancesco2649 Sarebbe molto bello, però aspè, non conosco benissimo i fatti, ma io mi ricordavo che la storia di Hammerfell fosse diversa da quella di Skyrim, nel senso che in questo caso l'impero l'ha davvero abbandonata (anche se per necessità) dato che, se non sbaglio, uno dei termini del concordato oro bianco fosse proprio la cessione di Hammerfell ai Thalmor, che però, invece di sottomettersi, li hanno cacciati diventando ovviamente indipendenti
@@michele2230 quel termine mi sfugge ma credo cmq che il tempo sia stato galantuomo anche per i redguard l'avranno capito anch'essi che quello dei thalmor è un divide et impera che va avanti fin dai primi decenni della quarta era...e che province che si mettono in proprio ognuna a sé stante sono un invito a nozze, per le facce gialline..che finora non si sono interessate a morrowind e black marsh (rinominata argonia più due ex territori di morrowind, narsis e tear) ma "conoscendole" non si sa mai
@@francodefrancesco2649 Ho riletto bene e sì, diciamo che il concordato oro bianco prevedeva la cessione, non di tutta Hammerfell, ma solo del sud della regione. Comunque ai Thalmor fa solo che piacere ovviamente di tutte queste divisioni interne.. ma ho letto che in effetti nella seconda grande guerra (presumendo che ci sarà una seconda, io credo proprio di sì) Hammerfell potrebbe riunirsi all'Impero dato che, come dici tu, sanno perfettamente che dividendosi fanno il gioco degli elfi, chissà se non vedremo proprio ciò in TES6.. Sta conversazione mi ha tirato su un bel po' di hype ahahah
Video semplicemente perfetto! Io non ho mai dubitato dell'impero, conoscendo la lore, ma forse una volta riconquista la capitale, avrebbero dovuto lanciare un ultimo grande attacco per riprendere Hammerfell, ma forse c'era troppo in ballo per rischiare. I Thalmor hanno solo giovato della guerra civile, perché indebolisce l'impero, che ora fa paura. Spero che in the elder scrolls VI ci sia la vittoria canonica dell'impero a Skyrim e la resa dei conti ad Hammerfell . Lei cosa vorrebbe dal prossimo gioco? Ambientazione, storia/e ecc...?
Grazie tantissimo per il commento 🫠 Comunque, per quanto riguarda il nuovo TES non saprei cosa dirti, mi piacerebbe che fosse ambientato o ad Hammerfell oppure anche a Black Marsh. Ma chissà quanto bisognerà aspettare 🫠
@@YKIR255 e soprattutto dovrai spiegare perché i khajiit su Skyrim ti fanno le mosse di wrestling 🤣 ormai la mia run unarmed khajiit è diventato il fight club 🤣
Dopo tutto questo ragionamento, sentire "il coglione d'ebano" ha un phatos incredibile hahahaha, stima L'impegno che hai messo in questo video è notevole e il risultato è visibile, complimenti!
Io a Skyrim non ci ho mai giocato tantissimo però ammetto che mi incuriosiva conoscere la retorica politica dietro questo gioco famoso praticamente per maggior parte dalle Mod 🤣i Il tuo video è un esempio lampante di dialettica Hegeliana, sei partito con una breve tesi sulla visione del giocatore base che ha appena iniziato il gioco. Successivamente hai preso in considerazione la storia, l'economia e le tradizioni di Skyrim, hai fatto un analisi scientifica e minuziosa delle parole, dando sempre una visione di entrambe le parti. Apprezzo davvero molto questa diettica soprattutto mi ha colpito la parte finale che è se si vuol dire, una sintesi di tutto il video: ritornare indietro nella storia, che sia la di Skyrim o quella italiana o Americana (chicchessia praticamente) non è effettivamente un idea molto saggia. Video fantastico
@@YKIR255 Fantastico! Continua così, è sempre un piacere sentire parlare qualcuno di politica in maniera analitica e non partendo subito di pancia come certi 🙄
Grazie devo ammettere che dopo questa spiegazione posso vedere skyrim sotto una luce diversa e in effetti molti spunti si collegano alla politica odierna grazie per per questa spiegazione
Anch'io...pensando anche a quanti continuano a scegliere i Manto "perché a inizio gioco gli imperiali vogliono farti la pelle" (come se in morrowind si fossero dovuti odiare gli elfi scuri perché finché non ti 'scoprivi' Nerevarine ti scansavano perfino se eri dunmer anche tu...e anche oblivion non è che inizi benissimo, anzi... Oppure "perché l'impero è succube dei thalmor"...?? Credono che sia sempre lo stesso uscito sfinito dalla grande guerra? In un QUARTO DI SECOLO n'ha avuto di tempo e modo per rimettersi in sesto, o no? e credo che a suo tempo sia stato colto impreparato...dando agli altmer thalmor un vantaggio recuperato solo in parte, nella seconda metà della guerra
Bellissimo video, ascoltato tutto dall'inizio alla fine e sono pienamente d'accordo con te eccetto per un piccolo particolare. Preannuncio che la mia critica non rientra del tutto nella questione Manto o Impero, ma si sofferma di più sul gruppo dei compagni. A un certo punto del video tu descrivi i compagni come bestie (parafrasando) spinte unicamente da un cieco tradizionalismo. Secondo me tu ti soffermi troppo sulle opinioni espresse da Vignar però ti consiglio di fare più attenzione perché Vignar non è tutti i membri dei compagni e non tutti i compagni pensano come Vignar anzi ogni membro ha un'idea differente e indipendente rispetto al resto del gruppo. Ti suggerisco di ascoltare le parole di Kodlak il "capo" dei compagni, potrebbe sorprenderti e magari farti cambiare punto di vista rispetto a questo gruppo di "barbari".
mi piace troppo questo video ammetto che lo ascolto e riascolto perchè mi affascina il confronto che fai tra politica videoludica del gioco e quella reale :D Approfondirai altre tematiche di SKYRIM? Sei molto bravo!
C'è un altro quesito, ovvero il modo in cui è morto Torygg, cioè da una parte ci sono i pro-imperiali che dicono che Ulfric l'abbia disintegrato con la voce e dall'altra quest'ultimo che dice che ha effettivamente usato un Urlo, ma che ha ucciso il Re dei re con la spada. E a dirla tutta penso che in questo caso abbia ragione lo jarl di Windhelm (certamente è stato disonesto), perché per polverizzare Torygg al massimo avrebbe dovuto usare Soffio del Fuoco con tutte e tre le parole; però sappiamo che Ulfric conosce solo Forza Inesorabile e Disarma, quindi possiamo pensare che egli abbia disarmato l'avversario con "Disarma" oppure spinto via con "Forza Inesorabile" e poi l'abbia finito con la spada. È anche vero che esiste un potenziamento che ti permette di disintegrare i nemici con Forza Inesorabile, però ricordo che tale abilità la si ottiene solo grazie ai Libri Neri di Hermaeus Mora
Anche io credo alla versione del duello data da Ulfric. Lui ha senza dubbio usato Forza Inesorabile contro Torigg e non possiede il potenziamento per disintegrare il bersaglio. La versione imperiale è solo un tentativo di demonizzare Ulfric.
@@andreaniccoli8669 Diciamo che è un 50 e 50. A conti fatti, la verità vera e propria non ci sarà mai. Ma una cosa è certa, o almeno pare essere confermata da entrambi: Torygg rispettava Ulfric e lo considerava l'uomo più leale di Skyrim. Se Ulfric avesse usato l'ingegno macchiavellico avrebbe convinto Torygg alla secessione imperiale senza guerra civile, dato che nessuno Jarl avrebbe contestato Ulfric, dato che godeva della protezione del Re dei Re. Inoltre come detto nel video Torygg in parte smentisce la propaganda di Ulfric che, per quanto inferiore ad Ulfric stesso in esperienza, ha comunque accettato la sorte da vero Nord, meritandosi Sovengard. Sinceramente mi fa un po' ribrezzo come Ulfric demonizzi quel povero ragazzo solo per la sua propaganda politica.
Bravissimo! Comunque la forma di governo dei nord, essendo guerriera, è un "rule by might", governo dei forti. Secondo le leggi nord, i guerrieri più potenti hanno diritto a governare e, siccome Ulfric è il nord più potente, allora è legittimato a governare, quindi non ha importanza se Ulfric è stato un vile, basta solo che sia il più forte. Gli imperiali invece automaticamente confliggono con questa forma di governo. La causa che incide di più sulla guerra è questa: con gli imperiali non comandano più i guerrieri più esperti e più forti, ma se la giocano con quelli politicamente più abili. E, siccome Ulfric è un pessimo politico, allora non deve governare lui Skyrim, altrimenti il dominio aldmeri spadroneggerà su Skyrim e gli umani saranno sottomessi agli elfi. La questione di Talos ovviamente viene dopo. Ulfric ha comunque torto nel prendere le redini dei nord perché le usanze nord sarebbero comunque sottomesse a quelle aldmeri, che sono molto più aristocratiche di quelle imperiali, aggiungendoci pure il deficit della razza. Ci sono nord intelligenti che capiscono che il periodo storico non gli consente di avere una vera indipendenza e sono costretti a scendere compromessi e, poi ci sono nord egoisti come Ulfric che pensano solo alla loro carriera. Praticamente, Ulfric è uno di quelli che vuole riportare Skyrim alla situazione della 1E, non si sa bene se consapevolmente o meno. Cosa dovrebbe fare un re nord per il bene del suo popolo? Accettare le condizioni dell' Impero, perché è il male minore
Dubito che voglia riportare Skyrim ad un epoca in cui Talos neanche era nato, Ulfric è fedele alla propaganda imperiale che per secoli ha trapiantato una propria divinità nel pantheon principale per farla piacere ai nord
Comunque se come me inizi a giocare ai TES dal V, senza sapere la trama politica e delle razze, queste storie e background col cazzo che le capisci durante la trama xD
Io le ho scoperto un sacco di lore semplicemente parlando con tantissimi npc e leggendo tantissimi libri che trovavo in giro. Anche per questo si raggiungo centinaia e centinaia ore di gioco lol
@@siddis1480 esatto il bello di Skyrim è proprio questo, io l'ho sto giocando adesso per la prima volta e facendo missioni,parlando con molta gente e leggendo i libri ti vengono date tutte le informazioni possibili e immaginabili
@@Micheledc-hc7lv cazzo fai benissimo, ti invidio. Pagherei pro per dimenticare tutto di skyrim e ricominciarlo. Quando il mondo reale mi pesava troppo mi rifugiavo in skyrim, è brutto da dire ma bello da fare
《A me dell'onore non importa niente, solo della vittoria》 e le successive parole spese per Thoryg sono state le più onorevoli che io abbia mai sentito u.u
Concordo coi messaggi precedenti: preciso ed esaustivo, mi hai tolto dubbi che molte persone non riuscivano a togliermi, anche se in fondo la questione dei manto della tempesta mi puzzava. Volevo chiederti, mi piace molto il modo in cui esprimi concetti, appena avrò tempo mi dedicherò agli altri video. Hai altre piattaforme/social network tramite le quali comunichi, o usi soltanto TH-cam?
Un commento in risposta al video: Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video. 1) I Manto della tempesta: Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza. Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl) Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso. Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare. Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim. Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense. Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile. L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva. L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim. La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero. Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso. Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro. Questione risorse. L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare). Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos. Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì. 2) La questione Torygg Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono. Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa) L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere. L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa. Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne. 3) Elfi Scuri Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico: L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo. Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc. 5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere. Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere. Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso. In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato. Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
Ti ringrazio per questo capolavoro di video, veramente molto molto interessante, ti aiuta a capire tante cose... Ma adesso, io mi chiedo... Oggettivamente parlando, rimane qualche reale punto a favore della causa di Ulfric? Perché a questo punto la ribellione dei Manto della Tempesta mi sembra solamente un assurdo tentativo di cambiamento, apparentemente poco efficace, visto che porterebbe solo ad altre divisioni e problemi ancora più grandi da risolvere, basato su ideali confusi e poco razionali :)
I thalmor perderebbero la loro influenza sugli abitanti di Skyrim, in caso di una vittoria di Ulfric, quindi ci sarà più libertà di culto in un certo senso
Ti allego il mio commento in risposta a questo video: Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video. 1) I Manto della tempesta: Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza. Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl) Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso. Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare. Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim. Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense. Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile. L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva. L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim. La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero. Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso. Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro. Questione risorse. L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare). Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos. Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì. 2) La questione Torygg Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono. Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa) L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere. L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa. Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne. 3) Elfi Scuri Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico: L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo. Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc. 5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere. Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere. Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso. In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato. Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
Chiedo anche scusa se sono logorroico, e probabilmente sto dando fastidio, dato che è una tua opinione ben spiegata ed è giusto che tu l'abbia, ma avendo tutto dentro, dovevo svuotarmi in forma di commenti. Ovviamente non è una giustificazione, mi scuso ancora se ho dato fastidio, ma non mi pento.
Ottima spiegazione, hai elencato diversi punti importanti speigandoli uno ad uno e sono d'accordo con te al 100%! Lo scontro tra Ulfric e Torygg a me non e mai sembrato molto onorevole. È come se Hulk andasse al Fight Club, è ovvio chi vincerebbe! 🤷♂️
Ti consiglio di andare a chiedere al legato Rikke cosa ne pensa dei Thalmor e di andare a parlare con il legato nell’accampamento imperiale del Rift(un elfo alto). Dopo aver ucciso Ulfric, se chiediamo al generale Tullius se farà ritorno a casa, ci dirà di no e che la pace con gli aldmeri non lo convince. E durante la campagna con l’impero addosso a dei soldati imperiali ho trovato degli amuleti di Talos. Questo dovrebbe far riflettere...
Onestamente gli imperiali,che si vedono bandire il culto di un loro imperatore asceso a divinità ,dovrebbero essere più incazzati dei nord. E ci fosse un solo npc imperiale che dica bene dei thalmor, o meglio, tra quelli con cui ho parlato io.
@@robertedwardlee9545 beh, nella wiki dice che ci sono dei tumulti anche a Cyrodiil a causa dell'abolizione di Talos molto probabilmente ma anche perchè non accettano vittoria degli elfi, certamente nel caso Ulfric vincesse veramente cercherà alleati tra gli imperiali, redguard, e altre popolazioni avverse al dominio , poi fai conti che il 99% di Tamriel compresi gli altmer stessi vogliono fare fuori i thalmor (che si prendono per il culo pure tra loro stessi, dato che se vai nell'ambasciata si sentono due soldati thalmor che dicono che gli stregoni si credono sempre superiori alla milizia normale)
@@goldenironman3408 ma è molto meglio che tali alleati li cerchi l'impero, tenendo intanto UNITE le tre province che gli restano attualmente e ripartendo da esse per riacquisire un po' per volta le altre...del tipo prima riconciliarsi con Hammerfell, Morrowind e Black Marsh poi dare l'assalto al Dominio Aldmeri (Elsweyr, Valenwood e Summerset Isles) Altrimenti con la vittoria dei Manto skyrim sarebbe l'ennesima a distaccarsi, high rock rimarrebbe isolata da cyrodiil e il "divide et impera" che i Thalmor applicano fin dai primi decenni della quarta era sarebbe completo, essendo a quel punto gli unici a possedere più di una provincia
Io sto con l'impero, ma adoro anche la civiltà di Skyrim dove ci sono le battaglie onorevoli, inoltre rispetto la franchezza dei nord. Amo anche la civiltà scritta dell'impero.
Un'altra somiglianza è la missione "Stagione Interminabile" dove proprio come fa Jon Snow devi cercare di creare una tregua temporanea tra i rivali finché la minaccia di Alduin/Re della Notte non sarà sventata
Comunque si è capito dai miei commenti da che parte sto, sinceramente vorrei anche io salvare la nave, ma se la chiglia della stessa (la volontà e il coraggio dell'impero) è ormai troppo danneggiato da tempo (dalla crisi dell'oblivion), allora bisogna essere obbiettivi, e abbandonarla. È vero che può sembrare facile, ma è anche facile lasciarsi legare da catene invisibili e lasciarsi strappare la propria identità ( perché Ulfric non ha paura del cambiamento, ma che Skyrim perda la propria identità) invece di alzare la testa e urlare cosa pensi e a cosa credi.
È chiaro che non fa una guerra x Talos. La fa x conquistare. Tutte le grandi guerre... nascon per conquistare. Dipende scegliere chi più ha diritto di governare e chi lo farebbe meglio. Questo è un gioco. Io lo ho giocato e finito nel 2011... finendo... unendosi all'Impero. E me ne sono pentito. In queste settimane ho iniziato a giocare alla special edition e sceglierò i Manto. Ho già deciso e dopo la visita da Nepos Nasonaccio... ne sono ancora più convinto. Tiber Septim non è un dio. Esatto... Impero ha già SKYRIM. PROVIAMO a cambiare le cose?
La mia prima partita su Skyrim, non sapendo nulla del gioco, scelsi una razza a caso, e andai con l'imperiale, non sapendo nulla della questione Impero-Manto della Tempesta. Nel tempo mi informai al riguardo, e dopo diverse ore di gioco volevo schierarmi da una delle due parti: da un lato, per rispetto della razza scelta, optai per l'Impero, ma questa decisione era dettata anche da altre motivazioni. Infatti credo che l'unico motivo per cui sia meglio scegliere l'Impero è la guerra con i Thalmor. Il mio ragionamento è stato questo: per quanto presa singolarmente, la questione dei Manto della Tempesta sia nobile, perchè far passare il messaggio sbagliato? Mi riferisco all'idea di un Impero oppressore, che non vuole il bene di Skyrim, quando in realtà non è così. Sostengo infatti che l'Impero abbia dovuto accettare il Trattato per salvaguardare se stesso, ed è bene ricordare che se l'Impero non avesse fatto ciò, Skyrim sarebbe andata in mano ai Thalmor, quindi la sopravvivenza stessa della regione (almeno per ora) è dovuta proprio dalla scelta di arrendersi da parte dell'Impero. Infine, nell'ambito di una possibile rivalsa dell'Impero, perchè gettare ulteriore benzina sul fuoco? Non sarebbe meglio evitare lotte intestine? Come si dice "l'unione fa la forza" e credo che della questione di Skyrim se ne sarebbe potuto discutere solo dopo l'eventuale sconfitta dei Thalmor, semmai dovesse arrivare in uno scenario futuro. Ritengo dunque che se non ci fossero stati i Thalmor, la causa dei Manto della Tempesta sarebbe stata più che giusta, ma se l'Impero stesso (in teoria più grande, più evoluto) non è riuscito a battere i nemici, come potrebbe riuscirci la singola regione di Skyrim, una volta liberata dalla Legione? P.S: ho poi iniziato una seconda partita in cui mi sonk schierato dalla parte dei Manto della Tempesta, così da vivere la storia a 360 gradi😂
Bisogna però dire una cosa su Ulfric, nonostante io sia pro-impero e non mi vada molto a genio la sua ideologia nazionalista e a molti tratti xenofoba, viene comunque accettato a Sovngarde, quindi dubito che fosse interessato così tanto al potere, da quel che ne so Sovngarde non accetta i codardi o nord senza onore. E comunque, quando è a Sovngarde riconosce il suo sbaglio nell'iniziare la guerra civile e a differenza di Galmar non sembra provare alcun rancore contro il Sangue di Drago. E dobbiamo ricordare che, mentre Tullius cerca di arrendersi nella battaglia finale e a salvarsi il culo dopo avere mandato i suoi uomini a morire, Ulfric combatte fino alla fine, non implora pietà o cerca di arrendersi e non tenta in alcun modo di lasciare Windhelm prima della battaglia. Quindi sì, il mio giudizio è che come generale sia un perfetto esempio da seguire per ogni nord, ma come leader di una nazione è chiaro come egli si dimostri troppo impulsivo, testardo e tendente a farsi più nemici che amici. Un uomo rispettabile e coraggioso, ma adatto solo e unicamente per il campo di battaglia. Come personaggio mi ricorda molto il Generale americano Patton. Sul campo di battaglia, un uomo eccezionale e con grandi capacità militari, ma se vediamo le sue opinioni a proposito della politica.....madonna santa, da gelare il sangue. Alcune persone sono adatte solo per la guerra, e lì devono stare perché altrimenti farebbero solo guai
Io manto della tempesta, ma comunque per la tua analisi: th-cam.com/video/xDr7fi1gFco/w-d-xo.html Una cosa però non concordo: lui non è xenofobo, solo non riesce a gestire quello che succede nel suo feudo, dato che è impegnato con la guerra, e le condizioni in cui si trovano gli elfi oscuri e gli argoniani, è stata anche per le decisioni di un re che è vissuto prima di Ulfric, e per impedire che le 2 razze si scontrino tra di loro, dato che i primi hanno schiavizzato per anni i secondi, e essi per vendetta hanno invaso Morrowind, e poi viene smentita anche per il fatto che un'elfo oscuro possiede una delle fattorie più floride fuori da Windelm, il negozio di pozioni è gestito da un'elfo alto e lo stesso per una bancarella del mercato cittadino. Apparte questo, d'accordissimo con te. Grande
@@andreaalghisi7117 Mi sembra una bella balla, perché anche città come Solitude o Riften (questo ironicamente soprattutto grazie a Maven, che nonostante sia una stronza senza cuore non ha alcun interesse alle razze a cui i suoi lavoratori appartengono) sono impegnati nella guerra e comunque accettano e integrano gli stranieri nella società, sia che essi siano Argoniani o Dunmer. Ulfric semplicemente non si fida degli stranieri, ed è specificato da più persone (anche alcuni nord) che non fa alcun tentativo per integrarli e proteggerli dai banditi, come invece l'Impero fa da secoli.
@@andreaalghisi7117 La wiki dice delle cazzate ogni tanto xD È molto chiaro che la maggior parte dei Manto della Tempesta non apprezza gli stranieri (non tutti ovviamente però) , basti solo pensare a Whiterun. Quando conquistano la città, molti di loro si rifiutano di fare affari con non-nord, anche se sono umani come Imperiali o Bretoni.
Io manto della tempesta, alla fine il nostro personaggio non è di Skyrim, non gliene frega un cazzo del futuro di Skyrim. Per questo ho scelto loro, mi hanno dato la possibilità di vendicarmi.
Ottimo video una narrazione fantastica ed incredibilme accurata, non avevo mai ottenuto così tanto materiale quando giocavo, ho giocato come nord prevalentemente, sia nei Manto della tempesta che nella legione Imperiale e devo dire che le motivazioni dei manto della tempesta erano come quelle dei bambini che fanno lo scarica barile, e poi l'orso che sta accanto ad Ulfric era proprio uno st***o quando mi presentai come Argoniano, non nascondeva neanche bene l'amarezza che il Sangue di Drago non fosse un Nord. Mentre con la legione Nord o non Nord mi trattarono più o meno allo stesso mood qualunque razza scegliessi, cmq la legione non faceva distinzione tra razze e la Jarl era pronta a difendere la sua gente dai pericololi, esattamente l'opposto di quello che ci vuole far credere Ulfric.
Skyrim potrebbe diventare indipendente e anche molto potente. 1. Dopo la guerra dovrebbero aumentare la produzione agricola e l'estrazione mineraria. 2.dopo la guerra devono procurarsi equipaggiamento migliore e non troppo costoso da costruire usando tipo l'acciaio o anche la malachite. 3. Riutilizzare le cosiddette "lingue" ovvero guerrieri in grado di utilizzare i thuum. 4.creare una propria economia e una propria moneta. 5.allearsi con i redguard.
Inoltre potrebbero prendere in ostaggio Elewen e tutti i thalmor presenti a Skyrim, così da scoraggiare azioni ostili del Dominio, e per ampliare le forze militari sarebbe interessante se Ulfric arruolasse ufficialmente anche i non nord, come I dunmer e argoniani, oppure ricreare il Trattato di Ebonheart con Morrowind e Black Marsh come è successo durante l'Interregno della 2 Era. E inoltre non dimentichiamo che se scegliamo di farlo vincere, la Compagnia del Impero Orientale continua a commerciare anche a Windhelm quindi credo che economicamente esso sia uno dei pochi ponti con l'impero che Ulfric non distruggerà
Dalla storia raccontata dai manto della tempesta sembrava che Ulfric avesse ucciso Torig accidentalmente con un urlo, tipo facendolo cadere da un crepaccio o roba simile, una cosa non voluta, mentre da come racconta Ulfric stesso, è un "l'ho sbilanciato con un urlo e poi trafitto con la spada". In entrambi i casi non lo vedo come "disonorevole", non è come lanciare sabbia negli occhi, ma è sfruttare una capacità personale durante un combattimento, è come se fosse stato distratto da un discorso fatto dal nemico o da un suono alle spalle, non è colpa dell'avversario se ti distrai ma tua. Il discorso che fa Ulfric definendosi "un nord qualunque" non è da intendere come lo hai inteso te, è più una cosa come " con il duro allenamento, esperienza e sacrifici chiunque può diventare forte come me, non sono il prescelto, non sono benedetto da un Dio, non sono un sangue di drago, sono una persona normale". La cosa che si può contestare a Ulfric è solo il fatto di aver ucciso Torig, perché battendolo avrebbe ottenuto lo stesso risultato ma migliore, un alleato in più ( visto che già stravedeva per Ulfric) e nessuno avrebbe potuto dargli dell'assassino, senza contare che si sarebbe passato da un approccio più politico che rivoltoso
@@goldenironman3408 in effetti, Forza Inesorabilmente e Disarma sono gli unici 2 urli che conosce, e nessuno dei 2 è veramente letale, ma Ulfric dice chiaramente "abbattendo", quindi fà intuire che usa Forza Inesorabilmente. Tuttavia, non penso cambi tanto, perché come ho detto prima, nessuno dei 2 urli che Ulfric conosce è veramente letale.
Guarda, in verità, cè una scalinata che porta al trono del palazzo blu, ma non credo che la parte superiore sia abbastanza alta da poter uccidere una persona facendola cadere.
Si, anche io ho trovato molte analogie tra i due. Soprattutto tra questo video e quello in cui Mortebianca parla della politica di "Fallout:New Vegas".
Non ho una visione completa della lore di skyrim o tamriel, però -dopo aver fatto entrambe le campagne- sento di schierarmi per l'impero. Innanzitutto, una skyrim divisa non è di certo un bene: i traffici economici hanno problemi di dogane e l'incognita di taglioni da parte di ufficiali di entrambe le parti; i banditi spadroneggiano e possono avvantaggiarsi della situazione; le organizzazioni criminali possono estendere la propria influenza. Sul lato interno...Ufric rappresenta una spaccatura per la popolazione, e la causa scatenante -il bando del culto di Talos- è comunque poca cosa in confronto all'eventuale conquista da parte di una fazione come il Dominio. Poniamo che i manto vincano...sono disorganizzati e Ufric regnerebbe su una regione di cui una buona metà di popolazione non lo supporta. Le truppe imperiali, ritiratesi, dovrebbero concentrarsi su Cryodiil, esponendo però la propria vulnerabilità ai thalmor, i quali sarebbero magari allettati nel scatenare una nuova guerra prendendo come pretesto proprio la "vittoria di pirro" di ulfric. Se vince l'impero, ci saranno sicuramente simpatizzanti di Ulfric, ma in misura minore rispetto alla maggior parte della popolazione, la quale poi non conta solo nord, ma anche molti mer e diversi argoniani e khajitti. L'impero ne uscirebbe provato, certo, ma comunque darebbe un messaggio ai thalmor e anche ai loro sostenitori, come garante di sicurezza e ordine per i civili...contiamo poi una probabile alleanza con i redguard, sempre in chiave anti-dominio. E arriviamo quindi alla scheggia impazzita, ovvero il dovahkin. Costui, capace di assorbire l'anima dei draghi ed usare la voce con pochissimo allenamento, da che parte dovrebbe schierarsi? Considerando che è capace di salvare il mondo da Alduin, dell'oscurità voluta da Harkon e dalla minaccia di Miraak...potrebbe facilmente avere il supporto di diverse fazioni e popoli, in primis i nord. Dal punto di vista del gameplay, non possiamo divenire re dei re...ma fantasticando, la prospettiva potrebbe non essere così campata per aria...
Sicuramente Ulfric se vincesse si concentrerà a rafforzare Skyrim e a cercare possibili alleati, ad esempio potrebbe allearsi con Hammerfel vista il reciproco odio verso i Thalmor, oppure se non è un azzardo potrebbe (però in tal caso è assai difficile) allearsi con Morrowind e Black Marsh ricreando un secondo Branco di Ebonheart in modo da creare una confederazione di stati. Sul commercio c'è da discutere perché tecnicamente anche se vincono i ribelli la Compagnia del Impero Orientale continua a commerciare a Windhelm e quando finisci la missione di Aldyn anche le guardie pro-manto ti ringraziano per aver aiutato la Compagnia, senza contare che comunque ci sono comunque molte fattorie nord e braccianti. Per finire con Ulfric, non credo che il culto di Talos diventi fonte di divisione, diversa cosa succederebbe se Ulfric aprisse gli occhi anche verso in dunmer e Argoniani, in tal caso creerà astio tra individui come Rolff. Poi certo come dici te è assai più sicura una Skyrim imperiale, perché una regione divisa non porta sempre molto benefici ai cittadini e inoltre porta a unioni di popoli più semplici rispetto a una ipotetica Confederazione. Infine credo che di sicuro il Dovahkiin non si schiererebbe con il Dominio,neanche se fosse un altmer, l'ideale sarebbe cercare un accordo tra Tullius e Ulfric, perché per me a primo occhio è difficile scegliere tra la libertà e l'unità (anche perché per i manto e per la legione lui o lei rappresenterebbe l'erede spirituale di Tiber Septim), considerando appunto che il Sangue di Drago combatte contro tre esseri ben più pericolosi anche per i thalmor stessi
Ulfric mi è sempre stato sulle scatole, anche prima di conoscere il personaggio, dalle prime battute del gioco alla prima Run, mi puzzava sempre di marcio.
Lo so. Ecco perché li ho messi. Perché sono marito e moglie eppure hanno una visione diversa del rapporto fra Skyrim e l'Impero, pur essendo entrambi Manto della Tempesta. La superficialità delle loro opinioni viene sottolineata anche dal fatto che il tizio (non ricordo il nome) ha un confronto con la madre di Vittoria Vici durante il matrimonio ed è costretto a darle ragione. P.S. Riguardando il video mi sono reso conto di aver detto "entrambi i loro figli" un errore che non sono riuscito a correggere. Mea culpa.
Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video. 1) I Manto della tempesta: Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza. Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl) Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso. Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare. Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim. Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense. Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile. L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva. L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim. La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero. Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso. Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro. Questione risorse. L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare). Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos. Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì. 2) La questione Torygg Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono. Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa) L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere. L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa. Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne. 3) Elfi Scuri Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico: L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo. Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc. 5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere. Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere. Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso. In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato. Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
La cosa divertente è che il mio non è un video "informativo", quindi accusarlo di fare "disinformazione" è abbastanza disonesto. Io do un'opinione, proprio come te nel tuo commento. I paragoni che faccio tra Skyrim e il "nostro mondo" sono legittimi considerando che il gioco di cui io sto parlando non è stato creato da chissà che tipo di alieno; è frutto del nostro mondo. Dunque è normalissimo che ci siano delle palesi influenze culturali e politiche in Skyrim. Ti basta leggere dei commenti qui sotto o i dibattiti su internet per vedere persone che danno delle differenti interpretazioni alla guerra civile, all'Impero e ai Manto della Tempesta. Se ci sono delle incongruenze nel mio video, non mi sorprendo... è possibile. Mai ho detto di fare video perfetti e prendo atto di possibili errori. Per questo non vado in giro pretendendo di possedere la verità. Mi piace il tuo commento, ma ti prego non dimenticarti che qui scambiamo opinioni, nessuno possiede l'assoluta verità.
@@YKIR255 cosa che non ti ho mai detto, è che purtroppo argomenti come la guerra civile, purtroppo portano soprattutto a questo, ovvero a dibattiti che non sono piacevoli. Te lo dico per esperienza, perché mi ci metto pure io in mezzo, dato che, lo ammetto, ho avuto questo tipo di atteggiamento, soprattutto sotto i tuoi video😅😅
@@YKIR255 insomma, questo fà capire come sia un'argomento molto divisivo. Io condivido la stragrande maggioranza di quello che dice Kobe Best, e in fondo lo capisco, dato che in certi casi mi sento pure io così, ma condivido con te il fatto che non bisogna atteggiarsi a portatori della verità assoluta.
@@andreaalghisi7117 Quello che dici è vero e ti ringrazio per il tuo commento. Tuttavia c'è una grande differenza fra criticare e accusare di "diffondere disinformazione". Francamente è stressante leggere commenti di persone che non comprendono il significato di un'analisi critica. Essere in disaccordo non significa scannarsi a vicenda, ognuno ha diritto alle proprie opinioni ma questo non si traduce nel diritto di fare di me il bersaglio di accuse infondate. Poi hai sempre ragione tu. Certe volte è inevitabile avere a che fare con discussioni spiacevoli, ma così non si fanno belle figure. Tutto qui. Grazie ancora per il commento, Persone come te mi fanno capire che non è impossibile sperare in una community civile :)
@@YKIR255 così mi lusinghi, davvero. Diciamo che parlo per esperienza, perché penso sia l'argomento in sè, purtroppo, che porta a questi livelli di discussione. Basta vedere nel gruppo di Facebook, che se dici di essere un pro-manto, la gente ci provi in ogni modo per convincerti di convertirti, e passare a pro-impero, in poche parole, un covo di vipere. Per fortuna, in quel gruppo ci sono persone che, nonostante pro-impero, comunque si può avere discussioni piacevoli, soprattutto sulla lore.
Dal Minuto 44:00 in poi parli di un gioco con pensieri politici o ideologie della vita reale già questo in tutto il contesto è sbagliato. Piccolo particolare Skyrim come regno esisteva prima della nascita dell'impero di Alessia cioè della sua nascita,Ulfric con la frase "antiche tradizioni"si riferisce a quel periodo. Alessia la prima imperatrice egli stessa arrivo al trono con una rivoluzione,stessa cosa fece Tiber Septim conosciuto poi come Talos combatté nella parte rivoluzionaria del re Cyrodillico CUhlecain si schierò dalla sua parte contro l'impero stesso. Essendo un Sangue di drago con poteri come il nostro personaggio fece una strage di imperiali per riportare l'impero alle "antiche tradizioni" conquistando tutta Tamriel anche il regno dei Aldmeri e dando vita al terzo impero lo stesso impero che per codardia lo ripudio con la firma del "concordato oro bianco". Questo significa cambiamento in Skyrim,fare una guerra interna per ritornare alle antiche tradizioni e unificare tutto sotto il tuo stendardo. Ora con ciò non pretendo che Ulfric riuscirà a fare lo stesso però se si sceglie Manto della tempesta ha affianco un personaggio con lo stesso potere di Talos e potrebbe riuscire nell'impresa,identica cosa che fece Tiber Septim schierandosi con il re rivoluzionario. Ps:Il razzismo in Skyrim non esiste quello è un concetto umano della vita reale e metterlo in un concetto di un gioco fa ridere oltre che fa pena. Gli argoniani sono 4 ere che si scannano con gli elfi scuri quindi gli argoniani sono razzisti? Gli elfi alti o thalmor sono 4 ere che si scannano con gli elfi dei boschi quindi sono razzisti? Il concetto del razzismo o nazionalismo e tutte le ideologie umane devono rimanere al di fuori della lore del gioco altrimenti si fa un casino assurdo.
Ammetto che anche io, la prima volta che giocai, scelsi i Manto della Tempesta. Però effettivamente iniziai comunque a notare che vi era un problema alla base del ragionamento ribelle; rigiocando il gioco più avanti, con più maturità, capii che non ci sarebbe mai stata una Skyrim libera e in pace senza l’Impero, senza un unione forte tra i popoli Imperiali contro i Thalmor. Ed in effetti è proprio così: Skyrim da sola, senza l’Impero, non può fronteggiare il regno degli aldmeri, e anzi non fa altro che indebolire l’impero stesso scindendosi da esso e dunque prolungando il periodo di asservimento ai thalmor.
Ti faccio i complimenti per il video, è ben strutturato, dettagliato e costituisce un’analisi saggia e accorta dell’argomento. Sono stati 51 minuti di piacevole ascolto; il tempo è volato e grazie alla tua chiarezza nel discorso non ho avuto alcuna difficoltà a seguire il ragionamento. Complimenti davvero, condividerò senza dubbio il video, meriteresti più visualizzazioni e iscritti.
Grazie tantissimo e ti chiedo scusa se rispondo così in ritardo.
@@YKIR255 Nessun problema, ho scoperto meglio il tuo fantastico canale ^^
Concetto sbagliato in Skyrim.
Con questo ragionamento Tiber Septim non si sarebbe ribellato contro l'impero e non avrebbe unificato tutta Tamriel e cosi iniziando il terzo impero,lo stesso impero che esiste nel gioco.
Non riesco a trovare tanti video che ne parlano e nemmeno su internet. Vorrei capire, l impero aldmero é quello dei talmor e non ho capito cosa trama. Secondo come é divisa tamriel politicamente. ES Skyrim impero, black Marsh aldmeri, hammerfell libera. Ho fatto esempi a caso e non so se sono veri. Quindi vorrei sapere dove trovare informazioni e se me lo sai dire.
you all prolly dont give a damn but does anyone know of a tool to log back into an Instagram account..?
I was stupid forgot the password. I love any tricks you can give me
Ti ho scoperto solo ora, sono sbalordito...davvero complimenti perché hai una dialettica pazzesca, scandisci bene e chiaramente le parole e invogli ad ascoltarti. Bravo davvero!
Io i manto della tempesta li ho sempre chiamati "i leghisti"
AH! Mi hai fatto morire con questo commento! XD
@@lorenzovalori1297 bravo giusta osservazione
@@duetipifraidi942 grazie 🤩
Lorenzo Valori in questo caso credo proprio di no. I manto della tempesta pur facendo tutto ciò che puoi fare di sbagliato per tentare di liberare una nazione volevano veramente la libertà, e non era una semplice propaganda per far salire Ulfric al potere
@@francescobaruzzi16annifa99 con quel 16 anni fa pensavo di avere la data sminchiata. Mi hai fatto cagare addosso
Avevo iniziato il video pensando di saltare un po qua e la, non mi aspettavo di finire a godermi ogni minuto.
Un discorso bellissimo e ben narrato.
Recupererò sicuramente altri video del canale.
Voglio solo dirti che quando hai detto che un Impero Romano non tornerà mai più... Mi hai ferito. Tanto. In profondità.
Se ogni sera posso sorseggiare le gustose lacrime dei manto della tempesta è solo grazie a questo video
2:02 io che ho scelto in modo indiscriminato l’impero proprio perché assomiglia ai Romani:
Well Fuck
Video per pochi, richiedendo un certo grado di concentrazione nella comprensione delle vicende, ma veramente ben fatto e altrettanto ben approfondito
Grazie!! :D
È inspiegabile come un canale come il tuo abbia così pochi iscritti rispetto alla qualità immensa dei suoi contenuti
Grazie tantissimo! :)
Grazie per questo video! Sto rigiocando Skyrim e questo ragionamento sulla sua guerra civile mi serviva proprio per fare per la prima volta una scelta consapevole sulla fazione con cui schierarmi. E complimenti per la voce e il modo bellissimo in cui parli, ti ascolterei volentieri se facessi podcast :)
Grazie tantissimo! :D
Ulfric sta a Skyrim come Salvini sta al Veneto
In Veneto l'allevamento dei suini è tradizione
Anch'io alla mia prima partita scelsi ulfric per la libertà e per affrontare un nemico forte, ma dopo ho ragionato e ho pensato al contesto, Tamriel è minacciata dai Thalmor che nn paiono amichevoli verso le altre razze e contro di loro serve un impero unito, l'indipendenza di Skyrim sarà nefasta nn solo a lei stessa (i Thalmor in futuro attaccheranno e nn so quanto possa resistere), ma anche a Tamriel che faciliterà la conquista dei Thalmor, quindi per una Tamriel libera, l'impero deve essere unito e Ulfric sotto sotto si dimostra un personaggio pari ai Thalmor.
Quanto sarebbe figo un Anime su Skyrim
Sarebbe fantastico! :D
Tipo come hanno fatto con The Witcher, anzi sarebbe una figata se facessero una serie animata (o live action) su una lore o evento della saga di Elder Scrolls, tipo la Guerra dei Draghi+ ribellione di Miraak, la Battaglia della Montagna Rossa in cui è morto Nerevar e dopo la quale Jurgen fondò i Barbagrigia (e scomparsa dei dwemer), Tiber Septim, oppure anche lo scoppio della Guerra Civile di Skyrim facendo finire la serie con l'inizio di Skyrim
Io personalmente preferisco la ribellione, a mio parere per quanto l'impero sia utile per skyrim, nessuno ha il diritto di cancellare le tradizioni di una terra che sono state tramandate da centinaia di anni, alla fine i manto della tempesta lottano solo per la loro terra e le loro tradizioni, che siano un pò razzisti sulle razze che non sono nord ammetto che non è molto giusto ma dal loro punto di vista è giusto e solo per colpa degli imperiali e dei thalmor, ma non possiamo odiarli solo per questo. Ulfric è una grande eroe nord che lotta per la sua gente! Il generale tullius invece non si preoccupa minimamente di cosa pensa la gente, lui obbedisce agli ordini e basta, ulfric potrà anche essere troppo sicuro di se e sembra che in realtà pensa solo alla corona e al potere ma non è così! Lui vuole usare il potere del re dei re per salvare skyrim e depurare tamriel dai thalmor, anche se secondo me se l'impero e la ribellione unissero le forze contro il vero nemico, i thalmor, potrebbero davvero salvare tamriel!
Ben detto. D'accordo su tutto.
@@andreaalghisi7117 grazie =)
Video spettacolare, fa riflettere sia sulla scelta da fare in gioco sia anche un po' anche nella realtà. Complimenti
Grazie!!!
Ci tenevo proprio ad un video che mi spiegasse bene la situazione delle due fazioni, sempre più contento di essermi iscritto.
P.s. bellissima l'immagine di sfondo, è proprio così che ti immaginavo ahaha
Grazie!
Ecco un mio commento in risposta al video:
Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video.
1) I Manto della tempesta:
Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza.
Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl)
Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso.
Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare.
Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim.
Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense.
Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile.
L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva.
L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim.
La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero.
Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso.
Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro.
Questione risorse.
L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare).
Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos.
Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì.
2) La questione Torygg
Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono.
Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa)
L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere.
L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa.
Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne.
3) Elfi Scuri
Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico:
L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo.
Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc.
5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti
Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere.
Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere.
Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso.
In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato.
Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
E niente iscritto subito al tuo canale(io mi sono unito ai Manto della Tempesta una volta sola per vedere l'esito ma per il resto Impero sempre e comunque; il nemico in Tamriel è il dominio Aldmeri e dubito che si possa combattere con solo la buona volontà e la foga vichinga in stile Nord)
Riguardando la parte di Torygg, io direi che assomiglia di più al duello tra Patroclo e Ettore nel Iliade, a differenza del film Ettore sapeva già che quello davanti non era Achille e quindi più debole e lo ha attaccato e ucciso comunque, e ricordiamo che non solo Patroclo aveva contro pure Apollo, ma era già stato ferito (alle spalle), disarmato e aveva perso la corazza; e come se non bastasse Ettore voleva prendere il cadavere e buttarlo ai cani. E non dimentichiamo che sempre a differenza del film Ettore ogni volta che si trovava Achille davanti fuggiva sempre anche quando erano rimasti in campo solo loro due (con lui che si fa rincorrere intorno a Troia per 3 giri)
che qualità, preparazione del video e ricerca dei contenuti increbilie!
Ulfric manto del carroccio, mi verrebbe da dire. Bellissimo video. Più mi immergo nella lore di questo capolavoro e più mi accorgo quanto è incredibilmente attuale ciò che ci vuole raccontare e quanto le storie che ci si trovano dentro, sono solamente un riflesso di ciò che possiamo trovare nella viat reale .. .. esseri umani. Imperiali e manto della tempesta sono due facce della stessa medaglia, nessuno è molto meglio dell'altro ed entrambi - se ci si sofferma sui personaggi che compongono le due fazioni - hanno recriminazioni più o meno lecite, più o meno giuste. Quando giocai la prima volta - come te - scelsi i manto della tempesta, proprio per le ragioni che hai così bene elencato tu .. poi .. .. poi ci ha pensato il tempo e l'esperienza di gioco a farmi cambiare idea. Bellissimo video e gioco I M M O R T A L E
I figli devono uccidere i loro padri, altrimenti non ci sarà mai cambiamento. ( In senso metaforico, ovviamente)
Bellissimo video.Ricordo perfettamente che nella mia prima Run mi schierai con Ulfric perché come tu hai detto è un capo carismatico.Pero tutto lì perché effettivamente non mi pareva sensata una guerra per il culto di Talos.Nella mia run canonica assolutamente impero anche perché bisogna essere uniti contro il dominio anziche perdere un altra regione imperiale (con tutte le conseguenze)
Grazie tantissimo per il commento!🫠
L'impero opprime i nord di Skyrim, che a loro volta opprimono i cosiddetti rinnegati, originari abitanti del Reach. Anche i grandi difensori della libertà Nord sono capaci di praticare oppressione e imperialismo. Ad ogni modo ho sempre preferito schierarmi con l'impero per il semplice motivo che l'unico modo per poter respingere una nuova invasione degli elfi alti (perché durante gli eventi di Skyrim è evidente che stiano pianificando una nuova invasione, un esempio di questo è la fortezza di northwacth in Skyrim, non rinunceranno tanto facilmenteal dominio assoluto del continente) è la presenza di un impero forte e unito, solo una super potenza politica e militare sarebbe in grado di fronteggiare l'aldmeri dominion. Skyrim da sola soccomberebbe esattamente come lo farebbe Cyrodill. Tra l'altro Talos e la storia dei nord è fortemente intrecciata con quella dell'impero, dal mio punto di vista un vero nord dovrebbe essere pro impero per tutti questi motivi
attenzione, perchè anche Ulfric è ben consapevole che Skyrim non può farcela da sola contro l'intero Dominio, n'è la prova il suo dialogo con Galmar alla fine dell'assedio di Solitude in cui viene detto: Galmar: ''Lo sai che è una conclusione scontata''
Ulfric: "Si è vero"
Galmar: ''Gli Imperiali non ci lasceranno in pace, continueranno a farci guerriglia"
Ulfric: "Non temo i rimasugli della legione, prima o poi si arrenderanno e torneranno a casa. Ciò che temo è che i thalmor noterranno la nostra vittoria e rivolgeranno il loro sguardo alle nostre coste''
Quindi immagino che se fosse canonica la sua vittoria immagino che chiederà alleanze con i vari popoli che stanno affrontando i thalmor (i redguard ad esempio)
Grandissimo video! Ottime spiegazioni... Sto rigiocando la nuova Versione di Skyrim per Ps5, e grazie al tuo consiglio saprò con certezza chi scegliere!!! ❤ Su Ps3 lo giocai e scelsi l impero, ma lo feci solo per intuizione, cioè feci una scelta senza una vera e chiara motivazione. Ma adesso avrò una ragione in più per rifarlo!!! 👍 Proprio per tal motivo ero alla ricerca di un video spiegazione tra chi scegliere... GRAZIE! ❤👋
Grazie!!! :D
finalmente grazie a questo video posso scegliere tra impero e manto della tempesta, son a livello 50 e ancora non avevo capito una ceppa di sta lore e non mi ero mai schierato, ora mi è chiaro con chi andare
Questo video è ciò che cercavo per confermare le mie teorie , sentendo tutte le frasi contraddittorie della gente di tutti i regni, ho iniziato a dubitare della mia prima scelta in assoluto. Grazie allora non sono pazzo
Viedeo interessante e appassionato, bene direi che vale la pena argomentare..
Posso tranquillamente spiegare che i nord hanno perfettamente ragione anche se sono guidati da chi è un arrampicatore sociale..perchè chi sceglie romanticamente di voler cercare di salvare "la nave", sta solo ammettendo di guardare LUI stesso al passato per salvare un impero che di fatto non esiste piú è stato sconfitto e conquistato dai talmor che han imposto il trattato oro bianco proprio per creare una guerra civile in modo da avere la scusante di intervenire con la forza nonostante i trattati di pace...la cosa sbagliata è la guerra civile fatta da chi attaccandosi alla romantica idea passata di un impero che da prosperitá..ma in realtá con idee di progresso sta attuando politiche molto piú nazionaliste di chi difende ulfric..perchè sostiene un impero straniero, fissandolo politicamente come stato di fatto a colonia.
Oltre a questo poi faccio notare che non vi è alcuna contraddizione nelle parole di ulfric ne in quelle dei suoi sostenitori e posso dimostrarlo..anzitutto l affermazione che ulfric è uguale a torig come nord è corretta in quanto entrambi figli di yarl ed entrambi capi nord, anche Torig conosce le tradizioni nord da cui poteva trarre insegmamenti tramite i barbagrigia, quindi una sfida tra due uguali dove per paritá si intende paritá di mezzi di status e di possibilitá...torig sosteneva le tradizioni nord solo di facciata, e lo ha dimostrato attraverso la non conoscienza degli urli, ed accettando la sfida quando poteva rifiutarsi invece di agire anche ki di facciata, ma qusto è avvenuto perchè semplicemente non poteva rifiutare perdendo il potere, per paura che sarebbe stato fatto fuori lostesso dai suoi sostenitori e dai talmor (i veri padroni) per aver di fatto poi incoronato con favore indiscusso il nuovo re senza nemmeno poi poter giustificare una guerra..paura non coraggio..dato che la gente sá che l'impero è skyrim in quanto fondato da skyrim attraverso Talos primo imperatore sostenuto da Stendarr quindi col favore degli Aaedra (gli dei) al contrario dei nativi del reach che ad esempio adorano i Daedra (dei demoniaci del piano cosmico opposto guidati dalla distruzione) e che sono stati sconfitti quindi dai discendenti di Isgramor giunto in skyrim da prima che cadesse il primo fiocco di neve a skyrim come si puó sentire a witherun..quindi difendere talos significa difendere anche la terra, non vi è contraddizione neanche in questo...perció di cosa stiamo parlando ?? , è ovvio che talos è il collante simbolo di tutto, ma per motivi concreti perchè Skyrim è l impero e se di fatto l impero è sconfitto invaso diretto e governato da un altro impero (i Talmor) di fatto l'impero non è piú l'impero..esiste e vive in quanto regione di skyrim che di fatto è giá tornato alle sue origini politicamente..la politica di sconfiggere i talmor è di fatto un progetto di avanzamento allo stato di potere della 3 era quando i talmor erano governati dall impero, il casino è successo dopo la morte di martin septim ultimo erede di talos ed il potere è passato al consigliere elfo supremo di nome OkAto..quindi il giocatore sostiene un impero che di fatto è un estensione dell impero elfico, è l'iimpero talmor..
Volete un parallelismo ? È come sostenere l'europa che con la scusa del progresso e del guardare avanti attua politiche profondamente nazionaliste e di destra (i talmor) in nome della democrazia socialista, mentre i cosí detti populisti ( i manto della tempesta) di cui la maggiornaza fa parte il centro liberale, nonostante sia tacciato del nome di "destra" attua politiche rivoluzionarie e di indipendenza dall invasore che ha strappato la libertá (i talmor) attraverso la moneta che è un sistema di governo con la scusa dei costi doganali, un dogma religioso (esattamente come il trattato oro bianco) in sintesi non è un caso che questa trama sia stata scelta in questo gioco dato il periodo storico che viviamo, come racconto allegorico per raccontare i temi della nostra epoca.
E ci vuole coraggio anche a lasciare andare piuttosto che ostinarsi con testardaggine ed accanimento a qualcosa che non c'è piú.
Ammetto che l'ideale romantico di difendere la nave e provare rimetterla a posto si possa, in qualche modo, ricollegare ad un tentativo di ritornare ad un passato che non esiste più. In questo senso ho commesso il peccato di seguire, senza volerlo, un ragionamento simile a quello di Ulfric: il ritorno al passato.
Ora, per quanto riguarda la parte centrale del tuo discorso non ci vedo niente di completamente sbagliato o di giusto, ritengo il tutto una tua giustissima opinione personale e non è mia intenzione farti cambiare idea su come desideri interpretare la filosofia di Ulfric e dell'Impero.
L'ultima parte è quella che mi preoccupa.
Non conosco il tuo indirizzo politico quindi non so esattamente se tu fai quel parallelismo per schierarti con la seconda parte espressa (i populisti di ideologia "liberale"). Ti dico questo: storicamente TUTTI quelli che vogliono tornare alle radici (come Ulfric) sono riconosciuti per essere estremamente reazionari e anche fascisti. Al centro di quell'ideologia c'è la nostalgia di qualcosa che non c'è più. I fascisti avevano gli Antichi Romani, i nazisti i Celti, i conservatori degli Stati Uniti hanno gli USA degli anni '20 o '60 (a seconda delle preferenze). Per questa ragione io ritengo che Ulfric sia pericoloso.
Il populismo è pericoloso per un'altra ragione, non perché sia sbagliato ascoltare il popolo ma perché è sbagliato pensare che chi sia populista abbia le migliori intenzioni. Il mio esempio preferito è quello di Publio Clodio Pulcro che, inizialmente alleato di Giulio Cesare, si avvicinò al sottoproletariato Romano e iniziò a parlare di "eliminazione di debiti, eliminazione delle tasse, liberazione degli schiavi" e minchiate varie (i punti populisti fatti apposta per esaltare la gente) ma poi iniziò a pagare mercenari per commettere atti di vandalismo (come gli squadristi di Mussolini, presente?), aggressione di politici e via così. Clodio era, secondo Cicerone, la "feccia" perché egli manipolava i sentimenti del popolo solo per ottenere quello che voleva: potere.
Per questa ragione Giulio Cesare si allontanò da Clodio e rifiutò, per tutta la sua carriera, di seguire ideologie populiste proprio perché esse hanno una matrice estremista che può essere dannosa, perché il populismo manca di una vera e propria pianificazione.
Per farla semplice: tu dici che l'Unione Europea si comporta in maniera ingiusta nei confronti degli Stati Membri. Diciamo, per il bene dell'argomento, che tu abbia ragione. Quale sarebbe la soluzione? Seguire un Ulfric? Bruciare tutto, chiudersi a riccio e proclamare indipendenza a destra e a sinistra? Fare come il Regno Unito, insomma? Che in questo periodo soffre a causa di un'immensa crisi economica proprio a causa della Brexit? E guarda che il Regno Unito non aveva una moneta in comune con l'UE, quindi immagina cosa accadrebbe a noi se decidessimo di fare l'Italexit o come diavolo la chiamano.
Prendiamo l'esempio dei Nativi del Reach e applichiamolo all'Italia. Sai quando l'Italia era divisa in tanti stati? Se l'Italia si prende il diritto di dichiarare l'indipendenza, con quale diritto può poi impedire ai Neo-borbonici (populisti) o alla Lega (altri populisti) di rivendicare rispettivamente l'indipendenza del Sud e del Nord Italia? Cosa può dire? Che siamo tutti italiani? Ma non è così semplice giacché ci sono delle serie discrepanze culturali fra il Nord Italia e il Sud Italia, anche dal punto di vista linguistico. Quindi, in via teorica, seguendo il pensiero di Ulfric, che vuole difendere l'identità di un popolo, bisognerebbe anche spezzare l'Italia per preservare le singole culture.
Capisci dove sto arrivando? Si arriva ad uno stato di atomismo (un sorta di super-individualismo) dove ci dividiamo, ci dividiamo e ci dividiamo sempre di più perché cerchiamo sempre più scuse per tracciare delle differenze fra di noi.
L'Unione Europea NON è perfetta, sia chiaro, ma sarebbe più logico cercare di cambiarla piuttosto che distruggerla. Perché una volta che l'hai distrutta ritorna quella competizione sanguinosa fra nazioni europea che ha caratterizzato il 1800 e anche i primi 45 anni del '900. E non stiamo parlando di guerre ma di pura e semplice competizione economica. E noi, storicamente, siamo sempre stati l'ultima ruota del carro.
@@YKIR255 boh, io trovo più sensato quello che ha detto Myke Lyon
@@YKIR255 poiché, concentrandomi su uno dei tuoi discorsi, non vuole dividere le culture, ma semplicemente vuole dividersi da un impero che, prendendo l'esempio della nave che hai fatto tu, come ti avevo già esplicitato in una i miei commenti, alla chiglia ormai andata. Inoltre la storia ci ha insegnato che un paese piccolo, ma coeso, è molto più pericoloso di un'impero grande ma diviso, e il nostro impero romano è un'esempio, e cosa che stanno dimostrando anche i Redgard.
@@YKIR255 Ciao grazie per i tuoi video spero ne farai ancora molti altri su skyrim, sono d'accordo anche col tuo punto di vista provo a riproporre e precisare l'idea di ció che volevo esprimere : allora..in un altro video ho commentato sul "sistema per uscire da questo nodo politico" giusto per precisare che non ritengo sbagliata l'ideologia che sta dietro i motivi della ribellione imperiale. Ma solo questo..cercando di sottolineare che io do valore al pensiero liberale, e secondo questo metro bisogna intendersi se per "impero" si vuol far riferimento ad una visione multiculturale unita che riconosce la sua storia di origine comune oppure ad un territorio multiculturale recintato dalla stessa legge e preciso..nell altro video sostenevo che fosse giusto sostituire l'imperatore (cosí da togliere qualsiasi pretesto di rivolta ad Ulfric ed mettere le condizioni per ridiscutere il trattato oro bianco) e poi schierarsi con la legione cosí da spodestare Ulfric che strumentalizza un errore fatto dall'imperatore come giusta causa per manovrare il popolo a combattere per le sue ambizioni non per il bene del popolo.
Perció sostenere i manto della tempesta sul piano ideologico, potrebbe sembrare una scelta strana ma in realtá i manto della tempesta sono vittime tanto dell'imperatore quanto di Ulfric è per questo che non dovrebbero essere combattuti come nemici.
L'unica strada sembrerebbe essere quella di ridiscutere i termini del trattato e creare una nuova unione sul piano politico coi nord (che ora han ottenuto quel che chiedeva Ulfric senza piú scusanti) e con Hammerfel (che ora puó rinnovare la propria fiducia e con i mer oppositori del dominio, per creare un unione che sconfigga i talmor..in modo da salvare l'impero giá sconfitto da se stesso e dai talmor, ricostituendolo, perchè di fatto quell'impero giá non esiste piú, come ha ben capito lo Jarl di Mortal di fatti altrimenti non si spiegherebbe le sue relazioni loro.
È vero quando dici che c'è bisogno di unione è giustissimo per me, ma non si intende il ribellarsi col concetto di chiusura singola ma bensí di isolarsi solo da condizione di colonia per ricostituire un impero attraverso vere ed autonome alleanze, come è stato fatto nella guerra d'indipendenza e come, per tornare ai giorni nostri, potrebbe questa condizione fresca per offrire l'opportunità di ricostituire un europa con nuove alleanze come una lega con spagna ingliltrera grecia e ed i balcani ad esempio..questo perchè uno stato non è fatto solo di un agglomerato diverso di popoli sotto la stessa legge, ma di un riconoscento culturale legale ed economico paritario per tutti dove tutti si riconoscono come un unica comunitá unita con gli stessi valori e gli stessi obbiettivi di creazione di qualcosa che nasce da tante culture unite per formare qualcosa di migliore..questo sarebbe l'ideale..ma imporre una cultura diversa con un modello unico di pensiero imposto, con la scusa dell'unione dei popoli non fá altro che creare malessere,dividere perchè viene strumentalizzato (un concetto giustissimo e bellissimo) per scopi ed obbiettivi nazionalisti.
Perció non dico di conbattere per Ulfric forse è piu strategico allearsi con la legione servirebbe per sostenere i manto della tempesta da un punto di vista sia politico che ideologico, eliminando Ulfric, a patto peró che venga anche sostituito l'imperatore, perchè le ragioni della ribelione hanno troppo fondamento, come giustamente il consiglio cerca di fare ammentendolo implicitamente attraverso l'obbiettivo di un cambiamento politico, ed in base al fatto che sia l'imperatore che lo stesso Tullius che lo stesso jarl di Withrun ammettono implicitamente che vi fú un errore sul piano sia politico che diplomatico.
Se questo cambio non avviene, puó anche vincere l'imperatore sulla ribellione ma manterrá le ragioni sia dei Manto che dei Reduard. Certo che il popolo sbaglia a Seguire Ulfric, (confondendo l'amore per il culto di Talos, con l'amore per gli obbiettivi di Ulfric, come fá Galmar o Heimskyr) come anche sbagliano i Redguard a proclamare l'indipendenza..ma o si vá a sostituire l'imperatore o formare altre alleanze o entrambi. Peró il non ribellarsi è forse una sorta di tacita complicità ai Talmor.
Oltre questo non credo che la missione della confraternita oscura non sia canonica in quanto viene tirato in mezzo un importante membro del consiglio di governo, e se è canonica allora Ulfric è comunque destinato a fallire perchè sostituito l'imperatore beh è facile immaginarsi cosa succederebbe...
@@mykelyon2212 Un commento in risposta al video:
Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video.
1) I Manto della tempesta:
Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza.
Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl)
Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso.
Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare.
Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim.
Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense.
Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile.
L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva.
L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim.
La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero.
Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso.
Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro.
Questione risorse.
L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare).
Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos.
Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì.
2) La questione Torygg
Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono.
Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa)
L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere.
L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa.
Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne.
3) Elfi Scuri
Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico:
L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo.
Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc.
5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti
Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere.
Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere.
Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso.
In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato.
Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
Il tuo discorso ha così senso che mi fa paura
Grazie!!!! :D
Secondo me con "abbandonato skyrim" intende che l'impero non è più lo stesso da quando ha perso contro gli Elfi e quindi Ulfric vede gli imperiali come burattini che non hanno più voglia di combattere e si sono uniti ormai al nemico lui invece vuole e quindi continua a combattere.
Infine penso che usare la voce sia una sua abilità come quella di usare la spada quindi non c'è niente di male nell'utilizzarlo.
È stato un bel discorso anche se non condivido tutto vorrei davvero parlare faccia a faccia con te per ore.
Grazie tantissimo per il commento! :D
C'è chi è un vero Nord e chi ha perso il suo dolcetto
Io vedo il sangue di drago sul trono dopo aver spaccato Ulfric di mazzate (proprio come lui fece con Torigg)
Skyrim indipendente ma tacita alleata dell'impero avendo un nemico in comune con l'accademia ricomposta il potere dei draghi dalla propria parte ed una terra unificata, lasciando ai rinnegati ciò che è loro.. Ammettiamolo poi ci sono state popolazioni molto più "scomposte" che hanno scacciato gli alTmerd non vedo perché Skyrim (sotto il dominio di un dovah con paartunax come consigliere non sotto Ulfric) non possa farcela
Poiché paartunax comprende il ciclo morte rinascita e cambiamento, e il sangue di Drago entrando in contatto con l'impossibile ma anche lo stesso hermaneus mora, può comprendere che fare
Ho sempre pensato la stessa cosa! Un sangue di drago capace di controllare i draghi mi sembra sufficiente come deterrente.
@@mattiabenini1030 dokuplayers su TH-cam ha ispirato questa teoria
Ottima analisi, molto profonda e ragionata migliore di altre che ho visto e che non mi avevano lasciato nulla, se non un dubbio non chiarito. Grazie.
bellissimo video! 51 minuti sono volati, ho iniziato Skyrim da poco e questa guerra civile mi aveva suscitato grande interesse, grazie per aver soddisfatto la mia curiosità
Video spettacolare. Non avevo mai pensato a queste cose ottimi spunti di riflessione
Grazie! :)
Il più bel video su Skyrim mai visto, anche se ci sono alcune cose su Ulfric che potrei dire per “giustificare” il suo modo di fare, ma il tutto può essere riassunto con “in guerra tutto è lecito” (ma è molto più complesso di così)
Purtroppo la guerra civile non mostra gli sviluppi (che desidererei vedere in TES6)
Ma se Ulfric riuscisse a sconfiggere i Thalmor non sappiamo come le cose potrebbero procedere, potrebbe avere l’appoggio sincero di tutti i cittadini e senza nessun nemico rafforzare la propria terra, così come potrebbe accentrare le ricchezze lasciando skyrim in decadenza e amplificando la ghettizzazione di elfi e razze non-umane(se non procedere ad uno sterminio)
Ma saranno tutte domande che rimarranno senza alcuna risposta temo
PS. Con il sangue di drago dalla parte di Ulfric, gli equilibri si spostano, nonostante l’immenso potere degli Aldmeri
Tra l’altro in un ipotetica guerra sempre il Sangue di Drago potrebbe attingere a molti uomini delle varie gilde di cui fa parte e prese il comando
@@ManuMickRizzo alla fine della guerra qualunque sia la fazione che hai fatto vincere c'è un dialogo con Galmar e/o Rikke in cui dicono che sia Ulfric che Tullius temono una nuova e inevitabile guerra contro i Thalmor i quali molto probabilmente ne hanno approfittato del conflitto tra nord e imperiali che ha indebolito entrambe le parti (a cui è dovuto anche il ritorno di Alduin e i suoi draghi alleati che attaccavano sia i Manto che i legionari). Comunque hai ragione, in un ipotetica seconda guerra con i Thalmor sia la legione imperiale oppure la Skyrim indipendente (sicuramente Ulfric cercherà il supporto nelle popolazioni avverse al Dominio come i Redguard,i Bosmer, o gli imperiali di Cyrodiil dato che sa anche lui che Skyrim da sola non può farcela da sola) possono avere molte possibilità di vittoria se c'è anche il Dovahkiin, specie se consideriamo il Sangue di Drago ''post-Dragonborn'', dato che conosce molti di Urli, può controllare le persone con il Piega Volontà o causare una tempesta che danneggia i nemici, ha due draghi alleati dei quali uno dei due può evocare un gruppo di non-morti, oltre a questo ha anche delle armi di alcuni Principi Daedrici+ una che appartiene ad Auriel/Akatosh, e infine è un Signore dei Vampiri quindi è anche immortale (se usa l'arco di Auriel per oscurare il sole per un giorno)
Grazie tantissimo! :)
Che bellissima riflessione! grande
Grazie tantissimo 🫠
Innanzitutto volevo farti i miei più sinceri complimenti per il video, nonostante i 51 minuti di lunghezza è stato molto chiaro e per nulla noioso e l'ho visto tutto. Poi volevo anche dirti che trovo la tua mentalità molto simile alla mia quindi in una nostra probabile conversazione credo che andremo molto d'accordo perché anche io esattamente come te ho un'idea molto progressista ed aperta al futuro (senza comunque però rinnegare il passato che però deve stare lì senza esser riesumato perché appunto è passato). Comunque nulla volevo ancora farti i complimenti per il video mi hai ricordato molto anche Mortebianca con il suo video "Fallout: New Vegas e la politica" che anche lui andava a spiegare le varie fazioni di quel gioco facendo un confronto con anche la politica del nostro mondo, ed esprimendo le sue opinioni. Ho guardato anche altri tuoi video tipo quello della democrazia in Italia e mi è piaciuto anche quello perché anche lì rispecchia il mio punto di vista. Beh che dire? Iscrizione meritata.
P.S. Considerando che Skyrim è un gioco di ruolo e vorrei rendere la mia esperienza più realistica possibile e di conseguenza "ruolare" mettendomi nei panni del mio personaggio, mi consigli di iniziare dai Manto della Tempesta (con la fuga di Helgen all'inizio) e poi pian piano il mio personaggio si rende conto dei pensieri marci di Ulfric cambiando idea e schierandosi con l'impero. Oppure di iniziare subito con gli imperiali? Spero in una tua risposta e scusa il papiro.
Ti ringrazio tantissimo per il commento e anche per i complimenti, sono contento che ti sia piaciuto il video. Detto questo io amo le storie complicate quindi io sceglierei Ralof per poi schierarmi con Tullius. :)
@@YKIR255 quindi inizialmente ti schieteresti con i manto (dato che appunto il personaggio credendoli malvagi gli imperiali perché volevano ucciderlo gli va contro a prescindere inizialmente) per poi schierarsi con l'impero capendo che ciò che dice Ulfric siano una marea di stronzate? 🤣
Ed è qui che ti sbagli, non puoi minimamente paragonare un universo differente come skyrim al nostro presente, già è sbagliato con un ucronia come fallout non immagino con tes. E se te lo chiedi si, manto della tempesta, l'impero è una carcassa morta che continua a marcire portando con se le poche provincie ancora assoggettate. Concludo con questo discorso qualunquista perché basta solamente questo a confermare la mia tesi.
@@Танк-ш8о da quando è iniziata la quarta era gliene sono successe di tutti i colori e proprio i Thalmor c'hanno anche messo del loro...prima istigando 'silentemente' Black Marsh, poi il colpo di stato nelle Summerset Isles, la caccia al sottoelfo a Valenwood, il giochetto delle Lune a Elsweyr e non ultima la grande guerra cogliendo impreparato l'impero (più Hammerfell che non ha digerito il Concordato)
Ciliegina la ribellione dei Manto a Skyrim
Ma carcassa morente non si può sentire...poi che gusto ci sarebbe nel dargli il colpo di grazia? Piuttosto aiutarlo a rifarsi e a cominciare a tornare grande..
@@Grash_Tube secondo me sarebbe anche la decisione più realistica.
Inizialmente, il protagonista, catturato ingiustamente e senza una ragione dagli imperiali, sceglierebbe di allearsi con i Manto della Tempesta, in cui si rivede per lo stesso destino. Poi, capite le ragioni di Ulfric e dei Manto (anche legittime se vogliamo, ma fino ad un certo punto), nonché l'insensatezza di fare una guerra dentro un'altra guerra, allora si intuisce che forse converrebbe di più allearsi con l'Impero.
A questo, aggiungiamo anche un discorso pratico.
L'Impero non ha fatto il Concordato Oro Bianco perché "Muahahah! Che schifo Talos! Che schifo Skyrim", ma perché non c'era altra soluzione. Dopo la Battaglia dell'Anello Rosso contro le forze del Dominium Aldmeri, gli imperiali erano a corto di forze ma erano riusciti a catturare Lord Naarifin, potente stregone nonché generale. Quella era la loro chiave per poter far arrendere le forze degli Elfi Alti, senonché Naarifin, durante la prigionia, scompare misteriosamente. L'Impero, senza più le forze necessarie per combattere, è costretta a scendere a patti con gli altmer e firmare il Concordato.
Ulfric cosa fa? Scatena una guerra civile, indebolendo un impero già indebolito e pretende, con un esercito che fa fatica a conquistare le stesse città di Skyrim non fosse per il Sangue di Drago, di riuscire da solo a combattere contro l'Impero, che di certo non gradirà la perdita di Skyrim, e contro gli elfi che non sembrano aver alcun problema grave con le loro forze. Come può finire questa cosa?
Tant'è che nella ambasciata di Elenwen, tra i documenti segreti, c'è anche un rapporto che comunica quanto sia conveniente per gli interessi del Dominium Aldmeri che Ulfric continui a fare casino, lo considerano addirittura un agente dormiente, che fa i loro interessi a sua insaputa.
Non puoi mai permetterti di tradire un Dio anche a costo della tua Patria, e l’imperatore che ha fatto? Gli ha voltato le spalle e ha inoltre fatto la scelta non considerando come la scelta aveva la possibilità di creare movimenti e ribellioni che sarebbero poi finiti in una guerra civile, rendendo Skyrim ancora più Elfica
Considera che gli elfi hanno più paura di una rivolta nord che degli imperiali.
I nord sono combattivi e non si arrendono tanto facilmente mentre gli imperiali sono dei vigliacchi.
@@leonardoviso9078 approvo
@@francescobaruzzi16annifa99 Ma non ha causato ribellioni fino all'arrivo di Ulfric, comunque questo "Dio" è colui che l'impero lo ha costruito e non credo che approverebbe le cose fatte da Ulfric che rischiano di fare cadere definitivamente la sua opera.
@@leonardoviso9078 Paura è un parolone, volendo non avrebbero problemi a conquistare Skyrim.
Primi 3 minuti e mi hai rapito. Continuo , fantastico ❤️
Grazie!
Io ho avuto sospetti quando ho letto il dossier thalmor su Ulfric, il loro agente dormiente
E poi chiama gli imperiali "succhia-latte servi degli elfi", minchia che ipocrisia
@@DrNefarious-rw1dm è la sua recita
@@spinosaurbo-a Lo recita davvero bene, questo glielo concedo
@@DrNefarious-rw1dm Ulfric li odia veramente i thalmor, altrimenti vedresti delle loro pattuglie nel feudo di Whindelm e anche in quelli che appoggiano i Manto, e poi se hai letto bene il dossier noterai che gli stessi thalmor affermano che se Ulfric vincesse la guerra civile il 3 Dominio perderà tutta la sua influenza su Skyrim
Ma guarda che poi c'è scritto NON COLLABORATIVO
Avrei voluto trovarlo prima questo video, esaustivo e fatto veramente bene, ho provato a patteggiate per i manto della tempesta, ma mentre avanzavo sentivo che qualcosa non mi convinceva, soprattutto dopo aver sentito il dialogo dello jarl di whiterun dopo averlo sconfitto, e questo mi ha fatto ricaricare il salvataggio a prima del giuramento, ora che ho le idee ben chiare vedremo se i manto della tempesta resisteranno alla tempesta che gli sto per scagliare addosso 🌩️🌪️
io sinceramente ammetto che ho sempre scelto gli imperiali ma solo per una questione puramente di cuore avendo giocato a oblivion una parte del mio cuore è rimasta alla città imperiale di cydorill. non mi sono mai messo ad approfondire la vicenda tra quale delle due scegliere. solo una volta ho scelto i manto della tempesta e me ne sono pentito amaramente. superficialmente mi sa che facevo la scelta giusta xD grazie per il video è veramente molto bello!
ulfric e come il re olaf o almeno si assomigliano in certi espetti ma nonostante tutto entrambi vanno a sovrgarde nella sala degli eroi ( poi la lore ti dice che tutti ci vanno a meno che non fai un patto con qualsiasi principe dedrico ) e questo mi confonde un po' perché la sala e per gente onorevole (contradizione e inevitabile per la questione per l'onore per i nord) o almeno cosi si dice a meno che gli dei non siano onniscienti oppure chiudono un occhio per i loro passato. comunque bel video e ben studiato.
Grazie a te ho risolto i miei dubbi morali su questo gioco 🎉❤
Ho appena fatto la domanda a ulfric, "hai ucciso il re dei re, perché combattere la tua stessa gente?" La risposta è inquietante.
"La gente lo esige, IO lo esigo"
In realtà il fatto che l'Impero di Tamriel somigliasse all'Impero Romano è stato solo un fattore in più (forse il maggiore, dato che non conoscevo per niente la lore di TES) che mi ha portato a schierarmi dalla loro parte. Fin dalla prima run sono andato con gli Imperiali, solo una volta mi sono schierato con i Manto della Tempesta giusto per vedere come proseguiva la storia dalla loro parte, dopo di che ho "bruciato" il salvataggio ahah. Iniziando ad appassionarmi alla lore comunque, ho confermato la mia scelta, sono più per l'unione di Tamriel al fine di cacciare indietro i Thalmor da dove sono venuti. Spero davvero che in TES6 si approfondirà questa parte della lore, che, devo essere sincero, con la consapevolezza di ora la considero quasi la main rispetto ai draghi.
Viva l'Impero!
Ho appena finito di vedere il video, complimenti davvero, mi piace veramente tanto come hai raccontato la storia, ho adorato anche i riferimento con eventi reali del passato. Ci sono molte cose che hai detto che ho sempre pensato anche io ma che non sentivo dire mai da nessuno, tipo il fatto che Talos fosse l'Imperatore che ha unificato tutta Tamriel sotto l'Impero e che fosse una contraddizione lottare contro di esso in suo nome. Grazie davvero comunque per il video!
@@michele2230 si dice che nel 6 bisognerà respingere il 'ritorno' dei thalmor ad hammerfell (con i redguard che si erano sì distaccati dall'impero ma solo perché la fazione delle Corone, una sorta di Manto locali, l'aveva 'accusato' di non aver aiutato abbastanza la provincia...questo mentre gli Antenati - filoimperiali e meno tradizionalisti - ne scacciavano definitivamente i thalmor nei 5 anni successivi al concordato oro bianco (respinto proprio dalle corone)
Antenati che capirono che un'altra guerra in futuro sarebbe stato possibile vincerla, visti gli eventi della seconda metà di quella appena terminata
@@francodefrancesco2649 Sarebbe molto bello, però aspè, non conosco benissimo i fatti, ma io mi ricordavo che la storia di Hammerfell fosse diversa da quella di Skyrim, nel senso che in questo caso l'impero l'ha davvero abbandonata (anche se per necessità) dato che, se non sbaglio, uno dei termini del concordato oro bianco fosse proprio la cessione di Hammerfell ai Thalmor, che però, invece di sottomettersi, li hanno cacciati diventando ovviamente indipendenti
@@michele2230 quel termine mi sfugge ma credo cmq che il tempo sia stato galantuomo anche per i redguard
l'avranno capito anch'essi che quello dei thalmor è un divide et impera che va avanti fin dai primi decenni della quarta era...e che province che si mettono in proprio ognuna a sé stante sono un invito a nozze, per le facce gialline..che finora non si sono interessate a morrowind e black marsh (rinominata argonia più due ex territori di morrowind, narsis e tear) ma "conoscendole" non si sa mai
@@francodefrancesco2649 Ho riletto bene e sì, diciamo che il concordato oro bianco prevedeva la cessione, non di tutta Hammerfell, ma solo del sud della regione. Comunque ai Thalmor fa solo che piacere ovviamente di tutte queste divisioni interne.. ma ho letto che in effetti nella seconda grande guerra (presumendo che ci sarà una seconda, io credo proprio di sì) Hammerfell potrebbe riunirsi all'Impero dato che, come dici tu, sanno perfettamente che dividendosi fanno il gioco degli elfi, chissà se non vedremo proprio ciò in TES6.. Sta conversazione mi ha tirato su un bel po' di hype ahahah
Condivido il tuo pensiero, questo video Mi è piaciuto tantissimo... Grazie.
Grazie a te per il commento! :)
Video semplicemente perfetto! Io non ho mai dubitato dell'impero, conoscendo la lore, ma forse una volta riconquista la capitale, avrebbero dovuto lanciare un ultimo grande attacco per riprendere Hammerfell, ma forse c'era troppo in ballo per rischiare. I Thalmor hanno solo giovato della guerra civile, perché indebolisce l'impero, che ora fa paura. Spero che in the elder scrolls VI ci sia la vittoria canonica dell'impero a Skyrim e la resa dei conti ad Hammerfell . Lei cosa vorrebbe dal prossimo gioco? Ambientazione, storia/e ecc...?
Grazie tantissimo per il commento 🫠
Comunque, per quanto riguarda il nuovo TES non saprei cosa dirti, mi piacerebbe che fosse ambientato o ad Hammerfell oppure anche a Black Marsh. Ma chissà quanto bisognerà aspettare 🫠
spero prima del 2030 XD comunque farai un video sui khajiit in futuro?@@YKIR255
@@CaptainVin Un giorno dovrò farlo 😁
@@YKIR255 e soprattutto dovrai spiegare perché i khajiit su Skyrim ti fanno le mosse di wrestling 🤣 ormai la mia run unarmed khajiit è diventato il fight club 🤣
@@CaptainVin 🤣🤣
Sei un grande . Grazie per il lavoro 👌
Dopo tutto questo ragionamento, sentire "il coglione d'ebano" ha un phatos incredibile hahahaha, stima
L'impegno che hai messo in questo video è notevole e il risultato è visibile, complimenti!
Grazie tantissimo! :D
Io a Skyrim non ci ho mai giocato tantissimo però ammetto che mi incuriosiva conoscere la retorica politica dietro questo gioco famoso praticamente per maggior parte dalle Mod 🤣i
Il tuo video è un esempio lampante di dialettica Hegeliana, sei partito con una breve tesi sulla visione del giocatore base che ha appena iniziato il gioco.
Successivamente hai preso in considerazione la storia, l'economia e le tradizioni di Skyrim, hai fatto un analisi scientifica e minuziosa delle parole, dando sempre una visione di entrambe le parti.
Apprezzo davvero molto questa diettica soprattutto mi ha colpito la parte finale che è se si vuol dire, una sintesi di tutto il video: ritornare indietro nella storia, che sia la di Skyrim o quella italiana o Americana (chicchessia praticamente) non è effettivamente un idea molto saggia.
Video fantastico
Perdona la punteggiatura ma scrivo sul telefono e mi partono i tasti a caso
Grazie tantissimo per il commento! :D Sono contento che questo video piaccia, spero di riuscirne a produrre altri! :D
@@YKIR255 Fantastico! Continua così, è sempre un piacere sentire parlare qualcuno di politica in maniera analitica e non partendo subito di pancia come certi 🙄
Grazie devo ammettere che dopo questa spiegazione posso vedere skyrim sotto una luce diversa e in effetti molti spunti si collegano alla politica odierna grazie per per questa spiegazione
Grazie a te per aver guardato il video! :D
Tutte le volte che ho giocato a skyrim ho sempre scelto l'impero
Anch'io...pensando anche a quanti continuano a scegliere i Manto "perché a inizio gioco gli imperiali vogliono farti la pelle" (come se in morrowind si fossero dovuti odiare gli elfi scuri perché finché non ti 'scoprivi' Nerevarine ti scansavano perfino se eri dunmer anche tu...e anche oblivion non è che inizi benissimo, anzi...
Oppure "perché l'impero è succube dei thalmor"...?? Credono che sia sempre lo stesso uscito sfinito dalla grande guerra? In un QUARTO DI SECOLO n'ha avuto di tempo e modo per rimettersi in sesto, o no? e credo che a suo tempo sia stato colto impreparato...dando agli altmer thalmor un vantaggio recuperato solo in parte, nella seconda metà della guerra
Bellissimo video, ascoltato tutto dall'inizio alla fine e sono pienamente d'accordo con te eccetto per un piccolo particolare. Preannuncio che la mia critica non rientra del tutto nella questione Manto o Impero, ma si sofferma di più sul gruppo dei compagni. A un certo punto del video tu descrivi i compagni come bestie (parafrasando) spinte unicamente da un cieco tradizionalismo. Secondo me tu ti soffermi troppo sulle opinioni espresse da Vignar però ti consiglio di fare più attenzione perché Vignar non è tutti i membri dei compagni e non tutti i compagni pensano come Vignar anzi ogni membro ha un'idea differente e indipendente rispetto al resto del gruppo. Ti suggerisco di ascoltare le parole di Kodlak il "capo" dei compagni, potrebbe sorprenderti e magari farti cambiare punto di vista rispetto a questo gruppo di "barbari".
mi piace troppo questo video ammetto che lo ascolto e riascolto perchè mi affascina il confronto che fai tra politica videoludica del gioco e quella reale :D Approfondirai altre tematiche di SKYRIM? Sei molto bravo!
Grazie tantissimo! Mi sto dedicando ad altri video su Skyrim. :D
C'è un altro quesito, ovvero il modo in cui è morto Torygg, cioè da una parte ci sono i pro-imperiali che dicono che Ulfric l'abbia disintegrato con la voce e dall'altra quest'ultimo che dice che ha effettivamente usato un Urlo, ma che ha ucciso il Re dei re con la spada. E a dirla tutta penso che in questo caso abbia ragione lo jarl di Windhelm (certamente è stato disonesto), perché per polverizzare Torygg al massimo avrebbe dovuto usare Soffio del Fuoco con tutte e tre le parole; però sappiamo che Ulfric conosce solo Forza Inesorabile e Disarma, quindi possiamo pensare che egli abbia disarmato l'avversario con "Disarma" oppure spinto via con "Forza Inesorabile" e poi l'abbia finito con la spada. È anche vero che esiste un potenziamento che ti permette di disintegrare i nemici con Forza Inesorabile, però ricordo che tale abilità la si ottiene solo grazie ai Libri Neri di Hermaeus Mora
Anche io credo alla versione del duello data da Ulfric.
Lui ha senza dubbio usato Forza Inesorabile contro Torigg e non possiede il potenziamento per disintegrare il bersaglio.
La versione imperiale è solo un tentativo di demonizzare Ulfric.
@@andreaniccoli8669 Diciamo che è un 50 e 50. A conti fatti, la verità vera e propria non ci sarà mai.
Ma una cosa è certa, o almeno pare essere confermata da entrambi: Torygg rispettava Ulfric e lo considerava l'uomo più leale di Skyrim.
Se Ulfric avesse usato l'ingegno macchiavellico avrebbe convinto Torygg alla secessione imperiale senza guerra civile, dato che nessuno Jarl avrebbe contestato Ulfric, dato che godeva della protezione del Re dei Re.
Inoltre come detto nel video Torygg in parte smentisce la propaganda di Ulfric che, per quanto inferiore ad Ulfric stesso in esperienza, ha comunque accettato la sorte da vero Nord, meritandosi Sovengard.
Sinceramente mi fa un po' ribrezzo come Ulfric demonizzi quel povero ragazzo solo per la sua propaganda politica.
Bravissimo! Comunque la forma di governo dei nord, essendo guerriera, è un "rule by might", governo dei forti. Secondo le leggi nord, i guerrieri più potenti hanno diritto a governare e, siccome Ulfric è il nord più potente, allora è legittimato a governare, quindi non ha importanza se Ulfric è stato un vile, basta solo che sia il più forte. Gli imperiali invece automaticamente confliggono con questa forma di governo. La causa che incide di più sulla guerra è questa: con gli imperiali non comandano più i guerrieri più esperti e più forti, ma se la giocano con quelli politicamente più abili. E, siccome Ulfric è un pessimo politico, allora non deve governare lui Skyrim, altrimenti il dominio aldmeri spadroneggerà su Skyrim e gli umani saranno sottomessi agli elfi. La questione di Talos ovviamente viene dopo. Ulfric ha comunque torto nel prendere le redini dei nord perché le usanze nord sarebbero comunque sottomesse a quelle aldmeri, che sono molto più aristocratiche di quelle imperiali, aggiungendoci pure il deficit della razza. Ci sono nord intelligenti che capiscono che il periodo storico non gli consente di avere una vera indipendenza e sono costretti a scendere compromessi e, poi ci sono nord egoisti come Ulfric che pensano solo alla loro carriera. Praticamente, Ulfric è uno di quelli che vuole riportare Skyrim alla situazione della 1E, non si sa bene se consapevolmente o meno. Cosa dovrebbe fare un re nord per il bene del suo popolo? Accettare le condizioni dell' Impero, perché è il male minore
Dubito che voglia riportare Skyrim ad un epoca in cui Talos neanche era nato, Ulfric è fedele alla propaganda imperiale che per secoli ha trapiantato una propria divinità nel pantheon principale per farla piacere ai nord
Comunque su Ulfric ti do perfettamente ragione, ottimo video
Comunque se come me inizi a giocare ai TES dal V, senza sapere la trama politica e delle razze, queste storie e background col cazzo che le capisci durante la trama xD
Io le ho scoperto un sacco di lore semplicemente parlando con tantissimi npc e leggendo tantissimi libri che trovavo in giro. Anche per questo si raggiungo centinaia e centinaia ore di gioco lol
@@siddis1480 esatto il bello di Skyrim è proprio questo, io l'ho sto giocando adesso per la prima volta e facendo missioni,parlando con molta gente e leggendo i libri ti vengono date tutte le informazioni possibili e immaginabili
@@Micheledc-hc7lv cazzo fai benissimo, ti invidio. Pagherei pro per dimenticare tutto di skyrim e ricominciarlo. Quando il mondo reale mi pesava troppo mi rifugiavo in skyrim, è brutto da dire ma bello da fare
《A me dell'onore non importa niente, solo della vittoria》 e le successive parole spese per Thoryg sono state le più onorevoli che io abbia mai sentito u.u
Concordo coi messaggi precedenti: preciso ed esaustivo, mi hai tolto dubbi che molte persone non riuscivano a togliermi, anche se in fondo la questione dei manto della tempesta mi puzzava.
Volevo chiederti, mi piace molto il modo in cui esprimi concetti, appena avrò tempo mi dedicherò agli altri video. Hai altre piattaforme/social network tramite le quali comunichi, o usi soltanto TH-cam?
Ho anche Twitter. Tutte le informazioni le trovi in descrizione.
Grazie del commento, comunque! :D
Un commento in risposta al video:
Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video.
1) I Manto della tempesta:
Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza.
Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl)
Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso.
Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare.
Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim.
Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense.
Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile.
L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva.
L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim.
La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero.
Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso.
Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro.
Questione risorse.
L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare).
Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos.
Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì.
2) La questione Torygg
Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono.
Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa)
L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere.
L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa.
Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne.
3) Elfi Scuri
Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico:
L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo.
Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc.
5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti
Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere.
Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere.
Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso.
In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato.
Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
Ti ringrazio per questo capolavoro di video, veramente molto molto interessante, ti aiuta a capire tante cose... Ma adesso, io mi chiedo... Oggettivamente parlando, rimane qualche reale punto a favore della causa di Ulfric? Perché a questo punto la ribellione dei Manto della Tempesta mi sembra solamente un assurdo tentativo di cambiamento, apparentemente poco efficace, visto che porterebbe solo ad altre divisioni e problemi ancora più grandi da risolvere, basato su ideali confusi e poco razionali :)
I thalmor perderebbero la loro influenza sugli abitanti di Skyrim, in caso di una vittoria di Ulfric, quindi ci sarà più libertà di culto in un certo senso
Ti allego il mio commento in risposta a questo video:
Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video.
1) I Manto della tempesta:
Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza.
Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl)
Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso.
Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare.
Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim.
Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense.
Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile.
L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva.
L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim.
La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero.
Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso.
Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro.
Questione risorse.
L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare).
Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos.
Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì.
2) La questione Torygg
Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono.
Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa)
L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere.
L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa.
Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne.
3) Elfi Scuri
Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico:
L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo.
Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc.
5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti
Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere.
Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere.
Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso.
In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato.
Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
Apprezzo davvero Fate/Yggdrasil, tuttavia da italiano “medio” posso dire che avrei apprezzato un sacco anche una bella versione in italiano 🤣🤣🤣
E niente, adesso mi ascolto 51 minuti di video 🤣
Ho visto il video solo ora che sto rigiocando! Fantastico!!!!!!!
Io avevo già cominciato a parteggiare per l'impero per il razzismo ma non avevo notato tutto il resto 😮👏
Chiedo anche scusa se sono logorroico, e probabilmente sto dando fastidio, dato che è una tua opinione ben spiegata ed è giusto che tu l'abbia, ma avendo tutto dentro, dovevo svuotarmi in forma di commenti. Ovviamente non è una giustificazione, mi scuso ancora se ho dato fastidio, ma non mi pento.
Bel video! Concordo su tutto:)
Grazie tantissimo!! :D
wow. questo video è un capolavoro. complimenti vivissimi. Iscritto :)
Ottima spiegazione, hai elencato diversi punti importanti speigandoli uno ad uno e sono d'accordo con te al 100%! Lo scontro tra Ulfric e Torygg a me non e mai sembrato molto onorevole. È come se Hulk andasse al Fight Club, è ovvio chi vincerebbe! 🤷♂️
Ti consiglio di andare a chiedere al legato Rikke cosa ne pensa dei Thalmor e di andare a parlare con il legato nell’accampamento imperiale del Rift(un elfo alto). Dopo aver ucciso Ulfric, se chiediamo al generale Tullius se farà ritorno a casa, ci dirà di no e che la pace con gli aldmeri non lo convince.
E durante la campagna con l’impero addosso a dei soldati imperiali ho trovato degli amuleti di Talos.
Questo dovrebbe far riflettere...
se non sbaglio perfino Titus Medes II (forse) adorava segretamente Talos visto che in una run gli ho trovato addosso un amuleto della divinità
Onestamente gli imperiali,che si vedono bandire il culto di un loro imperatore asceso a divinità ,dovrebbero essere più incazzati dei nord.
E ci fosse un solo npc imperiale che dica bene dei thalmor, o meglio, tra quelli con cui ho parlato io.
@@robertedwardlee9545 beh, nella wiki dice che ci sono dei tumulti anche a Cyrodiil a causa dell'abolizione di Talos molto probabilmente ma anche perchè non accettano vittoria degli elfi, certamente nel caso Ulfric vincesse veramente cercherà alleati tra gli imperiali, redguard, e altre popolazioni avverse al dominio , poi fai conti che il 99% di Tamriel compresi gli altmer stessi vogliono fare fuori i thalmor (che si prendono per il culo pure tra loro stessi, dato che se vai nell'ambasciata si sentono due soldati thalmor che dicono che gli stregoni si credono sempre superiori alla milizia normale)
@@goldenironman3408 ma è molto meglio che tali alleati li cerchi l'impero, tenendo intanto UNITE le tre province che gli restano attualmente e ripartendo da esse per riacquisire un po' per volta le altre...del tipo prima riconciliarsi con Hammerfell, Morrowind e Black Marsh poi dare l'assalto al Dominio Aldmeri (Elsweyr, Valenwood e Summerset Isles)
Altrimenti con la vittoria dei Manto skyrim sarebbe l'ennesima a distaccarsi, high rock rimarrebbe isolata da cyrodiil e il "divide et impera" che i Thalmor applicano fin dai primi decenni della quarta era sarebbe completo, essendo a quel punto gli unici a possedere più di una provincia
Io sto con l'impero, ma adoro anche la civiltà di Skyrim dove ci sono le battaglie onorevoli, inoltre rispetto la franchezza dei nord. Amo anche la civiltà scritta dell'impero.
Bel video 👍😎
Grazie!!
Grazie meraviglioso!
Complimenti bellissimo
Grazie! :D
Sono l'unico a vedere le somiglianze come in Game Of Thrones? Con L'impero che sono i Lannister e Skyrim gli Stark????
E sia il Nord di Got che i nord di Skyrim vogliono l'indipendenza
Un'altra somiglianza è la missione "Stagione Interminabile" dove proprio come fa Jon Snow devi cercare di creare una tregua temporanea tra i rivali finché la minaccia di Alduin/Re della Notte non sarà sventata
💙 uno dei miei giochi preferiti attendo tes 6
Comunque si è capito dai miei commenti da che parte sto, sinceramente vorrei anche io salvare la nave, ma se la chiglia della stessa (la volontà e il coraggio dell'impero) è ormai troppo danneggiato da tempo (dalla crisi dell'oblivion), allora bisogna essere obbiettivi, e abbandonarla. È vero che può sembrare facile, ma è anche facile lasciarsi legare da catene invisibili e lasciarsi strappare la propria identità ( perché Ulfric non ha paura del cambiamento, ma che Skyrim perda la propria identità) invece di alzare la testa e urlare cosa pensi e a cosa credi.
Bel video, dovresti raccontare tutta la lore di elder scrools
Grazie tantissimo!
È chiaro che non fa una guerra x Talos.
La fa x conquistare.
Tutte le grandi guerre... nascon per conquistare.
Dipende scegliere chi più ha diritto di governare e chi lo farebbe meglio.
Questo è un gioco.
Io lo ho giocato e finito nel 2011... finendo... unendosi all'Impero.
E me ne sono pentito.
In queste settimane ho iniziato a giocare alla special edition e sceglierò i Manto.
Ho già deciso e dopo la visita da Nepos Nasonaccio... ne sono ancora più convinto.
Tiber Septim non è un dio.
Esatto... Impero ha già SKYRIM.
PROVIAMO a cambiare le cose?
io la prima volta scelsi impero e solo la seconda volta che finii il gioco scelsi i Manto...👍🏼cmq ottimo narratore,complimenti..
Candidati Sindaco! Secondo me convinci tutti😂
🤣🤣
La mia prima partita su Skyrim, non sapendo nulla del gioco, scelsi una razza a caso, e andai con l'imperiale, non sapendo nulla della questione Impero-Manto della Tempesta. Nel tempo mi informai al riguardo, e dopo diverse ore di gioco volevo schierarmi da una delle due parti: da un lato, per rispetto della razza scelta, optai per l'Impero, ma questa decisione era dettata anche da altre motivazioni. Infatti credo che l'unico motivo per cui sia meglio scegliere l'Impero è la guerra con i Thalmor. Il mio ragionamento è stato questo: per quanto presa singolarmente, la questione dei Manto della Tempesta sia nobile, perchè far passare il messaggio sbagliato? Mi riferisco all'idea di un Impero oppressore, che non vuole il bene di Skyrim, quando in realtà non è così. Sostengo infatti che l'Impero abbia dovuto accettare il Trattato per salvaguardare se stesso, ed è bene ricordare che se l'Impero non avesse fatto ciò, Skyrim sarebbe andata in mano ai Thalmor, quindi la sopravvivenza stessa della regione (almeno per ora) è dovuta proprio dalla scelta di arrendersi da parte dell'Impero. Infine, nell'ambito di una possibile rivalsa dell'Impero, perchè gettare ulteriore benzina sul fuoco? Non sarebbe meglio evitare lotte intestine? Come si dice "l'unione fa la forza" e credo che della questione di Skyrim se ne sarebbe potuto discutere solo dopo l'eventuale sconfitta dei Thalmor, semmai dovesse arrivare in uno scenario futuro. Ritengo dunque che se non ci fossero stati i Thalmor, la causa dei Manto della Tempesta sarebbe stata più che giusta, ma se l'Impero stesso (in teoria più grande, più evoluto) non è riuscito a battere i nemici, come potrebbe riuscirci la singola regione di Skyrim, una volta liberata dalla Legione?
P.S: ho poi iniziato una seconda partita in cui mi sonk schierato dalla parte dei Manto della Tempesta, così da vivere la storia a 360 gradi😂
Bel video
Grazie!!
Bisogna però dire una cosa su Ulfric, nonostante io sia pro-impero e non mi vada molto a genio la sua ideologia nazionalista e a molti tratti xenofoba, viene comunque accettato a Sovngarde, quindi dubito che fosse interessato così tanto al potere, da quel che ne so Sovngarde non accetta i codardi o nord senza onore. E comunque, quando è a Sovngarde riconosce il suo sbaglio nell'iniziare la guerra civile e a differenza di Galmar non sembra provare alcun rancore contro il Sangue di Drago.
E dobbiamo ricordare che, mentre Tullius cerca di arrendersi nella battaglia finale e a salvarsi il culo dopo avere mandato i suoi uomini a morire, Ulfric combatte fino alla fine, non implora pietà o cerca di arrendersi e non tenta in alcun modo di lasciare Windhelm prima della battaglia. Quindi sì, il mio giudizio è che come generale sia un perfetto esempio da seguire per ogni nord, ma come leader di una nazione è chiaro come egli si dimostri troppo impulsivo, testardo e tendente a farsi più nemici che amici. Un uomo rispettabile e coraggioso, ma adatto solo e unicamente per il campo di battaglia.
Come personaggio mi ricorda molto il Generale americano Patton. Sul campo di battaglia, un uomo eccezionale e con grandi capacità militari, ma se vediamo le sue opinioni a proposito della politica.....madonna santa, da gelare il sangue.
Alcune persone sono adatte solo per la guerra, e lì devono stare perché altrimenti farebbero solo guai
Io manto della tempesta, ma comunque per la tua analisi: th-cam.com/video/xDr7fi1gFco/w-d-xo.html
Una cosa però non concordo: lui non è xenofobo, solo non riesce a gestire quello che succede nel suo feudo, dato che è impegnato con la guerra, e le condizioni in cui si trovano gli elfi oscuri e gli argoniani, è stata anche per le decisioni di un re che è vissuto prima di Ulfric, e per impedire che le 2 razze si scontrino tra di loro, dato che i primi hanno schiavizzato per anni i secondi, e essi per vendetta hanno invaso Morrowind, e poi viene smentita anche per il fatto che un'elfo oscuro possiede una delle fattorie più floride fuori da Windelm, il negozio di pozioni è gestito da un'elfo alto e lo stesso per una bancarella del mercato cittadino. Apparte questo, d'accordissimo con te. Grande
@@andreaalghisi7117 Mi sembra una bella balla, perché anche città come Solitude o Riften (questo ironicamente soprattutto grazie a Maven, che nonostante sia una stronza senza cuore non ha alcun interesse alle razze a cui i suoi lavoratori appartengono) sono impegnati nella guerra e comunque accettano e integrano gli stranieri nella società, sia che essi siano Argoniani o Dunmer. Ulfric semplicemente non si fida degli stranieri, ed è specificato da più persone (anche alcuni nord) che non fa alcun tentativo per integrarli e proteggerli dai banditi, come invece l'Impero fa da secoli.
@@DrNefarious-rw1dm boh, così dice la wiki, non me lo sono inventato io
@@DrNefarious-rw1dm ma apparte questa cosa, io sono d'accordo con te. Ma io non mi unisco ai manto della tempesta per Ulfric.
@@andreaalghisi7117 La wiki dice delle cazzate ogni tanto xD È molto chiaro che la maggior parte dei Manto della Tempesta non apprezza gli stranieri (non tutti ovviamente però) , basti solo pensare a Whiterun. Quando conquistano la città, molti di loro si rifiutano di fare affari con non-nord, anche se sono umani come Imperiali o Bretoni.
Io manto della tempesta, alla fine il nostro personaggio non è di Skyrim, non gliene frega un cazzo del futuro di Skyrim. Per questo ho scelto loro, mi hanno dato la possibilità di vendicarmi.
Ottimo video una narrazione fantastica ed incredibilme accurata, non avevo mai ottenuto così tanto materiale quando giocavo, ho giocato come nord prevalentemente, sia nei Manto della tempesta che nella legione Imperiale e devo dire che le motivazioni dei manto della tempesta erano come quelle dei bambini che fanno lo scarica barile, e poi l'orso che sta accanto ad Ulfric era proprio uno st***o quando mi presentai come Argoniano, non nascondeva neanche bene l'amarezza che il Sangue di Drago non fosse un Nord. Mentre con la legione Nord o non Nord mi trattarono più o meno allo stesso mood qualunque razza scegliessi, cmq la legione non faceva distinzione tra razze e la Jarl era pronta a difendere la sua gente dai pericololi, esattamente l'opposto di quello che ci vuole far credere Ulfric.
skyrim è l'impero e chi ha concordato l'accordo NON è l'impero.
Skyrim potrebbe diventare indipendente e anche molto potente.
1. Dopo la guerra dovrebbero aumentare la produzione agricola e l'estrazione mineraria.
2.dopo la guerra devono procurarsi equipaggiamento migliore e non troppo costoso da costruire usando tipo l'acciaio o anche la malachite.
3. Riutilizzare le cosiddette "lingue" ovvero guerrieri in grado di utilizzare i thuum.
4.creare una propria economia e una propria moneta.
5.allearsi con i redguard.
Inoltre potrebbero prendere in ostaggio Elewen e tutti i thalmor presenti a Skyrim, così da scoraggiare azioni ostili del Dominio, e per ampliare le forze militari sarebbe interessante se Ulfric arruolasse ufficialmente anche i non nord, come I dunmer e argoniani, oppure ricreare il Trattato di Ebonheart con Morrowind e Black Marsh come è successo durante l'Interregno della 2 Era. E inoltre non dimentichiamo che se scegliamo di farlo vincere, la Compagnia del Impero Orientale continua a commerciare anche a Windhelm quindi credo che economicamente esso sia uno dei pochi ponti con l'impero che Ulfric non distruggerà
Dalla storia raccontata dai manto della tempesta sembrava che Ulfric avesse ucciso Torig accidentalmente con un urlo, tipo facendolo cadere da un crepaccio o roba simile, una cosa non voluta, mentre da come racconta Ulfric stesso, è un "l'ho sbilanciato con un urlo e poi trafitto con la spada". In entrambi i casi non lo vedo come "disonorevole", non è come lanciare sabbia negli occhi, ma è sfruttare una capacità personale durante un combattimento, è come se fosse stato distratto da un discorso fatto dal nemico o da un suono alle spalle, non è colpa dell'avversario se ti distrai ma tua. Il discorso che fa Ulfric definendosi "un nord qualunque" non è da intendere come lo hai inteso te, è più una cosa come " con il duro allenamento, esperienza e sacrifici chiunque può diventare forte come me, non sono il prescelto, non sono benedetto da un Dio, non sono un sangue di drago, sono una persona normale". La cosa che si può contestare a Ulfric è solo il fatto di aver ucciso Torig, perché battendolo avrebbe ottenuto lo stesso risultato ma migliore, un alleato in più ( visto che già stravedeva per Ulfric) e nessuno avrebbe potuto dargli dell'assassino, senza contare che si sarebbe passato da un approccio più politico che rivoltoso
Ma può anche essere che abbia usato semplicemente l'urlo Disarma
@@goldenironman3408 in effetti, Forza Inesorabilmente e Disarma sono gli unici 2 urli che conosce, e nessuno dei 2 è veramente letale, ma Ulfric dice chiaramente "abbattendo", quindi fà intuire che usa Forza Inesorabilmente. Tuttavia, non penso cambi tanto, perché come ho detto prima, nessuno dei 2 urli che Ulfric conosce è veramente letale.
Guarda, in verità, cè una scalinata che porta al trono del palazzo blu, ma non credo che la parte superiore sia abbastanza alta da poter uccidere una persona facendola cadere.
Secondo me, sei Mortebianca sotto mentite spoglie
Si, anche io ho trovato molte analogie tra i due. Soprattutto tra questo video e quello in cui Mortebianca parla della politica di "Fallout:New Vegas".
Gran bel video!
Ulfric in realtà è Matteo Salvini
XD
Non ho una visione completa della lore di skyrim o tamriel, però -dopo aver fatto entrambe le campagne- sento di schierarmi per l'impero.
Innanzitutto, una skyrim divisa non è di certo un bene: i traffici economici hanno problemi di dogane e l'incognita di taglioni da parte di ufficiali di entrambe le parti; i banditi spadroneggiano e possono avvantaggiarsi della situazione; le organizzazioni criminali possono estendere la propria influenza.
Sul lato interno...Ufric rappresenta una spaccatura per la popolazione, e la causa scatenante -il bando del culto di Talos- è comunque poca cosa in confronto all'eventuale conquista da parte di una fazione come il Dominio.
Poniamo che i manto vincano...sono disorganizzati e Ufric regnerebbe su una regione di cui una buona metà di popolazione non lo supporta. Le truppe imperiali, ritiratesi, dovrebbero concentrarsi su Cryodiil, esponendo però la propria vulnerabilità ai thalmor, i quali sarebbero magari allettati nel scatenare una nuova guerra prendendo come pretesto proprio la "vittoria di pirro" di ulfric.
Se vince l'impero, ci saranno sicuramente simpatizzanti di Ulfric, ma in misura minore rispetto alla maggior parte della popolazione, la quale poi non conta solo nord, ma anche molti mer e diversi argoniani e khajitti.
L'impero ne uscirebbe provato, certo, ma comunque darebbe un messaggio ai thalmor e anche ai loro sostenitori, come garante di sicurezza e ordine per i civili...contiamo poi una probabile alleanza con i redguard, sempre in chiave anti-dominio.
E arriviamo quindi alla scheggia impazzita, ovvero il dovahkin. Costui, capace di assorbire l'anima dei draghi ed usare la voce con pochissimo allenamento, da che parte dovrebbe schierarsi? Considerando che è capace di salvare il mondo da Alduin, dell'oscurità voluta da Harkon e dalla minaccia di Miraak...potrebbe facilmente avere il supporto di diverse fazioni e popoli, in primis i nord.
Dal punto di vista del gameplay, non possiamo divenire re dei re...ma fantasticando, la prospettiva potrebbe non essere così campata per aria...
Sicuramente Ulfric se vincesse si concentrerà a rafforzare Skyrim e a cercare possibili alleati, ad esempio potrebbe allearsi con Hammerfel vista il reciproco odio verso i Thalmor, oppure se non è un azzardo potrebbe (però in tal caso è assai difficile) allearsi con Morrowind e Black Marsh ricreando un secondo Branco di Ebonheart in modo da creare una confederazione di stati. Sul commercio c'è da discutere perché tecnicamente anche se vincono i ribelli la Compagnia del Impero Orientale continua a commerciare a Windhelm e quando finisci la missione di Aldyn anche le guardie pro-manto ti ringraziano per aver aiutato la Compagnia, senza contare che comunque ci sono comunque molte fattorie nord e braccianti. Per finire con Ulfric, non credo che il culto di Talos diventi fonte di divisione, diversa cosa succederebbe se Ulfric aprisse gli occhi anche verso in dunmer e Argoniani, in tal caso creerà astio tra individui come Rolff.
Poi certo come dici te è assai più sicura una Skyrim imperiale, perché una regione divisa non porta sempre molto benefici ai cittadini e inoltre porta a unioni di popoli più semplici rispetto a una ipotetica Confederazione.
Infine credo che di sicuro il Dovahkiin non si schiererebbe con il Dominio,neanche se fosse un altmer, l'ideale sarebbe cercare un accordo tra Tullius e Ulfric, perché per me a primo occhio è difficile scegliere tra la libertà e l'unità (anche perché per i manto e per la legione lui o lei rappresenterebbe l'erede spirituale di Tiber Septim), considerando appunto che il Sangue di Drago combatte contro tre esseri ben più pericolosi anche per i thalmor stessi
Inizia il video e sento
" ragionare sulla politica reale"
Mi piace sulla fiducia
Ulfric diceva che tutti nord possono imparare la via della voce....se torygg non lo fa cazzi suoi
Impero
Ulfric mi è sempre stato sulle scatole, anche prima di conoscere il personaggio, dalle prime battute del gioco alla prima Run, mi puzzava sempre di marcio.
Dovresti fare un playlist che raccoglie i video per gioco o per argomenti, molto tuoi video sono difficile da ritrovare
12:48 in realtà quei due sono marito e moglie, e il loro figlio è il promesso sposo di Vittoria Vici
Lo so. Ecco perché li ho messi. Perché sono marito e moglie eppure hanno una visione diversa del rapporto fra Skyrim e l'Impero, pur essendo entrambi Manto della Tempesta. La superficialità delle loro opinioni viene sottolineata anche dal fatto che il tizio (non ricordo il nome) ha un confronto con la madre di Vittoria Vici durante il matrimonio ed è costretto a darle ragione.
P.S.
Riguardando il video mi sono reso conto di aver detto "entrambi i loro figli" un errore che non sono riuscito a correggere. Mea culpa.
Questo video è O R O
sembra di sentir parlare morte bianca
Oro bianco vorrai dire 😂😂
@@RiccardoBordon NOOOOOOOOOOO
Trovo che questo video sia pieno di parecchia disinformazione, e che non onori la grande opera di Skyrim, ma ora risponderò punto per punto, smontando completamente il video.
1) I Manto della tempesta:
Ulfric non inizia la sua guerra per il divieto del culto, ma perché secondo lui l'impero ha abbandonato il popolo? non esattamente, ma vediamo di chiarezza.
Dopo il divieto del culto di Talos (come dichiarato dallo stesso Jarl)
Ulfric e un esercito di Nord hanno trovato un accordo con l'impero per combattere la minaccia e riavere il culto di Talos, tale accordo fa intuire che lo stesso Ulfric voglia combattere proprio per riavere il culto, ma NON contro l'impero, ma CON L'IMPERO, che però (poi ci arriviamo) non è sicuramente più lo stesso.
Cosa succede, tale accordo salta fuori, e una volta scoperti, non solo i Nord in questione vengono arrestati, ma l'impero volta le spalle a Skyrim, o meglio a ciò che dovrebbe rappresentare.
Dunque Ulfric, che ovviamente si sente tradito, forma i manto della tempesta, dichiarando ciò che effettivamente è accaduto, ovvero che l'impero ha voltato le spalle ai nord, e di conseguenza a Skyrim.
Semplice e lineare, il discorso intricato dell'autore di questo video, come i succesivi, saranno a tratti inutilmente intricati, e volti a sostenere discorsi a tratti deliranti, ma andiamo avanti, come mai nella sede della ribellione non sembrano esserci tanti sostenitori di Talos? prima di tutto non è chiaro il numero di sostenitori, ne comprovabili, il fatto che non abbiano dei ciondoli o altri segni distintivi è inutile, sarebbe come pretendere che chi crede in Gesù debba girare con un crocifisso al collo o andare sempre in chiesa, no sense.
Chi è l'impero? siccome l'autore del video non ha ben chiaro cosa sia l'impero, ora spiegherò più brevemente possibile.
L'impero è solitamente riconducibile all'unione di tutte le terre da parte di Talos, nonché il terzo impero cronologicamente (gli altri due non erano così estesi) tuttavia la dinastia di Talos, dopo la morte di quest'ultimo, è andata via bianca distruggersi, finendo con la cancellazione definitiva.
L'impero, che per anni è stato guidato da qualcuno riconducibile a lui, si ritrova in balia di sé stesso, fino all'arrivo di una dinastia che tutt'ora governa Skyrim.
La dinastia Mede, creata da Titus Mede, che dopo aver perso il consenso per diventare imperatore, ha deciso di imporre la propria incarica e incoronando se stesso, di conseguenza cancellando definitivamente non solo quello fatto da Talos, ma anche la tradizione che vedeva un Nord e soprattutto un individuo dotato di determinate capacità (ci arriveremo poi, parlando degli urli o "parole") alla guida dell'impero.
Ne consegue che questo non è più "L'impero creato da Talos" ma una fazione guidata da uno che non solo non ha nulla a che fare con lui, ma che poi volterà le spalle ai nord, principali fondatori e componenti dell'impero stesso.
Ecco spiegato perché combattere l'impero non è un controsenso, poiché quello non è realmente l'impero di Talos, ma tutt'altro.
Questione risorse.
L'impero NON fornisce risorse nel vero senso del termine (il cibo, l'acqua e così via) ma fornisce una struttura che ne permette la circolazione, un organizzazione (monetaria e militare).
Ma attenzione, ogni città è indipendente a sé, e dipende prevalentemente da pesca, caccia e agricoltura, quindi quello che l'impero a conti fatte fornisce e moneta e garanzie militari, poiché riunisce un esercito da più città, tale garanzia militare però viene subito a meno quando si sottomette volontariamente al nemico, che poi gli farà firmare il famoso accordo che bandisce il culto di Talos.
Quindi si, a conti fatti non solo l'impero è inutile, ma danneggia Skyrim, poiché non permette il culto di Talos e lascia a se stessi cittadini ritenuti "nemici" sempre da esterni, che in teoria non dovrebbero neanche essere lì.
2) La questione Torygg
Chi è Torygg? Torygg è il Re dei Re di Skyrim, un individuo con poche capacità militari, e che non è in grado di combattere contro individui che utilizzano tecniche molto comuni tra i Nord (i cosiddetti urli) costui è stato nominato Re dei Re per via della sua posizione famigliare, ma la sua nomina è dovuta soprattutto all'impero, che gli ha garantito (anche con una forte presenza dell'esercito a Solitude) il trono.
Sfidando Torygg Ulfric sfida l'impero, l'autore del video dice che non hanno combattuto ad armi pari, ed è vero, perché se Torygg fosse stato un degno Re dei Re sarebbe stato uno scontro ad armi pari, ma Torygg non era un Re dei Re, e come Nord non sapeva neanche usare gli urli, cosa molto comune tra i Nord, addirittura un tempo era così comune da diventare insostenibile (e lì i barbagrigia fecero la sua comparsa)
L'autore del video poi, elogia Torygg, dicendo che è stato "coraggioso" tuttavia si è dimenticato che se si fosse tirato indietro sarebbe comunque stato esiliato perdendo tutto, insomma, inutile non combattere.
L'autore del video dice anche che Ulfric si contraddice, ma in realtà lui dice "Torygg non era un Re dei Re, FORSE suo padre lo era, ma lui no" badate bene al FORSE, se io dico che FORSE troverete una spada in una chest a Solitude, e voi poi non la trovate, potrete sostenere che io ho detto che vi era? assolutamente no, io ho detto che FORSE poteva esserci, quindi di che cosa stiamo parlando? l'autore del video, in questo caso, del nulla, poi, non commento la parte sul populismo, delirante, e voglio ricordare, lo studio e soprattutto la conoscenza della "voce" è assolutamente presente, soprattutto nei nord, tuttavia è scarsamente utilizzata perché chi ne viene educato dai barbagrigia viene sempre educato a utilizzarla a fini "buoni" ma questo l'autore del video non lo sa.
Così come l'autore del video non sa che Ulfric è stato uno Jarl effettivo, e conosce molto bene i vari jarl, più del giocatore stesso, e in ogni caso va detto che sono sue opinioni, inutile anche solo parlarne.
3) Elfi Scuri
Allora, in questa lunga carrellata di discorsi intricati, che io rispetto chiaramente, ma che contengono parecchie incongruenze, e soprattutto non rispecchiano i fatti a pieno, l'autore di questo video infila di tanto in tanto delle deliranti teorie e o paragoni con il mondo che ci circonda, una cosa davvero terribile, che aimé, non posso ignorare, ma parliamo nello specifico:
L'odio che nasce tra i Nord e gli elfi scuri, non è dettato da fattori riconducibili a colore della pelle o a altri fattori che tipicamente e purtroppo hanno popolato il nostro mondo.
Ma bensì da fattori perlopiù religiosi e comportamentali, certo, non sto assolutamente giustificando i Nord, ne sto sostenendo che sia giusto ciò che hanno fatto e detto, tuttavia va detto che questo odio nasce principalmente dal fatto che gli elfi scuri, non solo adorino i Daedra , ma abbiano nel corso del tempo, praticato lo schiavismo, certo, è chiaro che alcuni Nord (come tante razze a Skyrim) abbiano anche un certo disprezzo verso alcune razze, tuttavia si tratta dei Nord in generale, non solo dei manto della tempesta, che ripeto non giustifico, ma fanno parte del gioco, vedi per esempio gli elfi alti ecc.
5) Vittoria dei manto della tempesta, e deliranti
Voglio ricordare che Skyrim NON è il nostro mondo, per quanto l'autore del video possa provare a farcelo credere.
Ora parliamo del gioco, il "tornare al passato" di Ulfric, che tanto passato non è, ma vabbè, non comporta dei lati negativi, anzi, finalmente libera dalla morsa degli invasori il regno di Skyrim, riportando un Nord a sedere sul trono, ma non un un Nord qualsiasi, un Nord capace di farsi valere.
Il paragone tra manto della tempesta e rinnegati è simpatico, peccato che i Manto della tempesta siano nord, ergo anche nell'impero anzi l'impero stesso e fondato dai Nord, quindi? quindi non ha senso.
In conclusione, i Nord fanno solo le guerre? non credo, visto che senza i Nord non esisterebbe l'impero, perlomeno prima di diventare ciò che è diventato.
Ora, mi dispiace per tutti quei giocatori che si sono affidati a un video che pullula di disinformazione, sono anche conscio che la stessa Bethesda probabilmente ritenga che la storia dei Manto della tempesta sia quella canonica, ma in ogni caso scegliete informandovi seriamente, perché se basate la vostra scelta su questo video, bhe, mi spiace per voi.
La cosa divertente è che il mio non è un video "informativo", quindi accusarlo di fare "disinformazione" è abbastanza disonesto. Io do un'opinione, proprio come te nel tuo commento.
I paragoni che faccio tra Skyrim e il "nostro mondo" sono legittimi considerando che il gioco di cui io sto parlando non è stato creato da chissà che tipo di alieno; è frutto del nostro mondo. Dunque è normalissimo che ci siano delle palesi influenze culturali e politiche in Skyrim.
Ti basta leggere dei commenti qui sotto o i dibattiti su internet per vedere persone che danno delle differenti interpretazioni alla guerra civile, all'Impero e ai Manto della Tempesta.
Se ci sono delle incongruenze nel mio video, non mi sorprendo... è possibile. Mai ho detto di fare video perfetti e prendo atto di possibili errori.
Per questo non vado in giro pretendendo di possedere la verità.
Mi piace il tuo commento, ma ti prego non dimenticarti che qui scambiamo opinioni, nessuno possiede l'assoluta verità.
@@YKIR255 cosa che non ti ho mai detto, è che purtroppo argomenti come la guerra civile, purtroppo portano soprattutto a questo, ovvero a dibattiti che non sono piacevoli. Te lo dico per esperienza, perché mi ci metto pure io in mezzo, dato che, lo ammetto, ho avuto questo tipo di atteggiamento, soprattutto sotto i tuoi video😅😅
@@YKIR255 insomma, questo fà capire come sia un'argomento molto divisivo. Io condivido la stragrande maggioranza di quello che dice Kobe Best, e in fondo lo capisco, dato che in certi casi mi sento pure io così, ma condivido con te il fatto che non bisogna atteggiarsi a portatori della verità assoluta.
@@andreaalghisi7117 Quello che dici è vero e ti ringrazio per il tuo commento. Tuttavia c'è una grande differenza fra criticare e accusare di "diffondere disinformazione". Francamente è stressante leggere commenti di persone che non comprendono il significato di un'analisi critica. Essere in disaccordo non significa scannarsi a vicenda, ognuno ha diritto alle proprie opinioni ma questo non si traduce nel diritto di fare di me il bersaglio di accuse infondate.
Poi hai sempre ragione tu. Certe volte è inevitabile avere a che fare con discussioni spiacevoli, ma così non si fanno belle figure. Tutto qui.
Grazie ancora per il commento,
Persone come te mi fanno capire che non è impossibile sperare in una community civile :)
@@YKIR255 così mi lusinghi, davvero. Diciamo che parlo per esperienza, perché penso sia l'argomento in sè, purtroppo, che porta a questi livelli di discussione. Basta vedere nel gruppo di Facebook, che se dici di essere un pro-manto, la gente ci provi in ogni modo per convincerti di convertirti, e passare a pro-impero, in poche parole, un covo di vipere. Per fortuna, in quel gruppo ci sono persone che, nonostante pro-impero, comunque si può avere discussioni piacevoli, soprattutto sulla lore.
Dal Minuto 44:00 in poi parli di un gioco con pensieri politici o ideologie della vita reale già questo in tutto il contesto è sbagliato.
Piccolo particolare Skyrim come regno esisteva prima della nascita dell'impero di Alessia cioè della sua nascita,Ulfric con la frase "antiche tradizioni"si riferisce a quel periodo. Alessia la prima imperatrice egli stessa arrivo al trono con una rivoluzione,stessa cosa fece Tiber Septim conosciuto poi come Talos combatté nella parte rivoluzionaria del re Cyrodillico CUhlecain si schierò dalla sua parte contro l'impero stesso.
Essendo un Sangue di drago con poteri come il nostro personaggio fece una strage di imperiali per riportare l'impero alle "antiche tradizioni" conquistando tutta Tamriel anche il regno dei Aldmeri e dando vita al terzo impero lo stesso impero che per codardia lo ripudio con la firma del "concordato oro bianco".
Questo significa cambiamento in Skyrim,fare una guerra interna per ritornare alle antiche tradizioni e unificare tutto sotto il tuo stendardo.
Ora con ciò non pretendo che Ulfric riuscirà a fare lo stesso però se si sceglie Manto della tempesta ha affianco un personaggio con lo stesso potere di Talos e potrebbe riuscire nell'impresa,identica cosa che fece Tiber Septim schierandosi con il re rivoluzionario.
Ps:Il razzismo in Skyrim non esiste quello è un concetto umano della vita reale e metterlo in un concetto di un gioco fa ridere oltre che fa pena.
Gli argoniani sono 4 ere che si scannano con gli elfi scuri quindi gli argoniani sono razzisti?
Gli elfi alti o thalmor sono 4 ere che si scannano con gli elfi dei boschi quindi sono razzisti?
Il concetto del razzismo o nazionalismo e tutte le ideologie umane devono rimanere al di fuori della lore del gioco altrimenti si fa un casino assurdo.
Amico, leggi i miei commenti sopra, secondo me ti piaceranno
Comunque:th-cam.com/video/xDr7fi1gFco/w-d-xo.html
Sinceramente io sono stato sempre dalla parte dell'impero, sin dai tempi di Oblivion